ANNO XV N. 2 Aprile 2009 1 NOTIZIARIO DELLA PRO LOCO “LE CONTRÀ” - SANGUINETTO - ccp. n° 18535377 Dir. resp. Prof. Stefano Vicentini, Dir. Michele Chiaramonte, Redazione: interno Castello, Aut. Tribunale VR n° 1125/3569, 29/07/94 - Spedizione in A.P. 70% - D.C.VR 23^ FESTA NEL SEGNO DEL TORO - DAL 20 AL 24 MAGGIO Prende il via mercoledì 20 maggio la 23a edizione della Fiera Festa del Toro. Quest’anno la manifestazione durerà 5 giorni con diversi motivi di interesse: oltre all’ampia area ristorazione dove il protagonista principale è il toro allo spiedo, ci sarà la Fiera Campionaria con più di 60 espositori, tutte le sere grandi spettacoli, un’ampia area riservata a tutti i bambini con giochi gonfiabili gratuiti. Domenica gran finale con: “Castello in fiore”, “Palio delle Contrade”, quadrangolare di basket 1° memorial “Luigina Rinco” e... alla sera grande spettacolo con gli artisti di “Zelig”. I biglietti per la serata di Zelig si possono acquistare in prevendita presso l’edicola di Emma Garofolo. “Castello in Fiore” Fiera Campionaria Palio delle Contrade Sagra di Sant’Antonio Dal 13 al 16 giugno Luna Park, Stand gastronomico, vendita ciliegie e martedì 16 ore 21.00 presso interno Castello la Scuola di Teatro Comunale “Allegro Variabile” di Casaleone presenta “Equivoci”, libero adattamento della commedia brillante “Sarto per signora” di Georges Feydeau. Regia di Emilio Zanetti. ? ... Per tutti i bambini un’ampia area con giochi gonfiabili gratuiti. ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009 Mentre andiamo in stampa, non abbiamo ancora notizie certe sulle prossime elezioni amministrative di Sanguinetto. Fonti giornalistiche hanno annunciato la probabile presenza di tre liste, in fase di composizione. Nel prossimo numero “Speciale Elezioni” con novità sui risultati elettorali. Quando era zoeno... Ricordi di gioventù - Premio “I Migrà” E’ tempo di inviare i propri scritti per partecipare al concorso, riservato ai migrà (emigrati da Sanguinetto, recentemente o nel lontano passato), per la premiazione che sarà nel “Giorno del ritorno” in settembre. L’organizzazione è affidata alla Pro Loco, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il gruppo “Migrà de Sanguinè”; la giuria tecnica comprende gli insegnanti di lettere Giulio Galetto, critico letterario del giornale L’Arena, Giuseppe Vaccari, studioso delle tradizioni culturali locali e Stefano Vicentini, giornalista e direttore del nostro periodico “El Peagno”. Si ricorda che si deve inviare un testo, in italiano o in dialetto, con ricordi del paese compresi entro gli anni Ottanta, quindi non dell’ultimo trentennio: non deve essere superiore alle 60 righe, su supporto cartaceo o informatico. La consegna deve avvenire entro il prossimo 31 luglio: la documentazione deve recare tutte le informazioni del partecipante, allo scopo di un contatto per invitarlo alla cerimonia di settembre. Per l’ufficializzazione del Presidente del Premio, si attendono le nomine del sindaco e del direttivo Pro Loco, nelle prossime vicine elezioni: nel numero successivo forniremo ulteriori indicazioni. Intanto, buon concorso a tutti: inviate pure i vostri scritti alla redazione del giornale (i nostri contatti sono riportati nell’ultima pagina di questo periodico). 2 Vita del Paese Convegno sul fotovoltaico a scuola Si è svolto mercoledì 18 marzo in sala civica, vicino al Convento di Santa Maria delle Grazie, l’incontro di riflessione e studio “L’energia dal Sole: l’impianto fotovoltaico sulla Scuola Media di Sanguinetto”. Questo il programma: saluti delle autorità, del Dirigente Scolastico dell’IC di Sanguinetto prof. Paolo Mariacci e del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale dott. Gianni Pontara; introduzione del Dirigente Tecnico USR Veneto prof. Stefano Quaglia; introduzione all’incontro sui “Problemi dell’energia a la ricerca di fonti alternative” del prof. Fabrizio Floris, Coordinatore Regionale Progetto Lauree Scientifiche Sezione Scienza dei Materiali; sviluppo del tema “L’energia del sole, fonte inesauribile e rinnovabile: come sfruttarla appieno ed in modo “pulito”. L’impianto fotovoltaico sul tetto della Scuola Media di Sanguinetto: principi di funzionamento e dati principali” con l’ing. Roberto Niccolai, “La didattica per l’apprendimento dei principi che sono alla base delle energie rinnovabili” con le prof.sse Fausta Merighi e Laura Bellini dell’IC di Sanguinetto, “Energie pulite e rinnovabili: un percorso didattico in verticale con il Liceo Da Vinci di Cerea” con