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Strategia da seguire per un necessario rilancio del settore 10 Sagra dell’Assunta 10 Difendiamo l’Ambiente 11 Operativa la rete bibliotecaria 12 Proposte culturali per settembre 12 Concorsi e premiazioni 12 Boom di iscrizioni ai centri estivi e prolungamento fino a ferragosto 13 Protezione Civile - Atto secondo 13 Spazio all’opposizione 14 Agosto 2010 Solesino 22 33 LA MANOVRA, I TAGLI, I COMUNI... La manovra economica correttiva è ormai realtà. Dopo un dibattito politico di un paio di mesi, il Governo ha approvato gli interventi per il risanamento dei conti dello Stato. Alcune considerazioni sono doverose, da amministratore di un ente pubblico e da semplice cittadino. In entrambi i ruoli mi trovo profondamente a disagio, ma questa sensazione sarebbe da esprimere con parole molto più dure e aspre. Innanzitutto, la tristezza di vedere un Parlamento in cui il Governo, che ha una maggioranza mai così forte in termini numerici, esprime le sue divisioni in modo tanto palese da presentare centinaia di emendamenti (ma come? I Parlamentari della maggioranza propongono modifiche a ciò che ha presentato il loro governo?) e poi si mettono a tacere, allineati nel voto di fiducia al Governo. Che tristezza vedere tanta gente così legata ad una sedia! Da amministratore avverto un ulteriore senso di disagio per il ruolo che mi tocca avere nei confronti dei cittadini in una lotta, del tutto impari, con le balle snocciolate quotidianamente dalla TV. La filastrocca ormai fissa è tutti i giorni la stessa: non vengono messe le mani nelle tasche degli italiani e tutto cambierà col federalismo fiscale. Ormai tutto quello che dobbiamo mandare giù viene addolcito con questa promessa di un venturo federalismo fiscale… ma nel frattempo dobbiamo ingoiare tagli alla scuola, alla sanità, all’università, alle regioni, agli enti locali; gli stipendi del pubblico impiego bloccati per un triennio; i pensionamenti rinviati di un anno e, di fatto, con la modifica delle aliquote, la riduzione delle pensioni. I vari portavoce concludono le loro performances televisive con la frase che non sono state messe le mani nelle tasche degli italiani. Bella scoperta! Toccherà ai Sindaci e ai Governatori di Regione mettercele! Se lo Stato dà meno soldi al Comune bisognerà o eliminare qualche servizio o farlo pagare di più ai cittadini: parlo di trasporto scolastico; di mensa a scuola; di richieste contributi per manifestazioni sportive, ricreative o culturali; di finanziamenti alle scuole materne non statali; di oneri concessori; di oneri per lo smaltimento rifiuti, ecc… è chiaro che se il nostro Paese non ha entrate particolari (di tipo turistico per esempio) e vede diminuire i trasferimenti dallo Stato ha solo due possibilità: o diminuire la qualità/quantità dei suoi servizi o farseli pagare di più dai cittadini. Per avere quello che si ha ora… bisognerà pagare di più. Le mani nelle tasche non le mette Tremonti, ma sarà costretto a farlo il Sindaco!! E con lui tutti gli altri Sindaci d’Italia! Per ora è così ma, ci dicono, arriveranno finalmente tasse federaliste e i Comuni virtuosi come il nostro avranno modo di salvarsi. Quali siano, ancora nessuno lo sa: per il momento, l’unica tassa federalista, che Osvaldo Belluco Assessore all’Urbanistica, edilizia privata, bilancio e manutenzione patrimonio era l’ICI, è stata soppressa, col risultato che una villa magari con piscina è esente dal pagamento come l’appartamento di 70 mq. acquistato dall’operaio con un mutuo venticinquennale. E i tagli del Governo dove sono caduti nell’immediato? Sugli stipendi dei lavoratori pubblici e sulle pensioni. E invece di incentivare l’inserimento dei giovani nel mondo lavorativo, che verserebbero contributi, si slitta in avanti il pensionamento. E i tagli della politica? Ridicoli! L’unico vero taglio sarebbe stato quello delle Provincie, che tutti tanto declamano come necessario, ma che nessuno attua per salvare la propria “carega”. Da cittadino, poi, sono ancora più meravigliato dell’atmosfera forse di accettazione e di rassegnazione che vedo in giro. Scandali su scandali, corruzione più grande e più forte di prima, senso di impunità diffusa (ve lo ricordate il Ministro che ha dichiarato di non sapere chi gli ha pagato la casa? Sembra passato un secolo, non ne parla più nessuno). E la manovra intanto bisognava farla, andando a colpire le classi di sicuro meno ricche: solo che al pensiero che servivano tutti questi soldi, dopo che solo tre mesi prima con lo scudo fiscale ne erano rientrati il triplo dall’estero alla modica tassazione del 5%, mi è venuto il voltastomaco. Il Vice Sindaco Osvaldo Belluco Solesino 44 Walter Barin Sindaco di Solesino SCUOLA: QUANTO CI COSTI? Negli ultimi mesi è sorta una polemica tra l’Amministrazione Comunale e la Dirigenza dell’Istituto Scolastico Comprensivo “D. Pegoraro”. Oggetto del contendere sono stati i finanziamenti che il Comune destina allo stesso. Tale questione ha dato luogo ad una accesa contrapposizione che, a mio avviso, tra Istituzioni che operano per il medesimo fine – il buon funzionamento del settore dell’istruzione – non dovrebbe avvenire e che poteva essere certamente evitata, se solo fossero stati evitati stravolgimenti e strumentalizzazioni di informazioni. Infatti, nel corso di alcune riunioni che si sono tenute durante le ultime settimane dell’anno scolastico, alla presenza dei genitori, da parte di esponenti della scuola si è fatto ricorso alla sterile polemica, diffondendo notizie del tutto sommarie e criticando a ruota libera l’operato dell’Amministrazione Comunale, anche su argomenti del tutto estranei alla scuola e al suo funzionamento. Comportamento che reputo poco corretto e serio nei confronti miei e dei miei collaboratori. Tengo a sottolineare che più volte ho chiesto al Preside di poter incontrare personalmente i genitori di tutte le classi per chiarire la nostra posizione, conti alla mano, ma ho sempre ottenuto risposta negativa, tanto che ho paventato alla scuola l’ipotesi di indire una conferenza stampa per illustrare la reale situazione. Solo dopo questa mia comunicazione, sono stato inviato a partecipare ad una riunione scolastica in data 31 maggio. alla quale erano presenti, oltre al Preside, il Presidente del Consiglio di Istituto e alcuni genitori rappresentanti. Essendo girate in questi mesi informazioni che, in alcuni casi, erano a dir poco fuorvianti, voglio presentarVi in queste pagine, bilancio comunale alla mano, come stanno realmente le cose. La legge prescrive le spese che il Comune deve sostenere per la scuola; queste riguardano: la costruzione e la manutenzione degli edifici scolastici; il pagamento