Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena Anno scolastico 2007-08 FORLÌ Terra del Sole Castrocaro Terme CESENA Meldola Predappio Savignano sul Rubicone Responsabili progetto: Sandra Santolini e Cecilia Marziliano Comitato scientifico: Alessandra Banchini, Carlotta Bendi, Enrico Bertoni, Gianluca Brusi, Gianluca Orsini, Mario Proli, Laura Tartari Operatori didattici: Roberta Capanni, Paolo Gardelli, Associazione Koinè, Annalisa Marchi, Cecilia Marziliano, Costanza Minisci, Lorenza Montanari, Lisa Rodi, Laura Tartari, Elisa Venturi, Manuela Veronesi Segreteria e comunicazione: Cultura Progetto Progetto grafico: Simona Pasini e Raffaella Garavini 1 Indice DALLA PREISTORIA ALL’ETÀ MEDIEVALE • Forlì: Il territorio forlivese dalla preistoria al periodo romano (laboratorio in aula) • Forlì: Dalla fine della città romana alla città comunale (itinerario guidato) • Predappio: Quando Predappio Nuova non c’era (itinerario guidato) • Le acque degli dei: l’uso dell’acqua nel territorio di Fratta, Bertinoro e Castrocaro (laboratorio in aula) • Meldola: I mosaici policromi di una villa romana (laboratorio in aula) • Meldola: una storia lontana nel tempo (itinerario guidato) • Savignano sul Rubicone: Luoghi e monumenti come testimoni della storia: dai romani al XVI secolo (itinerario guidato) • Savignano sul Rubicone: Museo Archeologico del Compito (guida al museo) IL RINASCIMENTO • Forlì: La città e il signore: itinerari rinascimentali (itinerario guidato) • Forlì: Il giallo degli Ordelaffi: una tragedia in costume (itinerario guidato e laboratorio) • Forlì: Caterina Sforza: tra realtà e mito, politica e alchimia (laboratorio in aula) • Forlì: La Pinacoteca nei Musei San Domenico (guida al museo) • Cesena rinascimentale (itinerario guidato) • Donne, guerriere e monache nella storia di Cesena (itinerario guidato) • Cesena: la città rappresentata (laboratorio in aula) • Terra del Sole, città ideale (itinerario guidato) • Terra del Sole: alla scoperta dell’araldica (laboratorio in aula) 8 8 9 9 10 10 11 11 12 12 13 13 14 14 14 15 15 L’ETÀ BAROCCA E IL SETTECENTO • Forlì: Tra arte e santi nella Forlì del ‘600-’700 (itinerario guidato) 16 • Cesena nel Settecento (itinerario guidato) 16 • Savignano sul Rubicone: Piccola Atene di Romagna: Neoclassicismo tra Sette e Ottocento (itinerario guidato) 17 • Faenza neoclassica: arte e vita quotidiana a Palazzo Milzetti (guida al museo e laboratorio) 18 • Faenza: Visite guidate a Palazzo Milzetti (guida al museo) 18 Indice 2 L’OTTOCENTO • Forlì: Villa Saffi: storia di una famiglia (guida al museo e laboratorio) • Forlì: Villa Saffi (guida al museo) • Forlì e il Risorgimento: tra nuovi orizzonti mentali e riutilizzo degli spazi urbani (itinerario guidato e guida al museo) • Forlì: Museo Etnografico: gli oggetti ritrovati (guida al museo) • Meldola: Il mercato della seta (itinerario guidato e guida al museo) IL NOVECENTO E IL CONTEMPORANEO • Forlì: Storia dell’industrializzazione a Forlì (itinerario guidato) • Forlì: L’epoca fascista (itinerario guidato) • Forlì: Balilla e piccole italiane: la vita di un ragazzo nell’Italia fascista (laboratorio in aula) • Forlì: Istituto Storico della Resistenza: i luoghi della memoria (itinerario guidato e guida al museo) • Forlì: Il lavoro nell’arte del Novecento: la Collezione Verzocchi (guida al museo) • Forlì: Giorgio Morandi: la natura morta tra fiori, bottiglie e...plastica (laboratorio in aula) • Predappio: La città progettata (itinerario guidato) • Predappio: Adotta un monumento: diventa testimone della sua storia e poi entra a farne parte! (laboratorio in aula) • Le terme di Castrocaro tra liberty e decò (itinerario guidato e laboratorio in aula) • Bertinoro: Il Museo Interreligioso (guida al museo) 19 19 20 20 21 22 22 23 23 24 24 25 25 26 26 LABORATORI DI DIDATTICA DELL’AMBIENTE • La città in scatola 27 LABORATORI DI DIDATTICA DELL’ARTE • Quadri da favola • Tecnica e stile dell’affresco • Tecnica e e decorazione nella pittura su tavola • Colori, linee e immagini nei manifesti cinematografici LABORATORI ETNOGRAFICI • La forma del pane: riti, stagioni e magia del cibo • Folletti e cibo nelle fiabe romagnole 28 28 29 29 30 30 • Progetto Ulisse: alla scoperta della mia città 31 La Provincia di Forlì-Cesena è venuta a configurarsi nel corso degli anni come soggetto co-promotore del progetto “Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena” e a ricoprire un ruolo attivo nella sua realizzazione, comprendendone e condividendone sempre più le finalità. Il suo territorio, infatti, presenta uno straordinario ventaglio di città e paesi esemplificativi per particolari epoche storiche, correnti artistiche e architettoniche, testimonianze della cultura materiale e dell’ambiente naturale e umano, utilizzabili come veri e propri “laboratori” per conoscere aspetti dell’arte e della storia locale. “Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena” promuove la conoscenza e la consapevolezza che occorre riconoscersi nei luoghi in cui si vive per amarli e tutelarli. In particolar modo per le nuove generazioni, la conoscenza diventa uno strumento che contribuisce a creare le basi per la crescita di cittadini consapevoli del valore del patrimonio che li circonda. Gli itinerari, i laboratori e le guide ai musei del territorio proposti da “Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena” sono realizzati con metodologie, linguaggi, materiali ed esperienze adeguati, dal punto di vista pedagogico e didattico, alle differenti età dei destinatari. L’augurio è quello di poter continuare insieme questo affascinante viaggio nella conoscenza della nostra terra. L’Assessore alla Cultura (Iglis Bellavista) L’Assessore all’Istruzione (Margherita Collareta) Introduzione 3 Via Emilia e dintorni percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena Itinerari guidati, laboratori didattici e guide ai musei Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena propone una serie di esperienze didattiche in sintonia con i programmi scolastici, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. Ha lo scopo di promuovere, attraverso itinerari guidati, laboratori didattici e guide al museo, la conoscenza di alcune città che si collocano nel territorio provinciale e di sensibilizzare le nuove generazioni alla tutela dei beni artistici e culturali. Le proposte - ideate da un gruppo che si occupa della progettazione didattica a fianco di un comitato scientifico - unisce all’accuratezza scientifica, l’obiettivo di raccontare l’arte e la storia in modo piacevole e stimolante. Questo quaderno contiene tutte le proposte relative all’anno scolastico 2007-2008 e alle città che aderiscono a Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena: Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesena, Forlì, Meldola, Predappio, Savignano sul Rubicone. Un altro obiettivo del progetto è infatti quello di favorire la conoscenza reciproca delle città del territorio da parte degli studenti delle città che sorgono sul territorio provinciale. Informazioni 4 Tipologie didattiche Le proposte di Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena sono di tre tipi: ITINERARI GUIDATI percorsi che si svolgono in città, si riferiscono a un determinato periodo storico e sono condotti da accompagnatori didattici. La città viene raccontata con un linguaggio semplice e puntuale, cercando di mettere in luce gli aspetti più quotidiani e vicini all’esperienza dei ragazzi. LABORATORI DIDATTICI incontri che si svolgono in classe. Si suddividono in laboratori di didattica della storia, dell’arte, etnografici e sull’ambiente. Sono accompagnati da un ampio repertorio di immagini e comprendono giochi di osservazione e momenti ludico – creativi. GUIDA AI MUSEI proposte didattiche che si svolgono all’interno di importanti Musei e Collezioni delle città che partecipano al progetto. Pensati appositamente per i ragazzi alternano momenti di ascolto ad altri di animazione e/o di laboratorio. Informazioni 5 Materiali didattici Le proposte di Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena si avvalgono di materiali didattici ideati appositamente per i ragazzi. La scheda è uno strumento utile per fissare alcune conoscenze apprese durante le esperienze, attraverso quesiti e giochi, o per aprire brevi approfondimenti e spunti per ulteriore lavoro. I giochi servono a stimolare l’apprendimento in modo ludico e coinvolgente, a favorire lo spirito d’osservazione, il lavoro di gruppo e la creatività. Periodo Le esperienze proposte si svolgono durante tutto l’anno scolastico (da ottobre a giugno) in orario sia mattutino che pomeridiano, dal lunedì al sabato. Modalità di partecipazione Per poter partecipare alle proposte didattiche, è necessario prenotare con almeno una settimana di anticipo. Le eventuali disdette dovranno pervenire a Cultura Progetto almeno 48 ore prima del giorno in cui era fissato l’appuntamento. per le prenotazioni contattare: Cultura Progetto via Maldenti 18 - Forlì tel. 0543 35256 - fax 0543 35138 - e-mail: [email protected] I gruppi - classe che intendono partecipare devono essere composti da non più di 28 studenti e devono essere accompagnati da un numero di insegnanti conforme alle normative scolastiche vigenti, a proposito della vigilanza. Cultura Progetto non si assume infatti alcuna responsabilità civile o penale nei confronti dei partecipanti alle esperienze. Modalità di pagamento Per ogni esperienza, dove non diversamente specificato, è richiesto un contributo di 2,50 Euro ad ogni studente. Informazioni 6 Avete partecipato ad una delle attività di Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena e realizzato un elaborato in cui raccontate e descrivete l’esperienza svolta? Inviateci i vostri elaborati tramite mail a: [email protected] oppure all’indirizzo: Cultura Progetto, via Maldenti 18, 47100 Forlì I migliori saranno pubblicati sul sito www.culturaprogetto. it Altre possibilità su richiesta Su richiesta dei docenti, Cultura Progetto progetta percorsi ed attività personalizzate, mirate ad approfondire argomenti specifici e con le modalità didattiche che caratterizzano Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena. È possibile realizzare laboratori creativi, di didattica dell’arte, scrittura, fotografia etc., grazie alla consulenza e alla partecipazione di esperti nelle varie discipline. È possibile inoltre accompagnare le classi in visite guidate a tutte le città delle provincia di Forlì, Ravenna e Rimini, con guide turistiche abilitate, progettando con i docenti percorsi e itinerari personalizzati e tematici. Qualche spunto: Guido Cagnacci a Forlì I Malatesta e il Rinascimento a Cesena Bertinoro: arte e religioni Arte contemporanea a Santa Sofia • Per informazioni su modalità e costi, rivolgersi a Cultura Progetto tel. 0543 35256 - [email protected] Informazioni 7 Dalla preistoria all’età medievale Forlì Il territorio forlivese dalla preistoria al periodo romano (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio si propone di presentare ai ragazzi la storia dei più antichi abitanti della zona forlivese. Il nostro territorio infatti ha conosciuto un ampio insediamento fin dall’età preistorica, al punto che i ritrovamenti compiuti nella zona di monte Poggiolo, nei pressi di Castrocaro, risalgono a circa 800.000 anni fa e sono fra i più antichi di tutta Italia. Attraverso un ampio supporto di diapositive verranno mostrate le scoperte archeologiche compiute negli ultimi anni, riguardanti le popolazioni umbre, etrusche, celtiche che hanno lasciato interessanti testimonianze della loro presenza. Dalla fine della città romana alla città comunale (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) L’itinerario propone una lettura della città e della sua evoluzione dal periodo romano a quello medievale. Parleremo della città romana, individuata dagli antichi assi del cardo e del decumano. Ci soffermeremo nei luoghi e nelle strade più suggestive del medioevo, proponendo una lettura storico artistica degli edifici. La visita ci darà inoltre l’occasione per conoscere alcuni aspetti della vita quotidiana dell’uomo medievale: i mestieri, i materiali da costruzione, le donne, le feste, il cibo. dalla preistoria all’età medievale 8 Predappio Quando Predappio Nuova non c’era (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Cavour, Predappio