PROCEDURA
I.I.S. SANLURI
Via Gramsci, 90
A
SANLURI
Telefono 070 937161
Fax. 070 9307290
TITOLO
NUMERO
ORGANIZZAZIONE PRONTO
SOCCORSO
DATA
Ottobre 2015
Indice
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A 10
A 11
A 12
Finalità
Descrizione compiti
Definizione del gruppo di appartenenza dell'azienda dal punto di vista
infortunistico
Designazione del coordinatore degli addetti al primo soccorso
Designazione degli addetti al primo soccorso
Procedure impartite a tutti i lavoratori
Procedure impartite agli addetti al primo soccorso
Individuazione dei presidi minimi richiesti per il Pronto Soccorso e loro
ubicazione
Procedure di custodia e controllo dei presidi e delle attrezzature di
primo soccorso
Gestione della cartellonistica e segnaletica di pronto soccorso
Identificazione aree di sosta e percorsi ambulanze
Informazione formazione e addestramento degli addetti al 1° soccorso e
aggiornamento
Informazione di tutti i dipendenti e loro aggiornamento
Procedure di comportamento per gli addetti al primo soccorso al
termine dell'intervento
A1 Finalità
La procedura “Organizzazione pronto soccorso” intende definire le responsabilità e i
compiti per una corretta organizzazione del Primo soccorso all’interno dell’Istituto e le
modalità di gestione di pronto soccorso e dei punti di medicazione.
A2 Descrizione compiti
Compiti e responsabilità dei diversi soggetti
Il DS, ai sensi delle norme vigenti (Dlgs 81/08 e Decreto 388/2003, ha la responsabilità di :
- Designare il coordinatore e gli addetti per le misure di PS (primo soccorso)
- Garantire la formazione specifica
- Assicurare la presenza di attrezzature adeguate
- Prendere i provvedimenti necessari in materia di pronto soccorso tenendo conto anche
di altre persone presenti sul luogo di lavoro.
I lavoratori nominati non possono rifiutare la designazione se non per giustificato
motivo da comunicare in forma scritta.
1
L’ addetto al PS deve
Collaborare attivamente durante un’emergenza sanitaria
Conoscere il piano di pronto soccorso dell’istituto;
attuare tempestivamente e correttamente, secondo la formazione avuta, le procedure di
intervento e soccorso;
- tenere un elenco delle attrezzature e del materiale di medicazione, controllandone
efficienza e scadenza;
- tenendosi aggiornato sulla tipologia degli infortuni che si verificano all’interno
dell’istituto;
- segnalare le situazioni di pericolo.
-
A 3 Definizione del gruppo di appartenenza dell'azienda dal punto di vista infortunistico
La scuola è stata identificata dal datore di lavoro, a seguito del Decreto 15 luglio 2003, n. 388
come:
azienda di gruppo:
“ B “ .
In quanto azienda di gruppo B non si è provveduto ad inviare alla ASL competente per territorio
la comunicazione di definizione del gruppo di appartenenza.
A 4 Designazione del coordinatore degli addetti al primo soccorso
In data 12 ottobre 2015 è stato individuato il coordinatore degli addetti al Primo soccorso
dell’I.T.C.G. “P.C. Vignarelli” i cui compiti sono indicati nell’organigramma e nella lettera di
designazione conservata agli atti.
A 5 Designazione degli addetti al primo soccorso
In data 12 ottobre 2015 sono stati riconfermati gli addetti al Primo soccorso dell'istituto.
Si allega copia della designazione controfirmata da ciascuno degli interessati.