delle utenze (telefono, gas, energia elettrica, servizio idrico); il pagamento delle spese di cancelleria e del materiale di pulizia necessari per il funzionamento della struttura. Proprio da quest’ultimo punto, è nata la polemica, in quanto l’Amministrazione è stata accusata di non mantenere i propri impegni e doveri verso la scuola. Almeno dal 2004 – anno di insediamento della presente Amministrazione – abbiamo contribuito al funzionamento dell’Istituto, per quanto riguarda cancelleria e materiale di pulizia, con un finanziamento di € 6.000 annui e questo nonostante i ripetuti tagli nei trasferimenti ai Comuni da parte dello Stato, che ci hanno messo in grossa difficoltà (come si potrà vedere nelle tabelle successive, abbiamo sempre cercato di mantenere fede al nostro impegno e, nonostante i problemi avuti nell’anno re “Non domanda per te, cosa fa la città fai tu ma chiediti cosa per la città” . edy) (J.F. Kenn 2007, l’anno successivo abbiamo subito recuperato, versando la cifra mancante). Nell’anno 2009, per evidenti difficoltà di bilancio, siamo stati costretti a versare € 4.000 anziché € 6.000. Per quanto riguarda il 2010, finora sono stati corrisposti € 3.000 (previsti nel bilancio) e si confida fortemente di versare i rimanenti € 3.000 entro la fine dell’anno. Tengo sempre a sottolineare che le difficoltà con cui riusciamo a rispettare il nostro impegno non sono dovute assolutamente a cattiva volontà da parte nostra, ma a problemi di natura economica che tutti i Comuni, come potete apprendere dai giornali, si trovano oggi ad affrontare, tagliando servizi a volte anche essenziali per i cittadini. Quindi, le polemiche sono sorte per i soli 2.000 € mancanti del 2009? Parrebbe di sì, ma il quadro di informazioni non è ancora completo. Nella tabella sotto riportata, si potrà vedere in dettaglio quanto il Comune spende per la scuola (compresa la scuola materna): SPORTELLO ADICONSUM COSTI COMPLESSIVI SCUOLE COMUNALI (capoluogo, Arteselle e scuole materne) 55 ANNO 2007 2008 2009 Utenze, manutenzione, contributi, mutui € 297.654,00 € 302.838,00 € 310.978,00 Trasporto scolastico (differenza uscite – entrate) € 79.420,00 € 96.100,00 € 107.000,00 Mensa scolastica € 14.700,00 € 7.644,00 € 7.000,00 Contributo scuola materna € 30.000,00 € 40.988,00 € 60.000,00 TOTALE € 421.774,00 € 447.570,00 € 484.978,00 N.B.: sono escluse le spese dei lavori svolti dagli operai del Comune Come si può notare, per l’anno 2009 la spesa sostenuta per la scuola sfiora i 500.000 € - senza contare che sono appena stati sostituiti tutti i serramenti della scuola di Arteselle con una spesa complessiva intorno ai 170.000 €. Tale spesa relativa al 2009 rappresenta circa il 14% delle entrate complessive registrate nel bilancio comunale. Se vogliamo analizzare nel dettaglio le spese relative alle utenze e ai contributi versati per la cancelleria e il materiale di pulizia (che rappresentano la fonte della polemica), possiamo guardare questa tabella: DINAMICA COSTI PER UTENZE E CONTRIBUTI ANNO UTENZE CONTRIBUTI TOTALE 2007 € 66.390,00 € 4.000,00 € 70.390,00 Si nota chiaramente che la spesa sostenuta è salita del 31,80% dal 2007 al 2009, passando da € 70.390,00 totali a € 92.782,00 totali, per un incremento di uscite per il Comune pari a €22.392,00. Altro che 2.000 € spesi in meno!! Il Comune, nonostante i tagli subiti, ha aumentato in maniera consistente le proprie uscite a favore della scuola. Il che ha inevitabilmente comportato la riduzione di disponibilità economica per altri servizi resi alla cittadinanza. Ritengo sia assolutamente giusto che un Comune investa per l’istruzione dei suoi ragazzi – e questo credo sia quanto anche noi abbiamo fatto guardando questi dati. Ma proprio a partire da quanto sopra 2008 € 78.318,00 € 8.000,00 € 86.318,00 2009 € 88.782,00 € 4.000,00 € 92.782,00 esposto, penso sia fuori luogo e fuorviante polemizzare per un mancato contributo di 2.000 prima di conoscere o, peggio ancora, facendo finta di non conoscere il quadro completo che Vi ho illustrato. Mi auguro che in futuro i rapporti con la scuola e i suoi rappresentati possano essere caratterizzati da maggior dialogo, assolutamente necessario tra Istituzioni al fine di evitare polemiche che non giovano a nessuno. La mia Amministrazione non si è mai sottratta ad un confronto aperto, leale e costruttivo, consapevole dell’importanza della formazione dei nostri figli. Il Sindaco Walter Barin Si ricorda a tutti i cittadini che il Comune di Solesino, con l’obiettivo di rendere un altro importante servizio al Paese, ha stipulato una convenzione con ADICONSUM (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente di Padova) in seguito alla quale, a partire da lunedì 15 marzo, è stato aperto uno sportello informativo presso l’Ufficio Comunale distaccato di Arteselle. A questo sportello i cittadini di Solesino possono ottenere consulenza gratuita riguardo a molte materie: servizi bancari e postali; assicurazioni, sicurezza stradale; pay TV e TV digitale; auto e trasporti; telefonia fissa e mobile, banda larga; casa e condominio; commercio, energia e ambiente; reclami bollette servizi pubblici (acqua, gas, elettricità);viaggi e turismo. L’Associazione prevede l’assistenza nelle varie materie con l’ausilio di esperti, avvocati e attraverso l’organizzazione di incontri informativi per i cittadini. L’ufficio è aperto due volte al mese, nel giorno di lunedì dalle ore 15.00 alle 18.30. Si ricorda, inoltre, che nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 presso l’Ufficio di Arteselle è a disposizione dei cittadini il Punto QuiEnel gestito dal Comune, per offrire servizi di consulenza riguardanti nuovi contratti, aggiornamenti contrattuali e problematiche di vario genere. L’Ufficio funge, inoltre, da sportello catastale cosiddetto leggero, ossia abilitato a svolgere le funzioni catastali di base (consultazioni catastali relative alle singole proprietà ed estratti di mappa). Per maggiori informazioni sui servizi offerti dallo Sportello di Arteselle, potete consultare il sito del nostro Comune: www.comunesolesino.it. Solesino IL PORTALE DEL COMUNE E’ passato quasi un anno dalla gestione del nuovo portale comunale http://www. comunesolesino.it/ e, rispetto al passato molte migliorie sono state apportate. Il sito rispetta ora le norme sull’accessibilità della Legge Stanca (permette di usufruire del sito alle persone diversamente abili), sull’Operazione Trasparenza (presentazione curriculum dirigenti e pubblicazione dei dati delle assenze del personale), e gestisce le informazioni sugli eventi e manifestazioni del paese. Per i prossimi mesi sono previsti ulteriori servizi per i cittadini come un potenziamento della