Alta L’itinerario intende raccontare la storia di Predappio Alta, il primo nucleo abitato della città, prima della fondazione di Predappio Nuova ad opera di Benito Mussolini. Grazie al percorso attraverso le suggestive vie del paese, ricostruiremo la storia della Rocca, voluta da Giovanni d’Appia nel XIII secolo, e racconteremo alcuni aspetti di vita quotidiana degli abitanti del paese e delle attività economiche che vi si svolgevano, grazie anche alla sosta presso luoghi significativi, come l’antico lavatoio. Fratta, Bertinoro e Castrocaro Le acque degli dei: l’uso dell’acqua nel territorio di Fratta, Bertinoro e Castrocaro (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio illustra la distribuzione delle sorgenti curative note fin dalla preistoria nel nostro territorio e i culti ad esse associati. Nell’età più antica, le acque sono legate indissolubilmente alla sfera del sacro; in età romana, le strutture idrauliche vengono utilizzate a scopo pratico e sono connesse al popolamento rurale. Il percorso si propone di illustrare questa evoluzione, attraverso le immagini dei più importanti ritrovamenti del territorio. Si approfondirà in modo particolare il caso di Castrocaro, analizzando gli ex voto di bronzo, rinvenuti in prossimità delle sorgenti, e i pozzi sacri della Panighina e di Fratta. Seguirà un’attività pratica, nella quale i ragazzi riprodurranno i modelli di alcuni bronzetti votivi. dalla preistoria all’età medievale 9 Meldola I mosaici policromi di una villa romana (laboratorio in aula) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio si compone di due parti: una teorica e l’altra pratica. La parte teorica illustra, attraverso una serie di immagini, la villa romana ritrovata nel territorio di Meldola. Ci si soffermerà in particolare sui mosaici policromi della villa teodoriciana di Casa Picchi e Casa Traversari – oggi conservati nel museo archeologico di Forlì - osservandone le caratteristiche dello stile, dei materiali e la tecnica di realizzazione. Nella seconda parte, i ragazzi eseguiranno la riproduzione di un particolare dei mosaici, utilizzando carta e cartoncino e seguendo gli stessi criteri compositivi degli antichi mosaicisti. Meldola: una storia lontana nel tempo (itinerario guidato) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Orsini (davanti al teatro Dragoni) L’itinerario ripercorre le tappe fondamentali della storia della città, dall’età romana al Rinascimento, attraverso l’osservazione diretta dei monumenti più significativi di ogni periodo. Seguiremo l’antico tracciato dell’acquedotto romano, voluto dall’imperatore Traiano, con tutte le strutture ad esso legate (Ponte dei Veneziani, lapidi di localizzazione dei pozzi, antico lavatoio) e il sito della villa tardo-antica di Casa Picchi e Casa Traversari. Osserveremo poi la nascita e l’evoluzione della città medievale e rinascimentale, che vide la costruzione della rocca, la realizzazione delle mura difensive e degli edifici pubblici e religiosi. dalla preistoria all’età medievale 10 Savignano sul Rubicone Luoghi e monumenti come testimoni della storia: dai romani al XVI secolo (itinerario guidato) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Borghesi (davanti al palazzo comunale) L’itinerario si apre con l’osservazione dal vero dell’immagine più antica di Savignano: Il voto della battaglia di G.B. Amati, datato XVI secolo. La visita proseguirà per le vie della città, dove i ragazzi dovranno rintracciare le parti architettoniche descritte dall’immagine del quadro. Dal ponte romano fino alla ricerca del centro abitato medioevale, sarà esplorata e narrata la storia e la vita sociale ed economica del passato di Savignano, con particolari riferimenti alle attività artigianali, alle chiese, alla collocazione dei mulini, per scoprire come e dove vivevano gli abitanti della città nel passato. Savignano sul Rubicone, Museo Archeologico del Compito (guida al museo) Destinatari: scuole primarie, secondarie di I grado e di II grado Durata: 1 ora Situato alle porte di Savignano sul Rubicone, lungo la via Emilia, il Museo Archeologico del Compito Don Giorgio Franchini permette di riscoprire la più antica storia di Savignano. Si procederà lungo un viaggio cronologico che testimonia una frequentazione dell’area già a partire dall’età preistorica, intensificatasi in età villanoviano- etrusca. Raggiunto il massimo sviluppo tra la tarda repubblica e i primi secoli dell’impero, l’abitato del Compitum declina nel V d.C. Il percorso si completa con la visita alla vicina Pieve romanica. È indispensabile prenotare direttamente presso il Museo Archeologico, rivolgendosi all’Associazione Koiné: tel. 329/0249195 oppure 0541/944851 dalla preistoria all’età medievale 11 Il Rinascimento Forlì La città e il signore: itinerari rinascimentali (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) L’itinerario propone una passeggiata nella città rinascimentale per raccontare la vita dei Signori di Forlì. In particolare ci si soffermerà sulla figura di Caterina Sforza e di Pino III come grande committente di opere d’arte. Le opere di Marco Palmezzano (le pale, gli affreschi di S. Mercuriale...) ci permetteranno di parlare della figura dell’artista rinascimentale e delle tecniche pittoriche che impiegava. La visita sarà inoltre l’occasione per approfondire aspetti della vita quotidiana dell’uomo rinascimentale. Il giallo degli Ordelaffi: una tragedia in costume (itinerario guidato e laboratorio) Destinatari: scuole secondarie di I grado e primo biennio scuole secondarie di II grado Durata: 2 ore Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) L’itinerario si propone di ricostruire la cronaca di una famiglia che ha fatto la storia di Forlì. Ai ragazzi verrà offerta l’occasione di mettere in scena i momenti salienti di una saga piena di colpi di scena, uccisioni e tradimenti. La rievocazione teatrale, utilizzando costumi che riprendono gli usi dell’epoca, verrà realizzata nelle suggestive cornici del chiostro di San Mercuriale. il Rinascimento 12 Caterina Sforza: tra realtà e mito, politica e alchimia (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio propone la ricostruzione, dal mito alla realtà storica, della straordinaria vicenda personale e politica di Caterina Sforza. Dal racconto biografico emergerà la figura di una donna di potere dotata di un’autonomia di pensiero e d’azione davvero unici per l’epoca, inquieta e cinica nella gestione del potere politico e militare, eppure estremamente umana nei rapporti più intimi. Verranno letti in classe, come preziosa testimonianza diretta lasciataci da Caterina, alcuni dei suoi esperimenti, nati da un particolare interesse per ricette magico-terapeutiche, di cosmesi e alchimia, conservate in un ricettario di eccezionale valore storico e biografico. La Pinacoteca nei Musei San Domenico (guida al museo) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: Musei San Domenico - Piazza Guido da Montefeltro, 12 Apertura: dal martedì al venerdì 9,30 - 13 e 15 - 17,30; sabato, domenica e festivi 10 - 18 Chiusura: i lunedì non festivi e il 25 dicembre Una visita alla Pinacoteca Civica, nella sede dei Musei San Domenico, per guidare i ragazzi alla conoscenza del ricco patrimonio museale cittadino e dell’edificio che lo ospita. Attraverso l’osservazione delle opere, si racconterà l’evoluzione stilistica dal medioevo al XVII secolo, anche attraverso percorsi tematici dedicati, ad esempio, alla raffigurazione dei santi. il Rinascimento 13 Cesena Cesena rinascimentale (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: Piazza del Popolo (davanti alla fontana) L’itinerario propone la visita alle principali testimonianze della storia e dell’arte rinascimentale a Cesena: lo spazio urbano, gli edifici e le opere d’arte risalenti al XV e XVI secolo. Il percorso si snoda da Piazza del Popolo attraverso il chiostro di San Francesco e la Biblioteca Malatestiana, fino alla cattedrale, ricca di importanti sculture rinascimentali e il Palazzo dei Conservatori costruito e decorato nel Quattrocento. Donne, guerriere e monache nella storia di Cesena (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: Piazza del Popolo (davanti alla fontana) Un itinerario che racconta la storia della città attraverso la vita di alcune donne cesenati. Cia degli Ubaldini e la Rocca, teatro della sua resistenza alle truppe papali, la Biblioteca Malatestiana, voluta da Malatesta Novello, marito di Violante da Montefeltro, i conventi femminili esistenti prima delle soppressioni napoleoniche saranno l’occasione per parlare della città in epoca medievale e rinascimentale. L’incontro, infine, tra Giacomo Casanova e Henriette darà l’occasione di raccontare la città del XVIII secolo. Cesena: la città rappresentata (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio, attraverso la visione di immagini storiche affronta diversi temi: la percezione della città attraverso le rappresentazioni grafiche il Rinascimento 14 giunte a noi, a partire dal celebre rilievo delle mura realizzato da Leonardo da Vinci nel 1502; la città scomparsa testimoniata dalle foto d’epoca di scorci e monumenti e il confronto tra ieri e oggi; la città costruita attraverso una selezione di immagini del fotografo Paolo Monti; la città progettata testimoniata dai progetti architettonici e urbanistici incompiuti o utopici. Per prenotazioni a Cesena: Elisa Venturi 0544/918457 - 347/5456464 Terra del Sole Terra del Sole, città ideale (itinerario guidato) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: Piazza Garibaldi, Terra del Sole L’itinerario accompagnerà i ragazzi alla scoperta di Terra del Sole, la Eliopoli voluta da Cosimo I de’ Medici come esempio di città fortezza ideale. Il percorso ne metterà in luce le caratteristiche urbanistiche, la cinta muraria, le porte e i borghi romano e fiorentino, la piazza centrale con le sedi del potere religioso e civile: la Chiesa di Santa Reparata e il Palazzo Pretorio, con la facciata decorata dagli stemmi scolpiti e dipinti dei vari Commissari. Terra del Sole: alla scoperta dell’araldica (laboratorio in aula) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio si compone di due parti: una teorica e l’altra pratica. Nella prima fase i ragazzi impareranno le fondamentali regole della scienza araldica (colori, forme, vocabolario, etc…), partendo dall’osservazione degli stemmi presenti nei palazzi e nelle vie del paese. Nella seconda parte, durante il laboratorio pratico, i ragazzi potranno poi ricostruire con tecniche di disegno uno stemma “personale”. il Rinascimento 15 L’età barocca e il Settecento Forlì Tra arte e santi nella Forlì del ‘600 - ‘700 (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) Un itinerario che tocca alcune delle chiese forlivesi più interessanti per far riflettere i ragazzi sulle forme e le tecniche dell’arte barocca e rococò: l’estro creativo, gli stucchi, le dorature, le grandi decorazioni parietali. L’osservazione di alcune opere artistiche create a gloria di Santi, ci offrirà inoltre l’occasione di raccontare alcuni episodi della loro vita e il loro legame con la città: Santa Maria dei Servi, San Pellegrino Laziosi, San Giacomo Apostolo, Santa Lucia e la Madonna del Fuoco. Cesena Cesena nel Settecento (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Aguselli (davanti all’ingresso della chiesa di Sant’Agostino) L’itinerario offre l’occasione per vedere le principali strutture architettoniche e i più importanti complessi decorativi risalenti al XVIII secolo. Vedremo due esempi di cantieri edilizi: la chiesa di Sant’Agostino e la chiesa dei Servi. Potremo ammirare importanti testimonianze del gusto rococò nelle sue espressioni plastiche e pittoriche: il Suffragio, con la pala di Giaquinto, la decorazione plastica e arredi lignei realizzati da maestranze locali di fine ‘700, e il ciclo pittorico di cupola e pennacchi della cappella della Madonna del Popolo nella cattedrale. l’età barocca e il Settecento 16 Savignano sul Rubicone Piccola Atene di Romagna: Neoclassicismo tra Sette e Ottocento (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 2 ore Punto di ritrovo: piazza Borghesi (davanti al palazzo comunale) Un percorso guidato che permette di scoprire la città in uno dei momenti storici di massimo splendore culturale, quando la fama