Orari di aperture e ricevimento per pubblico, docenti e alunni DIRIGENZA Lun-sab 10.00-12.00 (per i genitori su appuntamento) Segreteria amministrativa Lun-ven 10.30-11.30 Segreteria Lun-ven 10.30-12.30 Martedì 15.00-17.00 Giovedì 15.00-17.00 Sabato 10.00-12.00 BIBLIOTECA Lun-ven 9.00-17.50 Sabato 9.00-12.00 Liceo Pascoli Scienze umane,economico sociale, musicale e artistico Calendario scolastico Inizio anno scolastico Feste di Ognissanti Immacolata Vacanze Natale Giovedì grasso Vacanze invernali Vacanze Pasqua Liberazione Festa del lavoro Pentecoste Festa Repubblica Fine anno scolastico 8 settembre 26 ott – 2 nov Lun 8 dic 24 dic – 6 genn 12 febb lectio b. 12-22 febb 2 – 7 aprile Sab 25 aprile 1 – 3 maggio Lun 25 maggio Mar 2 giugno Mar 16 giugno 2014-15 Piano delle attività di istituto Per studenti e famiglie IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Laura Canal www.liceopascolibz.it ORGANIGRAMMA DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Laura Canal Vicario Prof. Alessandra Galeazzi Consiglio di Presidenza Proff. G. Accardo, G. Albarella, C.Arcieri, P. Fecchio, A. Galeazzi, P. Rech e C. Zucal Consiglio di Istituto Membri di diritto : Dirigente scolastico e Segretaria amm. Componente docenti : nomina triennale Componente genitori : nomina triennale Componente alunni : nomina triennale Funzioni strumentali all’offerta formativa Proff. ……………………………………………. ……………………….. Segretaria amministrativa M.Teresa Tonfolini Assistenti di Segreteria Ivana Luchin, Cristina Mataloni, Vittoria Rivela, Daniela Taglialegne, M. Angela Zogmaister Assistenti di laboratorio Laura Angeli, Patrizio Nadalutti, Simona Zammarchi Custode Michele Fonte Personale ausiliario S. Baruffa, B. Bellini, I. Ferretto, G. Gallon, S.Geronazzo, F. Guerra, C. Maccani, S. Nicoletti, E. Rosà e D. Tomas CLASSE INFORTUNI Nel caso in cui uno/a studente/essa, a seguito di un incidente accorso a scuola e di cui la scuola NON E’ A CONOSCENZA , si rivolga alla cura dei sanitari, dovrà darne tempestiva comunicazione consegnando alla Segreteria del “ Liceo Pascoli ”, ENTRO E NON OLTRE 48 ORE, i documenti rilasciati dall’ ASL. 1A 2A 3A 4A 5A 1B 5B 1C 2C 3C 4C 5C 1D 2D 3D 4D/E 5D 1E 2E 3E 5E 1F 1G 1M 2M 1P 2P 3P 4P 5P COORDINATORI Prof.ssa Arcieri Prof. Pagliarin Prof. Melchiori Prof. Accardo Prof. Giasi Prof.ssa Collini Prof.ssa Grasso Prof.ssa Sacco Prof.ssa Dalceggio Prof. Albarella Prof. Pillitteri Prof.ssa Zucal Prof.ssa Franceschini Prof. Oradini Prof. Pinamonti Prof.ssa Mignolli Prof. Ciulla Prof. Turatti Prof.Lamberti Prof.ssa Bonadei Prof.ssa Damaggio Prof.ssa Pilati Prof.ssa Albano Masiero Prof. Cagol Prof. Corradini Prof.ssa Schembari Prof. Segato Prof. Cantisani Prof. Zinelli Prof.ssa Pisani SEGRETARI Prof.ssa Pellizzari Prof.ssa Giusti Prof.ssa Lombardi Prof. Accardo Prof.ssa Angelucci Prof.ssa Ortolani Prof.ssa Grasso Prof. Abelli Prof.ssa Atz Prof. Scala Prof. Fattor Prof.ssa Zambotti Prof.ssa Franceschini Prof.ssa Cocca Prof. Erlacher Prof.ssa Rizzieri Prof.ssa Tambosi Prof.ssa Longo Prof.ssa Gioppi Prof.Discialè Prof.ssa Damaggio Prof. Porcelli Prof. Grosso Prof. Cagol Prof.ssa Zamperlin Prof. Squaiella Prof. Formichella Prof. Delle Donne Prof. Filippi Prof.ssa Pisani udienze settimanali docente disciplina giorno e ora religione 1.2.3.mer. 10.55-11.45 Lugaresi S. latino 1.lun. 10.55-11.45 Melchiori R. inglese mar. 10.55-11.45 disciplina giorno e ora Abelli G. filo/scie.umane mar. 11.45-12.35 Accardo G. mat.letterarie gio. 9.50-10.40 strumento 1.ven 11.45-12.35 Albano M.R. inglese 1.3. ven. 8.10-9.00 Mignolli V. mat.letterarie ven.9.50-10.40 Albarella G. filo/scie.umane mar. 9.00-9.50 Morandi E. storia dell’arte lun.11.45-12.35 Alati G. docente Longo E. Angelucci V. filo/scie.umane ven. 9.50-10.40 Oradini A. disc.geomet. ven.9.50-10.40 Arcieri C. ling. n.v./ st.arte lun. 10.55-11.45 Ortolani M. scienze nat. 1.sab. 9.00-9.50 tedesco mar. 9.00-9.50 Pagliarin A. mat.e fisica ven.9.50-10.40 Atz S. Bertorelle M. inglese 1.3.gio. 11.45-12.35 Painelli A. mat.letterarie mer. 9.50-10.40 Bonadei C. mat.letterarie sab.9.50-10.40 Parigino M. strum.musical 1.ven. 14.20-15.10 Bonato C. gio. 10.55-11.45 mat.letterarie mar. 11.45-12.35 Partipilo M. inglese Bordignon A. sostegno ven.10.55-11.45 Pecora S.C. sostegno ven. 9.50-10.40 Cagol M. Candotti strumento tedesco mer. 10.55-11.45 mer. 9.50-10.40 Pellizzari A. Pellizzari M. strumento Scienze nat. mar. 14.15-14.45 sab. 9.50-10.40 filo/scie.umane ven. 11.45-12.35 Petronelli S. mat.e fisica gio. 10.55-11.45 disc.plastiche 1.2. 3.mer. 9.50-10.40 mat.e fisica gio. 10.55-11.45 gio. 9.00-9.50 mer.10.55-11.45 mar.9.00-9.50 Cantisani C. Castana G. Tedesco mar. 9.00-9.50 Pilati N. Ciaccio P. mat.letterarie sab.10.55-11.45 Pillitteri S. Ciulla A. Cocca M. Collini L. disc.pitt/plast disc.plastiche diritto sab. 9.00-9.50 ven. 10.55-11.45 ven. 10.55-11.45 Pinamonti M. Pisani G. Porcelli F. dis.e st.arte mat.letterarie lab.art./disc.pla Quartana P. Consoli M. chimica 1.gio. 10.55-11.45 Corradini R. ed.musicale 1.2.3. lun. 10.55-11.45 grafica e fot. ven.9.50-10.40 Rech P. sostegno ven.11.45-12.35 Dalceggio M. ed.fisica gio. 9.50-10.40 Rizzieri C. tedesco mer. 9.00- 9.50 Damaggio G. mat.e fisica 1.2.3.ven.9.50-10.40 Sacco G. diritto sab.10.55-11.45 De Giorgi N. informatica 1.3.sab. 9.50-10.20 Satta R. strumento mer. 15.45-16.00 Delle Donne De Santis P. mat.letterarie lab. artistico gio.9.50-10.40 1.ven 11.45-12.35 Scala S. Schembari M. scienze nat. latino mar. 11.45-12.35 ven.10.55-11.45 filosofia e storia tedesco dis.e st.arte lun.11.45-12.35 ven. 11.45-12.35 1.3. sab. 9.00-9.50 Segato P. Simonazzi R. Spampinato R. scienze nat. strum.musical mat.e fisica mer.9.50-10.40 1.mer. 12.35-13.25 mar. 10.55-11.45 Squaiella R. ed.fisica mer. 11.20-11.45 Tambosi P. Terrin R. inglese strumento mar. 9.50-10.40 ven. 14.30-14.45 Discialè F. Erlacher K. Fattor S. Fecchio P. Filippi A. Formichella sostegno mat.e fisica mat.e fisica mer. 10.55-11.45 gio. 9.50-10.40 Franceschini ed.fisica 1.3.gio. 10.55- 11.45 Galeazzi A. filo/scie.umane ven. 9.00-9.50 Gallo D. Giasi A. Gioppi P. tedesco filo/scie.umane disc.pittoriche ven. 9.00-9.50 gio. 10.55- 11.45 Giusti C. mat.letterarie Thaler tedesco mar. 10.55-11.45 strumento 1. 2. mar.12.35-13.25 Turatti G. Valastro D. Zambotti M. grafica e fot. sostegno mat.letterarie mer. 10.55-11.45 1.2.3. lun. 9.50-10.40 1.2.3.lun 11.45-12.35 ven. 9.00-9.50 Zamperlin L. ed.fisica ven. 9.50-10.40 Tomba D. Grasso L. latino ven. 9.00-9.50 Zinelli R. mat.letterarie lun. 9.00-9.50 Grasso P. sostegno sab. 9.50-10.40 Zucal C. religione mar. 10.55-11.45 tedesco ven. 9.50-10.40 Grosso I. Guerriero G. Lamberti M.R Lombardi mat.e fisica gio. 9.00-9.50 inglese mer. 10.55-11.45 filo/scie.uman ven. 9.50-10.40 ATTENZIONE : le udienze saranno sospese dal 22 dicembre al 24 gennaio e dal 18 maggio in poi . COMUNICAZIONE TRAMITE SISTEMA ALTOPARLANTI deve prepararsi ad abbandonare l’edificio, seguendo le norme comportamentali riportate di seguito : 1.1.3. Norme per l’evacuazione dell’edificio venerdì 21 novembre venerdì 21 novembre COMPITI DEGLI ALLIEVI 1. mantenere la calma 2. lasciare tutto come