modulistica e l’Albo pretorio online. Inoltre, sarà attivato, dopo opportuna fase di prove tecniche, anche una Newsletter. A questo proposito, invito tutti ad iscriversi nella specifica casella che si trova nella home page del sito. Una novità che ha coinvolto a livello nazionale tutti gli italiani è stata la possibilità di attivare gratuitamente una casella di posta elettronica certificata (PEC) che permette di inviare documenti e comunicazioni con valore legale (come per esempio una raccomandata con ricevuta di ritorno). Per questo si ricorda che l’indirizzo del comune è [email protected] Per informazioni, suggerimenti, difficoltà di navigazione del sito, scrivete a [email protected] NUOVE ELEZIONI eletto Il primo Giugno è stato il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi, il nuovo Sindaco è l’alunna Longhin Giorgia, eletti a lei e agli altri consiglieri oni. vanno le mie congratulazi Nel prossimo numero squadra presenteremo la nuova e il programma che intende 66 realizzare. Assessore M.V. Liviero RESOCONTO DEL CONSIGLIO COMUNALE Ad un anno dal mandato mi sento di affermare che il Consiglio ha funzionato bene e lavorato sodo come testimoniano i numerosi verbali di delibera. La frequenza alle sedute è stata sempre elevata; il confronto tra gli schieramenti, pur vivace e a tratti anche duro, si è sempre sviluppato in un rapporto dialettico corretto tra Maggioranza, Minoranza e Giunta. Alcune sedute, con argomenti particolarmente delicati, sarebbero potute degenerare in scontri pesanti, ma non è mai successo e ciò va ascritto a merito di tutti. Numerose sono state anche le posizioni unitarie e solidali, ma ci sono stati anche atti che non hanno ottenuto un voto unanime, tuttavia, lo sforzo comune ha avuto sempre l’obiettivo di arrivare a dei risultati concreti. Da sottolineare inoltre la partecipazione attiva, non solo per la presenza, degli Assessori. Dall’altra parte ho dovuto constare la scarsa partecipazione dei cittadini alle ordinarie sedute di Consiglio; vorrei sfruttare proprio questa voce per invitare chiunque ne senta necessità, ad utilizzare il servizio informatico del sito del comune per esprimere il proprio interesse per le vicende politiche ed amministrative della città. Nonostante la legislazione attribuisca al Consiglio comunale un ruolo prevalentemente d’indirizzo, di programmazione e di controllo, i nostri Consiglieri non sono chiamati a svolgere una mera funzione di voto, bensì sono realmente coinvolti nelle decisioni grazie al fatto che hanno a disposizione gli strumenti ed il tempo necessari per gli approfondimenti. Nel mio ruolo di Presidente del Consiglio ho sempre cercato di porre la massima attenzione affinché i miei comportamenti fossero improntati a obiettività e correttezza imparziale, atteggiamento che mi è stato riconosciuto pienamente da tutti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza. Sono infine convinto che occorra rivalutare e stimolare chi si occupa di politica, nel ricercare il consenso, nel condividere le decisioni piuttosto che imporle, nel bandire l’aggressività e la conflittualità nella relazione con gli altri ed è mia convinzione che un tale atteggiamento sia la base della democrazia. Desidero ringraziare Sindaco, Assessori e Consiglieri per la fiducia che mi hanno dimostrato e conto sulla loro preziosa collaborazione per proseguire nel nostro mandato al servizio della comunità Il Presidente del Consiglio Comunale Moreno Gallo Roberto Beggiato Assessore allo Sport e Volontariato 77 SPORT LOCALE: “SPENDERE BENE, SPENDERE MEGLIO” Molte società sportive, di diverse discipline, sono in difficoltà e forse non si presenteranno al via dei prossimi campionati agonistici. Stiamo parlando di società non solo professionistiche e quindi soffocate da altissimi ingaggi e grosse spese per la manutenzione di impianti e staff dirigenziali di alto livello, ma anche di piccole Associazioni che vivono con l’appoggio delle Amministrazioni pubbliche e con i contributi delle famiglie e di piccoli sponsor locali. La fuga degli sponsor, in particolare quelli più grossi, arriva purtroppo assieme alla diminuzione di trasferimenti dello Stato agli enti pubblici. Bisogna quindi pensare di ricostruire il sistema sport partendo dalla base e si devono assolutamente cambiare certe abitudini troppo dispendiose dello sport professionistico, ridimensionandolo notevolmente a favore delle attività minori. Buona è l’iniziativa del CONI provinciale che favorisce e sponsorizza l’attività motoria di base nelle scuole elementari (dove altrimenti mancherebbe del tutto), assieme ai Comuni, con progetti seguiti da insegnanti qualificati ISEF o equivalenti. Ottima scelta è anche la reintroduzione dei Giochi della Gioventù per le Scuole Medie e dei Campionati Studenteschi che impegnano migliaia di ragazzi. Chiaramente allo sforzo del CONI si unisce quello del Comune che, con le proprie finanze comunque integra il progetto di alfabetizzazione alle Elementari, ed ancora c’è bisogno di un ulteriore impegno, da parte delle Associazioni sportive, a livello di volontariato, per far si che i fondi disponibili possano essere impegnati in maniera ancor più oculata. Pubblicherò anche di seguito, in visione a tutte le famiglie di Solesino, una lettera che ogni Associazione Sportiva del Paese, potrà far pervenire ai propri Sponsor abituali pregandoli di “ non mollare” Assessore allo Sport Roberto Beggiato APPUNTAMENTI SPORTIVI AGOSTO 18/08/2010 • 22^ SOLESINO – CALAONE gara ciclistica di fondo 28/08/2010 • TORNEO DI BASKET GIOVANILE prestigiosa gara amichevole serie A AI VERI SPORTIVI DI SOLESINO In un momento di congiuntura economica così particolare che un po’ tutti ci troviamo a dover affrontare, vogliamo rendervi partecipi di quanto il vostro sostegno, sia morale che economico, sia fondamentale per lo svolgimento delle attività delle nostre Associazioni Sportive che da innumerevoli anni si occupano, nel nostro Paese, della crescita, non solamente fisica ma anche sociale, dei nostri figli. Come Amministrazione comunale ci pregiamo di essere fra le pochissime, ormai, ad offrire strutture comunali in ottimo stato di conservazione ed addirittura per certi versi all’avanguardia, alle Associazioni regolarmente iscritte alla Consulta dello Sport, consapevoli del servizio che rendono alla Comunità nel promuovere lo sport a livello giovanile e non solo. A tale proposito ricordiamo alcuni numeri importanti per farvi capire quanto lo sport sia seguito a Solesino nelle sue varie discipline. In un paese di poco più di 7000 abitanti, ad oggi sono dodici le Associazioni iscritte all’Albo e facenti parte della Consulta. Complessivamente si possono contare circa 1000 