PARROCCHIA IMMACOLATA CONCEZIONE
CHIESA MADRE – ARCIPRETURA DI SAN CATALDO
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MERCOLEDI’ DELLE CENERI
Santa Messa e imposizione delle ceneri
Inizio della Quaresima
CHIESA MADRE, 18 FEBBRAIO 2015
PREPARIAMOCI ALLA CELEBRAZIONE
La Quaresima «tempo favorevole»
«Lasciatevi riconciliare con Dio! ... Ecco ora il momento
favorevole, ecco ora il giorno della salvezza» (seconda
lettura). «Convertitevi e credete al Vangelo!» (Mc 1,15).
Con questi due imperativi la comunità cristiana è convocata
per accogliere l’azione misericordiosa di Dio e ritornare a
Lui. Il rito di imposizione delle ceneri può essere
considerato una specie di iscrizione al catecumenato
quaresimale, un gesto di ingresso nello stato di penitenti.
Nei testi della liturgia la penitenza si esplicita nella pratica
del digiuno.
Se non cambia il cuore non cambia nulla
Sobrietà, austerità, astinenza dai cibi sembrano
anacronistici in questa società che fa del benessere e della
sazietà il proprio vanto. Ma è proprio questa sazietà che
rischia di renderci insensibili agli appelli di Dio e alle
necessità dei fratelli.
In Quaresima, la Chiesa si rinnova
Digiunando, la Chiesa esprime la propria vigilanza e l’attesa
del ritorno dello Sposo (cf Mc 2,18-22; Mt 9,14-15; Lc 5,3435). Se da una parte lo Sposo è sempre presente alla sua
Sposa, dall’altra questa presenza non è ancora piena e va
dunque, preparata e sollecitata. La rottura definitiva del
digiuno avverrà quando tutti saranno assisi al banchetto del
Regno (Is 25,6).
Un cammino di vera conversione verso la Pasqua
“Per intraprendere seriamente il cammino verso la Pasqua
e prepararci a celebrare la risurrezione del Signore, che
cosa può esserci di più adatto che lasciarci condurre dalla
Parola di Dio?” (Benedetto XVI).
2
RITI DI INTRODUZIONE
♫ CRISTO GESU’ SPERANZA DELLE GENTI
Cristo Gesù speranza delle genti,
Cristo Gesù salvezza di ogni debole,
Cristo Gesù ricchezza di ogni povero,
sei la mia eredità.
Luce del mondo sei, sole senza tramonto,
il tuo splendore rischiara la notte
e guida i passi miei.
Re di speranza e di pace, gioia del mondo sei.
La tua giustizia e la tua misericordia
splendono su di me.
(Cristo Gesù speranza delle genti,
Cristo Gesù speranza delle genti.)
Cristo Gesù speranza delle genti,
Cristo Gesù salvezza di ogni debole,
Cristo Gesù ricchezza di ogni povero,
sei la mia eredità.
Quando verrai nella gloria
del regno del Padre tuo
Giudicherai con sapienza e indulgenza
e i miti accoglierai.
Cristo Gesù speranza delle genti,
Cristo Gesù salvezza di ogni debole,
Cristo Gesù ricchezza di ogni povero,
sei la mia eredità.
Sei la mia eredità.
Sei la mia eredità.
3
Il Celebrante
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
R.
Amen.
Il Celebrante
Il Signore sia con voi
R. E
con il tuo spirito.
Il Celebrante introduce la celebrazione. Segue:
PREGHIAMO
O Dio, nostro Padre,
concedi, al popolo cristiano
di iniziare con questo digiuno
un cammino di vera conversione,
per affrontare vittoriosamente
con le armi della penitenza
il combattimento contro lo spirito del male.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli, dei secoli.
