Comune di San Giuliano Milanese
Provincia di Milano
DOCUMENTI NECESSARI PER LA
COMPILAZIONE ASSISTITA DELLA
DICHIARAZIONE SOSTITITIVA UNICA (DSU) PER
IL CALCOLO DEL ISEE
La DSU ha carattere modulare e si compone di:
– MODULO MB.1 è obbligatorio per tutti, tranne nei casi di scelta del nucleo
ristretto
– MODULO MB.1rid, modulo base ridotto, da compilare in alternativa al MB.1
quando si sceglie di far riferimento al nucleo ristretto, ove previsto
– MODULO MB.2 per studenti universitari e prestazioni per figli in caso di
genitori non coniugati e non conviventi
– MODULO MB.3 per prestazioni socio sanitarie residenziali
– MODULO FC.1 obbligatorio per tutti, tranne nei casi di minorenni senza
alcun reddito e patrimonio
– MODULO FC.2 per persona con disabilità
– MODULO FC.3, modulo integrativo che si presenta in caso di esonero dalla
presentazione della dichiarazione dei redditi o di sospensione dagli
adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali, in caso di rettifica di una
precedente DSU, in caso di integrazione di una DSU già presentata
– MODULO FC.4, modulo aggiuntivo, foglio componente aggiuntiva
NON SI PUO' PRESENTARE LA “DSU MINI” QUANDO RICORRE UNA DELLE
SEGUENTI SITUAZIONI:
•
•
•
•
richiesta di prestazioni per il diritto allo studio universitario
presenza nel nucleo di persone con disabilità e/o non autosufficienti
presenza nel nucleo di figli i cui genitori non siano coniugati tra loro, né
conviventi
esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi o sospensione
dagli adempimenti tributari
Si avvisa che sui dati auto certificati nella DSU, come disposto dal
D.P.C.M 159/2013, saranno effettuati scrupolosi controlli da parte di
INPS, AGENZIA DELLE ENTRATE e GUARDIA DI FINANZA, sia precedenti
che successivi al rilascio dell'attestazione ISEE.
Per la compilazione assistita della DSU occorre presentarsi
all'appuntamento programmato, presso il Servizio ISEE, muniti dei
seguenti documenti e/o informazioni relativi a tutti i componenti
del nucleo familiare individuato ai sensi del D.P.C.M. 159/2013:
A) Documenti necessari per la compilazione del MODULO MB.1 (MODULO
BASE) e del MODULO FC.1 (MODULO PER OGNI SINGOLO COMPONENTE)
1) Copia documento d'identità in corso di validità (per il solo dichiarante e/o
del tutore/rappresentante legale)
2) Copia codici fiscali di tutti i soggetti del nucleo individuato ai fini ISEE
(anche per il coniuge e i figli a carico con diversa residenza o residenti
all'estero e iscritti al AIRE)
3) Per tutti i soggetti extra-comunitari del nucleo, individuati ai fini
ISEE: copia permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e/o
permessi di soggiorno e/o eventuali ricevute postali di richiesta o di rinnovo dei
permessi di soggiorno
4) Per i separati consensualmente: copia decreto di omologa con verbale
di separazione
5) Per i separati giudizialmente: copia sentenza di separazione
6) Per i divorziati: copia sentenza di divorzio
7) Eventuale copia del provvedimento dell'Autorità Giudiziaria per cui il
genitore non convivente è tenuto a versare assegni periodici per il
mantenimento dei figli ovvero è stato escluso dalla potestà sui figli
ovvero è stato allontanato dalla residenza familiare
8) Eventuale copia del provvedimento dell'Autorità Giudiziaria di
adozione o di affidamento preadottivo o di affidamento temporaneo
presso terzi
9) Per i nuclei residenti e in locazione: contratto di locazione registrato e
valido al momento di presentazione della DSU e regolari ricevute di
versamento dell'affitto relative all'ultimo anno
10) Per i coniugi con diversa residenza, auto certificazioni con le quali
ciascuno di loro dichiara quale residenza familiare comune di
riferimento ai fini ISEE sceglie per tutto l'anno di validità della DSU
11) Recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica
12) Attività lavorativa svolta da ogni componente del nucleo
13) PATRIMONIO MOBILIARE posseduto in Italia e all'Estero da ogni
componente del nucleo familiare individuato ai fini ISEE al 31/12/2015:
A) MODELLO FC.1 QUADRO FC2 SEZIONE I.
Possesso al 31/12/2015 di:
–
conti correnti, carte prepagate con IBAN (codice 01)
–
conti deposito a risparmio libero/vincolato (inclusi libretti di
risparmio postale) (codice 03)
–
conti terzi individuali/globali (codice 09)
Se intestatari o cointestatari di rapporti finanziari sub A) occorre la
certificazione dell'operatore finanziario (es: Banca, Posta ecc.) dove
sono specificati:
a) il codice fiscale dell'operatore finanziario
b) il codice IBAN identificativo del rapporto
c) il saldo contabile attivo, al lordo degli interessi, al 31/12/2015
d) il valore della giacenza media annua riferita al 2015
e) la data di inizio e di fine del rapporto (solo se il rapporto è stato
rispettivamente aperto o cessato nel corso del 2015)
Se la giacenza media è superiore al saldo e nel 2015 si sono fatti
acquisti netti di beni immobiliari (es: acquisto di una casa) o di altre
componenti del patrimonio immobiliare (es: acquisto di titoli di stato)
o trasferimenti ad altri componenti il nucleo familiare indicato nella
prima sezione del quadro A (es: bonifici da conto corrente del padre a
quello del figlio) per un ammontare superiore in valore assoluto alla
differenza Giacenza Media – Saldo occorre dichiarare, rispettivamente,
l'incremento, verificatosi nel 2015, del patrimonio immobiliare
(deducibile da atti di compravendita) e/o l'incremento del patrimonio
mobiliare (deducibile da certificazione dell'operatore finanziario: es estratto
titoli, ecc.).
B) MODELLO FC.1 QUADRO FC2 SEZIONE II.
Possesso al 31/12/2015 di:
–
rapporti di conto deposito titoli e/o obbligazioni (codice 02)
Sono riconducibili a tale tipologia i titoli di massa o in serie, nominativi o
al portatore o all'ordine, titoli di Stato, obbligazioni, azioni, depositi a
custodia per i fondi di qualsiasi tipologia: speculativi, di reddito, di
accumulo, di investimento mobiliare.
Va assunto il valore nominale delle consistenze al 31/12/2015
–
rapporti di gestione collettiva del risparmio (codice 05), tipologia
caratterizzata dalla confluenza del risparmio raccolto in un fondo di
investimento, amministrato da una SGR, la quale prende decisioni di
investimento o disinvestimento in modo unitario così che i rendimenti
scaturenti dalla gestione siano ripartiti in maniera uniforme tra i
partecipanti, proporzionalmente alle quote di partecipazione al fondo.
Appartengono a questa categoria le azioni o le quote di organismi di
investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R) italiani o esteri
Va assunto il valore risultante dall'ultimo prospetto redatto dalla società
di gestione al 31/12/2015
–
rapporti di gestione patrimoniale (codice 06) tipologia che
comprende l'insieme dei servizi del risparmio finanziario effettuato da
operatori finanziari per conto terzi.
Appartengono a questa categoria le masse patrimoniali costituite da
somme di denaro o beni non relativi all'impresa, affidate in
gestione ad un soggetto abilitato ai sensi del decreto legislativo
n. 415/1996
Va assunto il valore risultante dall'ultimo prospetto/rendiconto redatto
dal gestore del patrimonio, secondo i criteri stabiliti dai regolamenti
emanati dalla Commissione nazionale per la società e la borsa, al
31/12/2015 ovvero anteriormente al 31/12/2015
–
certificati di deposito (es: titoli trasferibili a tasso fisso o
variabile rappresentativi di depositi a scadenza vincolata) e buoni
fruttiferi (codice 07)
Va assunto il valore nominale delle consistenze al 31/12/2015
–
rapporto fiduciario ex legge n. 1966 del 1939 (codice 04) è quello
che il cliente sottoscrive con una società fiduciaria alla quale intesta ed
affida la gestione di un bene mobiliare o immobiliare a condizioni e
termini stabiliti contrattualmente nel rapporto fiduciario.