Gli elenchi degli addetti al primo soccorso sono stati esposti nelle seguenti aree:
o Piano terra
o Primo piano plesso A
o Primo piano plesso B
o Palestra
o Auditorium
ELENCHI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO ITCG SANLURI
ADDETTO AL PRIMO
POSTAZIONE
POSTAZIONE
SOCCORSO
DI LAVORO
TELEFONICA
Pisu Raimondo
Serpi Giuseppina
Laboratorio
informatica
Bidelleria
070 937161
070 937161
piano terra
2
Mancosu Maria Grazia
Podda Franco
Garau Andrea
Bidelleria 1
piano
Bidelleria piano
Tel. 070 937161
terra
Palestra
ELENCHI ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO IPSAR VILLAMAR
ADDETTO AL PRIMO
POSTAZIONE
POSTAZIONE
SOCCORSO
DI LAVORO
TELEFONICA
Mancosu
Beatrice
Porcedda Isangela
Saba
Fabio
Bidelleria piano
terra
Bidelleria piano
070 9306009
070 9306009
terra
Bidelleria 1
0709306009
piano
A 6 Procedure impartite a tutti i lavoratori
A tutti i lavoratori sono state distribuite le seguenti procedure di comportamento in caso di
emergenza sanitaria:
o
tutti i dipendenti devono conoscere i nomi degli incaricati del primo soccorso, il loro
numero di telefono e/o il posto di lavoro presso l’istituto;
o Il lavoratore che assiste ad un infortunio deve prima di tutto intervenire sulle cause che
l'hanno prodotto, in modo che non si aggravi il danno e/o non coinvolga altre persone.
Nell'effettuare questo intervento il lavoratore deve comunque, prima di tutto, proteggere sé
stesso secondo le procedure riportate di seguito;
o dopo essere intervenuto sulle cause che hanno prodotto l'infortunio il lavoratore deve
prendere contatto prima possibile con un addetto al primo soccorso e richiederne l'intervento
urgente utilizzando i numeri di telefono e/o le informazioni ricordate nel punto precedente;
o ogni lavoratore deve mettersi a disposizione degli incaricati di primo soccorso in caso di
infortunio: quando occorre infatti l'addetto al primo soccorso è autorizzato a richiedere l'aiuto
di altri lavoratori che possano risultare utili.
A 7 Procedure impartite agli addetti al primo soccorso
A tutti gli addetti al primo soccorso sono state distribuite le seguenti procedure da attuare in
caso di emergenza sanitaria:
1) approccio all'infortunato
o mantenere la calma;
o sul luogo dell'infortunio qualificarsi subito come addetto al soccorso;
o occuparsi con calma dell'infortunato;
3
o valutare se necessita altro aiuto e coinvolgere nelle operazioni di soccorso solo le persone
utili;
o fare allontanare i curiosi.
2) proteggere se stessi (vale per tutti i lavoratori)
o
Osservare bene la situazione ed individuare con precisione i pericoli che si potranno
incontrare durante l'effettuazione dell'intervento di primo soccorso;
o Adottare, prima di effettuare l'intervento di soccorso, le misure idonee per ridurre o
eliminare tutti i pericoli individuati;
o Indossare i mezzi di protezione individuale eventualmente utili per il soccorso prima di
iniziare l'intervento;
o Evitare comunque di fare gli eroi e di infortunarsi.
3) proteggere l'infortunato
o Intervenire con la massima rapidità possibile;
o Osservare bene il luogo dell'infortunio per individuare tutti i pericoli che possono aggravare
la condizione dell'infortunato;
o Intervenire per ridurre o eliminare i rischi per l'infortunato possibilmente senza spostare
l'infortunato se si sospetta una lesione della colonna vertebrale;
o Spostare l'infortunato dal luogo dell'incidente solo in caso di assoluta necessità o se c'è
pericolo che, restando in quella posizione, il danno si aggravi;
o Fare assumere posizione di sicurezza più adeguata alla situazione (vedi manuale di primo
soccorso);
4) procedure di attivazione del soccorso esterno
o l'attivazione del soccorso esterno deve essere preceduta dalla raccolta di informazioni che
poi saranno comunicate ai soccorritori vedi allegato 18
5 ) Procedure di soccorso esterno dell’infortunato (vedi il manuale di primo soccorso)
A 8 Individuazione dei presidi minimi richiesti per il Pronto Soccorso e loro ubicazione
Il DS ha messo a disposizione dei lavoratori n. 7 cassette di pronto soccorso, custodite nelle
bidellerie dei diversi piani e in palestra e sono individuabili tramite il cartello di salvataggio
quadrato: croce bianca in campo verde. Ogni cassetta è dotata di chiusura, ma non chiusa a
chiave, è contrassegnata da un numero per facilitare le operazioni di reintegro dei presidi ed è
facilmente asportabile in caso di bisogno. Nel piano terra dell’istituto è presente, inoltre, un
gabinetto ad uso di primo soccorso con un armadio contenente i presidi per il pronto soccorso.
