Finestre in PVC Libretto uso e manutenzione Egregio cliente, innanzi tutto, La ringraziamo per aver acquistato i nostri serramenti. La Fossati PVC è una delle realtà più rilevanti del panorama italiano nella produzione di serramenti. Oggi, grazie ad una capillare rete di rivenditori, l’azienda offre un servizio qualificato in tutta Italia. Vi consigliamo di leggere con attenzione questo manuale e di conservarlo con cura per tutta la vita dei Vostri serramenti. Troverete all’interno molte informazioni utili in merito al corretto utilizzo e alla manutenzione dei nostri prodotti. Nella progettazione e costruzione degli infissi abbiamo cercato di sfruttare il meglio delle nostre conoscenze utilizzando materie prime di altissima qualità. Questo elevato standard qualitativo, rimarrà inalterato nel tempo con semplici operazioni di manutenzione. La corretta manutenzione del serramento non incide solamente sull’aspetto estetico dello stesso ma anche sulla sicurezza delle persone che lo utilizzano. è molto importante che queste istruzioni vengano lette con attenzione già prima di utilizzare il manufatto e successivamente durante le ispezioni e pulizia periodica. Buona lettura. Sommario 1 NOTE GENERALI 1.1 Istruzioni sulla sicurezza d’uso 1.2 Informazioni generali 1.3 Uso corretto dei serramenti e aerazione del locale 2 LA MANUTENZIONE DEI SERRAMENTI 2.1 Pulizia generale 2.2 Registrazioni e regolazioni della ferramenta 2.3 Ripristino della chiusura dell’anta in caso di falsa manovra anta/ribalta 2.4 Verifiche e lubrificazioni della ferramenta di chiusura 3 MONTAGGIO A REGOLA D’ARTE 4 SMALTIMENTO 5 RICAMBI 6 IMBALLO 7 LA NOSTRA PRODUZIONE DI SERRAMENTI IN PVC 8 Dichiarazione di conformità 1 Note generali I manufatti prodotti sono destinati ad un uso esterno. Prima dell’utilizzo è importante e necessario: •attenersi scrupolosamente nell’uso alle norme di sicurezza •eseguire la manutenzione ed individuare e riparare eventuali guasti; Il presente manuale costituisce parte integrante del prodotto e deve essere conservato con cura per una eventuale e facile consultazione. 1.1 Istruzioni sulla sicurezza d’uso Importanti indicazioni riguardanti la sicurezza ed il corretto uso: •In caso di correnti d’aria e al momento dell’apertura, evitare di far sbattere le ante contro il muro interno. •Non forzare l’anta contro la spalletta del muro. •In caso di apertura o chiusura difficoltose non forzare, ma cercare eventuali cause di malfunzionamento. •Non colpire i vetri in nessun modo in quanto possono rompersi facilmente creando bordi affilati e schegge con cui c’è il rischio di ferirsi. •Non eseguire lavorazioni sui serramenti. Le stesse vanno eseguite solo dall’installatore o da personale qualificato. •Non manomettere i serramenti in nessun modo. Ogni modifica deve essere eseguita solo dall’installatore e da personale qualificato. •Non appendere pesi alle maniglie di chiusura o alle ante in generale. •Non forzare il sistema di chiusura con movimenti non previsti dello stesso. •Non porre oggetti tra l’anta e il telaio in grado di ostacolare la corretta movimentazione. •Evitare un uso improprio dei serramenti non consono alla loro destinazione d’uso. •Non sporgersi eccessivamente nelle fasi di apertura chiusura dei serramenti per rimanere sempre in sicurezza. •In presenza di bambini non sorvegliati non lasciare le finestre aperte. •Ispezionare periodicamente e tenere efficienti tutti i componenti della finestra. •Verificare almeno una volta all’anno il corretto funzionamento, intervenendo, se necessario, seguendo le istruzioni riportate di seguito