si trova, senza raccogliere nulla se non lo stretto necessario per le proprie esigenze (es. occhiali) 3. seguire le indicazioni del docente e non prendere iniziative personali 4. gli alunni apri fila seguono il docente nella via di fuga stabilita, guidando i compagni 5. gli alunni chiudi fila hanno il compito di verificare la completa assenza dei compagni nella classe evacuata e chiudere la porta (una porta chiusa è segnale di classe vuota) MODALITA’ DI COMPORTAMENTO AD EVACUAZIONE AVVENUTA 6. Gli allievi devono comunicare immediatamente se avvertono sintomi di panico o malessere o se hanno subito ferite o danni fisici durante l’emergenza 1.1.1 7. Cessato allarme (se previsto) dopo la comunicazione del coordinatore dell’emergenza del cessato pericolo, rientrare nelle proprie aule in modo composto e attraverso l’ingresso principale. 1.Quadrimestre Consigli di classe allargati e udienze generali SICUREZZA Settembre 2014 Consigli di classe a componente allargata NORME DI COMPORTAMENTO DOCENTI e PERSONALE INTERNO EMERGENZA 1.1 – INCENDIO 1.1.1.Segnalazione dell’emergenza Chiunque individui un principio d’incendio o rilevi qualche altro fatto anomalo (presenza di fumo, odore di bruciato, scoppi, ecc.) è tenuto a segnalarlo al coordinamento per l’emergenza (portineria) fornendo le seguenti indicazioni: con elezione dei rapp.dei genitori (obbligatoria entro il 30/09 ! ) 17.15-18.00 Docenti e genitori 15.15-16.00 16.15-17.00 15 settembre lun 1G e 1B 1D e 1C 1E e 1P 16 settembre mar 1A ,1M e 1F Ad ogni Consiglio di classe seguiranno elezioni rappresentanti genitori data e ora 16 sett mar 17 sett. mer 18 sett gio 15.30-16.00 2P+2C 2E+2M 16.30-17.00 2D+2A 3P+3C 3E+4C 17.30-18.00 3D+3A 5B+5C 5D+5E+4P 18.30-19.00 4D/E+4A 5A+5P Ai Consigli di classe evidenziati seguiranno elezioni dei rappresentanti genitori SONO IL SIG. ___________________ CHIAMO DALL’AULA____DEL____PIANO COSA È SUCCESSO (ad es.: è scoppiato un incendio, si vede del fumo) COME È LA SITUAZIONE (ci sono persone ferite o intrappolate) Chi segnala l’emergenza rimane presso il luogo ove è avvenuta, allontanandosi lo stretto necessario a garantire la propria incolumità, finché non è giunto sul luogo l’addetto all’emergenza del proprio piano o il responsabile di piano, a cui deve fornire i dettagli della situazione. Intervento di emergenza Non tentare interventi di emergenza, ad esempio utilizzando un estintore: all’interno dell’edificio sono state individuate delle persone che hanno ricevuto una specifica formazione e possono quindi intervenire senza pregiudizio per la propria e altrui incolumità. 7.1.2. Segnale di evacuazione L’ordine di evacuazione è impartito dal Dirigente o dal suo sostituto. Quando il personale sente il seguente segnale: O.d.G.: situazione didattico educativa obiettivi educativi trasversali regolamento di Istituto (classi 1^) aree di progetto (classi 1^ e 2^) varie ed eventuali gli argomenti all’ O.d.G. saranno presentati dal Coordinatore a genitori e alunni per la condivisione,la corresponsabilità e la ratifica 6 ottobre lunedì dal 26 ott al 2 nov dal 22 dic al 24 genn dal 24 dic al 6 gennaio dal 7 al 14 gennaio 2015 Inizio udienze settimanali Vacanze di Ognissanti Sospensione udienze settimanali Vacanze di Natale Scrutini del 1.Quadrimestre UDIENZE GENERALI venerdì 21 novembre 9.30 - 13.00 15.30 - 19.00 2.Pentamestre famiglia studenti Consigli di classe allargati e udienze generali scuola Dal 15 al 22 febbraio dal 2 al 7 aprile dal 9 al 15 aprile 25 aprile sabato dal 1. al 3 maggio dal 18 maggio dal 4 al 13 giugno 16 giugno 2015 