Va assunto il controvalore contabile al 31/12/2015 di ogni rapporto
fiduciario così come comunicati nei resoconti periodici inviati alla clientela
–
prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione (codice
23).
Tale tipologia comprende:
a) le polizze di tipo finanziario-assicurativo tipo unit-linked, indexlinked
Va assunto il numero totale delle polizze e l'ammontare dei premi versati
al 31/12/2015
b) i contratti ed operazioni di capitalizzazione
c) i contratti di assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita
e di capitalizzazione, ivi comprese le polizze a premio unico
anticipato per tutta la durata del contratto
Va assunto l'importo dei premi complessivamente versati dalla stipula
della polizza al 31/12/2015, al netto degli eventuali riscatti ovvero
l'importo del premio versato
NB: sono esclusi i contratti di assicurazione mista sulla vita per i quali al
31/12/2015 non era esercitabile il diritto di riscatto
–
altri strumenti e rapporti finanziari (codice 99). Rientrano, per
esempio, in questa tipologia:
a) le partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate
in mercati regolamentati
Va assunto il valore rilevato al 31/12/2015 ovvero, in mancanza, nel
giorno antecedente più prossimo
b) le partecipazioni azionarie in società non quotate in mercati
regolamentati e partecipazioni in società non azionarie
Va assunto il valore della frazione del PATRIMONIO NETTO, determinato
sulla base delle risultanze dell'ultimo bilancio approvato anteriormente
alla data di presentazione della DSU, ovvero, in caso di esonero
dall'obbligo di redazione del bilancio, determinato dalla somma delle
rimanenze finali e dal costo complessivo dei beni ammortizzabili, al netto
dei relativi ammortamenti, nonché degli altri cespiti o beni patrimoniali
c) il valore del patrimonio netto per le imprese individuali in
contabilità ordinaria ovvero il valore delle rimanenze finali e del
costo dei beni ammortizzabili per le imprese individuali in
contabilità semplificata, determinato sulla base delle risultanze
dell'ultimo bilancio approvato anteriormente alla data di presentazione
della DSU, ovvero, in caso di esonero dall'obbligo di redazione del
bilancio, determinato dalla somma delle rimanenze finali e dal costo
complessivo dei beni ammortizzabili, al netto dei relativi ammortamenti,
nonché degli altri cespiti o beni patrimoniali
d) le carte di credito prepagate prive di IBAN
Va assunto il saldo rilevato al 31/12/2015.
Se intestatari o cointestatari di rapporti finanziari sub B), occorre munirsi
della certificazione dell'operatore finanziario (es: Banca, Posta ecc.)
dove sono specificati:
a) il codice fiscale dell'operatore finanziario
b) il codice identificativo del rapporto (es: IBAN, codice rapporto
fiduciario, codice prodotto assicurativo, codice attività ecc.)
c) il valore al 31/12/2015
d) la data di inizio e di fine del rapporto (se il rapporto è stato aperto o
cessato nel corso del 2015)
14) PATRIMONI IMMOBILIARI posseduti in Italia ed all'Estero da ogni
componente del nucleo individuato ai fini ISEE al 31/12/2015:
- Per il possesso di fabbricati e terreni agricoli situati in Italia: visura
catastale recente o ultima dichiarazione dei redditi (Unico PF 2015 o 730/2015)
o atto di compravendita o di donazione o di successione.