in questo manuale. ATTENZIONE!!! Il costruttore non è responsabile per eventuali danni causati da usi impropri, modifiche, interventi non autorizzati, o inosservanza delle istruzioni contenute nel presente manuale. Informazioni generali 1.2 In seguito al montaggio dei serramenti, qualunque tipo di lavorazione successiva da eseguirsi comporta la massima attenzione nel non sporcare i manufatti con prodotti aggressivi (malta, calce, pitture ecc…) perché la rimozione di questi prodotti può essere molto difficoltosa e causare comunque dei difetti permanenti per i quali il produttore non si assume alcuna responsabilità. Prima dell’uso eseguire i seguenti controlli: •Verificare che nessun corpo estraneo possa ostacolare o impedire il corretto funzionamento del serramento e dell’elemento oscurante; •Controllare che tutti gli accessori siano collegati, posizionati e funzionanti in modo corretto. Uso corretto dei serramenti e aerazione del locale 1.3 La qualità dell’aria all’interno di una casa è molto importante per il benessere di chi la vive. Infatti la presenza delle persone negli ambienti chiusi genera polvere, fa aumentare la concentrazione di anidride carbonica e vapore acqueo, riducendo contemporaneamente la quantità di ossigeno. I serramenti di vecchia concezione non rispettano gli elevati standard di isolamento dei nostri prodotti. Oltre ad un inferiore isolamento termico, lasciavano passare aria tra le battute di anta e telaio consentendo un costante ricambio d’aria non regolato e un elevato dispendio di energia. Con i nuovi serramenti si è risolto questo problema della tenuta all’aria che risulta pressochè totale ma gli stessi vanno utilizzati correttamente per consentire un’aerazione controllata degli ambienti. In particolare, durante la stagione fredda, al fine di evitare sprechi energetici, normalmente si arieggia meno e comunque spesso in modo sbagliato. è necessario arieggiare nel modo corretto anche in questa stagione in quanto, diversamente, il vapore acqueo in eccesso non viene smaltito e condensa a contatto con le pareti fredde passando dallo stato di vapore a quello liquido. Ecco perché il serramento è inevitabilmente molto esposto alla formazione della condensa, essendo ovviamente anche l’elemento più freddo presente nell’ambiente a contatto con l’esterno. Non esistono, infatti, finestre 1.3 che abbiano la stessa temperatura della muratura perimetrale. Questo fenomeno provoca l’insorgenza di muffe negli angoli delle pareti più fredde con un danno sia estetico che igienico; le spore di alcune muffe possono essere tossiche per l’uomo e causare allergie e malattie alle vie respiratorie. Questo fenomeno, spesso risolvibile con una corretta aerazione, è particolarmente evidente se le pareti esterne non sono ben isolate e se la casa non è ben riscaldata. Anche un’umidità relativa dell’aria troppo bassa, può comunque essere dannosa in quanto favorisce la proliferazione di alcuni batteri e virus responsabili delle malattie bronchiali, dissecca le mucose e causa scariche elettrostatiche. Da queste considerazioni si intuisce che l’insorgere di condensa, muffe ecc. in seguito alla sostituzione dei serramenti non possono essere in nessun modo imputabili ai nuovi infissi installati. A tal proposito, una breve aerazione di qualche minuto mediante la semplice apertura delle finestre è sufficiente per ridurre sensibilmente la concentrazione delle sostanze nocive e dell’umidità che possono accumularsi all’interno della casa. è raccomandabile quindi tenere aperte completamente le finestre per 1015 minuti, specie al mattino dopo