Circolare n.7 del 24/09/15
Agli Studenti e Famiglie
e p.c. ai Docenti
e p.c. alla Vicepresidenza
e.p.c. alle Segreterie
Sito dell’istituto
OGGETTO: distribuzione libretti scolastici e password
Si comunica che i libretti per le giustificazioni potranno essere ritirati presso la sede di Corso Peschiera 230
– 1^ piano - nei seguenti giorni:
- da martedì 29/9/15 a martedì 6/10/15 - escluso il sabato - dalle ore 7.30 alle ore 11.00;
- da lunedì 28/09/15 a venerdì 02/10/15 dalle ore 17.00 alle ore 18.45
Dopo tali date il ritiro potrà avvenire unicamente entro il normale orario di ricevimento della segreteria
didattica.
I genitori, muniti di documento di riconoscimento sono invitati a depositare la firma davanti al
personale incaricato.
Gli allievi maggiorenni ritireranno il libretto secondo lo stesso calendario.
Gli alunni che raggiungono la maggior età nel corso dell’anno scolastico utilizzeranno il libretto già
consegnato ai genitori.
In questa occasione i genitori
- riceveranno e firmeranno il patto di corresponsabilità educativa;
- riceveranno le credenziali per l’accesso al registro elettronico; per gli studenti maggiorenni(*) è prevista la
consegna di una duplice password: 1 agli studenti, 1 ai genitori1 se non ancora in possesso;
Tutti gli studenti devono scrivere negli appositi spazi del libretto i dati personali richiesti e aggiungere
la data di nascita; il libretto deve essere inoltre corredato di foto.
Il Dirigente Scolastico Reggente
dr.ssa Maria Stella Giuffrida
(firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art. 3, c. 2 D..Lgs. n. 39/93)
Si prega di far annotare il presente avviso sul diario.
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(*) L’art.
155 quinquies del Codice Civile impone al genitore di (continuare a) mantenere i figli maggiorenni “non indipendenti
economicamente. La giurisprudenza, già prima che il principio fosse ratificato sul piano legislativo, aveva affermato che “l'obbligo
dei genitori di concorrere tra loro al mantenimento dei figli secondo le regole dell'art. 148 cod. civ. non cessa, "ipso facto", con il
raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, immutato, fino a che il figlio non abbia raggiunto
l'indipendenza economica, ovvero fino a che non sia provato che il mancato svolgimento di un'attività economica dipende da un
atteggiamento di inerzia ovvero di rifiuto ingiustificato dello stesso, il cui accertamento non può che ispirarsi a criteri di relatività,
in quanto necessariamente ancorato alle aspirazioni, al percorso scolastico, universitario e post - universitario del soggetto ed alla
situazione attuale del mercato del lavoro,con specifico riguardo al settore nel quale il soggetto abbia indirizzato la propria
formazione ela propria specializzazione” (Corte di Cassazione, Sez. I - Sent. 3 aprile 2002 n. 4765).