Per la festa della MAMMA la scuola primaria PASCOLI pubblica un libro di racconti grazie all'insegnante MAGLIOCCA. Per festeggiare la mamma, gli alunni della classe IV B della Scuola Primaria "Pascoli" di Pignataro, con l'aiuto della loro insegnante Maria Antonietta Magliocca, hanno deciso di organizzare una graziosa manifestazione per le ore 17. 30 di venerdì 10 maggio presso la sala teatro della scuola, e di scrivere addirittura un bel libro di racconti. Il libro, intitolato "Un rudere, un'amicizia", nasce nell'ambito del progetto di scrittura creativa "Piccoli scrittori" e presenta l'introduzione del preside Paolo Mesolella, la prefazione dell'insegnante Magliocca ed i racconti degli alunni: la famiglia Allegri, nel boschetto, i cagnolini, la vecchia casa, i tre fratelli, l'isola deserta, il ritorno a casa ed altri racconti ancora. "Non tutti i ragazzi scrive il preside Mesolella, nell'introduzione - sognano di diventare scrittori. Qualcuno si, forse, ma per la stragrande maggioranza l'esigenza è un'altra: quella di riempire un vuoto, il vuoto di un'identità sempre più difficile da affermare. Per questo ai bambini deve essere assicurata la possibilità di immaginare, scrivere e raccontare quello che pensano e quello che vedono. Anche per confidare un fatto o semplicemente per condividerlo. Invece noi grandi non siamo capaci di ascoltarli. Per questo ringrazio la maestra Antonietta Magliocca anche per aver voluto dedicare un libretto alla mamma, alle mamme, che ci hanno accolto con gioia. Decidere di avere un figlio, infatti, è una scelta radicale e d'amore. "Quest'anno - ha spiegato l'insegnante Magliocca, i bambini, dopo il progetto "Biblioteca", proseguito in classe terza con un progetto lettura, hanno voluto cimentarsi nella scrittura di un libro. Tutto è iniziato alla fine di gennaio quando hanno visitato una tipografia per rendersi conto di come viene stampato un libro. Dopo alcuni giorni hanno cominciato ad organizzare il lavoro: hanno scelto il genere narrativo, l'atmosfera del racconto, gli avvenimenti che avrebbero scatenato lo svolgersi dei fatti, la personalità dei personaggi ed il luogo. Tutto è avvenuto in modo semplice in quanto ogni bambino ha voluto esporre le proprie idee : e poi con il dialogo e la collaborazione, ogni volta sono state scelte le idee più adatte alle esigenze del momento. Tutta la classe si è appassionata alla stesura del racconto e la voglia di scrivere ed illustrare alcuni personaggi o luoghi, è aumentata di giorno in giorno; infatti appena iniziava l' ora di italiano, subito prendevano il quadernino su cui scrivevano la brutta copia: non chiedevano se si poteva continuare la storia, si doveva scrivere e basta! E' stato bello ed istruttivo per tutti realizzare questo progetto che ha stimolato la curiosità, il pensiero creativo e ha facilitato la comunicazione tra i bambini, incentivato l'ascolto ed il confronto con gli altri.