Signore, vorrei avere mille vite e donarle tutte a te... Egli farà prosperare la sua opera come un nuovo albero su cui matureranno dei bellissimi frutti per la Santa Chiesa. (M. Francesca Streitel a p. Jordan, Lettera 2) Attraverso una vita Apostolica, animata da spirito contemplativo, ci prendiamo cura di coloro che sono nel bisogno, specialmente dei poveri e, nella nostra povertà, al di sopra di tutto cerchiamo Dio Costituzioni delle Suore della SS.ma Madre Addolorata Via della Nostra Vita, 4 Le Suore della SS.ma Madre Addolorata ringraziano per la partecipazione Per conoscere di più la figura di Madre Francesca Streitel visitate le nostre pagine WEB: www.ssmgen.org home page 1911-2011 con Tour virtuale a Castel Sant’Elia www.MotherFrancesStreitel.org (in inglese) Castel Sant’ Elia, 6 Marzo 2011 Canto finale: MAGNIFICAT Noi, Suore della Santissima Madre Addolorata del Terz’Ordine regolare di S. Francesco di Assisi, Magnificat,magnificat, Magnificat anima mea Dominum Magnificat, magnificat, magnificat anima mea! celebriamo, oggi, 6 Marzo 2011, il Primo Centenario del Transito della nostra Fondatrice Madre Francesca della Croce Streitel. Siamo liete di poter festeggiare insieme a voi, a Castel Sant’Elia, luogo dove Madre Francesca ha trascorso gli ultimi anni di vita e dove è morta santamente. Per rendere lode e gloria a Dio per le meraviglie compiute in Madre Francesca condividiamo con voi il Decreto sulle Virtù, emanato, con mandato del Santo Padre, papa Benedetto XVI, dall’oggi Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, il 27 marzo 2010. Telegramma di Sua Santità Benedetto XVI Rev.da Suor Maria Teresina Marra Superiora Generale Suore della SS.ma Madre Addolorata Via Paolo III, 9 00165 Roma OCCASIONE CENTENARIO MORTE VENERABILE SERVA DI DIO FRANCESCA DELLA CROCE STREITEL, FONDATRICE DELLE SUORE DELLA SS.MA MADRE ADDOLORATA. SOMMO PONTEFICE RIVOLGE BENEAUGURANTE SALUTO ET MENTRE AUSPICA CHE MEMORIA COSÌ FEDELE DISCEPOLA DEL VANGELO SUSCITI NELLE SUE FIGLIE SPIRITUALI RINNOVATA ADESIONE AT CRISTO ET SEMPRE PIÙ GIOIOSA TESTIMONIANZA CRISTIANA INVOCA CONTINUA ASSISTENZA DIVINA SU INTERA FAMIGLIA RELIGIOSA ET DI CUORE IMPARTE SPECIALE BENEDIZIONE APOSTOLICA CHE VOLENTIERI ESTENDE AI QUANTI PRENDERANNO PARTE MANIFESTAZIONI GIUBILARI CARDINALE TARCISIO BERTONE SEGRETARIO DI STATO DI SUA SANTITÀ CITTÀ DEL VATICANO, 25 FEBBRAIO 2011 Tu sei Santo Tu sei santo, Tu sei santo, Tu sei santo o Signor, Tu sei santo, Tu sei santo, Tu sei santo o Signor. (o Signor). Davanti a Te io mi prostro, Adonai, Elohim, Nel tuo tempio dimorerò, Adonai, Elohim, Adonai, Elohim. Adonai, Elohim. Verso di Te il mio sguardo, Adonai, Elohim, La tua luce risplende in me, Adonai, Elohim, Adonai, Elohim. Adonai, Elohim. Mi glorio nel tuo Nome, Adonai, Elohim, Il mio cuor si rallegri in Te, Adonai, Elohim, Adonai, Elohim. Adonai, Elohim. Amore ineffabile Tu, abisso di carità, pare che sii pazzo delle tue Creature chi ti muove a fare tanta Misericordia? L’amore! O Amore ineffabile, dolcissimo Gesù, O amoroso Verbo, eterna deità! Tu sei fuoco d’amore, eterna verità, Resurrezione nostra, Signore! Tu sei somma dolcezza nell’amarezza nostra, Splendore nelle tenebre, sapienza nella stoltezza. Tu sei Signore e Padre, tu sei fratello nostro, Tu sei Deità eterna, purissima bellezza! O amore, amore inestimabile Eterna Deità! Decreto di venerabilità Vangelo Mt 7, 21-27 La casa costruita sulla roccia e la casa costruita sulla sabbia. Dal vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: Signore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demòni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi? Ma allora io dichiarerò loro: “Non vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate l’iniquità!”. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarà simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perché era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarà simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande». Offertorio Canti di Comunione Dulcis Christe Dulcis Christe, o bone Deus O amor meus, o vita mea, o salus mea, o gloria mea. Tu es Creator, tu es Salvator mundi. Te volo, te quaero, te adoro, o dulcis amor, te adoro, o care Jesu. difendimi per la tua giustizia. Tendi a me il tuo orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva. Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi. Sul tuo servo fa’ splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia. Siate forti, rendete saldo il vostro cuore, voi tutti che sperate nel Signore. Seconda Lettura Rm 3, 21-25a. 28 L'uomo è giustificato per la fede, indipendentemente dalle opere della Legge. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani Fratelli, ora, indipendentemente dalla Legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla Legge e dai Profeti: giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. Infatti non c’è differenza, perché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, per mezzo della redenzione che è in Cristo Gesù. È lui che Dio ha stabilito apertamente come strumento di espiazione, per mezzo della fede, nel suo sangue. Noi riteniamo infatti che l’uomo è giustificato per la fede, indipendentemente dalle opere della Legge. Canto al Vangelo Gv 15,5 Alleluia, alleluia. Io sono la vite, voi i tralci, dice il Signore; chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto. Alleluia. Celebrazione Eucaristica Il Vescovo: Nel Nome del Padre e del figlio e dello Spirito Santo Amen. Canto d’Ingresso: CANTATE DOMINO La Superiora Generale Sr. M.Teresina Marra, rivolge un saluto a Sua Eccellenza Mons. Romano Rossi, Vescovo della Diocesi di Civita Castellana-Nepi, e a tutta l’assemblea. Kyrie – Gloria (De Angelis) LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura Dt 11, 18. 26-28 Io pongo davanti a voi benedizione e maledizione. Dal libro del Deuteronomio Mosè parlò al popolo dicendo: «Porrete nel cuore e nell’anima queste mie parole; ve le legherete alla mano come un segno e le terrete come un pendaglio tra gli occhi. Vedete, io pongo oggi davanti a voi benedizione e maledizione: la benedizione, se obbedirete ai comandi del Signore, vostro Dio, che oggi vi do; la maledizione, se non obbedirete ai comandi del Signore, vostro Dio, e se vi allontanerete dalla via che oggi vi prescrivo, per seguire dèi stranieri, che voi non avete conosciuto. Avrete cura di mettere in pratica tutte le leggi e le norme che oggi io pongo dinanzi a voi». Salmo Responsoriale Dal Salmo 30 Sei tu, Signore, per me una roccia di rifugio. In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso;