ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“P . G O B E T T I - A . D E G A S P E R I ”
Largo Centro Studi 12/14, Morciano di Romagna (RN)
Tel.: 0541-988397 - Fax: 0541-987770 - E-MAIL: [email protected] - PEC [email protected]
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REGOLAMENTO
ORARIO E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
Morciano di Romagna, 30/10/2015
Al personale docente e ATA
Agli studenti
Ai genitori
Si comunica, che al fine del regolare svolgimento delle attività didattiche, studenti, docenti
e personale ATA sono invitati a osservare il seguente regolamento:
Ingressi
Gli studenti possono accedere alle classi solo dopo il suono della prima campanella alle ore
8.00.
Ritardi
1. Per i ritardi causati dai mezzi pubblici di trasporto, l’ammissione in classe è disposta dal
docente in orario, senza alcuna formalità, salvo l’accertamento della causa.
2. Per i ritardi inferiori o pari ai 10 minuti, l’ammissione è disposta dal docente della prima
ora, con annotazione sul registro elettronico dell’orario di ingresso dello studente; quest’ultimo
dovrà giustificare il ritardo utilizzando l’apposito libretto il giorno successivo.
3. Dopo il quinto ritardo, di cui al punto 2, gli alunni dovranno essere giustificati dal
Dirigente Scolastico o da un suo delegato (proff. Quattrocchi, Macchini, Rubini).
4. Per i ritardi superiori ai 10 minuti, l’ammissione può essere disposta solo dal Dirigente
Scolastico o da un suo delegato.
5. I ritardi superiori alla prima ora saranno consentiti solo in casi eccezionali e debitamente
documentati. Non saranno comunque consentiti ingressi oltre le 10.05.
Si precisa che i ritardi di cui ai punti 3, 4 e 5 vanno giustificati obbligatoriamente entro il
giorno successivo utilizzando l’apposito libretto. In caso contrario, gli studenti maggiorenni
potranno non essere accettati a scuola e si provvederà ad informare le famiglie degli allievi
minorenni. Il riscontro di irregolarità nella frequenza influirà negativamente sull’attribuzione del
voto di condotta in sede di scrutinio.
Uscite
1. Le uscite anticipate dei minorenni sono consentite solo se uno dei genitori o un
maggiorenne munito di apposita delega si presenta personalmente a scuola a prelevare lo
studente. Il docente in orario tratterrà l’apposito modulo portato dal collaboratore scolastico e
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debitamente firmato dal genitore o delegato, controfirmandolo per autorizzare l’uscita e
provvedendo ad annotare sul registro di classe l’ora esatta della medesima.
2. L’uscita anticipata degli studenti maggiorenni è consentita solo prima dell’inizio
dell’ultima ora (ore 12.05 nei giorni che prevedono cinque ore di lezione e 13.05 nei giorni che
prevedono sei ore di lezione.)
3. All’inizio dell’anno scolastico, i genitori degli studenti minorenni e gli studenti
maggiorenni possono formulare la richiesta di uscita anticipata prima dell’inizio dell’ultima ora per
tutte le situazioni in cui non sia possibile per la scuola effettuare la sostituzione del docente di tale
ora (vedasi modulo allegato n. 1)
Tutte le uscite di cui ai punti 2 vanno giustificate utilizzando l’apposito libretto.
Nel caso di impossibilità di sostituire il docente assente, le classi potranno uscire prima
dell’ultima ora o entrare dopo la prima ora di lezione, previa comunicazione della presidenza alle
famiglie. Gli studenti minorenni che non presentino autorizzazione firmata da un genitore o da un
suo delegato resteranno a scuola.
Assenze
Tutte le assenze devono essere giustificate, utilizzando l’apposito libretto, al docente della
prima ora.
In caso di assenza non giustificata, l’ammissione in classe può essere disposta solo dal
Dirigente Scolastico o da un suo delegato. Il protrarsi della situazione di mancata giustificazione
influirà negativamente sul voto di condotta.
Le famiglie possono monitorare tempestivamente la frequenza scolastica dei propri figli
tramite l’accesso al registro elettronico con le credenziali da richiedere al front-office.
Si rammenta agli studenti e ai genitori che la presenza alle lezioni e alle attività didattiche
(inclusi viaggi d’istruzione e visite guidate) è obbligatoria. Ai fini della validità dell’anno scolastico,
è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell’orario annuo personalizzato, quantificato in 1056 ore per
gli Istituti Tecnici e Professionali (frequenza minima: 792 ore). Per le classi seconde dell’istituto
tecnico industriale (Iti) e dell’istruzione professionale il monte ore annuale è di 1089 ore e
pertanto la frequenza minima risulta di 817 ore. Si prega pertanto di fare particolare attenzione a
qualsiasi forma di irregolarità nella frequenza (assenze, ritardi, entrate posticipate, uscite
anticipate), in quanto il computo del monte ore richiesto sarà fatto sulla base delle ore o frazioni
di ora, non sulla base dei giorni di assenza.
Per gli alunni che non si avvalgono dell’IRC, al monte ore annuale vanno detratte 33 ore, e
dunque 8 ore in proporzione per ottenere la frequenza minima annuale richiesta.
Le situazioni che consentono di derogare a tale obbligo di presenza sono:
- gravi motivi di salute adeguatamente documentati;
- terapie e/o cure programmate;
- donazioni di sangue;
- partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da federazioni
riconosciute dal Coni;
- adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano
il sabato come giorno di riposo.
Libretto delle giustificazioni
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Il libretto delle giustificazioni, che ogni alunno dovrà portare sempre con sé, sarà
consegnato ai genitori o da chi esercita la patria potestà in loro vece, oppure direttamente agli
studenti maggiorenni; al momento del ritiro il genitore apporrà la propria firma sul libretto in
presenza del personale di segreteria incaricato (ufficio didattica). In caso di smarrimento o
esaurimento del libretto, se ne potrà ottenere uno sostitutivo previo versamento di € 3,00
all’Istituzione Scolastica.
Comportamento durante le lezioni
Durante le lezioni le uscite dall’aula saranno disposte dal docente in orario, che le limiterà a
quelle indispensabili, al fine di garantire la serenità necessaria al regolare svolgimento dell’attività
didattica: potrà uscire uno studente per volta e non sarà consentito uscire alla prima ora e a quella
successiva all’intervallo.
In caso di malore o indisposizione, lo studente sarà accompagnato da un collaboratore
scolastico negli spazi appositi delle sedi Gobetti e De Gasperi e potrà telefonare ai propri genitori o
familiari delegati perché lo vengano a prelevare.
Gli studenti non sono autorizzati in nessun caso ad uscire dall’edificio durante l’orario
scolastico e non potranno accedere al bar dell’Istituto se non durante la ricreazione.
Gli studenti che non si avvalgono dell’IRC dovranno recarsi in biblioteca.
Al cambio dell’ora gli studenti resteranno in classe sotto la responsabilità del docente in
orario.
Gli spostamenti da un’aula all’altra e verso la palestra saranno effettuati in modo ordinato,
senza arrecare disturbo alle altre classi, sotto la vigilanza e la responsabilità del docente in orario.
Il personale ausiliario garantirà vigilanza ai piani e/o agli ingressi e collaborerà con i docenti per far
rispettare le presenti indicazioni, anche durante il trasferimento dei docenti da un’aula all’altra.
Durante la ricreazione le classi saranno sottoposte a vigilanza da parte del docente in orario
nell’ora precedente l’inizio dell’intervallo. Secondo turni stabiliti sarà esercitata la vigilanza anche
nell’atrio dell’edificio e nel cortile. I collaboratori scolastici momentaneamente utilizzati in altre
funzioni, escluso l’addetto al centralino, durante l’intervallo rafforzeranno l’azione di vigilanza,
passeggiando lungo i corridoi e prestando particolare attenzione agli spazi comuni.
Gli eventuali ritardi degli alunni nel rientro in classe dopo la ricreazione verranno
considerati come un elemento negativo al momento dell’attribuzione del voto di condotta.
Si precisa che la scuola è responsabile della vigilanza degli alunni durante l’orario delle
lezioni e si invitano pertanto i genitori a riassumere la vigilanza sui figli minorenni al termine delle
stesse.
È severamente vietato fumare all’interno dell’Istituto e in prossimità delle pertinenze
scolastiche. I trasgressori saranno soggetti alle sanzioni previste dalle norme vigenti e dal
regolamento di Istituto.
Si ricorda inoltre che è vietato l’uso di telefoni cellulari per tutta la durata delle attività
didattiche. Gli apparecchi funzionanti che arrechino disturbo allo svolgimento delle lezioni saranno
ritirati dal docente in orario e consegnati in Vicepresidenza, dove potranno essere ritirati solo da
un genitore.
È altresì vietato agli studenti entrare in sala insegnanti senza la presenza di personale
docente o ATA. L’accesso agli uffici è consentito durante le ore di apertura indicate.
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In caso di emergenza (nonché di simulazioni di evacuazione), studenti e personale docente
ed ATA sono tenuti ad attenersi scrupolosamente alle procedure che verranno indicate.
Gli studenti sono tenuti ad avere rispetto dei locali, degli arredi e delle attrezzature. I
docenti in orario sono tenuti a vigilare sul corretto comportamento degli studenti e, se del caso, a
far loro pulire le aule per evitare un aggravio del carico di lavoro e una ingiustificabile mancanza di
rispetto per i collaboratori scolastici e il personale di pulizia.
I responsabili di danneggiamenti saranno tenuti al risarcimento; qualora gli autori non
possano essere individuati, ma sia possibile accertare la responsabilità della classe, il risarcimento
sarà dovuto dagli studenti presenti.
Per le biciclette e i motocicli custoditi negli spazi all’aperto non è possibile alcuna forma di
vigilanza; pertanto tutti sono invitati a custodirli con adeguata cura e chiusure di sicurezza.
È vietato parcheggiare qualsiasi tipo di veicolo (biciclette, motocicli o automobili) nelle
zone antistanti le uscite per motivi di sicurezza e per non intralciare il passaggio in caso di
evacuazione dall’edificio.
Si raccomanda di non lasciare nei locali scolastici oggetti di proprietà personale; particolare
attenzione dovrà essere utilizzata in palestra, considerato che tali locali sono utilizzati da più utenti
in orario scolastico ed extrascolastico.
Il non ritrovamento di oggetti di proprietà personale non potrà comportare responsabilità
da parte della scuola. Si invita pertanto a non portare a scuola oggetti di valore.
Il rigoroso rispetto di tali indicazioni permetterà a tutti di lavorare in un clima di serena e
rispettosa convivenza nella scuola, offrendo le condizioni ottimali per espletare il proprio lavoro.
Il Dirigente Scolastico reggente
Prof.ssa Daniela Massimiliani
Modalità di trasmissione:
 Sito web