la prof. ssa Cristina Vicenzi dell’ISI “Da Vinci”; riflessioni finali e conclusioni della dott.ssa Carmela Palumbo, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto; visita conclusiva all’impianto della scuola. Siamo tutti di nome Mario Quando suonava la sirena (10^ puntata) Nella foto è rappresentato il gruppo degli addetti alle caldaie con alcuni meccanici manutentori. Il lavoro dei cosiddetti “foghisti” era molto importante per il funzionamento di tutta la Knorr; infatti i turni coprivano tutte le 24 ore e i 365 giorni dell’anno, fornivano il vapore e il calore necessari alla produzione. Gieffe Il Coro compie 35 anni Il Coro El Castel nella prossima Rassegna del 4 luglio festeggerà i suoi 35 anni di attività. Quest’anno, inoltre, inciderà il suo quinto disco per celebrare tale anniversario. Gli ultimi impegni del coro sono stati in occasione della tradizionale sagra degli “Ovi e radeci” di Campiano e della rassegna “Primavera con i Cori” svoltasi nella chiesa di Correzzo (Gazzo veronese), ospite il Coro 5 Terre di Genova. I prossimi appuntamenti del Coro saranno la Rassegna di Bonavigo e la Festa del Corista sul Lago di Garda. Gieffe Nuovo Direttivo Donatori L’annuale Assemblea dei Donatori del 6 febbraio scorso, dopo aver approvato una modifica allo Statuto ed il Bilancio Consuntivo 2008 e quello di Previsione per il 2009, ha eletto il Direttivo per il quadriennio 2009-2012. Successivamente gli eletti hanno proceduto all’assegnazione degli incarichi per cui il nuovo organigramma risulta così composto: Presidente onorario Luciano Zaffani, Presidente effettivo Giulio Passilongo, Vicepresidente Claudio Vaccari, Segretario Franco Nosè, Amministratore Giorgio Merlin. Consiglieri sono: Luca Altobel, Stefania Altobel, Danilo Avanzini, Gino De Carli, Massimo Facchinetti, Alessandro Maestrello, Massimo Pasquali, Andrea Pizzolo, Mariano Rossato, Andrea Zinetti e Fabio Zinetti. Il Collegio dei Revisori dei conti è composto dal Presidente Nereo Ganassini e dai revisori Tullio Chiaramonte e Luigi Lorenzetti. Nel corso della seduta sono stati assegnati anche incarichi specifici e deleghe varie: A. Maestrello ha assunto la responsabilità di sistema e dell’elenco Soci; alfieri sono stati nominati F. Nosè, M. Pasquali e M. Rossato; l’incarico delle iniziative per i giovani è stato assegnato a L. Altobel, D. Avanzini, A. Pizzolo, A. Zinetti e F. Zinetti; la responsabilità dell’organizzazione delle manifestazioni è stata affidata a D. Avanzini, G.Merlin, M. Pasquali e A. Zinetti. Il neo Presidente dopo aver ringraziato sentitamente il Direttivo uscente ha chiesto l’aiuto e la collaborazione di tutti confidando che ogni eletto svolga le proprie mansioni con scrupolo e zelo per il bene dell’associazione e la crescita delle donazioni, fine primario della generosa attività di volontariato nella quale la Sezione si è sempre distinta. Nel frattempo, secondo il calendario annuale delle attività, Domenica 29 marzo, organizzata dall’AVIS e dall’AIDO, si è svolta la quarantaduesima festa del Donatore per ringraziare pubblicamente i donatori del loro gesto anonimo di generosità e per promuovere la sensibilità del dono. Alla messa sono intervenuti numerosi labari di associazioni consorelle e durante il pranzo sono stati consegnati gli attestati e le medaglie di benemerenza che si sono aggiunti alle tante onorificenze ed ai tanti riconoscimenti già assegnati nel corso degli anni, segno di una vitalità e di una generosità che contraddistinguono la comunità tutta. I Direttivi AVIS e AIDO Cultura Brevi dall’ultimo bimestre a cura di Lia Sgarbi 22 Febbraio - Nella Casa di Soggiorno per Anziani, pomeriggio musicale con il concerto di due giovanissimi musicisti: Marco Scipolo, voce cantante, chitarra e tastiere, e Simone Turazza, strumenti a fiato; entrambi dodicenni, da tempo hanno formato un duo e si esibiscono in varie occasioni. Il loro repertorio comprende molti brani e canzoni celebri anche in lingue straniere; gli ospiti hanno gradito questa novità, commossi ed ammirati del talento di questi ragazzi, che promettono un ottimo avvenire artistico (tutti noi speriamo di riascoltarli presto). 