L’editoriale
Anno XIII - n°12
23 Marzo 2014
Mamma e papa’
S
an Giuseppe 19 marzo festa del papà, poco dopo Pasqua festa della mamma: separate (o tenute invisibilmente unite l’una all’altra) dalla celebrazione del mistero
pasquale, queste due feste vogliono ricordarci
l’importanza delle figure genitoriali. Attraverso i lavoretti che spesso a scuola preparano come dono, i bambini esprimono quel miscuglio di orgoglio, riconoscenza
affettuosa, senso di fiducia e sicurezza che incondizionatamente i genitori ispirano
in loro. Agli adulti, queste giornate ricordano gli insegnamenti, l’esempio, le esperienze, a volte anche gli scontri indelebilmente incisi nella storia personale. Perché, piaccia o no, i genitori sono davvero importanti! Tanto che anche la loro
mancanza o scomparsa segnano le stagioni della vita, come il tempo disegna i
cerchi nei tronchi degli alberi.
Queste due figure diverse e complementari soddisfano i differenti bisogni del figlio, svolgono ruoli opposti ma entrambi indispensabili: la mamma, accogliente e
protettiva, offre al figlio un riparo sicuro, conforto e riposo dalla fatiche e dai dolori della vita, tenero abbraccio in cui sentirsi amato, apprezzato, rassicurato; il papà, grande, forte, coraggioso, ponendo il figlio sulle sue spalle lo apre alla conoscenza del mondo, gli propone ampi orizzonti, lo incoraggia e gli infonde fiducia,
lo incita e, nel frattempo, si propone come solida base su cui appoggiarsi, quando
occorre.
Quindi è giusto dedicare loro un giorno di festa. E in mezzo c’è la Pasqua, cioè il
mistero che fa luce sulla verità umana, che dice il senso del nostro vivere. Come a
dire che il padre e la madre, presupposti imprescindibili per l’inizio della vita, racchiudono, contengono e accompagnano la persona nel suo pieno realizzarsi.
Questa è una di quelle incancellabili verità scritte nel profondo del cuore di ogni
essere umano, una tra le prime che affiora sulle labbra di un bimbo mentre impara a parlare: in ogni lingua le parole MAMMA e PAPA’ sono simili, molto facili da
pronunciare, le prime a disposizione! Una verità che sicuramente resisterà alle
svariate e fantasiose teorie che di tanto in tanto attraversano la storia del genere
umano (come si insegnerà ai bimbi “ge-ni-to-re u-no, du-e”?).
Una mamma
PAROLA DEL PAPA
C
ari fratelli e sorelle, buongiorno!
Oggi il Vangelo ci presenta l’evento della Trasfigurazione. E’ la seconda tappa del cammino quaresimale: la prima, le tentazioni nel deserto,
domenica scorsa; la seconda: la Trasfigurazione. Gesù «prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse in disparte, su un alto monte» (Mt
17,1). La montagna nella Bibbia rappresenta il luogo della vicinanza con
Dio e dell’incontro intimo con Lui; il luogo della preghiera, dove stare alla presenza del
Signore. Lassù sul monte, Gesù si mostra ai tre discepoli trasfigurato, luminoso, bellissimo; e poi appaiono Mosè ed Elia, che conversano con Lui. Il suo volto è così splendente
e le sue vesti così candide, che Pietro ne rimane folgorato, tanto che vorrebbe rimanere
lì, quasi fermare quel momento. Subito risuona dall’alto la voce del Padre che proclama
Gesù suo Figlio prediletto, dicendo: «Ascoltatelo» (v. 5). Questa parola è importante! Il
nostro Padre che ha detto a questi apostoli, e dice anche a noi: “Ascoltate Gesù, perché
è il mio Figlio prediletto”. Teniamo, questa settimana, questa parola nella testa e nel
cuore: “Ascoltate Gesù!”. E questo non lo dice il Papa, lo dice Dio Padre, a tutti: a me, a
voi, a tutti, tutti! E’ come un aiuto per andare avanti nella strada della Quaresima.
“Ascoltate Gesù!”. Non dimenticare. È molto importante questo invito del Padre. Noi,
discepoli di Gesù, siamo chiamati ad essere persone che ascoltano la sua voce e prendono sul serio le sue parole. Per ascoltare Gesù, bisogna essere vicino a Lui, seguirlo,
come facevano le folle del Vangelo che lo rincorrevano per le strade della Palestina.
