Servi i Sfa ci Erba
u g e strade c u a i vici a i e aree pubb iche
Trie i 2013 2015
D.U.V.R.I.
Data: Marzo 2013
Progettista:
Ing. Mantese Sandra
Collaboratori:
Geom. Peruzzo Sergio
Allegato
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Trie i 2013 2015
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI
RISCHI DA INTERFERENZA
Art. 26, comma 3 D. Lgs. 81/2008
PARTE 1 – INFORMAZIONI GENERALI
Generalità:
Ragione sociale
Sede Legale
Partita IVA
Attività svolte
Settore
CITTA’ DI VALDAGNO
Piazza
Piazza del Comune, 8 – 36078 Valdagno (VI)
00404250243
Attività generali di amministrazione pubblica
Lavori Pubblici
Funzioni in materia di prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro oggetto del contratto
Datore di lavoro
ing. Graziano Dal Lago
Responsabile del servizio di
Prevenzione e protezione
ing. Giuseppe Palombarini
Medico Competente/Autorizzato
dott. Alessandro Terribile
Rappresentanti dei lavoratori per
la sicurezza (RLS)
geom. Alberto Rossato,
Rossato
Sig.
Sig. Nicola Soldà
PARTE 2 - COMMITTENZA
Dati Committente:
Committente:
Ragione sociale:
Indirizzo:
Città:
Telefono / Fax:
Città di Valdagno
Piazza del Municipio, 8
Valdagno (VI)
0445428137 - 0445413120
nella Persona di:
Nome e Cognome:
Qualifica:
Indirizzo:
Città:
Telefono / Fax:
Codice Fiscale:
Graziano Dal Lago
ing.
Via San Lorenzo, 4
Valdagno (VI)
0445428104 - 0445413120
DLLGZN53B26L952J
Responsabile del
del servizio:
servizio:
Nome e Cognome:
Qualifica:
Indirizzo:
Città:
CAP:
Telefono / Fax:
Indirizzo e-mail:
Codice Fiscale:
Sandra Mantese
ing.
Via San Lorenzo,
Lorenzo, 4
Valdagno (VI)
36078
0445/428106 - 0445/413120
[email protected]
MNTSDR65M58L551W
Citt! di Va dag
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PARTE 3 – AREE DI LAVORO, FASI DI LAVORO, RISCHI SPECIFICI E CONVENZIONALI
ONVENZIONALI
3a) aree di lavoro dove saranno
saranno svolte le attività oggetto dell’appalto
L’attività lavorativa prevista dal presente appalto si svolge lungo le strade urbane ed
extraurbane, alcuni parcheggi e scarpate del territorio del Comune di Valdagno, sia relativamente allo
sfalcio erba che al taglio rami, in tutte le attività relative al servizio in appalto non saranno utilizzate
attrezzature o macchinari del committente.
3b) descrizione delle singole fasi di lavoro oggetto dell’appalto
Fase A trinciatura erba o rami, con l’utilizzo di apposita macchina trinciante
Fase B finitura bordi e cigli con l’uso di decespugliatore
Fase C raccolta dell’erba e dei rami, con l’uso di attrezzi manuali (soffiatore,
scopa, rastrello,ecc.)
Lo svolgimento temporale indicativo per le operazioni sopradescritte è di sette settimane per
lo sfalcio erba nelle strade comunali, due settimane per lo sfalcio erba nelle strade vicinali e di due
settimane per il taglio rami.
3c) rischi specifici e convenzionali:
convenzionali:
I rischi sono correlati in particolar modo alla vicinanza tra il traffico veicolare e gli operatori
della Ditta:
- rischio
rischio di investimento e/o collisione con furgoni o macchine operatrici dell’appaltatore. Il rischio è
da correlare con la tipologia della strada e la velocità del flusso veicolare.
- rischio
rischio nei confronti degli utenti della strada,
strada dovuti alle operazioni di manutenzione, occorre
considerare quanto successivamente specificato nelle schede relative alle attrezzature di lavoro
soprattutto per quel che riguarda le distanze di sicurezza.
- rischio relativo all’uso di macchinari e/o attrezzature:
attrezzature
per trattore
trattore con braccio falciante
- ribaltamento del mezzo;
- proiezione di materiale;
- scivolamento e cadute dal posto di lavoro;
- schiacciamenti;
- vibrazione e rumore;
- polveri e contatto con oli minerali e derivati e liquidi per impianti oleodinamici;
- investimenti,urti, colpi, impatti, compressioni;
- incendio durante il rifornimento.
per decespugliatori
decespugliatori a motore
- contatto accidentale da parte dell’operatore o di altre persone con l’organo di taglio
durante la lavorazione;
- contatto con l’organo di taglio durante il trasporto;
- proiezione di materiali verso l’operatore e l’ambiente;
- azionamento accidentale del dispositivo di comando dell’acceleratore;
- contatto con il tubo di scarico o altre parti surriscaldate;
- incendio durante il rifornimento;
- esposizione a rumore eccessivo e a vibrazioni.
per motosega
motosega
- contatto con la catena in movimento;
- rottura della catena;
- contraccolpo per eccesso d’attrito o taglio mal eseguito;
- proiezione di materiali verso l’operatore;
- contatto con il tubo di scarico o altre parti surriscaldate;
- esposizione a rumore eccessivo e a vibrazioni;
- incendio durante il rifornimento;
- disergonomia per posizioni scomode.
per soffiatore
soffiatore
- proiezione di materiali;
- azionamento accidentale del dispositivo di comando dell’acceleratore;
- contatto con parti surriscaldate;
- incendio durante il rifornimento;
- esposizione a rumore eccessivo e a vibrazioni.
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- rischio
rischio scivolamenti o cadute,
cadute il rischio si può presentare qualora gli operatori si trovino su superfici
aventi forte pendenza o con un piano di calpestio fortemente sconnesso;
- rischio di folgorazione in caso di vicinanza tra alberature e linee elettriche di bassa, media o alta
tensione. Il rischio che si può presentare è quello della folgorazione dell’operatore che esegue lavori di
taglio rami per contatto diretto con il cavo (con mezzi, attrezzi, rami o parti del corpo, ecc..) oppure
per il mancato rispetto della distanza minima di sicurezza prevista nell’ All. IX del D.Lgs. 81/08.
PARTE 4 – VERIFICA ATTIVITÀ INTERFERENZIALI
“Si parla d’interferenza nella circostanza in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale
del committente e quello dell’appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa
sede aziendale con contratti differenti”.
Analizzate le modalità di esecuzione del servizio nelle varie fasi è stato rilevato che le
interferenze tra le attività istituzionali e quelle della Ditta sono da considerarsi a contatto rischioso per
cui è indispensabile definire le misure di prevenzione per la sicurezza e i relativi costi che non saranno
soggetti a ribasso d’asta, visto la particolare natura delle prestazioni da eseguire e l’attività del
presente ente si tiene conto anche dell’interferenza con utenti che non hanno rilevanza con l’attività
dell’ente.
La ditta, in base alle proprie esperienze e valutazioni, può comunque segnalare un’attività
interferente pericolosa e richiedere una modifica al DUVRI.
Fase A: trinciatura erba o rami, con l’utilizzo di apposita macchina trinciante
MISURE DA ADOTTARE
INTERFERENZE
Presenza di operapera- I tratti di strada interessati alle operazioni di sfalcio, dovranno essere
tori
tori della ditta (che scrupolosamente segnalati mediante l’installazione dell’appropriata segnaletica
segue il taglio erba prevista dal Codice della Strada e dal regolamento di esecuzione di cui al D.P.R.
e cespugli infestanti 16 dicembre 1992 n. 495 e in osservanza delle prescrizioni contenute nel
o rami) e di veicoli.
veicoli disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di
strada, da adottare per il segnalamento temporaneo (D.M. 10/07/2002).