essersi alzati e comunque almeno 2-3 volte durante la giornata La manutenzione dei serramenti 2 Per mantenere nel tempo una lunga durata del manufatto dal punto di vista estetico e funzionale, Le suggeriamo di seguito alcune semplici operazioni che consentono di evitare situazioni di pericolo e di conservare il serramento in ottimo stato. Per evitare danni irreversibili l’intera superficie del serramento va protetta coprendola con idonee pellicole da: spruzzi di malta, cemento, lastre di cemento fibroso, scintille di saldatura e detergenti per facciate in pietra contenenti acidi e ogni altro prodotto aggressivo coinvolto in lavorazioni successive al montaggio dei serramenti. Pulizia generale 2.1 Tra i vantaggi dei serramenti in PVC è riconosciuta la superficie particolarmente resistente e di facile pulizia. La pulizia abituale dei profili è possibile utilizzando spugne morbide, imbevute di acqua tiepida e detergente neutro non abrasivo. Detergenti aggressivi come alcol, benzina, trielina ecc. possono danneggiare in modo irreparabile i serramenti. Le superfici vetrate possono essere pulite con acqua, spugne, strofinacci, ecc., aggiungendo all’acqua dei detergenti per vetri non abrasivi. Lo sporco più difficile, va rimosso con alcool o acetone. Poi si ultimerà la pulizia della superficie vetrata lavandola come sopra. Non vanno assolutamente utilizzati oggetti metallici o abrasivi. Non utilizzare mai acidi o detergenti contenenti fluoruri. Porre particolare attenzione alle superfici in PVC e alle guarnizioni che devono rimanere estranee alle operazioni di “smacchiatura” del vetro. Per una perfetta tenuta all’aria e all’acqua le guarnizioni di anta e telaio vanno periodicamente controllate nel loro corretto posizionamento e nella loro pulizia. Quest’ultima è possibile eseguirla con acqua e sapone neutro. Per una perfetta tenuta all’acqua è molto importante verificare che gli scarichi visibili esternamente sul telaio inferiore siano liberi da sporcizia e impurità. Registrazioni e regolazioni della ferramenta La rimozione delle ante e la regolazione sui meccanismi di apertura e chiusura devono essere eseguite da personale qualificato o quanto meno competente. Di seguito, alcune indicazioni: Registrazione sistema anta/ribalta 2.2 Registrazioni e regolazioni della ferramenta Registrazione sistema anta/ribalta 2.2 Assemblagio e regolazione sistema scorrevole complanare 2.2 Assemblagio e regolazione sistema scorrevole complanare 2.2 Regolazione cerniera K100 per portoncino 2.2 Ripristino della chiusura dell’anta in caso di falsa manovra anta/ribalta 2.3 MOVIMENTI CORRETTI DELLA MANIGLIA IN FUNZIONE DELL’APERTURA CHIUSURA APERTURA CLASSICA APERTURA A RIBALTA MOVIMENTO SCORRETTO DELLA MANIGLIA (DA EVITARE) Possibile ripristino come da indicazioni seguenti 2.3 Potrebbe succedere che si sganci la ferramenta di contenimento dell’anta in apertura a ribalta e la finestra rimanga agganciata solo con la cerniera inferiore e trattenuta nella parte superiore dalla forbice di limitazione dell’apertura. Se dovesse succedere, il serramento rimane comunque in sicurezza. Il tutto è risolvibile riagganciando l’anta nella cerniera superiore seguendo le indicazioni di seguito riportate: •Orientare la maniglia verso l’alto e tirare con la mano verso di voi il DISPOSITIVO DI FALSA MANOVRA dispositivo di falsa manovra (elemento fissato sull’asta principale indicato in foto) •Tenendo sempre schiacciato il dispositivo di falsa manovra spingere l’anta verso il telaio in modo da riportare la cerniera superiore nella sua sede originale •Sempre con il