Copia lavoro
-Da pagina 53 a pagina 57 il Copione deve essere riscritto per intero.
-Ogni personaggio ha una sua canzone di presentazione, diversi i testi da completare.
-Da inserire la Scalettatura dei Brani.
Personaggi
BEATRICE (L'analista proprietaria dell'abitazione)
SILVIA (La Domestica di Beatrice, amica e confidente)
ELENA (Una paziente)
RAFFAELLA (Una paziente)
MARCO (Il gay amico di Raffaella)
CARLO (L'uomo di Beatrice)
MAMMA ( Madre di Beatrice)
pAP A' (Padre di Beatrice)
DANZATRICE DEL VENTRE (Una paziente)
2 SORELLE CRETINE ( Pazienti)
UOMO CARROZZELLA (Un paziente)
GALLINA (Pupazzo)
DONNA PIEDI (Comparsa)
L'ambiente unico, mostra l'interno di una abitazione di gusto. In proscenio un bel divano
morbido ed accogliente, uri tappeto sufficientemente grande, un comodino su cui poggiato
c'è il telefono, la radio, diverse comici attaccate alle pareti.
Una scala maestosa per accedere al secondo piano.
L'intera scenografia è suddivisa frontalmente per due terzi con la ricostruzione
dell' appartamento ove si dipanerà l'azione scenica e per un terzo visualizzando ad altezza
soffitto l'appartamento soprastante.
Per cui vedremo le gambe della pròprietaria nonché le bizzarri ospiti, delle galline che lei
tratta da perfetti animali domestici imperversare e fornire gustose controscene.
Le galline saranno riprodotte fedelmente da ironici pupazzi, stile Muppet e si prodigheranno
non poco nell'allietare l'intero gruppo di inquilini sottostanti.
I costumi saranno lussuosi perché, a partire dall' analista, ognuna per accedervi avrà alle
spalle un tenore di vita elevato.
Ed ancora, spiritosissime canzoni comporranno l'ironica colonna sonora.
"Beatrice, analista quarantenne altamente nevrotica ma di piacevoli modi, cura le sue pazienti
con una rivoluzionaria tecnica: la/ast analisi, terapia che consente di guarire qualunque tipo di
trauma in soli otto minuti di seduta.
Tutto ciò è legittimato da un diploma rilasciato da lei stessa.
La commedia ha inizio il giorno che precede l'assegnazione degli attestati, quando Beatrice si
accorgerà d'essere stata troppo precipitosa nel dichiarare sane di mente le sue amiche clienti!"
Con un cast tutto al femminile, interessate al progetto, diversi nomi di sicuro richiamo alloro
debutto o ritorno in palcoscenico.
Essere galline oggi vuoI dire avere una propria autonomia di pensiero assolutamente non
prevedibile e non riscontrabile in aitre razze animali.
A ben guardare sono pericolose, infide, sincere e leali, opposti che ottimamente si amalgamano
perché non definibili.
Nel testo poi, assoluta S9rpresa,c'è né una reale che si diletta a leggere il giornale, cantare a
squarciagola, ballare il tip tap, farsi la doccia ad orari impossibili, contribuendo al clima di totale
esaUFimentoin cui versano le protagoniste site al piano inferiore.
N.B: Il finale del testo deve apportare alcune modifiche, pur mantenendo inalterati
alcuni dialoghi, attualmente è in fase di cambiamento.
Nello specifico si trasformeranno le pagine che prevedono l'ingresso del padre di
Beatrice nelle vesti di un fantasma.
L'ambiente unico, mostra l'interno di una abitazione di gusto. In proscenio
un bel divano morbido ed accogliente, un tappeto sufficientemente grande,
un comodino su cui· poggiato c'è il telefono, la radio, diverse cornici vuote
attaccate alle pareti, . Sul fondo a destra l'entrata della camera da letto.
sulla sinistra la cucina preceduta dalla porta del bagno. L"ingresso è fumi
quinta.
;
Mentre Silvia è impegnata in pulizie approfondite, sentiamo gli squilli del
telefono ed il messaggio inserito nella segreteria telefonica.