praticanti attività motorie di vario genere, di cui più di 600 sono ragazzi dai 5 ai 20 anni di età. Vista la rilevanza dell’aspetto sociale del lavoro svolto dalle Associazioni, l’attuale Amministrazione Comunale, ma anche le precedenti, hanno cercato di non gravare economicamente sulle famiglie e sulle società per la manutenzione e la gestione degli impianti, provvedendovi a proprie spese. Anzi in questi mesi si sta progettando un nuovo Centro Sportivo ricreativo ad Arteselle che dovrebbe supplire alla carenza, visti i numeri di praticanti, degli impianti coperti. Ma in un momento particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo, con tagli continui ai finanziamenti da parte dello stato, i Comuni saranno costretti prima o poi a cambiare rotta e a diminuire i servizi resi alla cittadinanza. Per questo motivo siete chiamati più che mai a riconoscere l’importanza che lo sport occupa nella vita della nostra Comunità e siete invitati a continuare a sostenere le attività delle nostre Associazioni, tutte meritevoli di elogi per l’attività che svolgono, per il servizio che danno a ragazzi e famiglie, con l’impegno, il lavoro ed il sacrificio di diversi Volontari. Un GRAZIE particolarmente sentito da chi è profondamente convinto che la “CULTURA” di una persona si forma non solo grazie alla famiglia ed alla scuola, ma anche alla sana pratica sportiva ed ai suoi importanti valori. N.B. Ricordate che tutte le donazioni o contributi alle Associazioni Sportive iscritte alla Consulta dello Sport di Solesino, possono essere fatturate e quindi detratte ogni anno dalla denuncia dei redditi. Assessore allo Sport Roberto Beggiato © Copyright 2003: Edizioni La Torre Srl E’ vietata la riproduzione totale o parziale del contenuto della pubblicazione senza autorizzazione dell’editore Testi a cura: dell’Amm.ne Comunale Realizzazione Grafica e stampa a cura di: Edizioni La Torre S.r.l. Via del Bosco, 14 Monselice (Pd) [email protected] www.edizionilatorre.it Le aziende che volessero conoscere le nostre pubblicazioni, e tutti i servizi editi da Edizioni La Torre, per valutare la possibilità di PUBBLICITÀ anche al di fuori del comune di Solesino, possono contattarci dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,00 Marco Garavello Assessorato ai Servizi e Assistenza Sociale Solesino C’era una volta un principe, un drago e una bella principessa… Così di solito iniziano le favole da raccontare ai bimbi ingenui e creduloni per farli stare buoni. Favole di fatti non veri, ma raccontati così bene che loro ci credono. Beh, di favole ne sento raccontare anche in paese da persone iscritte a partiti o da semplici cittadini che a forza di sentirle le riportano come fatti veri. La prima grande favola è quella dei 15 euro al giorno agli immigrati. A volte sembra che li finanzi il Comune, altre volte il governo e altre ancora entrambi, quindi non più 15 ma 30 €. Facciamo i conti allora; 15 € al giorno, quindi 450 € al mese, per una famiglia di 4 componenti….. farebbero 1800 €. Sommando a questi lo stipendio proveniente dal lavoro, una famiglia di immigrati avrebbe più di 3000 euro al mese. E chi è che con tutti quei soldi al mese vivrebbe nelle loro condizioni? (case fatiscenti, auto malmesse etc.). Una BUFALA? Si, e grande! Quindi prima di credere a favole raccontate da certi partiti cominciate a ragionare; anche perché questi soldi da qualche parte 88 C’ERA UNA VOLTA … dovrebbero pur essere incassati, fuori dalle porte degli uffici Postali o delle Banche ci dovrebbero essere file di immigrati, come capita nei giorni del ritiro delle pensioni! La seconda grande favola è che io, come assessore ai servizi sociali del comune pago tutte le bollette solo ai “marocchini”, e la prova sarebbe il fatto che tutti i giorni ce ne sono molti davanti alla porta dell’ufficio servizi sociali. Questa “inconfutabile” prova verrebbe riportata sempre da queste persone di partito. La fila in banca c’è ogni giorno, ma mica vuol dire che regalano i soldi? E’ vero che a tanta gente corrispondono tante richieste di aiuto, richieste a cui purtroppo e lo ripeto purtroppo il comune non sa far fronte. Si perché molte domande vengono rifiutate perché non sono casi gravi e urgenti o il più delle volte perché il comune non ha la capacità economica di soddisfarle. Il comune riceve tutti, indistintamente, purchè la persona sia di Solesino ovvero purchè risieda “in regola” nel nostro comune, fatto che gli da diritto a ricevere aiuto o quanto meno “ascolto”. E vi comunico un dato, tanto per far tacere tutte le voci; se si fanno le somme dei contributi e delle spese riservati all’as- sistenza sociale si vede chiaramente che sono elargiti tanto agli immigrati quanto agli italiani, in percentuale, quindi, ne a favore di uno ne dell’altro. Si perché non bisogna guardare solo alla bolletta pagata o al buono spesa ma vanno considerate anche case di riposo, ricoveri, assistenze domestiche e pasti, cose costosissime per il comune e di cui beneficiano i nostri anziani, tutti italiani, visto che di immigrati anziani non ce ne sono. Come assessore, ma soprattutto come persona, sono stato educato fin da piccolo sia dai miei genitori che dalla stessa Chiesa, (vedi catechismo con il grande Don Clemente) ad aiutare le persone perché persone e non per il colore, la forma degli occhi o per il loro tenore di vita; cosa strana è che a scordarselo sono proprio quelle persone che si fanno paladine della difesa del crocifisso, almeno così vogliono far credere nei consigli comunali e nelle piazze, ma che al dogma aiuta il prossimo non si abbassano! ……..mi piacerebbe avere tanti fondi per aiutare tutti, per poter dire …e vissero tutti felice e contenti… ma come avrete capito le favole non esistono. Assessore ai Servizi Sociali Marco Garavello 99 Silvano Bovo Assessore al Commercio Solesino 10 10 SITUAZIONE CRITICA STRATEGIA DA SEGUIRE PER UN NECESSARIO RILANCIO DEL SETTORE Non è sempre facile trovare per ogni numero del notiziario argomenti validi e di sicuro interesse per i lettori. Quasi sempre si finisce per prendere lo spunto dalla situazione economica, la crisi congiunturale e i suoi effetti negativi che, purtroppo, si fanno sentire anche a livello locale. Le Amministrazioni Comunali si trovano a fronteggiare oltre alla crisi economica anche la stretta finanziaria che il Governo Centrale ha posto in essere per contenere la spesa pubblica. Da qui la preoccupazione che alcuni servizi e sponsorizzazioni, assicurati in passato, non possano più essere garantiti. Tale situazione di disagio e di incertezza non ci ha lasciati indifferenti. Con una parte dei commercianti di Solesino abbiano iniziato un percorso di grande collaborazione. In un momento