dispositivo schiacciato, ruotare la maniglia a 90° in posizione di apertura classica a bandiera. •Rilasciare il dispositivo. A questo punto l’anta è tornata nella sua sede originale. Verifiche e lubrificazioni della ferramenta di chiusura Lubrificazione della ferramenta 2.4 Per garantire il buon funzionamento della ferramenta, è bene non trascurarne la manutenzione: in questo senso, i meccanismi della ferramenta vanno controllati almeno una volta all’anno, effettuando le seguenti operazioni: - controllare e lubrificare con grassi od olii privi di acidi e resine tutte le parti in movimento; - evitare di usare prodotti che compromettano la protezione anticorrosione della ferramenta (detergenti, aggressivi o abrasivi); - verificare il fissaggio e il grado di usura della ferramenta e se necessario, ripristinarne il corretto funzionamento effettuando le corrette regolazioni. Attenzione! Tutti gli interventi di regolazione dei meccanismi, la sostituzione delle parti, lo sgancio e riaggancio delle ante, dovranno essere effettuati da personale qualificato. Il sistema di ferramenta deve essere composto solamente da componenti AGB. Se il montaggio della ferramenta viene eseguito in modo non conforme e/o nel caso di impiego di componenti non originali o non autorizzati da AGB, l’Azienda declina ogni responsabilità. Montaggio a regola d’arte 3 IL MONTAGGIO DEI SERRAMENTI SOPRATTUTTO PER RAGIONI DI SICUREZZA DEVE ESSERE ESEGUITO DA PERSONALE QUALIFICATO! Esaminare e valutare lo stato della superficie di fissaggio (falso telaio/muro) e decidere eventuali interventi di pulizia per il successivo montaggio a regola d’arte. Rimuovere le maniglie di trasporto e gli elementi di imballo dal serramento B) Montare la maniglia utilizzando le viti adeguate in dotazione. C) S montare le ante, sfilando i perni delle cerniere superiori con l’apposita maniglia (Vd.Capitolo 2.2 REGISTRAZIONI E REGOLAZIONI DELLA FERRAMENTA), facendo molta attenzione in quanto le ante non sono più in posizione di sicurezza. Alzare poi le stesse svincolandole dai perni di sostegno inferiori. D) Forare il telaio per il fissaggio facendo attenzione nell’eseguire il primo foro rimanendo tra i 10 e 15 cm dall’angolo interno di giunzione tra traversi e montanti/piantoni. I successivi fori intermedi vanno eseguiti a una distanza massima tra loro di 70 cm. Su ogni lato dei telai di piccole dimensioni devono essere previsti almeno due punti di ancoraggio alla muratura. E) Prima di posare il telaio, utilizzando il silicone, deve essere realizzato il giunto di sigillatura sul “mazzetto” di battuta esterna se presente (posa su falsi telai ad “L”) o dietro alle alette del telaio se previste e sul davanzale con lo scopo di impedire il passaggio di aria, acqua e rumore dal giunto esterno e consentire il movimento elastico tra la parte muraria ed il telaio. In particolare, a davanzale, il cordolo di silicone deve essere posizionato sulla mezzeria rispetto alla sede destinata al serramento e dovrà avere un diametro di circa 12 mm. 3 F) Rinuovere la pellicola protettiva esterna del telaio G) Se si è optato all’utilizzo di un nastro ad espansione di isolamento, andrà, in questa fase, posizionato sui tre lati del telaio (DX/SX/SUP). H) Adagiare il telaio nel vano murario facendo attenzione a non eliminare il silicone a davanzale applicato nella fase precedente. I) Verificare la centratura del telaio nel vano e verificare con una bolla il corretto posizionamento, bloccandolo poi con dei mersetti/cunei L) Se necessario (ad esempio posa su C.A.), forare il muro attraverso i fori di fissaggio del