2 Aprile - Nella Sala Civica del Convento, serata estremamente interessante per una conferenza di carattere medico dal titolo “Endometriosi: quando il dolore condiziona la vita della donna”, argomento forse non molto conosciuto dal pubblico; l’evento, organizzato dal CIF con il patrocinio del Comune e dell’Azienda ULSS 21, ha avuto come relatori il dr. Enrico Arlacchi, Direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia del Mater Salutis di Legnago, la dr.ssa Erika Ferraresi, autrice del libro “Mamma col cuore”-la mia vita con l’endometriosi”, e la sig.ra Serena Favalli, paziente appartenente all’AIE, Associazione Italiana Endometriosi. Il numeroso pubblico ha seguito con vivo interesse la trattazione sulla storia della malattia che è costata una faticosa ricerca per poterne effettuare una completa descrizione e un protocollo di terapie, che spaziano dal campo medico a quello chirurgico. La testimonianza delle due relatrici, che hanno esposto la propria esperienza personale nella lotta contro l’endometriosi, ha prodotto impressione e riflessione, che hanno generato un flusso di domande a cui le risposte hanno fornito informazioni esaurienti. system Tecnologia per il benessere climatico Riscaldamento Climatizzazione Geotermia Energie alternative Idrocomfort System s.r.l. Via Labriola, 4 - 37054 Nogara (VR) tel. 0442 510511 fax 0442 538455 www.idrocs.it [email protected] 3 2 aprile 2009 Hanno festeggiato il Buon 50° Anniversario Vasco Tonel e Franca Ghelfo Auguri dalle figlie e nipoti, generi, parenti e tanti amici L’Università verso la fine dell’anno accademico A metà maggio, l’Università del Tempo Libero chiuderà il suo ottavo anno di attività con uno spettacolo teatrale. Oltre alle programmate lezioni del mercoledì, interessante è stata la visita al Mart di Rovereto in occasione dei cent’anni del movimento Futurista. Altro appuntamento importante è la visita della Reggia di Venaria reale, Gieffe della mostra Egizia e del centro storico di Torino. 4 Associazioni “Emo zugà a balòn”... negli anni ‘50 Facendo seguito all’ultima rimembranza di gioventù, pubblicata nell’ultimo numero del Peagno, presentiamo ora un altro ricordo ludico-sportivo di quegli anni ruggenti del dopoguerra, in cui bisognava ripartire, riprendere la vera vita di sempre, dopo la lunga tragica pausa. La foto che vediamo qui sotto, appartiene agli anni Cinquanta. Riguarda sempre il gioco del calcio, la squadretta paesana della memoria. Però non più di calciatori in erba, come la precedente. Oggi, quei volti sorridenti proiettati nel futuro, potrebbero essere paragonati agli “AllieviJuniores” della F.I.G.C. (Federazione Italiana Gioco Calcio): ragazzi da considerare gli antesignani del settore giovanile sanguinettano; fino ad allora esisteva solo la squadra neroverde dei “Dilettanti”. La nuova società si chiamava “M.S.I.C.S.”, le iniziali del detto latino “Mens sana in corpore sano”. Promotori erano sempre i fondatori della Sangiorgio, anni Quaranta. Con una differenza, però, rispetto alla prima Associazione: non si operava più sotto l’egida dell’Azione Cattolica. Con la presidenza di Luigi Gedda, le sezioni del movimento cristiano-cattolico si erano trasformate in comitati civici, a supporto del partito di maggioranza. Ma alcuni iscritti, compreso il sottoscritto, non aderirono al nuovo indirizzo che si voleva dare all’A.C. I dissidenti ritenevano che il movimento rimanesse aperto a tutti, accogliesse ragazzi, ragazze d’ogni ideologia politica, essendo lo scopo quello della conoscenza comune del Vangelo, della fratellanza. Per quanto riguarda Sanguinetto, la sezione dell’Azione Cattolica sarà rifondata dal maestro Paolo Soliman, che già prima, subito dopo la guerra, era in “prima linea” come apostolo degli “Aspiranti” (intanto, con la M.S.I.C.S. davamo sfogo alla nostra prorompente irruenza giovanile. Per la verità, il sottoscritto, in qualità di coordinatore del gruppo, con qualche anno in più rispetto ai compagni). Non saremmo stati dei provetti calciatori. Ma senz’altro in possesso di molta passionalità. Gli allenamenti, dalla primavera in avanti, venivano fatti alla brasiliana, scalzi. Piace qui ricordare un compagno per tutti, scomparso ancor giovane, Gianni Magoni, che con le scarpe, nelle partite ufficiali, non aveva più i “soliti piedi buoni”. Abituato a calciare sempre con i piedi nudi, tanto d’aver sul collo del piede sinistro (era un mancino) un grosso callo, una grossa protuberanza, “non sentiva più el balòn”. Ma poi, come non ricordare chi adoperava al Programmi Associazione Arma Aeronautica L’Associazione Arma Aeronautica, nucleo di Sanguinetto, comunica il programma e gli incontri che si svolgono nel corso dell’anno 2009. Entro il mese di gennaio - Tesseramento annuale dei Soci; 28 marzo - “Festa Azzurra” Ricorrenza della Fondazione dell’A.A.A.