Vacanze invernali Vacanze di Pasqua Pagelline Festa della liberazione Ponte del 1. maggio Sospensione udienze settimanali Scrutini finali Fine anno scolastico Consigli di classe a componente allargata delle classi 5^ Primi 30 minuti solo docenti data e ora 15.00-16.00 16.00-17.00 17.00-18.00 18.00-19.00 25 febb mer 5B e 5E 5P e 5D 5A e 5C data e ora 2 marzo lun 3 marzo mar 4 marzo mer 6 marzo ven 12 marzo gio 13 marzo ven Consigli di classe a componente allargata Primi 30 minuti solo docenti 15.00-16.00 16.00-17.00 17.00-18.00 4C 3C 2C 1B 2M 1M 4E/D 3E 2E 3D 2D 1D 4A 3A 2A 4P 3P 2P UDIENZE GENERALI mercoledì 29 aprile 9.30 - 13.00 15.30 - 19.00 18.00-19.00 1C 1G 1E 1F 1A 1P scuola VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO L.n.169 del 30/10/2008 • • • • Predisporre e deliberare i nuovi criteri di valutazione del comportamento e portarli a conoscenza di genitori e alunni Valutare collegialmente il comportamento e tenere conto che esso concorre alla valutazione complessiva dello studente Attenersi scrupolosamente a quanto previsto dalla normativa per l’attribuzione di una valutazione insufficiente del comportamento Allegare al POF i nuovi criteri di valutazione famiglia • Prendere visione dei criteri di valutazione della condotta degli alunni, consegnati ad ogni famiglia . studenti • Prendere visione dei criteri di valutazione della condotta degli alunni e riflettere sui propri comportamenti. • • • • RIELABORAZIONE DOMESTICA RIELABORAZIONE DOMESTICA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Garantire la qualità,la puntualità e la continuità del servizio scolastico Pretendere la puntualità di docenti e alunni Controllare ,il primo giorno di rientro a scuola,le giustificazioni delle assenze e/o dei ritardi Avvisare telefonicamente e/o per iscritto le famiglie,come da regolamento di istituto,in caso di ritardi nelle giustificazioni o se si presume che la firma del genitore sia falsificata. • Tenere conto del carico orario e dei rientri pomeridiani • Esigere e verificare il rispetto delle consegne • Tenere conto del carico orario e dei rientri pomeridiani • Esigere e verificare il rispetto delle consegne • Controllare con regolarità i compiti e correggerli in tempi brevi • Procedere all’attività di verifica e di valutazione tenendo conto dei ritmi di apprendimento,delle potenzialità e dell’impegno • Considerare l’errore come occasione di riflessione per il miglioramento del processo individuale di apprendimento • Garantire la trasparenza della valutazione fornendo agli alunni una griglia di riferimento • Chiarire le modalità di • • • • Considerare le regole della frequenza scolastica del figlio una priorità e un dovere. Giustificare tempestivamente assenze e ritardi. Controllare costantemente il libretto, contattando la Scuola per evenutuali accertamenti. Prestare particolare attenzione affinché il proprio figlio si organizzi nello studio , rispetti le consegne e si applichi nella rielaborazione domestica. • Prestare particolare attenzione affinché il proprio figlio si organizzi nello studio , rispetti le consegne e si applichi nella rielaborazione domestica. • Sostenere il proprio figlio nel percorso scolastico, affiancandolo nella comprensione delle valutazioni e incoraggiandolo nello studio. studenti • Rispettare l’orario di inizio delle lezioni e rientrare in classe con puntualità dopo la pausa • Far giustificare dai genitori o giustificare (se maggiorenni) tempestivamente le eventuali assenze e i ritardi • Far firmare gli avvisi scritti sul libretto scolastico • Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati e pianificarli • Rispettare le consegne • Applicarsi nello studio con costanza e serietà • Svolgere regolarmente i compiti assegnati e munirsi dei testi e del materiale necessari. • Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati e pianificarli • Rispettare le consegne • Applicarsi nello studio con costanza e serietà • Svolgere regolarmente i compiti assegnati e munirsi dei testi e del materiale necessari. • Considerare l’errore un’occasione di miglioramento • Riconoscere le proprie capacità,le proprie conquiste ed i propri limiti come occasione di crescita. Organizzazione scolastica ORARIO delle LEZIONI 1.ora 2.ora 3.ora 8.10 9.00 9.50 9.00 9.50 10.40 4.ora 5.ora 6.ora 10.55 11.45 12.35 11.45 12.35 13.25 pausa PUNTUALITA’ famiglia pausa scuola 7..ora 8..ora 9.ora 10.ora 14.30 15.20 16.10 17.00 15.20 16.10 17.00 17.50 Piano annuale di fattibilità Interventi di recupero Promozione dell'eccellenza Crediti scolastici Come da normativa Regolamento di Istituto Reclami Si effettuano per iscritto alla Dirigenza che risponderà di norma entro 10 giorni Assemblea di classe Di norma una al mese, previa richiesta scritta almeno 3 giorni prima Assemblea di istituto Di norma due a quadrimestre, previa richiesta scritta almeno 5 giorni prima C.C. Integrati Verranno convocati e comunicati di volta in volta vigente e RITARDI / ASSENZE / PERMESSI / AVVISI PARTECIPAZIONE (sintesi dal Regolamento di Istituto) N.B.: il Regolamento di Istituto è pubblicato all’Albo on line e distribuito in ogni classe) Ritardi Le lezioni iniziano alle 8,10.Chi si presenta dopo tale orario viene fermato nell'atrio della scuola fino alle 9,00,inizio della 2. ora. Coloro che non sono in possesso di autorizzazione sono tenuti a giustificare il ritardo IL GIORNO SUCCESSIVO,sull'apposito libretto della scuola. Dopo 3 ritardi nelle giustificazioni,il Coordinatore di classe è tenuto ad avvisare per iscritto i genitori. Dopo 5 ritardi nelle giustificazioni è prevista la sospensione dalle lezioni di 1 giorno. In caso di reiterazione la sospensione sarà di 3 giorni. Giustificazioni Tutte le giustificazioni per assenze,ritardi,uscite e/o entrate devono essere prodotte esclusivamente sull'apposito libretto da ritirare in Segreteria entro la 1. settimana di scuola. Le assenze per manifestazioni e/o scioperi degli alunni,qualunque ne sia la motivazione,sono considerati sempre assenze non giustificate. In questi casi deve essere riportata sul libretto la seguente motivazione : "Volontaria adesione a manifestazione non scolastica". Permessi I permessi d'entrata posticipata o d'uscita anticipata,devono essere sottoscritti da un genitore sull'apposito libretto della scuola. Vengono accettate un massimo di 12 fra entrate posticipate e uscite anticipate regolarmente giustificate ! Superato tale limite entrate e uscite peseranno sul voto di condotta ( per conoscere come, si veda il Regolamento di Istituto ) In caso di presentazione di certificato medico (analisi,visite…) entrate e uscite non vengono conteggiate ! Gli alunni maggiorenni possono provvedere a giustificare le proprie assenze e/o entrate e uscite,sempre nei limiti indicati dal Regolamento. Non possono invece firmare le pagelle, le pagelline e le autorizzazioni per viaggi di istruzione, che devono in ogni caso essere sottoscritte dai genitori. • Rendere pubblici su cartaceo e sul sito della scuola: - il POF - il Piano annuale di fattibilità • Consegnare ad ogni genitore il “Piano annuale delle attività”(date e orari C.C.,C.D., udienze,coordinatori, festività,reg.di