SERRA RICCO' 30-1-15 La legge regionale di iniziativa popolare Sul Servizio Idrico Integrato (SII) Punti qualificanti il SII deve essere 1) gestito senza fini di lucro; 2) organizzato tenendo conto prioritariamente dell'unità del bacino idrografico 3) con la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori alle decisioni strategiche 1) SENZA FINI DI LUCRO “5.2. — Il quesito....persegue, chiaramente, la finalità di rendere estraneo alle logiche del profitto il governo e la gestione dell’acqua” “coessenziale alla nozione di “rilevanza” economica del servizio è la copertura dei costi (sentenza n. 325 del 2010), non già la 2) I bacini idrografici 3) Partecipazione cittadini e lavoratori delle aziende COSTITUZIONE ITALIANA Art. 1: La sovranità appartiene al popolo Art. 49. Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale. TUEL: art. 8 PRINCIPI RAGIONEVOLI? il SII deve essere 1) gestito senza fini di lucro; 2) organizzato tenendo conto prioritariamente dell'unità del bacino idrografico 3) con la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori alle decisioni strategiche SENZA FINI DI LUCRO ECONOMICITA' Diverso da ORIENTATO AL PROFITTO Lo scopo di un servizio pubblico non può essere il reddito d'esercizio SENZA FINI DI LUCRO LA PRIVATIZZAZIONE E' LA FINE DEL SERVIZIO PUBBLICO SENZA FINI DI LUCRO “Qualunque investimento di capitale privato in un’impresa obbedisce a considerazioni proprie degli interessi privati e persegue obiettivi di natura differente” da quelli di interesse pubblico. Corte di Giustizia Europea, Sez.I, 11 gennaio 2005 Causa C-26/03, Stadt Halle, punto 50 SENZA FINI DI LUCRO L'acqua 1) E' un diritto umano universale e fondamentale (ONU luglio 2010) 2) Ha funzioni sistemiche, è essenziale per l'ambiente, gli equilibri ecologici, gli assetti idrogeologici, l'economia locale Invece... Il nuovo metodo tariffario decorre dal 1 gennaio 2012 Nel 2012 e 2013 i gestori del SII genovese hanno realizzato i più alti utili della loro storia: 2010: 13,4 milioni 2011: 19,2 milioni 2012: 20,8 milioni 2013: 23,3 milioni AEEGSI Da 21 luglio 2011 i ricavi debbono solo coprire i costi AEEGSI afferma che il suo metodo ha lo scopo della copertura integrale dei costi di fuzionamento e di investimento I 43,1 MILIONI DI UTILI 2012-13 DA DOVE VENGONO? (E DOVE VANNO?) PUBBLICO? Una ricerca della Corte dei Conti OBIETTIVI E RISULTATI DELLE OPERAZIONI DI PRIVATIZZAZIONE DI PARTECIPAZIONI PUBBLICHE, 10 febbraio 2010 asserisce che la maggiore profittabilità delle aziende privatizzate nel settore dei servizi pubblici è causata dagli aumenti delle tariffe, non da maggiore efficienza Guardiamo ai fatti di casa nostra 2004-2013 prezzo medio acqua nel SII genovese: + 76% Aumento costo della vita: + 19,2% PUBBLICO? La gestione pubblica può essere peggio della privata PUBBLICO = trasparente, non segreto, che serve all'insieme della società per 1) funzionare e 2) garantire diritti fondamentali PUBBLICO? La gestione pubblica può essere peggio della privata La proprietà pubblica del bene è condizione necessaria ma NON SUFFICIENTE per una gestione orientata a finalità di interesse generale L'UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO Rientra nelle finalità di interesse generale Che caratterizzano il PUBBLICO Per questo è stata IGNORATA L'acqua modella il territorio L'acqua modella il territorio in due modi: 1) determina le forme di vita 2) dà forma alla crosta terrestre I bacini dei principali fiumi sono i collettori dell'acqua nel suo perpetuo ritorno verso il mare Il più grande bacino italiano Reticolato idrografico La valle del Po, tra Alpi e Appennino Uso umano dell'acqua l'acqua non è un bene Criterio prioritario: UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO La legge 183 del 18 maggio 1989 ―Norme per il riassetto organizzativo e funzionali della difesa del suolo" e s.m.i Aveva già stabilito il principio dell‘unità fisica del bacino idrografico considerato come ecosistema unitario al fine di assicurare il coordinamento delle diverse politiche settoriali relative al ciclo dell‘acqua inteso sia come difesa del suolo sia come tutela e risanamento e fruizione e gestione del patrimonio idrico. Criterio prioritario: UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO Legge Galli (n. 36/1994): 8. (Organizzazione territoriale del servizio idrico integrato). 