La nostra più grande paura
non è quella di
non essere inadeguati,
ma quella di essere potenti
al di là di ogni misura,
è la nostra luce,
non la nostra oscurità
che più ci spaventa,
agire da piccolo uomo
non aiuta il mondo,
non c’è niente di illuminante
nel rinchiudersi in se stessi
così che le persone intorno a noi
si sentiranno insicure,
noi siamo nati
per rendere manifesta
la gloria che è dentro di noi,
non è solo in alcuni di noi
ma è in tutti noi,
se noi permettiamo alla nostra luce
di splendere inconsciamente
diamo la possibilità
alle altre persone di fare lo stesso,
appena ci liberiamo
dalla nostra paura
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri
32
pane quotidiano, dono tuo, Signore.
dopo la paura d’esserci perduti;
e tornerà la vita in questo mare.
Ecco il pane e il vino, segni del tuo amore.
Ecco questa offerta, accoglila, Signore:
tu di mille e mille cuori fai un cuore solo,
un corpo solo in te
e il Figlio tuo verrà, vivrà
ancora in mezzo a noi.
Soffierà, soffierà il vento forte della vita,
soffierà sulle vele e le gonfierà di te.
Soffierà, soffierà il vento forte della vita,
soffierà sulle vele e le gonfierà di te.
Mille grappoli maturi sotto il sole,
festa della terra, donano vigore,
quando da ogni perla stilla il vino nuovo:
vino della gioia, dono tuo, Signore.
Tu sei l’unico volto della pace,
tu sei speranza nelle nostre mani,
tu sei il vento nuovo sulle nostre ali,
sulle nostre ali soffierà la vita
e gonfierà le vele per questo mare.
18.
21.
SEI TU, SIGNORE
Sei tu, Signore, che ci mostri il tuo volto
e in questo cibo ti riveli.
Sei tu, Signore, la presenza più viva,
sempre tu regni in mezzo a noi.
Dio, quante volte ho pensato la sera
di non averti incontrato per niente
e la memoria del canto di ieri
come d'un tratto sembrava lontana.
Dio, quante volte ho abbassato lo sguardo,
spento il sorriso, nascosta la mano:
Quante parole lasciate cadere,
quanti silenzi, ti chiedo perdono.
Ora tu sei vicino a noi, ora tu vieni incontro a noi.
Tu sei l’atteso di ogni uomo che cerca
la gioia di stare insieme a te.
Luce che illumina la notte,
fonte dell’acqua che disseta.
Grande presenza dell’amore di Dio,
promessa di vita eterna in te.
Io ti ringrazio per ogni creatura,
per ogni momento del tempo che vivo.
Io ti ringrazio perché questo canto,
libero e lieto, ti posso cantare. (2 v.)
Vero maestro sei per noi, l’unica fonte di sapienza.
Amico di tutti, forza che ci rinnova,
ricchezza di grazia e di bontà.
19.
Ora che il giorno finisce Signore
ti voglio cantare parole d’amore.
Voglio cantare la gente incontrata
il tempo vissuto le cose che ho avuto.
Sorrisi di gioia parole scambiate
le mani intrecciate nel gesto di pace.
E dentro le cose - pensiero improvviso - la tua
tenerezza, il tuo stesso sorriso...
SU ALI D’AQUILA
Tu che abiti al riparo del Signore
e che dimori alla sua ombra
di al Signore mio Rifugio, mia roccia in cui confido.
E ti rialzerà, ti solleverà
su ali d'aquila ti reggerà sulla brezza dell'alba,
ti farà brillar come il sole,
così nelle sue mani vivrai.
Preghiamo… con il nostro corpo
Dal laccio del cacciatore ti libererà
e dalla carestia che ti distrugge
poi ti coprirà con le sue ali e rifugio troverai.
20.
I giorno
II giorno
III giorno
IV giorno
V giorno
VI giorno
TU SEI
Tu sei la prima stella del mattino,
tu sei la nostra grande nostalgia,
tu sei il cielo chiaro dopo la paura,
2
ORA CHE IL GIORNO FINISCE
31
stiamo in piedi
stiamo seduti
stiamo in ginocchio
stiamo in piedi
stiamo seduti
stiamo in ginocchio
12.
NOI VENIAMO A TE
da qui è partita e mai più si fermerà.
Noi veniamo a Te, ti seguiamo, Signor,
solo tu hai parole di vita.
E rinascerà dall’incontro con te
una nuova umanità.
Resta qui con noi il sole scende già,
resta qui con noi Signore, è sera ormai.
Resta qui con noi il sole scende già,
se tu sei fra noi la notte non verrà.
Tu, maestro degli uomini,
Tu ci chiami all’ascolto e rinnovi con noi
l’alleanza d’amore infinito.
S'allarga verso il mare il tuo cerchio d'onda
che il vento spingerà fino a quando
giungerà ai confini di ogni cuore,
alle porte dell'amore vero;
come una fiamma che dove passa brucia,
così il Tuo amore tutto il mondo invaderà
13.
PANE DI VITA
Pane di vita sei spezzato per tutti noi
chi ne mangia per sempre in Te vivrà.
Veniamo al Tuo santo altar,
mensa del Tuo amor,
come pane vieni in mezzo a noi.
16.
O Signore fa’ di me un tuo strumento,
fa di me uno strumento della tua pace:
dov’è odio che io porti l’amore,
dov’è offesa che io porti il perdono,
dov’è dubbio che io porti la fede,
dov’è discordia che io porti l’unione,
dov’è errore che io porti verità,
a chi dispera che io porti la speranza.
Dov’è errore che io porti verità,
a chi dispera che io porti la speranza.
Il Tuo corpo ci sazierà, il Tuo sangue ci salverà,
perché Signor, Tu sei morto per amore
e ti offri oggi per noi.
Fonte di vita sei, immensa carità,
il Tuo sangue ci dona l’eternità.
Veniamo al Tuo santo altar,
mensa del Tuo amor,
come vino vieni in mezzo a noi
14.
O Maestro dammi tu un cuore grande
che sia goccia di rugiada per il mondo,
che sia voce di speranza,
che sia un buon mattino
per il giorno d’ogni uomo.
E con gli ultimi del mondo
sia il mio passo lieto
nella povertà, nella povertà. (2 volte)
POPOLI TUTTI
Popoli tutti battete le mani,
cantate al Signore con voci di gioia.
