Topini, Alberi e Vascelli Blu La galleria dei bambini Topini, Alberi e Vascelli Blu La galleria dei bambini Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta Introduzione La prima cosa che si chiederà un genitore che si trovi in mano “La galleria dei bambini” è: Che cos’è? Da dove viene? La cosa immediatamente successiva, dopo aver scorso i primi disegni, sarà probabilmente: questo l’ha fatto mio figlio? É la stessa sorpresa che ha colto noi che abbiamo lavorato con i bambini della II B nella Scuola Elementare di via Ucelli di Nemi a Ponte Lambro. Il laboratorio di arte pedagogica era una delle attività all’interno del progetto “Stare bene insieme” ideato e condotto dai professionisti della Cooperativa Sociale DEDO e finanziato dalla Regione Lombardia. L’intero progetto è nato con l’intenzione di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica nel quartiere di Ponte Lambro, in accordo con il Consiglio di Zona 4 e con l’Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta. Uno degli obiettivi era quello di rendere la scuola in generale un luogo dove i bambini scoprissero il piacere di restare al di là dell’obbligatorietà. Sappiamo dalle loro dichiarazioni che l’esperienza vissuta nel laboratorio con i professionisti della DEDO è stata divertente e coinvolgente. Noi possiamo aggiungere che l’intero gruppo classe ne ha beneficiato sia a livello di relazioni che sviluppando la curiosità e la creatività dei bambini. A parlare, però, sono soprattutto i loro disegni. Acquarelli, tempere, cartoncini colorati,matite, carta velina, materiali associati da un tema comune o da un esercizio, che i bambini sono riusciti ad utilizzare con quella maestria che nasce dalla spontaneità. Il libretto è suddiviso in quattro parti. Le prime tre contengono scritti e disegni dei bambini ispirati alle favole del topino Frederick scritte da Leo Lionni e che loro hanno reinventato, illustrandole, attraverso tre stagioni dell’anno. Insieme hanno concordato la storia della stagione, ma ognuno ha voluto dare un finale diverso affine al proprio modo di sentire. La quarta parte nasce da esercizi in cui arte e teoria pedagogica si alleano. “Fioriscono “ dunque gli alberi che risiedono in ciascuno di noi e si estendono cieli e mari blu dotati di quella tranquillità nuvolosa che è l’animo di un bambino. Ci sarebbe dispiaciuto che tutto ciò andasse dimenticato e perciò abbiamo dato vita a questo libretto e alla mostra che lo accompagna, sperando di aver fatto cosa gradita non solo agli alunni e ai loro genitori, ma anche a tutti coloro a cui piace sognare e che sono disposti a farsi guidare per un po’ dagli occhi dei bambini. Le stagioni del topo L’inverno. Frederick si trova in un paese che si chiama “Paese di ghiaccio”. Un giorno Fredrick incontra altri otto topolini vanno in giro per il mondo a guardare il cielo. Tutti i topolini dicono a Friedrick: “Frederick, guarda il cielo, nevica! Perché non facciamo un pupazzo di neve?” “Sì, certo” risponde Frederick. Camminando i topini arrivano ad una casa con tanti alberi intorno. I topini decidono di fare una festa ….e incontrò Frederick con i suoi amici, 10 topolini. Quando li vide disse: “Perché non facciamo una festa e mangiamo patatine fritte con il formaggio”. E incontrò una topina che si chiamava Dalia e ballarono. (Houssein) …Frederick poi andava a casa per riabbracciare i suoi genitori e i suoi fratelli. (Arianna) …quando hanno finito il pupazzo di neve, fanno una pallina. Così costruiscono i birilli e lanciano la pallina di neve e Frederick racconta una storia divertente. (Nicola) …dopo la festa, Frederick uscì da quella casa e vide un albero gigante. Si spaventò e scappò via, ma mentre scappava vide i suoi genitori. (Katerin) …mangiò insieme ai suoi amici, ma all’improvviso gli amici scomparvero nel nulla per andare a visitare il mondo. Frederick si era trovato una famiglia e vissero felici e contenti. (Ruben) …Frederick, quando è finita la festa, è andato ad abbracciare i suoi genitori e fratelli. (Chaimaa) . …Federico incontrò i suoi amici e decisero di giocare a pallone. Dopo avevano finito di giocare a pallone e andarono a casa a fare una festa.Dopo un po’ rimasero felici e contenti. Come andrà a finire la storia? (Mattia) …quando Frederick alla festa mangiò un pezzo di pecorino disse: “Mmmmmm….che buono, Che cos’è?”