VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA ANNO 2013 DEL GRUPPO SEZIONALE SENIORES CAI MILANO Martedì 3 Dicembre alle ore 15,00 nella sala Ortles della sede sociale, si è tenuta l'Assemblea Ordinaria Annuale del Gruppo SENIORES con il seguente ordine del giorno : 1 – Relazione del presidente sull'attività svolta nel 2013 2 – Informazioni sullo stato delle attività in corso 3 – Presentazione del programma delle attività del 2014 Il presidente del gruppo Seniores Pippo Bianchi presenta il presidente Cai Milano Giorgio Zoia presente al tavolo assieme ai consiglieri Ica Possa, Bruno Scattini, Aristide Tavazzani, Pippo Bianchi inizia la sua relazione ricordando che i soci che hanno aderito al gruppo Seniores nel 2013 sono 307 undici in più dell'anno precedente ; 44 non hanno rinnovato, 44 nuovi soci e 11 soci di ritorno che hanno determinato la differenza tra i due anni. Tra quelli che non hanno rinnovato ci sono alcuni soci storici di vecchia data, alcuni dei quali molto anziani. Altri si erano iscritti in passato solo per partecipare ad un trekking e che poi non hanno rinnovato. Si tratta quindi di un normale ricambio e ringiovanimento non preoccupante. A questo proposito la classe più numerosa è quella che va dai 70 agli 79 anni, seguita poi da quella dai 60 ai 69 , poi ci sono 19 ottantenni, 9 soci con meno di sessantanni ed un novantenne. Abbiamo un ricambio attorno al 10 % che ci pone in controtendenza al Cai Nazionale e Sezionale che registra una calo che meglio potrà essere conosciuto all'assemblea della sezione che si terrà entro la fine di marzo. Giorgio Zoia precisa che il calo delle iscrizioni deriva da un utilizzo utilitaristico del Cai ( vengo se mi interessa ) mentre sta sparendo il concetto dell'associazione. Pippo Bianchi riprende la relazione ricordando tra i soci scomparsi Egidio Cerutti, socio storico del gruppo Anziani dal 1990 al 2005 ( era del 16 ) e non si hanno notizie di scomparsa di altri soci. Vi ricordo due amici di vecchia data : Giorgio Carrettoni e Amilcare Zanotta colpiti da vari malesseri che impediscono loro la frequentazione del gruppo. Nel 2013 sono state svolte queste attività : – 34 escursioni giornaliere – 1 raduno regionale – 1 pranzo sociale – 13 escursioni del sabato – 8 escursioni di più giorni ed esattamente : – 1 settimana “ bianca “ a Cavalese, – 1 settimana “ azzurra “ a Marettimo – 5 giorni a Misurina – 4 giorni tra la Val Cecina ed i colli Senesi ( Volterra) – 2 volte per tre giorni nel Finalese e sul Lago dei Quattro Cantoni, – 3 volte escursioni di 2 giorni , Parco del Monte Avic in Val d'Aosta, al Monte Pasubio sulle piccole Dolomiti Vicentine, e al Monte Mars tra la Valle del Lys ed il Biellese. Nel complesso l'attività escursionistica ha occupato più di 90 giorni dell'anno cioè un quarto dell'anno ed ha coinvolto 3000 persone. Uno dei problemi che sono stati affrontati e' quello delle liste di attesa che è stato risolto in due modi : dove la gita lo permetteva partecipando in 70 od ottanta persone come di recente in Val Bregaglia, altre volte quando le caratteristiche della gita non lo consentivano svolgendo due gite come per la gita alla Grotta dei Pagani e' stata effettuata un'altra gita con i mezzi pubblici al rifugio Rosalba. In questo modo credo che nel 2013 non ci siano state persone escluse. Continueremo ad utilizzare questi mezzi. Evidenzio però che l'escursione numerosa è difficile da gestire e richiede un maggior numero di accompagnatori. Le attività non escursionistiche sono state : – una Santa messa in ricordo agli amici scomparsi – presentazioni di fotografie o filmati da parte dei soci ai quali va il nostro ringraziamento (uno e' certamente Ivo Cavaglieri, un altro Gianfranco Moschino, Mireno Salvatori ..) – una festa degli auguri a fine estate con la partecipazione del coro Al pino Seniores – un concorso fotografico ove i vincitori saranno resi noti la settimana prossima quando faremo il pranzo sociale. Nel corso delle escursioni si sono manifestate alcune emergenze e qualche piccolo incidente. Uno un po' più grave ha riguardato l'amica Lena Alldahl sulle piste di sci durante la settimana bianca. Investita, e' stata ricoverata per circa un mese a Cavalese e poi a Trento e poi ha dovuto osservare un lungo periodo di convalescenza , però di recente ha ripreso l'attività escursionistica e le facciamo i migliori auguri per il futuro. Le altre emergenze non sono state gravi ma hanno consigliato due iniziative; una di dotarci di radio ricetrasmittenti che permettono agli accompagnatori di stare in contatto e d'intervenire rapidamente