Buongiorno. Questa segreteria telefonica
porta iella. Inutile riattaccare, l'intera giomata
è persa. Buongiorno.
Ma vaff.. .... (chiude, subentra il suono
d'occupato) .
Silvia, come se niente fosse, continua indornita a pulire. di nuovo gli squilli
del telefono, di nuovo la segreteria telefonica
Mamma, pronto, eccomi
Non ho tempo
Ti
hanno presa? Pazienza! Certe cose bisogna farle con
cautela, affari tuoi.. .non ne voglio sapere
nulla ... Quanto ti hanno dato? Sette anni, ci
risentiamo nel 2008 allora. Addio. Mamma non
insistere, addio ho un avviso di chiamata (chiude).
Pronto, ma come funziona, ecco... pronto? Ciao
Raffa, si è domani, sarà bellissimo. Puoi passare
stasera se ·vuoi, lo sai che sei la mia riligliore amica.
Ti voglio tanto bene. Ci fossero più persone così al
mondo, intendo come me e te, sarebbe tutto più
semplice. Se c'è una cosa di cui puoi star sicura è
l'affetto che nutro per te, non potranno mai
dividerei, un bacio. (chiude) Troial (risquilla il
telefono) Tranquilla ti voglio veramente bene
(chiude) Cagna (risquilla nuovamente) Confermo,
puoi venire quando vuoi, questa casa è anche un pò
tua. Un bacio (chiude) Tua un par di coglioni
(risquilla) Vai a fare in c... Elena, Elena, scusami
tesoro, pensavo fosse ... (verso Sivlia) ha chiuso!
E' un argomento di cui non voglio discutere
con te.
Fai come vuoi, ho terminato e sono pronta per
l'ispezione.
i
Sotto il vaso, bene, bene, bene (con il dito strofina la
base per verificare la presenza di polvere).
Sotto la poltrona, bene, bene. bene· (il meccanismo
identico. alza la poltrona).
Dietro il quadro, bene, bene, bene. PUÒ bastare, sei
promossa a pieni. voti, neanche una traccia di
polvere, brava. Per il pranzo di domani cosa hai
preparato?
Lepre.
No, è la signora Quaglia che mi ha fatto il sugo di
lepre.
Le ragazze sono vegetariane e tu prepari il sugo di
lepre.
Non di lepre intesa come selvaggina, ma del ~ignor
Lepre esperto in macrobiotica, salutista ramo
ortaggi, il cuoco, il cugino della Quaglia, capito?
è
Quando si è sposato hai mandato un pensierino a
sua moglie, la signora Porcu.
La Signora Porcu è la moglie del Signor Quaglia,
quindi cugina acquisita della Lepre,
Basta, non m'importa, è basilare tu capisca, a
tavola nè lepri. nè quaglie. nè porci.
La Signora Quaglia e il Signor Lepre non ci vuole più
mangiare assieme.
Cosa dici...con loro sì che posso pranzare, figurati,
intendevo sopra la tavola. è sopra la tavola che non
possono stare.
E' gente ben educata, non salirebbe mai sul tavolo.
Adesso canto casI mi calmo, (parte un gorgheggio)
Hai fatto il conto delle ore?
Bene, prendo il libretto degli assegni (nel fare questo
subdolamente avvia un nuovo argomento di
conversazione). Tutto a posto a casa?
~
No, no, ti credo, anche se lo stare bene con noi
stessi và oltre-la frase formale, tu pensi di stare
effettivamente bene ma al livello inconscio i mostri e
le paure tengono fermo il vero io, per caIità se ti
riesci a sopportare ringrazia lo spirito di
sopravvivenza che hai, deve essere molto forte. (Ha il
libretto degli assegni) Quant'è, nori ricordo?
Bloccati, evita di chiedermi qualunque cosa, odio la
forma d'imposizione, se vuoi parlarmene chiama a
studio, prendi regolare appuntamento, tra un anno
ti riceverò.
