Comune di Mira Assessorato alla Cultura Teatro Scuola pag. 4 Scuola dell’infanzia Grande è l’attenzione e l’interesse di questa Amministrazione Comunale per la cultura in tutte le sue manifestazioni. In questa stagione teatrale rivolta alle scuole e le famiglie, si affrontano, con “leggera profondità”, temi ed argomenti a noi cari. Attraverso il mondo della fiaba, l’attenzione ai diritti, all’educazione ed al rispetto, diventa elemento visibile che la dimensione poetica ci rende prezioso e vicino, con un programma sempre più ricco di iniziative, non solo teatrali; quest’anno, infatti, con l’inserimento delle nuove proposte di laboratori creativi ed artistici in Villa dei Leoni si realizza l’obiettivo di costituire un servizio per una città a misura di bambino, coinvolgendo ed invitando scuola, famiglie, società ed istituzioni a partecipare al valore dell’arte e della bellezza con un occhio attento al futuro della nostra comunità. 10/11 DICEMBRE 2014 ore 10 Scuola secondaria di primo grado Ketti Grunchi I tre porcellini 25 NOVEMBRE 2014 ore 10 20/21 GENNAIO 2015 ore 10 Fondazione Sipario Toscana Io Femmina E Tu Teatro del Buratto Babebiboblu 28 GENNAIO 2015 ore 10 4/5 MARZO 2015 ore 10 Fabbricateatro La Battaglia dei pedali Onda Teatro Rompere Le Scatole 25 FEBBRAIO 2015 ore 10 Scuola primaria Orietta Vanin assessore alle politiche educative e scolastiche Nicola Crivellaro assessore alla cultura 12/13 NOVEMBRE 2014 ore 10 Carlo Presotto Il gigante soffiasogni La Piccionaia e Coopculture presentano al pubblico scolastico la nuova proposta didattica di eventi che si svilupperanno in maniera trasversale tra il Teatro e Villa dei Leoni di Mira. Inizia così la costruzione di uno “spazio per crescere” verso nuove direzioni: laboratori, incontri per insegnanti, ragazzi e genitori, attività culturali ed artistiche affonderanno le radici nel terreno fertile sviluppatosi in tanti anni intorno al progetto culturale del Teatro Villa dei Leoni. Cresceranno nuovi rami per accogliere e dare spazio a proposte, relazioni, incontri, per mettere in scena una narrazione della condivisione di idee in cui è il pubblico é chiamato ad essere “visitattore” profondamente coinvolto in un processo di apprendimento. Per uno spazio di cultura che si alimenti delle grandi domande della vita, e che ad esse fornisca, giorno dopo giorno, alimento. 15/16 GENNAIO 2014 ore 10 Teatro della Tosse Le dodici fatiche di Ercole 2 FEBBRAIO 2015 ore 9.30 e ore 11 Teatro dell’Acquario Il Piccolo Principe 27 FEBBRAIO 2015 ore 10 La Piccionaia Teatro Stabile di Innovazione Coopculture Ruota Libera Giufà il mare e le nuvole 11 MARZO 2015 ore 10 Lalut Favola dal sottosuolo 18/19 MARZO 2015 ore 10 Ministero per i Beni e le Attività Culturali Carlo Presotto Quello che Resta Elsinor È arrivato un gommone carico di europei Mostra di Gllustrazione pag. 16 DAL 6 DICEMBRE 2014 AL 28 FEBBRAIO 2015 FIGURE PREZIOSE Mostra dedicata alle opere dei migliori illustratori russi di libri per l’infanzia Progetto formazione pag. 17 PER INSEGNANTI a cura di Carlo Presotto Villa dei Leoni Riviera Silvio Trentin, Mira (VE) Tel. 041 4266545 [email protected] www.villadeileonimira.it 10/ 11 dicembre 2014 ore 10 20/ 21 gennaio 2015 ore 10 scuola dell’infanzia scuola dell’infanzia TEATRO DEL BURATTO KETTI GRUNCHI LA PICCIONAIA G tre porcellini Amo la fiaba perché «genere primordiale», luogo di metamorfosi e trasformazione. Perché riconducibile a generi antichissimi: il mito, la saga, la leggenda. “I tre porcellini” proviene dalla tradizione orale e diventa pagina scritta in un libro di fiabe popolari inglesi dell’800. E proprio questa tradizione affabulatoria mi piace recuperare nel raccontare la storia di tre giovani fratelli che devono lasciare la loro grande casa di origine per avventurarsi nel bosco in cerca di un tetto, di un fuoco e di un pezzo di pane. Ma il sentiero è pieno di incognite, attraverso una foresta popolata di esseri fantastici e strane creature. Le fiabe servono ad allenarsi alla vita. A superare gli ostacoli. A trovare soluzioni. Ad avere coraggio. A lasciarsi e a ritrovarsi. A sconfiggere esseri fantastici che si possono vedere solo nei sogni. A saper fare da soli. Nello spettacolo verrà privilegiato il racconto del corpo e la gestualità. Il racconto si farà sonoro, fatto di musiche, canzoni, rumori. Le parole... solo quelle che servono, come nella ricetta di un delizioso pane dolce speziato... Ketti Grunchi. A seguire: incontro con la compagnia. un progetto di Ketti Grunchi e Fabbricateatro con Francesca Marchiani, Elia Zanella e Aurora Candelli scenografia e luci Yurij Pevere tag: fiaba, casa, autonomia teatro d’attore da 3 a 7 anni Babebibò...Blu! Colori e suoni delle parole “Con i bambini, spesso in modo spontaneo, parliamo usando parole che in apparenza non hanno significato, ma che descrivono il mondo attraverso versi e rumori. Come in una matrioska, dentro il suono si nasconde il significato, facilmente comprensibile anche da chi ha un bagaglio lessicale ancora in costruzione. Le onomatopee danno ritmo, trasmettono emozioni e fanno ridere.” Mara Pace La storia è quella di una bambina non ancora pronta ad affrontare il mondo. Nella sua solitudine gioca con suoni e parole in associazione libera e, attraverso questi giochi, scopre e riconosce alcune emozioni di cui fa tesoro. Le parole sono chiavi che aprono porte, sono il respiro dei sogni, sono disegni nell’aria … ma, prima di essere parole, sono suoni. Nello spettacolo si compie un viaggio insieme agli spettatori, per scoprire quanto i suoni delle parole siano vitali, come nella musica: procurano sentimenti di piacere e gioia, malinconia e tristezza, esuberanza e vitalità, a seconda di come si combinano fra di loro. Ispirati da Kandinskij e dalla “Teoria armonica dei colori”, in cui diversi colori vengono associati a vari strumenti musicali, abbiamo provato ad associare parole dai differenti suoni (duri/ morbidi, aggressivi/suadenti …) a emozioni e colori. Abbiamo attraversato con parole e immagini le suggestioni della tristezza, della paura e del coraggio, della forza, della rabbia e infine della felicità. A seguire: incontro con la compagnia. testo e regia di Renata Coluccini con Benedetta Brambilla e Serena Crocco ideazione di immagini e forme Lucia Menegazzo musiche originali Andrea Mormina tag: parole, emozioni, colori, suoni teatro d’attore da 3 a 7 anni Una mostra in Villa dei Leoni FIGURE PREZIOSE: ILLUSTRATORI RUSSI IN MOSTRA La magia della fiaba continua dopo lo spettacolo con la proposta di visita guidata alla mostra e la partecipazione ad un laboratorio didattico incentrato sul tema della narrazione di fiabe attraverso la suggestione della musica. Vedi pagina 16. 4 5 4/ 5 marzo 2015 ore 10 12/ 13 novembre 2014 ore 10 scuola dell’infanzia scuola primaria ONDA TEATRO CARLO PRESOTTO LA PICCIONAIA TEATRO Rompere le scatole Il gigante soffiasogni Rompere le scatole significa disturbare, ma anche essere presenti, farsi notare, fare emergere un’emozione nascosta. Due attrici in scena giocano con delle scatole utilizzando il linguaggio del corpo, fisico e sonoro, con poche parole rarefatte: in questo modo crescono e diventano autonome, scoprendo le loro doti e i loro limiti. La relazione fra i due personaggi mette in moto una dinamica poetica, surreale, a volte comica che permette loro di comprendere ed esprimere i sentimenti, la pienezza della propria identità. Le emozioni vissute dalle due protagoniste si tramutano in lievi coreografie, in azioni teatrali e in immagini evocate attraverso la tecnica del videomapping. Le scatole si trasformano, diventano macchinine, robot, vestiti, carillon. Così le due protagoniste sono libere di sentire la paura che diventa coraggio, le lacrime di tristezza che si consolano negli abbracci, la rabbia rossa che si rilassa nelle coccole e nel respiro e la felicità che esplode in sorrisi, capriole, danza, meraviglia. A seguire: incontro con la compagnia. di Francesca Guglielmino e Bobo Nigrone con Francesca Guglielmino e Giulia Rabozzi regia di Bobo Nigrone animazione video Francesca Quatraro movimenti coreografici Emanuele Sciannamea Zerogrammi tag: fiaba, casa, autonomia teatro d’attore da 3 a 7 anni Una mostra in Villa dei Leoni Liberamente ispirato a “Il GGG” di Roald Dahl di Carlo Presotto e Titino Carrara con Carlo Presotto/Pierangelo Bordignon, Matteo Balbo e Giorgia Antonelli tag: ggg, fantasia, amicizia teatro d’attore e video da 6 a 11 anni Dahl ed a diverse narrazioni sul rapporto tra uomini e giganti, il testo di teatro d’attore di Presotto e Carrara dialoga con il linguaggio digitale sperimentato da Carlo Presotto. Gli attori in scena si trovano alle prese con le visioni fantastiche, con ombre vere e immagini digitali, in una dimensione di coinvolgimento degli spettatori cui è decisamente difficile resistere. Uno spettacolo sui sogni, sui desideri e sulla forza dell’amicizia. Una storia di feroci giganti mangiabambini che si trasforma in un esilarante viaggio nel mondo della fantasia. A seguire: incontro con la compagnia. Una bambina sta leggendo un libro seduta sul letto: “L’ora delle ombre è quel momento a metà della notte quando tutti gli esseri oscuri vengono fuori e prendono possesso del mondo”. La bambina andò alla finestra... la luna brillava in modo strano. Qualcosa risaliva la strada... Qualcosa di nero... Qualcosa di enorme, di magrissimo, di oscuro... Ma questa è un’ombra amica dei bambini, che viene ogni notte dal paese dei giganti per soffiare nelle loro stanze i sogni: è il Grande Gigante Gentile GGG con il quale farà subito amicizia! Liberamente ispirato al “GGG” di Roald FIGURE PREZIOSE: ILLUSTRATORI RUSSI IN MOSTRA La magia della fiaba continua dopo lo spettacolo con la proposta di visita guidata alla mostra e la partecipazione ad un laboratorio didattico incentrato sul tema della narrazione di fiabe attraverso la suggestione della musica. Vedi pagina 16. 6 7 15/ 16 gennaio 2015 ore 10 2 febbraio 2015 ore 9.30 e ore 11 scuola primaria scuola primaria TEATRO DELL’ACQUARIO TEATRO DELLA TOSSE Le dodici fatiche di Ercole da un’idea di Emanuele Conte scritto da Elisa D’Andrea regia di Enrico Campanati con Alessandro Damerini e Sarah Pesca Il Piccolo Principe con Maria Marino e Francesco Aiello adattamento teatrale, scene e regia di Dora Ricca teatro d’attore, pupazzi e immagini da 3 a 7 anni teatro d’attore e video da 7 a 11 anni Un viaggio tra le storie del Mediterraneo Antico attraverso un “Grande Gioco dell’Oca” in cui i due attori interagiscono con i bambini facendo conoscere loro le avventure di Eracle, Ercole per i romani. La storia di Ercole è vissuta in prima persona dal pubblico che viene subito diviso in due squadre: quella di Alessandro e quella di Sarah. Tutto inizia dentro la camera dei due ragazzi che decidono di sfidarsi al Grande Gioco dell’Oca dove a ogni tappa corrisponde una fatica. Non si tratta però, di una fatica qualunque, ma una di quelle che ha dovuto superare anche quel mito di Ercole! E così a ogni giro di dado la camera viene invasa dal terribile ruggito del leone di Nemea, dal selvaggio galoppo del cinghiale di Erimanto o dalla seducente e ammiccante Cerva Cerinea… La scena è occupata da un grande e coloratissimo gioco dell’oca da cui di volta in volta escono amici, nemici, animali, musica, mostri e meraviglie di ogni tipo come pop up o lunghi lenzuoli colorati. E musica, suonata dal vivo, che trascina il pubblico in canti e perché no balli! A seguire: incontro con la compagnia. 8 “Il Piccolo Principe” di Antoine De SaintExupéry è un capolavoro della letteratura. È un racconto allegorico della nostra avventura umana, una parabola sull’infanzia e l’età adulta, sull’amicizia e sull’amore, sulla paura ed il coraggio. È la storia di un incontro tra un pilota, caduto con il suo aereo in avaria nel deserto del Sahara, e un bambino, abitante di un asteroide, poco più grande di lui. La trasposizione teatrale segue interamente il clima e la storia, puntuale anche nei flash/back e nel viaggio interstellare. Il suo viaggio tra gli asteroidi surreali traccia fedelmente i caratteri dei personaggi che incontra: il re, il vanitoso, l’ubriacone, l’uomo d’affari, il lampionaio, il geografo. Ognuno di questi incontri insegna qualcosa al Piccolo Principe e quando scende sulla terra è pronto per altre esperienze. L’incontro con la volpe gli fa scoprire il vero significato dell’amicizia: “non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” A seguire: incontro con la compagnia. Una mostra in Villa dei Leoni FIGURE PREZIOSE: ILLUSTRATORI RUSSI IN MOSTRA La magia della fiaba continua dopo lo spettacolo con la proposta di visita tematica alla mostra e la partecipazione ad un laboratorio didattico incentrato sul tema della narrazione alla scoperta di nuove fiabe provenienti da luoghi lontani. Vedi pagina 16. 9 27 febbraio 2015 ore 10.00 11 marzo 2015 ore 10.00 scuola primaria scuola primaria RUOTA LIBERA LALUT Favola dal sottosuolo Dalla saga di Giufà, personaggio di forte tradizione orale e popolare, dell’area del Mediterraneo, un racconto arguto e di speranza. Giufà. Pasticcione, testardo, visionario, stupido, furbo, saggio, matto, clown, bugiardo, poeta. Un bambino. Giufà e la madre, in un perenne, buffo e tenero conflitto. Non hanno età. Sono poveri. Vivono soli in una spiaggia di sabbia, in una piccola baracca/cabina. Una terra di nessuno. Di fronte a loro il mare. Alle loro spalle un’indefinita periferia cittadina, da cui sono esclusi. Giufà guarda il mare, e sogna. Al di là del mare, un padre sconosciuto e idealizzato. La condanna ad essere bambino per Giufà e ad essere diffidente e brontolona per la madre, si ribalta così davanti al mare, davanti alle nuvole, davanti alla possibilità di muoversi, scorrere. Crescere. A seguire: incontro con la compagnia. testo, regia e con Tiziana Lucattini e Fabio Traversa oggetti scenici Francesco Persico tag: fiaba, mare, crescita teatro d’attore da 6 a 11 anni 10 di e con Silvia Franco e Silvia Signorini video Ilir Tasho e Sandër Marra musiche originali Marco Bianciardi tag: democrazia, ecosistema, giustizia teatro d’attore da 5 a 10 anni Il lavoro nasce dall’incontro con un libro illustrato per bambini, “Il racconto del lombrico” del poeta dialettale Nino de Vita. Racconto in versi dalla saggezza antica sui mali passati e presenti della democrazia e della giustizia, una parabola per bambini e grandi, semplice e immediata, contro la demagogia e la scorciatoia dei capri espiatori. Il vivere pacifico di una comunità civile, “per bene”, come quella dell’orto, composta da grilli, lumache, chiocciole, lombrichi, grillotalpa ecc. si interrompe con l’arrivo di una minaccia esterna che fa scatenare paure e sospetti dell’uno nei confronti dell’altro: le piante dell’orto stanno morendo! Si cerca, in nome della giustizia, di ripristinare un’apparente serena convivenza civile cercando di individuare il colpevole e punirlo. Il gatto, ospite dell’orto, comincia a solleticare le coscienze di un universo fragile e costretto a “vivere insieme”; è lui a stuzzicare dubbi, anche su di sé. Chi è innocente? Chi è il colpevole? A seguire: incontro con la compagnia. 11 18/19 marzo 2015 ore 10 25 novembre 2014 ore 10 scuola primaria scuola secondaria di primo grado CARLO PRESOTTO LA PICCIONAIA FONDAZIONE SIPARIO TOSCANA ONLUS Quello che resta Go Femmina,e Tu? “Quello che resta” è uno spettacolo sui rifiuti e si inserisce in un percorso che si interroga insieme ai giovani spettatori sul tema della sostenibilità delle nostre azioni, piccole o grandi che siano. “Usa e getta”. Quando si impara a produrre rifiuti? Chi ce lo insegna? Ma quanto tempo ci vuole a produrre un rifiuto? Posso Riusare, Riciclare, Ridurre? É proprio inevitabile che tutto ciò che uso si trasformi in qualcosa che getto? I due protagonisti si confrontano, si scontrano, si interrogano comicamente e poeticamente sul rapporto che ognuno di noi intrattiene con gli oggetti che attraversano la propria vita. Le cose che lasciamo parlano di