Ci vuole un po' di buon senso... dell'umorismo. -
edizione del 04/12/2015
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CI VUOLE UN PO’ DI BUON SENSO…
DELL’UMORISMO
Cari Colleghi, amici, simpatizzanti e semplici buongustai del buonumore,
questa è una libera raccolta delle più svariate amenità che un operatore di
Polizia Stradale si trova a dover sentire quotidianamente… alcune hanno
dell’incredibile, ma è tutto vero!!
Se qualcuno di voi si riconosce nel racconto ed ha piacere che il nome
appaia in chiaro me lo faccia sapere. Se avete anche voi un racconto
divertente da inserire, inviatelo.
Anche on-line: http://www.webalice.it/smypmop11/
Trasgressore: “non si possono fare le multe così… ci vuole un po’ di buon senso!”;
Agente: “Ha ragione, lei che buon senso ha usato nel lasciare l’auto in divieto e d’intralcio
con la piazza libera!?”
(Antonio Borsotti)
Signora, sanzionata per sosta su marciapiede si avvicina all’agente già impegnato
in viabilità uscita scuole:
Signora: “mi ha fatto la multa? Quant’è?”;
Agente: “84 euro”;
Signora: “…ottantaquattro euro!? L’ho lasciata due minuti!”;
Agente: “allora sono 42 euro al minuto”;
(Antonio Borsotti)
“... no perché, se la multa è giusta bisogna farla, ma se è sgiusta no!!"
Amo i nonni romagnoli!!
(Francesca Soriani)
Raccolta di BORSOTTI ANTONIO ([email protected] - http://www.webalice.it/smypmop11/)
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Telefonata in ufficio di una Signora: “vigilessa ho un problema! Come posso fare? Ho
le zanzare del vicino che vengono a casa mia.”; pensavo fosse uno scherzo invece la
signora era più che seria.
(Lucia Bianchini)
Stasera a Marina Romea (RA) uscendo dalla spiaggia, in una situazione di auto
in divieto, biciclette in ogni dove e macchine in difficolta di manovra, sento un
ragazzo da dentro un auto (anch'essa in divieto) che urla "i vigili quando servono
non ci sono mai"… una signora sulla 60ina si affaccia al finestrino e gli urla: "i vigili
hanno di meglio da fare che dirigere il traffico ad un coglione come te che dovrebbe solo usare le
gambine anziché parcheggiare in divieto"
Tutti muti... standing ovation per la signora!!
(Lucia Graziani)
Ieri sera viabilità per la sfilata e giuramento del Palio.
Alle 19:40 arrivano quelli della segnaletica (ditta esterna ed appaltata) e
chiudono la strada (una delle più importanti).
Il ferrarese medio incavolato col mondo, con l'amministrazione, con l'ente Palio
e soprattutto con me, inizia a dare di matto, va in tilt, una deviazione nel suo
percorso lo fa sbroccare.
Si odono sonate di clacson in Do maggiore, inviti a soggiornare in posti più o
meno mal frequentati, auguri di attività intestinale intensa ed abbondante; una
signora si avvicina a piedi: "ma è così tutta sera? Le porto qualcosa di forte, una
grappa?"
(Ilaria Viganelli)
Cittadino: “…è possibile che non ci sia un cestino in tutto il parco?”;
Agente: “signora, ha guardato bene dappertutto?”
Cittadino: “si ho guardato!”
Agente: “…allora è possibile!”.
(Beppe Scolaro)
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Oggi , dalla Centrale Operativa, mi ha chiesto se il cane recuperato stava
scappando da casa o ci stava tornando... non ho saputo rispondere.
(Giannico Zicola)
Servizio d’ausilio in altro comune, Collega non originario della zona
Cittadino: “scusi, per Roncalceci dove devo andare?”;
Agente: “di la a destra, verso Forlì!”
Cittadino: “…ma Roncalceci è dalla parte di San Pancrazio, a sinistra!?”
Agente: “…e allora se sa la strada cosa me lo chiede a fare?”.
(Ivan De Caro)
"Scusi Agente, posso farle una domanda stupida?"; "Beh, se me la fa intelligente è meglio,
ma se vuole..."
E' una delle mie classiche risposte, ovviamente corredata da un sorriso...;-)
(Beppe Scolaro)
Arriva un tizio sulla quarantina, con in mano il modulo per la residenza, c'era
scritto: “portare la richiesta in via Larga o via Fax al numero 0XXXX”;
giustamente lo sveglione mi dice: “via Larga e lontana da qua, la via Fax sa dove si
trova?”
Credevo mi prendesse per i fondelli, ma quando gli ho detto: “…è vicino piazza
del Duomo”, ha risposto: “ah! …è sempre in quella zona” e se n’è andato...
(Fabio Stuto)
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Mentre contestiamo il passaggio con semaforo rosso, il trasgressore, di fronte
alla nostra inamovibilità alle sue richieste di buon senso e favori, s'innervosisce,
la frustrazione gli offusca i sentimenti: "...chiamo i Carabinieri!!"; si apparta e
telefona.
Dopo poco mi chiama la C.O. e mi passa i Carabinieri: "...buongiorno Antonio, noi
la telefonata la stiamo registrando, lo vuoi denunciare?"
(Antonio Borsotti)
Anni fa durante un controllo sul mercato a Bruzzano, chiedo la licenza ad un
ambulante e il signore titolare del posteggio mi fornisce i documenti; leggo il
nome e mi pongo il quesito: “…e mo’ questo come lo chiamo??”
Il signor Moustafa di cognome fa Diokhane. (provate a leggerlo ad alta voce);
gli chiedo: “signor Diokhane posso chiamarla Moustafa?”, nel mentre passa una
signora e mi dice: “…in bocca a una donna certe parole… che schifo!”; mi giro e le
rispondo: “signora lo dica al padre di Moustafa che di cognome fa cosi'' e lei: “voi giovani
siete una cosa brutta”.
Mi porterò il ricordo finché campo, Moustafa ride ancora quando lo vedo al
mercato qui a Rho, mortacci sua.
(Beatrice Marazzi)
12/12/2012 ore 18,30, dopo 4 ore di corso autotrasporto tenuto in sala
consigliare, io e la mia collega, salite in auto, ci accingiamo a tornare in
comando; ad un certo punto salta fuori un omino che ci ferma gesticolando con
la mano... e noi già a pensare al solito rompi, etc.; tiro giù il finestrino e chiedo
cosa vuole; il tipo, tutto agitato, risponde che aveva appuntamento per un'
udienza dal GdP e che noi avremmo dovuto firmargli un foglio dove
testimoniavamo che lui era presente e che, suonando il campanello, non
rispondeva nessuno... se no avrebbe perso l udienza come se non si fosse
presentato invece lui c' era!!
Gli chiedo il foglio di fissazione dell' udienza (da lui ricevuto a mezzo fax) e
leggo..."udienza il giorno 12/12/2011 alle ore 18,00" al che gli dico: "lei è in
ritardo solo di un annetto" e lui "ma no, no, si saranno sbagliati con l anno" e io "no, no
guardi qui la data di ricezione, lei ha ricevuto il fax il 14 maggio 2011" ah ah ah vi giuro
che non sono riuscita a trattenere le risate.