- Dopo la celebrazione religiosa, pranzo con ballo e lotteria presso il ristorante “Ilva” di Braga Roberto; Nel mese di maggio - E’ prevista una serata promozionale nella sede dell’A.A.A. Dal 30 maggio al 1 giugno - Gita di 3 giorni in località da definire; 20 settembre - Verrà effettuata a scopo culturale una gita di un giorno; 27 settembre - Festa con Rovereto decimo anno di gemellaggio; Nel mese di novembre Convegno nella sede Provinciale di Verona; 28 novembre - Pranzo sociale dei Soci e Familiari presso il circolo ufficiali dell’Aeroporto di Villafranca (VR); 10 dicembre - Ricorrenza della Madonna di Loreto, Patrona degli Aviatori; la Santa Messa verrà celebrata al 112° Deposito a Sanguinetto. Durante l’anno saranno promosse varie uscite dei nuclei della provincia Il Capo Nucleo Pistori Luciano di Verona. posto delle scarpe le “ghete de bombaso” (calzini) fatte dallo “scunciar de sera” della mamma o della nonna, mentre tramontava il sole? Nella foto, in alto, tutto a destra, vediamo Giuliano Vaccari, oggi insegnante in pensione, dalla passione “per la pelota” tale dall’essersela “portà drìo” fino a fondare il club gialloblù Hellas. Accanto a lui, sempre osservando la nostalgica foto della memoria, ammiriamo un altro Allievo, Luigi Fazion, oggi geometra stimato, ma allora, da studente, mediano di spinta, il teorico della formazione, precursore di schemi, tattiche, strategie di cui va di moda il calcio moderno. Ma come non dimenticare Giorgio Lucchini (terzo, in alto, da sinistra), il futuro presidente di lungo corso dell’Associazione Calcio Sanguinetto? (chi sta scrivendo è il secondo in basso da sinistra). Per gli altri “Allievi”, in maglia rossa, purtroppo nella foto non si vede, lasciamo al lettore la facoltà, il piacere dell’individuazione. Anni spensierati, ad ogni modo, erano quelli della nostra gioventù. Un’età bella che si vorrebbe prospettare, additare alle generazioni d’oggi, ai nipoti, perché anche loro siano felici, giochino al calcio in allegria, spensieratezza quanto i loro nonni. Solo per il gusto dello stare insieme, del divertimento più puro. Nient’altro! Piero Pistori 18 aprile 2009 Auguri per i 50 anni di matrimonio a Ettore e Liliana Brendan dalle figlie Lucia e Marisa, nipoti, parenti ed amici. Cultura I zughi de ‘na òlta I giochi dei ragazzi di un tempo a cura di Giuseppe Vaccari Non c’erano una volta radioline, telefonini, I pod e computer con cui i ragazzi potessero giocare e passare il tempo isolati nel loro individualismo di figli unici un po’ viziati e un po’ costretti e annoiati. I fratelli abbastanza vicini negli anni giocavano insieme nella corte: spesso si univano, anche contro la volontà degli adulti, agli altri coetanei della contrada coi quali formavano gruppi consistenti e facevano giochi di movimento molto animati e dispendiosi di energie: arrivavano a sera stremati di forze, esausti, cogli occhi lucidi di contentezza e stanchezza. Il gioco più amato e gettonato era quello de la bala, quello che oggi chiameremmo il gioco del pallone, un gioco esclusivamente maschile nel quale la palla era fatta di un nucleo di stracci o di carta avvolto in elastici ricavati da una cameradaria di bicicletta; il campo aveva confini approssimati e le porte erano segnate da un mucchietto di indumenti, giacche, maglioni o camicie che fossero, gettati per terra a una distanza verisimile, concordata alla buona: confini così indefiniti e mancanza di giudici autorevoli davano adito a discussioni animate e litigi ma si giocava con grande foga fino a che il pallone non si sfasciava completamente. Non che questo, data la sua natura, fosse molto elastico o rimbalzasse troppo: aveva veramente poco in comune coi moderni palloni e poteva anche far male ai piedi scalzi, ma veniva lanciato con grande entusiasmo e inseguito con vivo agonismo. I ragazzi della stessa contrada o della stessa via formavano una squadra fissa che si scontrava con le altre in incontri occasionali o in tornei organizzati alla buona. In quelle circostanze la tensione saliva molto, il gioco diveniva aspro e violento e la partita poteva finire in scaramucce che alimentavano rivalità e rancori. Talvolta lo spirito di avventura, unito alla voglia di affermazione e di rivincita, trasformava i gruppi delle varie contrade (el Cao de sora, el Convento, le Masaie, el Cao de soto, le Pistore, i Bonzanini, Tavanara) in bande organizzate che ingaggiavano lotte violente con gli avversari ed effettuavano vere e proprie spedizioni punitive per vendicare un torto, consolidare la propria supremazia, umiliare i rivali costringendo