Teatro Civico di Caraglio
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Stagione Teatrale
2008/2009
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Direzione artistica: Maurizio Bàbuin
Direzione generale: Maurizio Tropea
Collaborazione direzione artistica: Mauro Piombo
Amministrazione: Clelia Arsuta
Organizzazione: Sarah Consiglio, Renato Cavallero
Comunicazione: Maura Sesia
Responsabile tecnico: Marco Ferrero
Tecnico: Nicola Rosboch
Équipe artistica
Maria Augusta Balla, Zahira Berrezouga, Cinzia Brugnola, Luca Busnengo,
Eva Maria Cischino, Davide Cùccuru, Rossana Dassetto, Stefano Dell’Accio,
Antonella Delli Gatti, Carlo Giraudo, Costanza Frola, Michele Guaraldo,
Piergiovanni Magliano, Orlando Manfredi, Toni Mazzara, Paola Raho,
Stefano Roggero, Fulvia Beatrice Romeo, Ettore Scarpa, Claudio Sportelli
Collaboratori in Residenza
Claudio Berta, Simone Bruno, Maria Silvia Caffari, Marco Carollo, Adriana
Cottura, Mario Cottura, Maria Chiara Giraudo, Teresio Marino, Desi Massa,
Leonora Quafaloku, Martina Ribero
Un sentito ringraziamento al personale dell’Assessorato alla Cultura,
per la preziosa collaborazione.
Comune di Caraglio
Cogito Ergo
Dal 2005 il Comune di Caraglio ospita la Residenza Multidisciplinare di
Caraglio e della Valle Grana in convenzione con la compagnia Santibriganti
Teatro.
La riconferma della Residenza per il nuovo triennio 2008/2010 da parte
della Regione Piemonte, da noi vissuta con gratitudine e come nuova opportunità, permetterà di continuare a portare cultura nei nostri luoghi decentrati, di riflettere su tematiche fondamentali per la nostra società civile.
Nella stagione teatrale 2008/2009 del Teatro Civico, curata da Santibriganti,
la nostra Costituzione farà da sfondo alla tematica del lavoro. La trama teatrale contribuirà certamente ad offrire linee guida fondamentali perché ognuno possa vivere una cittadinanza attiva che risponda ad esigenze individuali e
si completi nelle relazioni con gli altri, obiettivo che ci pare importantissimo
in questa nostra società complessa e troppo spesso disorientata.
Rinnovo la gratitudine alla Regione Piemonte, alla Provincia di Cuneo, alla
Comunità Montana Valle Grana, alla Fondazione Crc e alla Fondazione Crt, al
Circuito Teatrale del Piemonte e al Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte, grazie
al cui contributo gli spettacoli teatrali possono essere portati nei nostri piccoli comuni.
Al pubblico adulto un grazie per le presenze che premiano gli sforzi per
offrire spettacoli contraddistinti dalla qualità culturale.
Ai ragazzi, spettatori ai quali è riservata un’attenzione speciale, l’augurio
perché il teatro diventi per loro linguaggio prezioso per vivere emozioni e
speranze.
A tutti un invito a regalarsi uno spazio di riflessione e di divertimento.
Vincenza Giordano
Assessore alla Cultura
Comune di Caraglio
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Ci avviamo a presentare la nuova stagione del Teatro Civico di Caraglio
con rinnovato entusiasmo dato anche dal sensibile aumento del pubblico, circa il 20%, sia negli spettacoli serali che in quelli della domenica
pomeriggio per le famiglie.
Le Residenza di Caraglio e della Valle Grana ha avuto il rinnovo per altri
tre anni della convenzione e la stessa Regione Piemonte ne ha riconosciuto la sostanza ed il valore sostenendola ulteriormente.
Segnali importanti per questo territorio e per la nostra compagnia
Santibriganti Teatro.
Il nuovo progetto triennale prevede una riflessione sulla Costituzione
Italiana in occasione dei sessant’anni della nascita. L’argomento tematico
e fil rouge per la stagione 2008/2009 ha a che fare con il primo articolo
ed è di conseguenza il lavoro.