(Lucia Bianchini)
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…sabato mattina abbiamo fermato un ragazzo di colore che disturbava i
cittadini. Dopo la dovuta identificazione abbiamo scoperto che Monday (cosi si
chiama) aveva in tasca un foglio dell' avvocato dove faceva istanza per gli arresti
domiciliari (era stato arrestato in precedenza) e chiedeva gli arresti a casa del
suo amico Saturday... ci siamo chiesti gli altri della settimana che fine avessero
fatto, ipotizzando anche un’associazione a delinquere chiamata "la banda della
settimana!"!
(Lucia Bianchini)
Agente: “Signora, qui il transito è vietato!”
Signora: “…ma quello la, l'avete fatto passare!?”
Agente: “quello era residente e a loro è consentito, lei risiede a Forlì” (altra città e
provincia)
Signora: “io si, ma la macchina è residente a Ravenna!” (proprietà di un residente)
(Antonio Borsotti)
Curioso caso capitato qualche ora fa: posto di controllo... fermo una vettura
con conducente senza sistemi di ritenuta allacciati, chiedo i documenti e
l'eventuale esenzione medica!
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Il soggetto, sicuro di se, mi presenta l'esenzione ticket per le visite mediche!
ehehehe favoloso!!!
(Mose Khammassi)
ZTL davanti al duomo, bar con clienti che vorrebbero entrare in auto fra i
tavolini; redigo preavviso per accesso e sosta non autorizzato, lo deposito sotto
al tergicristallo e passo ad un'altra vettura quando arrivano di corsa due ragazze
tutte agghindate con minigonne mozzafiato e tentano di farsi togliere la multa,
ma non demordo.
Di fronte al diniego una di queste dice: “…siete sempre i soliti, rubate i soldi alla
gente” ed io “ non è vero che rubiamo i soldi alla gente, le ho fatto anche la ricevuta!”
(Enrico Tanzi)
Questa ve la mando... fresca fresca; ieri pomeriggio 1 novembre 2012 ,
ricorrenza dei defunti, sono in servizio nell’impianto semaforico in Via
Gramsci, a Fidenza, e sono intento ad agevolare l’attraversamento dei pedoni
che vanno e vengono dal cimitero.
Nel giro di 2 ore vedo una arzilla vecchietta che continua ad andare verso il
cimitero e successivamente ritornare, al primo passaggio la saluto e lei saluta;
dopo mezz’ora, al secondo passaggio, mi dice “ sono ancora qua!!!”, passa circa 1
ora e la signora è al suo terzo passaggio e allora gli dico: “signora, ma è la terza
volta che va al cimitero, cos’ è un abitudine o comincia a farci un pensierino?”
mi ha guardato di un male.
(Enrico Tanzi)
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Giuro che è vera: “Signora, non ha la cintura!!”;
“Si, però è lì vicino, faccio in un attimo a metterla!!” (Come darle torto!?)
(Dino Olimbo)
Colloquio avvenuto via e-mail con una collega, alle mie spiegazioni di come
portare avanti una procedura al computer, la collega risponde: "mi dici di fare
Control più Clic, ma io il tasto Clic non lo trovo”.
(Antonio Borsotti)
Lui: "sono un collega!";
Agente: "ah si, bene e dove fai servizio?";
Lui: "sono il capo mugnaio del molino Spadoni di Coccolia!"
(n.d.r. Coccolia piccolissima frazione del Comune di Ravenna)
(Matteo Conficoni)
Io: "… ha la ruota anteriore sinistra un po' sgonfia";
Lui: "...no, no, non è sgonfia, è la pressione che è bassa".
(Antonio Borsotti)
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…a me una signora ha chiesto se alla rotatoria bisogna girarci intorno.
(Alessandro Manfrin)
Ci giunge sul cellulare di servizio un SMS inviato dal parroco del paese: “Ford
Focus parcheggiata interamente sulle strisce pedonali in via Rossini 23”;
SMS di risposta: “…chi fa la spia non è figlio di Maria!”.
(Antonio Borsotti)
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Agente: "Purtroppo sono 159 euro per eccesso di velocità, lei andava agli 88";
Pilota: "Porca TROIA! Non si può fare di meno?";
Agente: "Si, certo, basta spingere di meno sul pedale del gas!".
(Antonio Borsotti)
Una signora, facendole presente che da una strada non sarebbe potuta entrare,
in quanto senso unico, lei rispose: “ah si lo so ma io l'ho fatta in retromarcia!”
Beh... un giorno in un posto di controllo fermiamo uno senza cinture e così si
giustifica: “son appena uscito dall'autolavaggio e si sono ristrette”.
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Piove, io e il collega pattugliamo il centro cittadino a bordo del veicolo di
servizio, nei pressi di un’area verde vediamo due cagnetti al guinzaglio, uno dei
due simpatici bastardelli si sta liberando dei suoi privati rifiuti solidi; al termine
dell’evacuazione vediamo che il tizio all’altro capo del guinzaglio fa per
andarsene, lo raggiungiamo: “scusi! Le feci del cane vanno raccolte”;
Tizio, visibilmente sorpreso e imbarazzato: “non ho niente, come faccio”; (ndr. qua è
sanzionabile il solo non avere al seguito il sacchetto);
Io: “si procuri qualcosa e raccolga”;
Tizio: “posso andare a casa, abito lì…”;
Io: “vada, l’aspettiamo”; dopo qualche istante il tizio ritorna armato di sacchetto,
ma non ricorda più quale fosse il mucchietto prodotto dal suo cane e allora che
fa? Sotto la pioggia, raccoglie cacche a caso!!
Guardo il collega e ridendo sotto i baffi gli dico: “per me questa sanzione è più che
sufficiente, andiamo?”, “Si! Ah ah ah!!”.
(Antonio Borsotti e Sinchetto Giulio)
Luglio, ore 11:30, noi in normale posto di controllo, a monte pattuglia con
Telelaser, sole prossimo alla sua massima altitudine giornaliera, la nuvola più
vicina forse si trova nell'emisfero australe, luminosità ambientale diretta e
diffusa ai massimi stagionali... non avresti visto il fascio dei tuoi fari neanche se
ti sedevi a cavallo della lampada:
AGENTE: "…i documenti sono in regola, ma come mai usava gli abbaglianti a
lampeggio?"
MOGLIE del conducente NON interpellata: "li stavamo provando!"
AGENTE: "Bene signora, ora le certifichiamo che funzionano!"
(Antonio Borsotti)
Ciao a tutti... mi viene in mente un automobilista al quale stavo contestando
l'uso degli abbaglianti ad intermittenza (eravamo 2 pattuglie quasi di fronte una
all'altra). Il tipo mi chiede di mettere a dichiarazioni (e mentre lo diceva,
simulava il tutto), che gli era preso un crampo fortissimo alla gamba sinistra e
preso da movimenti convulsi, era andato a toccare ripetutamente la leva degli
abbaglianti... mah!?!? però è stato stupendo!!