gli aggrediti a stare all’erta, ad organizzarsi GRAZIE PAPÀ In occasione della Festa del Papà, il 19 marzo, i bambini delle classi quarte della Scuola Primaria hanno voluto fare un regalo speciale ai loro papà, scrivendo due poesie a loro dedicate, create dalla fantasia del loro piccolo cuore. Un bellissimo pensiero, davvero originale: 5 per difendere il territorio e respingere con spade e bastoni di legno gli assalti improvvisi e gli attacchi temerari. Un gioco di grandi spazi e di discreto movimento, pacifico ma non esente da pericoli era el s-cianco, il gioco della lippa, valido sia d’estate che d’inverno, impossibile solo con la neve per terra perché, in quel caso, la lippa non poteva rimbalzare. Quando il freddo era più intenso e pungente, il divertimento principale era quello di ‘ndar a sbrisiàr di andare a scivolare sul ghiaccio dei fossati, col rischio di un bagno fuori stagione, oppure si faceva la sbrisiarola, uno scivolo di ghiaccio ottenuto bagnando una striscia di strada su cui poi si gareggiava a chi effettuava la scivolata più lunga dopo un’opportuna rincorsa mentre d’estate i fossi servivano come ostacolo da saltare e la Sanoa e el Tregnón si trasformavano in piscine naturali frequentate da schiere di ragazzi che nele ogarole trovavano l’unico ristoro all’afa estiva. Le femmine non partecipavano a giochi così violenti o movimentati: preferivano giocare a palla prigioniera o a qualche gioco più composto, spesso incentrato su una palla ricavata da una pezza di stoffa riempita di segatura di legno. Un gioco all’aperto che univa maschi e femmine era il nascondino, zugàr a ciupa: gioco di abilità, di astuzia e di velocità che somigliava ad un gioco di guardie e ladri e richiedeva gli spazi aperti di una corte che offriva opportuni anfratti e nascondigli. Adatti sia ai maschi che alle femmine erano i giochi di movimento moderato quali bandiera, dàrsela e tórsela, nùmari: giochi di gruppo che con regole diverse prevedevano un sostanziale rincorrersi fra avversari, con qualche possibilità di tregua, bandi o siandalà, che uno invocava quando si vedeva alle strette o senza più fiato! C’erano poi anche per i maschi dei giochi più statici, meno movimentati, considerati piuttosto femminili, quali la carampana, i quatro cantoni, robarse la tèra, mentre tipicamente femminili erano zugàr co le banbole, a cucuce, a Madama Dorè, giochi di fantasia il primo, di società e di parola i secondi che, in caso di errore, prevedevano la consegna di un pegno e, alla fine, l’esecuzione di una pena per riscattare il pegno stesso. Non dimentichiamo che facevano parte del gioco anche i preliminari, in particolare la conta per formare le squadre, con le varie filastrocche che costituivano un rituale rigoroso, talvolta fonte di discussioni, dissapori e litigi già ancor prima di dare avvio al gioco vero e proprio. DEDICATA A TUTTI I PAPA’ (4^A) Come faccio a descrivere….. un papà? E’ mare in estate è sole in inverno rondine in primavera è arcobaleno di foglie in autunno Come faccio a calcolare il bene che mi vuole? Conosco le misure di peso, lunghezza e capacità ma il suo amore è… di più!... di più!... di più! A volontà. Come faccio a dirgli quanto è importante per me? Stasera gli salto al collo lo stringo forte lo copro di bacioni Complimenti ai bambini di 4^ ed alle maestre che li hane più non lo mollo. no aiutati nella realizzazione dell’idea. Daniela Priuli IL MIO PAPA’ (4^B) Papà - due sillabe per qualcosa di grande Papà - due sillabe per qualcosa di unico Papà - due sillabe per qualcosa di magico Affetto, sicurezza, protezione tu mi offri in ogni situazione. Fiducia, consigli e allegria e la tua mano stretta nella mia. Se qualcuno ti fa arrabbiare tu non ti preoccupare ma pensa a me che sono la tua “birba” che adora solo te! 6 Sport Tante iniziative coi pescatori Gaps Con la prima domenica di maggio il GASP ha ripreso a coltivare la propria passione per la pesca e non solo pesca, lasciata con la festa di S. Lucia 2008, presentando, a chi fosse interessato alle nostre manifestazioni e sfidare i nostri campioni, il Programma sociale per l’anno 2009. Faccio i complimenti ai migliori pescatori anno sociale 2008: 1° Classificato: Accordi Nicola; 2° Classificato Zuccati Roberto; 3° Classificato Pomini Giorgio; Ai vinti la rivincita è alle porte. Ricordo che la sede si trova all’interno del Castello ed è aperta il venerdì sera. N.B. In occasione della Sagra di S. Antonio, in data 14 giugno ‘09, in cui il GASP organizza il 22° Raduno dei Pierini della