telaio. M)Fissare il telaio con viti adeguate facendo attenzione a non deformarlo. N) Rimontare le ante infilandole nel perno inferiore e successivamente portandole in corrispondenza della cerniera superiore. Infilare in seguito il perno (Vd.Capitolo 2.2 REGISTRAZIONI E REGOLAZIONI DELLA FERRAMENTA). O) Per un perfetto isolamento alle infiltrazioni prevedere un cordolo di silicone esternamente tra il serramento e la muratura. P) Se nella fase “G” si è ritenuto opportuno l’utilizzo di schiuma poliuretanica al posto del giunto ad espansione, sarà necessario ignettare l’isolante negli spazi tra muro/falso telaio e serramento prima della coprifilatura mediante cornici di dimensioni adeguate. Q) Montaggio delle coperture ferramenta di sostegno interna sulla R) “Collaudo” del serramento eseguendo minimo 10 movimenti per ogni posizione possibile della maniglia (chiusura/apertura a bandiera/apertura a ribalta) Smaltimento 4 Il PVC è un materiale di lunga durata rispetto ad altri che hanno un ciclo più breve, con conseguente ingresso del prodotto nel ciclo dei rifiuti posticipata con conseguente beneficio per l’ambiente. Quando questo materiale viene inviato alla termodistruzione alla fine della sua vita emette circa il 50% in meno di ossido di carbonio rispetto agli altri polimeri, con conseguente vantaggio ecologico. Sia durante il processo di produzione (gli sfridi) sia alla fine della sua lunga vita, il PVC viene completamente riciclato tramite un processo meccanico che ne scompone il POLIMERO nei suoi componenti chimici originali e li riutilizza all’interno di una vasta gamma di processi industriali. Quindi il conseguente vantaggio di questo è che il serramento in PVC viene interamente recuperato e NON GRAVA sull’equilibrio ambientale. I vari elementi del serramento vanno separati per procedere allo smaltimento differenziato. Le operazioni di smantellamento dei serramenti e di smaltimento dei rifiuti devono essere effettuate solo da personale specializzato ed appositamente autorizzato per tali tipi di attività. MATERIALI CHE COMPONGONO UN SERRAMENTO IN PVC Materiale Parti dove è presente Dove e/o come riciclarlo Ferramenta Cerniere Cremonesi di chiusura Centri specializzati per lo smaltimento di metalli PVC Struttura Contenitori materiali speciali Acciaio Rinforzi interni Centri specializzati per lo smaltimento di metalli Vetro Tamponamenti interni delle ante Centri specializzati per lo smaltimento del vetro Non sono usate sostanze pericolose. Ricambi 5 Per l’ordinazione ed eventuale montaggio di ricambi è necessario contattare il costruttore o il rivenditore FOSSATI pvc di zona. Imballo 6 Il serramento può essere imballato con: •Film estensibile plastico. •Polistirolo a protezione delle estremità (solo nel caso di spedizione con corriere espresso) Per l’apertura dell’imballo non utilizzare cutter o taglierini. Oltre al potenziale danneggiamento del prodotto, potrebbero arrecare danni a cose e/o persone. Non lasciare gli scarti dell’imballo alla portata dei bambini. I materieli impiegati potrebbero costituire fonte di pericolo per gli stessi. La nostra produzione di serramenti in pvc 7 Ampia gamma con ben 5 tipologie di serramento: GLI INFISSI VENGONO PRODOTTI SECONDO LE DIRETTIVE TECNICHE DI VEKA AG Sono pertanto disponibili tutte le certificazioni necessarie conseguite presso l’Istituto per la tecnica della Finestra di Rosenheim (ift ). ECOTEK Finestra costruita con profili VEKA in classe “A”, estrusi con mescole in classe “S”, struttura da 70 mm. a doppia guarnizione di battuta in TPE/EPDM. 5 camere. Rinforzi in acciaio