- Per il possesso di terreni edificabili situati in Italia: valore venale
(commerciale) del terreno edificabile al 1 gennaio 2015 (questo dato si
recupera chiedendolo all'ufficio competente del Comune dove è ubicato il
terreno edificabile posseduto)
- Per il possesso di immobili in Paesi UE: se disponibile, la base imponibile
calcolata ai fini dell'assolvimento di imposte di natura patrimoniale o reddituale
nello Stato in cui tale immobile è situato; qualora tale valore non sia
disponibile (es: assenza di imposizione fiscale sull'immobile) seguire le regole
descritte al punto successivo per i Paesi Extra UE
- Per il possesso di immobili in Paesi Extra UE: se disponibile, il costo
risultante dall'atto o dai contratti di acquisto; qualora tale valore non sia
disponibile il valore di mercato nel luogo dove è situato l'immobile riferito al
2015
15) Certificazione dell'operatore finanziario dell'eventuale quota
capitale residuo al 31/12/2015 del mutuo contratto per l'acquisto o la
costruzione dell'immobile
16) REDDITI E TRATTAMENTI, riferiti all'anno d'imposta 2014, da
dichiarare ai fini ISEE.
Per ogni componente del nucleo familiare individuato ai fini ISEE
occorre produrre:
A) Se obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi, il
Modello Unico 2015 reddito 2014 ovvero il Modello 730 2015 reddito
2014 oltre ai CU 2015 reddito 2014 ed alle eventuali altre certificazioni
di redditi percepiti nell'anno d'imposta 2014 (es: ritenute d'acconto,
ecc.)
B) Se non obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi,
tutti i CU 2015 redditi 2014 oltre alle eventuali altre certificazioni di
redditi percepiti nell'anno d'imposta 2014 (es: ritenute d'acconto,
ecc.)
SONO SPECIFICHE VOCI REDDITUALI DA DICHIARARE:
- Redditi assoggettati ad imposta sostitutiva o a ritenuta a titolo
d'imposta:
a) i compensi percepiti da soggetti impegnati in lavori socialmente utili (LSU):
sono presenti nel CU 2015
b) le prestazioni di previdenza complementare erogate sotto forma di rendita
nel maturato dal 1 gennaio 2007: sono presenti nel CU 2015
c) i redditi derivanti dalle prestazioni rese dagli incaricati alle vendite a
domicilio: sono presenti nella Certificazione attestante i compensi percepiti di
lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi (es: “Ritenuta d'Acconto”),
rilasciata per l'anno d'imposta 2014
d) i compensi per incrementi della produttività del lavoro: sono:
• sul Modello Unico PF 2015
• sul Modello 730/2015
• sul CU 2015, in assenza di dichiarazione dei redditi o nei casi in cui
l'incremento della produttività non deve essere inserito nella
dichiarazione dei redditi
- Redditi esenti da imposta percepiti nel 2014 (esclusi trattamenti
erogati da INPS):
a) Certificazioni di retribuzioni corrisposte da Enti ed Organismi Internazionali,
Rappresentanze Diplomatiche e Consolari, Missioni, Santa Sede, Enti gestiti
direttamente dalla Santa Sede ed Enti Centrali della Chiesa
b) Certificazioni delle somme corrisposte per borse e assegni di studio o per
attività di ricerca esenti IRPEF sulla base di specifiche disposizioni normative
c) le somme che non hanno concorso a formare il reddito imponibile (90%
dell'ammontare erogato) per i docenti e i ricercatori che rientrano in Italia
dall'Estero: sono indicate
• sul CU 2015
• sulla Certificazione Sostitutiva attestante i compensi percepiti di lavoro
Autonomo, Provvigioni e redditi diversi (es: “Ritenuta d'Acconto”)
rilasciata per l'anno d'imposta 2014
d) le somme che hanno concorso a formare il reddito imponibile
(rispettivamente l'80% dell'ammontare erogato per le lavoratrici ed il 70% per
i lavoratori) per i lavoratori dipendenti ed autonomi che rientrano in Italia
dall'Estero: sono indicate
• sul CU 2015
• sulla Certificazione Sostitutiva attestante i compensi percepiti di lavoro
Autonomo, Provvigioni e redditi diversi (es: “Ritenuta d'Acconto”)
rilasciata per l'anno d'imposta 2014
e) la quota esente relativa a compensi percepiti da soggetti impegnati in lavori
socialmente utili in regime agevolato: sono indicati sul CU 2015
f) la quota esente relativa a compensi derivanti da attività sportive