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Vi descrivo la scena: passo carraio autorizzato presso officina meccanica, oltre
al regolare cartello, sul cancello, verniciato a mano c’era un divieto di sosta di
proporzioni cosmiche con scritto a caratteri cubitali “NON SOSTARE 24
ORE”; inviati dalla centrale per il carraio ostruito sanzioniamo e mentre
attendiamo il carro giunge il trasgressore. Donna sulla sessantina che stupita ci
chiede il motivo della sanzione; mostratole il carraio lei punta il dito verso il
cancello dicendoci “Ma io... non ho sostato 24 ore... ho parcheggiato qui questa
mattina!!”
Anni fa fermo uno con una macchina piuttosto importante. Inizio a
verbalizzare e questo mi fa “Lei se la prende con me perché ha invidia del fatto che guido
un'auto costosa che lei non si potrà mai permettere”. Io lo guardo, riprendo a scrivere e
senza guardarlo più in faccia gli dico: “Egregio signore, anche se faccio questo lavoro io
sono di famiglia molto benestante. La mia famiglia possiede un'azienda nel settore
metallurgico che impiega circa cinquecento dipendenti, sta per comprare uno stabilimento in
Polonia con altri quattrocento e un'auto come la sua la facciamo usare al personale di servizio
per andare a fare la spesa. Se poi lei si chiedesse perché faccio un lavoro dipendente, a questo
punto, le rispondo subito: come tutti quelli che i soldi li hanno sul serio in famiglia siamo un
po' eclettici ed eccentrici, e così ho detto a mio padre che volevo per i primi anni provare a
camminare da solo e a farmi una carriera fuori dall'Azienda e in un settore dove non potrà
aiutarmi, per vedere cos'ero capace di fare. Visto che lui prevede di restare ancora un po', ha
approvato con entusiasmo perché l'ha vista come un'opportunità di crescita utile per il futuro.
E così eccomi qua a contestarle di essere passato con il rosso. E per quanto riguarda
quest'auto, di solito dà problemi di elettronica verso i settantamila km, normalmente quando
la garanzia è già scaduta... come le dicevo, la conosco bene. A me é costata uno sproposito”;
non ha più detto niente, ha incassato e tanti saluti
Io, agente in divisa che attraversa su regolare passaggio pedonale, autoveicolo
che passa comunque incurante, giustificazione del trasgressore: “…ma lei non era
sulle strisce bianche, era su quelle grigie!”
(Antonio Borsotti)
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Turno serale... che si fa?? Posto di controllo olè! Io e le colleghe fermiamo le
macchine come più ci piace e all'improvviso il genio... rischia di non fermarsi
all'Alt; Golf grigia che non si capisce come abbia superato la revisione, beh
arriviamo al bello:
Agente: “buonasera controllo documenti mi favorisce la patente e il libretto di circolazione?”;
Utente: “Certo! Per il libretto non c'è nessun problema, ma per la patente... se le do quella di
mia sorella c'è qualche problema? Perché la mia me l'hanno revocata perché avevo bevuto e ho
fatto un incidente e guidavo io perché sa mia sorella è siciliana e li i semafori non ci sono...”
Tipo con Ferrari… 140 km/h con limite dei 70 km/h... “Siete proprio gente
cattiva... Pensate che sono appena uscito da Monza per fare un giro con i bambini down, la
prossima volta non ci vado più!”. Gli abbiamo ritirato la patente... ancora non
abbiamo capito cosa volesse dire!?
Al solito ragazzetto in motorino: “Come mai senza specchietto? L'hanno rubato anche
a te questa mattina o ti si è rotto ieri?”
(Antonio Borsotti)
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Intersezione semaforizzata, classicissima auto megagalattica, classico
personaggio (Avvocato penalista di fama nazionale) dal “LEI NON SA CHI
SONO IO” e classico rosso da contestare. Dichiarazioni: “Agenti voi non potete
contestarmi il semaforo rosso poiché non era rosso, ma spento, ossia io son passato nel
frangente in cui tutte le lampade sono spente perché l'arancione si spegne per diventare rosso...
praticamente in quel frangente di secondo dove tutto e spento per cui non vi è il divieto. Vi
trascinerò in tribunale e io costo molto caro” Dopo aver udito ciò e notando che non
indossava lenti ne occhiali da vista come prescritto in patente abbiamo
proceduto ed elevare l'ulteriore sanzione... dal Giudice di Pace, dopo un po’ di
mesi, ovviamente ha continuato con la sua tesi, ma si è preso del pirla da tutti.
Ero di pattuglia in moto con un collega e giunto ad una intersezione semaforica
notavamo un automobilista che guidava con il cellulare sulla mano sinistra.
Premetto che la persona era ancora al telefono al momento dell’alt. Ovviamente
negava di essere al cellulare, ha incominciato ad insultare e a minacciare. Ma la
cosa buffa, da Guinness, è la dichiarazione che ha lasciato: “Impossibile che ero al
telefonino in quanto non ho più il contratto con la Tre”
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Frasi celebri:
al 1° posto “ero andato un attimo al bar”;
al 2° posto “un po’ di flessibilità”;
al 3° posto “andate ad arrestare i ladri che rubano nelle case”;
al 4° posto “conosco il comandante tizio caio” (invece si chiama in un altro modo);
al 5° posto “ma che fastidio dà, ci passano” (sosta sul marciapiede in
corrispondenza di un passaggio pedonale e scivolo disabili).
Auto in sosta vietata...
“signora la sposti da li che c'è il divieto”;
“si si vado a prelevare un secondo e la sposto subito”;
“va bene signora vada pure ma prelevi 36 euro in più”.
Agente: “Guardi che sta parcheggiando sul marciapiede”;
Er mitico: “Allora faccia la multa a tutti!”;
Agente (con due blocchetti di preavvisi in mano sulla litoranea ad agosto): “Lo
sto già facendo...”;
Er mitico: “scusi, ma me l'ha già fatta? stavo andando via...”
Piazza Oberdan, vicino al valico Ecopass: “scusi agente, io ho il filtro particolareggiato,
posso accedere alla zona con l'ecopass?”;
Io: “scusi? filtro particolareggiato? antiparticolato intende?”;
Cittadino: “si , quello, appunto…”.
Vengo chiamato da una passante:
Lei, decisamente non madrelingua italiana: “mi scusi, devo fare conversazione italiana,
mi può aiutare?”;
Io: “mi scusi, cos’è che deve fare?”;
Lei: “mio figlio deve fare conversazione italiana” (intanto tira fuori la patente moldava
del figlio);
Io: “aaah, suo figlio deve fare la conversione della patente? Conversione, non conversazione!”;
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dopo averle spiegato cosa doveva fare nonché il significato del verbo
conversare, ci siamo salutati ridendo.
(Antonio Borsotti)
Qualche anno fa mi si presenta un signore con un preavviso in mano:
Lui: “me l' ha fatta lei questa multa?”;
Io la guardo e rispondo: “si signore”;
Lui: “perché?”;
Io: “perché l'auto era in divieto di sosta”;
Lui: “…e da quando lì è divieto di sosta?”;
Io: “dal 1975, signore”;
Una signora imbocca una strada a senso unico contromano, la fermo: “Signora
ma si rende conto che ha imboccato contromano?”; e lei: “Si lo so ma sono stata molto
attenta, non ho mica fatto incidente!”