appositamente studiati da Veka per garantire la migliore solidita’ statica e la massima funzionalita’ a lungo termine. Fermavetri arrotondati. Vetricamera di serie: 4/16/4 per le finestre e 3+3.1/12/3+3.1 per le portefinestre. Tutti i vetricamera sono composti da lastre a bassa emissività, canalina in alluminio e riempimento della camera con gas argon. Soglie ribassate da mm.20 in PVC/alluminio colore grigio per colori chiari e marroni per colori scuri ed effetto legno, di serie per tutte le porte finestre. Telai disponibili: cassa piana ,aletta restauro 35 mm.,aletta restauro 65 mm. Ante disponibili: anta a gradino. Ferramenta AGB: tutta la ferramenta anta con nottolini antieffrazione, incontri telaio inferiore e superiore antieffrazione in acciaio, microventilazione di serie, regolazione in pressione delle cerniere inferiori, asta a leva con apertura a 180 gradi, placca antitrapano in corrispondenza del quadro maniglia e anta a ribalta di serie. 7 ISOLTEK Finestra costruita con profili VEKA in classe “A”, estrusi con mescole in classe “S”, struttura da 70 mm. a doppia guarnizione di battuta in TPE/EPDM. 5 camere. Rinforzi in acciaio appositamente studiati da Veka per garantire la migliore solidita’ statica e la massima funzionalita’ a lungo termine. Fermavetri di serie arrotondati, a richiesta disponibile anche squadrato e sagomato (max spessore vetro 42 mm). Vetricamera di serie: 4/20/4 per le finestre e 3+3.1/16/3+3.1 per le portefinestre. Tutti i vetricamera sono composti da lastre a bassa emissività, canalina warm-edge e riempimento della camera con gas argon. Soglie ribassate da mm.20 in PVC/alluminio colore grigio per colori chiari e marroni per colori scuri ed effetto legno, di serie per tutte le porte finestre. In abbinamento alla soglia, le ante sono dotate di gocciolatoio paracqua. Telai disponibili: cassa piana ,aletta restauro 35 mm.,aletta restauro 65 mm. Ante disponibili: anta semicomplanare , anta a gradino. Ferramenta AGB: tutta la ferramenta anta con nottolini antieffrazione, incontri telaio inferiore e superiore antieffrazione in acciaio, microventilazione di serie, regolazione in pressione delle cerniere inferiori, asta a leva con apertura a 180 gradi, placca antitrapano in corrispondenza del quadro maniglia e anta a ribalta di serie. 7 CLIMATEK Finestra costruita con profili VEKA in classe “A”, estrusi con mescole in classe “S”, struttura da 82 mm. a tripla guarnizione di battuta in TPE/EPDM. 6 camere. Rinforzi in acciaio appositamente studiati da Veka per garantire la migliore solidita’ statica e la massima funzionalita’ a lungo termine. Fermavetri squadrati (max spessore vetro 52 mm). Vetricamera di serie: 4/20/4 per le finestre e 3+3.1/16/3+3.1 per le portefinestre. Tutti i vetricamera sono composti da lastre a bassa emissività, canalina warm-edge e riempimento della camera con gas argon. Soglie ribassate da mm.20 in PVC/alluminio colore grigio per colori chiari e marroni per colori scuri ed effetto legno, di serie per tutte le porte finestre. In abbinamento alla soglia, le ante sono dotate di gocciolatoio paracqua. Telai disponibili : cassa piana ,aletta restauro 35 mm.,aletta restauro 65 mm. Ante disponibili : anta semicomplanare , anta a gradino. Ferramenta AGB : tutta la ferramenta anta con nottolini antieffrazione, incontri telaio inferiore e superiore antieffrazione in acciaio, microventilazione di serie, regolazione in pressione delle cerniere inferiori, asta a leva con apertura a 180 gradi, placca antitrapano in corrispondenza del quadro maniglia e anta a ribalta di serie. 