Progetto IFTS
“TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI DI
RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI”
UFC 25
PROCESSI DI SELEZIONE
Relatore:
Ing. Vinciguerra Matteo
PROCESSI DI SELEZIONE
Catalogo europeo dei rifiuti
Elenco delle tipologie di rifiuti previste,
rivisto periodicamente.
I rifiuti vengono individuati utilizzando un
codice a 6 cifre da assegnare al rifiuto
secondo specifiche modalità.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Catalogo europeo dei rifiuti
C.E.R.
(Catalogo Europeo Rifiuti)
Tale catalogo permette l’individuazione dei
rifiuti sulla base di una codifica a 6 cifre di cui:
•Le “prime” 2 cifre identificano la classe di
origine del rifiuto;
•Le “seconde” 2 cifre identificano l’attività di
provenienza del rifiuto;
•Le “ultime” 2 cifre individuano la tipologia di
rifiuto;
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Catalogo europeo dei rifiuti
Esempio:
CER 070501*
Classe 07:
Rifiuti da processi chimici organici
Classe 05:
Rifiuti da produzione di prodotti farmaceutici
CER 070501*:
Soluzioni di lavaggio ed acque madri
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
In Italia il rilevamento più esteso su base
nazionale riguardante la quantità prodotta di
rifiuti urbani e la loro composizione è stato
effettuato nell’ambito del Progetto Finalizzato
Energetica del Consiglio Nazionale Ricerche
(CNR), sottoprogetto Utilizzazione energetica
dei rifiuti solidi.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
In riferimento ai rifiuti urbani, sono stati
condotti alcuni censimenti nel 1976 e 1979, i
cui risultati sono riportati in un Libro Bianco
pubblicato nel 1980. Tali censimenti hanno
interessato 2.500 comuni italiani.
In seguito è stata condotta una seconda
indagine (Progetto Finalizzato Energetica 2,
sottoprogetto Caratterizzazione qualitativa e
quantitativa di residui e rifiuti), pubblicata dal
CNR nel 1988.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Le diverse metodiche:
Metodica CNR (CNR, 1980, 1988) - metodo
dell’inquartamento, sei classi merceologiche
(carta, tessili e legno, plastiche e gomma,
metalli, vetri, ceramiche e pietre, sostanza
organica, sottovaglio < 20 mm), ingombranti
separati a monte, procedura maggiormente
utilizzata in Italia;
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
CNR modificata (IPLA, 1992, 1998) - 18 classi
merceologiche (sottovaglio < 20 mm, vetro,
altri inerti, metalli, alluminio, pile e batterie,
farmaci, contenitori T e/o F, altri pericolosi,
tessili, pelli e cuoio, plastica in film, contenitori
in plastica, altra plastica, organico putrescibile,
carta e materiali cellulosici, cartone, legno),
suddivisione del sottovaglio in base alla
granulometria (> 10 mm, 5-10 mm, 3-5 mm e
< 3 mm), ingombranti separati a monte;
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Metodica Ferrari (FERRARI, 1995) - 13 classi
merceologiche (sottovaglio, scarti di mensa,
carta e cartone, scarti verdi e legno, plastica
leggera, plastica pesante, vetro e inerti,
metalli, tessili, cuoio e gomme, vari,
ingombranti, pannolini), applicata nell’analisi
merceologica di numerose città italiane tra cui
Milano, Roma, Palermo, Reggio Emilia, Bologna
e Parma;
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Metodica Morselli (MORSELLI ET AL, 1995) 17 classi merceologiche (ossa, residui
vegetali, pane, sfarinati cotti e crudi, residui
carni, grassi, prodotti caseari, carta e
cartone, residui legnosi, stracci, cuoio e pelli,
lattami, materiali ferrosi, metallici non
ferrosi, vetro, altri inerti, materiali amorfi
putrescibili, amorfi non putrescibili, gomme,
plastiche);
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Metodica del Warren Spring Laboratory
(W.S.L., 1993) – 33 classi merceologiche,
applicata nel Regno Unito;
Metodica della European Recovery and
Recycling Association (ERRA, 1992, 1993) sistema ad albero (classi merceologiche
principali, tipo di oggetti raccolti, materiale,
funzione d’uso del prodotto);
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Metodica Valentini (VALENTINI ET AL, 1998) vengono individuate le tipologie di rifiuto su
cui effettuare la suddivisione nelle principali
classi merceologiche ed ulteriori suddivisioni
successive che permettono di definire i
materiali componenti le singole categorie;
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
L’analisi merceologica dei rifiuti
Metodica LE MODECOM dell’Agence de
l’Environnement et de la Maîtrise de l’Energie
(ADEME, 1993, 1997) - suddivisione del
campione in tre frazioni granulometriche
(frazione grossa, media e fine) e la selezione in
categorie e sottocategorie;
Metodica Centemero (CENTEMERO, 1998) –
focalizza l’attenzione sulla produzione
dell’organico da utenze selezionate, metodo
della diagonale, elimina la frazione < 20 mm.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
Carta e cartoni
Tessili
Plastica leggera
Cuoio e Gomme
Plastica pesante
Organico
Vetro e inerti
Pannolini
Metalli (materiali
ferrosi e alluminio)
Beni durevoli e
rifiuti ingombranti
Scarti verdi e Legno
Sottovaglio (20 mm)
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
CARTA e CARTONE (28% in peso)
Costituiscono la frazione
più importante in un
operazione di riciclaggio –
recupero, sia perché
presenti in percentuali
elevate sia perché hanno
un notevole valore
commerciale come carta
da macero
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
PLASTICA (15% in peso)
Il riciclo dei materiali plastici
è utile solo se la raccolta
viene fatta separando tra loro
i diversi materiali come il
polietilene (PE) e il polietilene
tereftalato (PET), impiegati di
solito per la fabbricazione di
contenitori per liquidi, dal
cloruro di polivinile (PVC).