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Sanzione in prossimità del Punto SNAI per intralcio; il tipo esce e mi dice:
“scusa viggile io sono stato un secondo dentro a giocare ai cavalli!”; io: “Ah, lei ha appena
perso 36,00 euro...”; tipo: “ma come stai? sapete solo rubbare i soldi alla brava gente!!!”;
Sale in auto e parte sgommando con una 106 tutta assettata, peccato che aveva
parcheggiato poco prima di un dosso altissimo e ha distrutto la minigonna
anteriore. Risultato io che ridevo sempre di più con il collega e lui
smadonnando è ripartito con la plastica che strisciava sull'asfalto...
Piazza San Carlo, servizio pomeridiano (era il 1993 o 1994… primi telefonini):
Pajero che procede, due pivellini iper lampadati con due gnocchettine dietro... il
conducente al telefono cellulare... lo fermo!! ridevano… hahha (beata
gioventù)... patente, libretto e certificato assicurativo, tutto okay... comincio a
scrivere… il pivellino che guidava: “ma che cazzo fai???”;
io: “...art. 173, lo sa che non si può guidare col telefonino? ...dichiarazioni in merito?;
lui: “Miinchia, ma è fintooooo”... mi sarei coricato dalle ghignate... hahahahaha.
Via Cavour, motocicletta custom smarmittata che passando per le vie del centro
per il troppo rumore faceva scattare anche alcuni antifurti.... fermato... art 155
cds... contestazione… il motociclista non banfa... passa sul marciapiede una
coppia sui 60 anni, presumibilmente altolocati con tanto di pelliccia e ad alta
voce guardandoci l'uomo ha detto: “fanno proprio bene...sicuramente superava i decibel
stabiliti dalla legge” (e chi era un ingegnere del suono!?) …il motociclista, che fino
allora era stato zitto si rivolge all'uomo: “dì, io domani la marmitta la cambio e sono
in regola, ma tu quella faccia di minchia te porti per tutta la vita dietro”.
Signore fermato alla guida mentre usava il cellulare: “No signor vigile, non stavo
parlando... stavo solo ascoltando”.
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A volte non va sempre bene... una volta un tizio é venuto a lamentarsi del fatto
che l'ufficio cassa era chiuso per malattia dell'addetto, e che tale fatto lo
costringeva ad andare in posta e spendere un euro in più. Pensavo che fosse
finita quando gli ho detto che l'addetto si era improvvisamente ammalato, che
poteva contare su altri uffici cassa nei Comandi limitrofi eccetera, ma questo
niente! Ad un certo punto sbatto un euro sul pianale della cassa, gli dico “ma
insomma, vuole che glieli dia io i suo soldi? Eccoli!!!”. E quello... non dice niente, si
prende il mio euro, lo mette in tasca ed esce! Mai più incontrato un pezzente
così :-( Però adesso quando discuto coi cittadini, e magari arrivo alla frase
fatidica “il massimo che posso fare per lei pagare io al posto suo” di soldi non ne tiro più
fuori.
La mia collega ferma uno che sbandava come un dannato, alitosi alcolica
fortissima, chiede supporto della stradale (siamo solo in 3 e senza
apparecchiature tecnologicamente più avanzate di una penna!)
Lui: “ma io agenti non ho bevuto”;
Agente della stradale guarda lo scontrino, segna 2,39! e allora gli scappa un
“Peeerfeeettooo” e il ciucchetto: “Glielo avevo detto che non avevo bevuto!”.
E’andato via con un “posso dirvi una cosa? Io vi odio” e poi voleva denunciare la
collega per abuso di citazione... Abbiamo scartabellato tutti i codici, ma sta roba
mica l'abbiamo trovata!
Per finire l'ho rivisto e ha ringraziato il comando perché dal sequestro dell'auto
era costretto a camminare molto e gli era passato il male alla gamba!
L'ultima 2 giorni fa... posto di controllo... fermiamo un auto con a bordo 3
persone tutte senza cintura... all'atto della contestazione, il conducente si
giustifica dicendo: “scusateci ma stavamo andando in ospedale a fare una colonscopia
urgente”. Mah...chissà dove credevano di avere il colon... per non portare la
cintura...
Macchina in seconda fila davanti ad un bar, esce un uomo dal bar con solo una
sigaretta in mano e mi urla “arrivo arrivo”;
Io gli dico “sposti l'auto”;
lui “si mi scusi io....io.... stavo comprando la camomilla per mia nonna”;
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io “scusi dov'è la camomilla?”;
lui “beh ....veramente .... mi sono sentito male anche io e me la sono bevuta”
Auto sulle strisce pedonali, esce un uomo di corsa da un bar “aspetti vigilessa ho
mio figlio che si è sentito male e vomitava” esce anche la moglie dal bar con il pargolo
e questo teneva in mano una mega busta di patatine e la bocca piena e unta; io
gli dico “mi sa che farebbe meglio a comprargli le patatine al biochetase”
Utente della strada che circolava con cellulare senza auricolare ha dichiarato nel
verbale: “Mi hanno chiamato non ho chiamato io”
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Ci vuole un po' di buon senso... dell'umorismo. -
edizione del 04/12/2015
19/34
Un signore “Scusi vigilessa, ha fatto lei questo verbale per divieto di sosta?” ed io “Si, c'è
qualche problema?”, lui “Certo, lei non ha fischiato e avrebbe dovuto, per cui mi tolga la
multa”, io “Innanzitutto secondo il Codice il fischio non è obbligatorio, ma una cortesia,
comunque ho fischiato; poi, non rientra nei miei poteri togliere verbali”; lui sempre più
alterato: “Lei non sa chi sono io e le dico che ci rivedremo, ma è un ignorante? su quale
Codice ha studiato? La devo denunciare per omissione di atti di ufficio! Il Codice dice che i
vigili devono fischiare 4 volte!!!”
Signora con auto in sosta su stalli riservati P.M.
Agente: “Buongiorno signora!! Gentilmente,dovrebbe spostare l'auto in quanto questi
posteggi sono riservati alla Polizia Municipale!”;
Signora: “ah si, mi scusi molto! tra cinque minuti arriva mia sorella che è andata qui al
mercato e poi andiamo via!!”;
Agente: “Signora forse non mi sono spiegato correttamente... deve spostare la macchina,
perché devo posteggiare l'auto di servizio! Non mi costringa a sanzionarla...!”;
Signora: “Ma abbia un poco di misericordia!”;
Agente: “Signora, la misericordia ce l'ha il Nostro Signore Onnipotente...”;
Signora (mentre avvia il motore): “e allora faccia come lui... lo imiti!!!”
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20/34
Al conducente di un motociclo fermato senza revisione: “Senta ha visto che la
revisione manca dal 2004? sono passati quattro anni e non l’ha mai fatta! Come mai?”;
Risposta: “Non ho avuto tempo…”
Il GdP ha accolto un ricorso al 142 perché alla signorina conducente era venuto
improvvisamente il ciclo e aveva fretta di arrivare a casa. Alla mia osservazione
(scherzosa) che si creava una disparità tra sessi chiaramente anticostituzionale
rispondeva che avrebbe accolto anche i ricorsi degli uomini in preda alla diarrea.