Declineranno il tema artisti di levatura nazionale quali Ascanio Celestini,
Bebo Storti e Renato Sarti, Titino Carrara, gruppi storici come i Marcido
Marcidorjs, pluripremiati con gli Ubu come Scena Verticale ed altri come Il
Teatro dell’Argine di Bologna. Senza dimenticare una prestigiosa presenza
internazionale del teatro di figura come la compagnia Karromato di Praga.
Aprirà la stagione la produzione di Residenza che già dallo scorso anno
vede coinvolte le realtà del territorio quali gli allievi dei corsi di teatro e
le compagnie locali.
Non dimentichiamo gli spettacoli per le famiglie che quest’anno presenteremo anche in matinée per le scuole del comprensorio in misura superiore allo scorso anno.
In conclusione sentiamo il bisogno di ringraziare tutte le persone del
territorio che, fin dal primo anno, contribuiscono in maniera determinante alla buona riuscita della Residenza: il personale dell’assessorato alla
Cultura, le associazioni culturali caragliesi, il comprensorio scolastico di
Caraglio e della Valle Grana, gli allievi dei corsi di “Teatro dal di dentro” ed
il pubblico che con attenzione ed affetto ci sta seguendo in questi anni.
Maurizio Bàbuin
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Venerdì 28
e Sabato 29
novembre 2008
ore 20.15,
21.15, 22.15
Domenica 30
novembre 2008
ore 16, 17, 21
Dei diritti e
alcune pene
progetto triennale
2008 - 2010
la teoria della
Costituzione e la
pratica del vivere
Costituzione e Territorio
60° anniversario della
Costituzione Italiana
(1948 - 2008)
2008: il lavoro
2009: i bambini
2010: la donna
produzione 2008
Santibriganti Teatro
(Torino)
Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana
IN PRINCIPIO ERANO LE MANI
un’azione teatrale sul Lavoro e sull’Esistenza
Il pubblico è condotto in un itinerario “a tu per tu”
con la scena; suggestioni, immagini, voci vaganti.
Gli sguardi si incontrano, si intrecciano i gesti, in un
tempo teatrale che coinvolgendo lo spettatore nei
suoi sensi, si rivolge alla percezione profonda di un
evento particolare, come è l’incontro tra persone:
siano esse personaggi e interpreti e spettatori.
Squarci di storie, bozzetti di vite crescono e si
modificano nell’incontro-scontro con una scrittura
scenica fortemente surreale.
La performance è interpretata e costruita con una
parte degli allievi dei corsi Teatro dal di Dentro, progetto di formazione teatrale nell’ambito della
Residenza Multidisciplinare di Caraglio e della Valle
Grana, con l’attrice di Santibriganti Teatro Eva
Maria Cischino, anche come aiuto regista, e con
l’apporto di Maria Silvia Càffari, regista e drammaturga della compagnia caragliese Teatrino al Forno
del Pane G. Buridan, per la parte testuale.
Un ringraziamento particolare a Leonora Qafaloku.
Lo spettacolo è riservato a 30 spettatori per volta,
ha una durata di quarantacinque minuti circa.
Lo spettacolo è consigliato dai 16 anni.
Gli spettatori, nella prima parte dello spettacolo,
saranno bendati.
...Bisogna lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione, perché tutto considerato, lavorare è meno
noioso che divertirsi
Charles Baudelaire
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Preghiamo il gentile pubblico di ritirare il biglietto
dieci minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
con
Mariella
Caporaso, Maria
Chiapello,
Mariaberta
Elefante,
Ester Esposito,
Mario Giraudo,
Giuliana Macario,
Marilena Pirola
e con
Eva Maria
Cischino
canti
Marta Mattalia
rielaborazione testi
Maria Silvia
Càffari
riprese video
Paolo
Spadavecchia
luci, scene
montaggio video
Marco Ferrero
aiuto regia
Eva Maria
Cischino
regia
Mauro Piombo
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Venerdì 5
dicembre 2008
ore 21
di
Giovanni Maria
Bellu,
Renato Sarti,
Bebo Storti
con
Bebo Storti,
Renato Sarti
disegni
Emanuele Luzzati
musiche
Carlo Boccadoro
regia
Renato Sarti
Sabato 17
gennaio 2009
ore 21
di
Nicola Bonazzi
e Mario Perrotta
Teatro della Cooperativa (Milano)
LA NAVE FANTASMA
Teatro dell’Argine (Bologna)
ITALIANI CINCALI!
Premio Gassman/Città di Lanciano 2005 come
miglior testo italiano, questa è una sintesi drammatica delle problematiche connessa all’immigrazione.
La disperazione, il silenzio delle autorità e dei giornali, la crudeltà dei trafficanti, l’indifferenza della
società. Il 25 dicembre del 1996 al largo della Sicilia
affondò un battello gremito: le vittime furono 283.
Fu il più grande naufragio nel Mediterraneo dalla
fine della seconda guerra mondiale. Se ne seppe
pochissimo. Benché si sia basata sulla cronaca degli
eventi, la regia si è servita degli elementi tipici del
teatro comico, sfociando in un cabaret-tragico. Riso
e pianto, da sempre, si toccano.
L’emigrazione italiana nelle miniere di carbone del
aiuto regia
Belgio descritta attraverso un’epopea popolare,
Paola Roscioli
fatta di paesi abitati solo da donne, di lettere pregne di invenzioni per non svelare le umilianti con- in collaborazione con il
Circuito Teatrale
dizioni di lavoro, di mogli che rispondono con le
del Piemonte
parole dettate dall’unico uomo rimasto, il postino.
È lui che, con sdrammatizzante ironia, racconta.
Lo spettacolo, frutto della raccolta di testimonianze durata un anno, oltre e segnalare Perrotta come
uno degli artisti più interessanti della nuova generazione, ha ricevuto la targa commemorativa della
Camera dei Deputati per l’alto valore civile del testo
e per la straordinaria interpretazione.
interpretazione e regia
Mario Perrotta
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Sabato 24
gennaio 2009
ore 21
marionette a filo
e ombre
manipolatori
Luis Montoto,
Pavla Srkova,
Francesca
Zoccarato
Sabato 7
febbraio 2009
ore 21
Karromato (Praga)
LA FESTA DELL’IMPERATORE
Scena Verticale (Castrovillari - CS)
DISSONORATA
È un divertimento musicale ispirato a Mozart.
Riproduce le rappresentazioni d’opera che nel
XVIII secolo erano allestite nelle corti. La baracca
delle marionette rispecchia in miniatura i teatri
barocchi. Uomini di legno ed ombre, incanto, fantasia e comicità, convergono a ricreare una sfavillante atmosfera d’epoca, in cui il povero e geniale
compositore deve affrontare non poche complicazioni...
La compagnia è nata a Praga nel 1997, evidenziando fin dall’origine una vocazione internazionale: i
fondatori, e i più recenti collaboratori, provengono
dalla Repubblica Ceca, dall’Ungheria, dalla Spagna,
dalla Francia e dall’Italia.
Uno spettacolo struggente, vincitore di due Premi
Ubu 2008; una grande prova per l’autore e protagonista, che dichiara: Spesso, ascoltando le storie
drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di storie di donne calabresi del secolo scorso. Partendo da una di queste, il monologo
offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio
villaggio, tratta della condizione della donna nel villaggio globale. Sono molteplici le voci femminee
che qui risuonano, di madri, nonne, zie, amiche,
parentado e vicinato. Voci pungenti, surreali, ironiche e comiche.
.
drammaturgia, regia
ed interpretazione
Saverio la Ruina
musiche
Gianfranco
De Franco
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Venerdì 13
e Sabato 14
febbraio 2009
ore 21
di
Vittorio Sivera
fonti poetiche
Frédéric Mistral
e Antonio Bodrero
con
Eva Cischino,
Costanza Maria
Frola
luci e scene
Marco Ferrero
costumi
Rossana Dassetto
Daidone
aiuto regia
Fulvia Romeo
regia
Maurizio Bàbuin
con il sostegno di
Residenza
Multidisciplinare
di Caraglio e della
Valle Grana
Sabato 7
marzo 2009
ore 21
Santibriganti Teatro
LE SERVENTE
(Torino)
Due ragazze quasi cent’anni fa in una delle valli del
Piemonte.
L’incontro casuale.
L’attesa del ritorno delle persone amate: una al
fronte, l’altra disertore.
Il desiderio di affrancarsi da una condizione e da
un destino che pare ineluttabile.
La fuga: da un luogo, da una condizione umiliante,
alla ricerca di qualcuno, qualcosa.
La montagna come alleata.
L’incomprensione reciproca e lo scontro su cosa è
giusto e cosa non lo è.
Non c’è più nessuno da aspettare, nessun ritorno.
La scelta.
Le servente segna un’altra significativa tappa del
progetto della compagnia legato al teatro popolare
d’arte, uno dei solchi della ricerca di questi ultimi
anni per Santibriganti Teatro.
Associazione Culturale Lucciola (Roma)
VITA, MORTE E MIRACOLI
Un racconto grottesco sui vivi e sui morti. È la
vicenda di Mariona, cosiddetta perché c’ha una gran
panza; è una madre che in mezzo alla guerra si
acchiappa i figli e se li porta a vivere in un camposanto. Si frega un maiale e parla coi santi o coi
morti, racconta il diluvio universale o la ricetta di
un’erba nera buona per certi giorni. Mariona, nonostante tutto, insegue miracoli.
Un lavoro sulla letteratura orale in cui il romano
Celestini, attore, scrittore, giornalista, cantore dell’evo moderno, è maestro; qui utilizza materiali provenienti dal rito di matrice contadina, in cui la
seconda guerra mondiale è argomento di epica
contemporanea.
Il giorno dopo sarà la Festa della donna. Lo spettacolo di Ascanio Celestini sarà un’ottima occasione
per festeggiare in anticipo.
di e con
Ascanio Celestini
In collaborazione
con il
Circuito Teatrale
del Piemonte
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Venerdì 20
marzo 2009
ore 21
progetto di
Laura Curino,
Federico Bertozzi,
Titino Carrara
con
Titino Carrara
regia
Laura Curino
Sabato 18
aprile 2009
ore 21
La Piccionaia - I Carrara
STRADA CARRARA
(Piacenza)
Titino Carrara svela la sua infanzia di girovago, affida
al pubblico la memoria di una delle ultime famiglie
d’arte ancora attive nel nostro paese: i Carrara. È un
soggetto che affronta il tema della diversità, rivelando un tessuto sociale fatto di carovane e teatri
mobili, espedienti e repertori teatrali sconfinati,
misurati sul gusto estemporaneo della piazza. È la
storia di un bambino figlio di attori di giro, commedianti da dieci generazioni.
La cooperativa La Piccionaia/I Carrara, è nata nel
1975 intorno all’idea di un teatro popolare d’arte,
sfaccettato, ma con un’etica comune: l’attenzione
allo spettatore.
Marcido Marcidorjs
e Famosa Mimosa (Torino)
MEMORIA DELLO STUDIO
PER LE SERVE
Studio per le Serve, una danza di guerra titolava nel
1984 il suo spettacolo d’esordio la Marcido.
Questa è un’edizione rinnovata di quel che fu, per
lo scapigliato gruppo torinese, non soltanto una
prova ma un’azione assai vicina allo scatenamento
di forze telluriche. Nata in una soffitta di quartiere,
la pièce divenne ben presto un cavallo di battaglia,
agile, potente e feroce nella sua struttura drammaturgica. La rappresentazione attuale è un momento di riflessione storica. Significa scommettere sulla
longevità del teatro e di uno stile che suscitò, allora, un’eco non secondaria nel panorama della
ricerca teatrale italiana.
con
Maria Luisa Abate,
Paolo Oricco
scena e costumi
Daniela Dal Cin
direzione
Marco Isidori
Cogito Ergo
Cogito Ergo
Venerdì 24
aprile 2009
ore 21
regia
Costanza Frola
drammaturgia
Carola Benedetto
mise en espace
Florian Lasne
con
Florian Lasne,
Caterina Liotti,
Orlando Manfredi,
Daniele Ronco,
Marta Smaruj
musiche originali
Duemanosinistra
luci e suoni
Flavio Catte
costumi
Roberta Vacchetta
consulenza
scenografica
Marco Ferrero
un progetto
sostenuto
dall’Ente
Teatrale
Italiano
Venerdì 1
maggio 2009
ore 21
Il Mutamento Zona Castalia - Storie di Altri Mondi Residenza
Multidisciplinare di Torino • Santibriganti Teatro - Residenza
Multidisciplinare di Caraglio e della Valle Grana • Teatro delle Selve Residenza Multidisciplinare sul Lago d’Orta • Il Melarancio - Officina
Residenza Multidisciplinare di Cuneo • Teatro delle Dieci - Residenza
Multidisciplinare del Territorio Pedemontano
MOTYL PAPILLON
E IL CIRCO DELLA MORTE
Teatro degli Acerbi (Asti)
Casa degli Alfieri Residenza dal Monferrato al Po (Asti)
CANTO PER VANZETTI
Progetto L’ALBERO ROVESCIATO
il sogno di un emigrato italiano
Una banda di rock-punk composta da giovani artisti di circo falliti si specializza nell’accompagnamento dei malati terminali, concependo una musica inascoltabile di cui nessuno è mai tornato a lamentarsi. Un giorno la band è convocata per un caso particolare: il malato sopravvivrà al repertorio consueto dei musici e comporrà con loro il primo
brano di un nuovo repertorio, dedicato non più alla
morte ma alla trasformazione, che diventerà il più
grande successo del nuovo gruppo, Motyl Papillon
e il Circo della Morte: Volare!
È la prima produzione nata in seno al Progetto
L’Albero Rovesciato sostenuto dall’ E.T.I.-Ente
Teatrale Italiano, volto a promuovere reti e collaborazioni intorno alle tematica artistica del dialogo
interculturale.
Un omaggio a Bartolomeo Vanzetti, emigrato piemontese ricco di spiritualità e generosità, divenuto famoso suo malgrado per un’ingiustizia che lo
ha portato alla sedia elettrica. Storia di emigrazione, discriminazioni, emarginazioni. Sacco e
Vanzetti, attivisti anarchici, furono surrettiziamente condannati. La pièce però parla poco del
processo, riferendo piuttosto il lato domestico
dell’anarchico di Villafalletto, le amicizie, gli
ambienti in lotta per la sua difesa. È la cronaca di
un sogno, di un’utopia mortificata, che però serve
a restituire voce. La Casa degli Alfieri opera dal
1994 in un’abitazione/teatro nel cuore del
Monferrato. Il Teatro degli Acerbi cura dal 2004 la
stagione del Teatro Municipale di Costigliole
d’Asti.
con
Massimo Barbero,
Patrizia Camatel,
Dario Cirelli,
Fabio Fassio,
Chiara Magliano,
Antonio Muraca,
Stefano Orlando,
Mauro Perrone,
Paola Tomalino,
Federica Tripodi
musiche e canti
a cura di
Paola Tomalino,
Chiara Magliano,
Tiziano Villata
scene
Francesco Fassone
luci
Marco Burgher
costumi
Laboratorio
Stilistico Vezza
scritto e diretto da
Luciano Nattino
Cogito Ergo
Cogito Ergo Cresco
Spettacoli per le famiglie e per le scuole
Domenica 14
dicembre 2008
ore 16
segue A Teatro
e poi a merenda
Lunedì 15
dicembre 2008
matinée
per le scuole
Venerdì 8
e Sabato 9
maggio 2009
ore 21
con
Simone Bruno,
Mario Cottura,
Cinzia Pellegrino,
Martina Ribero,
Luciano Tallone
Teatrino al Forno del Pane (Caraglio - CN)
PAPÀ SATURNO
Un omaggio ai valorosi ragazzi
di Piazza Tienanmen
Giorgio Buridan (1921 - 2001) scriveva nel luglio
1989, subito dopo i drammatici fatti cinesi, questo
atto unico: un omaggio commosso, ma anche un’acmultimedialità
cusa per la nefanda strage e per l’indifferenza che
Davide
l’ha circondata. La trasposizione dell’episodio è
Di Giannantonio
palese: la nomenclatura cinese è vista nella direzioregia
Maria Silvia Caffari ne aziendale di una fabbrica di biciclette, gestita da
una famiglia con a capo l’anziano Papà Saturno.
e Luciano Tallone
Dopo decenni di dittatura gli operai decidono di
ribellarsi. Questa è la prima messinscena, a vent’anni dai fatti e dal testo, redatto da un autore di cui
il Teatrino al Forno del Pane perpetua le idee di giustizia e libertà.
luci e grafica
Desy Massa
Santibriganti Teatro (Torino)
LE CAMPAGNE DI RUSSIA
DEL BARONE DI MUNCHAUSEN
Un uomo ritrova nella sua libreria un vecchio racconto. Gli basta sfogliarlo ed ecco che il ricordo lo
invade e si ritrova, come per magia, ad indossare i
panni del protagonista, a ripercorrere quelle avventure come fossero sue o di un vecchio e caro
amico che si chiama Barone di Munchausen: il più
gran bugiardo che la storia ricordi. La prima edizione di Viaggi meravigliosi e campagne di Russia del
Barone di Munchausen narrati da lui stesso fu pubblicata ad Oxford nel 1785. Un libro straordinario
che continua a divertire i lettori e gli spettatori di
oggi. In scena un attore solo snocciola con garbo e
divertimento irresistibili assurdità.
di
Rudolf Erich Raspe
interpretazione e regia
Davide Cùccuru
scene
Mariangela
De Piano
abito
Rossana Dassetto
disegni
Maurizio Maletti
luci
Marco Ferrero
Cogito Ergo Cresco
Cogito Ergo Cresco
Spettacoli per le famiglie e per le scuole
Spettacoli per le famiglie e per le scuole
Domenica 18
gennaio 2009
ore 16
segue A Teatro
e poi a merenda
Lunedì 19
gennaio 2009
matinée
per le scuole
Lunedì 16
febbraio 2009
matinée
per le scuole
di
Gimmi Basilotta
Il Melarancio - Residenza Officina
FAMELICO LUPO
con
Riccardo
Canestrari,
Luca Fantini
ovvero come ti mangio i tre porcellini
musiche originali
Franco Olivero
regia
Gimmi Basilotta
(Cuneo)
Avete mai visto un lupo famelico? Taluni dicono che
il lupo sia una brutta bestia; altri affermano poi che
pure la fame sia una brutta bestia: possiamo dire
allora che un lupo famelico è proprio una bruttissima bestia. È sempre lui: quel malvagio divoratore
di ingenue bambine col cappuccio rosso in testa,
che ora si cimenta nella sua più audace impresa:
portare l’attacco alle case di tre teneri, grassottelli
e succulenti porcellini. Si può accennare ad un problema così immenso come la fame, con comicità e
ironia? La compagnia Il Melarancio ci ha provato,
bandendo la parola, per prediligere il più diretto
linguaggio del teatro di figura.
Santibriganti Teatro
LE SERVENTE
(Torino)
di
Vittorio Sivera
fonti poetiche
Frédéric Mistral
Due ragazze quasi cent’anni fa in una delle valli del
e Antonio Bodrero
Piemonte.
con
L’incontro casuale.
Eva Cischino,
L’attesa del ritorno delle persone amate: una al
Costanza Maria
fronte, l’altra disertore.
Frola
Il desiderio di affrancarsi da una condizione e da
luci e scene
un destino che pare ineluttabile.
Marco Ferrero
La fuga: da un luogo, da una condizione umiliante,
costumi
alla ricerca di qualcuno, qualcosa.
Rossana Dassetto
La montagna come alleata.
Daidone
L’incomprensione reciproca e lo scontro su cosa è
aiuto regia
giusto e cosa non lo è.
Fulvia Romeo
Non c’è più nessuno da aspettare, nessun ritorno.
La scelta.
regia
Maurizio Bàbuin
Le servente segna un’altra significativa tappa del
progetto della compagnia legato al teatro popolare
con il sostegno di
d’arte, uno dei solchi della ricerca di questi ultimi
Residenza
Multidisciplinare
anni per Santibriganti Teatro.
di Caraglio e della
Valle Grana
Cogito Ergo Cresco
Cogito Ergo Cresco
Spettacoli per le famiglie e per le scuole
Spettacoli per le famiglie e per le scuole
Domenica 8
marzo 2009
ore 16
segue A Teatro
e poi a merenda
Lunedì 9
marzo 2009
matinée
per le scuole
Domenica 22
marzo 2009
ore 16
segue A Teatro
e poi a merenda
Lunedì 23
marzo 2009
matinée
per le scuole
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani
di
Silvano Antonelli
con
Silvano Antonelli,
Alice Malerba,
Laura Righi
collaborazione
drammaturgica
Alessandra
Guarnero
costumi e scene
Debora Gambino
Stilema/Unoteatro (Torino)
AI BAMBINI CON LE ORECCHIE
(Torino)
FAVOLOSOFIA n°1
la Favola dei cambiamenti
Un improbabile cantante di varietà entra in scena
con una chitarra trasparente che inizia ad accordare. Da due custodie estrae due inverosimili strumenti musicali umani. I tre interagiscono creando
situazioni surreali. Parte un viaggio sonoro intorno
al mondo dei bambini.
Il gruppo, dalla costituzione nel 1983, ha orientato
il suo interesse drammaturgico verso l’infanzia,
attraverso la pratica di numerosi laboratori che
sfociano in testi originali. La Compagnia si è aggiudicata due Premi E.T.I. Stregagatto e, per la stagione 2007/2008, il Biglietto d’Oro AGIS per lo spettacolo prodotto da una compagnia di teatro ragazzi più visto in Italia.
di e con
Pasquale
Buonarota e
Alessandro Pisci
scenografia
Il primo spettacolo del Progetto Favole Filosofiche è
Lucio Diana
un viaggio teatrale, comico e saggio, sull’esperienza
suono e luci
dei cambiamenti. Due mendicanti, uno cieco ed
Bruno Pochettino
uno zoppo, decidono di cercare nuove strade e
collaborazione
miglior fortuna. Una pièce che induce a porre
all’allestimento
domande più che trovare risposte, a interrogare
Monica Delmonte,
per comprendere. Ha vinto il premio quale miglior
Serena Occhionero
spettacolo al Festival Giocateatro Torino 2008 con la
seguente motivazione: Perché sottolinea ed esplicita,
attraverso un’alta e matura qualità dell’espressione
teatrale, la necessità di condividere, con il mondo dell’infanzia e non solo, una riflessione sui grandi temi dell’esistenza.
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Giugno 2009
Strade e piazze di Caraglio
Ingreso libero
CARAVANCARAGLIO
Clowns Maschere Teatro di Strada Musica Danza
V Edizione nel contesto di Di filo in filo mostra mercato sull’arte tessile VIII
Edizione
Forte del successo delle prime edizioni torna la kermesse di spettacoli all’aperto, con un sempre maggiore riscontro di pubblico, a passeggio tra i banchi della mostra-mercato Di Filo in Filo ma piacevolmente irretito dalle
variegate esibizioni che animano gli anfratti della cittadina. Grazie a tanti attestati di stima, questo consolidato incontro tra le arti teatrale e
tessile si conferma una scommessa riuscita.
TEATRO DAL DI DENTRO
Recitazione e Formazione del Pubblico per adulti e bambini
La Comunità Montana Valle Grana
alla fine degli spettacoli serali offrirà
al pubblico una degustazione dei
prodotti tipici della vallata
Obiettivo del corso è offrire ai partecipanti la possibilità di conoscere il lavoro dell’attore attraverso la guida di professionisti del settore. Per i bimbi invece si tratta di intraprendere un vero e proprio percorso di animazione dove
il teatro arriverà attraverso una consapevole forma ludica. La didattica permetterà di scoprire talenti ed attitudini utilizzando metodi di comunicazione
che potranno essere utilizzati anche al di fuori dello spazio scenico. Al termine di ogni anno di lezioni sarà rappresentato un saggio presso il Teatro Civico
di Caraglio. Il corso è realizzato in collaborazione con teatranzartedrama Centro di Formazione per le Arti della Scena.
Ottobre - Dicembre 2009
TRAMANDANDO
Le istituzioni scolastiche di Caraglio e della Valle Grana proseguiranno nel
2009 la collaborazione con la Residenza in relazione al progetto
Tramandando, che si promette di raccogliere, attraverso incontri con gli studenti, azioni teatrali, memorie e testimonianze, risorse creative indispensabili per la prossima produzione teatrale della Residenza. Il coinvolgimento degli
allievi delle scuole della vallata è cresciuto nell’arco del primo triennio, 2005
- 2007, e prevede un ulteriore sviluppo tra il 2008 ed il 2010.
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana
Bed & Breakfast
Ristorante Pizzeria
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w-mail: [email protected]
Via C.L.N., 20 - 12023 CARAGLIO (CN)
Tel. 0171.81.76.66 - 0171.61.85.81
Fax 0171.81.76.66
Cogito Ergo
Gli spettacoli si svolgono tutti presso il Teatro Civico
via Roma 124 Caraglio (Cuneo)
Biglietti
intero: € 12,00 • ridotto: € 10,00 • ridotto speciale: € 5,00
Per “La nave fantasma” e “Vita, morte e miracoli”
intero: € 15,00 • ridotto: € 12,00 • ridotto speciale: € 8,00
Per “In principio erano le mani” e “Papà Saturno”
intero: € 10,00 • ridotto: € 8,00 • ridotto speciale: € 5,00
Per la rassegna Cogito Ergo Cresco
intero: € 10,00 • ridotto: € 8,00 • ridotto speciale: € 5,00
Ridotto: giovani fino a 25 anni, studenti universitari, anziani oltre 65 anni,
studenti universitari, soci ARCI, tesserato associazioni socioculturali della
Valle Grana, allievi scuole di teatro musica e danza del Piemonte,
soci di + Eventi
Ridotto speciale: allievi scuola di teatro “Teatro dal di dentro”,
Credit Card scuole superiori
Abbonamento Fedeltà: 11 spettacoli serali € 95,00
Abbonamento Cogito: 6 spettacoli serali a scelta € 60,00
Fuori abbonamento: “In Principio Erano le Mani”
Gli abbonamenti si acquistano presso la Biblioteca Civica di Caraglio,
via Contardo Ferrini (retro del Municipio)
Informazioni e prenotazioni
Comune di Caraglio - Biblioteca Civica - tel. +39.0171.617714/18
(dal mart. al ven. ore 14.45 - 18, merc. e sab. ore 9 - 12)
Santibriganti Teatro - tel. +39.011.643038
(dal lun. al ven. ore 10 - 13 e 14 - 18)
www.santibriganti.it • [email protected]
dal 28 al 30 novembre 2008
Santibriganti Teatro
IN PRINCIPIO ERANO LE MANI
5 dicembre 2008
Teatro della Cooperativa
LA NAVE FANTASMA
17 gennaio 2009
Teatro dell’Argine
ITALIANI CINCALI!
7 marzo 2009
Ascanio Celestini
VITA, MORTE E MIRACOLI
20 marzo 2009
La Piccionaia - I Carrara
STRADA CARRARA
18 aprile 2009
Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa
MEMORIA DELLO STUDIO
PER LE SERVE
24 gennaio 2009
Karromato
LA FESTA DELL’IMPERATORE
24 aprile 2009
Progetto E.T.I. - Residenze Multidisciplinari
MOTYL PAPILLON
E IL CIRCO DELLA MORTE
7 febbraio 2009
Scena Verticale
DISSONORATA
1 maggio 2009
Teatro degli Acerbi - Casa degli Alfieri
CANTO PER VANZETTI
13 e 14 febbraio 2009
Santibriganti Teatro
LE SERVENTE
8 e 9 giugno 2009
Teatrino al Forno del Pane
PAPÀ SATURNO
COGITO ERGO CRESCO
Spettacoli per famiglie
e per le scuole
14 dicembre 2008
15 dicembre 2008 matinée per le scuole
Santibriganti Teatro
LE CAMPAGNE DI RUSSIA
DEL BARONE DI MUNCHAUSEN
18 gennaio 2009
19 gennaio 2009 matinée per le scuole
Il Melarancio - Residenza Officina
FAMELICO LUPO
www.santibriganti.it
16 febbraio 2009 matinée per le scuole
Santibriganti Teatro
LE SERVENTE
8 marzo 2009
9 marzo 2009 matinée per le scuole
Unoteatro - Stilema
AI BAMBINI CON LE ORECCHIE
22 marzo 2009
23 marzo 2009 matinée per le scuole
Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani
FAVOLOSOFIA n°1
www.tonicadv.it
COGITO ERGO
Stagione Teatrale 2008/09
Foto copertina: Stefano Roggero, da Le Servente
Residenza Multidisciplinare
di Caraglio e della Valle Grana