Bassa, verrà rilasciata gratuitamente a tutti i partecipanti la tessera FIPSAS, valida per un anno. Vi aspettiamo numerosi. Franco Rossini Anno Sociale 2009: Programma delle Manifestazioni 3/05 1° Gara Sociale fiume Terrazzo loc. Terrazzo in Paese; 17/05 2° Gara Sociale fiume Cao Nuovo loc. Sustinenza di Casaleone; 31/05 3° Gara Sociale fiume Tregnon loc. Bastion dalla Bepa Cerea; 14/06 22° Raduno Pierini fiume Canossa loc. Sospirogna di Casaleone; 21/06 4° Gara Sociale fiume Fissero loc. Bacchi Sustinente Mantova; 5/07 5° Gara Sociale fiume Fissero loc. Casale Mantova; 19/07 6° Gara Sociale fiume Menago loc. S. Teresa in Valle trat. Mindon; Dopo la gara pranzo di Ferragosto in Sede per gli auguri di Buone Ferie; 30/08 7° Gara Sociale fiume Canal Bianco S. Teresa in Valle; 13/09 8° Gara Sociale fiume Tione loc. Bonferraro di Sorgà; 27/09 9° Gara Sociale fiume Fissero loc. ponte Sallustiani Mantova; 8/11 Festa di San Martino in Sede; 13/12 Festa di Santa Lucia e premiazione miglior Pescatore. I sorteggi per le postazioni di pesca si terranno il vener- di cappotto il concorrente riceverà tante penalità quante sono le penalità a disposizione del settore fra coloro che hanno fatto cappotto compreso gli assenti. Esempio: i concorrenti capottati sono dal 9 all’11 compreso un assente (9+10+11=30/3=10 penalità ai concorrenti ed 11 per l’assente). Ai fini della classifica finale sarà consentito scartare due prove. Le premiazioni avverranno al termine di ogni gara con le seguenti modalità: 1° classificato medaglia d’oro gr 1.5; 2° classificato medaglia d’oro gr 1; 3° classificato medaglia d’argento gr 2; Le premiazioni finali avverranno alla chiusura dell’anno sociale per la festa di Santa Lucia. QUOTA D’ISCRIZIONE Le iscrizioni alle gare sociali sono fissate nelle seguenti quote: Pierini, Ragazzi e Juniores = € 13.00; Adulti = € 30.00; Le quote di partecipazione dovranno essere versate entro LA PRIMA DOMENICA DI APRILE. E’ acconsentita l’iscrizione durante le gare pena il punteggio più alto per le gare già effettuate presso BARBERIA MARTINI ALESSANDRO (fronte Castello Sanguinetto) orario negozio ROSSINI FRANCO tel. 0442-81730 (ore pasti). Per quanto non contemplato nel seguente regolamento, farà fede il regolamento nazionale FIPSAS che ogni concorrente per effetto della sua iscrizione dichiara di conoscere ed accettare e di essere in condizioni fisiche idonee all’attività sportiva, esonerando il GAPS da ogni sua responsabilità per danni a se stessi, a cose e terzi che dovessero verificarsi prima,durante e dopo lo svolgimento delle manifestazioni indette dal Gruppo. Sanguinetto: un sogno durato a metà dì antecedente la gara. Le manifestazioni potranno subire delle variazioni causa di forza maggiore che verranno prontamente comunicate Il Direttivo G.A.P.S. REGOLAMENTO GARE SOCIALI. Tutti i partecipanti devono essere in regola con il versamento delle quote associative ed essere in possesso della licenza di pesca e tesserino FIPSAS valido per l’anno corrente I Concorrenti iscritti,con regolare quota per le gare, che disertano le prime tre gare senza una plausibile giustificazione perdono automaticamente il diritto a partecipare alle gare e la quota d’iscrizione. I sorteggi dei posti avverranno il Venerdì antecedente la gara o direttamente sul campo gara la mattina stessa. E’ consentita la pasturazione con kg 2 di sfarinati a secco (il doppio se bagnata) e kg 0,5 di bigattini, salvo diverse disposizioni degli organi competenti per territorio, sono vietati il fouilles ed il ver de vase. Si pesca con un solo amo, è vietata la pesca a legering ed a fondo. Il galleggiante deve stare diritto e sopportare la piombatura applicata. E’ vietato entrare in acqua anche con le pedane, salvo diverse disposizioni. Le gare avranno la durata di 3 ore per Adulti ed Juniores, e di 2 ore per Ragazzi e Pierini. Nelle categorie Juniores,Ragazzi e Pierini, gli iscritti dovranno essere in quantità adeguata per una gara sostanzialmente competitiva. Le penalità verranno assegnate in base al piazzamento effettuato: Esempio: 1°= 1 penalità: 2°= 2 penalità: 3°= 3 penalità: e così di seguito, il concorrente assente riceverà tante penalità quanti sono i concorrenti del proprio settore +1. In caso Il sogno del Sanguinetto di vincere il campionato e di centrare la promozione in Prima Categoria sfuma dopo il girone d’andata. I nero-verdi archiviano la stagione 2008/09 di Seconda Categoria girone B terminando a metà classifica, fuori dal giro promozione, ma ad ogni modo lontani