Non so dove lavorate voi, ma attualmente questo GdP è a Roma.
Intersezione semaforizzata. Un automobilista svolta a sinistra con il verde, non
dà precedenza alla vettura proveniente dalla sua destra (che invece procede
diritto con il semaforo verde) e viene centrato in pieno. Alla contestazione del
verbale dichiara “perché dovevo dare precedenza? Non c'è mica il cartello e non vedo
neanche i triangoli per terra!”
Sinistro stradale... ragazzotto col BMW nuovo di paparino!!!! Chiama il papà
che arriva sul posto e dopo essersi assicurato che il figlio stesse bene comincia
ad incazzarsi con lui... “ti avevo detto di non prendere la mia macchina... hai la tua... lo
sapevo, lo sapevo, ....PARLARE CON CON TE E' COME FARE UNA SEGA AD UN
CAZZO DI LEGNO”... hahahahhahahh mi stavo coricando sotto la macchina dal
ridere... certo che è proprio difficile il nostro lavoro... miii mo che ci penso sto
ancora ridendo...hahahahhahhhaahhahah
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21/34
Pattuglia soste in Via Milano a Torino... col mitico Gianni Addux!!!! AR 164
nuova parcheggiata di traverso sul marciapiede a raso. Infrazioni: ZTL marciapiede - Via riservata ai mezzi pubblici - non parallela all'asse stradale ecc.
gli faccio solo la ZTL... si avvicina un tartaro giovane 22/23 anni... “miiiiii ma che
cazzo faiiiiii... la multa?”...alchè mi prudevano le mani dopo il “che cazzo”...allora lo
invito a darmi i documenti e a spostare l'auto... “scrivi scrivi tanto la macchina non la
sposto ho le spalle larghe per pagare tutte le multe che vuoi”...allora le faccio tutte grrrrrr
...e lo invito a ridarmi i documenti... alche si incammina e poi scappa ...io e
Gianni lo inseguiamo per un centinaio di metri ...Gianni lo ferma ...contro il
muro e gli dice “dai subito i documenti al collega”..e lui: “noooooo la macchina non è
miaaaaa stavo scherzandoooooo!!”
Allora, come da ODS io e un collega effettuiamo controlli con telelaser su una
delle strade più grandi del nostro Comune; durante i controlli l'apparecchio
rileva un furgone che sta arrivando ad una velocità quasi doppia rispetto al
limite (50 km/h); do l'Alt al furgone, il conducente si ferma e praticamente mi
getta i documenti in mano, scende e, rosso paonazzo, si infila in un campo a
lato della strada; io e il collega ci guardiamo e decidiamo di vedere che combina,
dopo 2 o 3 minuti ritorna, molto più rilassato, e dice: “o ragazzi camminavo così per
andà al bagno!!!”; non vi dico come è finita ma, credetemi, dall'odore la
giustificazione era credibile ... poveretto!!!!
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22/34
Posto di controllo, ultraottantenne con revisione scaduta:
APL: “dobbiamo contestarle la mancata revisione e ritirare la carta di circolazione”
Ottantenne: “No agente la prego, sono pensionato e mia moglie ha avuto un liptus”
APL: “ scusi?”
Ottantenne: “ Si un liptus è ricoverata in ospedale”
APL: “ Mi dispiace ma devo verbalizzare”
Ottantenne: “E va bene però mi faccia un pizzino perché altrimenti non so cosa devo fare
per riavere il libretto”
Giorno di mercato, transenne posizionate. Mi giro a dare un'informazione e
dopo un minuto la solita auto tamarrata sosta a fianco della transenna.
A fianco una vecchina ultraottantenne impellicciata e con 1 kg di rossetto... mi
chiedo: mah!! Guida ancora!?
Si avvia verso di me.
Io: “signora e' sua la golf?”
Lei: “certamente”
Io incredula: “quella nera?”
Lei molto snob: “ovvio”
Io: “non può fermarsi li, intralcia”
Lei: “io gliel'ho detto, ma non si muove!”
Io: “scusi ha la chiave?”
Lei: “ no, se la tiene lei”
Io: “mi favorisce i documenti”
Lei: “stia tranquilla che la tengo in regola… Comunque si e' spostata da sola, arriva”
Mi giro e si riferiva alla sua badante (che lei snob chiamava golf=colf) di colore
che si era fermata ad un banco del mercato, che era in regola con il permesso e
teneva le chiavi di casa !!!!
Postazione Telelaser fermiamo una Mercedes coupé 5000cc con ritiro patente...
a bordo due persone: zio e nipote alla guida… Il nipote rammaricato non dice
nulla... lo zio affianco dice con un collega “andavamo forte lo so ma almeno abbiamo
fato il record della velocità rilevata?”; il collega risponde “No per poco”; lo zio al nipote
“deficiente due volte con tre cartelli presegnalatori di postazione non hai nemmeno fatto il
record della velocità pirla”
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Scusi Agente non potrebbe togliermi la sanzione siccome sono dovuta correre
in casa con mio nipote siccome doveva fare la cacchina ed era talmente dura e a
pallini che non gli usciva ed è per questo che la macchina è stata in divieto
un'ora.
Io invece vorrei raccontarvi quello che è successo ad una mia collega un po’ di
anni fa: lei era a piedi in centro e fischia vicino una macchina in divieto, arriva il
tizio e dice “arrivo adesso mi sposto” e lei gli dice “guardi che le devo dare la multa, vede
il cartello”, lui rassegnato aspetta il verbale, ma la collega non trova la penna e
sapete lui che fa ? ...gliel’ha data lui!!
Circa un mese fa ho fermato un signore sulla sessantina che oltre ad avere la
patente scaduta aveva anche bevuto, come dimostrato dall'etilometro... dopo
tutti gli atti di competenza... la denuncia e via... è venuto al comando con la
moglie, disperato... mi ha guardata e quasi in lacrime mi ha detto che a causa
mia il giorno successivo non sarebbe riuscito ad andare all'IperCOOP ad andare
a fare acquisti perché gli avevo ritirato la patente.
Un automobilista che aveva trovato il preavviso sul veicolo mi si avvicina e
dice: “Sono un collega dell'ENEL!”
Signora esce controsenso da una strada nella quale c'è lo studio di un pediatra.
Agente: “signora, ha percorso via Petrarca in senso vietato”;
Signora: “ho il bambino in macchina che non si è sentito bene”;
Agente: “ma lei non sta andando dal medico, si sta allontanando dallo studio medico”;
Signora: “cosa cambia?? faccia quello che vuole ma mi lasci andare che ho mille cose da fare”
e se ne va.
Prendo il numero di targa dell'auto e successivamente notifico il verbale a casa.
La signora fa ricorso alla Prefettura scrivendo le stesse cose che aveva detto a
me. RISULTATO? La Prefettura fa pagare alla signora, il massimo della
sanzione.