Gesù non aveva una cattedra o un pulpito fissi, ma era un maestro itinerante, che proponeva i suoi insegnamenti, che erano gli insegnamenti che gli aveva dato il Padre, lungo le strade, percorrendo tragitti non sempre prevedibili e a volte poco agevoli. Seguire
Gesù per ascoltarlo. Ma anche ascoltiamo Gesù nella sua Parola scritta, nel Vangelo. Vi
faccio una domanda: voi leggete tutti i giorni un passo del Vangelo? Sì, no…sì, no…
Metà e metà… Alcuni sì e alcuni no. Ma è importante! Voi leggete il Vangelo? E’ cosa
buona; è una cosa buona avere un piccolo Vangelo, piccolo, e portarlo con noi, in tasca,
nella borsa, e leggerne un piccolo passo in qualsiasi momento della giornata. In qualsiasi momento della giornata io prendo dalla tasca il Vangelo e leggo qualcosina, un piccolo passo. Lì è Gesù che ci parla, nel Vangelo! Pensate questo. Non è difficile, neppure
necessario che siano i quattro: uno dei Vangeli, piccolino, con noi. Sempre il Vangelo
con noi, perché è la Parola di Gesù per poterlo ascoltare. Da questo episodio della Trasfigurazione vorrei cogliere due elementi significativi, che sintetizzo in due parole: salita
e discesa. Noi abbiamo bisogno di andare in disparte, di salire sulla montagna in uno
spazio di silenzio, per trovare noi stessi e percepire meglio la voce del Signore. Questo
facciamo nella preghiera. Ma non possiamo rimanere lì! L’incontro con Dio nella preghiera ci spinge nuovamente a “scendere dalla montagna” e ritornare in basso, nella
pianura, dove incontriamo tanti fratelli appesantiti da fatiche, malattie, ingiustizie, ignoranze, povertà materiale e spirituale. A questi nostri fratelli che sono in difficoltà, siamo
chiamati a portare i frutti dell’esperienza che abbiamo fatto con Dio, condividendo la
grazia ricevuta. E questo è curioso. Quando noi sentiamo la Parola di Gesù, ascoltiamo
la Parola di Gesù e l’abbiamo nel cuore, quella Parola cresce. E sapete come cresce?
Dandola all’altro! La Parola di Cristo in noi cresce quando noi la proclamiamo, quando
noi la diamo agli altri! E questa è la vita cristiana. E’ una missione per tutta la Chiesa,
per tutti i battezzati, per tutti noi: ascoltare Gesù e offrirlo agli altri. Non dimenticare:
questa settimana, ascoltate Gesù! E pensate a questa cosa del Vangelo: lo farete? Farete questo? Poi domenica prossima mi direte se avete fatto questo: avere un piccolo
Vangelo in tasca o nella borsa per leggere un piccolo passo nella giornata. E adesso rivolgiamoci alla nostra Madre Maria, e affidiamoci alla sua guida per proseguire con fede
e generosità questo itinerario della Quaresima, imparando un po’ di più a “salire” con la
preghiera e ascoltare Gesù e a “scendere” con la carità fraterna, annunciando Gesù.
Papa FRANCESCO, ANGELUS, Piazza San Pietro, II Domenica di Quaresima, 16 marzo 2014
La Parrocchia propone
- Nelle domeniche di quaresima i ragazzi ritirino il tagliandino a fine messa.
- Per le domeniche in oratorio, le Via Crucis in duomo, i venerdì di quaresima (magro,
Via Crucis, quaresimale): vedi riquadri.
- Oggi 23 marzo sul sagrato si vendono uova pasquali per cura dei bambini leucemici.
- Lunedì 24 marzo è la giornata dei martiri missionari: alle 21 nella chiesa S. Monica di
Ospiate c’è una veglia di preghiera.
- Martedì 25 marzo, festa dell’Annunciazione, dopo messa c’è il Consiglio Pastorale.
- Da venerdì 28 marzo ore 17 a sabato 29 marzo ore 17 (orari in atrio) al Santuario di
Rho ci sono le “24 ore per il Signore” proposte dal Papa: confessioni, adorazione.
- Sabato 29 marzo giornata di ritiro per adulti a Rho: ore 8.45 partenza, 9.30 preghiera, meditazione, … pranzo, scambio, preghiera (fino alle 16 c.a). Iscriversi in atrio.
- Sabato 29 marzo c’è l’incontro per la II media. E il Banco Farmaceutico ha organizzato una cena per ringraziare i volontari e per uno scambio d’esperienza..
- Sabato 29 marzo dopo la S. Messa c’è un concerto "Il pianoforte dal Barocco al Romanticismo": Ivano Palma suona musiche di Bach, Mozart, Schumann e Beethoven .
- Sabato 29 marzo e Domenica 30 l’Unitalsi vende l’ulivo sul sagrato. ( ORA LEGALE !)
- Mercoledì 2 aprile ritiro 3a età a Rho: Iscriversi a Rosetta Albani (023544512) e domenica 6 aprile ritiro per famiglie a Saronno (Azione Cattolica): indicazioni in atrio.
- Affrettare iscrizioni a Lourdes: 8-14 maggio in treno; 9-13 in aereo.
- Affrettare le iscrizioni alle vacanze estive per 3 a-5a elementare, medie, adolescenti.
- Il consultorio decanale propone l’“Alzheimer café” (manifestino in atrio).
- Portiamo in parrocchia gli sfalci di ulivo, da usare la Domenica delle Palme.
Via Crucis con il cardinale in duomo: ore 21
- Martedì 25 marzo
Portò i nostri peccati.
- Martedì 1 aprile
“Padre, perdona loro”.
- Martedì 8 aprile
“Oggi sarai nel paradiso”
Diretta: Telenova, canale 14; www.chiesadimilano.it; radio Marconi; radio Mater.
Replica: Telenova, 664: martedì 22.15, venerdì 21.00, sabato 15.00; Telenova, 14: mercoledì 7.15; dal mercoledì: www.chiesadimilano.it; www.angeloscola.it.
Libretto sussidio: “Lo spettacolo della Croce” nelle librerie religiose, € 2,60
DOMENICHE IN ORATORIO
23 marzo V elementare e I media. con rinnovo promesse battesimali il 30 marzo alle 11.30
ore 11.30 S. Messa. Pranzo in oratorio, giochi, attività
(pranzo: solo 1° [€ 3: iscrizioni alle catechiste], il resto da casa!)
ore 14.45 “Angelus”, incontro per genitori
ore 16 merenda
Tutte le domeniche dalle ore 14.45 attesi i ragazzi per preghiera, giochi e attività
Inoltre:
domenica 13 aprile ore 11. 10 processione delle palme
ore 15
Via Crucis con coro in oratorio e chiesa
QUARESIMA
Preghiera: in famiglia a sera e ai pasti; qualche messa feriale.
Tutti i venerdì di quaresima: magro [astinenza dalle carni dai 14 anni, ma è bene anche prima]
Via Crucis: in S. Carlo ore 16.45 per ragazzi (venerdì 28 marzo, 4, 11 aprile)
in S. Gervaso e Protaso ore 21 per adulti (venerdì 28 marzo, 4 aprile);
Quaresimale del venerdì: in sala don Mansueto (S. Famiglia) ore 21: “C’è ancora speranza in
questo mondo?“.
venerdì 28 marzo: Beniamoni Guidotti s.j.di Villapizzone, dolore morte e speranza.
venerdì 4 aprile: Sergio Morelli di Banca Etica, lavoro economia finanza e speranza.
giovedì 10 aprile: Paolo Curtaz, affetti dell’uomo e speranza.
[quindi i venerdì 28 marzo e 4 aprile: o Via Crucis in S Gervaso e Protaso o quaresimale in
S. Famiglia. Nulla in S. Carlo]
Gesto di carità: offerte per la ragazza del Kenya Jeptoo Diana, adottata a distanza; offerte per
il Centro di produzione e trasformazione agro-pastorale di Katako, Kindu (Congo); alimentari
per i poveri della città.
Giornata ritiro adulti: santuario di Rho, predica p. Michele Elli dei padri di Rho, sabato 29
marzo dalle 9.30 alle 16-16.30.
Confessioni pasquali (ore 21, con tutti i preti della città): venerdì 11 aprile in S Carlo; lunedì
14 per adolescenti-giovani in Ss. Gervaso e Protaso; martedì 15 in S Famiglia; mercoledì 16
in Ss. Gervaso e Protaso.
Avvisi della settimana
24 marzo
Lunedì
Ore 08.30 S. Messa
25 marzo
Martedì
Annunciazione del Signore
Ore 20.45 S. Messa
26 marzo
def. Nicolò e Rosa
def. Nardiello Savino
def. Arecco Loredana
Mercoledì
Ore 18.15 S. Messa e Adorazione Eucaristica (fino alle 19.30)
def. Macchi Franco,Giuseppina,Francesco,Dante
27 marzo
Giovedì
Ore 08.30 S. Messa
28 marzo
def. Giorgio
Venerdì
Ore 16.45 Via Crucis
29 marzo
Sabato
Ore 20.30 S. Messa
30 marzo
Domenica
def. Maria e Fortunato Bossi e Valentino
IV Quaresima
Ore 09.30 S. Messa
Ore 11.30 S. Messa
Ore 18.30 S. Messa
def. William Carliere e Josè Reina
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Mamma e papa - Parrocchia di San Carlo