ALlJNTERNO! Il!LlBRO INCHiESTA "AF'447: 4'MINUTI23 SECONDI",
lINCIDENTE CHE HA SVELATO I LIMITI DEI COMP.UTER E DEI P.ILOTI
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MISSILI, SISTEMI, AEREI, ELICOTTERI : AL SALONE DI ZUHAI L:INDUSTRIA DEL DRAGONE
MOSTRA I MUSCOLI. CON UN MERCATO PRONTO: IL TERZO MONDO, AFFAMATO DI ARMI A BASSO COSTO ...
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Testo e foto di Riccardo Filip pi
LA CUFFIA SI FA IN TRE
CoLLega senza fili teLefoni e Lettori musicali ai sistemi di vecchia generazione.
InoLtre registra Le comunicazioni radio e gestisce L'interfono. Costa un po', ma è
un'ecceLLente soLuzione a batterie per chi preferisce aggiungere piuttosto che sostituire.
aero
Sulla più classica
Il BluLink collegato
a una cuffia Davi dClark passiva , tra
le più di ffuse in
aviazio ne ge nerale.
Cornesi usa
1. Si collega tra
cuffia e im pia nto
dell'ae roplano .
2. Deve essere
alimentato con due
batterie e occorre
selezionare il canale
di ingresso aud io.
3. Si controlla
con la sua tastiera .
I
n aviazione pare che la disponibilità del telefono
cellulare sia divenuta vitale - non tanto per le
comunicazioni quanto, se il dispositivo in questione è uno
smartphone, per le utili applicazioni aeronautiche - i piloti
sono sempre meno disponibili a troncare quello che
è percepito come un vero e proprio cordone ombelicale.
Anche se è una dipendenza di natura psicologica,
scollegata da vere e proprie esigenze operative, alzi la
mano chi non è infastidito quando, ricevendo una
chiamata importante, è costretto a incastrare il telefonino
tra la cuffia e il sensibile padiglione auricolare.
Naturalmente stiamo parlando di volo a vista, e meglio
se a bordo c'è qualcun altro che possa occuparsi
della condotta del velivolo durante la nostra telefonata.
Per questo, Pilot Communications Usa, produttore
californiano di cuffie aeronautiche e interfoni portatili,
nel 2001 aveva lanciato sul mercato la prima cuffia
con input per telefono cellulare. Della propria identità
nord americana l'azienda ha sempre fatto il suo punto
di forza, producendo in casa la maggior parte dei componenti.
Sarà quindi anche per questo che il BluLink, un intelligente
adattatore che consente di collegare alla propria cuffia un
telefono cellulare e un lettore musicale, si presenta
decisamente come un oggetto di qualità: forma e dimensioni
sono giuste, la posizione dei controlli ben studiata e, come
appare evidente dal mini libretto d'istruzioni, l'utilizzo è
estremamente semplice. BluLink ha due canali e può quindi
essere accoppiato contemporaneamente a un telefono e al
lettore musicale. Utile per chiamare il rifornimento, prenotare
l'albergo, registrare in digitale le comunicazioni radio.
I dispositivi audio non Bluetooth possono comunque essere
connessi al BluLink mediante un apposito trasmettitore
(Dongle), come il Sony, distribuito dalla Pilot stessa, o quello
della iLuv, reperibile anche su Amazon.
Gli smartphone utilizzano il medesimo canale del BluLink
anche per la riproduzione musicale, ma il canale restante
non può essere utilizzato per un ulteriore telefono cellulare.
Un circuito di auto-silenziamento, escludibile, ferma
l'ascolto della musica nel momento in cui il dispositivo rileva
una chiamata radio, una telefonata in ingresso o una
comunicazione sull'intercom. Con due batterie AA (stilo),
l'autonomia d'uso continuo del BluLink è di circa 25 ore,
mentre in stand-by, connesso quindi a un dispositivo
Bluetooth ma senza attivarsi, la durata delle batterie
raggiunge 100 ore. Un circuito di auto spegnimento disattiva
il BluLink se trascorrono 30 minuti senza rilevare dispositivi
precedentemente accoppiati. Il prezzo è 260 dollari per la
versione da aviazione generale, il modello con il connettore
per elicottero ne costa 280. BluLink non è un accessorio
economico, occorre però tenere presente che attualmente
le cuffie che offrono la funzione Bluetooth incorporata, come
la Bose A 20 o la Sennheiser SI, a listino costano entrambe
1.095 dollari, mentre la Lightspeed Zulu 2, recentemente
introdotta, poco meno: 900 dollari.
Di conseguenza BluLink può costituire un' ottima
alternativa per chi, già equipaggiato con una cuffia con
la quale si trova bene - non dimentichiamo che si tratta
sempre di un oggetto personale, quindi con una
valutazione soggettiva - intende dotarsi di connettività
Bluetooth senza dover investire un piccolo capitale.
(www.pilotblulink.com) •
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