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Durante il solito giro di controllo presso una delle nostre piazze, il collega vede
un veicolo posteggiato abusivamente su uno stallo per disabili... fin qui nulla di
strano... non aveva permesso, non v'era autorizzazione, allora da buon uomo
che fa il suo lavoro con dedizione ha estratto il blocchetto e compilato il
preavviso.
Se non che, dopo qualche ora, il conducente del veicolo incriminato si ritrova in
centrale (allo sportello, da notare, vi era un altro collega, vecchio stampo, molto
ferreo e severo) per chiedere la motivazione sulla multa ricevuta.
Il collega allo sportello gli spiega che la multa è per via del parcheggio abusivo
su uno stallo per disabili, e li succede il fatto strano, la risposta del famigerato
pilota fu: “Ho un'unghia incarnita... sono un disabile! Non vede come cammino?”
Macchina parcheggiata sulle strisce di fronte ad un bar, esce un signore e mi
dice “sta prendendo un caffè” finisco di scrivere il verbale e esce il trasgressore e mi
dice che aveva avuto una urgenza! ovviamente non ci credo e notifico il verbale
e nelle dichiarazioni mi fa scrivere “dovevo andare al bagno mi stavo cacando sotto”
Auto ferma al semaforo rosso, conducente con il cellulare all'orecchio, ci
accostiamo con la nostra auto e cerchiamo di attirare l'attenzione del
trasgressore con dei colpi di clacson, NIENTE!!!! Imperterrito continua a
parlare senza degnarci di uno sguardo, il semaforo scatta sul verde e l'auto con
il trasgressore sempre al telefono parte! Noi lo raggiungiamo obbligandolo a
fermarsi, chiediamo i documenti e il signore ci dice: “sono un avvocato!!! quello che
avete da contestarmi non e' vero!” (e lo dichiara anche sul verbale); noi
tranquillamente rispondiamo “noi siamo vigili e redigiamo il verbale”
Auto in sosta in zona disco recante cartello sul parabrezza “GUASTA. GRAZIE”;
penso “Poverino, è rimasto a piedi, non infieriamo”.
Giorno successivo, medesima auto, medesimo stallo di sosta, medesimo cartello
“GUASTA. GRAZIE”; Penso “Mhà... Magari non è riuscito a trovare un meccanico o non
ne ha avuto il tempo o ci saranno altri imprevisti... lasciamo correre, và...”.
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25/34
Terzo giorno,esattamente come i due precedenti, sempre il cartello “GUASTA.
GRAZIE”... quando l'autista è tornato si è trovato appiccicato 3 preavvisi con
tanto di cartello “PREGO”
Preavviso di sosta su stallo invalidi, mezzo non autorizzato, aspetto circa 10
minuti e poi gliela appioppo; ovviamente il tizio arriva proprio quando termino
di scrivere e mi dice “ ma solo un attimo”;
io: “no, è 10 minuti che sono qui”;
lui: “ è lo so ha ragione, ma non trovavo proprio posto!”;
io: “ allora lo spieghi al disabile che non ha potuto parcheggiare perché qui c'era lei ...”;
lui:“ e lo so ha ragione... ma quanto è la contravvenzione ?”;
io “78 e due punti”;
lui “ così tantooooo????!!!! ma come si fa con tutti i delinquenti che ci sono in giro non sapete
proprio cosa fare!”;
io: “ ma non mi ha appena detto che ho ragione?”;
lui “ (silenzio con la faccia triste ...) ma si si! buongiorno!”.
Beccata una con il telefonino, alla contestazione dell'infrazione ha protestato
dicendo che lei la telefonata l'ha ricevuta, mica la stava facendo...
Anno 2004, verbale contestato in provincia di Padova da una volante della
polizia municipale ad un automobilista fermato per eccesso di velocità che ha
dichiarato: “…ho sempre più punti dell’Inter!”
[ndr.: ancora oggi circola in rete l’immagine del verbale, provate a cercare la frase dichiarata con qualsiasi motore di ricerca]
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Questa non è proprio una giustificazione ma mi ha fatto tanto ridere. Vedendo
che ero irremovibile nel contestare l'infrazione commessa, il conducente m'ha
detto “Suvvia veniamoci incontro. Siamo tutti Italiani!”… manco fossimo turisti in
vacanza in Guatemala!!
Agente “Signore guardi che non può sostare qui perché sta sulla fermata bus”;
Conducente sbigottito “Io sto caricando la macchina! Voi piuttosto... vi sembra questo
un posto dove mettere una fermata bus?”; risultato: 78 €, 2 punti in meno ed un
sorriso in più per noi!
Proprio oggi pomeriggio motorino con passeggero senza casco non si ferma al
mio alt e il passeggero tenta di coprire inutilmente la targa con il piede!
Dopo mezz’ ora sono sotto casa del tipo, suono alla porta e mi apre il padre.
Gli spiego la situazione e gli chiedo di far venire suo figlio con il motorino!
Dopo 10 minuti arriva il ragazzo e il genitore invece di arrabbiarsi con il
ragazzo si arrabbia con me, roba da pazzi!
Gli faccio il fermo del ciclomotore art 115 e 171; mi ha detto che mi avrebbe
fatto perdere il posto di lavoro, che conosce un colonnello dei CC, che mi
avrebbe spedito a Quartoggiaro (io lavoro a Cologno).
Non sono giustificazioni, ma sempre cazzate sono!
Postazione velox, il collega alla macchinetta e 2 più avanti per la contestazione...
passa un tipo in auto piano piano, oltrepassa la macchinetta si ferma e fa
inversione... torna indietro a passo d'uomo, e mentre guida filma il vigile al
velox... il collega “metta giù il telefono o le mando la contravvenzione” il tizio “io non sto
guidando!” e continua imperterrito.
Il collega tira giù la targa e gli manda il verbale a casa. il trasgressore cosa fa?? lo
denuncia ai CC per falso!!
MA LA COSA BELLA... è che il velox ha ripreso con la telecamera tutta la
scena, denunciato per calunnia... hahaha!
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Davanti al portone del Comando, si ferma una signora brandendo un preavviso
di un ora prima: "io questa multa la contesto, perché la multa non era visibile, mi sono
accorta che c'era solo quando sono arrivata a casa, lei la doveva mettere più in alto!";
(Antonio Borsotti)
Postazione velox con contestazione immediata; fermiamo un'auto a 75 in
centro abitato, il conducente: “voi non sapete interpretare il codice della strada...”
Chissà che avrà voluto dire!?
Posto di controllo: vedo un ciclomotore che in due precedenti occasioni ha
svoltato in traverse laterali per evitare la pattuglia; ci riprova, ma lo riconosco e
lo fermo al volo. Dal controllo emerge che non ha presentato il mezzo per ben
3 volte alla revisione. Mentre stiamo redigendo il verbale lui (60 anni, baffoni)
chiede “Ma non tenete conto dei diritti particolareggiati?” - “Come scusi?” - “Io ho il
diritto particolareggiato, vede sul motorino la P?” Guardiamo e aveva scrostato con la
chiave la vernice del motorino disegnando due P. “Quello indica che io sono esente
dal collaudo” - “Ma scusi in base a quale normativa?” (e li già ce la ghignavamo) - “La
normativa dei diritti umani. Io ora rappresento i diritti umani, perché sono umano e quindi io
sono esente dai collaudi”. Tra le sue dichiarazioni alquanto stravaganti, l'alito
vagamente vinoso, gli occhi lucidi e la camminata barcollante chiamiamo la
stradale per un controllo etilometrico. Esito: negativo; l'agente della stradale ci
guarda e fa “Niente, questo è proprio scemo di suo!”.
