COMUNE DI TREZZO SULL’ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 – 20056 Trezzo sull’Adda Corpo di Polizia Locale Prot. N. Cat. 1 Cl. 8 Trezzo sull’Adda il 23/02/06 Ordinanza n. /2006 IL SINDACO Constatato che, tra le emergenze ambientali del territorio comunale, vi è soprattutto l’inquinamento atmosferico causato principalmente da fenomeni di congestione del traffico veicolare; Preso atto della volontà dell’Amministrazione Comunale di operare per una migliore qualità della vita; RICHIAMATE: -la d.G.R. 4 agosto 2005, n. 552, concernente il Piano d'azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico, relativamente alle zone critiche ed agli agglomerati della Regione Lombardia (autunno-inverno 2005/2006; -le dd.G.R. 947/05, 1549/05 e 1835/06, recanti i criteri e le modalità di attuazione del suddetto Piano d'azione; - la d.G.R. del 14 febbraio 2006 n. 1898, Integrazione e modifica dei criteri e delle modalità di attuazione del Piano di azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico, relativamente alle zone critiche ed agli agglomerati della Regione Lombardia (autunno/inverno 2005-2006) DATO ATTO che le richiamate deliberazioni sono state adottate in applicazione dell'articolo 7 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 351, di attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente, nonché del decreto ministeriale 2 aprile 2002, n. 60, di recepimento delle direttive 1999/30/CE e 2000/69/CE, che stabilisce, tra l'altro, relativamente a determinati inquinanti, i valori limite e le soglie d'allarme, il margine di tolleranza e le modalità secondo le quali tale margine deve essere ridotto nel tempo, oltre che il termine entro il quale i valori limite devono essere raggiunti; RICHIAMATI, in particolare, gli Allegati A e B alla medesima d.G.R. 27/10/2005, n. 947, così come modificati e integrati dalle dd.G.R. 1549/05 e 1835/06, che riportano le misure per la limitazione della circolazione dei veicoli nei giorni feriali ed in quelli festivi, interessati dal piano d'azione stesso; ATTESO che la stagione invernale in corso è caratterizzata da condizioni di stabilità atmosferica, con assenza di vento e presenza di inversione termica, peraltro estese a tutta la Pianura Padana, che favoriscono l'accumulo degli inquinanti ed, in particolare, del PM10; CONSIDERATA pertanto la necessità e l'urgenza di individuare misure atte a migliorare ulteriormente l'efficacia degli interventi fino ad oggi adottati per i periodi di emergenza determinati da episodi acuti di inquinamento atmosferico, con riferimento al traffico veicolare; Visto l’art. 5 comma 3°, 6° e 7° del Decreto Legislativo 30.04.1992 n. 285 e successive modifiche, nonché il relativo Regolamento di esecuzione; Visto l’art. 50 del Testo Unico Enti Locali, D.lgs n. 267/2000; ORDINA 1. 2. 3. di disporre il fermo totale del traffico veicolare per le giornate di domenica 26 febbraio ’06, secondo i criteri e le modalità di cui all’Allegato B della d.G.R. 14/02/2006 nr. 1898 che, per facilità di lettura, si allega alla presente ordinanza, quale parte integrante e sostanziale della stessa, opportunamente integrato in ordine alla data sopra specificata; Il divieto di circolazione non si applica: in viale Lombardia, via Mazzini, tratto compreso tra Casello Autostradale e v.le Lombardia, strade provinciali (SP n. 104, SP n. 2) tratti fuori centro abitato; di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio del Comune e sul sito Internet. Il Sindaco Roberto Milanesi COMUNE DI TREZZO SULL’ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 – 20056 Trezzo sull’Adda Corpo di Polizia Locale Allegato B PROVVEDIMENTI RELATIVI AL FERMO TOTALE DOMENICALE DELLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI NEL PERIODO AUTUNNO-INVERNO 2005/2006 a) Fermo totale programmato del traffico, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, nelle giornate del … del 26 febbraio 2006. Inoltre, al verificarsi di perduranti condizioni meteorologiche di alta pressione, con previsione di mantenimento delle stesse, in assenza di precipitazioni rilevanti e con scarsa ventilazione, tali da favorire l'accumulo degli inquinanti, potrà essere disposto, con ordinanza contingibile ed urgente del Presidente della Giunta regionale, adottata ai sensi dell'articolo 32 della legge 23/12/1978, n. 833, il fermo del traffico in coincidenza con ulteriori domeniche. b) Sono esclusi dal fermo: .i veicoli ad emissione nulla (motore elettrico); .i veicoli con motore ad accensione comandata alimentati a carburanti gassosi (metano, g.p.l.) dotati di catalizzatore e omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE e successive direttive, immatricolati a partire dal 1 gennaio 1993 o immatricolati in precedenza purché conformi alla citata direttiva 91/441/CEE; .i veicoli equipaggiati con motore ibrido elettrico e termico; .i veicoli ad accensione spontanea (diesel), conformi alla direttiva 98/69/CE-B e successive, aventi lettera di riferimento B, denominati "Euro 4", muniti all'origine di dispositivo antiparticolato omologato, con certificazione riportata sul libretto di circolazione o rilasciata dal concessionario/venditore; .i veicoli ad accensione comandata (benzina), denominati "Euro 4", conformi alla direttiva 98/69/CE-B e successive, aventi lettera di riferimento B. c) Il divieto di circolazione non si applica: .ai tratti autostradali, alle strade statali e provinciali ricadenti nei territori dei Comuni interessati dalla presente deliberazione; .ai tratti di strade di collegamento tra gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici; … d) Il divieto di circolazione non si applica altresÌ: a) ai veicoli, i motoveicoli e i ciclomotori delle Forze di Polizia, delle FF.AA. dei Vigili del Fuoco e dei corpi e servizi di polizia municipale e provinciale; b) ai veicoli di pronto soccorso; c) ai mezzi di trasporto pubblico; d) ai taxi e ai veicoli di noleggio con conducente; e) ai veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap, muniti del relativo contrassegno, con il portatore di handicap a bordo; f) alle autovetture targate CD e CC; g) ai veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro come gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, soccorso stradale, distribuzione farmaci e pasti per i servizi di mensa); h) ai veicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori; i) ai veicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro; j) ai veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia) in grado di esibire relativa certificazione medica; k) ai veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, COMUNE DI TREZZO SULL’ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 – 20056 Trezzo sull’Adda Corpo di Polizia Locale certificati dal datore di lavoro; l) ai veicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; m) ai mezzi dei commercianti ambulanti limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il proprio domicilio al termine dell'attività lavorativa giornaliera; n) ai veicoli degli operatori dell'informazione compresi gli edicolanti con certificazione del datore di lavoro o muniti del tesserino di riconoscimento; o) ai veicoli utilizzati dalle Società sportive o dai singoli iscritti aderenti alle Società stesse, appartenenti a Federazioni affiliate al CONI o ad altre Federazioni ufficialmente riconosciute, per lo svolgimento di manifestazioni già programmate, previo rilascio di attestazione di partecipazione da parte dalle medesime Società sportive; p) ai veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione; q) ai veicoli con targa estera. I sindaci possono inoltre concedere deroghe per particolari veicoli e/o per particolari necessità, limitatamente al proprio territorio. … Non è prevista la facoltà di avvalersi di autocertificazioni, fatto salvo il caso del datore di lavoro di cui al punto g) della lettera d), a se medesimo. In caso di violazione delle disposizioni contenute nella presente deliberazione e relative alla circolazione veicolare, si applicheranno le sanzioni previste dal D.Lgs. 30/4/92, n. 285 "Nuovo Codice della Strada", come integrato e modificato. In caso di violazione delle disposizioni contenute nella presente deliberazione e relative al riscaldamento da legna, si applicheranno le sanzioni previste dalla vigente normativa. Alla competente Struttura regionale è demandata la comunicazione ai Sindaci interessati in ordine alla revoca del fermo del traffico domenicale, per effetto del verificarsi di eventi imprevisti ed eccezionali, di carattere meteorologico o sociale. All'esecuzione della presente delibera provvedano … le Forze dell'Ordine e dei Corpi di Polizia Municipale, secondo le rispettive competenze. I soggetti responsabili intensificano il controllo dei limiti della velocità dei veicoli sulla viabilità di competenza.