L'ubicazione delle attrezzature di primo soccorso è riportata nella mappa esposte presso le
seguenti aree della scuola: centralino e postazioni telefoniche corridoi, ufficio di Presidenza,
Uff. Amministrativi.
Ogni cassetta e armadio di PS devono contenere i presidi allegati con alcune integrazioni
proposte dal sistema di emergenza sanitario locale e dall’AUSL.
La cassetta e il gabinetto di PS sono utilizzabili dall’addetto al PS, ma anche dal restante
personale che deve darne comunicazione all’addetto per il ripristino dei presidi utilizzati.
A 9 Procedure di custodia e controllo dei presidi e delle attrezzature di primo soccorso
Il coordinatore e/o gli addetti al primo soccorso devono effettuare le seguenti specifiche
procedure:
- i presidi di primo soccorso sono custoditi e mantenuti in idonei contenitori che ne impediscano
il deterioramento, (cassetta di plastica dura, applicata saldamente al muro e/o borsa facilmente
4
-
trasportabile a mano custodite in luoghi adeguatamente protetti e nel rispetto delle norme
igieniche);
la cassetta di primo soccorso è dotata di chiusura, ma non chiusa a chiave,
i presidi vanno verificati al termine di ogni intervento con particolare riguardo a:
a) eliminare il materiale scaduto, rovinato, aperto o comunque contaminato;
b) reintegrare immediatamente detto materiale;
- i presidi vanno comunque verificati almeno una volta al mese indipendentemente dal loro
utilizzo;
- i compiti sopra delineati sono a carico degli addetti al primo soccorso;
- ogni anomalia deve essere segnalata immediatamente al datore di lavoro.
A 10 Gestione della cartellonistica e segnaletica di pronto soccorso
 La segnaletica relativa alle attrezzature di pronto soccorso è quella indicata dal
D.Lgs. n. 493/1996 e, in particolare:
Segnaletica relativa alle attrezzature di pronto soccorso
Direzione da seguire
(Segnali di informazione
addizionali ai pannelli che
seguono)
Pronto soccorso
Lavaggio degli occhi
Telefono per salvataggio e pronto soccorso
5
 La cartellonistica per il pronto soccorso è quella indicata nel presente piano;
 Procedure per gli addetti al primo soccorso relativa all'affissione ed alla verifica
dell'integrità nel tempo della cartellonistica e segnaletica inerente gli interventi di emergenza
sanitaria;
Gli addetti al primo soccorso devono verificare che:
o le aree dotate dei presidi di primo soccorso e dei telefoni abilitati alle chiamate dei soccorsi
siano segnalate adeguatamente; in prossimità di telefoni abilitati siano presenti i promemoria
di informazioni da fornire al servizio di pronto soccorso esterno;
o fogli informativi (riportanti l'elenco degli addetti al primo soccorso da contattare in caso dì
necessità, i loro recapiti telefonici ed eventualmente le procedure di attivazione degli stessi)
siano sistemati in varie aree dell'azienda o dei cantiere, produttive o di passaggio, in modo da
renderli ben visibili;
o la pianta della scuola (con indicazioni che permettano di individuare l'area o le aree in cui
sono posizionati i presidi, i telefoni attrezzati, i fogli di informazione; l'autoveicolo a
disposizione per le emergenze ecc. e consentano di individuare i percorsi più opportuni
attraverso i quali spostare l'infortunato) siano affisse nelle aree di attività e soprattutto nei
principali luoghi di passaggio dell'azienda o del cantiere;
o il personale addetto al centralino sia stato informato circa le indicazioni da fornire ai
soccorritori esterni.