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
VETRO (7% in peso)
Il vetro è di grande interesse
grazie alla sua buona
potenzialità di assorbimento da
parte del mercato, in quanto
consente una riduzione nei
consumi di energia e di materie
prime (per ottenere una
tonnellata di vetro è necessaria
oltre una tonnellata di sabbia,
calcare e soda, e una notevole
quantità di acqua).
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
LEGNO (5 - 6% in peso)
Gli imballaggi in legno
possono essere recuperati
garantendo le stesse
prestazioni. Al termine del
loro ciclo vitale sono
facilmente riciclabili per la
produzione di pannelli e
truciolati, di paste
cellulosiche e di energia
termoelettrica.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
METALLI FERROSI E ALLUMINIO (3,5 % in peso)
I metalli costituiscono un
materiale di recupero che
trova un grande sbocco nel
mercato del rottame, oppure
possono essere riavviati alle
fonderie. La selezione
materiali può avvenire con
grande facilità (con
elettromagneti ad esempio)
anche da una massa di rifiuto
estremamente omogenea.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
ORGANICO (29% in peso)
Lo smaltimento della
frazione organica in
discarica comporta alcuni
problemi, infatti la frazione
organica produce percolato
e gas nauseabondo
(biogas), che creano
problemi sanitari, tecnici
ed economici rilevanti.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
BENI DUREVOLI E INGOMBRANTI (3,5 % in peso)
Sia i beni durevoli per uso
domestico che i rifiuti
ingombranti, a causa delle
loro dimensioni e della loro
natura non possono essere
raccolti e smaltiti come gli
altri rifiuti, ed in particolare i
primi sono specificatamente
indicati, nel titolo del decreto
Ronchi come oggetto di
raccolta differenziata.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
TESSILI (4 - 5% in peso)
Possono essere costituiti da
fibre naturali o sintetiche.
Rientrano in questa
categoria indumenti
tendaggi, moquette, etc.
L’umidità e generalmente
variabile ed il potere
calorifico elevato.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
FARMACI
Sono costituiti da sostanze
chimiche spesso tossiche che,
disperse nell’ambiente o
smaltite nei modi
convenzionali, lo possono
contaminare. E’ quindi
necessario predisporre una
raccolta differenziata
attraverso la quale sia
possibile lo smaltimento senza
arrecare danno all’ambiente.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
PILE E BATTERIE
Costituiscono un materiale
contenente sostanze quali il
mercurio ed il piombo, ovvero
sostanze fortemente
inquinanti sia per l’ambiente
che per l’uomo. Per questo
motivo è necessario
predisporre un circuito di
raccolta differenziato
dedicato
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
CONTENITORI T e/o F
Sono imballaggi primari che
hanno contenuto sostanze o
prodotti di varia natura,
comunque tossici ed
infiammabili. In essi sono
spesso presenti residui del
materiale che contenevano,
per cui si ha la presenza di una
certa quantità di sostanza
tossica.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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PROCESSI DI SELEZIONE
Categorie merceologiche
OLII MINERALI E VEGETALI
Un solo chilogrammo di olio è
in grado di contaminare un
milione di litri d’acqua.
Effettuando il recupero si
hanno benefici sia ai fini della
tutela ambientale, sia
economici, dato che gli oli non
rigenerabili e le emulsioni
oleose possono essere
utilizzati come combustibili.
Relatore: Ing. Vinciguerra Matteo
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Progetto IFTS
“TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI DI
RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI”
UFC 25
PROCESSI DI SELEZIONE
Relatore:
Ing. Vinciguerra Matteo
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