Lascio un preavviso per sosta su stallo riservato agli invalidi (senza rimozione
per mancanza mezzi tecnici), il giorno dopo si avvicina un vecchietto e mi fa:
“L'ha fatta lei la multa?” - “Si signore” - “E' che ero andato un attimo in farmacia a
prendere le medicine” - “Guardi che la sua auto è rimasta li ancora un'ora dopo il
preavviso”- “E si, è che poi mi son detto vado a prendere un caffè, poi mi han fermato a
parlare....”.
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Qualche tempo fa mi capitò di misurare con il Telelaser una lussuosa e grintosa
macchina sportiva, una Dodge Viper (oltre 8000 cc per 600 Cv !!); lo strumento
registrò la modesta velocità di 146 Km/h su tratto di strada con limite dei 90.
La prima cosa che il conducente ha detto dopo avergli contestato il
superamento del limite fu: “non è possibile, guardavo il contachilometri e segnava i 91”
Purtroppo per lui, la sua supercar ha il contachilometri in miglia… ovvero 91 x
1,6093 = 146,4463 Km/h
(Antonio Borsotti)
Classico controllo su strada durante il periodo della limitazione della
circolazione per ordinanza antinquinamento, quindi circolazione a targhe
alterne più deroghe varie ed eventuali (purtroppo)... fermo una vettura, una
vecchina tira giù il finestrino, io la informo che non poteva circolare quel
giorno e lei sbalordita mi risponde “perché, io posso circolare...ho una erre4” ossia un
Renault 4 del 1982 anziché Euro4
Giustificazioni assunte dai trasgressori in base alle quali non andrebbero
sanzionati:
 “Non lo sapevo”“;
 “Non ho visto il cartello... lo avete messo da poco”;
 “Non c'era posto”;
 “L'ho sempre messa lì”;
 “Non dà fastidio a nessuno... ci passano lo stesso”;
 “L'ho lasciata lì un attimo solo per… (il caffè, il giornale, la schedina, la spesa, il
bancomat, salutare un amico, ecc.)”;
 “Sto lavorando!”;
 “L' ho portata a mano e a motore spento”;
 “Ci sono macchine sempre in sosta qui (o in un altro posto) e non gli fate nulla”;
 “…allora dovete farla anche a...”;
 “Perché sono targato. XX (ovvero residente)”;
 “Invece di perdere tempo con me pensate a tutti quelli che uccidono/rubano/corrono a
velocità folli, ecc.”;
 “Parlerò col Sindaco”;
 “Sono un collega”;
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29/34
 “Mio… (marito/fratello/parenti vari) è… (libera scelta tra autorità politiche,
militari o ecclesiastiche, medico, avvocato, ingegnere, commerciante, ecc. )”;
 “Farò ricorso”;
 “Scriverò ai giornali e alla televisione”;
 Varie personali: “questo è un furto - siete dei ladri/me la pagherete/ che vi vadano
tutti in medicine, ci vedremo ancora/ avrete bisogno di me un giorno/ chi vi credete di
essere, solo per la divisa che portate/ non avete buon senso - cervello - intelligenza/
siete -maleducati ed arroganti/ avete sempre ragione voi/ ecc.”
 Varie impersonali: “siamo turisti/così uccidete il turismo/dalle mie parti non
l'avrebbero fatto/quando c'era lui c'era più ordine/ecc.”.
(sito web del comune di Mandello Lario - LC)
Era l’anno dei mondiali, quelli del 2006… fine estate, l’anno del mondiale vinto
dall’Italia in finale con la Francia, corpulento camionista francese su
autoarticolato francese in manovra danneggia un palo dell'illuminazione
pubblica.
Arriviamo sul posto ed il conducente sulla motrice pacifico pacifico pasteggia;
non ci degna della minima considerazione, nemmeno quando gli abbiamo
contestato l'accaduto... senza aprir bocca, i documenti ce li ha lanciati dall'alto
del suo tavolo da pranzo (cabina della motrice).
Procediamo con la redazione del verbale (art. 15 CdS) ed il francese prosegue
nel suo pasto... arrivati alla firma lo siamo dovuti andare a chiamare.
Con fare seccato e passo decisamente comodo, ci concede la cortesia di venire...
ma quando gli viene fatto capire che deve pagare immediatamente (art. 207)
non la prende bene e sfoggia un discreto italiano:
Francese: “il governo italiano è un ladro!”;
Io: “lo dicono in tanti”;
allorché paga tirandoci le banconote ed allontanandosi afferma: “adesso capisco
perché avete perso la guerra!”;
io, non capendo comunque quale guerra e cosa centrasse: “...però abbiamo vinto il
mondiale!”
(Antonio Borsotti)
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Avendo visto un veicolo sul marciapiede davanti ad un ambulatorio veterinario
ci fermiamo... ispezioniamo esternamente il veicolo, tanto per far passare un po'
tempo... esce il medico che con tono arrogante e sostenuto afferma che quello
non è il marciapiede e che lì c'è gente che porta animali moribondi e non hanno
il tempo di pensare a come sia meglio parcheggiare... pertanto noi saremmo
degli incivili.
Durante la discussione esce il proprietario del veicolo con al guinzaglio un
festoso e scodinzolante bastardello... io, indicando il segugio: “...e questo chi è?
Lazzaro?”
(Antonio Borsotti)
Una semplice infrazione di sosta vietata, qualche anno fa… arriva il trasgressore
con il foglietto e interpella l’agente: “Me la deve togliere, io mi sono fermato pochi
minuti”.
Risposta: “Spiacente ma l'infrazione è stata accertata oltre mezz'ora fa e in assenza di
conducente”; “si, ma io non la posso pagare, lei me la deve togliere, io sono un operaio del
Lingotto”; il collega, sempre serio e professionale lo guarda e risponde: “Uhmm..
mi spiace, ma lei è proprio sfortunato: oggi le togliamo solo agli operai di Mirafiori”.
Agente: "lei lo sa che è vietato guidare parlando al telefono?";
Lui: "io non sto telefonando! Lei può dire quello che vuole!";
Agente: "no, adesso non sta telefonando, ma 30 secondi fa lei con il telefono all'orecchio ha
attraversato piazza x e via y";
Lui: "no, no, io non stavo telefonando, è la mia parola contro la sua";
Agente: "quindi se guardiamo il registro chiamate del suo telefono non ci sarà una telefonata
terminata un minuto fa?";
Lui: "....può essere che ci sia";
Agente: "beh, io le contesto l'utilizzo del telefono alla guida";
Lui: "…non ho fatto niente di grave, ho un lavoro, dei figli, dovreste controllare quelli che
fanno gli incidenti piuttosto";
Agente: "anch'io ho un lavoro ed è quello di accertare violazioni, ed è ciò che sto facendo ed è
anche molto probabile che chi fa gli incidenti è perché guida parlando al telefono";
dichiarazioni: “nulla”, non firma, ritira copia.