dilettantistiche: è indicata sulla Certificazione Sostitutiva attestante i compensi
percepiti di lavoro Autonomo, Provvigioni e redditi diversi (es: “Ritenuta
d'Acconto”) rilasciata per l'anno d'imposta 2014
g) la quota esente relativa ai redditi da lavoro dipendente corrisposti al
soggetto residente in Italia che ha prestato, in via continuativa, la propria
attività nelle zone di frontiera o in paesi limitrofi: è indicata sul CU 2015
- Proventi agrari da dichiarazione IRAP dell'imprenditore agricolo che
svolge attività agricola in forma individuale o in forma associata o
ambedue per i quali sussiste l'obbligo alla presentazione della
Dichiarazione IVA:
a) il valore della produzione netta determinata ai fini IRAP, se il contribuente
svolge attività agricola in forma individuale ed è obbligato alla presentazione
della Dichiarazione IVA è sul Modello IRAP 2015
b) il valore della produzione netta determinata ai fini IRAP, se il contribuente
svolge attività agricola in forma associate mediante una partecipazione in una
società semplice, è indicato sul Modello IRAP 2015 presentato dalla società cui
partecipa proporzionalmente alla percentuale di partecipazione indicata nel
Quadro RH
c) il valore della produzione netta determinata ai fini IRAP, se il contribuente
svolge attività agricola sia in forma individuale sia in forma associata, è
indicato sommando gli importi sub a) e sub b) al netto dei rispettivi costi del
personale a qualunque titolo utilizzato per lo svolgimento delle attività agricole
- Redditi fondiari di beni non locati soggetti alla disciplina del IMU
qualora non siano stati indicati nel reddito complessivo ai fini IRPEF:
a) reddito fondiario di fabbricati non locati soggetti alla disciplina IMU che non
sono stati indicati nel reddito complessivo ai fini IRPEF: si calcola con la rendita
catastale indicata sulla visura catastale
b) reddito fondiario di terreni non affittati soggetti alla disciplina IMU che non
sono stati indicati nel reddito complessivo ai fini IRPEF: si calcola con il reddito
dominicale indicato sulla visura catastale
- Certificazione relativa a trattamenti assistenziali, previdenziali e
indennitari, incluse carte di debito, non soggetti ad IRPEF, a qualunque
titolo percepiti nel 2014 da Amministrazioni Pubbliche diverse
dall'INPS (es: i contributi economici a integrazione del reddito, l'assegno di
cura per assistenza familiare, il contributo spese sanitarie, il contributo spese
scolastiche, il contributo utenze domestiche, il contributo in conto canone di
locazione, il contributo in conto integrazione retta RSA, il contributo in conto
integrazione retta RSD, il contributo mutuo giovani coppie, le borse di studio, i
contributi motivazionali o assistenziali a fronte di lavori di utilità sociale, ecc.)
- Certificazione relativa a redditi da lavoro dipendente prestato
all'Estero tassati esclusivamente all'Estero in base alle vigenti
convenzioni contro le doppie imposizioni
- Certificazione del reddito lordo dichiarato ai fini fiscali dai residenti
all'Estero (iscritti A.I.R.E) nel Paese di residenza (l'importo va convertito
in euro al cambio vigente al 31/12/2014)
- Redditi fondiari di beni situati all'Estero non locati soggetti alla
disciplina IVIE (importo determinato secondo le regole indicate art. 70 TUIR
e dichiarato ordinariamente sul Modello UNICO 2015 reddito 2014)
17) Assegni periodici percepiti nel 2014 per il mantenimento dei figli
18) Assegni periodici corrisposti nel 2014 al coniuge ed ai figli in
seguito a separazione o divorzio, come indicato nel provvedimento del
giudice e anche nel caso in cui il coniuge sia residente all'estero
19) Assegni periodici corrisposti nel 2014 per il mantenimento dei figli
conviventi con l'altro genitore, nel caso in cui i genitori non siano
coniugati o separati, anche in assenza di provvedimento dell'autorità
giudiziaria che abbia stabilito l'importo degli assegni
20) Libretto di circolazione per autoveicoli o motoveicoli di cilindrata
500 cc e superiore e/o estremi di registrazione al RID per navi ed
imbarcazioni da diporto se intestate, al momento di presentazione della
DSU, ad ogni componente del nucleo individuato ai fini ISEE.