La zona operativa dovrà essere segnalata anche con l’apposizione di cartelli
specifici che segnalano il servizio di sfalcio erba. Nelle strade più pericolose e in
prossimità di zone con scarsa visibilità un “moviere” dovrà sempre e
costantemente vigilare sull’attività dei compagni di lavoro e avvertirli di ogni
situazione che possa risultare pericolosa per gli stessi.
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di taglio qualora sopraggiungano
mezzi nell’area rischio di proiezione sassi.
Presenza
Presenza contempocontempo- Si dovrà attuare lo sfalsamento temporale degli interventi:
ranea degli operatooperato- - in caso di presenza di altra ditta o di altri operatori comunali che già stanno
ri della ditta (che operando nello stesso luogo si dovrà rimandare l’intervento ad altro momento.
esegue il taglio erba Se ciò non fosse possibile (urgenze), occorre coordinarsi con l’altra ditta
e cespugli infestan- concordando le modalità di intervento.
ti) e di altri operaopera- In caso di presenza di altra ditta che opera in posizione diversa all’interno della
tori comunali e/o di medesima area, occorre effettuare un coordinamento stabilendo le modalità di
altre ditte di cui intervento, per verificare la compatibilità della compresenza e la possibilità di
all’allegato A.
ottenere una assenza di interferenze mediante uno sfalsamento spaziale.
In caso di compresenza, va considerata la distanza di sicurezza valutata anche
sulla base dell’eventuale proiezione di sassi durante lo sfalcio, consultando il
libretto d’uso dei mezzi e degli attrezzi utilizzati.
In caso non sia possibile la compresenza, attuare lo sfalsamento temporale.
Le ditte si dovranno mantenere costantemente informate relativamente alle
operazioni da effettuare.
Presenza di operapera- E’ necessaria la presenza di un operatore che garantisca il rispetto della debita
tori della ditta (che distanza di sicurezza dei cittadini dal luogo di svolgimento delle operazioni.
esegue il taglio erba La distanza di sicurezza va valutata anche considerando l’eventuale proiezione
cespugli infestanti) di sassi durante lo sfalcio, sulla base di quanto indicato nel libretto d’uso dei
e di cittadini.
mezzi e degli attrezzi utilizzati.
cittadini
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di taglio qualora sopraggiungano
persone nell’area rischio di proiezione sassi.
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Fase B: finitura bordi e cigli con l’uso di decespugliatore
MISURE DA ADOTTARE
INTERFERENZE
Presenza di operaopera- I tratti di strada interessati alle operazioni di sfalcio, dovranno essere
tori della ditta (che scrupolosamente segnalati mediante l’installazione dell’appropriata segnaletica
esegue lavori di rifi- prevista dal Codice della Strada e dal regolamento di esecuzione di cui al
nitura bordi e cigli) D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 e in osservanza delle prescrizioni contenute
e di veicoli.
nel disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per
veicoli
categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo (D.M.
10/07/2002).
La zona operativa dovrà essere segnalata anche con l’apposizione di cartelli
specifici che segnalano il servizio di sfalcio erba. Nelle strade più pericolose e
in prossimità di zone con scarsa visibilità un “moviere” dovrà sempre e
costantemente vigilare sull’attività dei compagni di lavoro e avvertirli di ogni
situazione che possa risultare pericolosa per gli stessi.
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di taglio qualora sopraggiungano
mezzi nell’area rischio di proiezione sassi.
Presenza contempo- Si dovrà attuare lo sfalsamento temporale degli interventi:
ranea degli operaopera- - in caso di presenza di altra ditta o di altri operatori comunali che già
tori della ditta (che stanno operando nello stesso luogo si dovrà rimandare l’intervento ad altro
esegue lavori di momento.
rifinitura bordi e Se ciò non fosse possibile (urgenze), occorre coordinarsi con l’altra ditta
cigli) e di altri opeope- concordando le modalità di intervento.
ratori comunali e/o In caso di presenza di altra ditta che opera in posizione diversa all’interno
di altre ditte di cui della medesima area, occorre effettuare un coordinamento stabilendo le
all’allegato A.
modalità di intervento, per verificare la compatibilità della compresenza e la
possibilità di ottenere una assenza di interferenze mediante uno sfalsamento
spaziale.
In caso di compresenza, va considerata la distanza di sicurezza valutata anche
sulla base dell’eventuale proiezione di sassi durante lo sfalcio, consultando il
libretto d’uso dei mezzi e degli attrezzi utilizzati.
In caso non sia possibile la compresenza, attuare lo sfalsamento temporale.
Le ditte si dovranno mantenere costantemente informate relativamente alle
operazioni da effettuare.
Presenza di operaopera- E’ necessaria la presenza di un operatore che garantisca il rispetto della
tori della ditta (che debita distanza di sicurezza dei cittadini dal luogo di svolgimento delle
esegue lavori di operazioni.
rifinitura bordi e ci- La distanza di sicurezza va valutata anche considerando l’eventuale
gli) e di cittadini.
proiezione di sassi durante lo sfalcio, sulla base di quanto indicato nel
cittadini
libretto d’uso degli attrezzi utilizzati.
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di taglio qualora sopraggiungano
persone nell’area rischio di proiezione sassi.
Fase C: raccolta dell’erba e dei rami, con l’uso di attrezzi manuali (soffiatore, scopa, rastrello,ecc.)
INTERFERENZE
MISURE DA ADOTTARE
Presenza operatori I tratti di strada interessati alle operazioni di sfalcio, dovranno essere
della ditta (che ese- scrupolosamente segnalati mediante l’installazione dell’appropriata segnaletica
gue lavori di pulizia prevista dal Codice della Strada e dal regolamento di esecuzione di cui al
delle aree sfalciate) D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495 e in osservanza delle prescrizioni contenute
e di veicoli.
nel disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per
veicoli
categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo (D.M.
10/07/2002).
La zona operativa dovrà essere segnalata anche con l’apposizione di cartelli
specifici che segnalano il servizio di sfalcio erba. Nelle strade più pericolose e
in prossimità di zone con scarsa visibilità un “moviere” dovrà sempre e
costantemente vigilare sull’attività dei compagni di lavoro e avvertirli di ogni
situazione che possa risultare pericolosa per gli stessi.
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Presenza contemporanea degli operaoperatori della ditta (che
esegue lavori di pulizia delle aree sfalciate) e di altri opeoperatori comunali e/o
di altre ditte di cui
all’allegato A.
Presenza di operaoperatori della ditta (che
esegue lavori di pulizia delle aree sfalciate) e di cittadini.
cittadini
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di pulizia qualora
sopraggiungano mezzi nell’area rischio di proiezione sassi.
Si dovrà attuare lo sfalsamento temporale degli interventi:
- in caso di presenza di altra ditta o di altri operatori comunali che già
stanno operando nello stesso luogo si dovrà rimandare l’intervento ad altro
momento.
Se ciò non fosse possibile (urgenze), occorre coordinarsi con l’altra ditta
concordando le modalità di intervento.
In caso di presenza di altra ditta che opera in posizione diversa all’interno
della medesima area, occorre effettuare un coordinamento stabilendo le
modalità di intervento, per verificare la compatibilità della compresenza e la
possibilità di ottenere una assenza di interferenze mediante uno sfalsamento
spaziale.
In caso di compresenza, va considerata la distanza di sicurezza valutata anche
sulla base dell’eventuale proiezione di sassi durante la pulizia dell’area
sfalciata, consultando il libretto d’uso degli attrezzi utilizzati.
In caso non sia possibile la compresenza, attuare lo sfalsamento temporale.
Le ditte si dovranno mantenere costantemente informate relativamente alle
operazioni da effettuare.
E’ necessaria la presenza di un operatore che garantisca il rispetto della
debita distanza di sicurezza dei cittadini dal luogo di svolgimento delle
operazioni.
La distanza di sicurezza va valutata anche considerando l’eventuale
proiezione di sassi durante la pulizia dell’area sfalciata, sulla base di quanto
indicato nel libretto d’uso degli attrezzi utilizzati.
Anche se allestito idoneo sistema di segnalazione, è necessario comunque
interrompere il funzionamento dell’attrezzo di pulizia qualora
sopraggiungano persone nell’area rischio di proiezione sassi.
Si rimanda al verbale di riunione di coordinamento l’aggiornamento del documento a seguito
delle informazioni ricevute dalla ditta aggiudicataria.
PARTE 5 – COSTI PER LA SICUREZZA
ICUREZZA
Le misure preventive individuate, relative alle interferenze, comportano costi annui
quantificati di seguito in relazione agli interventi manutentivi descritti nelle varie fasi.
DESCRIZIONE
importi
quantità
unitario
totale
Segnaletica di sicurezza, cartello su fondo
giallo con indicato attenzione sfalcio erba per
km…., con cartello di pericolo lavori in corso e
pericolo proiezione materiale sulla strada
cad.
2,00
2,00
€
25,00
€
50,00
a corpo
1,00
1,00
€
250,00
€
250,00
Totale annuo
€
300,00
SOMMANO
Servizio movieri
SOMMANO
Per i costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascuna impresa, resta
immutato l’obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione del rischio e di
provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi.
I suddetti costi sono a carico dell’impresa incaricata di svolgere il servizio in oggetto, la quale
deve dimostrare, in sede di verifica dell’anomalia delle offerte, che gli stessi sono congrui rispetto a
quelli desumibili dai prezzari o dal mercato.
I costi della sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenze vanno tenuti
distinti dall’importo a base d’asta e non sono soggetti a ribasso.
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In fase di verifica dell’anomalia, detti costi non sono oggetto di alcuna verifica essendo stati
quantificati e valutati a monte dalla stazione appaltante.
PARTE 6 - NORME DI SICUREZZA E MISURE DI EMERGENZA VIGENTI PRESSO L’ENTE
Visto che l’attività lavorativa della ditta che presta il servizio di sfalcio erba si svolge lungo le
strade e spazi e in alcuni spazi pubblici del Comune di Valdagno si forniscono i numeri degli enti
esterni da contattare in caso di emergenza:
C
NUMERI TELEFONICI DA CONTATTARE IN CASO DI EMERGENZA
ENTE PREPOSTO
Ambulanza
Emergenza Sanitaria e Primo
Soccorso
Pronto Soccorso Ospedale Civile Emergenza Sanitaria e Primo
Valdagno
Soccorso
Consorzio Polizia Locale
Viabilità, Ordine Pubblico
Corpo Vigili del Fuoco
CONTATTO
118
0445/48411
0445/428242
115
Carabinieri
Incendio Allagamenti Calamità
Naturali
Ordine Pubblico
Polizia di Stato
Ordine Pubblico
113
112
Valdagno, 26 marzo 2013
……………………………..………………..
(il responsabile del servizio)
ing. Mantese Sandra
Da restituire al Committente, sottoscritto per presa visione e accettazione.
………………………………………………………………..
(luogo, data)
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(ditta timbro e firma)
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PARTE 7 – ATTIVITÀ SVOLTA DALLA DITTA
(compilazione a cura della ditta)
Generalità
Ragione sociale
Sede Legale
Partita IVA
Attività svolte
Settore
Funzioni in materia di prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro della Ditta
Datore di lavoro
Responsabile del servizio di
prevenzione e protezione
Addetto Servizio di
prevenzione e protezione
Medico Competente/Autorizzato
Rappresentanti dei lavoratori
per la sicurezza (RLS)
Addetti emergenza e primo soccorso
presenti durante i lavori, ove necessari
Responsabile delle attività svolte nella
struttura interessata dal contratto
La persona designata è professionalmente idonea a
svolgere le mansioni affidate
Altre informazioni
Descrizione dei lavori
(ulteriori rispetto a quelle indicate nella parte prima
del DUVRI)
Attrezzature e materiali utilizzati
(in caso di agenti chimici pericolosi allegare Schede
di Sicurezza)
Misure che si ritengono necessarie
per eliminare ovvero ridurre al minimo le interferenze
(ulteriori rispetto a quelle indicate nella parte prima
del DUVRI)
NOTE
Allegati:
- Cronoprogramma delle attività
- Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (solo per contratti diversi da quelli di appalto ovvero nei casi in cui
le dichiarazioni ivi contenute non siano già espresse in altra documentazione contrattuale)
………………………………………………………………..
(luogo, data)
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…………………………………….…………………………….…………………..
(ditta timbro e firma)
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DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
SOSTITUTIVA ATTO DI NOTORIETÁ
(da allegare alla parte 6 del DUVRI solo per i contratti diversi da quelli di appalto ovvero nel caso in cui tali dichiarazioni non siano
altrimenti espresse in altra documentazione contrattuale)
(Art. 47, D.P.R. n. 445/2000)
Al Committente
Committente
Il/la sottoscritto/a ……………………………………………………….………………………..………… nato il …………….…………………………..……
a …………………………………………………………………………………….. codice fiscale ………………………………………………………….…………...
residente in ………………………………………………………………….…… via ……………………………………….…………………….……… n. ………..
munito di documento d'identità valido (che si allega in copia) n. ……………………..……………..………....………………..
rilasciato da …………………………………………………………..………………………………………. il ……………………………………....………………....
in qualità di Legale Rappresentante della ditta ……..…………………………………………….……….………………..…………………..…
con sede legale posta in via/piazza ……………………………………………………………………………….…….………….. n. ………………...
del comune di …………………………………………………………….…………………………………. in provincia di ………………..……………….
partita IVA n. ……………………………………………………………..……………. codice fiscale …………………………………….…..………………
consapevole delle responsabilità derivanti dal rendere dichiarazioni false, ai sensi dell'art. n. 76, dei
D.P.R. n. 445/2000,
DICHIARA
(BARRARE I QUADRI BIANCHI CHE INTERESSANO, GLI ALTRI SONO OBBLIGATORI)
⌧
⌧
⌧
⌧
⌧
⌧
⌧
⌧
che la ditta coinvolgerà, ove previsto, nell'attività svolta per Vostro conto, solo dipendenti in
regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolarmente iscritti presso l'INAIL di
………………….. al nr.…………….. e l'INPS di ………………….. al nr. ………….. (o equivalenti casse assicurative e
previdenziali);
che la presente Impresa risulta iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di ………………….. al nr. ………….. dei Registro delle ditte per le attività di cui all'oggetto
dell'ordine;
che la presente Impresa non risulta iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura poiché tale iscrizione non è richiesta per la nostra attività;
che la presente ditta risulta disporre di capitali, conoscenza, esperienza e capacità tecniche,
macchine, attrezzature, risorse e personale necessari e sufficienti per garantire l'esecuzione a
regola d'arte delle opere commissionate con gestione a proprio rischio e con organizzazione dei
mezzi necessari;
che ha preso visione dei i rischi specifici esistenti nell'ambiente di lavoro in cui la ditta è
destinata ad operare e le misure di prevenzione ed emergenza da adottate;
che informerà il proprio personale, che verrà ad operare presso la vostra sede, circa i rischi e le
misure di prevenzione e protezione suddetti;
di avere preso visione delle aree in cui saranno eseguiti i lavori, dei relativi impianti ed
eventuali limitazioni;
di essere a conoscenza dei pericoli che possono derivare dalla manomissione delle misure di
sicurezza adottate e dall'operare all'esterno delle aree di cui sopra; di aver fornito al
Committente tutte le informazioni necessarie al fine di redigere correttamente il Documento di
Valutazione dei Rischi da Interferenze;
di aver assicurato il proprio personale per infortuni e responsabilità civile;
di rispettare e far rispettare al proprio personale le disposizioni legislative vigenti e le norme
regolamentari in vigore in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro e di tutela
dell'ambiente e inerenti le attività oggetto di affidamento.
………………………………………………………………..
(luogo, data)
…………………………………….…………………………….…………………..
(ditta timbro e firma)
Allegare fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
(Art. 13 D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196)
Si informa che i dati personali acquisiti saranno utilizzati esclusivamente per il compimento delle attività previste dalla legge e per il raggiungimento
delle finalità istituzionali. Il conferimento dei dati è strettamente funzionale allo svolgimento di tali attività ed il relativo trattamento verrà effettuato,
anche mediante l'uso di strumenti informatici, nei modi e limiti necessari al perseguimento di dette finalità. li responsabile del trattamento dei dati è
il Dirigente/Responsabile della Struttura e saranno trattati da personale appositamente incaricato. È garantito agli interessati l'esercizio dei diritti di
cui all'art. 7 del D. Lgs. n. 196/03.
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PARTE 8 - ALLEGATO A
ELENCO DITTE OPERANTI NELLE STRADE:
STRADE:
(da definire entro la data di consegna del servizio)
DITTA
SERVIZIO EFFETTUATO
TELEFONO
Oltre all’elenco ditte citato, vanno considerati:
- Operatori del Comune che eseguono la manutenzione sulle strade, per questi riferirsi :
geom. Peruzzo Sergio tel. 0445/428124 o in alternativa
sig. Orsato Antonio tel. 0445/424572 o 338/8049240;
- altre Imprese non contemplate nell’Elenco, tra cui ditte che gestiscono i sottoservizi quali Enel,
Telecom, Pasubio Servizi (gas), AVS (fognatura e acquedotto), Fastweb (fibra ottica), ASCOTLC (fibra
ottica).
Nel caso durante il Servizio si riscontri la presenza di Ditte non comprese nell’Elenco, fare
riferimento alla Committenza per organizzare i lavori/servizi attuando le misure necessarie
all’eliminazione o alla riduzione delle interferenze.
Valdagno, __________________________________
L’IMPRESA PER PRESA VISIONE
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il responsabile del sevizio
ing. Mantese Sandra
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PARTE 9 - ALLEGATO B
VERBALE DI RIUNIONE DI COORDINAMENTO
(COMPILAZIONE A CURA DEL COMMITTENTE E DELLA/E DITTA/DITTE INTERESSATE ALL'AFFIDAMENTO DEI LAVORI)
Il Committente, rappresentato da …………………………………………………………………………………………..………………..………..………
e la/le ditta/e ……….........................................................................................................................................................................
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..……………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..………
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………
rappresentata/e da ………………………………………………………………........................…………………………..…………………………..….….......
in data odierna, hanno effettuato una riunione di coordinamento.
Sono stati discussi i seguenti argomenti:
analisi delle varie fasi lavorative ed esame dei rischi dei luogo di lavoro, con particolare
attenzione alle interferenze;
aggiornamento del DUVRI;
esame eventuale del crono programma;
altro……………………………….………………………………………………………..…
Eventuali azioni da intraprendere:
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(luogo e data)
il Committente
la Ditta
(datore di lavoro o suo delegato)
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(timbro e firma)
D cu e t U ic Va uta i e Rischi I terfere a
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Citt! di Va dag
Servi i Sfa ci Erba u g e strade c u a i vici a i e aree pubb iche
Trie i 2013 2015
INDICE
PARTE 1 – INFORMAZIONI GENERALI ................................................................................................................... 3
PARTE 2 - COMMITTENZA .................................................................................................................................... 3
PARTE 3 – AREE DI LAVORO, FASI DI LAVORO, RISCHI SPECIFICI E CONVENZIONALI .............................4
PARTE 4 – VERIFICA ATTIVITÀ INTERFERENZIALI .............................................................................................. 5
PARTE 5 – COSTI PER LA SICUREZZA..................................................................................................................6
PARTE 6 - NORME DI SICUREZZA E MISURE DI EMERGENZA VIGENTI PRESSO L’ENTE ...............................8
PARTE 7 – ATTIVITÀ SVOLTA DALLA DITTA......................................................................................................9
PARTE 8 - ALLEGATO A........................................................................................................................................11
PARTE 9 - ALLEGATO B .......................................................................................................................................12
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