ISTITUTO COMPRENSIVO-PARABITA scuola dell’infanzia-primaria-secondaria 1° gr. 73052 Parabita (le)- via Roma, 20 tel. 0833 593305 – fax 0833 595473 mail. [email protected] htpp//www.comprensivoparabita.it REGOLAMENTO INTERNO SCUOLA SCONDARIA 1° gr “G. DIMO” 1. ENTRATA La prima regola da osservare è la puntualità: l'entrata è prevista per le ore 8:25 e le lezioni iniziano alle ore 8:30 precise. Gli alunni che arrivano a scuola prima dell'ora di entrata, in caso di pioggia, possono entrare nell'atrio o aspettare sotto il porticato esterno. La scuola in ogni caso non si assume alcuna responsabilità circa la vigilanza prima del loro ingresso. Gli alunni, entrati a scuola al suono del campanello, raggiungono direttamente la propria aula, dove troveranno i docenti ad attenderli. L'entrata e l'uscita a scuola con motorini e biciclette non è consentita finché l'edificio non sarà dotato di sistemi di custodia. 2. USCITA I docenti dell'ultima ora accompagnano gli alunni della propria classe in modo corretto ed ordinato sino alle scale che immettono nel cortile. Gli alunni terranno un comportamento adeguato onde evitare danni a persone e/o cose. 3. ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI Le assenze di qualunque durata vanno giustificate, firmate dal genitore, sull'apposito libretto da ritirare a scuola all'inizio dell'anno scolastico dal genitore o da chi ne fa le veci. In caso di assenza di durata maggiore di cinque giorni consecutivi (festivi compresi), è necessario al rientro un certificato del medico curante. Al contrario, dopo un'assenza di qualsiasi durata, dovuta a motivazioni diverse dalla malattia (motivi familiari, vacanze ecc.) e comunicata anticipatamente, non è richiesta alcuna certificazione. Vanno evitate le assenze ricorrenti e saltuarie senza che vi sia una necessità documentata. In mancanza di giustificazione, si accoglierà a scuola l'alunno che giustificherà il giorno successivo. Se la mancata giustificazione si protrae oltre il 3° giorno si comunicherà al Dirigente Scolastico. Gli alunni evasori o inadempienti vanno immediatamente segnalati dal coordinatore di classe al Dirigente Scolastico per i provvedimenti di competenza. 4. RITARDI L'ingresso a scuola in ritardo deve essere autorizzato dal Dirigente o dal Collaboratore del D.S.. L'alunno che arriva dopo le 8, può entrare in classe solo se accompagnato da un genitore, il quale dovrà compilare la richiesta di permesso che gli sarà consegnata dal collaboratore scolastico in servizio all'ingresso. Se l'alunno si presenta in ritardo e non è accompagnato da un genitore o è sprovvisto del permesso sul libretto delle assenze, viene accompagnato in classe da un collaboratore scolastico. Il Dirigente o il Collaboratore del D.S. richiederà all'alunno di portare la giustificazione il giorno successivo. L'alunno in ritardo, ma con giustificazione firmata da un genitore sul libretto delle assenze, può entrare in classe direttamente. 5. USCITE ANTICIPATE Le richieste d'uscita anticipata devono essere vistate e devono limitarsi a motivi di salute o familiari. L'uscita anticipata di un alunno può essere concessa solo su richiesta scritta di un genitore e vistata dal Dirigente o dal Collaboratore del D.S. Le ore di assenza si cumulano fino alla concorrenza di un giorno ogni 5 ore, da conteggiare ai fini della validità dell'anno scolastico. Il collaboratore scolastico a disposizione per il pubblico consegna la richiesta al docente della classe, accompagna l'alunno nell'atrio dove il genitore lo aspetta. L’alunno non esce senza permesso e se non c'è il genitore presente a scuola o adulto da lui delegato. Nel caso di persona diversa dai genitori verranno effettuati tutti gli accertamenti ritenuti utili prima di consegnare l'alunno. In caso di perplessità, anche minima, ci si rivolgerà al Dirigente o al Collaboratore del D.S. L'alunno non esce neppure se dichiara che il genitore lo attende fuori dalla scuola. In caso di uscita anticipata (assemblea sindacale ecc.) della classe, l'alunno potrà uscire solo se in possesso dell'autorizzazione firmata dal genitore, in caso contrario verrà trattenuto in classe fino al termine dell’orario scolastico. 6. INDISPOSIZIONE DEGLI ALUNNI In caso di indisposizione o di malore improvviso di un alunno la scuola provvederà ad avvisare tempestivamente il genitore mediante il telefono della scuola e garantirà il primo soccorso. L'alunno rimarrà a scuola in attesa che la famiglia, venga a prelevarlo. In caso di emergenza o d'infortunio la scuola provvede a chiamare il 118, avvisando contemporaneamente i genitori. Seguirà relazione scritta da parte del docente presente in aula al momento del malore o dell'infortunio. 7. INTERVALLO L'intervallo inizia alle ore 10:20 e termina alla ore 10.35 (durata 15 minuti ). Esso è organizzato in modo da garantire un’adeguata sorveglianza degli alunni da parte del docente che ha effettuato nella classe la 2^ ora di lezione. Se autorizzati dal docente gli alunni possono sostare nel corridoio in prossimità della porta d'ingresso della propria aula adeguatamente sorvegliati,e accedere ai servizi al massimo due per volta, a turno. I collaboratori stazioneranno accanto ai servizi e vigileranno affinché nessun ragazzo assuma un comportamento scorretto oppure salga o scenda le scale che dal piano terra portano al 1° piano e viceversa. Nei corridori del piano, per evidenti motivi di sicurezza, non si può correre o fare giochi pericolosi. Durante l’intervallo è vietato agli alunni accedere ad aule diverse dalla propria. Al termine dell'intervallo, segnalato dal suono del campanello, gli alunni che sono fuori dovranno entrare nelle proprie aule in modo ordinato e corretto. 8. CAMBIO DELL'ORA Durante il cambio dell'ora gli alunni devono rimanere al proprio posto, senza alzarsi o allontanarsi dall'aula. Gli spostamenti dall'aula alla palestra o ai vari laboratori devono essere effettuati in ordine e in silenzio e sempre in compagnia di un docente. 9. VARIAZIONI D'ORARIO Le variazioni d'orario (dovute a scioperi e ad altri motivi), i ricevimenti pomeridiani e altre comunicazioni importanti saranno trasmesse alle famiglie tramite avvisi da firmare per presa visione, portati a casa e riportati a scuola dagli alunni. Il docente farà annotare la comunicazione sul diario. 10. USO SERVIZI IGIENICI I servizi vanno utilizzati in modo corretto. Gli alunni devono rispettare le più elementari norme di igiene e pulizia. Non è consentito sostare nei bagni per giocare o chiacchierare. 11. MATERIALE SCOLASTICO Gli alunni sono tenuti a portare il materiale occorrente ma strettamente necessario per le lezioni della giornata (libri, quaderni, strumenti, materiale di cancelleria, abbigliamento idoneo per le attività sportive). I genitori sono invitati a controllare quotidianamente lo zaino del proprio figliolo e a sostituire quanto deteriorato o mancante. Non deve essere presente materiale di qualunque altro genere. Il materiale non richiesto per le attività didattiche sarà requisito dal docente e riconsegnato personalmente al genitore. In caso di mancato rispetto delle consegne viene avvertita la famiglia. Ogni alunno deve sempre portare con sé il diario personale e tenerlo in ordine in quanto mezzo ufficiale di comunicazione tra scuola e famiglia; inoltre deve essere fornito del materiale scolastico richiesto ed essere puntuale nelle consegne. Il docente può ritirare ogni oggetto ritenuto superfluo, dannoso o che possa intralciare in qualsiasi modo la lezione. Eventuali telefonini vanno tenuti rigorosamente spenti nello zaino in quanto l'edificio scolastico è provvisto di telefono funzionante, pertanto le famiglie in caso di necessità possono essere avvisate tempestivamente. Si precisa che il personale scolastico non è responsabile in caso di danno, furto o smarrimento di giochi elettronici e tutto il materiale scolastico. 12. ATTREZZATURE E SUSSIDI Ogni alunno ha in dotazione un banco e una sedia dei quali è responsabile ed è tenuto a conservarli nello stato in cui gli vengono consegnati. Ogni classe risponde dei danni arrecati all'arredamento, alle strutture dell'aula e alle attrezzature scolastiche. I genitori degli alunni che recano danno provocandolo per dolo o incuria, sono tenuti a risarcire la scuola e/o il comune, i compagni e gli operatori scolastici danneggiati nei propri averi. 13. MOBILITÀ INTERNA Gli alunni possono recarsi nella sala dei professori, in biblioteca, in palestra, nei laboratori solo sotto il controllo di un docente o di un collaboratore. 14. ESONERO Gli alunni possono essere esonerati parzialmente o totalmente dallo svolgimento pratico dalle lezioni di Educazione Motoria solo per motivi di salute, debitamente documentati.