B) Documenti necessari per la compilazione del MODULO MB.2
- Quadro C (Prestazioni Universitarie)
21) Codice fiscale dello studente universitario
22) Ricevuta di presentazione della domanda di iscrizione per la prima
volta al corso di studio universitario
23) Se lo studente universitario attesta la sua autonomia in termini economici,
certificazione dei redditi percepiti nell'anno d'imposta 2014 e 2015 con
reddito di importo superiore ad euro 6.500,00
24) Nel caso lo studente universitario non si possa considerare autonomo ai
fini delle prestazioni universitarie:
a) se genitori sono coniugati o conviventi: codice fiscale di uno dei due
genitori ed estremi DSU genitore
b) se genitori non sono coniugati e non sono conviventi: codice fiscale del
genitore individuato come di riferimento ed estremi sua DSU
– Quadro D (Prestazioni per figli: genitori non coniugati tra loro e con
diversa residenza)
25) Cognome, nome, codice fiscale del genitore non convivente con il
beneficiario della prestazione che lo ha riconosciuto come figlio e che non è
coniugato con l'altro genitore
26) Codice fiscale dei figli del genitore non convivente indicati nel Quadro
A del Modulo MB.1
27) Eventuale copia del provvedimento dell'Autorità Giudiziaria ovvero
del Dirigente del Servizio Sociale che accertata l'estraneità del
genitore non coniugato e con diversa residenza in termini di rapporti
affettivi ed economici
C) Documenti necessari per la compilazione del MODULO
(PRESTAZIONI
SOCIO
SANITARIE
RESIDENZIALI
A
CONTINUATIVO)
MB.3
CICLO
28) Codice Fiscale del beneficiario della prestazione erogata in
ambiente residenziale a ciclo continuativo
29) Data della richiesta del ricovero nella struttura residenziale a ciclo
continuativo
30) Codice fiscale di figli del beneficiario non compresi nel Quadro A del
Modulo MB.1
31) Atti notarili di donazioni di immobili effettuate dal beneficiario
della prestazione nei confronti di persone non comprese nel nucleo
familiare di cui al Quadro A del Modulo MB.1 e codici fiscali di chi ha
ricevuto la donazione
D) Documenti necessari per la compilazione del MODULO
MB.1rid
(NUCLEO FAMILIARE RISTRETTO)
(E' possibile optare per il nucleo familiare ristretto nei seguenti casi:
- ISEE per prestazioni Socio Sanitarie rivolte a maggiorenni con disabilità o
limitata autonomia
- ISEE per prestazioni per dottorato di ricerca)
32) Dati relativi al nucleo familiare ristretto
E) Documenti necessari per la compilazione del MODULO
(DISABILITA' E NON AUTOSUFFICIENZA)
FC.2
33) Se presenti nel nucleo individuato ai fini ISEE persone disabili o non
autosufficienti, occorre la copia della certificazione attestante la
condizione di disabilità media o grave o di non autosufficienza
rilasciata dall'Ente competente (es. ASL, INPS ecc.)
34) Se la persona, per la quale si compila il Modulo FC.2, è ricoverata presso
residenze socio sanitarie assistenziali, al momento di presentazione della DSU,
occorre indicare l'importo della retta versata per l'ospitalità alberghiera,
riferito al 2015, come documentato dalle ricevute di versamento
35) Certificazione attestante l'ammontare delle spese sostenute nel
2015 per l'assistenza personale esclusivamente acquistata mediante
contratto con enti fornitori (non va indicata la spesa per collaboratori
domestici, badanti ecc. contrattualizzati in modo diretto poiché rilevata
direttamente dall'INPS)
F) Documenti necessari per la compilazione del MODULO FC.3 (MODULO
INTEGRATIVO)
- Quadro FC8 SEZIONE I – Dati identificativi (da compilare solo in caso di
integrazione o rettifica)
36) Cognome, nome, codice fiscale, data nascita, luogo di nascita,
sesso della persona di cui si intende integrare/rettificare i dati
37) Codice fiscale del dichiarante della precedente DSU (quella che si
intende integrare/rettificare), data presentazione precedente DSU e
numero protocollo precedente DSU
- Quadro FC8 SEZIONE II – Redditi ordinariamente dichiarati
all'Agenzia delle Entrate (da compilare nei casi di: a) esonero dalla
presentazione della dichiarazione dei redditi o sospensione dagli adempimenti
tributari b) rettifica precedente DSU c) integrazione precedente DSU)
38) Importo del reddito complessivo ai fini IRPEF: indicare il reddito
complessivo del soggetto appartenente al nucleo determinato secondo le
ordinarie regole previste ai fini IRPEF
39) Importo reddito da lavoro dipendente/assimilato/da pensione:
- CU 2015 anno d'imposta 2014;
- Certificazione attestante i compensi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi
diversi anno d'imposta 2014;
- Altra certificazione attestante redditi percepiti nel 2014
40) Importo del reddito agrario. Va indicato se il contribuente che svolge
attività agricola, anche in forma associata, avrebbe dovuto presentare per i
relativi redditi la Dichiarazione IRAP 2015 anno d'imposta 2014.
- Contribuente che svolge attività agricola in forma individuale ed è obbligato
alla presentazione della Dichiarazione IVA: Modello Unico PF 2015 anno
d'imposta 2014
- Contribuente che svolge attività agricola in forma associata, mediante una
partecipazione in una società semplice: Modello Unico PF 2015 anno d'imposta
2014 Fascicolo 2
- In presenza di entrambe le situazioni riportare la somma dei relativi importi
41) Importo dei redditi assoggettati ad imposta sostitutiva o a ritenuta
a titolo di imposta:
- Regime di vantaggio previsto per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in
mobilità: Modello Unico PF 2015 anno d'imposta 2014 Fascicolo 3
- Regime per le nuove iniziative di lavoro autonomo derivante dall'esercizio di
arti o professioni: Modello Unico PF 2015 anno d'imposta 2014 Fascicolo 3
- Regime per le nuove iniziative imprenditoriali in contabilità semplificata :
Modello Unico PF 2015 anno d'imposta 2014 Fascicolo 3
- Regime della cedolare secca per i redditi derivanti dai canoni di locazione di
immobili: reddito derivante dai canoni di locazione su unità immobiliari locate
ad uso abitativo assoggettate al regime della cedolare secca sugli affitti a
seguito dell'opzione del contribuente:
indicato su Modello Unico PF 2015
anno d'imposta 2014 Fascicolo 1 o su Modello 730 2015 anno d'imposta 2014
o, in assenza di dichiarazione dei redditi, sul contratto di locazione dove è
indicato il canone di locazione annuale.
- Quadro FC8 Sezione III – Trattamenti erogati dall'INPS e spese (da
compilare solo in caso di integrazione o rettifica)
42) Trattamenti assistenziali, previdenziali ed indennitari erogati
dall'INPS non soggetti all'IRPEF percepiti nell'anno d'imposta 2014
(es: assegno sociale, pensione di invalidità civile, assegno di maternità e per il
nucleo familiare corrisposti dai comuni, carta acquisti, indennità di mobilità, la
maggiorazione sociale dei trattamenti pensionistici ecc).
Si rilevano da certificazione INPS.