La fast analisi non è, come si potrebbe pensare
disciplina inferiore alle psicoanalisi, bensì fonda le
sue radici sopra metodiche strettamente legate ai
nostri progenitori, rimasticaridole e rendendole
avvenilistiche. La fast analisi è per stessa
ammissione dei suoi fondatori superiore alla
froidiana, alla younghiana, al buddismo, al
cattolicesimo. L'analisi veloce, appunto fast, si
prefigge in una sola seduta, della durata massima di
otto minuti, di risolvere i traumi esistenziali degli
ultimi lO anni di vita del paziente, se ne halO, 15 se
ne ha 15, 20 se ne ha 20, via così verso la
guarigione ... Una tecnica sorretta dalle strutture
pubbliche di oltre 99 paesi, nei quali l'Italia non c'è .
. Sarà per la prossima volta (viene interessata).
L'eccezione conferma ed annienta le regole, ti vedo
dispiaciuta, dai sdraiati, facciamo presto inizia pure
e sii succinta ...
Alt (fissa l'orologio) E' l'ora! (Si blocca a guardare)
Passa poco ed appare Walter, un paziente in 'carrozzina che abbas'tanza
celermente attraversa la sala gridando.
Voglio morire, voglio morire, io voglio morire (esce)
L'altra sera sono uscita con Franco, ad un certo
punto, siccome camminava veloce gli faccio:
"Oooh! oooh!" e lui "ti prego Iipetilo, ti prego
rtfallo" non capisco perché, comunque l'accontento
quindi "oooh, 'oooh!". "Cacchio" mi fà "sei veramente
molto bellissima quando mi dici oooh, oooh,
cacchio".
Soprassiedo sull'italiano stentato e sorrido, da ebete
accondiscendente. Poi chiede di venire a casa mentre
salgo sulla sua macchina. annaspa e balbetta. gli
sento solo un filo di voce implorare "Non ci crederai
Silvia ma io una femmina come te sulla macchina
non l'ho mai avuta, mai e devi crederrni, la grazia
che hai nel salire, la femminilità esplosiva che regna
nei tuoi movimenti, rende degna la vita di essere
vissuta". "Sei un vero poeta" rtspondo e per vederlo
felice nuovamente decido di scendere e lui, subito lì
a dirrni .che una meraviglia di creatura come me
dalla sua automobile non era mai scesa. Allora
faccio sù e giù dalla macchina settanta volte e lo
vedo appagato. Arriviamo sotto il portone ed inizio a
cercare il mazzo delle chiavi, ogni volta che arrivo
sotto il portone ho delle difficoltà a trovare il mazzo,
e lui subito "Silvia bloccati, non puoi capire,
bloccati e stai ritta". Penso il peggio, dei ladri alle
mie spalle, la gatta con la rogna accanto, niente di
tutto questo. " Non puoi capire, amore, vorrei essere
una cinepresa, una macchina fotografica, una
semplice matita ed un foglio bianco per immortalare
il momento". inizio terrorizzata a comprendere "non
puoi capire, la luce dell'androne ti cade sul profilo
rendendoti particolarmente bella. selvaggia, unica:
grazie alla luce dell'androne riesco a comprendere la
vastezza dell'universo, è come se la luce si fosse
accorta di te rimirandoti invidiosa. Sei troppo bella e
non ti merito".
!'Sei un vero poeta" ripeto abbastanza infastidita.
Un'ora dopo entriamo e sono morta dal freddo,
avvelenata per l'orrenda serata ed a gran passo vado
verso l'ascensore, lo trovo guasto, senza guardarlo
mi dirigo alle scale e salgo il primo gradino "Oooooh"
un urlo feroce si perde tra le scale, mi volto e lo vedo
abbattuto sul pianerottolo in preda ad un'attacco
d'asma. "Silvia perdonami, il cuore non regge e sarò
pure ripetitivo ma sappi, lo devi sapere perchè il
tuo animo puro e nobile non lo sospetta, che mai.