dalla zona retrocessione. A Natale la squadra è in testa alla classifica: vola l’entusiasmo intorno all’ambiente e il presidente Maurizio Perezzani, simpaticamente definito Bomber, crede alla promozione in Prima Categoria. Poi improvvisamente il Sanguinetto perde colpi e posizioni di classifica: ma la squadra ha un sussulto d’orgoglio, ritorna in lotta per un posto nei play off, ma la speranza svanisce dopo la sconfitta nella sfida decisiva contro il Mozzecane. La delusione del presidente Perezzani: “Sono soddisfatto fino ad un certo punto del rendimento del Sanguinetto: pensavo veramente di vincere il campionato. Gli infortuni hanno purtroppo penalizzato la squadra, che dopo uno straordinario girone d’andata, ha avuto un netto calo”. Sulla stessa sintonia l’allenatore Christian Franzoni: “Siamo partiti con un gruppo assemblato all’ultimo minuto, quando sembrava che la squadra non dovesse nemmeno iscriversi al campionato. Il girone d’andata è stato ricco di soddisfazioni per noi, e non pensavamo di chiudere in testa dopo quindici partite. Posso dire che è un campionato di rimpianti: l’obiettivo play off era alla nostra portata, ma abbiamo sbagliato l’approccio ad alcune gare; aggiungo alcuni infortuni importanti, come Baruffi, Bedoni e Peroni, e la perdita di Mantovanelli che ha scelto di andare a giocare nel Porto Legnago. Non nascondo che sarebbe stato indispensabile qualche innesto nel mercato di riparazione”. Del futuro del Sanguinetto ancora no comment, e così si esprime il presidente Perezzani: “Al momento sono solo, e per costruire una squadra vincente ho bisogno di un sostegno anche economico. Non ho ancora definito nemmeno la posizione di Christian Franzoni, che ad ogni modo ha dimostrato di essere un tecnico molto preparato”. Stefano Paganetto Parrocchia MAGGIO CON MARIA...VERSO IL CORPUS DOMINI MAGGIO Dom 10: ore 10.30 Celebrazione anniversari di matrimonio GIUGNO Sab 6: 29° Pellegrinaggio a piedi (con qualsiasi tempo), partenza Chiesa dei frati ore 16 e arrivo al Santuario della Madonna della Comuna - Ostiglia (foto) ore 21 Santa Messa; Dom. 14: Corpus Domini ore 18.30 Santa Messa e Processione con benedizione piazzale Nascimbeni. Istituzione accoliti. AVVISO: Sono aperte le iscrizioni per partecipare al Grest parrocchiale 2009, che si svolgerà nel mese di Luglio. Contattare il parroco in canonica (tel.0442.81094) per tutte le informazioni. Una continuita’ di devozione e cultura San Bartolomeo Apostolo (Tavanara) MAGGIO: Venerdì 1: apertura ufficiale dell’Oratorio. Celebrazione S. Messa. Adorazione Eucaristica per l’intera giornata. Ore 18,30 recita Santo Rosario. - Venerdì 8: serata dal tema “Viaggio in Terra Santa Esperienza diretta di un pellegrino” a cura di Don Emanuele Previdi. - Venerdì 15: serata con Convegno: “Don Primo Mazzolari: Sacerdote, Parroco e Profeta. Uomo della pace e della concordia”. - Per tutto il mese di maggio recita del Santo Rosario alle ore 18,30. Celebrazione di qualche Santa Messa: date e orario da concordare con i sacerdoti della zona. LUGLIO E AGOSTO: Adesione all’iniziativa “Chiesette Aperte” in collaborazione con gli enti “Provincia di Verona” e “Centro Turistico Giovanile di Verona”. - Date e orari da concordare. Concerto di musica classica offerto dall’Associazione Culturale di Nogara: “Luoghi di confine - Classica 2009”, in collaborazione con il Comune di Nogara (con molta probabilità mercoledì sera 11 agosto). FESTA PATRONALE DI SAN BARTOLOMEO APOSTOLO (Agosto) - Venerdì 21: inizio triduo con celebrazione Santa Messa. - Sabato 22: celebrazione Santa Messa - orario da concordare. - Domenica 23: giornata riservata all’Adorazione Eucaristica e celebrazione Santa Messa. - orari da concordare. - Lunedì 24: Festa Patronale di San Bartolomeo Apostolo. L’Oratorio rimarrà aperto per l’intera giornata; in serata celebrazione Santa Messa. - Venerdì 28: serata - incontro per le persone che partecipano al Pellegrinaggio in Terra Santa dal 17 al 24 settembre. SETTEMBRE: Venerdì 11: memoria liturgica della Beata Vincenza Maria Poloni Fondatrice dell’Istituto Sorelle della Misericordia. Nel pomeriggio, presso l’Oratorio verranno ricordate tutte le Suore che hanno prestato il loro servizio nei paesi di Nogara e Sanguinetto. Adorazione Eucaristica, recita Santo Rosario e celebrazione Santa Messa - Orario da concordare (al termine seguirà un momento conviviale). Da giovedì 17 a giovedì 24: Pellegrinaggio in Terra Santa. OTTOBRE: per i primi 15 giorni del mese recita del Santo Rosario alle 18. Celebrazione