43) Spese dichiarate nel 2015 e sostenute nel 2014 per le quali spetta
la detrazione d'imposta:
- Spese sanitarie per disabili: Modello Unico o Modello 730
- Spese per l'acquisto di cani giuda: Modello Unico o Modello 730
- Spese sostenute per il servizio di interpretariato da soggetti riconosciuti
sordi: Modello Unico o Modello 730
44) Spese dichiarate nel 2015 e sostenute nel 2014 per le quali spetta
la deduzione dal reddito complessivo:
- Spese mediche e di assistenza specifica per disabili: Modello Unico o Modello
730
45) Spese sostenute nel 2015, dichiarate all'INPS, inclusive dei
contributi versati per collaboratori domestici e addetti all'assistenza
personale: certificazione rilasciata dal INPS
F) Documenti necessari per la compilazione del MODULO
FC.4
(MODULO AGGIUNTIVO)
(da compilare nei seguenti casi: a) per prestazioni sociali agevolate di natura
socio sanitaria in ambiente residenziale a ciclo continuativo per tenere conto
della situazione economica di ciascun figlio non incluso nel nucleo familiare del
beneficiario; b) per prestazioni sociali agevolate rivolte a componenti
minorenni per tener conto della situazione economica del genitore non
convivente nei casi in cui questo sia coniugato o abbia figli con persona diversa
dall'altro genitore; c) per prestazioni per il diritto allo studio universitario nei
casi di: - genitore non convivente nel nucleo dello studente, non coniugato con
l'altro genitore, ma risultante coniugato con persona diversa dall'altro genitore;
- genitore non convivente nel nucleo dello studente non coniugato con l'altro
genitore, ma risultante avere figli con persona diversa dall'altro genitore).
46) Codice fiscale del beneficiario della prestazione per il quale è
richiesto il calcolo della componente aggiuntiva
47) Se già presentata DSU dal beneficiario della prestazione per il quale si
calcola la componente aggiuntiva, occorre indicare il numero di protocollo
della stessa
48) Numero di componenti del nucleo familiare della persona a cui si
riferisce la componente aggiuntiva alla data di presentazione della DSU
49) Eventuale certificazione attestante il beneficio di prestazioni socio
sanitarie residenziali a ciclo continuativo erogate a un componente
appartenente al nucleo familiare del soggetto per il quale si calcola la
componente aggiuntiva.
50) Eventuale certificazione,
relativa l'appartenenza al nucleo del
soggetto per il quale si calcola la componente aggiuntiva, di persona in
convivenza anagrafica (sono in convivenza anagrafica i soggetti che
risiedono stabilmente in istituti religiosi, in istituti assistenziali o di cura, in
caserme o in istituti di detenzione)
51) Se nel nucleo familiare della persona a cui si riferisce la componente
aggiuntiva sono presenti soggetti disabili o non autosufficienti, certificazione
attestante la condizione di disabilità media o grave o di non
autosufficienza rilasciata dall'Ente competente
52) Dichiarazione delle informazioni relative alla casa di abitazione del
soggetto componente aggiuntiva: indirizzo di residenza, numero civico,
CAP, comune e provincia di residenza, se la casa di abitazione è in
proprietà, locazione o altro
53) Se il nucleo familiare del soggetto componente aggiuntiva risiede in
locazione, contratto di locazione registrato e valido al momento di
presentazione della DSU e regolari ricevute affitto relative all'ultimo
anno versate dal intestatario del contratto di locazione, che può essere
il soggetto componente aggiuntiva ovvero altra persona intestataria del
contratto appartenente al suo nucleo familiare.
AVVISO
Il Comune, ai sensi del D.P.C.M. 159/2013, entro 4 giorni lavorativi, rilascerà UNA
RICEVUTA con la quale si possono richiedere le prestazioni agevolate, non
Attestazione ISEE.
L'attestazione ISEE potrà essere ritirata dal dichiarante, trascorsi 10 giorni
lavorativi:
–
tramite il Comune, su specifico mandato;
–
tramite PEC;
–
accedendo, con le credenziali PIN, al portale web dell'INPS;
–
tramite la sede INPS territorialmente competente.
Si ricorda che l'Attestazione ISEE ha validità fino al 15 GENNAIO dell'anno
successivo alla data del rilascio.
PRENOTAZIONE APPUNTAMENTI
Il Servizio ISEE riceve solo su appuntamento, previa
richiesta telefonica
(
02 98 207 305
da effettuare Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore
10.00 alle ore 12.30.
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