Iipeto, mai al mondo si è vista una creatura così,
come te, accingere a salire il primo gradino, ed io che
ne ho avuto l'occasione posso pure andarmene per
.sempre". "Sei un vero poeta" dico mentre pensavo
l'opposto. "Fammi provare l'estasi, fammi provare
'l'estasi" gridava e ho fatto 14 rampe di scale a piedi
cercando le pillole nella borsa. Sai cosa vuoI dire
-
..]
farsi 14 rampe di scale a piedi con un demente che ti
urla dietro "Silvia, Silvia, io una donna così bella
che fa 14 rampe di scale a piedi non l'ho mai vista",
a quel punto gli dico,
l
;-
No, "Sei un vero stronzo" , SI offende e tace. Sudo
copiosa e sfinita riesco ad inserire la chiave nella
toppa, che errore Bea, che tremendo errore. Si alza
dalle scale e barrisce, un suono che non ho mai
sentito, ti giuro non aveva nulla di umano, cambia
13 colori nel giro dì pochi secondi, le pupille roteano
impazzite, i capelli gli si allungano a dismisura, i
denti cadono all'istante, la testa subisce una
rotazione di 360 gradì ed il soprabito gli si
polverizza. Poi scivola per le scale al contrario e
ruzzolando arrivé'\-di nuovo al piano terra. Lì lo
raggiungo preoccupata per il rumore e lui tranquillo
"Silvia, compatiscimi, esecrami, aborriscimi, odiarni,
detestami ma io una donna così bella che che
inserisce la chiave nella toppa non l'ho mai vista, se
cortesemente lo puoi rifare".
Ho estratto dalla borsetta una calibro 48
piantandogli nel cervello tre pallottole filate, non
provando il benché minimo rimorso.Fatto bene?
Un'attimo, Silvia, un'attimo, (si concentra). Hai
fatto benissimo, si, si, si. Brava.
Vado ad aprire, non ti scomodare, ci vediamo
domattina - esce -
E' terribile, terribile, tu non puoi abbandonarci
non è giusto.
1
I;
Entra Walter.
così,
t'
l
r
-J
l
,.I
Walter:
Voglio morire, voglio morire, io voglio morire (esce).'
Beatrice:
I
l
I
Elena:
Beatrice:
••
,
Elena:
Storie ... rischi la denuncia sai, prima crei questo
effetto di dipendenza assoluta, poi sparisci, non è
deontologicamente accettabile!
.
Beatrice:
E a me, chi mi analizza, sono stressata, ho bisogno
di riposarmi, di riprendere quelle energie che mi
avete prosciugato.
••
-:
lo mi installo quì, chiama pure la forza pubblica ma
ho bisogno di te fisicamente!
Sei disarmante .., per stanotte resti, fuori parcella si
intende, da amica, domattina dopo la consegna dei
diplomi mi farai il piacere di sloggiare.
E' sempre mia sorella, Bea, capisci, sempre lei.
Continua da anni ad ingozzarsi di cibo ed ha
talmente esagerato che è l'unico essere al mondo con
del grasso sul doppio mento. Credimi, ha un fisico
eccezionale, solo che quel doppio mento lo copre
tutto, ed è anche una gran ballerina ... riesce a fare
100 piroette senza fermarsi, se qualcuno gli regge il
doppiomento. L'unica ad essere contenta di averla
per casa è mia madre, la usa come lucidatrice, se c'è
polvere gli alza il doppiomento e la passa per terra ..
Ultimamente poi è devastata dai gas intestinali.
Impossibile uscirci per fare dello shopping, le dai un
appuntamento in un posto preciso e nove volte su
dieci te la ritrovi dall'altra parte. Stamattina il
fattaccio .., tutte le sue nevrosi, come mi hai
consigliato, le ha riversate nello studio, ed oggi
doveva laurearsi.
A parte la discussione della tesi a mezz'aria
avvinghiata al neon dell'ateneo, ma sai rargornento
preparato dalla pazza? Un accurato studio
sull'influenza dei venti monsoni nel Pacifico,
figurati, l'assistente ha subito protestato dicendo
che la tesi è teorica, non pratica, lei dal
nervoso ha avuto un'ulteIiore scarica e la stanno
ancora cercando (piange). lo non resisto più.
La troveranno, magari ci metteranno del tempo ma
la troveranno .....
,
Inizia a sentirsi
supeIiore.
piuttosto
distintamente
il verso di una' gallina dal piano
E nò! Adesso rimani e mi conforti, aspetta che la
chiamo (prende il telefono e forma il numero).
Pronto Natasha, scusa ma io non resisto proprio,
devi fari a smettere immediatamente, è un continuo.
Cosa vuoI dire che ormai dovrei esserci abituata,
sono tre annJ che va avanti questa storia, ho
ospiti, c'è Elena, non la conosci, te la saluto, non
posso chiederglielo, gliela chiedo, non deve
interessarti, si è legittimo ....
Finiscila, devi abbatterla, io quella non la reggo, lo
sò, ha un nome, Adele, non la sopporto. E che anche
lei non regga me è superfluo, non voglio sminuirla
solo perchè lei è una gallina, dico solo che se a
questo mondo dovessimo sentire pure le preferenze
delle galline .... E' vero si può iniziare da una gallina
per poi aprirsi al prossimo, ma perché la tua? Perché
debbo cominciare proprio da lei.. .. Non ti stò
,chiedendo di conoscere le sue amiche, ti chiedo solo
di faria cessare, tutto quà ....
Dell'ovetto fresco ne abbiamo già parlato la
settimana scorsa, non mi piace l'uovo e non perché
mi Iimane sullo stomaco, se rimane 'sullo stomaco a
te ed ai tuoi amici non è necessario faccia lo stesso
effetto anche a me. Il giorno che mi rimarrà sullo
stomaco correrò ad awertirti, per ora arrenditi
all'evidenza, l'uovo non lo mangio, non l'ho mai
mangiato e mai lo mangerò ....
Si, mai dire mai, OK, ti ho reso felice spero, ora però
. vedi di trovare una soluzione o non sarò
responsabile delle mie future azioni (attacca).
Una matta, ho iniziato ad averla in cura, per un
lungo periodo, quando ancora non praticavo la fast,
poi siccome non riusciva a muoversi senza
consultarmi è 'venuta a vivere quì sopra assieme ad
Adele, la sua migliore amica .. pensa, voleva
psicanalizzarla, mi sono rifiutata, ho una
deontologia professionale io.
l
Fai bene, fai proprio bene, fai veramente bene, braval
Quante persone aspetti?
Sono emozionatissima ...
(Suona il telefonino di Elena che grida terrorizzata)
Nooo!
_ Quante volte devo ripeterti che è maleducazione,
villania, arroganza, entrare in casa d'altri con il
prolungamento della propria misera esistenza, a
queste mura cosa gli interessa di te? Non accetto
sitnili imposizioni, non tollero tali comportamenti,
sai già cosa fare ...
Potrebbe esseme urgente, me ne ero dimenticata
scusarni.
Neanche devi provare a dirlo, non sono io che debbo
scusarti, hai offeso il parquet, la terra su cui
poggia" vuoi che la nazione si umili?
L'urgenza non ha valore se la composizione di ossa
che ti sostengono è destinata a sgretolarsi, agisci,
ora!
Elena, la filippina!
(Prende il cellulare ripetendo meccanicamente) No,
signola non c'è, signola dice che io no in casa,
. signola dice che io no prenda messaggi, signo.la dice
che io saluta. (Affranta Elena chiude).
Era mia sorella, l'hanno ancorata a Pescara, devo
andare immediatamente.
-l ,
7
Riuscirò a tornare, stanne sicura, un bacio. Grazie!
(esce)
Ciao (suona il telefono)
Pronto? .... Mamma non ho tempo, la t.ua amica in
cella, se ti tocca è perché ha delle carenze affettive,
non vorrai essere analiZzata per i prossimi 7 anni.
L'ultimo però .... c'è una topa in cella che ti fà
tenerezza? Spero per te che sia effettivamente così e
non una metafora ... non capisci? Meglio!
Sii, arrivaI Mamma, debbo attaccare, tua figlia
lavora, piccola cara, e non passa il tempo a .... come
vuoi, stò zitta ma il concetto è quello. Addio
(chiude).
Silvia:
p
Beatrice:
-;
r
Subito SilVia, fammi riprendere fiato (le apre la
porta). Puoi iniZiare.
Silvia:
Beatrice:
Silvia:
Beatrice:
Silvia:
Beatrice:
Sotto il tappeto ...ah, non è possibile, non è
possibile! sotto il tappeto c'è della polvere, c'è della
polvere ... riuscirai a perdonarmi per questo?
Oggi me ne ricordo perfettamente, era tutto pulito,
,tu avevi pulito tutto in maniera eccellente, adesso
invece, che disastro!
Non capisci, questa polvere, quella polvere, sono io,
ho la consunzione in atto, mi stò perdendo, ero
l'unica a deambulare per casa, presto, aiutamì a
vedere quale parte stà cedendo, da dove arriva la
sostanza (inizia a spogliarsi) la lente, il metro, la
torcia, lì nell'annadietto ..
(Eseguendo le indicazioni) Trovati.
Allora parla, sentenzia, sii brutal~, l'intemo coscie?
Il seno, i copiosi fianchi? La seta fra i miei capelli? O
peggio ancora, atroce sospetto, quei figli che non ho
potuto avere, si è cosìlo intuisco, te ne rendi conto?
. Li, sotto il tappeto c'era mio figlio (piange).
Una piuma?
Possibile appartenga ad una galliria? Riflettici bene,
la tua risposta è fondamentale.
(Si scaraventa al telefono) A me il telefon01
Occupato! Troia! (riforma il numero trovando libero)
Pronto Nat? Sempre io. Lasciala nella doccia e .
stammi a sentire. Ho trovato. una piuma della tua
Adele sotto il tappeto. Non voglio salire a
restituirgliela. Va bene, vagli a dosare l'acqua calda
poi torna al telefono. (Mette la mano sulla cornetta
e parla a Silvia). Cercherò di spiegarglielo con tutta
calma, vedrai capirà. (Riprende la coversazione)
Quante ore volevi lasciarmi qui in attesa, ti si
, è sfrantumato il cervello? Ti prego, ti scongiuro, ti
supplico, devi fare qualcosa, si, si, siamo amiche e ti
capisco ma tu cerca di capire me. Grazie. .
Allora ieri sono uscita di casa ed ho avuto paura di
essere seguita dalla tua gallina, talmente ce l'ho nel
cervello.
Fammi parlare, lo so che l'hai abituata a non
guardare in faccia gli estranei e che esce in
macchina solo con te accanto, non è nel senso
letterale che devi comprendere, quello che devi
recepire è quanto io Adele l'abbia dentro di me. Non
ti stò dicendo che le voglio bene, è come una fissa,
mi capisci? la tua gallina è la mia fissa. La sentivo
alla mia destra e mi voltavo di scatto a sinistra per
riuscire a sorprenderla perchè prima l'awertivo a
sinistra ma mi voltavo a destra. Tu sai pure che
sono mancina, quindi se l'awertivo alla mia destra,
tu devi intendere sinistra e se mi voltavo a sinistra,
tu devi intendere destra. Quindi ce l'avevo
contemporaneamente sia a destra che a sinistra,
non stò chiedendo alla tua gallina Adele di
schierarsi politicamente, è solo per farti intendere
che se non provvederai tu a farla fuori, ci penserò io
e che puoi considerare chiusa la :q.ostra amicizia
- gridando - E non me ne frega uri cazzo che ti ho
traumatizzato la gallina perché mi ha vista mangiare
del pollo, l'estate sul terrazzo, mangio tutto il pollo
che mi pare. sta a lei non guardarmi. Lo conosceva?
Stai scherzando ..come poteva conoscerlo sii seria ...
hanno fatto le elementari assieme? è patologico,
tutto questo è patologico.Non sono nè insensibile né
perfida ..ma è ridicolo, prettamente ridicolo. Avvertiva
delle emanazioni, lo sentiva, sono cose vere.
Natasha!? stai dando di matto, tu credi ad una
gallina e non a me, non a me ..... Chi se ne frega se
mi perdona, non gliela ho chiesto. Addio. (chiude di
nuovo la cometta)
Il.coccodé che di sottofondo l'accompagnava è più. allegro e divertito.
Sembra facile, io riesco a capire gli altri. ma a me
chi mi capisce, chi? sono allo stadio terminale, è
come una terribile malattia la cui unica cura risiede
nell 'isolamento.
Piantala, hai una professione invidiabile, sei
stimata, ricercata, amata, rispettata e ricca. lo
invece ....
Esteriormente pure troppo. io all'interno nascondo
un terribile segreto, sai Bea, molte volte è proprio
alle persone più care che si svelano i segreti torbidi,
foschi, impuri, opachi. ..
Che costellano la nostra magra esistenza ..... Ho vivo
in me. tirannico ed oppressivo, il dolore efferato e
crudele, pronto ad emergere per mostrarsi in tutta la
sua letale imponenza. Mai avrei creduto di far parte
del gruppo a cui poteva capitare simile iattura,
credimi se affermo che sino ad adesso, tranne
l'omicidio del mio ex, ho avuto uno stile di vita
irreprensibile quindi inattaccabile sotto ogni punto
di vista. L~ completa dedizione instaurata, atta a
tutelarmi, è miseramente fallita. Caddi anch'io
vittima, povera donna, umile cameriera trascinata
nel vortice del male. Una volta dentro è tenibile
notare la completa indifferenza della gente, degli
amici più cari ....stessero attenti), stessero molto
attenti! Confessanni adesso sarebbe per me
una minima fonte di sollievo, rimarrebbe comunque
lo sconforto, l'aVVilimento, la costernazione provata.
Non guardarmi con gli occhi di chi giudica ma apri il
tuo cuore, fal10 scendere ed inseguilo per le vie della
città, servirà a comprendere.
Silvia stà p~r parlare, Suonano alla porta
Appare
Raffaella
con accanto
dichiaratamente trasgressiva.
un
suo
giovane
amico
in
tenuta
Ciao, io sòno Marco, l'amico di Raffaella e sono gay,
lo dico subito perché non si vede.
Comunque mi porta con lei perché sono sensibile
più di un etera sessuale, ho la battuta pronta e sò
che il viola sul giallo ci stà come un pugno in un
occhio.
Sono molto contento di conoscerti perché le donne
sono molto più intelligenti degli uomini.
Ciao Silvia, che bel nome, più di Beatrice ma meno
di Raffaella, iq sono Marco e sono gay, lo dico subito
perché non si capisce.
Certo sono giovane, ma non effemminato. Mi chiedi
cos'è !'indipendenza?
Veramente io.... (Bea e Raffa la guardano malissimo).
Avevo 15 anni, quando chiesi a mamma di partire
per l'Inghilterra, ma lei" No, assolutamente no, lì
sono tutti omosessuali, tu non parti .. capito?". Ora
ne ho 30 , se vado a Fiumicino mi perdo e posso
considerarmi inglese al 100 x 1001
l-
Raffaella:
"
~
Marco:
Sono molto contento di conoscerti perché le donne
sono più perspicaci degli uomini.. ..Si Raffa?
Raffaella:
Marco:
Esce Marco.
Beatrice:
Raffaella:
Utile, principalmente utile, la versione moderna di
un eunuco, comunque è molto sensibile ...
Silvia:
Beatrice:
Raffaella:
Lascia stare, ha pure ragione, sessualmente
irrequieto, ha bisogno di conferme.
è molto
- Beatrice:
Raffaella:
Arriverà qualcunaltra
Beatrice:
Elena, dovrebbe tornare, hanno trovato la sorella.
Silvia:
Ah si Bea, l'ho vista nel pomeriggio, mi si era
aggrappata al limone in terrazza, ho azionato
l'impianto idrico ed ha mollato la presa, ho pianto.
stanotte?
Mi fermerò più del previsto, se non hai nulla in
contrario.
Scusami però, Silvia stava raccontando un vero e
proprio dramma.
Che sciocchezze Silvia, Raffaella è un 'amica, fidati,
molte volte sono proprio le persone estranee,
forestiere, esterne ...
Che possono avere la soluzione valida, poi avete
finito la cura assieme, quindi vi accomuna la
guarigione.
Hai ragione.
Allora, qual'è questo grande problema che ti affligge?
Ne sono piena, mi ha assalito, stà viricendo. Mi ha
mangiato i polpacci, è sopra le natiche, l'ho anche
sotto le ascelle e stamattina si avventurava sul
mento, ha il pieno possesso delle orecchie e
controluce, la si vede nelle narici. Dovete aiutarmi a
bloccarla, fennarla, ucciderlal
Braval
Mi hanno cacciata, dicevano che avrei demoralizzato
le altre clienti.
~: .!:f •
•... .
;.
Fatto anche questo.
Messa la minigonna, ho bevuto qualcosa al tavolino
del bar, una ragazza in strada mi ha indicata
dicendo all'amico:"Adelchi, guarda quella bella
ragazza li seduta, con le calze a n~te d'estatel" "Nol"
gli ha risposto Adelchi ,"Sono smagliature ripiene di
cellulite!"
Taci, il dolore è insopportabilel
Riesco a sopportare tutto il dolore che voglio io.
Mai avrei pensato questo l
Si può sapere cosa è accaduto?
,Silvia ha la cellulite.
Che schifol (ritraendosi immediatamente)
Marco taci, che figura, li nell'angolo, uomo
. castrato, impotente, inutile essere non atto qlla
procreazione, misero, piccolo, squallido ... (Raffaella
non trova la parola)
(cercando di riprendere la conversazione)
Ho scoperto perché Agamennone mi tradisce.
Non gli piaccio più,! E' normale, d'altronde non si
può piac~re a tutti.
Vero, non importa, dice che stà con me perché sono
ricca e gli pago tutto, compresi i corsi di
perfezionamen to ...
La verità è fastidiosa, ma è pursempre la verità, poi
se provo a discuteme mi sovraccarica dì botte,
quindi non lo contraddico mai.
Fossi matta, lo conosco, me ne darebbe di più, mia
madre diceva sempre che ne avrei prese tante nella
vita ... Sapete, non fanno dolore, ma quando ti ha
già lesìonato gli organi interni... le successive non le
awerti più ... il tuo corpo non le registra.
Poi per lui è motivo di studio, guardate ... neanche
un segno, mi ricostruisce perfettamente ogni volta,
..almeno mi tocca1
~):
..~.~~.;:~
... :.: ;'..
'i:~
Jr. ,
..
Bloccati, scema! ...non confermerei mai. E'
meraviglioso farsi fare del male, ed è li che si scatena
la tua fantasia ... Proprio al culmine del dolore, con
il sangue riverso sul viso inizi a pensare di essere
un'altra, ti estranei, viaggi... l'ultima volta, per
esempio, ero una nutrice egiziajrla con turbe
mistiche ... le risate ... lui ad infierire su di me ed io
che non c'ero, non c'ero .....
Sul Nilo, con mille bambini davanti alle Piramidi,
costeggiavo il fiume e davo udienza a chi veniva per
consultarmi e chiedere consigli. E' arrivato un
signore preoccupato per il raccolto e mi ha chiesto se
il giorno dopo sarebbe .stato bello.
E tu?
Gli ho risposto, gli ho detto "No, domani no" .... Che
ridere!
Si, gli ho mentito, sapevo di averI a detta grossa ... in
realtà il giomo dopo ci sarebbe stato il sole, ma lui
questo non poteva prevederlo.
Che io sappia, mi stava già ricucendo quando ho
risposto.
(Verso Beéj.trice)Si può colpire?
(Verso Walter) Piantala .., non ti darò il diploma,
capisci, stai rischiando di non diplomarti ....
Mi sento depressa Bea, posso rimanere qui stanotte?
Senz'altro. Marco? Hey Marco dai .. smettila di fare il
muso, unisciti a noi, che adesso si mangia.
Vado a prendere qualcosa (esce).
Volevo comunicarvi che che un giorno anch'io andrò
con una donna.
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