ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GONNESA Via Dettori, 10 - 09010 Gonnesa -CI Tel. e Fax 0781/45018 Codice Fiscale 90016590920- cod. meccanografico CAIC81400E e-mail [email protected] [email protected] www.comprensivogonnesa.it REGOLAMENTO ASSENZE, RITARDI E USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI a . s . 2 0 1 3 / 2 0 1 4 Il rispetto dell’orario è dovere per tutti. Gli alunni hanno l’obbligo dell’assidua presenza alle lezioni e a tutte le altre attività programmate dalla scuola. Scuola dell’Infanzia 1. Dalle ore 8.00 e fino alle ore 9.00 gli alunni sono accolti a scuola accompagnati dai propri genitori ovvero da persone adulte delegate dagli stessi. 2. Gli insegnanti presenti accolgono gli alunni dedicando loro tutte le attenzioni di cui hanno bisogno e –se necessario– scambiano rapidamente con i genitori le più rilevanti comunicazioni riguardanti la vita quotidiana dei bambini. 3. I signori genitori (ovvero i loro delegati) sono tenuti a rispettare in modo rigoroso gli orari: ciò non solo per ovvie esigenze organizzative, ma anche e soprattutto per consentire il regolare svolgimento delle attività educative e didattiche. 4. I signori genitori che occasionalmente giungono a scuola dopo le ore 9.00 a causa di qualche imprevisto dovranno compilare gli appositi moduli per giustificare il ritardo, consegnandoli alle insegnanti. 5. Qualora i ritardi occasionali e non preventivamente comunicati alle insegnanti tendano a diventare abitudinari, il Dirigente (o il docente delegato) provvederà a richiamare per iscritto i signori genitori. 6. La fase dell’uscita degli alunni ha inizio alle ore 15.30 e termina alle ore 16.00. Al momento dell’uscita i genitori ovvero gli adulti delegati aspetteranno i propri figli all’ingresso. 7. Dopo le ore 16.00 non è consentito ai signori genitori sostare nell’edificio scolastico (salvo che non abbiano fissato un colloquio con le insegnanti) ovvero nel giardino. 8. Le collaboratrici scolastiche hanno comunque l’obbligo di chiudere il cancello della scuola alle ore 16.05. 9. Sono eccezionalmente consentite le uscite anticipate (per improrogabili esigenze familiari, per visite mediche, attività sportive agonistiche ecc.). In tutti i casi in cui è possibile, le insegnanti dovranno essere informate preventivamente dell’uscita anticipata ed hanno l’obbligo di affidare i bambini solo ai genitori o a persone dagli stessi delegate. Nel caso in cui qualche genitore lasciasse a scuola il proprio figlio dopo le ore 16.00 le insegnanti e le collaboratrici scolastiche – fermo restando l’obbligo di vigilare sugli alunni – provvederanno ad informare le autorità di polizia territoriale. 10. Per delegare altre persone (anche i nonni) a ritirare i propri figli da scuola i signori genitori devono compilare il modulo apposito disponibile presso ogni sede scolastica, avendo cura di informare la persona delegata che le insegnanti potranno chiedere di esibire il documento di identità. Le deleghe possono avere durata variabile (annuale o temporanea) che dovrà essere chiaramente specificata al momento della compilazione del modulo che deve essere consegnato alle insegnanti. 11. Gli alunni i cui genitori all’atto dell’iscrizione optano per la frequenza del solo turno antimeridiano dovranno osservare il seguente orario: ingresso dalle ore 8.00 alle 9.00 uscita dalle ore 11,45 alle 12.00. Formulando apposita richiesta al dirigente scolastico i signori genitori potranno ottenere di ampliare la frequenza al turno pomeridiano anche durante l’anno scolastico. I docenti annotano quotidianamente sul registro di sezione le presenze degli alunni. 12. Avuto riguardo per la particolare natura della scuola dell’infanzia, le assenze di breve durata devono essere giustificate verbalmente agli insegnanti che ne prendono nota sul registro di sezione. Le assenze più lunghe a cinque giorni consecutivi invece devono essere giustificate con il certificato medico. Nei casi in cui l’assenza è prolungata per esigenze familiari o di salute, i genitori avvertiranno preventivamente le insegnanti. Se un alunno rimane assente per più di trenta giorni consecutivi senza alcuna formale giustificazione da parte dei genitori, perde il diritto alla frequenza e viene depennato dal registro degli iscritti. 