7 CLIMATEK PLUS Finestra costruita con profili VEKA in classe “A”, estrusi con mescole in classe “S”, struttura da 82 mm. a tripla guarnizione di battuta in TPE/EPDM. 6 camere. Rinforzi in acciaio appositamente studiati da Veka per garantire la migliore solidita’ statica e la massima funzionalita’ a lungo termine. Fermavetri squadrati (max spessore vetro 52 mm). Vetricamera di serie: 4/16/4/16/4 per le finestre e 3+3.1/14/4/14/3+3.1 per le portefinestre. Tutti i vetricamera sono composti da lastre a bassa emissività, canalina warm-edge e riempimento della camera con gas argon. Soglie ribassate da mm.20 in PVC/alluminio colore grigio per colori chiari e marroni per colori scuri ed effetto legno, di serie per tutte le porte finestre. In abbinamento alla soglia, le ante sono dotate di gocciolatoio paracqua. Telai disponibili : cassa piana ,aletta restauro 35 mm.,aletta restauro 65 mm. Ante disponibili : anta semicomplanare , anta a gradino. Ferramenta AGB : tutta la ferramenta anta con nottolini antieffrazione, incontri telaio inferiore e superiore antieffrazione in acciaio, microventilazione di serie, regolazione in pressione delle cerniere inferiori, asta a leva con apertura a 180 gradi, placca antitrapano in corrispondenza del quadro maniglia e anta a ribalta di serie. 7 ALUTEK Finestra costruita con profili VEKA in classe “A”, estrusi con mescole in classe “S”, struttura da 70 mm. a doppia guarnizione di battuta in TPE/EPDM. 5 camere. CARTELLE IN ALLUMINIO esterne applicate ad incastro con giunzione a 90 gradi disponibili con verniciature Ral ,effetto legno VIV Decoral Rinforzi in acciaio appositamente studiati da Veka per garantire la migliore solidita’ statica e la massima funzionalita’ a lungo termine. Fermavetri di serie arrotondati, a richiesta disponibile anche squadrato e sagomato (max spessore vetro 42 mm). Vetricamera di serie: 4/20/4 per le finestre e 3+3.1/16/3+3.1 per le portefinestre. Tutti i vetricamera sono composti da lastre a bassa emissività, canalina warm-edge e riempimento della camera con gas argon. Soglie ribassate da mm.20 in PVC/alluminio colore grigio per colori chiari e marroni per colori scuri ed effetto legno, di serie per tutte le porte finestre. In abbinamento alla soglia, le ante sono dotate di gocciolatoio paracqua. Telai disponibili : cassa piana ,aletta restauro 35 mm.,aletta restauro 65 mm. Ante disponibili : anta semicomplanare , anta a gradino. Ferramenta AGB : tutta la ferramenta anta con nottolini antieffrazione, incontri telaio inferiore e superiore antieffrazione in acciaio, microventilazione di serie, regolazione in pressione delle cerniere inferiori, asta a leva con apertura a 180 gradi, placca antitrapano in corrispondenza del quadro maniglia e anta a ribalta di serie. Dichiarazione di conformità 8 Il sottoscritto Giovanni Fossati nella mia qualità di Amministratore della Fossati PVC S.r.l. con sede in via Castello Noce 1/A S. Niccolò a Trebbia (PC), dichiara che il prodotto: Serramento linea: ECOTEK ISOLTEK CLIMATEK CLIMATEK-PLUS ALUTEK ORDINE N° ……………………………………… Quantità Cliente ……………………………………… Prodotto il ……………………………………… ……………………………………… risulta in conformità con i requisiti delle seguenti direttive comunitarie: Prodotti da costruzione (direttiva 89/106, modificata da 93/68) e Norma 14351:2006. S. Nicolò a Trebbia (PC) ……………………………………… FOSSATI PVC S.r.l. (Giovanni Fossati) Rivenditore Autorizzatto Via Castello Noce, 1/A - 29010 S.Nicolò a Trebbia (PC) Italia Te l . + 3 9 0 5 2 3 7 6 8 8 5 0 - F a x + 3 9 0 5 2 3 7 6 8 9 3 3 i n f o @ f o s s a t i s r l . c o m - w w w. f o s s a t i s r l . c o m