R. Amen.
4
LITURGIA DELLA PAROLA
Dal libro del profeta Gioele
(2, 12-18)
Laceratevi il cuore e non le vesti
Così dice il Signore: «Ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti. Laceratevi il cuore e
non le vesti, ritornate al Signore, vostro Dio, perché
egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande
amore, pronto a ravvedersi riguardo al male». Chi sa
che non cambi e si ravveda e lasci dietro a sé una
benedizione? Offerta e libagione per il Signore, vostro
Dio. Suonate il corno in Sion,proclamate un solenne
digiuno, convocate una riunione sacra. Radunate il
popolo, indite un’assemblea solenne, chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti; esca lo sposo dalla
sua camera e la sposa dal suo talamo. Tra il vestibolo e
l’altare piangano i sacerdoti, ministri del Signore, e
dicano: «Perdona, Signore, al tuo popolo e non esporre
la tua eredità al ludibrio e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli: «Dov’è il loro
Dio?». Il Signore si mostra geloso per la sua terra
e si muove a compassione del suo popolo.
Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.
5
SALMO RESPONSORIALE
1. Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.
2. Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.
3. Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
4. Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.
6
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
(5,20-6,2)
Riconciliatevi con Dio. Ecco il momento favorevole.
Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per
mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo
in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui
che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato
in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare
giustizia di Dio. Poiché siamo suoi collaboratori, vi
esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli
dice infatti: «Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno
della salvezza!
Parola di Dio.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo
Il Diacono porta solennemente il Libro dei Vangeli
all’ambone mentre la schola e l’assemblea acclamano
al Cristo presente nella sua Parola
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Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.
(Sal 94,8ab)
L’assemblea ripete: Lode a te, o Cristo.
Vangelo
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
Il Diacono:
Il Signore sia con voi
L’assemblea
E con il tuo spirito
Il Diacono:
 Dal Vangelo secondo Matteo
(6,1-6.16-18)
L’assemblea
Gloria a te, o Signore

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti
agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non
c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei
cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la
tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle
sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente.
In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro
ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non
sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la
tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede
nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non
siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli
angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per
essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già
ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi,
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entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre
tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel
segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non
diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono
un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano.
In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro
ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la
testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu
digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il
Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
Omelia
Silenzio per la riflessione personale.
BENEDIZIONE E IMPOSIZIONE
DELLE CENERI
Il Celebrante
Raccogliamoci, fratelli carissimi, in umile preghiera,
davanti a Dio nostro Padre,
perché faccia scendere su di noi la sua benedizione
e accolga l'atto penitenziale che stiamo per compiere.
Preghiera silenziosa
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Il Celebrante
O Dio, che non vuoi la morte
ma la conversione dei peccatori,
ascolta benigno la nostra preghiera:
benedici _queste ceneri,
che stiamo per imporre al nostro capo,
riconoscendo che il nostro corpo
tornerà in polvere;
l'esercizio della penitenza quaresimale
ci ottenga il perdono dei peccati
e una vita rinnovata a immagine del Signore risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
R. Amen.
Quindi asperge le ceneri con l’acqua benedetta.
Il celebrante riceve le ceneri dal diacono e successivamente le
impone a tutti i fedeli presenti con queste parole:
Il Celebrante
Convertitevi, e credete al Vangelo.
Paenitémini, et crédite Evangélio.
♫ IL FIGLIOL PRODIGO
Ritornerò alla casa del Padre mio
e poi gli chiederò perdono,
perché ho sbagliato:
"Padre non sono degno di restare qui,
ma tienimi con te, qui con te".
Il Padre che da lontano lo vide, si alzò
e poi gli corse incontro
e a lungo l'abbracciò:
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(Mc 1, 15)
"Sia fatta festa perché questo figlio
che era perduto è tornato qui".
"Sia fatta festa perché
questo figlio che era perduto è tornato qui".
♫ SCUSA SIGNORE
Scusa, Signore, se bussiamo
Alle porte del tuo cuore…. siamo noi…
Scusa, Signore, se chiediamo,
mendicanti dell’amore un ristoro da Te.
COSÌ LA FOGLIA QUANDO È STANCA CADE GIÙ…
MA POI LA TERRA HA UNA VITA SEMPRE IN PIÙ..
COSÌ LA GENTE QUANDO È STANCA VUOLE TE…
E TU SIGNORE HAI UNA VITA
SEMPRE IN PIÙ… SEMPRE IN PIÙ…
Scusa, Signore, se entriamo
nella reggia della luce…. siamo noi….