noi, raccontano storie, come la fiaba della principessa incantata, raccontata con scarti domestici animati in diretta con la tecnica del teleracconto, con un sorprendente e divertente gioco di prestigio. C’è una parola che ritorna nella fiaba, ed è la parola gentilezza. Uno sguardo particolare, con cui guardare le nuvole, le persone, ed anche le cose. Ed allora cosa resta di noi? Quale storia consegniamo al nostro futuro? A seguire: incontro con la compagnia. Breviario comico poetico sugli stereotipi di genere Documentario teatrale sul tema dei rifiuti: cosa sono, come si gestiscono, come ridurli. in collaborazione con LaREA - ARPA FVG Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale con Matteo Balbo e Giorgia Antonelli testo e regia di Carlo Presotto tag: riciclo, rifiuti, sostenibilità teatro d’attore e video racconto da 7 a 11 anni Lo spettacolo “Quello che resta” può essere accompagnato da un laboratorio all’interno delle classi partecipanti (prenotazione obbligatoria fino a esaurimento disponibilità). Un esperto della compagnia incontra i ragazzi ed affronta con loro in forma di discussione il tema della relazione che abbiamo con gli oggetti. Giochi esercizi teatrali e conversazioni introducono un approccio nuovo al tema della responsabilità ambientale a misura di bambino. di Fabrizio Cassanelli con Federico Raffaelli Laura Rossi regia di Letizia Pardi Francesca Pompeo collaborazione drammaturgica Francesca Talozzi teatro d’attore da 7 a 13 anni ferenza significa liberare le proprie personalità e rendersi consapevoli delle proprie specificità. Alla fine i protagonisti dello spettacolo capiranno di essere Laura e Federico in quanto tali e non perché appartenenti all’uno o all’altro sesso. L’importante è essere quello che si è.Lo spettacolo vuole lanciare una sfida. Quella di montare su un ring non per vincere, ma per imparare ad affrontarsi e confrontarsi attraverso un gioco di continue scoperte e stupori. Nessuno vince, nessuno perde. Ma l’allenamento continua. A seguire: incontro con la compagnia. Per divertirsi e riflettere sulla parità di genere. Un maschio e una femmina: un ring colorato, guantoni, sgabelli e asciugamani. E una domanda: io femmina, e tu? Che sarebbe anche potuta essere: io maschio, e tu? Una coppia che si allena e, allenandosi, sperimenta energia, forza, sveltezza, furbizia, gioco e scherzo e con il mettersi alla prova cerca qualche risposta: uguali? Simili? Differenti? Ma che vuol dire? Che importanza ha? Uno scambio continuo di ruoli e di corpi che scherzano, si travestono e condividono i ricordi dell’infanzia cercando di liberare i desideri di quando erano bambini. Scoprire il valore della dif- Attività in Ecomuseo RRR: RIDUCO RIUSO RICICLO! Proposta di laboratorio didattico incentrato sul tema della gestione consapevole dei rifiuti. Tanti materiali tante origini tante finalità. Attività di sensibilizzazione al tema del riciclo e della possibilità di utilizzo creativo dei materiali di scarto. 12 INSERITO NEL PROGETTO “SPORTELLO DONNA” Assessorato alle Pari opportunità Comune di Mira 13 28 gennaio 2015 ore 10 25 febbraio 2015 ore 10 scuola secondaria di primo grado scuola secondaria di primo grado KETTI GRUNCHI E FABBRICATEATRO ELSINOR La battaglia dei pedali É arrivato un gommone carico di europei Ragazzi controvento Tutto ha inizio in un piccolissimo paese sulle colline toscane. Una chiesa, un’osteria, una bottega di ciclista, un barbiere senza pretese, un mulino. Lì, i Bartali li conoscono tutti, stanno in una casa popolare: due stanze come quelle di Geppetto e Pinocchio: “Una seggiola cattiva, un letto poco buono e un tavolino tutto rovinato.” Niente luce, e niente acqua corrente. Il piccolo Gino corre, sempre! Su e giù per salite, campi, prati e uliveti, tra lunghi corridoi di panni stesi profumati di alloro. Ma a Gino, più di tutto, piace quella meravigliosa opera dell’ingegno umano che lui in sogno, ogni notte, cavalca come se fosse uno stallone selvaggio... la bicicletta! Gino Bartali nel settembre del 2013 è stato riconosciuto come “Giusto tra le Nazioni” per il suo impegno come corriere durante l’occupazione tedesca: il ciclista, nascondendo documenti falsi per gli ebrei nella canna e nel sellino della sua bicicletta, salva ottocento persone dalla deportazione nei lager. Tre giovani attori raccontano in modo ironico, poetico e a volte commovente i sogni e le imprese di “Ginettaccio” che incantò l’Italia con la sua bicicletta e le sue meravigliose imprese. La vita di un uomo che visse controvento, tenendo segrete fino alla morte le sue imprese più grandi. A seguire: incontro con la compagnia. progetto a cura di Ketti Grunchi FABBRICATEATRO – Esperienze di Formazione Teatrale con Elia Zanella, Francesca Marchiani ed Elena Favero teatro d’attore da 12 anni di Marco Renzi con Stefano Braschi e Andrea Soffiantini regia di Giuditta Mingucci testo vincitore del concorso “Schoolyard Stories – Concorso Platform 11+” teatro d’attore da 11 a 14 anni che accomuna e quel che separa l’umanità a cui tutti apparteniamo. Il garbo del narratore conduce lo spettatore in una notte di Natale surreale, fatta di ricordi e traboccante di nostalgia e di sorprese perché l’umanità riesce comunque sempre a trovare motivi per stupirsi di quel che, nelle situazioni più estreme, può trovare come risorsa, attingendo al passato e alle radici del popolo cui si è appartenuti. A seguire: incontro con la compagnia. “É arrivato un gommone carico di europei” immagina che una serie di fattori, tra cui cambiamenti climatici e scoperta di nuovi materiali, portino al tracollo dell’Europa e dell’Occidente tutto, sostituiti come motori e dominatori economici dai Paesi africani. Così, gommoni e natanti di vario tipo fanno il percorso inverso rispetto a quello di oggi, e sono italiani ed europei a cercare un lavoro qualunque (sporco, pericoloso, umiliante) nelle nazioni ora leader. Il mondo è dunque rovesciato rispetto a quanto che siamo abituati a vedere, e questo diventa un’occasione per riflettere su quel 14 15 DAL 6 DICEMBRE 2014 AL 28 FEBBRAIO 2015 VILLA DEI LEONI, MIRA (VE) Figure preziose: illustratori russi in mostra L’esposizione, ideata dall’Associazione Teatrio di Venezia, è dedicata alle opere dei migliori illustratori di libri per l’infanzia dell’Ex Unione Sovietica. La mostra offre al pubblico la possibilità di conoscere ed apprezzare opere che uniscono alla qualità estetica un valore fortemente educativo, nodo centrale dell’illustrazione per ragazzi. Le tavole esposte offrono allo spettatore una visione generale dei diversi indirizzi della scuola russa espressa dagli illustratori, le loro ricerche plastiche, il loro mondo, che riflette quello della fantasia e delle fiabe, il loro contatto col mondo dei sogni dei bambini. La forza evocativa delle immagini si accosta necessariamente al bisogno di affabulazione e di narrazione, parola ed immagini si fondono per dare ai piccoli visitatori una reale di immersione multisensoriale, occhi e orecchi attenti a colori, voci, immagini di fantasia per capire e costruire la realtà. Le illustrazioni di queste tavole sono gioco iconico, sogno, poesia dei colori e dei sentimenti: sono quindi figure preziose. Il progetto educativo propone la costruzione di una offerta integrata, differenziata per fascia età, che coniughi gli spettacoli teatrali della rassegna Teatro Scuola e le attività didattiche connesse alla mostra ospitata in Villa dei Leoni. La fruizione della mostra può avvenire in più modalità: • Visita libera alla mostra (durata 1 ora) • Visita attiva con laboratorio didattico (durata 2 ore) • Offerta integrata: spettacolo teatrale + visita guidata e laboratorio didattico (visita d’istruzione di una giornata con possibilità di merenda e pranzo in Villa) SCUOLA DELL’INFANZIA “La musica delle immagini”: visita tematica alla mostra con successiva attività manuale di laboratorio incentrata sul tema della musica: immagini, parole e suoni costruiscono la Fiaba, animano i personaggi e riempiono di armonia l’ambiente visitato. SCUOLA PRIMARIA “Racconti di figure preziose”: visita tematica alla mostra, attività manuale di laboratorio incentrata sul tema del palinsesto narrativo. Mille parole in un racconto, mille colori in un’immagine: si propone ai piccoli visitatori un viaggio nella tradizione del genere letterario della Fiaba. Progetto Formazione Percorso di formazione riconosciuto e accreditato MIUR dedicato ai docenti di ogni ordine e grado, educatori e formatori. Gli incontri si terranno in Villa dei Leoni a Mira (Ve). AD ALTA VOCE Laboratorio di lettura espressiva Tre incontri di 2 ore più un incontro aperto al pubblico Con Carlo Presotto in collaborazione con il progetto “Tessitori di Voce” (lettori volontari in corsia) 14 ottobre 2014 ore 17-19 incontro pubblico 28 ottobre 14 ore 17-19 11 novembre ore 17-19 18 novembre ore 17-19 Il laboratorio propone una serie di tecniche dalla consapevolezza del respiro alla tecnica dell’articolazione vocale, dalla intonazione della voce alla ritmica della lettura, fino ad arrivare all’esercizio della risonanza delle proprie emozioni con la lettura. Iscrizione € 35,00 Info: www.villadeileonimira.it Ai partecipanti sarà inoltre offerta una riduzione sull’acquisto di abbonamenti e carnet della rassegna serale di prosa . 16 17 VILLA DEI LEONI DI MIRA - MODULO DI PRENOTAZIONE PER SINGOLA USCITA Si prega di inviare la seguente scheda per confermare la prenotazione telefonica: - via fax (Fax Ufficio Villa 041 5609910) oppure - via e-mail una scansione della stessa ([email protected] ). Da compilare in tutte le sue parti e inviare solo dopo la prenotazione telefonica. I moduli inviati senza previo contatto telefonico non saranno presi in considerazione. PAGAMENTO Tramite mandato di pagamento con bonifico bancario firmato dal dirigente scolastico, con l’impegno di versare l’importo entro e non oltre il mattino seguente l’attività. Per spettacoli teatrali e pacchetti teatro+villa: Banca del Veneziano, intestato a La Piccionaia S.c.s. IBAN: IT 88 V 08407 36180 044000063951 causale Mira Teatro Scuola + data Per attività di laboratorio e mostra: Banca Popolare di Milano, intestato a Società Cooperativa Culture: IBAN IT 54X 05584 02000 0000 00010377 causale Villa dei Leoni Visita Guidata / Visita Didattica + data. INFORMAZIONI GENERALI Per informazioni contattare l’Ufficio Villa dei Leoni, dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 telefono 041 4266545 fax 0415609910 www.villadeileonimira.it [email protected] La mattina dello spettacolo/attività il referente dell’Ufficio Villa sarà rintracciabile telefonicamente al numero 347 8905167. EDUCATIONAL PER INSEGNANTI Lunedì 22 settembre alle ore 18.00 verrà presentata tutta l’attività del complesso di Villa dei Leoni dedicata alle scuole in un evento gratuito che avrà valore formativo (accreditamento MIUR). Sono invitati tutti gli insegnanti delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria, è gradita la prenotazione tramite l’Ufficio Villa dei Leoni. In questa occasione sarà già possibile effettuare le prenotazione IN ANTEPRIMA per le scuole del Comune di Mira. TRASPORTO SOLO PER LE ATTIVITÀ CHE COMPRENDONO LO SPETTACOLO TEATRALE Per le scuole del Comune di Mira che ne facciano richiesta, fino a esaurimento disponibilità di posti, è previsto il servizio di trasporto a tariffa agevolata, con un contributo ad alunno di 2,00 euro iva inclusa per ogni bambino prenotato. Le scuole che intendono usufruirne devono specificarlo al momento della prenotazione telefonica e riportarlo nel fax di conferma. Si informa che il servizio di trasporto convenzionato non è omologato per trasporti di bambini in carrozzina. Si precisa inoltre che, anche in caso di assenti, il pagamento del trasporto andrà effettuato per l’intero numero di studenti comunicato in fase di prenotazione tramite modulo. La fattura del trasporto verrà inoltrata dalla ditta preposta alla Segreteria di ogni Istituto Scolastico secondo le richieste da modulo di prenotazione per tutti i servizi prestati mensilmente. Per le scuole non appartenenti al Comune di Mira il trasporto sarà interamente a carico della scuola o degli alunni. PRENOTAZIONI TELEFONICHE OBBLIGATORIE Le prenotazioni degli spettacoli, dei laboratori e delle visite in Villa apriranno martedì 23 settembre per le scuole del Comune di Mira e mercoledì 1 ottobre per gli altri comuni. La prenotazione va effettuata telefonando all’Ufficio Villa dei Leoni e deve essere seguita da un fax/e-mail di conferma entro due giorni lavorativi, compilando il modulo di prenotazione riportato di seguito. DISDETTE Eventuali rinunce dovranno pervenire all’Ufficio Villa dei Leoni via e-mail o fax il più tempestivamente possibile e comunque entro e non oltre 15 giorni dallo spettacolo. La disdetta delle attività in Villa non comporta penale. La disdetta della presenza a uno spettacolo da parte di una o più classi prenotate oltre questo termine comporterà il pagamento del 50% dei biglietti annullati per ogni singola classe. ACCESSO E PUNTUALITÀ I bambini dovranno arrivare in Villa dei Leoni entro un quarto d’ora dall’inizio dell’attività ed essere ordinati per singole classi, che saranno fatte entrare una alla volta e accompagnate ai posti assegnati (nel caso di spettacolo). Al fine di consentire un regolare svolgimento del programma, si raccomanda la puntualità (si prega di avvisare telefonicamente l’Ufficio Villa in caso di ritardo). Ad ogni modo non saranno ammessi oltre 10 minuti di ritardo. TARIFFE Spettacolo teatrale biglietto unico euro 4,50 Pacchetto spettacolo + ingresso mostra + laboratorio euro 10,00 Laboratorio + ingresso in mostra euro 5,00 a bambino. Solo ingresso alla mostra euro 2,00 a bambino. Ingresso gratuito: insegnanti e disabili certificati 18 Data della prenotazione telefonica……………………… Data dell’invio fax di conferma……………………….... Il/la sottoscritto/a REFERENTE PER LA PRENOTAZIONE ……………………………………………………………….. della scuola…………………………………………………………………………………………………………………………................ scuola d’infanzia scuola primaria scuola secondaria di primo grado Via………………………………………………………………… N°…………… Cap…………… Comune………………………….............. Tel………………………………………………………………… Fax………………………………………………………………………............... E-Mail……………………………………………………………………………………………………………………………………………................. DESIDERA PRENOTARE (possibile una sola prenotazione alla volta) spettacolo ……………………………………………………………………………………………………………………………………… visita guidata e laboratorio didattico ……………………………………………………………………………………………… pacchetto spettacolo………………………………………………….+ laboratorio………………………………………………. classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… classe.…sez.…… N° TOT STUDENTI ……… di cui N° PORTATORI HANDICAP*………N° DOCENTI ……… TOTALE STUDENTI……… TOT DOCENTI ……… PER UN TOTALE DI EURO: ………………… *SPECIFICARE LA TIPOLOGIA DI DISABILITA’ FISICA E /O COGNITIVA: ……..………………………………………………………………………………………………………………………………….. MODALITÀ DI PAGAMENTO: contanti bonifico bancario (allegare mandato bancario) Si richiede inoltre di usufruire del servizio di trasporto a tariffa agevolata solo per spettacoli (riservato alle scuole del Comune di Mira): SI NO (TOT. € ………………) Per la Scuola, Timbro e Firma __________________________ FACOLTATIVO: Riferimenti personali dell’insegnante referente(1) (per essere contattati personalmente) Nome……………………………………………………………… Cognome…………………………………………………………… Via………………………………………………………………… Cap………………… Comune…………………………………… Tel……………………………………………………………… Cell………………………………………………………………………. E-Mail…………………………………………………………………………………………………………………………………………… (1) I dati forniti saranno trattati secondo quanto previsto dal D.Lgs n.196/2003 Comune di Mira Assessorato alla Cultura bre 2014 16 novem UNCHI GR I KETTI RCELLIN I TRE PO io 2015 18 genna TRG ZIONE FONDA TEL L E GRE HANSE aio 2015 22 febbr STAGNO NATA INO DI T A D L O IL S 2015 29 marzo TRG ZIONE A D N O F NDO DEL MO O R I G IL IORNI IN 80 G TEATRO VILLA DEI LEONI Riviera Silvio Trentin, Mira (VE) t. 041 4266545 [email protected] www.villadeileonimira.it