quando occorre. Giorgio Zoia precisa a questo proposito che incidenti del genere si sono avuti anche nel gruppo escursionistico. E' stata fatta una relazione tecnica girata alla commissione scientifica e legale centrale e dopo tre mesi non ha ancora avuto risposta Pippo Bianchi riprende la relazione affermando che il problema non è di facile soluzione e più in generale permane per tutto il Cai il problema degli incidenti e delle responsabilità. Il 16 di Novembre a Bergamo in un convegno si è parlato della responsabilità dell'accompagnamento. Una decina della sezione di Milano hanno partecipato in particolare gli accompagnatori. La seconda iniziativa è quella di affidare l'incarico di accompagnatori delle escursioni ai soci, titolari o no che oltre alla conoscenza del percorso dispongano di esperienza di montagna che consenta di assicurare una efficace e sicura conduzione. Il gruppo dispone attualmente di : – 1 accompagnatore AE (accompagnatore escursionismo) – 1 accompagnatore ASE (accompagnatore escursionismo sezionale) – 5 accompagnatori ASES (accompagnatore escursionismo sezionale seniores) e otto soci che hanno partecipato ad una o più giornate propedeutiche per coordinatori Logistici. Un socio inoltre sta partecipando al corso di ASES e conseguirà il titolo fra qualche mese. Ci sono inoltre un certo numero di persone che benché non dotati di un titolo ma di riconosciuta esperienza e capacità vengono incaricate dell'accompagnamento sotto la responsabilità della sezione. Nel corso dell'anno ci sono state alcune manifestazioni a vari livelli che ci hanno coinvolto. Il 9 febbraio e' stata inaugurata la nuova sede con la presenza del presidente Martini, autorità regionali e sezionali, sede accogliente e funzionale. Il 29 giugno c'è stato il centenario della capanna Gianetti, storica per l'alpinismo lombardo. Dei seniores c'era solo una persona che fa parte del coro della sezione che si esibiva lassu' per questa ricorrenza. I 1400 metri di dislivello può giustificare la mancata adesione dei Seniores. Nell'ambito dei 150 anni del Cai, la sezione aveva messo a disposizione varia documentazione sull'attività, mostra molto interessante che poi molti soci hanno visitato allo spazio Oberdan. Anticipando quello che era previsto in conclusione, viene ringraziata e salutata Lidia che lascia l'assemblea. Sempre nell'ambito dei 150 anni del Cai c'è stata una manifestazione nazionale alla quale non abbiamo partecipato direttamente in quanto ha partecipato il gruppo escursionismo con escursioni al nor, al centro ed al sud, con manifestazione finale a Torino. Una seconda manifestazione chiamata Cammina Lombardia 2013 ci ha visto partecipe con due escursioni, in aprile con la tappa da Sant'Alberto di Butrio, ed in ottobre con quella al monte Castello con la partecipazione di circa 55 persone. La settimana scorsa con organizzazione di Renato Protto questa manifestazione è stata conclusa qui a Milano. Ulteriori considerazioni sull'attività della sezione : - Il nuovo sito dei Seniores è all'interno della sezione di Milano dopo un iniziale periodo di aggiornamento pare funzionare al meglio, seguito ora da Gianfranco Moschino. Questa nuova impostazione ci permette di conoscere tutte le attività delle altre commissioni o gruppi. - E' stata individuata e resa disponibile ai soci, da Bruno Scattini e Aristide Tavazzani, una linea di capi di abbigliamento riportanti il marchio dei seniores di Milano che identificano gli appartenenti al gruppo stesso. - Poco fa si è concluso il concorso fotografico . La giuria ha già valutato ed i nomi dei vincitori saranno resi noti al pranzo sociale. - A causa del carico di lavoro che comportava, è stato deciso di non valutare ed assegnare il premio fedeltà che sarà sostituito da un premio sulla fortuna, sulla sorpresa. Ricordo che il premio fedeltà degli ultimi anni e' stato vinto da Giovanni Nannini al quale vanno i miglior auguri di completa ripresa. Parliamo dell'attività del 2014. Oggi è stato distribuito un programma in attesa di avere il libretto definitivo con la stampa delle fotografie vincitrici del concorso fotografico. Il programma è stato realizzato utilizzando molte delle proposte da voi fornite. Ci sarà sempre una gita breve ed una più lunga, nei mesi invernali si cerca d'avere la possibilità di un punto di ristoro, le quote altimetriche aumentano nei mesi estivi ecc. Nel 2013 il programma è rimasto sconvolto causa pioggia e neve anche se tutte le gite , a volte differite sono state effettuate ad esclusione di tre che sono state riproposte nel 2014. C'è ricchezza di proposte nei mesi