di qualche Santa Messa: date e orari da concordare con i sacerdoti della zona. Domenica 4: giornata riservata all’Adorazione Eucaristica. Ore 12 recita Supplica alla B. V. Maria di Pompei. ANNO 2010: volendo soddisfare le molte richieste di persone che frequentano l’Oratorio di Tavanara, l’anno inizierà con un importante ed impegnativo Pellegrinaggio in Terra francese. Da sabato 17 aprile a sabato 24 aprile visiteremo i luoghi sacri più significativi della Francia e precisamente: Parigi (2 giorni), Lisieux (1 giornata e mezza), Nevers (1 giornata e mezza), Lourdes (2 giorni). Fondazione Oratorio S.Bartolomeo 7 Grazie sostenitori Aldegheri Franco Verona Aldegheri Maria Padova Bedoni Colombo Rosa Milano Bellani Ada Sanguinetto Bellani Albina Concamarise Bellati Gianni Sanguinetto Benatti Livia Sanguinetto Bennati Eros Sanguinetto Bersan Carla Sanguinetto Bissoli Claudia Bergamo Bissoli Paolo Bologna Boniotto Rolando Casaleone Bonomi Giovanni Fiorano (MO) Brunelli Agostino Concamarise Brunelli Marco Concamarise Camiletti Lora Verona Camiletti Nadia Verona Camiletti Velia Verona Cavallaro Paolo Sanguinetto Contarelli Vasco Concamarise Falsiroli C. Lucia Martellago (VE) Fantoni Fabia Montevecchia (LC) Fantoni Linda Bovolone Forigo Bruno Valeggio sul Mincio Franceschetti Enrico Roverè Veronese Franceschetti F. Guido Sanguinetto Franzini Annamaria Pero (MI) Gagliardi Gilberto Milano Galetto Giulio Verona Grisotto Sandro Monza Gruppo L’Ancora Sanguinetto Mantovanelli Egle Sanguinetto Mantovani Contri M. Teresa Verona Martini Giorgio Rezzato (BS) Milanese Wainer Verona Nadali Giuseppe Sanguinetto Nadalini Giancarlo Correzzo Natali Antonio Correzzo Negri Gabriella Sanguinetto Oliati D. Laura Verona Olivieri Rita Sanguinetto Parodi/Polazzo Enrichetta Verona Pasotto Luciano Mantova Piretani Rodolfo Ferrara Pistori Paolo Verona Pizzolo Mario Sanguinetto Rossini Franca Cerese (MN) Russo Vincenzo Verona Salvatori Adriano Sanguinetto Scarazzati Pietro Concamarise Segala Adelina Verona Sganzerla Dimes Rho (MI) Soliman Maria Luisa Legnago Taietti Anna Sanguinetto Tambara Giulio Fiumicino Roma Il giorno 17 Marzo 2009, all’Università degli Studi di Bologna, 15 Aprile 2009 In Lingue e Letterature straniere si è laureata con 110 e lode ha conseguito la laurea in Ingegneria Energetica con 110 e lode. Con la gioia e l’orgoglio di condividere questo momento, congratulazioni da mamma Franca, papà Paolo, sorella Emanuela, nonni, zii e tutti quelli che ti vogliono bene. Questo è uno di quei giorni che non si dimenticano mai... sacrificio prima, gioia dopo. Congratulazioni “Dottore” e Buona Fortuna per il tuo futuro! Gli amici di Sanguinetto. VALENTINA CAVALLARO KATIA GALVETTO Tempo libero LETTERA IN REDAZIONE Carissimi, “El Peagno” è un regalo graditissimo che mi porto a Milano ogni volta che torno a Sanguinetto; col giornale mi porto anche i ricordi e gli affetti che nel paese ho lasciato. Me lo guardo poi con calma nella quiete di casa, mentre fuori la confusione di Milano sembra non esistere. Leggo tutti i pezzi e mi piace vedere le vecchie foto. Quando sono davvero vecchie, fatico molto a ricordare volti conosciuti: ma, nel numero di febbraio, quanti visi che mi hanno colmato del loro affetto! La foto con Suor Emilialma mi ha riportato agli anni felici della Scuola di Lavoro e mi spiace che non abbiate citato “La Gina”, ovvero Gina Silvestrini, che era tanto severa con noi ma che, come diceva mia mamma, quando ero bambina, “de sicuro no la ve insegna mia par mal”. E poi spiace non aver citato Suor Gesuilde, che ci seguiva all’asilo e che quando le facevamo perdere la pazienza esclamava “Santa Patatina!”, e questo era il suo grado massimo di arrabbiatura. Me la ricordo ancora bene perché, oltre che all’asilo, Suor Gesuilde ci aveva preparate per la Prima Comunione, nel 1971 o giù di lì. Come “migrà” mi piacerebbe farvi avere un mio pezzo con i ricordi degli anni di Sanguinetto, ma mi piace considerarmi ancora parte di Sanguinetto e dunque i ricordi mi sembrerebbero il racconto d’una che non ne fa più parte. Intanto queste righe e il mio affettuoso saluto. Anita Forigo Informazioni commerciali Angolo dei Ricordi Squadre di Calcio dell’ A.C. Sanguinetto Grafica: studio Barbon - 333.3772111 - e-mail: [email protected] AI GRUPPI: Consegnare il prossimo materiale entro il 25 maggio - 2009 - Dir. Michele Chiaramonte - Tel. 335.5388177 - Tel. Fax 0442.38156 e-mail:[email protected] - Dir. resp. Prof. Stefano Vicentini 349.5723815 - e-mail: [email protected] 8