Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO “L. DA VINCI”
Codice meccanografico: VEIC87300D - C.F. 82011580279
Via Virgilio n. 1 - 30173 MESTRE (VE) Tel. 041614863 – 0415344334 - Fax 0415346917
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Circolare n. 12 pubblica
Mestre, 10 settembre 2015
OGGETTO: Organizzazione generale dell'Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Mestre. Informazioni
per le famiglie.
CALENDARIO SCOLASTICO E ORARI DI FUNZIONAMENTO
Calendario Anno Scolastico 2015-2016
Con deliberazione n. 414 del 31/03/2015, la Giunta Regionale ha approvato il calendario scolastico
2015/2016.
a. Scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione
a.1 inizio attività didattica: 16 settembre 2015
a.2 festività obbligatorie:
o tutte le domeniche
o il 1° novembre, festa di tutti i Santi
o
o
o
o
o
o
o
o
o
o
l’8 dicembre, Immacolata Concezione
il 25 dicembre, Natale
il 26 dicembre, Santo Stefano
il 1° gennaio, Capodanno
il 6 gennaio, Epifania
il lunedì dopo Pasqua
il 25 aprile, anniversario della Liberazione
il 1° maggio, festa del Lavoro
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica
la festa del Santo Patrono
a.3 sospensione obbligatoria delle lezioni:
o il 7 dicembre 2015 (ponte dell'Immacolata)
o dal 24 dicembre 2015 al 5 gennaio 2016 (vacanze natalizie)
o dall'8 febbraio al 10 febbraio 2016 (carnevale e mercoledì delle Ceneri)
o dal 24 marzo al 29 marzo 2016 (vacanze pasquali)
a.4 fine attività didattica: 8 giugno 2016
1
b. Scuole dell’Infanzia
b.1 inizio attività didattica: 16 settembre 2015
b.2 festività obbligatorie: come per le Scuole del primo e del secondo ciclo
b.3 sospensione delle lezioni: come per le Scuole del primo e del secondo ciclo
b.4 fine attività didattica: 30 giugno 2016
Con deliberazione del Consiglio d'istituto approvata dalla Regione Veneto con Nota del 15
giugno prot. 2465721 l'inizio delle attività didattiche per la secondaria di primo grado è fissato al
giorno 14 settembre.
Il Consiglio d'Istituto nella seduta del 25.5 ha deliberato le seguenti chiusure prefestive per il
personale ATA:
lunedì 7 dicembre; giovedì 24 dicembre; giovedì 31 dicembre; martedì 5 gennaio.
Suddivisione dell’Anno Scolastico in periodi
La suddivisione dell’anno scolastico è prevista per quadrimestri con termine del 1° Quadrimestre il
31 gennaio 2014.
Scadenze delle valutazioni quadrimestrali
scrutinio primo quadrimestre: dall'1 febbraio;
scrutini secondo quadrimestre: dall'11 giugno.
Orario delle lezioni
L’orario di svolgimento delle attività scolastiche relative all’anno 2015/2016 è così definito:
Scuola dell'Infanzia Il Piccolo Principe
Tempo scuola 40 ore settimanali dalle ore 8.00 alle ore16.00 dal lunedì al venerdì .
Orario d’entrata Ore 8.00 - 8.45
Orario mensa Ore 11.50 - 12.30 e 12.35 - 13.15
Uscita pomeridiana Ore 15.45 - 16.00
Scuola dell'Infanzia Gianni Rodari
Tempo scuola 40 ore settimanali dalle ore 8.00 alle ore16.00 dal lunedì al venerdì .
Orario d’entrata Ore 8.00 - 8.45
Orario mensa Ore 11.50 - 12.30 e 12.35 - 13.15
Uscita pomeridiana Ore 15.45 - 16.00
Scuola primaria Virgilio
classi di tempo pieno a 40 ore da lunedì a venerdì dalle h. 8.30 alle h. 16.30
Scuola primaria L. da Vinci
classi di tempo pieno a 40 ore da lunedì a venerdì dalle h. 8.15 alle h. 16.15
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Scuola primaria F. Baracca
classi di tempo ordinario a 30 ore settimanali da lunedì a venerdì. Orario giornaliero 8.10 - 12.50
lu - me - ve; 8.10 16.10 ma - gi.
