Osservazioni sulle Correlazioni tra le caratteristiche microbiologiche e pedologiche dei suoli Letizia Pompili, Anna Benedetti CRA Istituto Sperimentale per la Nutrizione delle Piante CCR Ispra 21-23 novembre 2006 La fertilità del suolo Cosimo Ridolfi (1843) - la mirabile attitudine del suolo a produrre Doran e Parkin (1994) - la capacità del suolo di interagire con l’ecosistema per mantenere la produttività biologica, la qualità ambientale e promuovere la salute animale e vegetale Tutti i fattori naturali ed antropici che influenzano la produzione sono fattori di fertilità FERTILITA’ INTEGRALE La fertilità fisica La fertilità chimica La fertilità biologica QUALITA’ AMBIENTALE La qualità ambientale di un’area o di un territorio può essere stimata e rappresentata con l’uso di opportuni Indicatori ambientali strumenti in grado di rappresentare, con differenti livelli di approssimazione, particolari condizioni (eventi, processi, stati complessivi di qualità o criticità) dell’ambiente (OCSE, 1993; Benedetti e De Bertoldi, 2000) Parametro: proprietà che si misura o osserva. Indicatore: parametro, o valore derivato da un parametro, dal quale è possibile ricavare informazioni circa lo stato di un fenomeno, ambiente, area perché direttamente correlato al valore del parametro. Indice: insieme di parametri o indicatori aggregati o pesati. OCSE (1993) Temperatura Parametro Indicatore dell’Influenza Indice di salute/ malattia Standard C org. Suolo Parametro Indicatori qualità del suolo Indice di fertilità / depauperamento I MICRORGANISMI COLONIZZANO, CONDIZIONANO E MODIFICANO CON LA LORO PRESENZA TUTTI GLI AMBIENTI DELLA BIOSFERA • attaccano substrati anche molto complessi grazie alla produzione di particolari enzimi • colonizzano spesso ambienti proibitivi a qualsiasi altro organismo ED IN PARTICOLARE NEL SUOLO • modulano i cicli biogeochimici degli elementi nutritivi rendendoli disponibili all’assorbimento delle piante • regolano la decomposizione e le successive trasformazioni della sostanza organica …quindi… espressione dell’attività biologica del suolo …e dunque… LA QUALITÀ DI UN SUOLO PUÒ ESSERE DESCRITTA IN FUNZIONE DEI PROCESSI MICROBICI O DELLA COMPOSIZIONE DELLE COMUNITÀ MICROBICHE. I Metodi Carbonio Organico Totale – misura diretta della concentrazione di Carbonio Organico Totale nel campione di suolo, Corg (Springer & Klee, 1954) Biomassa Microbica – stima quantitativa del Carbonio della biomassa microbica, Cmic, attraverso fumigazione con cloroformio per avere lisi cellulare e successiva estrazione (Vance et al., 1987) C della biomassa = 1-4% del C organico totale La biomassa microbica è un indicatore molto sensibile di cambiamento delle condizioni del suolo. Le variazioni quantitative della biomassa microbica e della sua attività costituiscono un preallarme dei cambiamenti molto prima che questi possano essere rilevati con altre misure. I Metodi Respirazione del Terreno – misura dell’evoluzione di C-CO2 dal suolo stimata in circa 14 giorni (fino alla fase di plateau) come somma cumulativa per tutto il periodo dell’analisi (Isermeyer, 1952) Curva Cumulativa di Mineralizzazione del carbonio organico (mgC-CO2/kg suolo) tempo (gg) Ciascuna curva è caratterizzata da due parametri cinetici che la descrivono univocamente: - C0 carbonio potenzialmente mineralizzabile all’infinito - kcin costante cinetica di mineralizzazione che rappresenta la pendenza della curva disegnata, ossia la velocità di reazione derivabili dall’equazione: Ccum=C0*(1-exp(-k*t)) La Fertilità Biologica dei Suoli Per ciascuno dei parametri considerati sono stati stabiliti 5 range di valori. Parametri utilizzati Sostanza organica Respirazione basale Respirazione cumulativa Carbonio microbico Quoziente metabolico Quoziente di mineralizzazione 1 <1 <5 <100 <100 >0,4 <1 Range di Valori 2 3 4 1 – 1,5 1,5 – 2 2–3 5 – 10 10 – 15 15 – 20 100 – 250 250 – 400 400 – 600 100 – 200 200 – 300 300 – 400 0,3 – 0,4 0,2 – 0,3 0,1 – 0,2 1–2 2–3 3–4 5 >3 >20 >600 >400 <0,1 >4 Ciò permette di ottenere una scala di fertilità biologica come segue. Classe di Fertilità I stanchezza allarme II stress preallarme III IV V media buona alta Il suolo della Provincia di Pavia Superficie di 2.965 km2 Progetto pilota sul monitoraggio del suolo mediante indicatori di qualità nella provincia di Pavia Monitoraggio della Fertilità Biologica (CRA-ISNP) Caratterizzazione del profilo pedologico (ERSAF) Osservazioni sulle colture o coperture vegetali Obiettivo: Trovare eventuali correlazioni tra la copertura vegetale, le caratteristiche microbiologiche e pedologiche dei suoli I campioni di Suolo Le coperture vegetali 12 29% 27% 10 1. Riso 3. Soia 4. Frumento 5. Prato stabile 22% 22% 8 N. osservazioni 2. Mais 24% 20% 17% 6 15% 10% 4 10% 2 5% 2% 6. Copertura agro-forestale 0 0% 1.rice 3.soy 2.maize 5.meadow 4.wheat Crop 6.forest WRBRSG - I Gruppi di Riferimento dei Suoli Suoli influenzati dall’acqua 1. Fluvisols 16 2. Gleyisols 39% 34% 14 34% Suoli con accumuli di sostanza12 organica 3. Phaeozems 29% 24% 24% N. osservazioni 10 Suoli con accumuli di sali poco8 solubili o sostanze non solubili 4. Calcisols 20% 17% 6 15% 12% Suoli con sottosuolo ricco di argilla 4 5. Luvisols 10% 5% 2 5% 2% 2% 2% 0 Suoli relativamente giovani o con profili poco sviluppati 1.FL 2.GL 3.PH 4.CL 5.LV 6. Arenosols 7. Cambisols 8. Regosols WRBRSG 0% 6.AR 7.CM 8.RG WRBFE – Elementi Formativi dei Suoli 1. Gleyic 18 44% 41% 16 39% 3. Calcaric 14 34% 4. Eutric 12 29% 10 24% 5. Else (Haplic Luvisols) N. osservazioni 2. Distric 8 6 17% 15% 15% 20% 15% 12% 4 10% 2 5% 0 0% dystric eutric luvisols WRBFE calcaric gleyic La Fertilità Biologica dei Suoli Sulla base dei risultati ottenuti dalle misure analitiche di attività microbica 29% per i suoli dei suoli è possibile 12identificare quattro classi di fertilità biologica 1. Alta 24 24% 54% 20 8 4. Scarsa 16 14 9 17% 49% 6 4 2 44% 8 10% 10 12% -50 7%20% 7% 29% 0 5% 2 50 100 5% 2% 1,0 1,5 2,0 2,5 C_org 5% 10% 24% 12% 5% 5% 3,0 3,5 20% 34% 17% 24% 15% 20% 12% 15% 10% 10% 10% 0% 15% 150 200 250 5%300 350 2 C_mic 10% 1.high 2.good 3.medium 2% 1 MicAct 0% 400 450 7% 0% 500 5% 5% 5% 0% 4.stress 2% 2% 5% 0% 0% 0 0,5 20% 4 2% 0% 0,0 10% 5 3 5% 0 4 15% 34% 6 20% 0% 2 0 22% 29% 4 6 44% 17% 39% 7 12 6 8 15% 14 8 10 22% 24% 39% 29% 12 20% 16 N. osservazioni N. osservazioni 44% 18 49% 10 18 N. osservazioni 3. Media 20 0 59% 56% 24% 22 2. Buona N. osservazioni 24% 10 4,0 0% 0% 0% 0,08 0,10 0,12 0,14 0,16 0,18 0,20 0,22 0,24 0,26 0,28 0,30 0,32 0,34 4,5 Kmin 0% Scatterplot dei dati biologici 0,34 450 0,32 C_org:C_mic: r = 0,6619, p = 0,000002 0,30 350 250 Kmin C_mic 300 200 150 100 0,32 0,28 0,28 0,26 0,26 0,24 0,24 0,22 0,22 0,20 C_org:Kmin: r = 0,1603, p = 0,3168 C_mic:Kmin: r = -0,0050, p = 0,9754 0,30 Kmin 400 0,34 0,20 0,18 0,18 0,16 0,16 0,14 0,14 0,12 0,12 0,10 0,10 50 0 0,5 1,0 0,08 1,5 0,5 2,0 1,0 C_org 0,08 50 2,5 1,5 0 3,0 2,0 2,5 3,5 100 C_org 150 3,0 200 3,5250 4,0 1 C_mic 300 4,0 350 1 400 450 1 Scatterplot di coppie di dati La copertura vegetale 450 4,0 0,34 0,32 400 3,5 0,30 350 0,28 3,0 0,26 300 0,24 2,0 250 Kmin C_org C_mic 2,5 200 0,22 0,20 0,18 150 0,16 1,5 0,14 100 0,12 1,0 50 0,10 0 0,08 1 3.soy1.rice 5.meadow 3.soy 5.meadow 2 2.maize 4.wheat 2.maize 6.forest 4.wheat 2.maize 4.wheat 6.forest 3 r = 0,4475, 0,0034 r = -0,0918, Crop:C_org: r = 0,2421, p = Crop:C_mic: 0,1272 Crop p = 0,5680 Crop Crop p =Crop:Kmin: 0,5 1.rice 3.soy1.rice 5.meadow 1 6.forest 1 2 Scatterplot di coppie di dati I Gruppi di Riferimento dei Suoli 4,0 450 0,34 0,32 400 3,5 0,30 350 0,28 3,0 0,26 300 0,24 2,0 250 Kmin C_org C_mic 2,5 200 0,22 0,20 0,18 150 0,16 1,5 0,14 100 0,12 1,0 50 0,10 0,5 1.FL 2.GL 0 3.PH 4.CL 1.FL 5.LV 2.GL WRBRSG 0,08 6.AR 3.PH 7.CM 4.CL 1.FL 8.RG 5.LV 2.GL WRBRSG 6.AR 3.PH 1 27.CM 4.CL 8.RG 5.LV 3 WRBRSG 6.AR 7.CM 1 8.RG 1 Scatterplot di coppie di dati Gli Elementi Formativi dei Suoli 4,0 450 0,34 0,32 400 3,5 0,30 350 0,28 3,0 0,26 300 0,24 2,0 250 Kmin C_org C_mic 2,5 200 0,22 0,20 0,18 150 0,16 1,5 0,14 100 0,12 1,0 50 0,10 0,5 2.dystric 0 4.eutric 5.else 2.dystric WRBFE 1 0,08 2 3.calcaric 1.gleyic4.eutric 4.eutric 2.dystric 5.else 3.calcaric 3 WRBFE 5.else 1.gleyic WRBFE 3.calcaric 1 1.gleyic 1 2 3 Osservazioni conclusive 4.stress 3.medium 3.medium 3.medium FertBiol 2.good FertBiol 4.stress FertBiol 4.stress 2.good 1.high 2.good 1.high 1.rice 2.maize 1.high 3.soy 5.meadow 1.FL 4.wheat 2.GL 3.PH 2.dystric 4.CL 6.forest5.LV Crop WRBRSG 1 2 3 4 4.eutric 6.AR 5 7.CM 5.else 8.RG 6 WRBFE 1 2 3 4 5 6 3.calcaric 7 1.gleyic 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Osservazioni conclusive 1. Non è stata messa in evidenza una coltura che più delle altre assomma in sé un numero significativo dei casi considerati. 2. Quasi la totalità dei campioni di suolo a fertilità biologica media sono rappresentati da suoli di tipo CL, LV, AR e CM. 3. In particolare un numero significativo di dati a fertilità biologica media sono rappresentati da suoli di tipo “calcaric” e i pochi altri dati sono equamente distribuiti negli altri gruppi. L’attività microbica dei suoli e di conseguenza la loro fertilità biologica non è apparsa legata tanto al tipo di copertura vegetale presente sul suolo, quanto alla natura pedologica del suolo stesso ed in particolare ancor di più all’aspetto funzionale dei suoli piuttosto che alla loro natura genetica. Si ricorda che questo studio è stato effettuato utilizzando un campione di dati relativamente scarso (41 casi) e si auspica di poter ampliare la casistica considerando per esempio la zona climatica, il tipo di gestione agronomica ed altre variabili Distribuzione di Frequenza Tipi di gestioni agronomiche Gestione Biologica C Gestione Convenzionale OM Fertilizzazione Organo -Minerale M Fertilizzazione Minerale O Fertilizzazione Organica Coltivazione Ridotta N Coltivazione Minima S Coltivazione Convenzionale in Serra A Aggiunte effettuate in laboratorio 65 39 62 26 13 17 20 Numero totale di campioni raccolti: 493 46 % R 67 53 nord B 126 17 % centro Suoli di Controllo 37 % sud T Range di emissione annuale di C -CO2 Grazie per l’attenzione!