. E il suo amico rispose: “E’ pecorino”Poi Frederick, quando si fece buio, andò vicino a un fiume e si addormentò. (Sara) …Frederick era andato con i suoi amici e dopo hanno mangiato il formaggio e dopo sono andati allegramente a casa. (Gabriele) …dopo la festa, Frederick con i suoi amici guardando il cielo vedono una stella cometa e vanno a dormire. (Claudio) …quando finì la festa, Frederick uscì dalla casa e c’era un albero magico che gli disse: “Perché sei venuto qua? Ti perdi”. Frederick si incamminò felice. (Chiara) …dopo la festa, Frederick decise di andare sopra un albero a vedere la luna con i suoi amici. (Silvia) ….Frederick era andato dai suoi amici e hanno fatto una bella festa. (Jenon) …Frederick era con i suoi amici e un topolino gli disse: “Frederick, facciamo tanti pupazzi di neve. (Gaetano) La primavera Frederick si trova con i suoi amici in un prato dall’erba molto alta. I topi giocano a saltare sui fiori, sulle foglie e sull’erba ed anche a nascondersi. Saltando in alto rimangono affascinati dalla visione di un sole gigantesco che li illumina. Improvvisamente, però, Frederick e i suoi amici si accorgono della presenza di un uomo dall’aria sospetta che subito si rivela essere un Cacciatore di Topi. L’uomo, infatti, sta preparando con cura, nel prato, moltissime trappole per topi. Frederick e gli altri topini escogitano un piano per liberarsi del pericoloso cacciatore. Insieme decidono di distrarre l’uomo, comparendo e sparendo velocemente tra l’erba. Per fortuna, l’uomo cade nel tranello dei topini e, non sapendo più dove girarsi, si sposta in tute le direzioni facendo scattare tute le trappole. I topini ce l’avevano fatta e Frederick ha un’illuminazione: “Amici – dice – ci siamo dimenticati che oggi è il giorno di Pasqua. Presto, andiamo tutti a festeggiare!” …Frederick, quando aveva cercato nell’Uovo di Pasqua, aveva trovato la foto dei genitori; e giocavano e teneva sempre quella foto. (Arianna) …spunta un arcobaleno e dice Frederick: “Guardate l’arcobaleno” e tutti i compagni dicono: “Che bel arcobaleno!”. Dopo Frederick dice: “Perché non andiamo a mangiare una torta alla ciliegia?”. Gli rispondono: “Perché non stiamo altri 5 minuti?”. “Va bene”. Dopo che avevano aspettato 5 minuti, vanno tutti a mangiare la torta e Frederick dice: “Era buona la torta!”. “Sì, Frederick, era buonissima. Adesso perché non andiamo alle giostre a divertirci?”. E vanno. Giocano con l’autoscontro, ad arrampicarsi sullo scivolo e poi si tuffano nella piscina con il costume. Dopo cantano insieme, giocano a bowling; dopo ballano e studiano. Dopo giocano a buttarsi l’acqua, poi giocano al gatto e al topo, poi a fare il maestro e a tutti danno un pezzo di formaggio e dopo giocano a nascondino. Dopo Frederick era diventato un cacciatore di formiche e i topi vivono tutti felici e contenti. (Nicola) …appena sono arrivati la porta si chiude automaticamente e c’è una pedana con 6 topolini disegnati. Dei 12 topolini, sei si mettono sulla pedana sui finti topolini e si apre la porta così i sei topolini entrano. Frederick cerca di entrare, ma la porta lo sbatte fuori. Frederick si mette sulla pedana e lo seguono gli amici; si apre la porta per la seconda volta e entrano a festeggiare. (Claudio) …Frederick riceve da tutti i suoi amici un enorme Uovo di Pasqua, dove trova una macchina…allora Frederick inizia subito a provare la sua nuova macchina, facendo salire anche tutti gli altri topini. Ma qualcuno si accorge di strani movimenti sotto la carta che avvolgeva l’uovo. All’inizio tutti si spaventano, poi da sotto la carta compare una bellissima topolina di nome Giulia. A questo punto la festa continua anche per festeggiare l’arrivo di una nuova amica. (Jenon) …Frederick, nell’Uovo di Pasqua ha trovato il suo gemello. Frederick era molto contento e il topino gli chiede: “Come ti chiami?”. Il topino risponde: “Mi chiamo Frederick e sono il tuo gemello. Posso restare con te?”. Frederick risponde: “Si, sono anche contento”. (Sara) …Frederick era nel’erba con Titti. I suoi amici a un tratto vedono un asilo con tutti gli animali. Ce ne era uno identico a Frederick. Dopo fece Pasqua con tutti i suoi amici e l‘Uovo di Pasqua. (Antonietta) …Frederick apre l’Uovo e trova un puzzle e mangia un pezzo di Uovo. Il giorno dopo ne mangia un pezzo e il giorno dopo vengono i suoi amici e un amico gli regala un Uovo di Pasqua e lo mangiano insieme. (Gaetano) …che Federico tornò a casa con i suoi amici. All’improvviso aprirono la porta e videro l’Uovo di Pasqua, poi lo aprirono e rimasero felici e contenti. Poi uscirono dalla casa andarono a giocare a calcio. Giocarono a basket e rimasero felici e contenti e si abbracciarono tutti quanti e…felicità! (Mattia) L’estate Frederick i suoi amici decidono di andare in un grandissimo giardino, dove trovano tanti alberi di mele. Non riuscendo a raggiungerle, prendono una scala e salgono sull’albero a cogliere le mele. I topini riempiono di frutta un grande cesto e perciò decidono di fare un pic-nic al mare. Arrivati in spiaggia, Frederick e i suoi amici organizzano tantissimi giochi: pallavolo, calcio, basket, pattinaggio, ciclismo e naturalmente nuoto. …poi, Frederick e i suoi amici sono andati a mangiare un gelato e poi hanno fatto con la sabbia un castello. Dopo che hanno fatto un castello di sabbia, sono andati a vedere un castello grandissimo e poi, cammina cammina Frederick trova una bravissima topolina di nome Carla. (Katherin) …dopo questa bellissima giornata, vanno a casa, in bagno a lavarsi i denti e la faccia e si mettono il pigiama. Vanno a letto, però Frederick non riesce a dormire. Allora fa un bellissimo sogno: sogna di volare con una topolina che si chiama Ronzina. (Silvia) …va a casa e dice: “Perché non andiamo in Marocco che voglio vedere se è bello”. I tre topini dicono “Ochei”. Poi Frederick dice: “Preparate le valige” e i topini preparano le valige. Dopo che hanno preparato le valige, vanno a prendere l’aereo. Poi quando arrivano dicono: “Che bel paesino!”. Poi vanno a visitare le vie. Dopo un po’ incontrano tre topolini e diventano amici. (Chaimaa) …dopo tutta questa faticosa giornata, Frederick decise di addormentarsi e di fare un bel sogno; e sogna una bellissima topolina che balla Latino-Americano. (Chiara) …ognuno cominciò a giocare: uno a basket, uno a calcio e pallavolo, pattini, nuoto, bicicletta, tennis, pesca e tutti gli sport. Quando i 10 topini andarono a letto, Frederick sognò un pic-nic. (Houssein) …uscirono e incontrarono un topo. Dice Frederick: “Ma dove vai di bello?”. Lo seguono, fanno una festa, mangiano, bevono e si divertono. Escono, vanno in piscina e si rinfrescano. Escono e se ne vanno a vedere qualche negozio. Vanno un po’ sul prato, giocano e si divertono. Poi guardano un po’ il sole e si addormentano. La mattina si svegliano ed era sparito il topo. Loro lo cercano, lo trovano e vissero felici e contenti. (Ruben) …Frederick aveva visto un suo amico con il motoscafo. Poi c’era suo zio che aveva la moto d’acqua e Frederick non sapeva con chi andare. Allora fa la conta da 10 a 0. Vince suo zio con la moto d’acqua e tutti i suoi amici. Frederick va a chiedere al suo amico se poteva portare i suoi amici. Dice Frederick: “Io prendo la moto d’acqua di mio zio e tutti i miei amici vengono con te”. E tutti insieme partivano e ritornavano ieri mattina ed erano molto stanchi e dopo Frederick dà i soldi al suo amico. (Gabriele) Alberi e Vascelli blu. La DEDO scrl ONLUS ringrazia la Regione Lombardia l’Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta il Consiglio di Zona 4 e soprattutto i bambini e gli insegnanti della classe II B e si augura di poter proporre nuovamente un’esperienza come questa nei prossimi anni Cooperativa Sociale DEDO a r.l. ONLUS - via M. Greppi 5 - 20135 Milano - Tel.02 5455840/02 54128596 - Fax 02 54116126 - www.dedo.coop - [email protected]