Grande è il suo nome su tutta la terra,
la sua tenerezza per tutte le nazioni.
Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.
Chi è come il Signore nostro Dio,
che siede nell’alto dei cieli
e volge il suo sguardo su tutta la terra?
Alleluia, alleluia.
O Signore fa’ di me il tuo canto,
fa’ di me il tuo canto di pace:
a chi è triste che io porti la gioia,
a chi è nel buio che io porti la luce.
È donando che si ama la vita,
è servendo che si vive con gioia,
perdonando si trova il perdono,
è morendo che si vive in eterno.
Perdonando si trova il perdono,
è morendo che si vive in eterno.
Chi è come il Signore nostro Dio,
che rialza con amore il povero
per dargli onore in mezzo al suo popolo?
Alleluia, alleluia.
15.
SAN FRANCESCO
RESTA QUI CON NOI
Le ombre si distendono, scende ormai la sera
e si allontanano dietro i monti
i riflessi di un giorno che non finirà,
di un giorno che ora correrà sempre
perché sappiamo che una nuova vita
17.
SEGNI DEL TUO AMORE
Mille e mille grani nelle spighe d'oro
mandano fragranza e danno gioia al cuore,
quando, macinati, fanno un pane solo:
30
La mia è stata
una scelta personale
Primo episodio del film
Durata: fino al minuto 23 (il figlio di Carter cambia scuola e prepara
al padre un contrao personalizzato)
Come ci si sente ad essere il futuro Lebron James? - Sono stufo di dare la
caccia ai ragazzi per strada - Richmond è una cià difficile - I programmi
per il tuo futuro non cambiano - Non dico che non sarà una sfida - Signore
è un termine di rispeo - Sarete vincen$ se ascolterete e imparerete - Vincere qui dentro è il segreto per vincere lì fuori - Il test di gravidanza è posi$vo - Lo stato prevede la media del 2, qui c’è scrio del 2,3 - Ques$ ragazzi
sono atle$ e studen$… studen$ prima di atle$ - Giocare a basket è un
privilegio - È già dura convincere mio nipote ad andare tu1 i giorni a scuola - La mia è stata una scelta personale - Fa parte della crescita prendere
delle decisioni e accearne le conseguenze
Un po’ di storia...
Come si svolge la Liturgia della Parola?
G1
Le letture bibliche rappresentano la parte più vistosa e significativa della Parola
di Dio: vengono proclamate dall’ambone e aiutano i fedeli a comprendere gli insegnamenti del Signore.
G2
Il lettore si porta all’ambone e legge la prima lettura; tutti l’ascoltano seduti.
Dal libro del Siracide
(Sir 44,1.10-15)
Facciamo l’elogio degli uomini illustri, dei nostri antenati secondo le loro generazioni.
Essi furono uomini virtuosi, i cui meriti non furono dimenticati. Nella loro discendenza
3
dimora una preziosa eredità, i loro nipoti. I loro discendenti restano fedeli alle promesse e i loro figli in grazia dei padri. Per sempre ne rimarrà la discendenza e la loro gloria
non sarà offuscata. I loro corpi furono sepolti in pace, ma il loro nome vive per sempre.
I popoli parlano della loro sapienza, l’assemblea ne proclama le lodi.
G2
Per indicare la fine della lettura, il lettore aggiunge:
Parola di Dio
G2
Tutti acclamano:
T Rendiamo grazie a Dio
G1
Il salmo responsoriale rappresenta il prolungamento della prima lettura e la risposta dell’assemblea; esso viene eseguito dal salmista, il quale lo può cantare o
recitare.
L Il Signore è fedele alla sua promessa
Il Signore ha giurato a Davide e non ritratterà la sua parola: «il frutto delle tue viscere io
metterò sul tuo trono».
Il Signore ha scelto Sion, l’ha voluta per sua dimora: «Questo è il mio riposo per sempre; qui abiterò, perché l’ho desiderato.
Là farò germogliare la potenza di Davide, preparerò una lampada al mio consacrato.
Coprirò di vergogna i suoi nemici, ma su di lui splenderà la corona».
G2
Al termine della seconda lettura, si esegue il canto al Vangelo.
T Alleluia, alleluia
Aspettavano la consolazione di Israele, e in loro si sono adempiute le promesse.
T Alleluia, alleluia
G2
Il sacerdote o il diacono si reca all’ambone, eventualmente accompagnato dai ministri con l’incenso e
i candelieri e dice
C Il Signore sia con voi
T E con il tuo spirito
C Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 13,16-17)
T Gloria a te, o Signore
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non lo udirono!».
G2
Terminata la lettura, il sacerdote o il diacono dice:
Parola del Signore
L Tutti acclamano
T Lode a te, o Cristo
G1
G1
L’omelia è il momento più difficile e delicato della Liturgia della Parola perché è
totalmente affidato al celebrante e quindi risente delle lacune o delle qualità di chi
deve approfondire il messaggio di Dio. Dopo l’omelia è opportuno fare un breve silenzio.
La Professione di fede (Credo) ha lo scopo di richiamare all’assemblea la regola
della fede e di rinnovare l’adesione ad essa.
4
Attimo che segue attimo, un salto nel tempo.
Passi di un mondo che tende oramai all’unità,
che non è più domani.
Usiamo allora queste mani,
scaviamo a fondo nel cuore.
Solo scegliendo l’amore il mondo vedrà...
Io canto alla gloria Tua, perché hai vinto la morte.
Mia potente salvezza, mia forza sei Tu.
Tu raduni il Tuo popolo e sconfiggi le tenebre,
tuoi discepoli siamo noi: gloria di Dio.
9.
Che la strada si apre, passo dopo passo,
ora su questa strada noi.
E si spalanca un cielo, un mondo che rinasce;
si può vivere per l’unità.
E la strada si apre, passo dopo passo,
ora su questa strada noi.
E si spalanca un cielo, un mondo che rinasce;
si può vivere per l’unità.
Io sarò con te, accompagnerò i tuoi passi,
strade di speranza nel deserto aprirò.
Non sarai mai solo sulle strade della vita,
va’ e non temere, acqua viva ti darò.
Ti sei fatto per me pane, mi hai donato libertà.