di alcuni giovani intellettuali savignanesi superò i confini regionali fino a diffondersi all’estero. Ne rimane oggi testimonianza nei monumenti e negli edifici che narrano lo sviluppo della cultura e del gusto neoclassico. Si partirà da Palazzo Vendemini e si giungerà alla Piazza Nuova, soffermandosi su edifici come il Monte di Pietà, la Chiesa del Suffragio, la Vecchia Pescheria e la chiesa di Santa Lucia. L’Accademia dei Filopatridi e la Villa dei Marchesi Guidi di Bagno infine si mostreranno come l’immagine ancora intatta di una cultura rievocatrice del classicismo. l’età barocca e il Settecento 17 In collaborazione con Palazzo Milzetti Museo Nazionale dell’Età Neoclassica in Romagna Faenza neoclassica: arte e vita quotidiana a Palazzo Milzetti Destinatari: scuole primarie, secondarie di I grado e di II grado Durata: 2 ore Costo: 4 euro a studente Punto di ritrovo: Palazzo Milzetti, via Tonducci 15 Il percorso darà l’occasione ai ragazzi di affrontare il tema della vita quotidiana a Palazzo, soffermandosi in particolare su come gli uomini e le donne dell’epoca vestivano, mangiavano e trascorrevano il loro tempo. Palazzo Milzetti, esempio integro dell’arte neoclassica, avendo conservato intatte le sale (la biblioteca, la sala da bagno, le cucine etc.) come si presentavano durante l’età napoleonica, fungerà da teatro per una rievocazione della vita e degli usi di una nobile famiglia. Il percorso farà tappa in particolare nelle cucine, che offriranno l’occasione per affrontare il tema del cibo e nella sala da bagno, dove racconteremo alcune curiosità sull’igiene e sull’abbigliamento in uso nel XVIII secolo. Visite guidate a Palazzo Milzetti Per le classi che lo desiderano, è possibile anche effettuare un percorso classico per conoscere la storia del palazzo, che costituisce un altissimo e compiuto esempio dell’arte neoclassica, caratterizzato da un’armonica unione tra architettura, decorazione pittorica e arredo. Per prenotazioni: Cultura Progetto 0543 35256 Durata: 1,5 ora Costo: 60 euro a classe Orari: lunedì dalle 8,45 alle 13,30 Dal martedì al sabato 8,45 - 13,30 ; 14,15-16,30 Per ulteriori informazioni: Palazzo Milzetti 0546 26493 l’età barocca e il Settecento 18 L’Ottocento Forlì Villa Saffi: storia di una famiglia (Guida al museo e laboratorio) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: Villa Saffi, via Firenze 164 Attraverso la visita animata agli ambienti della villa e gli oggetti in essa conservati, si farà la conoscenza della famiglia Saffi: Aurelio, la moglie Giorgina e i figli. La vita quotidiana, le abitudini e le vicende storiche di un periodo fondamentale per la storia d’Italia verranno fatti rivivere attraverso attività di gioco e di riflessione. Villa Saffi Via Firenze, 164 Apertura: 1 giugno - 30 settembre: domenica 16 - 19 1 ottobre - 31 maggio: mercoledì 9,30 - 12,30; domenica 15,30 - 18,30 Prenotazioni unificate al n. 0543/712659 (Musei San Domenico) I gruppi non potranno superare le 25 unità. Le classi delle scuole di ogni ordine e grado potranno visitare Villa Saffi il mercoledì mattina dalle 9,30 alle 12,30. Il servizio è gratuito e disponibile solo su appuntamento. È indispensabile prenotare direttamente presso il numero: 0543/712659 (Musei San Domenico) l’Ottocento 19 Forlì e il Risorgimento (Itinerario guidato e Guida al museo) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) Il periodo, compreso tra l’arrivo dei francesi, guidati da Napoleone Bonaparte, e la morte di Aurelio Saffi nel 1890, segna per la città di Forlì due importanti rivoluzioni: la prima è di ordine mentale, mentre la seconda riguarda la riqualificazione degli spazi urbani occupati dagli ormai disciolti ordini religiosi. La rivoluzione della mentalità riguarda la struttura dei rapporti sociali, mentre l’occupazione napoleonica ha come conseguenza l’elevazione della città. La visita si svolgerà in alcuni luoghi significativi della città e si concluderà nel Museo del Risorgimento. Museo Etnografico: gli oggetti ritrovati (Guida al museo e laboratorio) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, scuole secondarie di I grado e primo biennio scuole secondarie di II grado Durata: 2 ore Punto di ritrovo: corso della Repubblica 72 (davanti alla Pinacoteca) Pinacoteca Civica (con Quadreria Piancastelli, Collezione Pedriali, Collezione Verzocchi) Museo Etnografico Romagnolo, Armeria Albicini Corso della Repubblica, 72 Apertura: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 Scolaresche e gruppi su appuntamento Chiusura: il lunedì, festività nazionali e 4 febbraio Un viaggio nella cultura materiale di un mondo antico pieno di magia e di ritualità. I ragazzi, visiteranno le sale espositive del Museo Etnografico, che attraverso la ricostruzione degli ambienti della casa romagnola, offre la possibilità di comprendere gli usi e i costumi della famiglia contadina in Romagna. Lavoreremo sulla memoria degli oggetti e sul confronto tra passato e presente, su come la vita quotidiana sia cambiata così velocemente nell’arco di pochi anni. Faremo rivivere con giochi, oggetti ritrovati in soffitta, odori e sapori, le nostre radici. l’Ottocento 20 Meldola Il mercato della seta (Itinerario guidato e Guida al museo) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Orsini (davanti al teatro) L’itinerario approfondisce un momento cruciale della storia recente di Meldola: lo sviluppo della città fra ‘700 e ‘800, dovuto soprattutto alla produzione della seta e alla sua commercializzazione. Il percorso prende avvio dal Museo del Baco da Seta “Ciro Ronchi”, che offre la possibilità di conoscere la sericoltura attraverso l’osservazione diretta dei materiali e degli strumenti utilizzati fino alla metà del ‘900. Successivamente si passeranno in rassegna gli edifici pubblici più significativi sorti nel corso del periodo in esame, il palazzo comunale, la torre dell’orologio, il teatro “Dragoni” e il mercato annonario, per raccontare la storia della città anche attraverso la vita di alcuni personaggi , tra cui Felice Orsini. l’Ottocento 21 Il Novecento e l’età contemporanea Forlì Storia dell’industrializzazione a Forlì (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Gli