che vede in difficoltà il commercio al dettaglio è necessario fare squadra, scambiarsi idee e proposte per individuare le strategie che possano dare slancio e competività al settore. Partendo da questa considerazione e con la proficua sinergia tra Comune, Commercianti e Associazioni, è stato possibile organizzare e programmare un ricco calendario di eventi. Il 26 giugno scorso, nella nostra Piazza si sono accesi i riflettori su un evento che ha fatto molto scalpore e destato grande entusiasmo. Per la prima volte SOLESINO è stato prescelto per ospitare una selezione di “MISS ITALIA”. Promotori della serata sono stati la Confesercenti e i nostri commercianti che, oltre a sostenere parte delle spese, si sono adoperati per l’allestimento e la cura di ogni minimo dettaglio. In passerella hanno sfilato una ventina di ragazze; alla prima classificata è stata assegnata la fascia di “MISS COMMERCIO SOLESINO” titolo che le consentirà di continuare il cammino e ad aspirare a più ambiti traguardi. Un’altra manifestazione molto apprezzata, e che ha visto un eccezionale partecipazione di pubblico, è stata la prima NOTTE BIANCA “BIMBI SOTTO LE STELLE”. Il giorno 10 luglio, le piazze e le vie del centro si sono animate di giochi gonfiabili e attrazioni varie presi d’assalto da uno stuolo di ragazzini festanti che con la loro gioia e spensieratezza hanno coinvolto tutti in un atmosfera di grande entusiasmo collettivo. La serata è stata impreziosita anche da alcune iniziative di contorno: i nostri panificatori hanno offerto panini, pizzette e prelibatezze varie per la degustazione gratuita lungo tutto il percorso. Uno spettacolo sono state anche le vetrine illuminate con i negozi aperti; un’occasione per arricchire l’offerta commerciale e favorire lo shopping serale. Ma le novità non si esauriscono qui. Dopo il grande successo dello scorso anno, il 16 agosto prossimo, nel pieno dei festeggiamenti per la sagra paesana, andrà in scena la seconda edizione della SFILATA DI MODA. Sotto i riflettori sfileranno modelle e modelli improvvisati che indosseranno e promuoveranno capi ed accessori dei nostri negozi. Un’occasione per dare visibilità alle ditte che vi partecipano e un modo per valorizzare il rapporto con il cliente consumatore. Gli impegni programmati, fortemente voluti dai nostri commercianti, servono per creare momenti di incontro e di aggregazione ed hanno lo scopo di invogliare la gente ad uscire. Impegno non facile sarà di far trovare loro la giusta accoglienza L’Assessore al Commercio Bovo Silvano 1111 DIFENDIAMO L’AMBIENTE Molte sono state le sollecitazioni in tema ambientale, nel nostro territorio, che hanno riempito le pagine dei quotidiani locali in questi ultimi mesi. Il Consiglio Comunale ha approvato tre mozioni promosse dal gruppo di maggioranza Solesino Progresso che ha presentato delle osservazioni di allarme sul tentativo di trasformare il nostro territorio in un vero e proprio contenitore di fenomeni inquinanti. Di cosa hanno discusso queste mozioni? Nella prima si è posto il veto sul tentativo di realizzare un impianto di pirolisi di pollina che si vuole realizzare nella zona di Motta d’Este e nel comune di Carceri; la seconda ha affrontato la questione dell’acqua privatizzata e quindi la presa di posizione sulla contrarietà alla legge stabilita dal Governo e infine, la terza, la presentazione di cinque osservazioni sul progetto di adeguamento tecnologico sull’impianto del cementificio Italcementi di Monselice (conosciuto ai più con il termine Revamping). Se, per quanto concerne la privatizzazione dell’acqua, rientriamo in un contesto nazionale, riteniamo che l’acqua deve essere considerata come bene pubblico di tutti e non proprietà di poche multinazionali. E’ mai possibile pensare, per esempio, di privatizzare l’aria che respiriamo? Con la costruzione degli impianti di incenerimento di pollina e con il progetto Revamping, rientriamo, invece, in un contesto più locale ma che non coinvolge direttamente il nostro comune. Perché allora l’amministrazione di Solesino ha ritenuto necessario intervenire in questi questioni? La risposta è semplice ed è bene chiarirla: Solesino, come Padova e tutta la Bassa padovana, si trova nella “zona A” (alta criticità di inquinamento atmosferico) del Piano di Tutela e risanamento della Regione Veneto, che impone una particolare attenzione e adeguati provvedimenti. Tuttavia, il territorio di Solesino non ha un polo produttivo e un sistema veicolare tale per cui sia concausa in modo efficace all’inquinamento ma, al contrario, siamo in un certo senso soggetti alle contaminazioni atmosferiche che arrivano da altre parti e un esempio sono proprio i 3 cementifici che operano in pochi km quadrati vicino a noi. E’ bene, quindi, assumersi la responsabilità politica su tutti quegli aspetti che riguardano l’ambiente del nostro territorio e mantenere alta l’attenzione e il controllo su uno sviluppo ambientale sostenibile Rientriamo nei ranghi e vediamo che succede a “casa nostra”. Anche tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo fare molto per migliorare l’ambiente. In maggio è pervenuta in tutte le case una lettera del sindaco Walter Barin che invitava tutti al senso di responsabilità per tenere in ordine e puliti i nostri giardini, le siepi e i terreni incolti. Contemporaneamente a questa lettera è arrivato in tutte le famiglie un opuscolo per la “Lotta alla zanzara tigre” con le indicazioni sulle azioni personali da seguire per evitare la diffusione delle zanzare: eliminare ristagni idrici di bidoni, materiali accatastati, sottovasi o coprivasi, teloni non ben tesi, pneumatici lasciati all’aperto, e in generale tutte le situazioni casalinghe che possono causare accumuli di acqua. Curare i propri giardini falciando l’erba dei prati e sfoltendo le siepi perché non siano rifugio per le zanzare adulte. Fare manutenzione periodica delle proprie case per evitare l’ostruzione di grondaie, tombini o perdite da tubature. Un elenco di azioni che rispecchiano anche il decoro del nostro ambiente. Sempre in materia di “Rispetto dell’ambiente”, il consigliere Turra Nereo, delegato in materia, sta predisponendo l’aggiornamento e il conseguente controllo delle norme previste dal “Regolamento per la Gianni Minazzo Assessore all’Ambiente, promozione e sviluppo energie alternative, politiche giovanili, sistema informatico difesa dell’assetto idraulico del territorio” che individuano, specie nell’articolo 6 “Compiti dei proprietari o detentori del fondo frontista”, le seguenti indicazioni: I fossi e canali dovranno a cura dei proprietari o detentori dei fondi frontisti, essere sottoposti ai seguenti periodici interventi: a) estirpo e taglio