Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.1 rev.0 03/10/03 4. COMPONENTI DELL’IMPIANTO TERMICO 4.1 GENERATORE DI CALORE Costruttore ………………………. Matricola …………………………. Modello ………………………………………… Estremi di certificazione…………………………. Combustibile…………………. Tipo: camera aperta (B) tipo (rif.UNI 10642): ………………. * Classe di Nox (rif. UNI EN 297): 29 1 260 mg/kwh 2 200 mg/kwh 3 150 mg/kwh 4 100 mg/kwh altro…………….. camera stagna (C ) tipo (rif.UNI 10642) ……………… * Classe di NOx (rif.UNI EN 483): 1 260 mg/kwh 2 200 mg/kwh 3 150 mg/kwh 4 100 mg/kwh 5 70 mg/kwh altro ……………… Installazione: all’esterno in un locale abitato in un locale tecnico a muro a terra Fluido termovettore: acqua aria Bruciatore: soffiato atmosferico Tiraggio: naturale forzato Potenza termica del focolare nominale (kw) …………. Potenza termica utile nominale (kw) …………….. Rendimento termico utile nominale (%) ……………… 4.2 EVACUAZIONE PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE camino scarico a parete canna fumaria collettiva altro Note: * la classe di NOx da indicare sul libretto, è quella fornita dal costruttore del prodotto e indicata con la marcatura CE. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.2 rev.1 14/06/04 Pg 1 di 4 NUOVI LIBRETTI DI IMPIANTO E DI CENTRALE Nuovi libretti di impianto o di centrale: Dal 1 settembre 2003 vanno adottati in base alla potenzialità del o dei generatori, i nuovi libretti di impianto o di centrale. I nuovi impianti, successivi al mese di luglio. dovrebbero in teoria, essere già dotatii di nuovo libretto completo e conforme agli allegati del DPR 412/93. Negli impianti antecedenti al luglio 2003, i libretti sono da rifare, come previsto da DPR 412/93 e allegati F e G il cui aggiornamento è contenuto nel decreto del 17 marzo 2003 e pubblicato licato nella G.U. al n° 86 del 12 aprile 2003. Il libretto di impianto antecedente a luglio 2003, dovrebbe essere compilato dal committente, in qualità di responsabile di impianto o dal terzo responsabile (se è stato nominato). Nuovo Impianto/1° accensione: Garanzia: Impianti ante 1990: La compilazione del libretto, in questo caso, è a cura dell’installatore come pure la determinazione del rendimento, che deve essere anch’essa riportata nel libretto. Inoltre l’installatore, deve rilasciare la dichiarazione di conformità alla legge 46/90, caldaia compresa, entro 30 giorni dal termine lavori. La compilazione della garanzia, oggi minima per 2 anni, è a cura del centro assistenza riconosciuto dalla casa costruttrice del generatore. Per gli impianti ante 1990 o meglio ante febbraio 1992 l’adeguamento alla L 46/90 è da farsi come previsto nel DPR 218/98 e relativo modulo in 5 punti da compilare a carico di tecnici in possesso dei requisiti previsti dalla 46/90. Per impianti antecedenti al luglio 2003, 200 la compilazione dei nuovi libretti, pur essendo a carico del committente, verrà fatta dal rappresentante della scrivente e firmata dal committente quale responsabile dell’impianto. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.2 rev.1 14/06/04 Pg 2 di 4 Adeguamento da farsi in coincidenza della manutenzione annuale ordinaria. Per i suddetti impianti non viene trascritto il contenuto del vecchio libretto sul nuovo, ma semplicemente la conservazione del vecchio, al quale viene allegato il nuovo. Gli interventi successivi alla data del 1° settembre 2003 vengono così riportati nel nuovo libretto. (Generatori con doppio libretto) Schede identificative Impianto (SK 1 e 1 bis) Modello 10 o 11 : Mancanza di pratica ISPESL: La scheda 1 bis di tutti gli impianti (nuovi o con libretto duplicato) deve essere inviata all’ente di controllo che per il comune e la provincia di Forlì (comune di Cesena escluso) è l’Agess di Piazza Falcone e Borsellino – Forlì. Per il comune di Ravenna spedirli a UO gestione impianti mpianti via G.Carducci 23 48100 Ravenna. Per i comuni della provincia di Ravenna sotto i 40.000 abitanti, spedirli alla Provincia di Ravenna Ufficio relazioni con il pubblico, P.zza dei Caduti 2/4 48100 Ravenna. Ad ogni analisi sui ui prodotti della combustione, da farsi periodicamente in base alla potenzialità del generatore, come da art. 11 par. 12 e 13 del DPR 412/93, verrà applicato al modello 11 il bollino calore pulito come stabilito dai rispettivi ENTI di competenza. I modelli 10 e 11 devono contenere tutte le risposte sia per la parte relativa alle norme UNI che a quella relativa alla documentazione cogente per legge. Dichiarazione conformità per tutti e per 10, anche la documentazione ISPESL e Prevenzione Incendi. la mancanza di pratica ISPESL viene segnalata dal manutentore nell’apposito spazio dell’allegato 10, ma non comporta l’esclusione del bollino, che verrà ugualmente applicato. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.2 rev.1 14/06/04 Pg 3 di 4 Periodicità dell’analisi in base all’anzianità all e alla potenza del generatore: Ogni 2 anni per impianti di potenza nominale inferiore a 35 kw e con anzianità di installazione superiore ai a quattro anni per generatori a camera di combustione stagna. stagna Ogni 2 anni per impianti di potenza inferiore ai 35 kw e generatori a focolare aperto. Ogni 4 anni per tutti gli altri impianti di potenza inferiore ai 35 Kw Annuale per generatori con potenzialità pari a 35 kw fino a 350 kw Semestrale o comunque a metà periodo di riscaldamento, riscaldamento per generatori di potenza termica pari o superiore a 350 kw. Il modello 11 o 10 in duplice o triplice copia completo di bollino e completo dei dati attestanti l’intervento e la relativa analisi di combustione, verrà così rilasciato: n° 1 copia con relativo bollino da allegare al libretto di impianto o centrale; n° 1 copia con relativo bollino da spedire all’ENTE di Controllo o competenza; n° 1 copia in archivio per il manutentore. Manutenzione generatore: La manutenzione del generatore dovrà rispettare i tempi indicati dal costruttore nel libretto di manutenzione ma o in alternativa, dalle indicazioni dell’installatore. dell Qualora non sussistano tali indicazioni, i tempi definiti saranno quelli indicati all’art. art. 11 del DPR 412/93 412/9 e 551/00. (Manutenzione annuale per tutte le potenzialità potenzialit e prova di rendimento come sopra indicato in base all’anzianità e alla potenzialità del generatore.) Sanzioni Eventuali inadempienze verranno trattate come previsto dalle legge 10/1991 Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.2 rev.1 14/06/04 Pg 4 di 4 Caldaie in sequenza per stesso impianto: se l’impianto termico ha potenza complessiva > 35 kw, kw deve essere compilato il Libretto di Centrale anche se i singoli generatori sono di potenza < 35 kw. Per questi, occorre un allegato 11 per ogni caldaia e analisi fumi ogni 2 anni. Inoltre un allegato 10 riepilogativo di centrale. Impianti particolari ri non inseriti nella gestione del DPR 412: No autorimesse: generatori ad aria con bruciatore interno che scalda direttamente l’aria. (non inseriti nel DPR e in attesa di definizione) Caldaie a legna (rif. Art.11 DPR 412/93). No allegato 11 e bollino, ma devono avere un proprio libretto di impianto con prescritta la manutenzione richiesta dal costruttore. Gli impianti a combustibile bile solidodevono avere il vaso di espansione aperto (DM 01/12/75) Caldaie a gasolio con potenza < 35 kw (in attesa di verifica sull’esistenza o meno di norme specifiche da applicare) anche le caldaie a gasolio, non possono stare nelle nell autorimesse perché il divieto è a prescindere dal combustibile usato. Termostati a bracciale: non possono essere di sicurezza, ma solo di regolazione. Zone per limiti di esercizio Zona D (12 ore giornaliere dal 10 Novembre al 15 aprile) Forlì –Forlimpopoli Zona E (14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 Aprile) tutti i comuni della provincia di Forlì e Ravenna Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc. 3 rev.1 14/06/04 Pg 1di 3 Principali controlli per caldaie Tipo B (Camera aperta) in funzione dell’ambiente: Ambiente: Verifica idoneità ambiente: No stanza da letto. No bagno. No garage Porte antincendio fra caldaia/garage caldaia/garage:nel :nel caso di caldaia < 35 kw viene richiesta dai VV.FF. una porta antincendio io REI 120 fra caldaia e garage se così non fosse scrivere nelle raccomandazioni modello 11 in modo che l’utente provveda entro l’anno successivo. Per caldaie con potenza > 35 kw non no può esserci comunicazione diretta con il garage e anche le pareti devono essere antincendio. Comunicazione non diretta: Per definire che una comunicazione è indiretta occorrono per lo meno due porte fra i locali presi in considerazione. Qualora non ci siano iano le due porte, viene considerata comunicazione diretta e la porta di separazione dell’autorimessa deve essere antincendio. Aerazione Locale: foro da 6 cmq x kw (sezione minima del foro 100cmq) (se nel medesimo locale caldaia e cucina gasgas kw caldaia + kw cucina gas) (se cucina gas sprovvista di termocoppia sezione normale del foro x 2) Presenza di aspiratore (calcolo della sezione del foro maggiorata della portata dell’aspiratore) Foro diretto con l’esterno o indiretto, ma comunicante con co l’esterno attraverso altri fori. Es. caldaia in cucina con terrazzo chiuso. Foro cucina terrazzo- Foro terrazzo esterno. Assenza aperture ventilazione: Insufficiente ventilazione: E’ una prescrizione per caldaie a camera aperta. aperta Apertura < 5,16cmq /kw “ Prescrizione” Apertura compresa fra 5,16 e 6cmq “Raccomandazione” Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.3 Rev 1 14/06/04 Pg 2 di 3 Camino: prova di tiraggio (camino deve essere in depressione) Pendenza minima del 3% Per apparecchio a scarico verticale non più di 2 curve e lunghezza massima 2.500 mm Per apparecchi a scarico posteriore o laterale non più di una curva e lunghezza massima 1.500 mm. Per apparecchi a scarico verticale: tratto in verticale minimo 2d prima della curva. Tiraggio: Tiraggio minimo 3 pascal e presenza ed efficienza dei dispositivi di sicurezza contro il riflusso dei fumi (per generatori installati dopo il 1994). Per generatori installati prima del 1994 il manutentore consiglierà l’installazione del dispositivo di sicurezza.(osservazioni scritte nell’allegato 11). Mancanza due diametri: La mancanza dei due diametri su tubo uscita uscit fumi con tiraggio comunque regolare, deve essere segnalata come raccomandazione in cui viene segnalata l’anomalia al cliente, senza dare una scadenza per la risoluzione dell’anomalia. Tali evenienze sono da verificare caso per caso. Tubo uscita fumi,, alluminio corrugato: per caldaie a tiraggio naturale è possibile usare tubi corrugati esternamente, ma lisci internamente. Tubi ubi corrugati internamente devono essere segnalati nelle raccomandazioni perché vengano sostituiti. Rendimento scarso: il mancato cato raggiungimento del valore minimo del rendimento come previsto alla norma UNI 10389 non è causa di spegnimento impianto, ma solo segnalazione su modello 11 nelle raccomandazioni con avviso all’utente che deve nei 300 giorni successivi, sostituire la caldaia. cal In tal caso, non viene rilasciato il bollino Calore Pulito. Linea adduzione gas metano: Verifica erifica dell’esistenza di dichiarazione di conformità. Controllo delle parti a vista in prossimità del generatore. In assenza di dichiarazione iarazione di conformità, o alla presenza di anomalie che potrebbero arrecare seri danni, verrà segnalata Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.3 Rev 1 14/06/04 Pg 3 di 3 al committente la richiesta di far eseguire la prova di tenuta con rilascio di apposita ta certificazione. Termoregolatore: Il DPR 412/93 con gli aggiornamenti del DPR 551/00 al paragrafo 6 dell’art. 7 impone la dotazione di un termoregolatore con programmatore di temperatura ambiente almeno giornaliero su due livelli di temperatura Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc.4 rev.1 14/06/04 Pg 1di 2 Principali controlli per caldaie Tipo C (Camera stagna) in funzione dell’ambiente: Ambiente: Verifica idoneità ambiente: No garage Porte antincendio fra caldaia/garage caldaia/garage:nel :nel caso di caldaia < 35 kw viene richiesta dai VV.FF. una porta antincendio REI 120 fra caldaia e garage.se così non fosse scrivere nelle raccomandazioni modello 11 in modo che l’utente provveda entro l’anno successivo. Per caldaie con potenza > 35 kw non può esserci comunicazione diretta con il garage e anche le pareti devono essere antincendio. Comunicazione non diretta: Per definire che una comunicazione è indiretta occorrono per lo meno due porte fra i locali presi in considerazione. Qualora non ci siano le due porte, viene considerata comunicazione diretta e la porta di separazione dell’autorimessa deve essere sere antincendio. Aerazione Locale: foro da 6 cmq x kw (non necessario per generatore, ma per valvola intercettazione linea adduzione gas e giunti filettati di collegamento) I giunti filettati devono essere collocati in locali aerati o aerabili (sufficiente presenza di finestra) Se caldaia e cucina gas sono nel medesimo ambiente, il foro deve essere minimo 100 cmq, ma per cucina) Con cucina sprovvista di termocoppia: sezione se del foro normale x 2 Foro diretto con l’esterno o indiretto, ma comunicante con l’esterno attraverso altri fori. Es. cucina comunicante con terrazzo chiuso. Foro cucina terrazzo- Foro terrazzo esterno. Camino: Verifica tenuta parti a vista tubo e raccordi. Eventuale intubamento come da norma UNI 10845. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Doc. 4 Rev.1 14/06/04 Pg.2 di 2 Rendimento scarso: il mancato raggiungimento del valore minimo del rendimento come previsto alla norma UNI 10389 non è causa di spegnimento impianto, ma solo segnalazione su modello H nelle raccomandazioni con avviso all’utente che deve nei 300 giorni successivi, sostituire la caldaia. In tal caso, non viene rilasciato il bollino Calore Pulito Linea adduzione gas metano: Verifica erifica dell’esistenza di dichiarazione di conformità. Controllo delle parti a vista in prossimità del generatore. In assenza di dichiarazione di conformità, o alla presenza di anomalie che potrebbero arrecare seri danni, verrà segnalata al committente la richiesta di far eseguire la prova di tenuta con rilascio di apposita certificazione. Termoregolatore: Il DPR 412/93 con gli aggiornamenti del DPR 551/00 al paragrafo 6 dell’art. 7 impone la dotazione di un termoregolatore con programmatore atore di temperatura ambiente almeno giornaliero su due livelli di temperatura. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476 Atec.Clima Atec.Clima Riscaldamento Condizionamento Riscaldamento-Condizionamento Potenza Termica del focolare (Pf) E’ il prodotto fra il potere calorifico inferiore del combustibile impiegato e la portata di combustibile bruciato Potenza termica convenzionale (Pc) E’ la potenza termica del focolare diminuita della potenza termica persa al camino. Potenza termica utile (Pu) E’ la quantità di calore trasferita nell’unità di tempo al fluido termovettore. Potenza termica del focolare diminuita della perdita di calore sensibile fra l’involucro e l’ambiente e diminuita inoltre della potenza persa al camino. Rendimento di combustione Sinonimo di rendimento termico convenzionale Rapporto tra la potenza termica convenzionale e la potenza termica del focolare Rendimento termico utile Rapporto tra potenza termica utile e potenza termica del focolare. Sostituzione di un generatore di calore Concetto di mera sostituzione: Si considera mera sostituzione quando si tratta di apparecchi similari di cui alla norma UNI 10845 ovvero: apparecchi dello stesso tipo,alimentati con lo stesso combustibile,con portata termica nominale uguale o che differisce di non oltre il 30% ed aventi le stesse condizioni di combustione e di evacuazione dei prodotti della la combustione (presenza o meno del ventilatore). Documentazione d’impianto Nel caso l’operatore rilevi la mancanza di documentazione di impianto, dovrà operare al fine di dare comunque risposta a tutte le domande, sia per la parte relativa alle norme UNI che per quella relativa alla documentazione cogente per legge (documentazione ISPESL e Certificato Prevenzione Incendi).Pertanto sarà compito del manutentore accertarsi, anche presso il responsabile dell’impianto,della disponibilità dei documenti necessari. necessari. Ove, a verifica effettuata, tali documenti non risultassero disponibili, il tecnico dovrà evidenziarne la mancanza, sul modulo 10. Atec.Clima Riscaldamento-Condizionamento Condizionamento Di Andrea Zanoli & C. s.n.c. Via Savio 174 47522 Cesena Tel/Fax 0547.335165 [email protected] P.Iva 02608920407 Iscr. C.C.I.A.A. N. 19746/98 R.E.A.281476