strumenti necessari: video proiettore o proiettore per diapositive Il laboratorio in aula, attraverso l’utilizzo di un ricco repertorio di immagini d’epoca, affronterà la modernizzazione che interessò la città di Forlì nel periodo tra Ottocento e Novecento, dalla Vecchia Stazione, edificata nel 1861 presso una delle zone della città interessate in quegli anni dal sorgere delle industrie, alla rete tranviaria, importante per il ruolo di collegamento con Ravenna e Meldola e quindi con la produzione della seta, fino al nuovo polo industriale forlivese, l’area dell’industria Mangelli. L’epoca fascista (itinerario guidato) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazzale della Vittoria (davanti alla statua di Icaro) Il percorso prende in esame le trasformazioni urbanistiche e architettoniche avvenute durante il Ventennio. Alcuni edifici realizzati nella zona limitrofa alla stazione ferroviaria, riflettono in modo evidente lo stile e il carattere dell’architettura razionalista. Il percorso consente agli studenti un approccio semplice e diretto a un periodo così travagliato della storia italiana. L’itinerario offrirà l’occasione di raccontare gli aspetti più quotidiani della vita in epoca fascista: le manifestazioni sportive, la condizione della donna, la propaganda, le grandi opere pubbliche. il Novecento e l’età contemporanea 22 Balilla e piccole italiane: la vita di un ragazzo nell’italia fascista (laboratorio in aula) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio attraverso l’uso di immagini e di documenti storici metterà i ragazzi in contatto visivo e materiale con quella che era la vita di un loro coetaneo nell’Italia del Ventennio, con le realtà dei concorsi ginnici, delle colonie estive e delle parate. Attraverso esercizi di osservazione, di riconoscimento e di compilazione i ragazzi saranno portati a riflettere in modo attivo e ad elaborare le informazioni ricevute e a confrontare una loro giornata tipo con quella di un ragazzo iscritto nell’Opera Nazionale Balilla. Istituto Storico della Resistenza: i luoghi della memoria (Itinerario guidato e Guida al museo) Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Saffi (davanti al palazzo comunale) Dopo una breve passeggiata in città alla ricerca dei luoghi della Resistenza (la piazza, palazzo Albertini, l’hotel Commercio…), di cui è ancora viva la memoria, si farà tappa all’Istituto Storico della Resistenza. Qui i ragazzi avranno l’opportunità di vedere la storia dal punto di vista di chi l’ha vissuta. Attraverso i documenti d’epoca e le stampe di Olivucci di satira contro il regime ma anche di drammatica rappresentazione dell’occupazione e dei caduti della resistenza, toccheremo temi quali la lotta partigiana, il linguaggio della propaganda fascista, il reclutamento, le leggi razziali. il Novecento e l’età contemporanea 23 Il lavoro nell’arte del Novecento: la Collezione Verzocchi (Guida al museo) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: corso della Repubblica 72 (davanti alla Pinacoteca) Pinacoteca Civica (con Quadreria Piancastelli, Collezione Pedriali, Collezione Verzocchi) Museo Etnografico Romagnolo, Armeria Albicini Corso della Repubblica, 72 Apertura: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 Scolaresche e gruppi su appuntamento Chiusura: il lunedì, festività nazionali e 4 febbraio Una visita alla Collezione Verzocchi per guidare i ragazzi attraverso le opere di grandi artisti del ‘900: Severini, Mafai, De Chirico, Sironi, Depero...Tali autori offriranno l’occasione per una lettura in presa diretta dell’opera d’arte e di alcuni degli stili e dei movimenti pittorici più significativi del ‘900. Verranno inoltre proposte alcune attività di gioco, attraverso cui i ragazzi metteranno alla prova la loro capacità di osservazione e la loro creatività. Morandi: la natura morta tra fiori, bottiglie e...plastica (laboratorio in aula) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 3 ore suddivisibili in due lezioni Costo: 4 euro a studente Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive La Pinacoteca di Forlì conserva alcune favolose opere di Giorgio Morandi, fra litografie e dipinti ad olio. Si partirà quindi dalla visione di alcune nature morte di Morandi e di altri autori moderni e contemporanei, confrontandone gli stili e le tecniche di composizione. In seguito si osserveranno le opere, individuandone alcuni aspetti come il colore, le forme, la composizione etc. Il laboratorio si concluderà con un gioco molto divertente: i ragazzi dovranno scegliere la loro opera preferita e associarla, seguendo un criterio estetico, ad una musica e ad un testo poetico. I più piccoli realizzeranno con la tecnica del collage la loro natura morta. il Novecento e l’età contemporanea 24 Predappio Predappio: la città progettata (itinerario guidato) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie, scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 1,5 ora Punto di ritrovo: piazza Garibaldi, Predappio L‘itinerario propone la visita al Museo Urbano di Predappio che ha le caratteristiche di un vero e proprio museo all’aperto. Predappio, la cosiddetta città progettata si offre come esempio di littorio, stile che ha caratterizzato un particolare periodo della storia italiana, quello del razionalismo. I ragazzi potranno osservare come l’unità di stile accomuna e rende armonici i principali edifici del paese, offrendo un esempio di “ambiente urbano” particolare. Il percorso sarà accompaganto dalla narrazione dei fatti fondamentali che riguardano il periodo storico del Ventennio. Adotta un monumento: diventa testimone della sua storia e poi entra a farne parte! (laboratorio in aula) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Casa natale di Benito Mussolini, Casa del Fascio e dell’Ospitalità, Asilo e Oratorio di S. Rosa, Chiesa di Sant’Antonio...sono questi i monumenti scelti a rappresentare la Nuova Predappio e tra i quali la classe è invitata a scegliere quello da adottare! L’esperienza inizierà in aula con l’analisi dei caratteri e della storia dell’edificio adottato, utilizzando i documenti e le foto d’epoca che mostrano gli