Scusa, Signore, se sediamo
alla mensa del tuo Corpo per saziarci di Te. rit.
Scusa, Signore, quando usciamo
Dalla strada del tuo amore…. siamo noi….
Scusa, Signore, se ci vedi
Solo all’ora del perdono ritornare da te. rit.
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PREGHIERA DEI FEDELI
Fratelli e sorelle,
invochiamo misericordia, consolazione e pace
per la Chiesa e per il mondo.
R. Ascolta,
o Signore.
1. Perchè la Chiesa, che annuncia e celebra il perdono
di Dio, sia nel mondo segno e strumento di
riconciliazione. Preghiamo.
2. Perchè le comunità cristiane che si esercitano nel
digiuno quaresimale, sappiano condividere le
ansie, le povertà e le speranze degli uomini di oggi.
Preghiamo.
3. Perchè i poveri e i sofferenti ricevano il conforto
dell'aiuto fraterno e partecipino con gioia al
cammino di speranza di ciascuno di noi.
Preghiamo.
4. Perchè il richiamo delle sacre ceneri, favorisca
l'incontro con Dio, vera fonte di vita e di salvezza.
Preghiamo.
O Dio, Padre di misericordia,
guarda ciascuno di noi,
accogli il nostro impegno di conversione
e ravviva in noi la grazia del Battesimo.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
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LITURGIA EUCARISTICA
♫ SERVO PER AMORE
Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare
e mentre il cielo s'imbianca già tu guardi le tue reti vuote.
Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà e sulle
rive di ogni cuore le tue reti getterai.
Offri la vita tua come Maria
ai piedi della croce
e sarai servo di ogni uomo,
servo per amore,
sacerdote per l'umanità.
Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi che il seme
sparso davanti a te cadesse sulla buona terra. Ora il cuore
tuo è in festa perchè il grano biondeggia ormai è maturato
sotto il sole puoi deporlo nei granai.
Sulle offerte
Accogli, Signore, questo sacrificio,
col quale iniziamo solennemente la Quaresima,
e fa' che mediante le opere di carità e penitenza
vinciamo i nostri vizi e liberi dal peccato
possiamo celebrare la Pasqua del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
R. Amen.
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PREFAZIO
Maria segno di salute per gli infermi
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito
In alto i nostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
R. È cosa buona e giusta.
V.
R.
V.
R.
A E’ veramente cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza, *
rendere grazie sempre e in ogni luogo, *
a te, Signore, Padre santo *
Dio onnipotente ed eterno. **
B
Con il digiuno quaresimale
tu vinci le nostre passioni, elèvi lo spirito,
infondi la forza e doni il premio,
per Cristo nostro Signore.
A
Per questo mistero si allietano gli angeli
e per l'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre voci nell'inno di lode:
♫ SANTO
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell'alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell'alto dei cieli.
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♫ MISTERO DELLA FEDE (acclamazione)
Canti nei “RITI DI COMUNIONE”
♫ AGNELLO DI DIO
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,
dona a noi la pace
15
♫ RE DI GLORIA
Ho incontrato te Gesù
e ogni cosa in me è cambiata
tutta la mia vita ora ti appartiene
tutto il mio passato io lo affido a te
Gesù Re di gloria mio Signor.
Tutto in te riposa,
la mia mente il mio cuore.
Trovo pace in te Signor, tu mi dai la gioia
voglio stare insieme a te, non lasciarti mai
Gesù Re di gloria mio Signor.
Dal tuo amore chi mi separerà
sulla croce hai dato la vita per me
una corona di gloria mi darai
quando un giorno ti vedrò.
Tutto in te riposa,
la mia mente il mio cuore
trovo pace in te Signor,
tu mi dai la gioia vera.
Voglio stare insieme a te, non lasciarti mai
Gesù Re di gloria mio Signor. rit.
Io ti aspetto mio Signor
Io ti aspetto mio Signor
Io ti aspetto mio Re!
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♫ SEI DIO
Perché avessimo la luce. Ti facesti buio.
Perché avessimo la vita. Tu provasti la morte.
Ci basta, Signore, vederci simili a Te
e offrire col tuo il nostro dolore.