Istituto…) • • • INTERVENTI DIDATTICI Aprire spazi di discussione e tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori,favorendo momenti di ascolto e di dialogo Comunicare alle famiglie risultati,difficoltà, progressi nelle discipline di studio oltre che aspetti inerenti il comportamento e la condotta • Prendere visione del Piano Annuale delle Attività ed essere presente attivamente agli appuntamenti ivi indicati. • Tenersi informata sul percorso educativo, sulle valutazioni espresse dai docenti e sul comportamento del proprio figlio. • Partecipare personalmente alla vita scolastica presenziando ai Consigli di classe allargati. • Partecipare puntualmente e attivamente,se eletti rappresentanti,ai due organi collegiali. • Cooperare con la Scuola per la buona riuscita di strategie di recupero e/o sostegno e/o eccellenza proposte. Prestare ascolto e attenzione con riservatezza ai problemi degli studenti,per agevolare l’interazione pedagogica con le famiglie • Migliorare l’apprendimento degli alunni effettuando interventi di sostegno e attività di recupero/sportello finalizzati a prevenire o colmare lacune e/o difficoltà • Effettuare recuperi e/o approfondimenti in orario curricolare attraverso attività personalizzate • Intraprendere azioni commisurate ai bisogni formativi degli studenti che, attraverso approfondimenti specifici, possono raggiungere traguardi di eccellenza • Svolgere attività integrative in orario aggiuntivo • Proporre iniziative culturali e formative in orario scolastico attraverso interventi diretti nelle classi o in “classi decentrate” (sul territorio) • Realizzare esperienze significative di ricerca scientifica nella didattica quale supporto all’innovazione • Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere assiduamente agli impegni di studio. • Favorire in modo positivo lo svolgimento dell’attività didattica e formativa, garantendo costantemente la propria attenzione e partecipazione alla vita della classe. • Ascoltare democraticamente compagni e adulti • Collaborare alla soluzione di problemi • Riferire tempestivamente in famiglia le comunicazioni provenienti dalla scuola e dagli insegnanti. • Partecipare con puntualità e impegno alle attività di sostegno/recupero/ eccellenza organizzate dalla scuola • Partecipare ad attività integrative in orario aggiuntivo se concordate • Partecipare con interesse alle iniziative culturali e formative proposte AVVISI La scuola si impegna a… OFFERTA FORMATIVA RELAZIONALITA’ • Proporre un’Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell’alunno, in linea con i curricoli nazionali e con le scelte progettuali,metodologicodidattiche e pedagogiche elaborate nel POF • Favorire un clima sereno e rassicurante,teso allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze e alla maturazione dei comportamenti e dei valori La famiglia si impegna a… • • • • Promuovere rapporti interpersonali positivi fra alunni e insegnanti,favorendo momenti di ascolto e di dialogo INTERVENTI EDUCATIVI • Rendere l’alunno consapevole degli obiettivi formativi • • Rispettare i tempi e i ritmi dell’apprendimento • Incrementare l’autostima • Favorire l’accettazione dell’altro e la solidarietà • Realizzare una didattica basata sulla condivisione,che favorisca un maggior coinvolgimento degli alunni,una maggiore motivazione ad apprendere e ad impegnarsi per il successo formativo • Proporre una didattica ben pensata,strutturata e rispondente alle esigenze formative degli studenti • • Gli studenti si impegnano a… Prendere visione del Piano