estivi mentre sono carenti le proposte nei mesi invernali. Ci sono poi le gite di più giorni, la settimana bianca, la gita all'isola d'Elba a marzo, il Cilento a maggio, due proposte di alcuni giorni nel mese di luglio ed ottobre e poi ad Ottobre l' Umbria. Nuovo regolamento Seniores. Il 27 novembre dello scorso anno, l'assemblea deliberò la creazione di una commissione coordinata da Renato Protto per preparare un nuovo regolamento e curarne l'approvazione ai vari livelli. Il 15 di Novembre di questo anno, la commissione ha trasmesso al consiglio il testo del nuovo regolamento che ne ha preso visione e non si può negare che ci sono state divergenze d'opinione. Mentre la maggioranza dei consiglieri non avendo osservazioni, proponeva d'inviarlo alla sezione per un controllo preliminare, un consigliere proponeva una serie di modifiche e quindi di discuterle e ritornarle alla commissione Protto prima di trasmetterlo alla sezione. La sezione avrebbe controllato poi la coerenza con il regolamento generale Cai, per poi ritornarlo alla commissione Protto per la stesura finale e quindi all'approvazione dell'assemblea anche in assemblea straordinaria. A questo proposito il presidente Giorgio Zoia ricorda che la bozza di regolamento serviva per svecchiare un regolamento mantenendo però il concetto del gruppo all'interno della sezione. Ad esempio il gruppo non ha una autonomia finanziaria perchè la finanza ed il bilancio e' curata dalla sezione. Il gruppo non è una sottosezione con le regole della sezione. Il gruppo vive se è snello con una gestione corretta e controllata. Con questo spirito il gruppo di lavoro ha emesso una bozza aggiornata secondo i fabbisogni di oggi. Recepirà tutte le osservazioni che sono state fatte verranno tradotte in eventuali norme nel regolamento che passera' al consiglio della sezione che verificherà la coerenza con il regolamento della sezione e lo ritornerà al gruppo di lavoro Protto che lo presenterà all'assemblea del gruppo Seniores eventualmente straordinaria. Eventuali osservazioni ? Ivo Cavaglieri sottolinea però che questo gruppo di lavoro ha presentato tardi dopo 11 mesi la bozza di regolamento esasperando la discussione. Ci voleva poco tempo per formulare un nuovo regolamento perchè questa cosa è dibattuta ormai da anni. Pippo Bianchi riprende la sua esposizione ricordando che l'assemblea aveva dato mandato alla commissione di preparare e far approvare ai vari livelli il nuovo regolamento entro un anno. Da un punto di vista personale ci sono persone che hanno lavorato e credo che il ringraziamento debba essere diverso dalla valutazione che si poteva fare più in fretta e ringrazia a nome di tutti, le persone che si sono impegnate. Riconfermo che tutte le osservazioni verranno valutate dalla commissione Protto che ripresenterà la nuova bozza di regolamento che verrà poi sottoposta all'approvazione dell'assemblea. Noi siamo circa 360 e quando il gruppo diventa grosso i regolamenti diventano necessari. Ricordo anche che ci sono delle regole non scritte come l'amicizia, la stima, il rispetto, l'aiuto reciproco, che devono sempre essere presenti affinchè il gruppo non diventi una agenzia di viaggi. Esprimo ora il ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato al buon funzionamento del gruppo, alle segretarie Lidia, a Carla, alla sezione nella persona del signor Presidente che ci mette a disposizione la struttura, l'organizzazione e la possibilità di fare le gite e poi alle tre segretarie, Cinzia,Giusi e Erica, ai membri del consiglio, a Gianni Toffalori che per ora ci ha fatto mancare la sua presenza ma che speriamo… a Gianfranco Moschino che l'ha sostituito, a tutti gli accompagnatori, coordinatori indispensabili per le gite che mettono tempo e risorse. Diamo spazio ad altri interventi. Ica Possa Marcandalli aggiunge qualche informazione per le gite del sabato che sono state effettuate come il programma con variazioni dovute a situazioni atmosferiche. Qualche volta siamo riusciti all'ultimo minuto a proporre un cambio necessario, altre volte questo non è stato possibile come la due giorni in Val di Mello rimandata da giugno causa problemi sulla statale 36 a settembre e sospesa poi causa brutto tempo e mi spiace che non è stata possibile recuperarla anche nel 2014. Ricordo che queste gite vengono effettuate con i mezzi pubblici per lasciare la libertà al socio di iscriversi o rinunciare anche all'ultimo momento. Questo ci limita nelle mete oppure a volte troviamo pullman praticamente pieni ma la libertà della decisione è gradita. Mi è inoltre capitato di partecipare per fare un