Tu mi chiami a camminare
sulla strada dell’amore,
ma son deboli i miei passi
per seguirti, mio Signore,
sono giovane, ho paura dentro il cuore.
Nave che segue una rotta in mezzo alle onde.
Uomo che s’apre la strada in una giungla di idee,
seguendo sempre il sole.
Quando si sente assetato
deve raggiungere l’acqua.
Sabbia che nella risacca ritorna al mare.
Usiamo allora queste mani,
scaviamo a fondo nel cuore.
Solo scegliendo l’amore il mondo vedrà...
7.
10.
IL CANTO DELLA CRAZIONE
Laudato sii, signore mio.
Laudato sii signore mio.
Laudato sii, signore mio.
Laudato sii, signore mio.
Per il sole di ogni giorno che riscalda e dona vita;
egli illumina il cammino, di chi cerca te, Signore.
Per la luna e per le stelle, io le sento mie sorelle;
le hai formate su nel cielo e le doni a chi è nel buio.
È BELLO LODARTI
È bello cantare il tuo amore,
è bello lodare il tuo nome.
È bello cantare il tuo amore,
è bello lodarti Signore,
è bello cantare a te.
Per la nostra madre terra che ci dona fiori ed erba;
su di lei noi fatichiamo per il pane d'ogni giorno.
Per chi soffre con coraggio e perdona nel tuo amore:
tu gli dai la pace tua alla sera della vita.
Tu che sei l’Amore infinito,
che neppure il cielo può contenere,
ti sei fatto uomo, tu sei venuto qui
ad abitare in mezzo a noi, allora...
11.
NEL TUO SILENZIO
Nel tuo silenzio accolgo il mistero
venuto a vivere dentro di me.
Sei tu che vieni, o forse è più vero
che tu mi accogli in te, Gesù.
Tu, che conti tutte le stelle
e le chiami una ad una per nome,
da mille sentieri ci hai radunati qui,
ci hai chiamati figli tuoi, allora...
8.
IO SARÒ CON TE
Sorgente viva che nasce nel cuore
è questo dono che abita in me.
La tua presenza è un Fuoco d'amore
che avvolge l'anima mia, Gesù.
È LA GIOIA CHE FA CANTARE
E' la gioia che fa cantare,
celebrando il Signore.
Il suo spirito oggi canta in me.
E' la gioia che fa cantare,
celebrando il Signore
Il suo spirito oggi canta in me.
Ora il tuo Spirito in me dice: "Padre",
non sono io a parlare, sei tu.
Nell'infinito oceano di pace
tu vivi in me, io in te, Gesù.
29
1.
ACCOGLI I NOSTRI DONI
plasma il cuore mio e di te vivrò
Tra le tue mani mai più vacillerò e strumento tuo sarò.
Accogli signore i nostri doni,
in questo misterioso incontro,
tra la nostra povertà
e la tua grandezza.
Noi ti offriamo le cose
che tu stesso c’hai dato
E tu in cambio donaci te stesso
2.
4.
Dall'aurora io cerco te
fino al tramonto ti chiamo
ha sete solo di te
l'anima mia come terra deserta
Non mi fermerò un solo istante
sempre canterò la tua lode
perché sei il mio Dio il mio riparo
mi proteggerai all'ombra delle tue ali.
COME FUOCO VIVO
Come fuoco vivo si accende in noi
un’immensa felicità
che mai più nessuno ci toglierà
perché tu sei ritornato.
Chi potrà tacere, da ora in poi,
che sei tu in cammino con noi,
che la morte è vinta per sempre,
che ci hai ridonato la vita?
Non mi fermerò un solo istante
io racconterò le tue opere
perché sei il mio Dio unico bene
nulla mai potrà la notte contro di me
5.
Spezzi il pane davanti a noi
mentre il sole è al tramonto:
ora gli occhi ti vedono, sei tu! Resta con noi.
DANZA LA VITA
Canta con la voce e con il cuore,
con la bocca e con la vita,
canta senza stonature la verità del cuore.
Canta come cantano i viandanti,
non solo per riempire il tempo,
ma per sostenere lo sforzo.
Canta e cammina. Canta e cammina.
Se poi credi non possa bastare
segui il tempo, stai pronto e...
E per sempre ti mostrerai in quel gesto d’amore:
mani che ancora spezzano pane d’eternità.
3.
DALL’AURORA AL TRAMONTO
COME TU MI VUOI
Eccomi Signor, vengo a te mio Re
che si compia in me la tua volontà
Eccomi Signor, vengo a te mio Dio
plasma il cuore mio e di te vivrò
Se tu lo vuoi Signore manda me
e il tuo nome annuncerò.
Danza la vita al ritmo dello Spirito,
danza, danza al ritmo che c’è in te.
Spirito che riempi i nostri cuor
danza insieme a noi.
Come tu mi vuoi io sarò,
dove tu mi vuoi io andrò.
Questa vita io voglio donarla a te
per dar gloria al tuo nome mio Re.
Come tu mi vuoi io sarò,
dove tu mi vuoi io andrò.
Se mi guida il tuo amore paura non ho,
per sempre io sarò come tu mi vuoi.
Cammina con lo zaino sulle spalle,
la fatica aiuta a crescere.
Nella condivisione
canta e cammina. Canta e cammina.
6.
E LA STRADA SI APRE
Raggio che buca le nubi ed è già cielo aperto.
Acqua che scende decisa scavando da sé
l’argine per la vita,
la traiettoria di un volo che sull’orizzonte di sera
tutto di questa natura ha una strada per sé.
Eccomi Signor, vengo a te mio Re
che si compia in me la tua volontà
Eccomi Signor, vengo a te mio Dio
28
T Credo in un solo Dio…
G La Preghiera universale o dei fedeli: la Liturgia della Parola si conclude con la preghiera perché l’ascolto della Parola di Dio determina nei fedeli la coscienza della
propria fragilità di fronte agli atteggiamenti da vivere nella vita di ogni giorno. Essa si
svolge nel modo seguente:
G2
Inizio: il sacerdote invita i fedeli a pregare con una breve monizione:
C La nostra preghiera si unisce a quella della Chiesa che celebra e rinnova il mistero
della morte e risurrezione di Cristo.
G2
Intenzioni: le intenzioni sono proposte da un diacono o da un lettore; il popolo esprime la sua partecipazione con una invocazione.