A 11 Identificazione aree di sosta e percorsi ambulanze
Sono stati individuati i percorsi e le aree di sosta delle ambulanze:
a. aree di sosta ingresso istituto con via di accesso diretta dal cancello B o con via di
accesso indiretta dal cancello A;
b. area di sosta fronte palestra con ingresso ambulanza dal cancello A,
c. identificati conseguentemente i percorsi preferenziali segnalandoli individualmente;
d. i percorsi identificati saranno riportati in apposite mappe da consegnare agli addetti
al primo soccorso per una rapida individuazione della rea più adeguata lla sosta
dell’ambulanza;
e. i percorsi saranno mantenuti sgombri nel tempo.
A 12 Informazione formazione e addestramento degli addetti al 1° soccorso e
aggiornamento
A12. 1 Informazione
 La documentazione riportata nel piano di primo soccorso dell'impresa è stata riconsegnata
agli addetti al primo soccorso
 A12. 2 Formazione
o Sono stati effettuati corsi di formazione ai singoli addetti del servizio di primo soccorso
e i relativi attestati sono agli atti della scuola.
A13 Informazione di tutti i dipendenti e loro aggiornamento
Tutti i dipendenti sono stati informati dei nominativi del coordinatore e degli addetti, e
dell’ubicazione dei presidi e del percorso delle ambulanze.
6
A 14 Procedure di comportamento per gli addetti al primo soccorso al termine dell'intervento
A fine intervento l'incaricato del primo soccorso deve redigere per il Dirigente Scolastico un
verbale dell'accaduto utilizzando la modulistica allegata .
All. n. 1
ELENCO PRESIDI SANITARI PER LA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO
L’elenco dei presidi è quello previsto dal’allegato 1 del DLgs 388/2003 e dalle direttive del
DlGs 81/2008, integrato con alcuni presidi ritenuti utili dal Sistema di Emergenza Sanitaria e
dai Servizi AUSL
n. 1
Confezione di sapone liquido (integrato)
5
paia guanti sterili monouso
1
Confezione di guanti monouso in vinile o in lattice (integrato)
1
Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro
3
Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro - 0,9°h) da 500 ml
1
Confezione acqua ossigenata F.U. 10vol. da 100 g (integrato)
1
Confezione di clorossidante elettrolitico al 10% pronto ferita (ad es. Amuchina o
altri prodotti analoghi) (integrato)
1
Rotolo di benda orlata alta 10 cm (integrato)
2
Rotoli di cerotto alto cm 2,5
2
Confezioni di cerotti di varie misure
1
Confezione di cotone idrofilo da 100 g
10
Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole
2
Compresse di garza. sterile 18 x 40 in buste singole
1
Confezione di rete elastica di misura media
2
confezioni ghiaccio pronto uso
3
Lacci emostatici
2
Teli sterili monouso
1
Coperta isotermica monouso (integrato)
1
Termometro
1
paio di forbici con punta arrotondata (integrato)
7
2
paia pinzette da medicazione sterili monouso
2
Sacchetti monouso per la raccolta dei rifiuti sanitari
1
Visiera paraschizzi
1
Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa
1
Pocket mask (integrato)
Libretto con nozioni di primo soccorso
Elenco dei presidi contenuti
Istruzione “prevenzione delle malattie a trasmissione ematica"
Istruzione sull’uso dei presidi e dei dispositivi di protezione individuale contenuti
8
All. n. 2
MODULO DI CONTROLLO PRESIDI SANITARI
CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO N. ______________
ANNO SCOLASTICO _____________/_______________
Firma addetto
Compilare con una X
Data di controllo
9
NUM
CONTENUTO
n. 1
Confezione di sapone liquido (integrato)
5
paia guanti sterili monouso
1
Confezione di guanti monouso in vinile o in lattice (integrato)
1
Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro
3
Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro - 0,9°h) da 500 ml
1
Confezione acqua ossigenata F.U. 10vol. da 100 g (integrato)
1
Confezione di clorossidante elettrolitico al 10% pronto ferita (ad es.
conf
sostituir
integrar
orme
e
e
Amuchina o altri prodotti analoghi) (integrato)
1
Rotolo di benda orlata alta 10 cm (integrato)
2
Rotoli di cerotto alto cm 2,5
2
Confezioni di cerotti di varie misure
1
Confezione di cotone idrofilo da 100 g
10
Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole
2
Compresse di garza. sterile 18 x 40 in buste singole
1
Confezione di rete elastica di misura media
2
confezioni ghiaccio pronto uso
3
Lacci emostatici
2
Teli sterili monouso
1
Coperta isotermica monouso (integrato)
1
Termometro
1
paio di forbici con punta arrotondata (integrato)
2
paia pinzette da medicazione sterili monouso
2
Sacchetti monouso per la raccolta dei rifiuti sanitari
1
Visiera paraschizzi
1
Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa
1
Pocket mask (integrato)
10
Libretto con nozioni di primo soccorso
Elenco dei presidi contenuti
Istruzione “prevenzione delle malattie a trasmissione
ematica)
Istruzione sull’uso dei presidi e dei dispositivi di protezione
individuale contenuti
Alla data del controllo la cassetta è risultata:
conforme
con necessità di reintegro dei presidi indicati
Per l’acquisto una copia del presente modulo è stato consegnato in data
_____________ al Signor _______________________
All’arrivo del materiale richiesto consegnare all’addetto di PS___________________
1. Gestione della cartellonistica e segnaletica di pronto soccorso
 La segnaletica relativa alle attrezzature di pronto soccorso è quella indicata dal
D.Lgs. n. 493/1996 e, in particolare:
11
All. 3
RELAZIONE DI PRIMO SOCCORSO
II giorno..................................... alle ore ......................................... io sottoscritto
......................................................................................... ho prestato soccorso al
Sig
.....................................................................
qualifica
............................................ che ha avuto un ......................................................
Ho effettuato i seguenti interventi ......................................................................
…………………………………………………………………………………….
………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………
Note............................................................................................................................
Data ................................. L'addetto al PS…………………………………..
Al fine del ripristino dei presidi minimi prescritti per la cassetta di Pronto
Soccorso, si elencano di seguito quelli utilizzati:
PRESIDIO
N°
12
Istruzione Operativa
“PREVENZIONE DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE EMATICA”
Da affiggere all’interno della cassetta di Pronto
Soccorso
A tutti i collaboratori scolastici
A tutti gli addetti al Pronto soccorso
SCOPO
Procedura Operativa utile ad evitare rischi di trasmissione di malattie ematiche durante le
operazioni di soccorso, disinfezione di ferite.
2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
Al fine di evitare la trasmissione di malattie che si trasmettono con liquidi organici
infetti, in particolare sangue (epatite B - epatite C - AIDS etc.), si danno le seguenti
indicazioni:
 E’ necessario indossare guanti monouso ogni volta si preveda di venire in contatto
con liquidi organici di altre persone (es. per medicazioni, igiene ambientale)
 Gli strumenti didattici taglienti (forbici, punteruoli, cacciaviti ecc.) devono essere
preferibilmente personali e comunque, qualora si imbrattino di sangue, devono
essere opportunamente disinfettati.
 Il disinfettante da utilizzare per le superfici e/o i materiali imbrattati di sangue o
altri liquidi organici è una soluzione di cloro attivo allo 0,5% che si ottiene
diluendo 1 parte di candeggina in 9 parti di acqua (es 1 bicchiere di candeggina in
9 di acqua)
Per la disinfezione delle superfici e delle attrezzature si procede come indicato di seguito:
-
indossare guanti monouso
allontanare il liquido organico dalla superficie con carta assorbente
detergere la superficie con soluzione detergente
disinfettare con una soluzione di cloro attivo allo 0,5% preparata come detto
sopra e lasciare agire la soluzione per un tempo minimo di 10 minuti
sciacquare con acqua
allontanare tutto il materiale utilizzato direttamente nel sacchetto apposito per la raccolta dei rifiuti
sanitari
togliere i guanti, gettarli nel sacchetto porta-rifiuti, chiudere il sacchetto contenente i rifiuti e smaltirlo
lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone
N.B.: è necessario controllare la composizione del prodotto a base di Ipoclorito di
sodio a disposizione, ed assicurarsi che abbia una concentrazione di cloro attivo
al 5-6%.
13
Scarica

055 - ALLEGATO PRONTO SOCCORSO