servizio di aiuto alla struttura, all'assemblea dei Delegati Regionali. Il tema dell'incontro era : Volontariato – gratuità – trasparenza. Nel volontariato siamo molto forti, dove ciascuno contribuisce e tutti dovrebbero essere chiamati a dare e non solo partecipare, con una presenza attiva. Gratuita', anche gli accompagnatori vanno a fare l'ispezioni per il gruppo, più volte e a loro spese. Trasparenza, i conti debbono essere trasparenti. Faccio un esempio con la gita da me organizzata a Lucerna, ( io avevo fatto 3 ispezioni per questa 3 giorni) dove io come accompagnatore non ho pagato nulla perché la mia quota era pagata dai partecipanti e si deve sapere, come si deve sapere che una parte , circa del 10% va alla sezione. La programmazione del 2014 ho preferito farla con la collaborazione degli accompagnatori, titolati o no. Abbiamo bisogno di accompagnatori e quindi fatevi avanti. Mi sono inoltre interessata del coro Cai Seniores per festeggiare i 25 anni del nostro gruppo e per la festa di fine d'anno con i festeggiamenti degli anni ..anta, degli anni “rotondi”. Sarà presente il 14 gennaio per una “ festa ritardata ed inizio d'anno cantando. Altra proposta è venuta da un socio che è attivo all'interno del Fai, per visitare giovedì 23 gennaio la villa Necchi Campiglio. Nel corso dell'anno ho parlato alcune volte del monumento ai caduti della vecchia sede che un gruppo di persone vorrebbe non abbandonare. Giorgio Zoia ricorda che l'operazione è considerata positiva da tutte le associazioni interessate. L' ANA ha un gruppo di “operai” che potrebbe smontare i tre pezzi del monumento che potrebbe essere installata nell'ingresso della nuova sede. Abbiamo un legale, un architettto ed altri che si interessano di questo lavoro. Pippo Bianchi aggiunge che la gita in val Masino potrà essere ripresa anche se non appare nel programma ufficiale. Giorgio Zoia ritorna sul concetto del volontariato e della trasparenza dicendo che per 48 anni prima di diventare presidente sezionale era stato revisore dei conti e quindi si considera un testimone della trasparenza del Cai e per quanto riguarda il gruppo seniores ci sono 3 revisori. Pippo Bianchi aggiunge che è ovvio che su quanto paghiamo per le gite ci sia un margine per il Cai che va poi a concorrere alle entrate ( che con il calo dei soci aggiunge Zoia quest'anno il risultato ha il colore rosso ) e questo margine a volte puo' essere anche superiore del 10% . Se ci sono poi delle curiosità a proposito vi invito prima di tutto a partecipare all'assemblea della sezione dove vengono date delle cifre ed al limite fare ricorso ai revisori. Diamo però spazio ad eventuali domande o interventi dei soci. Dino Marcandalli socio Seniores Cai Mi e responsabile Nazionale del settore escursionismo seniores. Volevo sottolineare l'importanza di quanto detto dal presidente Zoia ( considerazione di sua figlia ) che se il Cai non si adegua alle nuove tecnologie continuerà a diminuire. Ci sono dei gruppi che stanno portando avanti delle iniziative per dare nuova spinta . Marcello Sellari, presidente dei Seniores Lombardia ha presentato un catalogo, implementabile su qualsiasi smartphone, delle escursioni fatte dai vari gruppi e che può servire a tutti sia in fase di pianificazione che in fase di esecuzione. Sono iniziative che vanno in tal direzione. Giorgio Zoia aggiunge un altro esempio più generale . Al 31 marzo ci sarà l'assemblea del Cai e queste assemblee sono state sempre comunicate ai soci con lettere con spese postali rilevanti. Facendolo a mezzo stampa in rispetto alla legge quest'anno è costato un decimo. Dino Marcandalli riprende quanto detto da Pippo Bianchi sul volontariato ed il rischio dell'accompagnamento in montagna che interessa tutti gli accompagnatori. Al congresso erano presenti 133 accompagnatori. Al costo zero del volontariato degli accompagnatori non corrisponde però rischio zero, rischio che può diminuire con i moderni strumenti che il Cai potrà fornire. Altro esempio positivo e' la nuova piattaforma informatica che permetterà un rinnovo veloce e conoscenza profonda dei soci e delle competenze. Sono però argomenti da sviluppare in altra sede. Ica Possa Marcandalli ricorda infine che nella prossima assemblea il consiglio cessa e sarà tutto rieleggibile e esorta i soci a pensarci da subito in modo da non arrivare alle votazioni con solo 5 nomi da eleggere come nella precedente votazione. Non essendoci altri interventi , Pippo Bianchi conclude alle 17,10 ringraziando i rimasti e ricordando che mercoledì prossimo ci si ritrova per il pranzo sociale. Gusmeroli Benvenuto