MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA
ISTITUTO COMPRENSIVO
DI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
"Don Lorenzo Milani"
Via delle Scuole - 67017 PIZZOLI AQ –
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Cod. meccanograf. AQIC815004
Cod. fiscale 80007400668
Prot. n° 3971/C27
REGOLAMENTO DI VIGILANZA
La vigilanza è un obbligo che investe tutto il personale scolastico, docenti, personale ATA e Dirigente
Scolastico. La vigilanza ha rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio (Corte dei Conti sez.III
sentenza n.1263/94) e, quindi, in caso di concorrenza di più obblighi che, per circostanze oggettive di tempo
e di luogo, non consentono il loro contemporaneo adempimento, il docente deve scegliere di adempiere al
dovere di vigilanza.
Al Dirigente Scolastico spettano compiti organizzativi, per cui è sua competenza e responsabilità (ex art.
2043 e 2051 del Codice Civile) porre in essere tutte le misure organizzative per garantire la sicurezza
nell’ambiente scolastico e la disciplina tra gli alunni.
Spetta al DSGA predisporre, attraverso la redazione del Piano delle Attività, l’organizzazione di tutto il
personale ATA assicurando l’organizzazione della vigilanza durante le attività scolastiche ed extrascolastiche
nell’anno scolastico in corso.
La presente regolazione potrà essere integrata da un provvedimento organizzativo dirigenziale (Piano
Organizzativo di Vigilanza) in relazione alle esigenze concrete dell’Istituto.
INGRESSO E ACCOGLIENZA
1. Gli alunni devono arrivare puntualmente a scuola dove sono accolti dai collaboratori scolastici nell'atrio e
dai docenti nelle aule. I docenti devono accogliere gli alunni trovandosi in aula almeno cinque minuti
prima dell'inizio delle lezioni.
2. Ritardi e assenze:
a) I ritardi verranno annotati sul registro di classe e dovranno essere giustificati con l'apposito modulo.
Si specifica che gli unici ritardi ammissibili sono quelli dovuti a disfunzioni dei trasporti pubblici e
a visite mediche certificate. Per la Scuola dell'Infanzia l'ingresso è entro e non oltre le ore 9,30;
qualora gli alunni dovessero essere accompagnati oltre detto orario potranno essere accolti, ma non
potranno fruire del servizio mensa. Per la Scuola Primaria si dovrà giustificare il ritardo superiore
ai cinque minuti oltre l'orario di ingresso, al sesto ritardo in un mese verrà erogata una nota
disciplinare e verrà convocata la famiglia. Per la Scuola Secondaria di Primo grado si dovrà
giustificare il ritardo superiore ai cinque minuti oltre l'orario di ingresso, al quarto ritardo verrà
erogata una nota disciplinare e verrà convocata la famiglia.
b) Le assenze devono essere giustificate dai genitori tramite il diario (Primaria) o l'apposito libretto
(Secondaria) e devono essere presentate al rientro in classe, all'inizio della prima ora di lezione,
all'insegnante che provvederà a controfirmare e a prendere nota sul registro. Se l'assenza dovuta a
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a.s. 2015/2016
malattia supera i cinque giorni occorre presentare una certificazione medica. L'alunno che non
giustifichi la sua assenza entro 3 giorni dovrà essere accompagnato da uno dei genitori o da chi ne fa
le veci. In caso di ripetute assenze o ritardi, su segnalazione del Coordinatore della classe, potranno
essere inviate tempestive comunicazioni scritte alle famiglie.
c) La mancata giustificazione di assenze e ritardi influirà sul voto di condotta.
d) Nel caso in cui l'alunno debba assentarsi per più giorni per motivi di famiglia, è necessaria una
dichiarazione anticipata dei genitori dalla quale risultino il periodo di assenza e la motivazione.
DURANTE L'ORARIO SCOLASTICO
1. Durante l'attività didattica e l'intervallo, che si svolge in classe, la classe non può essere abbandonata per
alcun motivo (in caso di improrogabile necessità il docente sarà sostituito da un collega o da un
collaboratore scolastico).
2. Durante le ore di lezione non è consentito fare uscire dalla classe più di un alunno per volta, fatta
eccezione per i casi seriamente motivati; non è, altresì, consentito allontanare dall'aula l'alunno che non
rispetta le norme di comportamento e non permette il regolare svolgimento dell'attività didattica, poiché
la permanenza fuori dall'aula, senza sorveglianza, potrebbe indurre l'alunno a comportamenti scorretti e
pericolosi per sé e per gli altri. Non è consentito utilizzare gli alunni per svolgere incarichi relativi al
funzionamento scolastico (fotocopie, recupero materiale, ecc.) cui è destinato il personale ausiliario.
3. Alla fine di ogni periodo di lezione, il docente affida la classe al collega che subentra e si trasferisce con
la massima sollecitudine nella nuova classe. Qualora due docenti debbano subentrare reciprocamente, uno
dei due affida temporaneamente la classe ad un collaboratore scolastico. Al cambio di insegnante nella
classe non è consentito agli alunni di uscire dall'aula e/o di schiamazzare nei corridoi disturbando il
regolare svolgimento dell'attività didattica nelle altre classi.
4. In occasione di uscite o per trasferimenti in palestra o nelle aule speciali (laboratori) o per recarsi a
mensa, il docente si deve accertare che tutti gli alunni siano pronti ed ordinatamente disposti prima di
iniziare il trasferimento.
5. I docenti avranno cura di verificare che non vi siano casi di allergie specifiche o intolleranze qualora
vengano utilizzate sostanze particolari nella realizzazione di attività didattiche.
USCITA
1. Al termine delle attività didattiche giornaliere i docenti accompagnano gli alunni della classe fino
all'uscita dell'edificio, verificando che nel tragitto gli alunni rimangano ordinati. Gli alunni che fruiscono
del trasporto tramite scuolabus, qualora il mezzo non sia ancora disponibile, rimangono nello spazio di
pertinenza della scuola sotto il controllo del personale addetto.
2. Non è consentito agli alunni uscire dall'edificio scolastico prima del termine delle lezioni. In caso di
necessità i genitori dovranno preventivamente avvertire la scuola tramite richiesta scritta sul diario
(Primaria) o sul libretto (Secondaria) e venire a prelevare personalmente lo studente (o delegare per
iscritto un'altra persona maggiorenne che dovrà essere munita di documento di riconoscimento).
NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO
1. Gli alunni sono tenuti a spegnere il cellulare prima di entrare in classe. Per qualsiasi comunicazione di
emergenza tra alunno e famiglia è a disposizione il telefono della scuola.
2. Gli alunni sono tenuti a portare a scuola solo l'occorrente per i compiti e le lezioni e l'eventuale merenda.
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Non è consigliabile portare somme di denaro e oggetti di valore (cellulare, MP3, I-pod, ecc.). La scuola,
in ogni caso, non risponde di eventuali furti.
I servizi vanno utilizzati in modo corretto e devono essere rispettate le più elementari norme di igiene e
pulizia. Nelle aule e negli atri ci sono appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti: è necessario utilizzarli
correttamente.
Non è consentita per nessun motivo la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all'inizio delle
attività didattiche, fatte salve le esigenze di accoglienza della Scuola dell’Infanzia nei primi giorni.
L'ingresso dei genitori nella scuola, durante le attività didattiche, è consentito esclusivamente in caso di
uscita anticipata del figlio o di convocazione o di ricevimento da parte dei docenti. Nell’eventualità in cui
i genitori siano costretti a portare con sé i propri figli, si ricorda che il personale scolastico non è tenuto
alla sorveglianza di questi ultimi e che, pertanto, la Scuola è sollevata da ogni responsabilità.
Non è consentito ai genitori di entrare nei cortili dei plessi con l’automobile.
In caso di festeggiamenti è possibile introdurre a scuola esclusivamente alimenti secchi, privi di creme,
preconfezionati, con indicazione degli ingredienti e della data di scadenza.
F.to LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Maria Letizia Fatigati
Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani”
a.s. 2015/2016
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regolamento vigilanza - IC Don Lorenzo Milani Pizzoli