dell‘Offerta Formativa della Scuola. Instaurare un dialogo costruttivo ed educativo con i docenti Collaborare all‘azione educativa della Scuola favorendo un corretto atteggiamento del proprio figlio nel rispetto degli altri Cooperare con la Scuola affinché lo studente si renda conto che il rispetto delle regole, degli impegni e delle scadenze è espressione di una partecipazione attiva alla vita sociale e che eventuali sanzioni disciplinari sono finalizzate alla presa di coscienza del senso di responsabilità dello studente stesso. Ribadire l‘importanza educativa dell‘Istituzione Scolastica e dei suoi obiettivi. Non esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti in presenza degli studenti • • Conoscere gli obiettivi formativi e specifici contenuti nelle Indicazioni Nazionali e nel POF d’Istituto . • Impegnarsi ad osservare tempi e modalità proposte dalla scuola per il raggiungimento degli obiettivi formativi. • Ascoltare gli insegnanti e porre domande pertinenti Rispettare il dirigente, i docenti , il personale ausiliario, tecnico ed amministrativo ed i compagni osservando le regole della civile convivenza nel gruppo. • Relazionarsi con educazione con tutto il personale e con i compagni • Rispettare i locali scolastici . • Conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto • Assumersi la responsabilità delle proprie azioni e rispondere delle conseguenze in caso di condotte contrarie alla civile convivenza. • Essere puntuali ed assidui nel rispettare le consegne di lavoro a scuola e a casa. • Avere cura nell’utilizzo delle attrezzature e delle strutture dell’Istituto • Riflettere sulle eventuali annotazioni ricevute Gli avvisi di uscita anticipata o di entrata posticipata,devono essere fatti trascrivere sul libretto delle giustificazioni a cura del docente che si trova in classe al momento della comunicazione. Possono uscire e/o entrare solo gli studenti in possesso di avviso trascritto e firmato da un genitore. Il controllo sarà effettuato dal docente dell'ora precedente all'uscita o successiva all'entrata. NORME DISCIPLINARI (sintesi dal Regolamento di Istituto) I comportamenti all'interno dell'edificio scolastico devono essere improntati al rispetto di tutte le componenti scolastiche. Comportamenti scorretti, lesivi del rispetto reciproco e in violazione del Regol.di Istituto saranno segnalati con ammonizione scritta sul registro di classe e/o sanzionati con sospensione dalle lezioni. Ai sensi della normativa vigente vige il divieto assoluto di fumare nei locali interni delle scuole,in tutti i luoghi aperti di pertinenza delle scuole. L'Istituto non può rispondere di eventuali smarrimenti o sottrazioni di oggetti personali degli alunni,docenti o del personale ATA,che si dovessero verificare nell'area scolastica. Tutti sono pertanto invitati a non portare in Istituto oggetti di valore e non necessari per l'attività scolastica. E' severamente vietato l'uso del cellulare in classe da parte degli studenti e la violazione di tale divieto configura un'infrazione disciplinare rispetto alla quale la scuola è tenuta ad applicare apposite sanzioni.