www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info 22 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 87/2009 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15.7.2010 visto l'avviso di vendita redatto in data 31.1.2011, nel quale si è ritenuto necessario fissare le nuove vendite al prezzo ribassato di 1/4 rispetto a quello fissato nel provvedimento di delega del 15.7.2010, giusta l'autorizzazione di cui al punto n. 23 di siffatto provvedimento visto il provvedimento reso dal G. E. in data 28.10.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.9.2012 sciolta la riserva presa in data 28.10.2011 ritenuto necessario fissare la vendita con incanto dei beni pignorati visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 - Piena proprietà di un capannone industriale con annessi uffici ed area pertinenziale esterna destinata a piazzale manovra e parcheggio, recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati su tre lati, sito in Lamezia Terme (CZ), Zona Industriale Strada Statale 18 Bivio per San Pietro Lametino. Tale complesso immobiliare ha una superficie lorda di mq. 631,16, mentre la corte è di mq. 2.685,00. Si compone di n. 2 corpi posti in aderenza e comunicanti, dei quali la zona destinata ad industria è di mq. 498,48, mentre la zona adibita ad uffici si sviluppa su due piani fuori terra con superficie totale di mq. 265,36 v.p.p. composta da 5 uffici, 2 archivi e 4 bagni. Il tutto è riportato al N.C.E.U. del Comune di Sant'Eufemia al foglio 51, particella 321, sub 1 b.c.n.c. (corte), sub 2 ctg. D/7 di mq. 498,48 (capannone industriale) e sub 3 ctg. A/10 di mq. 269,64 p. T - 1 (uffici). Manca il certificato di agibilità e, pertanto, l'aggiudicatario dovrà provvedere alla richiesta di tale certificato, ai sensi dell'art. 24 del D.P.R. 6.6.2001 n. 380 e s.m.ei.. LOTTO 2 - Piena proprietà di un capannone industriale con annessi uffici ed area pertinenziale esterna destinata a piazzale manovra e parcheggio, recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati su tre lati, sito in Lamezia Terme (CZ), Zona Industriale Strada Statale 18 Bivio per San Pietro Lametino. L'ingresso avviene tramite accesso carrabile con cancello scorrevole automatizzato sulla via provinciale. Tale complesso immobiliare ha una superficie lorda di mq. 1.003,30, mentre la corte è di mq. 2.110,00. Si compone di un unico corpo di fabbrica al cui interno trovano alloggio gli uffici con due WC. Il tutto è riportato al N.C.E.U. del Comune di Sant'Eufemia al foglio 51, particella 76, sub 2 ctg. D/7, di mq. 1.003,30 (capannone industriale). I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma dell'ing. Vincenzo Torcasio che deve essere consultata dall'acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it. LOTTO 1 - come sopradescritto Prezzo base euro 776.673,00 (Euro settecentosettantaseimila seicentosettantatre/00) Rilancio minimo euro 39.000,00 (Euro trentanovemila/00). LOTTO 2 - come sopradescritto Prezzo base euro 777.480,00 (Euro settecentosettantasettemila quattrocentottanta /00) Rilancio minimo euro 39.000,00 (Euro trentanovemila/00). Data dell'incanto 27 gennaio 2012, ore 15,00 e segg. Luogo dell'incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail [email protected], pec [email protected] All'incanto, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. Domenica 27 novembre 2011 Si avvisa in ogni caso che: - la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - gli interessati potranno esaminare gli immobili posti in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail [email protected] che, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato in via ipotecaria e previa precisazione del medesimo, entro il termine suindicato, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all'esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario e devono essere versati al momento del deposito della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura pari al 20% di quest'ultimo. All'aggiudicatario restano riservati, altresì, i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell'aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all'incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti. Nell'ipotesi di cui al succitato art. 579, comma III, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma I, il Domani c.p.c.. Le domande di partecipazione all'incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 26 gennaio 2012. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione dott. Adele Foresta, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all'incanto. L'assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L'offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d'asta indicato nell'avviso di vendita a pena di inefficacia. - l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'istanza di partecipazione. - le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile) e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge (al fine di potere trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione), oltre a copia di valido documento di identità proprio (ed anche del coniuge, se è in comunione legale). Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza di partecipazione ed inoltre l'offerente dovrà presentarsi all'udienza fissata per la vendita all'incanto. Se l'offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell'offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d'asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all'incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all'incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. L'offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l'offerta precedente nella misura minima sopra indicata. Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell'art. 584 c.p.c, avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall'incanto stesso, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell'incanto medesimo. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall'incanto senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di | AsteInfoappalti cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma III, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'esecuzione. Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell'art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia. Tra l'avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell'immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all'ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita. Si avverte, infine, che il professionista delegato è già stato autorizzato dal G. E., ove la celebrazione dell'incanto non abbia luogo, per qualunque motivo, alla data sopra stabilita, ad applicare immediatamente, ossia a tale stessa data, l'art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio e/o ulteriore ed in quello stesso contesto potendo provvedere, se del caso, a disporre l'amministrazione giudiziaria. Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all'indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 7.11.2011 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 7.3.2008 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 11.6.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 3.2.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.1.2012 visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato nel provvedimento di delega visto il provvedimento del 19.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 3.8.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 3.2.2011 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 20.10.2011 ritenuto necessario fissare la vendita con incanto del bene pignorato visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO - Complesso immobiliare con AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922 www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info 23 destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzato in strutture portanti in cemento armato, solai in laterocemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati. Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura, con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde. Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq. 530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l'ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq. 70. Al primo piano, su una superficie lorda coperta di mq. 400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq. 270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ), Località Croce Cappello o Iencarello ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 - T - 1° - 2°, categoria D2. L'opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura ediliziaurbanistica. Il Comune di Curinga, verificata la conformità dell'opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera. Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall'acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it. Prezzo base euro 1.118.812,50 (Euro unmilione centodiciottomila ottocentododici /50). Rilancio minimo euro 56.000,00 (Euro cinquantaseimila/00). Data dell'incanto 26 gennaio 2012, ore 15,00 e segg. Luogo dell'incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail [email protected] In tale data, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. Si avvisa che: - la vendita del bene avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene medesimo si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. - gli interessati potranno esaminare l'immobile posto in vendita facendone richiesta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail [email protected] che, previo appuntamen- Domenica 27 novembre 2011 to da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso l'immobile suddetto. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all'esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell'aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all'incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le domande di partecipazione all'incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 25 gennaio 2012. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all'incanto. L'assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L'offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d'asta indicato nell'avviso di vendita a pena di inefficacia. - l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'istanza di partecipazione. - le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza di partecipazione ed inoltre l'offerente dovrà presentarsi all'udienza fissata per la vendita all'incanto. Se il Domani l'offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell'offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d'asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all'incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all'incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. L'offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l'offerta precedente nella misura minima sopra indicata. Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell'art. 584 c.p.c, avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall'incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell'incanto medesimo. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall'incanto senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma III, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'esecuzione. Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell'art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia. Tra l'avvenuta pubblicità di cui sopra e la data dell'incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell'immobile, almeno 45 giorni prima della data dell'incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all'ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima della data dell'incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita. Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all'indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 24.10.2011 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca | AsteInfoappalti TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. Sergio MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti 1.a. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 27.01.2012 alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5 - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa , al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co. cpc) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573, cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5 - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALLE ORE 12 DEL GIORNO ANTECEDENTE L'INCANTO, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto,ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario: … (Tel. …) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti Locri, 20.10.2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. Sergio MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO - Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via G. E. AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922 www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info 24 Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 10b. Prezzo Base del lotto euro 50.370,00 Deposito per cauzione euro 5.037,00 Deposito per spese euro 7.555,00 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1. l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e nella consistenza indicata nell'ultima perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2. ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di un procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3. entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari, domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti dalla legge, per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e-se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente collegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima(consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza e l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc.civ.) pena l'effettuazione di comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4. l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non è consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5. l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto; da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6. L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) l'offerente non presta cauzione , con le modalità e nella misura appena indicate; 7. L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in pre- il Domani Domenica 27 novembre 2011 senza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es, art. 572cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8. l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c), dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9. l'udienza di vendita senza incanto è fissata (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10. in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12. in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13. in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare in un libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie all'emanazione del decreto di trasferimento; 14. il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 comma II cpc (richiamato dall'art. 574, II comma, cpc); 15. maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16. la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri, tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degi artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17. la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario, con costi a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo -autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura-sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani , mensili QuiEconomia e Asteinfoappalti + Siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazionedi stima: 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. www.asteimmobili.it, www.portaleate.it, www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all'udienza di vendita, B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa sin d'ora per l'udienza (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), il pubblico incanto che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono salvo quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare fino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A)il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata , il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà essere indicato, anche, se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura di nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art.587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art.571 cpc (cfr. punti 2,3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offero non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art. 584 | AsteInfoappalti c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto; 25. su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione di cui al punto 24); 26. se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 27. alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutarle istanze di assegnazione eventualmente depositate oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc… . °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/03 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 1 cat. A/4 classe 2^ vani 5,5 Prezzo base del lotto: Euro 51.000,00 Deposito per cauzione: Euro 5.100,00 Deposito per spese: Euro 7.650,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 2 cat. A/4 classe 2^ vani 5 Prezzo base del lotto: Euro 57.000,00 Deposito per cauzione: Euro 5.700,00 Deposito per spese: Euro 8.550,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 27.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 17 novembre 2011 IL CANCELLIERE AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922