delle erbe sulle sponde e sul ciglio dei fossi e canali dal lato del fondo privato almeno una volta all’anno; b) pulizia delle luci dei ponti, dei tombinamenti per la lunghezza della proprietà o fondo utilizzato, delle chiaviche e delle paratoie; c) rimozione di alberi, tronchi e rami delle piantagioni laterali ai canali o fossi, caduti per eventi ambientali o per altra causa; d) mantenimento in buono stato di conservazione dei ponti e delle altre opere di uso particolare o privato di uno o più fondi (es. tombinamento); e) eliminazione di qualsiasi scarico di acque usate provenienti da fabbricati senza preventiva depurazione e chiarificazione. Queste indicazioni, importanti in quanti stiamo attraversando, da alcuni anni, un periodo meteorologico caratterizzato da precipitazioni meno frequenti ma sempre più abbondanti, vogliono rappresentare non solo delle imposizioni dettate dalle legge ma un’opportunità per la cura del nostro territorio. Un altro importante intervento è l’ordinanza sulle deiezioni dei cani che obbliga i proprietari a condurre i loro fedeli amici con il guinzaglio e, soprattutto, di munirsi di apposita paletta o altro idoneo mezzo per la raccolta degli escrementi durante la passeggiata in luoghi pubblici. Rientriamo in una semplice questione di rispetto verso il prossimo e verso il nostro ambiente: per i pedoni che passeggiando spesso incrociano i “ricordi” lasciati a terra o per i bambini che hanno tutto il diritto di giocare in un prato verde pulito. Infine, una buona notizia che è frutto dell’impegno di tutti: il comune di Solesino, per la quarta volta consecutiva, è stato coronato “Comune riciclone 2010” migliorando la raccolta differenziata da 78,1% del 2008 al 79,7 nel 2009 (2° in provincia di Padova). L’invito è sempre di mantenere alto l’impegno e a questo proposito ricordo che, chiamando il numero verde del bacino Padova Tre 800.238.389, è possibile il conferimento gratuito a domicilio degli oli alimentari raccolti su bottiglie o contenitori di plastica, delle cartucce esaurite di toner e degli indumenti usati. Concludo evidenziando un nuovo appuntamento di domenica 26 settembre con “Puliamo il mondo” la più grande iniziativa mondiale di volontariato ambientale a cui anche il comune di Solesino aderirà. Buone vacanze. Assessore all’Ambiente Gianni Minazzo OPERATIVA LA RETE Solesino BIBLIOTECARIA E’ partita a pieno ritmo la “Rete bibliotecaria Padova 3”, finalmente il “nuovo regime” è operativo a tutti gli effetti. Dal 1° giugno si è partiti con la registrazione dei prestiti nel nuovo programma “Libero”, che consente una completa visibilità in tempo reale della movimentazione dei libri della Biblioteca. Da questo momento nel Catalogo Collettivo Provinciale su Internet (reperibile all’indirizzo http://www.provincia.pd.it/portal/aree_tematiche/cultura_tem po_libero/biblioteche_csb/cataloghi) è visibile la disponibilità dei libri ed è possibile visionare da casa, tramite una password personalizzata, la propria situazione prestiti ed inserire commenti e recensioni. Per chi è interessato, istruzioni più dettagliate sulla consultazione del Catalogo e sui servizi interattivi li può trovare nell’opuscolo “La Biblioteca a casa tua”, disponibile in biblioteca. Invitiamo quindi caldamente gli utenti che non l’avessero ancora fatto a richiedere la nuova tessera, senza la quale non si è più ammessi al prestito librario. Ricordiamo che la nuova Tessera di Rete, consente di prendere a prestito fino a 7 libri per 4 settimane (ma non più di 2 novità librarie) e fino a 2 CD musicali – 2 videocassette – 2 DVD (anche insieme) per 7 giorni, non rinnovabili: per un totale massimo di 10 documenti per persona. Si può utilizzare la tessera in tutte e 18 le biblioteche della nostra Rete bibliotecaria 3 della Provincia di Padova, comprendente l’estense-montagnanese. La Mediateca, avviata alla fine dello scorso anno sta già incontrando un vivo interesse da parte dell’utenza. Nuovi films sono infatti arrivati da poco ad arricchire la collezione sempre più nutrita di DVD. Tra questi, possiamo citare alcuni films tratti da libri come Il Pianista, Oliver Twist e Orgoglio e pregiudizio, opere di grande impegno come Solaris di Tarkowski o Il cacciatore di Cimino, ma anche films più spettacolari e di grande successo come Titanic di Cameron, l’intera quadrilogia di Indiana Jones e, per i bambini, dei nuovi cartoni della Pimpa. Sono stati inoltre acquisite alcune opere liriche sempre in DVD, tra cui Carmen di Bizet e Manon Lescaut di Puccini. Continua a crescere nel suo complesso, la nostra Biblioteca, come ci confermano le statistiche relative all’anno 2009 appena trascorso. Si registra anche quest’anno un significativo incremento della circolazione libraria. Passando infatti dai 5050 ai 5565 prestiti librari la Biblioteca realizza una crescita di circa il 10% rispetto all’anno precedente. Maria Vittoria Liviero Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura 12 12 La crescita della nostra Biblioteca evidenzia il gradimento del servizio offerto. PROPOSTE CULTURALI PER SETTEMBRE Ricordiamo a tutti le iniziative culturali della Biblioteca specialmente le domeniche d’arte. Dopo la felice esperienza di VENEZIA ricordiamo che la seconda domenica d’arte è programmata per il 19 Settembre per una visita guidata alla splendida città di RAVENNA e ai suoi tesori artistici. CONCORSI E PREMIAZIONI Concorso letterario “Città Di Solesino” Concorso di poesia In Lingua Veneta PREMIAZIONI DOMENICA 17 ottobre 2010 ore 10,30 Presso la Biblioteca Comunale di Solesino. 1313 BOOM DI ISCRIZIONI AI CENTRI ESTIVI E PROLUNGAMENTO FINO A FERRAGOSTO Non solo è cresciuta la circolazione libraria, ma con grande soddisfazione abbiamo registrato la presenza di ben 164 bambini al Centro estivo. Il numero sempre in crescita in questi anni premia l’impegno posto a migliorare il servizio e la professionalità delle persone chiamate a svolgere un ruolo così delicato ed importante. Vogliamo sentire come vivono questa esperienza gli animatori? DALL’ALTRA PARTE DELLA BARRICATA: il centro estivo visto dagli animatori. “Non è possibile!”, “non ci credo”, “aiuto!”: queste le reazioni a caldo dei 13 animatori e dei 13 aiuto animatori quando, a giugno, hanno appreso che i bambini iscritti al centro estivo erano 164. Avete letto bene: 164! Superato il senso di sorpresa iniziale davanti a un numero che, di anno in anno, continua a crescere, gli animatori e gli aiuto animatori sono stati travolti da emozioni e pensieri così numerosi e così diversi che solo dopo la prima settimana di centro estivo è stato possibile distinguerli e dare loro un nome. C’era la gioia di ritrovare tra i bambini tante facce note e la