(Ritiro temporaneo del cellulare e una nota disciplinare) N.B.: copia integrale del Regolamento di Istituto è pubblicata nell’Albo on line della scuola. IMPORTANTE ! Il voto di condotta fa media. Nel triennio,pertanto concorre all'attribuzione del credito scolastico Patto di corresponsabilità ASSENZE Circolare n.20 del 4 marzo 2011 Come è noto dall’anno scolastico trascorso trova piena applicazione, per gli studenti di tutte le classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado, la disposizione sulla validità dell’anno scolastico di cui all’articolo 14, comma 7, del Regolamento di coordinamento delle norme per la valutazione degli alunni di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 122. Tale disposizione prevede che “… ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato”. (circa 50 gg max) Le tabelle precise, calcolate in ore, sono esposte all’Albo della scuola TABELLA DEI CREDITI SCOLASTICI Media dei voti M=6 Classe 3. Classe 4. Classe 5. 3- 4 3- 4 4-5 6<M≤7 4- 5 4- 5 5-6 7<M≤8 5- 6 5- 6 6-7 8<M≤9 6- 7 6- 7 7-8 9 < M ≤ 10 7- 8 7- 8 8-9 IL CREDITO FORMATIVO "Il credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata,dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l'Esame di Stato…" N.B.: ll riconoscimento del credito formativo non consentirà mai in nessun caso di superare il punteggio massimo della banda di oscillazione in cui si colloca la propria media dei voti. LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO E DELLE SCIENZE SOCIALI “G.PASCOLI” - BOLZANO PATTO DI CORRESPONSABILITA’ (Art. 3 D. P. R. 21 novembre 2007, n. 235) Visto l’art. 3 del DPR 235/2007; Considerato che: - la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, dello studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica; - la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata, dotata di risorse materiali, immateriali e umane che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti; - i criteri generali del P.O.F. mirano a: a) rendere riconoscibile e sviluppare l’identità della scuola evidenziandone le peculiari scelte educative ed organizzative b) costruire forme di raccordo e di coordinamento con le altre agenzie educative del territorio c) promuovere la cultura dell’accoglienza e della reciprocità d) intensificare il dialogo con la famiglia sollecitandola alla corresponsabilità educativa nell’ottica del “patto formativo” e) rafforzare la cultura della legalità attraverso l’esercizio della cittadinanza attiva f) potenziare gli interventi di prevenzione e recupero del disagio g) arricchire i percorsi formativi con l’offerta di attività curricolari ed extracurricolari coerenti con le scelte educative e pedagogiche del “Progetto d’istituto” e sempre orientate ai bisogni formativi degli alunni h) integrare ad arricchire gli insegnamenti disciplinari attraverso una didattica laboratoriale su tematiche disciplinari, pluridisciplinari e trasversali i) prevedere nella progettazione extracurricolare l’adesione a progetti speciali con particolare attenzione alle attività di ricerca-azione, progetti in rete con altre scuole, attività sportive e giochi studenteschi, attività inerenti visite guidate e viaggi di istruzione, scambi culturali, attività teatrale e altro j) avviare processi di autovalutazione mirati al concreto innalzamento della qualità del servizio offerto k) garantire la necessaria coerenza dell’impianto generale del curricolo di Istituto con le nuove indicazioni l) favorire con interventi specifici l’alternanza scuola-lavoro m) promuovere l’introduzione di processi innovativi con particolare riguardo all’uso delle nuove tecnologie nella didattica n) relativamente ai servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari, articolare l’orario di servizio in modo da garantire il pieno svolgimento di attività didattiche e culturali. Il genitore/affidatario, il dirigente scolastico, per la famiglia e per la scuola rispettivamente, e lo studente sottoscrivono il seguente patto educativo di corresponsabilità: