16 - 17 - 18 SETTEMBRE 2011
IN COLLABORAZIONE CON
SCUOLA DI MUSICA UNISONO
SCUOLA COMUNALE DI MUSICA F. SANDI
ASSOCIAZIONE FENICE ARTE, CULTURA E SPETTACOLO
L’OFFICINA DI SISIFO - LIBRERIA AGORÀ
LO STANZONE DELLA MUSICA - HAIR TEAM GUIDO
L’ARMADIO DI PENELOPE - LAVANDERIA 18 - CORA MAP-MAKING
MOSTRA FOTOGRAFICA
FRANCESCO SOVILLA - “JAZZ IN BIANCO E NERO”
GALLERIA VIA CLAUDIA AUGUSTA - Piazza Maggiore
Sabato 10/09 ore 16 -19 • Domenica 11/09 ore 10.30 -12.30 e 16 -19
Venerdì 16 e Sabato 17/09 ore 16-19 • Domenica 11/09 ore 10.30-12.30 e 16-19
INFORMAZIONI E PREVENDITE dal martedì al sabato dalle 18.30 alle 23.00
UNISONO JAZZ CLUB - Piazza Maggiore
Tel. 0439 840594 - [email protected] - www.unisonojazz.it
LO STAFF DI FELTRE JAZZ FESTIVAL
Direzione Artistica:
NICOLÒ FERRARI BRAVO
Segreteria del Festival:
PATRIZIA DAL PONT
Allestimenti Scenici:
FABIO GIUDICE
Ufficio Stampa:
LAURA CENNI
Fonico:
PIERO BOLZAN
Progetto Grafico:
NICOLA LUSA
Coordinamento Tecnico:
ALESSANDRA CAPRARO
ANDREA SARTOR
BEATRICE SARTOR
DENIS ZANNIN
ENZO GUARNIERI
FABRIZIO TAMBURLIN
IVAN CECCATO
LARA MASCHIO
RICCARDO ZANONI
Fotografi Ufficiali:
FRANCESCO SOVILLA
LUCIANO DE POLO
PRESENTAZIONE
L’Associazione Musicale
Unisono e la Fondazione Teatri
delle Dolomiti presentano:
Feltre Jazz Festival 2011.
Feltre Jazz Festival è una
manifestazione che coinvolge
il centro storico di Feltre nei
suoi numerosi luoghi di
pregio, storico, turistico ed
ambientale.
Il Festival si snoda in tre momenti principali:
APERITIVO IN JAZZ
con il jazz dal vivo nelle Osterie del centro storico, luoghi
d’incontro e cuori pulsanti della città.
JAZZ A TEATRO
un’occasione speciale per apprezzare il jazz in una splendida
cornice quale quella del Teatro della Sena.
JAZZ NEL CLUB
concerti e jam session all’Unisono Jazz Club, storico punto di
riferimento per musicisti ed appassionati di tutto il Veneto.
Feltre Jazz Festival
ringrazia tutti coloro
che, in qualsiasi forma, hanno contribuito
con la loro opera
alla realizzazione di
questa edizione 2011,
e augura a tutti buon
ascolto!
16 VENERDÌ
APERITIVO IN JAZZ
LE OSTERIE DEL JAZZ
ore 18.00
- ingresso gratuito
OSTERIA LA CIKKETTERIA
Francesca Bertazzo voce e chitarra Lino Brotto chitarra
OSTERIA EL CANTONET
Daniele Martin pianoforte Enrico Dalla Cort contrabbasso
OSTERIA CRASH
Laura Copiello voce Andrea Vedovato chitarra
OSTERIA LE SCUDELETE
Anna Contin voce Paolo Valentini chitarra
OSTERIA MEZZATERRA
Ado Calvi sax Marco Fiori pianoforte
Stefano Barbieri flauto traverso
Mauro Canton contrabbasso Andrea Carnio batteria
OSTERIA NOVECENTO
Alessandra Pascali voce Daniele Vianello chitarra
OSTERIA CIVICO 43
Scuola Comunale di Musica “F. Sandi” presenta:
Argentinian Jazz - Tributo ad Astor Piazzola
diretto dal M° Maria Canton
OSTERIA LA TAVERNA
Franco Todesco piano Davide Palladin chitarra
Nicola Barbon contrabbasso Giovanni Mantineo batteria
16 VENERDÌ
JAZZ A TEATRO
ore 21.00
TEATRO DE LA SENA
Ingresso euro 15,00
DIECISTORIE
Ettore Martin sax tenore
Michele Calgaro chitarre
Gianluca Carollo tromba e flicorno
Alberto Crivelletto flauto
Mattia Martorano violino
Stefania Cavedon cello
Stefano Doglioni clarinetto basso
Lorenzo Calgaro contrabbasso
Gianni Bertoncini batteria
Massimo Tuzza percussioni
Ettore Martin
DIECISTORIE
Vincitore al Concorso di
Barga nel ’99 e finalista sia
a Sassari nel 2006
(“Scrivere in Jazz”) che
nuovamente a Barga nel
2010, il sassofonista
vicentino Ettore Martin
si propone, oltre che
come eccellente strumentista, come uno dei più
interessanti compositori e
arrangiatori dell’attuale
panorama jazzistico italiano; ha inciso più di 30 cd
di cui 6 a proprio nome.
Diecistorie (Blue Serge 2011) è un progetto musicale che ha
nell’originalità del proprio sound il principale punto di forza; gli
intrecci timbrico-ritmici puntano a valorizzare i contrasti e le
alternanze per dar vita a forme compositive e metriche inusuali.
In questa musica si mescolano il sapore classico e l’amore
per il primo jazz-rock, il rigore di una scrittura orchestrale
moderna e compatta e la libertà di cercare/creare spazi
improvvisativi ogni volta nuovi e diversi.
Ci sono più di 20 anni di musica ascoltata, scritta, suonata
e vissuta che si traducono in racconti di come siamo e di
come vorremmo essere.
Sono storie in musica che parlano di noi e della nostra vita.
16 VENERDÌ
JAZZ NEL CLUB
ore 23.00
UNISONO JAZZ CLUB
Ingresso gratuito
DANILO MEMOLI trio
Danilo Memoli pianoforte
Luca Pisani contrabbasso
Oreste Soldano batteria
dalle ore 24.00
OPEN JAM SESSION!
17 SABATO
APERITIVO IN JAZZ
LE OSTERIE DEL JAZZ
ore 18.00
- ingresso gratuito
OSTERIA LA CIKKETTERIA
Nina Carraro voce David Soto Chero chitarre
OSTERIA EL CANTONET
Giada Vianello voce Ivan Zuccarato piano
OSTERIA CRASH
Alessandro Mozzi pianoforte Franco Lion contrabbasso
Andrea Cardin batteria
OSTERIA LE SCUDELETE
Sara Fattoretto voce Andrea Vedovato chitarra
OSTERIA MEZZATERRA
Fabrizio Rispoli voce Lino Brotto chitarra
OSTERIA NOVECENTO
Donata Marin voce Ivan Tibolla pianoforte
OSTERIA CIVICO 43
Scuola Comunale di Musica “F. Sandi” presenta:
Sandi Jazz 4et Daniele Martin piano
Nelso Santon contrabbasso Emanuel Fiorenza batteria
Diego Fiorenza percussioni
OSTERIA LA TAVERNA
Dario Zennaro chitarre Daniele Vianello chitarra, basso e voce
17 SABATO
JAZZ A TEATRO
ore 21.00
TEATRO DE LA SENA
Ingresso euro 20,00
M. GIAMMARCO 4et
Maurizio Giammarco sax
Luca Mannutza pianoforte
Francesco Pugliesi contrabbasso
Marcello Di Leonardo batteria
MAURIZIO GIAMMARCO 4et
Con i Jazz4, Maurizio Giammarco ritorna al
classico quartetto di jazz acustico: una
formula ricorrente nella sua ormai quarantennale carriera di sassofonista e compositore,
come testimoniano i suoi precedenti e importanti lavori discografici realizzati con Franco
D'Andrea, Phil Markowitz, Art lande, l’Heart
Quartet, fino al recente CD registrato dal vivo
alla Casa Del Jazz con Bill Stewart, Salvatore
Bonafede e Paolino Dalla Porta (2007).
Originariamente nato per un concerto
commemorativo in onore di Johnny Griffin,
questo gruppo ha immediatamente espresso
un altissimo livello di comunicazione e
coesione stilistica. La naturale sinergia
espressa dai quattro musicisti, già vecchie
conoscenze, ha convinto tutti a continuare
quest’esperienza nel segno di un’ulteriore
ricerca, diretta ad ampliare gli orizzonti
espressivi del gruppo ed esplorarne tutto il
potenziale. In un contesto di questo tipo
infatti, la scommessa sta nel riuscire ad
esprimere un sound personale, nel rispetto
tuttavia di un delicato equilibrio fra i parametri della classicità e la novità del materiale
proposto. Il quartetto propone dunque
diversi brani fra i più recenti della produzione
di Giammarco ma, diversamente da altri suoi
progetti, getta anche uno sguardo retrospettivo sul suo passato di compositore e anche
di appassionato cultore di jazz. Così, fra un
originale e l’altro, spuntano anche riletture
di pagine rare o inusuali, pescate a ragion
veduta dal privato emozionale.
17 SABATO
JAZZ NEL CLUB
ore 23.00
UNISONO JAZZ CLUB
Ingresso gratuito
WILLIAM NISI trio
William Nisi sax
Nicola Dal Bo’ hammond
Gioele Pagliaccia batteria
dalle ore 24.00
OPEN JAM SESSION!
18 DOMENICA
JAZZ A TEATRO
ore 21.00
TEATRO DE LA SENA
Ingresso euro 10,00
“BLOCK”
Jazzer Combo
Regia: Pierre Bourrigault
Musiche: Lorenzo Tomio
Animazione a cura di:
Elisa Fabris
Alessio Romeo
Giuseppe Lombardi
Alessandro Casazza
Matthieu Corade
Ansel Kehrlein
Musicisti:
Stephan Rom voce
Roberto Durante pianoforte
Alberto Vianello sax
In “Block”, jazz ed animazione si intrecciano ad opera di un
ensemble di artisti visivi e musicisti, tutti guidati dal gusto per la
sperimentazione. Si tratta di una produzione di 40 minuti, molto
coinvolgente, in cui il fascino dell’invenzione si combina con la
tecnologia più avanzata nel campo dell’animazione mentre la
tradizione musicale convive con la rottura di ogni clichè.
18 DOMENICA
JAZZ NEL CLUB
ore 18.00
UNISONO JAZZ CLUB
Ingresso gratuito
LUIGI VITALE trio
Luigi Vitale vibrafono
Stefano Senni contrabbasso
Nello Da Pont batteria
I LUOGHI DEL JAZZ
TEATRO COMUNALE DE LA SENA
Palazzo della Ragione, Piazza delle Biade
UNISONO Jazz Club
Piazza Maggiore, 4
Osteria MEZZATERRA
Via Mezzaterra, 5
Osteria LE SCUDELETE Via G.B. Bilesimo, 1
Osteria LA CIKKETTERIA Via XXXI Ottobre 16
Osteria CRASH
Via Paradiso, 46
Osteria EL CANTONET
Piazza Trento Trieste
Osteria NOVECENTO
Via Mezzaterra, 24
Osteria CIVICO 43
Via Mezzaterra, 43
Osteria LA TAVERNA
Via Luzzo, 11
Tel. 0439 840594
Tel. 347 7481854
Tel. 347 6414753
Tel. 349 3207136
Tel. 0439 81169
Tel. 0439 81286
Tel. 0439 83043
Tel. 0439 89779
Tel. 329 0975945
TEATRO DE LA SENA
Il Teatro de la Sena, ovvero “della scena”, è ospitato al primo
piano del Palazzo della Ragione,
edificio riedificato dopo la distruzione del 1510 da parte delle
truppe di Massimiliano d’Asburgo e caratterizzato dal loggiato
palladiano del 1558. Il salone,
inizialmente adibito alle riunioni
del Maggior Consiglio, fu destinato a pubblico teatro nel 1684
con la costituzione di un Teatro
Sociale a due ordini di palchetti
di proprietà privata, appartenenti
a famiglie nobili e cittadine. Già
dal 1621 vi si teneva “…una
Sena (scena) per recitar commedie in Carnevale”. Nel XVIII secolo
l’attività fu intensa. Nel 1729 Carlo Goldoni vi rappresentò “Il buon
padre” e “La cantatrice”. Nel 1741 fu aggiunto un terzo ordine di
palchetti. Il 26 luglio 1769 un fulmine colpì il teatro durante uno
spettacolo, causando la morte di cinque persone, decine di feriti e
danni alle strutture, cosicché la sala fu utilizzata sporadicamente.
Nel 1802 l’architetto veneziano Gianantonio Selva, già vincitore del
concorso per la progettazione della Fenice di Venezia, fu incaricato
della radicale ristrutturazione dell’ambiente. Le decorazioni pittoriche,
tra le quali spiccano il sipario e il soffitto a velario, furono eseguite
invece nel 1843 da Tranquillo Orsi, autore nel 1837 delle decorazioni neoclassiche della Fenice. Il teatro fu chiuso nel 1929 perché non
rispondente alle moderne normative di sicurezza pubblica. Nel 1971,
dopo una campagna di sensibilizzazione della locale sezione di Italia
Nostra, furono avviati i primi interventi di restauro che si protrassero
con alterne vicende fino agli anni ‘90. I lavori sono in fase conclusiva grazie a un accordo di
programma siglato nel 2000
tra il Comune di Feltre e la
Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il Paesaggio del Veneto Orientale
ed oggi il Teatro della Sena
offre al visitatore l’opportunità unica di entrare nella
perduta Fenice.
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