abitanti di Predappio in posa davanti ai nuovi edifici. Ci si recherà poi davanti all’edificio scelto per vedere com’è ora e per continuare l’accumulo della memoria storica cittadina con una foto polaroid degli studenti davanti all’edificio, che verrà regalata alla classe. Durante l’anno la classe è poi invitata a continuare ad arricchire questo giacimento storico scattando foto dell’edificio in occasioni particolari, ad esempio la festa del patrono, l’inaugurazione di una nuova mostra,oppure la fine dell’anno scolastico. il Novecento e l’età contemporanea 25 Castrocaro Terme Le terme di Castrocaro tra liberty e decò (itinerario guidato e laboratorio in aula) Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Solo itinerario guidato (dall’apertura del Parco delle Terme): durata 1,5 ora Itinerario guidato e laboratorio in aula: durata 3,5 ora Gli strumenti necessari per il laboratorio: proiettore e schermo per diapositive Visita guidata all’interno del complesso termale per ripercorrere la storia del termalismo e della sua importanza per la città di Castrocaro e per riscoprire la bellezza e la complessità dei suoi edifici: Stabilimento termale, Grand Hotel, Padiglione delle Feste, Tempietto delle fonti. La visita può essere arricchita in classe da un laboratorio didattico inerente lo stile Liberty e lo stile Decò. Dopo l’analisi diretta dei motivi decorativi e degli arredi che impreziosiscono il complesso termale, i ragazzi ripercorrono infatti i principali lineamenti di questi due stili attraverso un cospicuo uso di immagini per poi eseguire un elaborato in cui utilizzeranno e reinterpreteranno i motivi visti. Il Museo Interreligioso di Bertinoro Destinatari: scuole secondarie di I grado e di II grado Durata: 45 minuti Costo: 1,50 euro a studente Il Museo Interreligioso di Bertinoro è dedicato alle tre grandi religioni monoteiste che si affacciano sul bacino del Mediterraneo: Ebraismo, Cristianesimo ed Islam. L’obiettivo del Museo è quello di creare un punto d’incontro e di dialogo, che consenta al visitatore di riscoprire le radici comuni che sono alla base di ciascuna delle tre fedi. Gli studenti attraverso un percorso guidato che si snoda attraverso le antiche prigioni e la cisterna della Rocca Vescovile di Bertinoro, saranno in grado di valutare, in una prospettiva di tipo storico, i problemi attuali della nostra società, sempre più multietnica e multireligiosa. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0543 446600; fax: 0543 446557 e-mail: [email protected] il Novecento e il contemporaneo 26 Laboratori di didattica dell’ambiente La città in scatola Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 incontri di cui 1 all’aperto (1,5 ora) e 1 in classe (2 ore) Costo: attività gratuita Materiali occorrenti: matita, gomma, forbici, colla, materiali di riciclo (carta, cartone, plastica, gommapiuma, sughero...) Ritrovo: piazza principale della vostra città Contenuti: • Risparmio delle risorse energetiche e idriche • Osservazione e riconoscimento delle qualità dei materiali • Raccolta differenziata • Riciclo e riutilizzo • Testimonianza delle buone abitudini in ambito quotidiano e familiare L’attività di didattica dell’ambiente convolge gli studenti in una riscoperta e reinvenzione della propria città, per riflettere sulle buone abitudini in modo ludico e coinvolgente. Partendo dalla visita a luoghi, monumenti ed edifici, i ragazzi ricostruiranno una vera e propria città in scatola utilizzando esclusivamente materiale di riciclo. Tali materiali si trasformeranno così in muri, tetti, portoni e campanili, ritrovando una nuova vita ed un nuovo utilizzo. I ragazzi in questo modo si appropriano della città, osservandola e lasciando libera l’immaginazione di inventare nuove soluzioni e nuove costruzioni. Durante il primo incontro dedicato all’osservazione, in una speciale caccia al tesoro i ragazzi, dotati di monocolo, inquadreranno alcuni particolari della città che colpiscono la loro immaginazione e verranno stimolati a notare le caratteristiche presenti che rimandano ad un utilizzo intelligente e al risparmio delle risorse. Nel secondo incontro, in aula, che porterà alla costruzione della città in scatola utilizzando esclusivamente materiale di recupero e di riciclo raccolto dagli studenti stessi (per stimolarli ad uno sguardo più attento alla gestione e differenziazione del rifiuto e dei materiali in ambito quotidiano e domestico), si realizzerà la città, non limitandosi soltanto ad una rappresentazione realistica di quanto osservato ma immaginando e costruendo nuove soluzioni e nuovi spunti per una gestione delle risorse che permetta di vivere in una città sostenibile…a misura di bambino. realizzato grazie al contributo di laboratori di didattica dell’ambiente 27 Laboratori di didattica dell’arte Quadri da favola Destinatari: scuole primarie Durata: 6 ore (3 incontri) Costo: 8 euro a studente Materiali occorrenti: matita, gomma, forbici, colla Come vecchi amici o conoscenti, i personaggi delle fiabe, quelle classiche e della tradizione, appartengono alla storia di ogni bambino che ha di questi personaggi un’immagine completa. Le caratteristiche fisiche, il “tipo umano”che rappresentano, il carattere, sono noti a tal punto da renderli familiari e da poter giocare a reinventarli e modificarli. Se ne farà prima una “scheda” bizzarra e dettagliata in cui immagineremo ciò che di loro nelle favole non ci hanno detto. Poi li rappresenteremo. Sulle loro immagini classiche interverremo col colore per modificarle liberamente e renderle somiglianti all’immagine nuova che gli abbiamo attribuito. Con le tecniche del COLLAGE e DE-COLLAGE li ricostruiremo andando a rubare nasi, bocche, orecchie, abiti, scarpe etc...dai quadri legati alla storia del nostro territorio e dalle immagini degli illustratori e così ricomporremo dopo aver ritagliato e strappato, un personaggio nuovo. Tecnica e stile dell’affresco Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 3 ore suddivisibili in due lezioni Costo: 4 euro a studente Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Partendo da alcuni opere tratte dal patrimonio del nostro territorio, il laboratorio