1. I servizi idrici sono riorganizzati sulla base di ambiti territoriali ottimali delimitati secondo i seguenti criteri: a) rispetto dell’unità del bacino idrografico o del sub-bacino o dei bacini idrografici contigui... Criterio prioritario: UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO 2000: la Comunità Europea afferma la centralità del DISTRETTO IDROGRAFICO (uno o più bacini idrografici) per la gestione dell'acqua. Altri punti: L'acqua non è un prodotto commerciale Politiche integrate acqua, energia, trasporti, agricoltura, pesca, turismo...a misura di distretto idrografico Criterio prioritario: UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO Codice dell'Ambiente (Legge 152/2006) Art. 147. Organizzazione territoriale del servizio idrico integrato 1. I servizi idrici sono organizzati sulla base degli ambiti territoriali ottimali...nel rispetto, in particolare, dei seguenti principi: a) unità del bacino idrografico o del subbacino o dei bacini idrografici contigui... ATO Liguri = Province 1997 Legge Regionale istituisce 4 ATO: corrispondono alle 4 province liguri Qualcosa di simile avviene in tutta Italia, con qualche eccezione. Gli ATO liguri oggi (l.r. n. 1/2014) ATO Liguri = Province Le province liguri comprendono i mini bacini che dai monti drenano le acque in mare E la parte superiore dei bacini che si riversano direttam. o ind.te nel Po Bacini e ambiti provincia di Genova Criterio prioritario: UNITA' DEL BACINO IDROGRAFICO Il criterio dell'unità del bacino idrografico per delimitare gli ATO È stato accantonato Si è preferito alimentare un'economia di sfruttamento del territorio e dei suoi abitanti Perché? PERCHE' Gli utili che si possono ricavare dal servizio idrico (come da altri servizi essenziali) sono la risposta La privatizzazione tramite piramidi di società che non producono niente è una centralizzazione della ricchezza e del potere che ne deriva Multiutility non hanno nessuna funzione produttiva Un semplice schema Chi sono i padroni di Iren? CAPITALE IMPIEGATO 4,5 miliardi di € MEZZI PROPRI 2,0 miliardi di € MEZZI DI TERZI 2,5 miliardi di € CHI SONO QUESTI “TERZI”? Uno è Intesa San Paolo, che è il principale azionista privato di Iren, con il 3% Ma chi comanda in Intesa Sanpaolo? GENERALITA' CURRICULUM VITAE Luca Remmert Nome e Cognome : Luca REMMERT Data e luogo di nascita : Torino il 31/05/1954 Qualifica : Imprenditore PERCHE'? QUESTO SFRUTTAMENTO DI PATRIMONIO PUBBLICO A FINI PRIVATI E' POSSIBILE PERCHE' I VERTICI POLITICI E I VERTICI DELLA FINANZA SI SONO FUSI IN UN'UNICA CLASSE PRIVILEGIATA QUANTO PARASSITARIA PERCHE'? Ma anche perché il popolo è stato escluso dalle decisioni Il popolo è un aggregato di individui e famiglie isolate ognuno nel proprio particolare Ciò è molto utile a politici e speculatori COSTITUZIONE MATERIALE Abbiamo una nuova Costituzione Dice: La sovranità appartiene ai “mercati” (ai truffatori che hanno riempito il mondo di titoli tossici) Che la esercitano attraverso i partiti di governo e di opposizione COSTITUZIONE MATERIALE Le istituzioni elettive e i partiti hanno il compito di costringere il popolo a ubbidire agli ordini dei “mercati” CON LE BUONE O CON LE CATTIVE I “compiti a casa”, dettati dalla finanza che noi abbiamo salvato con i nostri soldi (guadagnati onestamente, a differenza dei loro) Le “Riforme”, idem COSTITUZIONE MATERIALE Il popolo deve accettare disoccupazione, negazione di diritti, Distruzione dell'ambiente, morti da inquinamento e da dissesto idrogeologico Mentre i ricchi sono sempre più ricchi E niente viene fatto di efficace per eliminare le cause che hanno prodotto la crisi del 2008 Chi mi sa dire un provvedimento drastico in questo senso? O legnate, o elemosine SI SCRIVE ACQUA SI LEGGE DEMOCRAZIA Il movimento dell'acqua contrattacca: Niente profitti sull'acqua, per un SII orientato a fini di utilità generale SII ritagliato sulle caratteristiche dei territori, per il rilancio dell'economia produttiva Partecipazione dei cittadini, per ricostruire comunità e società, per controllare la gestione dei beni comuni, per ristabilire la democrazia