curiosità di conoscere chi partecipava al centro estivo per la prima volta. C’era la voglia di mettersi in gioco, di esserci e dare il massimo. C’era tanta fatica, perché far funzionare una macchina da 190 ingranaggi è ben più complicato che assemblarla. C’era soddisfazione davanti ai traguardi raggiunti e volontà di imparare e migliorarsi davanti agli ostacoli. C’era la voglia di crescere insieme e grazie ai bambini, dai quali non impariamo mai abbastanza. C’era anche una punta (non di più) di orgoglio all’idea che un’associazione giovane com’è la nostra fosse riuscita a conquistare in così poco tempo la fiducia delle famiglie, e la consapevolezza che un numero che cresce è una conferma ma anche una sfida a fare di più e fare meglio; per questo motivo, rispondendo a tante richieste pervenuteci proprio dalle famiglie, abbiamo proposto il prolungamento del centro estivo fino a ferragosto (un’iniziativa che sta riscuotendo il successo sperato). Per creare un’occasione di aggregazione con le famiglie abbiamo organizzato una visita al Gardaland Sealife Aquarium, proposta accolta con grande entusiasmo. Ci siamo avvalsi poi della collaborazione dell’Associazione Naturalistica Culturale Solesinese per organizzare due escursioni guidate sui Colli Euganei, che hanno impegnato i bambini e ragazzi più grandi, mentre abbiamo realizzato - con l’associazione “Le Coccinelle” - tre mattine al maneggio per i bambini più piccoli. C’era infine un profondo e costante senso di meraviglia di fronte alle imprese straordinarie che si possono compiere quando ogni passo è mosso dall’energia giusta, che fa in modo che anche una macchina da 190 ingranaggi (uno più indispensabile dell’altro) funzioni, e sia felice di funzionare. Un grazie sincero e di cuore a tutti – bambini, genitori, animatori e aiuto animatori – per esserci stati. ASSOCIAZIONE CREATTIVA Alice Cavallaro PROTEZIONE CIVILE ATTO SECONDO Da quando il sindaco Walter Barin mi ha assegnato l’incarico di consigliere delegato alla protezione civile mi sono assunto l’onere e l’onore che questo incarico comporta impegnandomi in primo luogo a tenere informata la cittadinanza sulla protezione civile in generale e su tutte le attività che più direttamente coinvolgono il Gruppo comunale Protezione Civile di Solesino. La Protezione Civile non è altro che un’ attività di volontariato da parte di molte persone che mettono a disposizione il loro tempo libero per tutelare l’ambiente e gli insediamenti dai danni o dal pericolo dei danni derivanti da calamità naturali, catastrofi o altri eventi calamitosi. Il gruppo di Solesino fa parte di un distretto, denominato “ distretto della bassa padovana”. Assieme a lui aderiscono altri nove comuni: il primo è anche il comune capofila ovvero Monselice, poi vi sono Pernumia, Pozzonovo, Sant’Elena, Stanghella, Granze, Vescovana, Villa Estense e Boara Pisani. Il distretto è stato creato per coordinare al meglio le operazioni ove sia necessario un massiccio impiego di volontari e mezzi. Il gruppo di Solesino, come tutti i gruppi comunali, logicamente fa capo al Comune; cioè è il Comune che ha la responsabilità di fornire i mezzi adeguati per il buon funzionamento del gruppo stesso. Quando si parla di Comune come “proprietario”, ci si riferisce per forza di cose al Sindaco come primo referente responsabile del gruppo; talvolta, il Sindaco, visti i suoi già tantissimi e onerosi impegni amministrativi, è assistito in questo compito da un assessore o un consigliere comunale che funge da diretto delegato. Il delegato comunale, dunque, è un amministratore del comune e deve controllare attentamente la parte amministrativa riguardante tutti i materiali richiesti dal gruppo (ad esempio verifica in prima persona la rilevanza della potenziale spesa, valuta, confronta, ottimizza); controlla e studia attentamente i vari bandi di concorso su contributi economici regionali; partecipa alle riunioni degli amministratori (sindaci o delegati) del distretto in materia di gestione e acquisto mezzi per il distretto stesso. Il delegato comunale poi, ha il compito di vigilare la funzionalità e la gestione del gruppo, ossia verificare di persona il corretto uso dei mezzi forniti dal Comune al gruppo stesso, con lo scopo di certificare che le risorse comunali siano adeguatamente utilizzate; in caso contrario il delegato comunale ha la facoltà di intervenire in merito ed in maniera opportuna. Poi c’è la struttura organizzativa all’interno del gruppo comunale o il direttivo che comprende: il coordinatore del gruppo, un vice-coordinatore, un segretario Adriano Canazza Consigliere comunale e delegato comunale per la Protezione Civile e un magazziniere.Solitamente il coordinatore ha diversi anni di esperienza nel gruppo cosicché, come dice la parola stessa, sia in grado di “coordinare” al meglio il pacchetto volontari-mezzi fornitogli dal comune. Deve valutare e coordinare tutte le richieste di intervento che gli vengono fatte, da quelle di semplice entità come vigilare le uscite di sicurezza di un palasport per manifestazione in atto, a quelle più gravose come una brutta esondazione che coinvolge molte famiglie. Confido di aver descritto in modo attendibile la struttura del gruppo Protezione Civile e di aver addirittura appassionato qualche volenteroso cittadino….. GRUPPO PROTEZIONE CIVILE DI SOLESINO SEDE via Immacolata n. 23 TEL/FAX 0429 707140 ORARI APERTURA lunedì e giovedì sera Il delegato comunale per la Protezione Civile Consigliere Adriano Canazza SPAZIO ALL’OPPOSIZIONE ANCHE QUELLI DELLA LEGA OGNI TANTO S’INC.…NO Cons. Sandro Bardozzo Care Cittadine e cari Cittadini di Solesino, vogliamo innanzitutto allietare il sig. Sindaco, il quale, nell’edizione del notiziario comunale di dicembre, si era così inc….to nell’esporre i problemi che i Comuni stavano e stanno attraversando. Ebbene, il FEDERALISMO, la riforma reale, quello per cui la Lega Nord è scesa in politica e sta lottando da anni, ha dato inizio al proprio percorso di realizzazione, ottenendo sin da subito due grandi risultati: 1) i beni demaniali, quindi quelli di proprietà statale, sono ora di proprietà Comunale, e spettano così all’ente locale gli eventuali profitti e la loro valorizzazione; 2) il secondo passo è stato il trasferimento di risorse statali agli enti locali in base ai costi standard e non alla spesa storica, guardando così alle effettive esigenze territoriali e premiando, perciò, le Regioni virtuose. Sarà ulteriormente felice il sig Sindaco il quale si augurava che i nostri Parlamentari dessero un segnale concreto di contenimento della spesa: ebbene, i Parlamentari della Lega Nord, quelli del fare e non del cianciare, non l’avranno di certo deluso. E la Lega Nord cosa sta facendo per il nostro Comune? Noi, come prassi del nostro Movimento, diamo risposte con fatti e numeri per dare un’idea del nostro operato nel corso delle 6 sedute consiliari sinora svolte: 16 interrogazioni,1 mozione, 22 interventi sui punti all’ordine del giorno, e innumerevoli discussioni con Assessori e Consiglieri Comunali di Maggioranza, che – parole loronon hanno tempo da perdere a fornirci le risposte scritte. La nostra etica di comportamento non è né di dire sempre sì e fare la bella statuina, né di dire sempre no come i caproni. Ci vuole un atteggiamento fattivo e propositivo, che – in sinergia con le interrogazioni presentate (voci di spesa, antenne di telefonia, atti vandalici al centro anziani, ecc.)