illustrerà le varie fasi di realizzazione di un dipinto eseguito ad affresco, soffermandosi, con l’aiuto delle immagini, sull’esecuzione dei disegni preparatori e delle sinopie e sulla preparazione dei colori. Durante il laboratorio, i ragazzi realizzeranno un piccolo affresco su cartone, imitando le tecniche utilizzate dagli antichi. Tutti i materiali necessari alla realizzazione dell’affresco saranno forniti da Cultura Progetto. laboratori di didattica dell’arte 28 Tecnica e decorazione nella pittura su tavola Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 3 ore suddivisibili in due lezioni Costo: 4 euro a studente Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive Il laboratorio dedicato alla pittura su tavola porterà i ragazzi alla scoperta di questa tecnica e grazie al Libro dell’arte di Cennino Cennini e ad un repertorio iconografico si impareranno a conoscere i metodi con cui venivano preparati i pigmenti nell’epoca medievale, le diverse fasi di realizzazione di un polittico e le tecniche di decorazione. I ragazzi potranno così realizzare il loro piccolo polittico, utilizzando un diverso supporto, e al termine si rifletterà su come le tecniche influenzino l’opera, per comprendere l’importanza che hanno sul risultato finale. Colori, linee e immagini nei manifesti cinematografici Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: proiettore e schermo per diapositive I manifesti cinematografici degli anni ’30, sono lo spunto per il laboratorio di didattica dell’arte, dedicato a questo particolare mezzo espressivo. Nel corso del laboratorio, condotto con le più attuali metodologie didattiche per favorire l’apprendimento in maniera ludica e coinvolgente, sarà analizzato l’uso di colori, caratteri tipografici e immagini tipico di questo mezzo artistico ed i ragazzi potranno partecipare attivamente realizzando, con tecniche miste, il loro personale manifesto. laboratori di didattica dell’arte 29 Laboratori etnografici La forma del pane: riti, stagioni e magia del cibo Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 3 ore suddivisibili in due lezioni Costo: 4 euro a studente Attraverso una narrazione orale prenderà forma la magia del mondo contadino. I ragazzi verranno condotti verso un passato, in cui il cibo seguiva il ritmo delle stagioni e del lavoro nei campi. Faranno confronti tra passato e presente, su come si alimentavano i loro antenati e su come oggi il cibo si stia progressivamente omogeneizzando. Rifletteremo su come siano cambiate le abitudini alimentari e la geografia del cibo. Oggi sulla tavola troviamo alimenti, di cui i nostri nonni forse non sospettavano nemmeno l’esistenza: merendine televisive, americanissimi hamburger, esotiche banane. Con l’aiuto dell’ Arcimboldo, celebre artista rinascimentale, che dipingeva ritratti con pere, carote e melanzane, capiremo in che modo il cibo è legato al ciclo delle stagioni. Folletti e cibo nelle fiabe romagnole Destinatari: secondo ciclo scuole primarie e secondarie di I grado Durata: 2 ore Gli strumenti necessari: registratore e audio cassetta Il laboratorio si propone di condurre i ragazzi in un viaggio nel mondo delle fiabe e delle leggende romagnole attraverso la narrazione animata di alcune storie. Andremo alla scoperta dell’immaginario popolare, scoprendo esseri misteriosi come i folletti (per esempio il caratteristico mazapegul) ed i cibi tipici del patrimonio culinario romagnolo, stimoleremo in questo modo l’immaginazione dei bambini e valorizzeremo le nostre radici culturali. L’incontro si articolerà in due momenti; si partirà da una breve rievocazione del modo in cui venivano raccontate le favole dai fuler o fulèsta ai treb o dalle donne più anziane della casa; poi si coinvolgeranno i ragazzi in una narrazione animata delle fiabe. La classe riceverà inoltre in dono il testo in dialetto delle fiabe narrate con relativa traduzione in italiano. laboratori etnografici 30 Progetto Ulisse: alla scoperta della mia città In collaborazione con il Comune di Cesena Per il quinto anno consecutivo Via Emilia e dintorni: percorsi nella storia e nell’arte del territorio di Forlì-Cesena aderisce insieme al Comune di Cesena al progetto Ulisse: un viaggio alla scoperta della mia città. Durante l’anno scolastico 2007/08 si porterà a conclusione il tema affrontato negli anni precedenti: la rappresentazione fotografica della città, al fine di una ricerca approfondita sui luoghi rappresentati in vista della realizzazione di un sito web. laboratori etnografici 31 Viaggiare in autobus Qui di seguito vi proponiamo un orario ragionato del servizio di trasporto pubblico locale. Orari e tariffe: Infolinea ATR 199-115577 LINEA 91 • FORLÌ - CASTROCARO TERME dalle 8.40 alle 19.40 corse ogni 30’ FORLÌ p.Saffi TERRA del SOLE arrivi dalle 8.59 alle 19.59 ogni 30’ CASTROCARO arrivi dalle 9.05 alle 20.05 ogni 30’ CASTROCARO dalle 8.35 alle 20.05 corse ogni 30’ TERRA del SOLE arrivi dalle 8.41 alle 20.11 ogni 30’ FORLÌ p.Saffi arrivi dalle 9 alle 20.30 ogni 30’ LINEA 96 96/A • FORLÌ - PREDAPPIO - MELDOLA OGNI 60’ OGNI 60’ dalle 8.35 alle 18.35 CORSE dalle 9.05 alle 20.05 CORSE FORLÌ p.Saffi COL 96/A COL 96 OGNI 60’ PREDAPPIO arrivi dalle 9.10 alle 19.10 COL 96/A / 60’ MELDOLA / arrivi dalle 9.35 alle 20.35 OGNI COL 96 OGNI 60’ MELDOLA dalle 8.55 alle 18.55 CORSE / COL 96 OGNI 60’ PREDAPPIO / dalle 9.18 alle 19.18 CORSE COL 96/A 60’ OGNI 60’ FORLÌ p.Saffi arrivo dalle 9.25 alle 19.25 OGNI COL 96 arrivi dalle 9.55 alle 19.55 COL 96/A LINEA 92 • FORLÌ - CESENA 8.35 8.50 FORLÌ p. Saffi CESENA P. bus 9.20 9.35 CESENA P. bus 8.45 9.00 FORLÌ p. Saffi 9.28 9.43 dalle 9.05 alle 12.05 corse ai minuti 5, 25 e 45 dalle 9.50 alle 12.50 arrivi ai minuti 50, 10 e 30 dalle 9.15 alle12.15 corse ai minuti 15, 35 e 55 dalle 9.58 alle 12.58 arrivi ai minuti 58, 18 e 38 Per informazioni sugli altri orari, anche pomeridiani, di questa linea rivolgersi a: Infolinea ATR 199-115577 LINEA CESENA - SAVIGNANO CESENA P. bus dalle 8.50 alle 18.50 corse ogni 60’ SAVIGNANO FS arrivi dalle 9.15 alle 19.15 ogni 60’ SAVIGNANO FS dalle 8.20 alle 18.20 corse ogni 60’ CESENA P. bus arrivi dalle 8.45 alle 18.45 ogni 60’ viaggiare in autobus 32