Scuola secondaria di primo grado G. Di Vittorio
Orario di funzionamento dal lunedì al venerdì per tutte le classi:
ingresso degli alunni ore 7.55 prima ora di lezione: 8.00-9.00 seconda ora: 9.00-9.55 terza ora:
9.55-10.50 intervallo: 10.50-11.00 quarta ora: 11.00-11.55 quinta ora: 11.55-12.50 intervallo:
12.50-12.55 sesta ora: 12.55-13.50
Comunicazioni scuola famiglia
Le comunicazioni del Dirigente saranno pubblicate sul sito web dell'istituzione scolastica
www.icleonardodavincivenezia.gov.it
La pubblicazione sul sito soddisfa i principi di trasparenza e accessibilità previsti dalle norme. Per
comunicazioni di particolare urgenza o importanza è prevista l’affissione all’ingresso dei plessi e la
comunicazione sul libretto o la consegna agli alunni. Sul sito si possono trovare i documenti più
importanti della scuola (Piano dell'Offerta formativa, Protocolli, Regolamenti, Delibere del Consiglio
d'Istituto) e le News che ricordano appuntamenti, eventi, incontri.
Il calendario delle riunioni che prevedono la partecipazione delle famiglie (organi collegiali, assemblee
e ricevimenti) è di prossima pubblicazione.
Gli insegnanti della scuola secondaria ricevono su appuntamento nell'ora di ricevimento settimanale
secondo lo schema orario di prossima pubblicazione. Gli insegnanti della scuola dell'infanzia e della
primaria ricevono su appuntamento, dietro convocazione dei genitori o richiesta motivata da parte
delle famiglie.
All’inizio di ogni anno scolastico, ogni alunno della scuola primaria e secondaria verrà dotato di un
libretto di comunicazioni Scuola/Famiglia, sul quale, negli appositi spazi riservati dovranno essere
segnalate, a cura dei genitori, o di chi ne fa le veci, le giustificazioni di ritardi, assenze e tutte le
autorizzazioni e/o richieste da inoltrare agli insegnanti od al Dirigente Scolastico.
Allo stesso modo, tutte le comunicazioni di natura informativa, didattica o disciplinare che gli
insegnanti e/o il Dirigente Scolastico riterranno necessario inoltrare alle famiglie degli alunni, dovranno
essere fatte utilizzando gli appositi spazi del libretto di comunicazioni Scuola/Famiglia.
Accesso ai locali scolastici, orari di apertura al pubblico degli uffici di Segreteria e ricevimento da
parte del Dirigente scolastico
Durante l’orario delle lezioni, le vie d'accesso devono rimanere rigorosamente chiuse e, con l'esclusione
del plesso Virgilio dove si trovano gli uffici, di norma non è consentito l'accesso agli estranei.
La segreteria è aperta per le esigenze dell'utenza presso la scuola primaria Virgilio dal lunedì al venerdì
dalle ore 11,30 alle ore 13,00 e il martedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 16,00.
Il Dirigente riceve su appuntamento telefonando al numero 041614863.
Collaboratori del Dirigente Scolastico
Insegnante Monica GHEZZO
Prof. Massimo LODI
Responsabili dei plessi
insegnante BERTOLI Barbara, per la scuola dell'infanzia Piccolo Principe
insegnante PALADIN Cristiana, per la scuola dell'infanzia Gianni Rodari
insegnante MUTARELLO SUSCO Cristina, per la scuola primaria Virgilio
insegnante PILLONETTO Gabriella, per la scuola primaria Da Vinci
insegnante PINZONI Manuela, per la scuola primaria Baracca
prof.ssa MICOLUCCI Sonia, per la scuola secondaria Di Vittorio
3
Dal Regolamento d'Istituto adottato dal Consiglio d'Istituto nella seduta del 27 giugno 2014
CAPO 1 Vita della scuola
1. Ingresso degli alunni
Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe
5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.
Gli alunni della scuola primaria e secondaria entrano nell’edificio scolastico al suono della prima
campanella, cinque minuti prima dell’inizio delle attività didattiche, secondo gli orari definiti per ciascun
plesso, portati a conoscenza dei genitori all’inizio di ciascun anno scolastico e sono attesi nelle aree
destinate dal docente in servizio nella scuola primaria e nella propria aula nella scuola secondaria.
Per la scuola dell’infanzia i genitori sono tenuti ad accompagnare i bambini all’interno della scuola e ad
affidarli all’insegnante del turno. Durante le fasce orarie delle entrate e delle uscite non deve essere
permesso ai genitori di sostare negli spazi scolastici interni ed esterni oltre il tempo strettamente
necessario alla consegna degli alunni.
Nella scuola primaria le famiglie che ne faranno richiesta possono accompagnare i propri figli in anticipo,
affidandoli con spese a proprio carico al personale di cooperative preposto alla custodia e alla vigilanza in
locali che la scuola mette a disposizione.
2. Uscita degli alunni
L’uscita dovrà avvenire in modo ordinato. Nella scuola dell'infanzia i genitori prelevano i bambini
all'interno del plesso e si avviano verso l'uscita. I genitori non devono sostare nei giardini delle scuole e ,
soprattutto, per motivi di sicurezza e responsabilità, non è consentito l'uso dei giochi presenti nelle aree
esterne, in quanto le attrezzature possono essere utilizzate solo durante l’orario scolastico sotto la
stretta sorveglianza delle insegnanti.
Negli altri ordini di scuola, al termine delle lezioni i docenti accompagnano gli/le alunni/e all’uscita della
scuola. Il personale ausiliario in servizio assisterà all’uscita coadiuvando opportunamente il personale
docente per la sorveglianza nell’atrio e sulle scale.
Gli alunni saranno consegnati solo ai genitori o a persona maggiorenne delegata per tutto l'anno scolastico
o per parte di esso, espressamente per iscritto dai genitori compilando l'apposito modulo (Modulo delega
scaricabile dal sito d'istituto alla sezione Modulistica per i genitori). In caso di ritardo dei genitori,
annunciato o no, i bambini della scuola dell'infanzia e della primaria devono rimanere con l'insegnante che
si attiva per rintracciare il genitore in ritardo e solo dopo possono essere affidati al collaboratore scolastico
che coadiuva le operazioni di uscita fino all'arrivo del genitore. I docenti, se i ritardi sono ripetuti e
frequenti, devono avvertire il DS che può decidere di intervenire convocando i genitori. (Scuola
dell’infanzia e primaria).
Per la secondaria di primo grado si precisa quanto segue: i genitori che desiderano che i figli raggiungano
da soli la propria abitazione devono necessariamente produrre una autodichiarazione ai sensi degli art. 46
e 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale dichiarano (vedi il modulo Autodichiarazione per uscita
autonoma):
gli orari di termine della loro attività lavorativa;
che non conoscono altra persona maggiorenne disponibile ad assumere il compito di ritirare il
figlio, come previsto dal regolamento di Istituto;
che il figlio, pur minorenne, ha, a loro parere, un grado di maturità tale da consentirgli di
effettuare il percorso scuola-casa in sicurezza;
che il figlio conosce il percorso scuola-casa per averlo più volte effettuato, anche da solo;
che tale percorso non manifesta profili di pericolosità particolare, rispetto al tipo di strade e di
traffico relativo.
Il Dirigente autorizzerà dopo aver sentito il Coordinatore del Consiglio di Classe (per la classe prima la
possibilità di uscita autonoma non potrà essere autorizzata nel primo mese di scuola).
3. Ritardi e uscite anticipate
Ogni ritardo incide sulla sicurezza e ostacola l’andamento delle lezioni. Il genitore deve giustificare il
ritardo sul libretto ogni volta motivandolo. I docenti, se i ritardi sono ripetuti e frequenti, devono avvertire
il DS che può decidere di intervenire convocando i genitori (Scuola dell’infanzia, primaria e Secondaria di
I°).
In caso di ritardo occasionale e giustificato, nella Scuola dell’Infanzia, il bambino dovrà essere
accompagnato all’interno dei locali scolastici (ingresso) e affidato alla collaboratrice scolastica senza che il
genitore si rechi in sezione.
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Qualora gli alunni debbano lasciare la scuola per motivi imprevisti (ad es. indisposizione) gli stessi
dovranno essere prelevati dal genitore o da persona delegata, preavvertiti dalla scuola; se l’uscita è
prevista dalla famiglia, si dovrà effettuarne richiesta scritta sul libretto scolastico. L’autorizzazione,
normalmente concessa dal Dirigente Scolastico o dal Responsabile di plesso, può, in caso di necessità,
essere concessa dal docente di classe.
Per uscite anticipate che abbiano carattere di continuità, devono sussistere giustificati motivi di ordine
medico-sanitari, di organizzazione familiare o di difficoltà di trasporto. L’ autorizzazione viene rilasciata dal
Dirigente Scolastico.
L’alunno (infanzia, primaria, secondaria) può uscire solo se prelevato da un genitore o da persona
delegata per iscritto dai genitori stessi (vedi modulo per Delega). La persona delegata dovrà essere
maggiorenne.
4. Assenze
Tutte le assenze vanno giustificate utilizzando l'apposita sezione del libretto (scuola primaria e secondaria).
Per la scuola dell'infanzia è buona norma avvertire dell'assenza lo stesso giorno telefonando al plesso di
appartenenza (IL PICCOLO PRINCIPE tel. 041 5341733; GIANNI RODARI tel. 041 611412). Le assenze degli
alunni per salute di durata superiore a cinque giorni consecutivi (compresi i festivi) vanno giustificate
allegando certificato medico.
Assenze prevedibili (per motivi di famiglia) o prolungate (malattia) vanno comunicate per iscritto alla
segreteria alunni, che provvederà ad avvertire gli insegnanti. Le famiglie che comunicano l’assenza per
rientro temporaneo nel paese d’origine dovranno sottoscrivere apposita dichiarazione con cui dichiarano
di conoscere le conseguenze di un eccesso di assenze. Per coloro che si spostano per lavoro itinerante
l’istituto adotta il Libretto-quaderno suggerito dalla RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO E DEI MINISTRI
DELL'ISTRUZIONE RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO del 22 maggio 1989 concernente la scolarizzazione dei
figli di genitori che esercitano professioni itineranti.
In caso di malattia infettiva è necessario avvertire l’insegnante di classe e rispettare le disposizioni sulla
riammissione.
Il team docenti per la scuola primaria e il coordinatore di classe per la secondaria sono tenuti a monitorare
le assenze, avvertendo con tempestività il Dirigente Scolastico in caso di mancata frequenza o assenze
continuative prolungate.
Per la scuola secondaria di primo grado ai fini della validità dell'anno scolastico, è richiesta dalle norme
vigenti, per la valutazione, la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale.
[...]
7 Colloqui scuola famiglia
I colloqui scuola famiglia avvengono negli spazi e negli orari dedicati e su appuntamento. Eventuali
comunicazioni urgenti potranno avvenire tramite il libretto scolastico. Nei momenti di ingresso e di uscita,
quando la sorveglianza dei docenti deve essere più attenta, non sono consentiti colloqui con i genitori.
Durante le riunioni scuola-famiglia non è consentito portare i bambini: la scuola su richiesta delle famiglie
potrà concedere gli spazi a una cooperativa che si occuperà dei bambini per il tempo della riunione. In tal
caso la trattativa economica avverrà fra la famiglia e la cooperativa.
8 Scioperi
In occasione di assemblee sindacali del personale scolastico, di inagibilità della scuola o di altri motivi di
forza maggiore, gli alunni potranno non essere ammessi a scuola. In caso di sciopero o di assemblee
sindacali la comunicazione sull’organizzazione del servizio sarà data alle famiglie con congruo anticipo. E’
fatto d’obbligo al genitore, in caso di sciopero, accompagnare i minori a scuola verificando se sussistano
le condizioni per l’accoglimento. Gli alunni saranno accolti a scuola solo nel caso in cui vi sia il docente
della prima ora in servizio; diversamente non saranno fatti entrare per tutto l’arco della mattinata.
9 Casi particolari, urgenze, somministrazione di farmaci
I genitori, o chi ne fa le veci, dovranno fornire agli insegnanti di classe e alla Dirigenza Scolastica all’atto
dell’iscrizione e all’inizio di ogni anno scolastico in caso di variazioni, una serie di recapiti telefonici propri
e/o di parenti prossimi in modo da risultare sempre facilmente reperibili in caso di comunicazioni urgenti.
Le famiglie sono tenute a segnalare allergie e intolleranze alimentari di cui sia affetto l’alunno.
Ove si verificassero incidenti o malesseri, sarà data tempestiva comunicazione telefonica ai genitori, od a
chi ne fa le veci, utilizzando i recapiti forniti e, nei casi di particolare gravità, sarà contattato il 118 e
l’alunno, accompagnato almeno da un docente o altro personale della scuola, verrà avviato al Pronto
Soccorso del più vicino presidio ospedaliero.
La somministrazione di farmaci è esclusa in ogni caso, essendo necessario per essi il controllo medico.
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In ambito scolastico vengono somministrati dagli Operatori scolastici solo farmaci cosiddetti “salvavita”
secondo quanto stabilito dal Protocollo di somministrazione farmaci salvavita stipulato tra l’USR e l’ASL 12.
Per la somministrazione di un farmaco è necessario attenersi alla seguente procedura:
Il genitore/tutore:
1. inoltra la richiesta/autorizzazione per la somministrazione del farmaco “salvavita” alla Direzione
Scolastica, contestualmente alla presentazione della prescrizione del Medico di Famiglia o del Pediatra di
Famiglia (la richiesta/autorizzazione va rinnovata all’inizio di ogni anno scolastico);
2. fornisce al Dirigente Scolastico un recapito telefonico al quale sia sempre disponibile egli stesso
o un suo delegato per le emergenze;
3. fornisce il farmaco, tenendo nota della scadenza.
Il Dirigente Scolastico:
1. autorizza la somministrazione del farmaco una volta acquisita la documentazione del genitore/tutore e
la direttiva del Medico Scolastico
2. individua il personale che offre la propria disponibilità alla somministrazione del farmaco;
3. organizza momenti formativi/informativi per il personale docente e non docente;
4. garantisce l’eventuale conservazione del farmaco.
10 Telefoni cellulari
A meno che non sia autorizzato per fini didattici, è vietato l'uso dei dispositivi personali degli studenti
durante le ore di lezione compreso l'intervallo. Si ricorda che i telefoni personali dentro l'istituto scolastico
devono rimanere spenti e che il Regolamento di disciplina degli alunni della scuola secondaria ravvisa
nell'uso non autorizzato dei dispositivi elettronici un comportamento passibile di sanzioni.
Il divieto di utilizzare telefoni cellulari durante le ore di insegnamento e comunque durante le attività di
servizio vale anche per i docenti, in considerazione dei doveri di cui al Codice di Comportamento dei
dipendenti pubblici e al CCNL, per garantire le condizioni di un corretto processo di insegnamentoapprendimento e non ultimo per offrire agli alunni esempi coerenti di comportamento.
11 Riprese fotografiche e videoriprese
Le famiglie all'atto dell'iscrizione vengono informate della possibilità che immagini dei bambini e degli
alunni possano essere utilizzate per documentare esperienze didattiche e possono essere pubblicate sul
sito d'Istituto o all'interno del plesso per gli stessi fini e possono negare il consenso. Le immagini raccolte
durante le recite, le gite, i saggi scolastici non violano la privacy. Eventuali foto di classe possono essere
scattate solo su autorizzazione del Dirigente scolastico.
In nessun caso le foto che ritraggono i minori possono essere pubblicate sui social network.
Nel corso della normale attività didattica in classe, gli insegnanti sono tenuti a vigilare affinché non
vengano utilizzati inopportunamente, o in modo che possa risultare comunque lesivo delle libertà
fondamentali delle persone, strumenti di ripresa.
12 Divieto di fumo
E’ fatto divieto a tutto il personale, agli studenti, ai genitori, ai visitatori di fumare e di utilizzare sigarette
elettroniche nei locali chiusi e nelle aree all’aperto di pertinenza della Scuola.
Chiunque violi il divieto di fumo è soggetto alle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 7 della
Legge 11 novembre 1975, n 584, così come modificato dall’art.1 comma 189 della Legge 30 dicembre 2004
n.311 (da € 27,5 a € 275); la sanzione è raddoppiata qualora la violazione sia commessa in presenza di una
donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a 12 anni). I proventi delle
sanzioni amministrative pecuniarie previste dal comma 3 sono versati all'entrata del bilancio dello Stato
per essere successivamente riassegnati allo stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università
e della ricerca. I proventi medesimi sono destinati dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della
ricerca, d'intesa, ove necessario, con gli altri Ministeri interessati, alle singole istituzioni che hanno
contestato le violazioni, per essere successivamente utilizzati per la realizzazione di attività formative
finalizzate all'educazione alla salute.
In applicazione della normativa vengono individuati ad inizio di ogni anno i soggetti incaricati di vigilare e
contestare le infrazioni al divieto di fumare.
In ottemperanza alle disposizioni normative devono essere apposti i cartelli di divieto che riportano le
seguenti indicazioni:
- divieto di fumo;
- indicazione della norma che impone il divieto (art. 51 della legge 16.01.2003, n. 3);
- sanzioni applicabili;
- lavoratore/i incaricato/i di vigilare sull’osservanza del divieto.
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13. Alimenti in occasione di feste scolastiche.
In primo luogo si richiama l’attenzione sulla possibile presenza nella classe di alunni con allergie o
intolleranze alimentari o di alunni che seguano regimi alimentari speciali per motivi di salute o religiosi.
Sarebbe bene in occasioni conviviali non escludere chi si trova in queste situazioni.
In secondo luogo sono da considerare, specie nei mesi estivi, i pericoli derivanti dalla contaminazione o
deperibilità dei cibi. Vi sono molti prodotti che per il loro basso contenuto in acqua, l'alta concentrazione
salina o zuccherina non consentono la riproduzione batterica e sono considerati privi di rischio. Alcuni di
questi alimenti possono essere preparati a livello domestico o acquistati presso laboratori artigianali o
punti vendita di prodotti alimentari. In particolare si consiglia di limitare l’utilizzo ai seguenti prodotti:
torte secche da forno (es.torta margherita, ciambella, crostata) eventualmente farcite con
marmellata;
pane e focacce salate eventualmente imbottiti con salumi stagionati;
pizza;
pop-corn;
frutta di stagione;
bevande preconfezionate.
Da evitare in ogni caso creme, maionese, mascarpone e qualunque preparazione con uova crude.
Assicurazione
Gli alunni sono assicurati con la compagnia “Benacquista” Presso la Segreteria sarà possibile, non
appena disponibile la polizza dell’anno in corso, visionare il contratto assicurativo che comprende R.C.
verso terzi, infortunio e tutela legale.
Trasporti scolastici e refezione scolastica
I servizi vengono forniti dall’Amministrazione Comunale. Servizio di ristorazione scolastica: tel.
0412749558; sito web: www.comune.venezia.it/ristorazionescolastica.
Per i trasporti: Ufficio trasporti, c/o Scuola Toti, via del Rigo 38, tel 0415351304
Il Dirigente Scolastico
Paola Maria Elena CONSOLI
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circ 12 organizzazione dell`IC Da Vinci per le famiglie