(Antonio Borsotti)
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31/34
Parcheggi a pettine, auto in seconda fila parcheggiata dietro un posto VUOTO,
in carreggiata!.. Sopraggiunge la conducente: “Perché ha fatto la multa?”;
Agente: “…lei ha perfino avuto la pigrizia di non sterzare il volante ed entrare nello stallo
vuoto disponibile parcheggiandogli davanti proprio in mezzo alla strada!”;
Signora: “Guardi che quando sono arrivata quel posto non c'era!”;
Agente:“signora, comprendo: allora mi sta dicendo che un altro automobilista, fornito di
brevetto di volo poiché solo un elicottero avrebbe potuto sollevarsi dal parcheggio che lei ritiene
fosse occupato e dietro al quale ha parcheggiato la sua auto, avrebbe potuto allontanarsi, e così
ha fatto, dopo che lei gli ha parcheggiato a tergo, occupava lo stallo ora libero?”; la
conducente non ha replicato.
Dopo un paio di minuti dall'apposizione di un preavviso per sosta a meno di 2
m dall'intersezione esce il trasgressore:
Trasg: “ma mi ha fatto la multa? Mi sono fermato 2 minuti”;
Io: “no, non sono 2 minuti, io sono arrivato dal fondo della via e ho anche aspettato”;
Trasg: “se è un uomo mi dica dove abita?”;
Io: “a Xxxxxx perchè?” (il tizio è rimasto un po' spiazzato... purtroppo faccio
servizio a 80 km da casa); dopo qualche istante... trasg: “se lavorava a Catania la
multa non me la faceva”;
Io: “la prossima volta vada a parcheggiare a Catania”;
Trag. “ma vaaaa... mi sono fermato 5 minuti a parlare con tizio”;
Io: “ah ecco... prima i minuti erano 2 ora sono già 5... comunque 1 o 5 lì la macchina è
d'intralcio e fra l'altro c'è anche la piazza vuota! La saluto e buona giornata!”.
(Antonio Borsotti)
Oggi, mentre mettevo una transenna per deviare il traffico, non ho fatto in
tempo a posarla a terra che la prima attempata utente della strada mi dice:
"Perché chiude la strada?". Ed io: "Ci sarà pur un motivo, non crede?". La tipa è andata
via arrabbiata.
Il secondo utente, smoccolando mi ha detto: "Ma io c'ho da andare a diritto!"; ed
io (mezzo smoccolando): "…e allora vada, così quando arriva in fondo torna indietro".
Il tipo è andato via smoccolando più di quando è arrivato.
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32/34
Poi ho capito che noi italiani siamo dei fini giuristi, perché non conta tanto il
fatto di stabilire un divieto, quanto del motivarlo. Infatti, al terzo utente che si
poneva la domanda amletica sul come mai un poliziotto municipale porta a
spasso una transenna metallica, più pesante di lui, ho risposto: "…è caduto un
ramo di geranio in mezzo alla strada"...e mi ha anche ringraziato!!!
Poi ho capito anche che le nostre cazzate si possono fare, purché siano
l'imitazione di quelle altrui. "Perché ha superato la transenna?"; il tipo: "Ueh! perché ci
stava quello (non ho visto altri se non... mister ueh!) che l'ha passata prima di me"; io:
"Domanda semplice, semplice... ma se quello prima di lei si buttava giù dal monte gli andava
dietro?"; risposta? ...non ha risposto è tornato indietro e mi ha salutato con un
partenopeo UEH!!!
(Giovanni Fontana)
UNA MERAVIGIOSA SANZIONE ACCESSORIA!
Piove, servizio uscita scuole elementari, arriviamo sul posto ed esattamente sul
passaggio pedonale solitamente da noi presidiato è in sosta un veicolo. Si redige
ovvio preavviso e si espleta il servizio.
La tizia giunge con il bimbo e non gradisce il "promemoria", mentre teorizza
sul buon senso e solite amenità, passa un gruppetto di ragazzini con relativi
genitori, una bambina con voce chiara e ben udibile dice: "…ma chi é sto imbecille
che parcheggia sulle strisce!?"
(Antonio Borsotti)
Raccolta di BORSOTTI ANTONIO ([email protected] - http://www.webalice.it/smypmop11/)
Ci vuole un po' di buon senso... dell'umorismo. -
edizione del 04/12/2015
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L'utente passa con il rosso, gli viene intimato l'Alt e alla contestazione: "E'
passato con il rosso: ha niente da dichiarare"; l'utente risponde: "…ma scusi, le sembra da
persona normale fermarsi perché una luce si accende?"
Autovettura che espone pass disabili, in sosta sul marciapiede, sulle strisce,
nonché sullo scivolo disabili... inizio a compilare l'ADI... di corsa arriva il
personaggio: "scusi, scusi... ma devo ritirare i 2 gatti che hanno fatto la toletta"; "il pass
disabili è il suo?"; "ma certo che no....è di mia mamma, che mi aspetta a casa… sa, lei è
molto affezionata ai suoi 2 gatti... aspetti, aspetti, che adesso l'inserviente mi porta le 2 gabbie
e vado via... in effetti cosa avrò mai commesso di così grave!"... 2 punti dalla patente che
volano via e lui: "in 40 anni di patente, questo verbale mi sembra il più stupido ed
ingiustificato.... non avete buon senso!".............. NOI !???
Posto di controllo nei pressi di intersezione semaforizzata, pandino con
nonnina alla guida fa un rosso clamoroso, fermata e contestata violazione tra i
suoi "Non l'avevo mica visto", alla domanda "Ha qualcosa da dichiarare?" la nonnina
sbianca e con voce tremolante. "Non saprei, il 730 lo fa mio marito...." (Abbiamo
riso 40 minuti)
Signora, sanzionata per uso del cellulare alla guida, tenta di corrompere il
collega sbattendo le ciglia e facendo la smorfiosa; collega ruspante che non si
lascia invaghire, io a testa bassa a scrivere il verbale; la signora si altera, forse
infastidita dal fatto che il collega non ceda alla sua scollatura, prende il verbale e
con aria seccata e arrogante dice al collega: "Le auguro di spendere questi soldi in
farmacia" e lui di rimando "Certo signora, tutti in preservativi"
Servizio Telelaser, limite 50 Km/h, arriva furgone ad oltre i 90 Km/h, gli si
contesta la violazione e dichiara: “sto andando a recuperare un salma urgente!”;
agente: “eh già! …se si risveglia perdete la commessa!?”.
(Antonio Borsotti)
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Ci vuole un po' di buon senso... dell'umorismo. -
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Se qualcuno di voi si riconosce nel racconto ed ha piacere che il nome
appaia in chiaro me lo faccia sapere.
Se avete anche voi un racconto divertente da inserire, inviatelo.
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