Sei Dio, sei il mio Dio,
il nostro Dio d'amore infinito.
Perché fossimo innocenti. Ti sentisti peccato.
Perché fosse nostro il cielo, fosti abbandonato.
Per darci, Signore, la vera vita qui in terra,
sembrò che il Padre fosse lontano da Te. rit.
Il Celebrante
Preghiamo
Questo sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre,
ci sostenga nel cammino quaresimale,
santifichi il nostro digiuno
e lo renda efficace per la guarigione del nostro spirito.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
17
RITI DI CONCLUSIONE
Il Celebrante
Il Signore sia con voi
R. E con il tuo spirito
Il Diacono
Inchinatevi per la benedizione
Il Celebrante
Dio Padre misericordioso
conceda a tutti voi come al figliol prodigo
la gioia del ritorno alla sua casa.
R. Amen.
Cristo, modello di preghiera e di vita,
vi guidi nel cammino della Quaresima
all'autentica conversione del cuore.
R. Amen.
Lo Spirito di sapienza e di fortezza
vi sostenga nella lotta contro il maligno,
perchè possiate celebrare con Cristo
la vittoria pasquale.
R. Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre _e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
R. Amen.
18
♫ TI SEGUIRO’
Ti seguirò, ti seguirò, o Signore,
e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via dell'amore
e donerò al mondo la vita.
Ti seguirò nella via del dolore
e la tua croce ci salverà.
Ti seguirò nella via della gioia
e la tua luce ci guiderà.
19
PAPA FRANCESCO
Quaresima 2015
Rinfrancate i vostri cuori
(Gc 5,8)
Il messaggio per la Quaresima 2015 di Papa Francesco
ribadisce ancora una volta come questo sia un Tempo di
Grazia. “Dio non chiede nulla che prima non ci abbia
dato”. Noi amiamo perché Dio ci ha amati per primo (1Gv
4,19).
Come sollecitato in diversi modi nell’Esortazione Apostolica
“Evangelii Gaudium”, il Papa richiama ogni singolo
credente, ogni comunità, ogni parrocchia, ogni Diocesi, a
rifiutare
il
messaggio che
la
società
odierna
sta
annunciando, soprattutto quello della globalizzazione che
porta all’indifferenza verso Dio e verso il prossimo. Questa
è una reale tentazione anche per noi cristiani. “Abbiamo
perciò bisogno di sentire, in ogni Quaresima, il grido dei
profeti che alzano la voce e ci svegliano”. Non possiamo,
dunque, restare inerti davanti a tanta sofferenza; dobbiamo
sentirci responsabili gli uni degli altri nell’amore di
20
Cristo. “Dov’è tuo fratello? (Gen 4,9) La responsabilità del
singolo è in seno alla comunità”. Tutta questa amarezza
spirituale ci invita “a rinfrancare i nostri cuori, secondo
l’invito dell’apostolo Giacomo (Gc 5,8)”. Papa Francesco
aggiunge: “Siamo saturi di notizie e immagini sconvolgenti…
Che cosa fare per non lasciarci assorbire da questa spirale di
spavento
e
di
impotenza?
In
primo
luogo
possiamo pregare in comunione con tutta la Chiesa, terrena
e celeste. In secondo luogo possiamo aiutare con gesti
di carità, personale e comunitari. In terzo luogo, la
sofferenza
dell’altro
costituisce
un
richiamo
allaconversione, perché il bisogno del fratello ci ricorda la
fragilità della nostra vita, la nostra dipendenza da Dio e
dagli altri. Per superare l’indifferenza e le nostre pretese di
onnipotenza, vorrei chiedere a tutti di vivere questo tempo
di Quaresima come un percorso di formazione del cuore,
come ebbe a dire Benedetto XVI nell’Enciclica Deus caritas
est. Per questo, cari fratelli e sorelle, desidero pregare con
voi Cristo in questa Quaresima: rendi il nostro cuore simile
al tuo (Litanie al Sacro Cuore)”.
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CELEBRAZIONI LITURGICHE IN CHIESA MADRE
PREPARATO E STAMPATO IN PROPRIO IL 12 GENNAIO 2015
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Libretto Celebrazione