13. La decisione di accogliere a scuola un alunno al quale sono stati applicati punti di sutura, protesi gessate, bendature rigide, ecc. compete agli insegnanti, previa autorizzazione del Dirigente scolastico, per le responsabilità e gli obblighi che le stesse hanno in tema di vigilanza. In ogni caso i docenti non potranno accogliere a scuola un alunno nelle condizioni sopraindicate se i signori genitori non esibiscono una certificazione medica che espliciti il parere del medico favorevole alla frequenza scolastica e se gli stessi non sottoscrivono una dichiarazione di piena assunzione di tutte le responsabilità derivanti dalla presenza a scuola del bambino. Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado 1. Gli alunni sono tenuti ad essere in aula entro il suono della seconda campana. In via eccezionale possono essere ammessi entro le ore 8,40. Per ritardi superiori o ripetuti l’ammissione avviene solo su permesso del preside o di un suo collaboratore. 2. Le uscite anticipate devono essere richieste dai genitori con almeno un giorno di anticipo o al massimo entro le ore 08.30 del giorno interessato, per non più di tre volte al quadrimestre. Le richieste devono essere richieste tramite il libretto delle giustificazioni e autorizzate dal Dirigente scolastico o da un suo collaboratore . 3. Gli ingressi posticipati devono essere richiesti dai genitori tramite il libretto delle giustificazioni e autorizzate dal Dirigente scolastico o da un suo collaboratore per non più di tre volte per quadrimestre. 4. La scuola, in particolari circostanze, conseguenti soprattutto a scioperi o assemblee del personale, si riserva l’eventualità di disporre l’uscita anticipata delle classi, con comunicazione preventiva. 5. In altre circostanze, riguardanti assenze del personale o altri impedimenti che determinano l’impossibilità di sostituire il personale assente, potranno essere disposte uscite anticipate per le sole classi della scuola secondaria di I grado. 6. Tutte le assenze devono essere giustificate dal genitore. Strumento fondamentale è il libretto che deve essere ritirato da un genitore all’inizio dell’anno previo deposito della firma. 7. Le assenze di breve durata devono essere giustificate tramite il libretto dell’alunno. Le assenze superiori ai cinque giorni consecutivi invece devono essere giustificate con l’integrazione del certificato medico. 8. E’ obbligo dell’alunno, al rientro a scuola dopo un’assenza, presentare la giustificazione all’insegnante della prima ora di lezione che annoterà l’avvenuta giustificazione sul registro di classe. I coordinatori segnaleranno tempestivamente alla Presidenza eventuali irregolarità. 9. Gli studenti che il giorno dopo un’assenza non portano la giustificazione sono ammessi in classe con riserva e il giorno successivo potranno entrare a scuola solo se muniti della regolare giustificazione. 10. Il numero di assenze influisce sul profitto e costituisce elemento di analisi per il consiglio di classe in fase di valutazione dell’alunno. SI RICORDA CHE IN RIFERMENTO ALLA CIRCOLARE n.20 DEL 4 MARZO 2011 AI FINI DELLA VALIDITÀ DELL'ANNO, PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI È RICHIESTA "…LA FREQUENZA DI ALMENO TRE QUARTI DELL'ORARIO ANNUALE PERSONALIZZATO”. TEMPO SCUOLA GIORNI DI LEZIONE ORE DI LEZIONE LIMITE GIORNI DI ASSENZA LIMITE ORE DI ASSENZA CORSO 30 ORE SETTIMANALI 203 1015 50 254 CORSO 40 ORE SETTIMANALI 179 1372 43 343 CORRISPONDENTI A 761 ORE PER LE CLASSI A TEMPO NORMALE E 1029 ORE PER LE CLASSI A TEMPO PIENO. 11. Di conseguenza l’alunno che dovesse totalizzare più di 253 ore (50 gg.) per classi a tempo normale e 343 ore (42 gg.) per le classi a tempo pieno, di assenza nell’arco dell’anno, non potrà essere ammesso alla classe successiva. 12. Tra le possibili situazioni che permettono di derogare dall'obbligo di presenza dei tre quarti del monte ore annuale, fanno eccezione: gravi motivi di salute adeguatamente documentati; terapie e/o cure programmate; partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I..