03-10-2014 Data HEYKIDDO.IT (WEB) Pagina Foglio H o m e | About | Contatti | A d v | Libretto Rosa 1/2 Seguici anche su | Finzioni News Libri Extra La letteratura è noiosa Notizie dal mondo dei libri Un universo di pagine scritte Non solo libri Copy in Milan, l’editoria italiana guarda oltre confine Cerca 1 3 ottobre 2014, In Approfondimento | Autore Francesca Modena Articoli più letti Giunti fa il botto con Disney Italia Scrivi il tuo #FANCUNO - il contest UPDATE L’editoria italiana, è noto, fatica a imporsi all’estero e nonostante l’interesse per alcuni nomi e alcuni casi sporadici, si veda il recente successo di Elena Ferrante oltreoceano, JK Rowling spiazza tutti: "Sto scrivendo gli autori nostrani, soprattutto se contemporanei, stentano a farsi conoscere fuori il seguito di Harry Potter" patria. Come sottolineava alcuni mesi fa Massimiliano Parente sulle pagine del Giornale, l’unica eccezione è rappresentata quasi esclusivamente dai bestseller proposti nelle fiere Premio Nobel per la Letteratura 2014: partono le scommesse internazionali; basta fare una ricerca su Amazon Usa per scoprire che un nome come Alberto Arbasino non darà nessun risultato in lingua inglese, mentre si trovano Fabio Volo e addirittura Un libro che è un pancake Melissa P. O ancora, la dice lunga il fatto che un classico come lo Zibaldone sia stato tradotto in inglese solo l’anno scorso. Ovvio che in un momento in cui il mercato dell’editoria è ulteriormente ristretto e gravato dalla crisi, il fatto di non poter puntare ad altri mercati non fa che peggiorare una situazione già asfittica. Senza contare che l’indice dei lettori in Italia, come ci ricordano ogni anno il Commenti recenti rapporto Istat sulla produzione e la lettura di libri in Italia, è uno dei più bassi d’Europa, con il 57% della popolazione che dichiara di non aver mai letto un libro nel 2013. Andrea Sesta su Copy in Milan, Da qui l’esigenza ormai irrimandabile di guardare oltre confine, puntando all’export come l’editoria italiana guarda oltre confine concreta opportunità di crescita. Elena Ferrante, ritratto di voce vivida lombardo come capitale del libro, facendola conoscere all’estero e intensificando fra Napoli e New York i processi di internazionalizzazione della produzione editoriale. Una (possibile) ricetta anti- mercoledì 1-10 Alessandro Gazoia crisi realizzata e coordinata da Fondazione Mondadori in collaborazione con l’Associazione (Jumpinshark) presenta COME FINISCE italiana editori, con il ministero degli Affari Esteri e quello dei Beni culturali e con il sostegno IL LIBRO - l'asilo su Alessandro Gazoia della Fondazione Cariplo. (jumpinshark) | Come finisce il libro Perché proprio Milano? Ecco un po’ di numeri a sostegno di questa scelta: Milano è sede delle Stefano Trucco su Stephen King e gli grandi concentrazioni editoriali (Mondadori, Rcs, Feltrinelli e GeMS) ma anche di tante piccole e eBook, odi et amo medie case editrici, con oltre 4.000 persone che lavorano nel comparto: qui si Giancarlo Andolfatto su Veneto, terra, concentrano, secondo i dati Istat, il 25% delle unità produttive operanti nel settore e il 38% territorio, scorsoio BOOK CITY Codice abbonamento: guarda oltre confine - Finzioni su questi giorni a Milano, che mira, anche in concomitanza con l’Expo, a candidare il capoluogo 003004 Copy in Milan, l’editoria italiana È questa la premessa dietro all’iniziativa Copy in Milan, un progetto triennale presentato in Data HEYKIDDO.IT (WEB) 03-10-2014 Pagina Foglio 2/2 della produzione editoriale italiana in titoli, nonché 168 biblioteche e oltre 200 librerie. Milano è inoltre città di lettori, come dimostra il successo di una recente iniziativa come Bookcity che ha visto la partecipazione nella seconda edizione di 130.000 visitatori. Milano è inoltre una città sospesa tra una lunga traduzione editoriale e una vocazione all’innovazione digitale. Il principale strumento di questa iniziativa è il sito BooksinItaly.i t, già attivo da alcuni mesi ma che verrà ufficialmente lanciato alla Fiera di Francoforte presso lo stand dell’Aie, un portale bilingue in italiano e inglese dedicato a valorizzare la produzione libraria italiana Finzioni Magazine Mi piace presso gli editori stranieri, attraverso alcuni servizi tra i quali una rassegna delle principali novità editoriali del nostro paese, corredata da pagine scelte tradotte e dall’indicazione dei Finzioni Magazine piace a 12.738 persone. contatti per l’acquisto dei diritti. La redazione di Books in Italy avrà anche una sede fisica in Brera, che aprirà ad aprile grazie al sostegno del Comune di Milano. Sempre a ottobre partirà anche la mostra Milan a place to read, strutturata in tre sezioni – la cerchia degli scrittori, l’arcipelago degli editori e le piazze dei lettori – che raccontano a 360° il rapporto della città con l’editoria. La mostra, pensata in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dedicata quest’anno all’editoria, sarà itinerante e verrà ospitata nelle sedi Plug-in sociale di Facebook degli Istituti iIaliani di cultura all’estero per poi tornare a Milano in occasione di Expo 2015. TAG:APPROFONDIMENTO, ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI, COPY IN MILAN, EXPO 15, FEAT-NEWS, FRANCESCA MODENA, INTERNAZIONALIZZAZIONE, MILANO Articoli Correlati Come scegliere il prossimo libro da leggere Tempo di Groucho Nessun Commento Nessun Commento Stephen King e gli eBook, odi et amo 1 Commento Elena Ferrante, ritratto di voce vivida fra Napoli e New York 1 Commento Autore di questo articolo Francesca Modena Leggi i miei articoli BOOK CITY / Seguimi su Twitter Codice abbonamento: scrivere e correre. È fermamente convinta di essere giovane. 003004 Francesca Modena, nata a Modena, vive e lavora a Modena. Si alza all'alba per