C Con lui innalziamo a Dio le nostre suppliche, dicendo:
T Ascolta Signore la nostra preghiera.
Perché la comunità cristiana, assistita dallo Spirito di verità, accolga e valorizzi tutto ciò
che è buono, vero e giusto, preghiamo.
Perché i governanti collaborino alla diffusione del regno di Dio promuovendo gli ideali
della giustizia e della pace, preghiamo.
Perché ciascuno di noi compia scelte chiare alla luce degli insegnamenti di Gesù e della Chiesa, preghiamo.
G2
Conclusione: il sacerdote conclude la preghiera con un’orazione.
C O Signore, buono e pietoso, donaci uno spirito nuovo che sappia riconoscere in
ogni avvenimento della storia la tua mano provvidente, che porta tutto a compimento. Per Cristo nostro Signore.
T Amen.
Preghiera intorno al simbolo della Liturgia della Parola: IL VANGELO
G1
Ognuno di noi ora si accosterà al Vangelo, lo aprirà in modo casuale e leggerà
ad alta voce la frase che più lo ha colpito.
T Vieni, o Spirito Santo, dentro di me,
nel mio cuore e nella mia intelligenza.
Accordami la Tua intelligenza,
perché io possa conoscere il Padre
nel meditare la Parola del Vangelo.
Accordami il Tuo amore,
perché anche quest’oggi, esortato dalla Tua parola,
ti cerchi nei fatti e nelle persone che ho incontrato.
Accordami la Tua sapienza,
perché io possa rivivere e giudicare,
alla luce della Tua parola,
quello che oggi ho vissuto.
Accordami la perseveranza,
perché io con pazienza penetri
il messaggio di Dio nel Vangelo.
5
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo
Amen
PRIMA LETTURA
Dal libro di Giosué
Riassunto della giornata
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 5,27-32
Dopo ciò egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi seduto al banco delle imposte, e
gli disse: “Seguimi! ”. Egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. Poi Levi gli preparò un
grande banchetto nella sua casa. C’era una folla di pubblicani e d’altra gente seduta
con loro a tavola. I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli:
“Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori? ”. Gesù rispose: “Non sono i
sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi”.
Rotolo della Parola di Dio
Ringrazio Dio per…
… per la giornata
… per gli amici
… per il sole
… per la serenità
(Gs 1,1-9)
Dopo la morte di Mosè, servo del Signore, il Signore disse a Giosuè, figlio di Nun e
aiutante di Mosè: «Il mio servo Mosè è morto. Ora preparati ad attraversare il fiume
Giordano con tutto il popolo d'Israele e va nella terra che sto per darvi. Come ho promesso a Mosè, ho deciso di dare a voi ogni palmo di terra che calpesterete. I vostri
confini si estenderanno dal deserto a sud, fino ai monti del Libano a nord; dal grande
fiume Eufrate a est, attraverso tutto il territorio degli Ittiti, fino al mar Mediterraneo a
ovest. Finché vivrai nessuno potrà fermarti, perché io sarò con te, come sono stato con
Mosè, non ti lascerò e non ti abbandonerò mai. Sii forte e coraggioso perché sarai tu a
dare al popolo la terra che io ho promesso ai vostri padri. Sii fermo e risoluto. Agisci
sempre secondo gli insegnamenti di Mosè, mio servo. Non deviare mai da essi. Se
farai così avrai successo in tutte le tue imprese. Non trascurare mai la lettura del libro
della legge: meditala giorno e notte e mettila in pratica; allora riuscirai bene in ogni tuo
progetto. Ricordati che devi essere forte e coraggioso. Io, il Signore tuo Dio, sarò con
te, dovunque andrai. Perciò non avere paura e non perderti mai di coraggio».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE
T
Grande è il Signore e degno di ogni lode.
Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dèi.
Tutti gli dèi delle nazioni sono un nulla, ma il Signore ha fatto i cieli.
Maestà e bellezza sono davanti a lui, potenza e splendore nel suo santuario.
Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 28,16-20)
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro
indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e
disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate
discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con
voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Parola del Signore
6
27
Benedite il Signore, voi tutti suoi angeli, potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti alla voce della sua parola.
Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere, suoi ministri, che fate il suo volere.
Benedite il Signore, voi tutte opere sue, in ogni luogo del suo dominio.
Voglio che
voi corriate!
Accetta il consiglio...
L
Il Signore conosce tutto di me… anche le cose più segrete…
T
Gesù, spesso mi ricordo di parlare con te
solo quando mi serve qualcosa,
invece oggi è l’ultimo giorno del camposcuola
e se ripenso a questi giorni..è giusto dirti Grazie!!
Grazie per avermi fatto vivere questa esperienza!
C’è stata soddisfazione,
quando non mi sono lasciato affondare
dalla frase “non ho voglia di fare questo”.
Ci sono stati successi,
quando ho trovato il coraggio
di mettermi in gioco e superare la timidezza.
Ci sono state anche le arrabbiature,
perché perdendo la pazienza mi chiudevo in me
invece di confrontarmi con i miei amici.
Ci sono stati tanti sentimenti e sensazioni che non mi aspettavo
e tutto ciò ha reso questa esperienza unica!
Grazie per tutti gli amici, che conoscevo già e nuovi,
con cui ho vissuto questa settimana;
ma altri sono rimasti a casa,
aiutami a portare un po’ di camposcuola anche a loro.
Spero di non dimenticare ogni momento, bello o brutto,
perché tutti sono stati utili
e spero di ricordarmi i “suggerimenti per vivere meglio”
che ci hanno dato gli educatori;
ma nella mia testolina non c’entra tutto, quindi..
questo camposcuola lo affido a Te!
Ridammelo un poco alla volta, nella vita di tutti i giorni,
quando ne avrò più bisogno! Grazie!
Secondo episodio del film
Durata: dal minuto 24 al minuto 54 (scontro tra l’allenatore e la
preside della scuola)
Voglio che voi corriate - Siete stanchi? No signore - Cosa devo fare per
giocare? - È impossibile, non ce la fa - Qual è la tua paura più profonda? Di
non essere all’altezza? Vai a casa - Lo sai che non ce la farai mai? - Farò io
i piegamen$ per lui - Noi siamo una squadra: si sforza uno, ci sforziamo
tu1; un giocatore trionfa, trionfiamo tu1 - Sacrificio e gioco di squadra Da quando in qua vincere non è sufficiente, impegnarsi duramente non è
sufficiente? - Come sarà il vostro futuro? Voglio fare come mi pare - Se non
rendete negli studi, non vi farò giocare mai - Non sto dicendo che non è
difficile… non sono pronto - Cerchi di pensare a quello che è meglio per te Il suo compito è vincere par$te di basket - Il suo compito è istruire ques$
ragazzi… le consiglio di cominciare a farlo .
Cos’è la preghiera?
Provocazione
L
Non voglio pregare perché perdo troppo tempo, ho cose più importanti da fare…
G
T
Benedizione finale
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Salmo 119
Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino.
Ho giurato, e lo confermo, di custodire i tuoi precetti di giustizia.
Sono stanco di soffrire, Signore, dammi vita secondo la tua parola.
Signore, gradisci le offerte delle mie labbra, insegnami i tuoi giudizi.
26
7
La mia vita è sempre in pericolo, ma non dimentico la tua legge.
Gli empi mi hanno teso i loro lacci, ma non ho deviato dai tuoi precetti.
Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore.
Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti,
in essi è la mia ricompensa per sempre.
Ritorno a casa!
Accetta il consiglio...
L
Per comprendere davvero cosa significa pregare, liberiamo la nostra mente da
tutte le immagini distorte della preghiera…
Meravigliosa è la tua alleanza, per questo le sono fedele.
La tua parola nel rivelarsi illumina, dona saggezza ai semplici.
Pregare con tutto se stesso
Apro anelante la bocca, perché desidero i tuoi comandamenti.
Volgiti a me e abbi misericordia, tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.
Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola e su di me non prevalga il male.
Salvami dall’oppressione dell’uomo e obbedirò ai tuoi precetti.
Fa’ risplendere il volto sul tuo servo e insegnami i tuoi comandamenti.
Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perché non osservano la tua legge.
Provocazione
L
Se ho un problema, me lo tengo per me: non ne parlo con uno sconosciuto durante la preghiera...
Accetta il consiglio...
L
Nella preghiera Dio ti modella, ti fa sempre più simile a Lui: lasciati dare forma
da Lui…
G
T
T
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici.
Padre nostro…
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Salmo 103
Benedizione finale
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia;
egli sazia di beni i tuoi giorni e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
Accetta il consiglio...
L
Quando preghi è il cuore che deve parlare: lascia che sia il cuore ad esprimersi,
quando preghi non c’è nessuna recita da fare, devi essere solo te stesso!
PRIMA LETTURA
Dalla prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi
(1 Cor 9,24-27)
Non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio?
Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è temperante in tutto; essi
lo fanno per ottenere una corona corruttibile, noi invece una incorruttibile. Io dunque
corro, ma non come chi è senza mèta; faccio il pugilato, ma non come chi batte l’aria,
8
Come il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
come dista l’oriente dall’occidente, così allontana da noi le nostre colpe.
Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
Perché egli sa di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
25
anzi tratto duramente il mio corpo e lo trascino in schiavitù perché non succeda che
dopo avere predicato agli altri, venga io stesso squalificato.
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo
Amen
T
Sostienici, Signore, nel giorno della prova.
Riassunto della giornata
Ti ascolti il Signore nel giorno della prova,
ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
Ti mandi l’aiuto dal suo santuario
e dall’alto di Sion ti sostenga.
Dal Vangelo secondo Maeo
Ricordi tutti i tuoi sacrifici
e gradisca i tuoi olocausti.
Ti conceda secondo il tuo cuore,
faccia riuscire ogni tuo progetto.
Mt 5,13-16
Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà
render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un
monte, né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere
perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.
Il nostro cuore è il cuore di Gesù
Cartellone
Offrire a Gesù…
… il momento del camposcuola
che mi ha arricchito di più
del ma%no
24
Esulteremo per la tua vittoria,
spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio;
adempia il Signore tutte le tue domande.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Luca
(Lc 5,4-11)
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: “Prendi il largo e calate le reti per la
pesca”. Simone rispose: “Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso
nulla; ma sulla tua parola getterò le reti”. E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca,
che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che
quasi affondavano. Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: “Signore, allontanati da me che sono un peccatore”. Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; così
pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a
Simone: “Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini”. Tirate le barche a terra,
lasciarono tutto e lo seguirono.
Parola del Signore
9
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo
Amen
Riassunto della giornata
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 10,46-52
E giunsero a Gerico. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il
figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Costui, al sentire
che c’era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: “Figlio di Davide, Gesù, abbi
pietà di me! ”. Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: “Figlio di
Davide, abbi pietà di me! ”. Allora Gesù si fermò e disse: “Chiamatelo! ”. E chiamarono
il cieco dicendogli: “Coraggio! Alzati, ti chiama! ”. Egli, gettato via il mantello, balzò in
piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse: “Che vuoi che io ti faccia? ”. E il cieco a
lui: “Rabbunì, che io riabbia la vista! ”. E Gesù gli disse: “Va’, la tua fede ti ha salvato”.
E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada.
Benda di chi non vede
Chiedo perdono a Dio per…
… per un’ azione
… per una parola
… per una mancanza
… per un comportamento
PRIMA LETTURA
Dal primo libro dei Re
(1 Re 19,9-13)
Ivi entrò in una caverna per passarvi la notte, quand’ecco il Signore gli disse: “Che fai
qui, Elia? ”. Egli rispose: “Sono pieno di zelo per il Signore degli eserciti, poiché gli
Israeliti hanno abbandonato la tua alleanza, hanno demolito i tuoi altari, hanno ucciso
di spada i tuoi profeti. Sono rimasto solo ed essi tentano di togliermi la vita”. Gli fu detto: “Esci e fermati sul monte alla presenza del Signore”. Ecco, il Signore passò. Ci fu
un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento ci fu un terremoto, ma il Signore
non era nel terremoto. Dopo il terremoto ci fu un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco ci fu il mormorio di un vento leggero. Come l’udì, Elia si coprì il volto
con il mantello, uscì e si fermò all’ingresso della caverna.
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE
T
Guida i miei passi, o Signore.
Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
la mia parola non è ancora sulla lingua e tu, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Marco
Introduzione al Riro
Un tes.mone moderno
nello sport…
… Eric Liddell, medaglia d’oro alle
Olimpiadi di Parigi del 1924
10
(Mc 1,32-35)
Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati.
Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano afflitti da varie malattie
e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, Al mattino si alzò
quando ancora era buio e, uscito di casa, si ritirò in un luogo deserto e là pregava. Ma
Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce e, trovatolo, gli dissero:
“Tutti ti cercano! ”. Egli disse loro: “Andiamocene altrove per i villaggi vicini, perché io
predichi anche là; per questo infatti sono venuto! ”. E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.
Parola del Signore
23
bisogno...
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Salmo 63
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, come terra deserta, arida, senz’acqua.
Non so cosa voglio!
Così nel santuario ti ho cercato, per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, le mie labbra diranno la tua lode.
Accetta il consiglio...
L
Non siamo noi a decidere di pregare, ma è Dio che ci chiama...
Così ti benedirò finché io viva, nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Terzo episodio del film
Durata: dal minuto 55 al minuto 1.18 (vioria all’ul.mo secondo)
Io voglio che lui giochi per lei - Mi dispiace per quello che ho fao e promeo di
impegnarmi nello studio - Mi prenderai in giro - Se vuoi tornare a giocare, mi devi
… - Grazie - Non so cosa voglio - Non posso dir$ cosa fare ma mi guardo intorno e
capisco come non voglio vivere - Non $ importa di me - Dimmi cosa succederà
dopo.
Quando nel mio giaciglio di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto, esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe l’anima mia
e la forza della tua destra mi sostiene.
Come pregare?
Accetta il consiglio...
L
Ho bisogno di pregare per trovare il senso profondo della mia vita...
T
Ti adoro o mio Dio,
ti amo con tutto il cuore.
Ti ringrazio di avermi creato, fatto
cristiano e conservato in questa notte.
Ti offro le azioni della giornata: fa
che siano secondo la tua santa
volontà e per la tua maggior gloria.
Preservami dal peccato e da ogni male.
La tua Grazia sia sempre con me e
con tutti i miei cari.
Amen.
Provocazione
L
Per pregare bisogna fare silenzio: a me invece piace il rumore, il silenzio è per gli
sfigati...
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Salmo 32
Beato l’uomo a cui è rimessa la colpa,
e perdonato il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa alcun male
e nel cui spirito non è inganno.
Tacevo e si logoravano le mie ossa,
mentre gemevo tutto il giorno.
Benedizione finale
Giorno e notte pesava su di me la tua mano,
come per arsura d’estate inaridiva il mio vigore.
Accetta il consiglio...
L
Affinché ciò che Dio vuole darti possa trovare posto nel tuo cuore, è necessario
svuotarlo...
22
11
Ti ho manifestato il mio peccato,
non ho tenuto nascosto il mio errore.
Ho detto: “Confesserò al Signore le mie colpe”
e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.
Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell’angoscia.
Voi avete raggiunto
Quando irromperanno grandi acque
non lo potranno raggiungere.
una meravigliosa
Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo,
mi circondi di esultanza per la salvezza.
Accetta il consiglio...
L
Elimina ogni rumore che ti impedisce di ascoltare la voce del Signore e scendi nel
profondo del tuo cuore...
T
Quinto episodio del film
Durata: dal minuto 1.35 alla fine
La sospensione è fino a quando la squadra non raggiungerà la media stabilita - Se gli togliete il basket di sicuro farà una brua fine - Propongo di
esonerare il coach - Prendete in considerazione il messaggio che state
mandando a ques$ ragazzi, sarebbe a dire che sono al di sopra della legge
- Cerco di insegnare ai ragazzi la disciplina necessaria perché possano fare
delle scelte - Tuo il lavoro fao è stato vanificato - Vincere par$te di
basket è molto più importante che diplomarsi e andare al college - Non
possono obbligarci a giocare - La nostra più grande paura non è quella di
non essere inadegua$, ma quella di essere poten$ al di là di ogni misura, è
la nostra luce, non la nostra oscurità che più ci spaventa, agire da piccolo
uomo non aiuta il mondo, non c’è niente di illuminante nel rinchiudersi in
Ave Maria...
Benedizione finale
Un po’ di storia...
Come si svolge la Liturgia Penitenziale?
G1
La liturgia penitenziale è una preghiera comunitaria che prepara alla confessione individuale.
C
Ci siamo riuniti in questa celebrazione penitenziale per riconoscere i nostri peccati e cambiare la nostra vita secondo lo spirito del Vangelo. Questa esigenza di conversione impegna tutte le nostre forze e, più che alle colpe passate, ci fa guardare
avanti con grande fiducia. Per mezzo della penitenza Dio ci apre una nuova strada che
ci conduce alla perfetta libertà dei suoi figli. Cristo stesso con la sua parola, con il suo
esempio e con la forza del suo Spirito ci chiama ad una nuova scelta di vita. Il Regno
dei cieli, egli ci ha detto, è simile a un tesoro nascosto e a una perla preziosa. Anche
noi dobbiamo essere pronti ad ogni sacrificio, per possedere la vita nuova in Cristo
Signore.
G2
Segue un momento di silenzio.
C
O Dio, che ci chiami dalle tenebre del peccato e della morte alla luce della verità
e della vita nuova, infondi in noi il tuo santo Spirito, che ci illumini e ci aiuti a vivere gli
impegni del Battesimo in modo degno della nostra vocazione cristiana. Per Cristo nostro Signore.
T
Amen.
12
se stessi così che le persone intorno a noi si sen$ranno insicure, noi siamo na$ per rendere manifesta la
gloria che è dentro di noi, non è solo in alcuni di noi ma è in tu1 noi, se noi perme1amo alla nostra luce
di splendere inconsciamente diamo la possibilità alle altre persone di fare lo stesso, appena ci liberiamo
dalla nostra paura la nostra presenza automa$camente libera gli altri - Volevo solo dirle grazie, mi ha
salvato la vita - Sto cercando di crescere - È come se mancasse la parte felice di me - Sii tuo quello che
vuoi essere - Anche se meritate la vioria, non c’è nessuno che ve la regalerà: a volte dovete prendervi
quello che è vostro - Va’ a testa alta - Non è il $pico finale da favola, ma avete giocato da campioni e i
campioni vanno a testa alta - Voi avete raggiunto qualcosa che alcune persone impiegano una vita a raggiungere: una meravigliosa vioria interiore e io ne sono molto orgoglioso. - Ero venuto ad allenare dei
giocatori di basket ma voi siete diventa$ studen$, ero venuto ad insegnare a dei ragazzi e siete diventa$
uomini e per questo io voglio ringraziarvi.
La risposta
Provocazione
L
Non voglio pregare perché sono gli altri che me lo impongono: io non ne sento il
21
G1
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo
Amen
Riassunto della giornata
Si proclamano una lettura e un brano del Vangelo adatti all’occasione.
Dalla lettera di San Paolo apostolo ai Romani
(Rm 7,18-25)
Fratelli, Io so infatti che in me, cioè nella mia carne, non abita il bene; c’è in me il desiderio del bene, ma non la capacità di attuarlo; infatti io non compio il bene che voglio,
ma il male che non voglio. Ora, se faccio quello che non voglio, non sono più io a farlo,
ma il peccato che abita in me. Io trovo dunque in me questa legge: quando voglio fare
il bene, il male è accanto a me. Infatti acconsento nel mio intimo alla legge di Dio, 23
ma nelle mie membra vedo un’altra legge, che muove guerra alla legge della mia mente e mi rende schiavo della legge del peccato che è nelle mie membra. Sono uno sventurato! Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte? Siano rese grazie a Dio per
mezzo di Gesù Cristo nostro Signore! Io dunque, con la mente, servo la legge di Dio,
con la carne invece la legge del peccato.
Parola di Dio
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 23,39-43
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: “Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e
anche noi! ”. Ma l’altro lo rimproverava: “Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato
alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli
invece non ha fatto nulla di male”. E aggiunse: “Gesù, ricordati di me quando entrerai
nel tuo regno”. Gli rispose: “In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso”.
Croce, simbolo della scelta
Offrire a Gesù…
… una scelta difficile
(Mt 13, 44-46)
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle turbe: «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto in
un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende
tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile a un mercante che va
in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi
e la compra.
Parola del Signore
G2
Segue l’omelia
G1
Dopo l'omelia, si fa l'esame di coscienza. Anche se l'esame viene guidato con
opportuni richiami e suggerimenti, vi s'inserisca sempre una pausa di silenzio, perché
ognuno possa esaminarsi in modo più personale.
G1
C
Cristo è il nostro mediatore e intercede per noi presso il Padre: ciascuno nell'intimo della coscienza si penta dei propri peccati ed esprima un fermo proposito di vita
nuova.
T
Confesso a Dio onnipotente ...
C
Signore, Dio nostro, che conosci i segreti dei cuori, e vedi la nostra volontà di
servire con maggiore impegno te e i fratelli, ascolta la nostra umile preghiera.
L
Donaci la grazia di una vera conversione.
T
Ascoltaci, o Signore.
L
Suscita in noi un sincero pentimento e conferma i nostri propositi.
T
Ascoltaci, o Signore.
L
Perdona i nostri peccati e liberaci dal male.
T
Ascoltaci, o Signore.
L
Apri il nostro animo alla generosità e alla fiducia.
T
Ascoltaci, o Signore.
C
E ora con la preghiera che Gesù Cristo ci ha insegnato, invochiamo Dio nostro
Padre, che non vuole la morte del peccatore, ma che si converta e viva.
T
Padre nostro ...
G1
20
Inizia l’Atto penitenziale vero e proprio
Segue la benedizione finale
13
Preghiera intorno al simbolo della Liturgia Penitenziale: L’ACQUA
Invocazione dello Spirito Santo per la comunione
C Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito
Santo ci riunisca in un solo corpo.
G1
Viene portata all’altare l’acqua benedetta: tutti i presenti fanno un attento esame di
coscienza e, dopo una pausa di silenzio, vengono aspersi dal sacerdote.
T O Gesù, che hai detto alla samaritana:
“Chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno”,
donaci di quell’acqua Signore, e così berremo e non avremo più sete.
Mantienici sempre assetati di te che sei la sorgente di ogni bene.
Conservaci nella gioia del tuo Amore;
convinti della nostra debolezza ci affidiamo soltanto alla tua potenza che salva.
Ascolta la nostra preghiera
ed apri a noi il tesoro della tua grazia che ci rende santi.
Dal tuo cuore, o Gesù sgorga la fonte d’acqua
che lava ogni male del mondo e rinnova la vita.
Signore, lava anche noi con quell’acqua purissima, e purifica il nostro cuore.
Intercessioni
G Il sacerdote ricorda che l’offerta del Corpo e Sangue di Cristo è fatta per tutti i fedeli.
C Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell’amore
in unione con il nostro Papa N., il nostro Vescovo N., e tutto l’ordine sacerdotale.
Ricòrdati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione, e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del
tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme
con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, che in ogni
tempo ti furono graditi: e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.
Dossologia finale
G Il sacerdote glorifica, insieme all’assemblea, il Signore.
L Prende sia la patena con l’ostia, sia il calice, ed elevandoli insieme dice:
C Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito
Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
T Amen.
Preghiera intorno ai simboli della Liturgia Eucaris-ca: IL PANE E IL VINO
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo
Amen
G Viene portato all’altare un cesto di pane.
L Io sono il pane vivo disceso dal cielo, dice il Signore; chi mangia di questo pane vivrà in eterno.
G Ognuno di noi si avvicinerà al cesto e prenderà un pezzo di pane, come simbolo di
partecipazione al banchetto eucaristico.
Riassunto della giornata
Dal Vangelo secondo Maeo
Mt 8,23-27
Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco scatenarsi nel
mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva. Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: “Salvaci, Signore, siamo perduti! ”.
Ed egli disse loro: “Perché avete paura, uomini di poca fede? ” Quindi levatosi, sgridò i
venti e il mare e si fece una grande bonaccia. I presenti furono presi da stupore e dicevano: “Chi è mai costui al quale i venti e il mare obbediscono? ”.
Luce che ci guida
Scegli una frase del Vangelo…
… che ti dona speranza
… che ti dona conforto
14
T Benedetto sei tu, o Padre,
che ci doni ogni giorno pane e vino e ogni bene della creazione.
La nostra giornata inizia con la luce del tuo sole,
il nostro terreno viene irrigato dalla bontà della tua pioggia,
i nostri campi e le nostre viti sono colorate dalla vita che tu hai donato.
Benedetto sei tu, o Padre, che ci dai la forza di godere di questi doni.
Benedetto sei tu, o Spirito di Dio, che soffi nei nostri corpi
ed essi rivivono a nuova vita, che trasformi la creazione
perché possa accogliere la presenza di Dio
e continui a rinnovare la speranza nella nostra vita,
perché possiamo ancora pregare di avere oggi
il nostro pane e il nostro vino quotidiano.
Benedetto sei tu, o Spirito di Dio, che tocchi con il tuo soffio il pane e il vino
e ci fai entrare nella vita di Dio.
19
stese le braccia sulla croce, morendo distrusse la morte e proclamò la risurrezione.
Acclamazione
G Tutti i fedeli cantano o recitano il Santo.
C Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo a una sola voce
la tua gloria:
T Santo, Santo, Santo...
Voglio di meglio?
Epiclesi
G Il sacerdote prega affinché i doni diventino il Corpo e il Sangue di Cristo.
L
C
L
C
L
C
Il sacerdote, con le braccia allargate, dice:
Padre veramente santo, fonte di ogni santità,
congiunge le mani e, tenendole stese sulle offerte, dice:
santifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito,
congiunge le mani e traccia un unico segno di croce sul pane e sul calice, dicendo:
perché diventino per noi il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Signore.
Racconto dell’Is-tuzione e Consacrazione
G Ripetendo le parole e i gesti di Cristo si compie il sacrificio che Gesù stesso istituì
nell’Ultima Cena, quando offrì il suo Corpo e il suo Sangue sotto le specie del pane
e del vino.
C
L
C
L
C
L
C
L
C
L
C
Egli, offrendosi liberamente alla sua passione,
prende il pane e tenendolo sollevato sull’altare prosegue:
prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
inchinandosi leggermente
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN
SACRIFICIO PER VOI.
Quarto episodio del film
Durata: dal minuto 1.18 al minuto 1.35 (abbraccio fuori la porta di
casa)
Le star dei miei s$vali - Non voleva che vincessimo? - Voi avete fallito… no,
noi abbiamo fallito - Alcuni di noi hanno rispeato il contrao ma siamo
una squadra - Sappi che non stai piantando in asso solo me, stai piantando in asso loro - Tolga il luccheo dalla palestra, i suoi metodi sono estremi - Il basket è l’unico campo in cui non falliscono - Per alcuni di ques$
ragazzi, questa stagione di basket sarà il clou della loro vita: credo che sia
questo il problema - Abbiamo bisogno di uomini sia in campo che fuori Dove andrò? - Si hanno più probabilità di andare in prigione che di andare
al college - Provate a chiedervi: “Voglio di meglio?” - Farò tuo quello che
è in mio potere per farvi avere una vita migliore - A qualcuno sta a cuore il
conceo dello studente-atleta - Qualcuno mi aiu$ - Voglio tornare nella
squadra, voglio far parte della squadra.
Presenta al popolo l’ostia consacrata, la depone sulla patena e genuflette in adorazione. Poi continua:
Dopo la cena, allo stesso modo,
prende il calice e tenendolo sollevato sull’altare prosegue:
In ascolto
prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
inchinandosi leggermente
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER
LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI
IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
L Presenta al popolo il calice, la depone sulla patena e genuflette in adorazione.
Anamnesi
G Il sacerdote ricorda la passione, la resurrezione e l’ascensione al cielo di Gesù.
C Mistero della fede.
T Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa
della tua venuta.
C Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre,
il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi
alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale.
18
Provocazione
L
A che serve ripetere sempre le stesse preghiere? Sono anni che lo faccio…
G
T
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
Amen
Salmo 146
Alleluia. Loda il Signore, anima mia: loderò il Signore per tutta la mia vita,
finché vivo canterò inni al mio Dio.
Non confidate nei potenti, in un uomo che non può salvare.
15
Esala lo spirito e ritorna alla terra;
in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, chi spera nel Signore suo Dio,
creatore del cielo e della terra, del mare e di quanto contiene.
Accetta il consiglio...
L
Quando preghi non preoccuparti di trovare delle parole speciali: piuttosto impara
a saperLo ascoltare...
Un po’ di storia...
Come si svolge la Liturgia Eucarisca?
Egli è fedele per sempre, rende giustizia agli oppressi,
dá il pane agli affamati.
Preparazione dell’Altare
Il Signore libera i prigionieri, il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti,
il Signore protegge lo straniero, egli sostiene l’orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
Accetta il consiglio...
L
Il momento della meditazione è il momento in cui la Parola di Dio deve andare
nel tuo cuore e tu devi andare nel cuore di Dio...
T
L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
Benedizione finale
16
G L’Altare è il centro della Liturgia eucaristica: si pone su di esso il corporale, il purificatoio, il messale e il calice. L’Altare è il simbolo di Cristo che si offre al Padre.
Processione dei doni
G I fedeli presentano il pane e il vino; il sacerdote o il diacono li riceve e li depone
sull’altare.
Ri- di preparazione
G La preghiera di grazie per il pane e il vino.
La mescolanza dell’acqua e del vino, simbolo dell’unione tra l’uomo e Dio.
Incensazione dell’altare.
Lavanda: il sacerdote si purifica con l’acqua non solo le mani ma anche e soprattutto il cuore.
Orazione sulle offerte
C Accetta Signore queste offerte che la tua generosità ha messo nelle nostre mani,
perché il tuo Spirito, operante nei santi misteri, santifichi la nostra vita presente e ci
guidi alla felicità senza fine. Per Cristo nostro Signore.
T Amen.
Azione di grazie
G Il sacerdote, a nome di tutti i fedeli rende onore e gloria a Dio per tutto ciò che ci
dona.
C
T
C
T
C
T
C
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
In alto i nostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
È cosa buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie
sempre e in ogni luogo a te, Padre santo, per Gesù Cristo, tuo dilettissimo Figlio.
Egli è la tua Parola vivente, per mezzo di lui hai creato tutte le cose, e lo hai mandato a noi salvatore e redentore, fatto uomo per opera dello Spirito Santo e nato
dalla Vergine Maria. Per compiere la tua volontà e acquistarti un popolo santo, egli
17
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Libretto Liturgia GVS Campo2011