– permetta anche di far inserire nelle delibere consiliari gli “emendamenti” che riteniamo importanti per il bene del Paese. Così abbiamo fatto nella votazione sulla procedura V.A.S. riguardante un progetto di riqualificazione e adeguamento del territorio per il futuro “Ospedale Unico della Bassa”, e anche nella mozione sul mantenimento dei crocifissi nelle aule scolastiche, con un testo che è stato condiviso e IL POPOLO DELLA LIBERTÀ: posizioni contrarie sui temi economici e sulla distribuzione delle risorse, ma l’appoggio a quanto di buono per il futuro di Solesino Le poche righe a disposizione, ci impongono un’informativa stretta e concisa sull’attività di questi ultimi mesi. Come già confermato sin da subito, il Cons. Umberto gruppo consiliare PDL in diverGazzola si casi ha appoggiato le proposte degli altri gruppi in seno al consiglio comunale laddove si ritenesse fosse utile avere un’unanimità di voto più forte possibile per tutelare gli interessi di Solesino. In questo ambito abbiamo votato favorevolmente alla conferma dell’aliquota comunale IRPEF rimasta invariata rispetto al 2009, abbiamo appoggiato la mozione sui crocifissi nelle aule scolastiche che a Solesino quindi rimarranno sicuramente al proprio posto, abbiamo approvato la proposta di convenzione per la gestione in forma associata dei servizi di polizia locale fra gli altri comuni limitrofi facenti parte il distretto PD5B, e rimandato alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica, un progetto pervenuto per osservazione in Comune, dove una società intende richiedere il cambio di destinazione d’uso dell’area (attualmente non fabbricabile – su comune di Monselice) in prossimità del nuovo Ospedale Unico che come saprete sorgerà nella zona tra Sant’Elena e Ca Oddo. Il progetto prevede delle costruzioni nelle vicinanze dell’ospedale con la realizzazione di una bretella che collega la SS16 all’ospedale stesso. Vista tale richiesta che andrebbe a cambiare completamente l’assetto rurale, naturale e viabilistico della zona, la domanda condivisa e “provocatoria” di Solesino agli enti competenti a questo punto è: perché a noi non viene concessa il cambio di destinazione d’uso e gli ampliamenti necessari sulla possibilità di costruire (ad uso commerciale) anche sul lato est della S.S. 16 (via Nazionale)? Ma, sempre come confermato all’inizio del mandato, abbiamo anche sostenuto delle posizioni contrarie. E’ il caso ad esempio dell’intesa tra comune e Centro Anziani per l’ampliamento del centro stesso, non certo per “antipatia” verso l’associazione, che è assolutamente fondamentale e meritevole, ma più che altro per il lavoro che sarà eseguito ed il relativo costo (370.000 ) che a nostro avviso non è tra le priorità attuali. A tal proposito ci siamo espressi negativamente anche sul piano triennale delle opere pubbliche, che determina l’ordine di priorità delle opere, ordine (2010) che non condividiamo: messa a norma serramenti scuole Arteselle (approvato), ampliamento centro anziani, nuovo ingresso municipio (700.000 ), impianti sportivi Arteselle (380.000 ), sottopasso via Ceresara (220.000), allargamento via C. Battisti (104.000 ). E’ chiaro che in una situazione dove i Comuni piangono sui tagli dello Stato, la buona distribuzione delle risorse fa la differenza eccome. E’ stato votato dal consiglio, pressoché all’unanimità. Ringraziamo nuovamente tutte quelle persone che, con la loro firma, ci hanno permesso di ottenere un grande risultato in seno al Consiglio. Vogliamo essere, infine, volutamente (e costruttivamente) polemici: ritenendo questo notiziario un utilissimo strumento di conoscenza per i cittadini, vorremmo che l’amministrazione dimostrasse, almeno, un po’ di correttezza nei nostri confronti per richiedere l’articolo a noi destinato. Difatti, la richiesta del pezzo a noi perviene sempre con un solo giorno lavorativo di preavviso, con una telefonata da parte del Presidente del Consiglio. Certo il nostro Comune non ha le dimensioni del capoluogo patavino e, quindi, su alcune formalità si può anche sorvolare, ma, in altri comuni, tali richieste pervengono, in forma scritta, con almeno un mese di anticipo. Chiediamo, gentili colleghi, se, nella vostra campata organizzazione, per la prossima edizione ci sia tempo per una mail di richiesta almeno 15 giorni prima. Buona estate a tutti! Il capogruppo consiglieri della Lega Nord espresso parere contrario sull’individuazione dei comitati e commissioni indispensabili ai fini istituzionali (su proposta della Lega ad esempio ci si è chiesti se possa essere reintrodotta ad esempio la Commissione Edilizia, soppressa dall’amministrazione 6 anni fa, al primo mandato). Ultimo caso quello sulla discussione del Revamping (ristrutturazione del cementificio Italcementi di Monselice), sul quale a Solesino praticamente non si è discusso. La proposta di delibera dell’Amministrazione è arrivata tardiva rispetto alle richieste già inoltrate dalla provincia di Padova ad Italcementi, ed esprimeva principalmente preoccupazioni ambientali senza tenere conto in maniera significativa di osservazioni importanti sui posti di lavoro che si andranno a perdere o sulle minori emissioni assicurate dall’intervento. Tutto comunque inutile perché il documento era già stato inoltrato alla provincia di Padova prima che venisse discusso e votato in consiglio Comunale. Abbiamo inoltrato interpellanze e interrogazioni (ne citiamo alcune): la possibilità di installare specchi sull’incrocio tra via Papa Giovanni XXIII e via Spin, il sollecito sullo smantellamento dei vecchi pali di illuminazione su via 4 Novembre e via Assisi (fissi ormai da anni nonostante il nuovo impianto), la possibilità di integrare una informazione ed assistenza tecnica gratuita ad anziani soli e diversamente abili e per chi non potrà gestire il passaggio dalla televisione analogica a quella digitale (in ottobre) in maniera autosufficiente. Il capogruppo Consiglieri del PDL Umberto Gazzola