Scuola Statale dell’Infanzia
“Gigi e Pupa Ferrari”
Anno scolastico 2015 - 2016
Indice
Frammenti di storia
5
L’identità della scuola
6
La partecipazione
9
Informazioni generali
10
L’ambientamento
11
Come si articola l’ambientamento
12
Io mi ricordo che …
Cosa portare
14
15
Un ringraziamento particolare alle bambine e ai
bambini di cinque anni per avere contribuito alla
realizzazione di questa pubblicazione con grafiche,
parole ed emozioni.
2
“C’è sempre una
consapevolezza
nei genitori,
oggi molto più diffusa
di ieri, che educare
è un compito e un
gesto che necessita
di molte solidarietà,
di ampi confronti,
di pluralità di
luoghi, di scelte
socializzate,
di tanti interlocutori
e soprattutto di tante
competenze”.
Loris Malaguzzi
3
Frammenti di storia
La scuola statale dell’Infanzia “Gigi e Pupa Ferrari”,costruita
dal Comune di Correggio nel 2009, grazie ad un contributo
del dott. Ottavio Ferrari, è stata interamente progettata e
realizzata con tecnologie e materiali ecocompatibili che
salvaguardano l’uomo e l’ambiente, portando un grande
beneficio al contesto urbano in cui viviamo.
L’edificio, di una superficie di 1000 mq. è dotato di ampie
vetrate che illuminano di luce naturale l’interno e che favofavoriscono continuità tra interno e esterno.
La struttura è circondata da 9000 mq. di giardino.
La scuola è stata inaugurata ufficialmente il 26 giugno 2010
e dal mese di settembre 2010 accoglie i bambini le cui
famiglie vivono nel territorio delle frazioni di Fazzano,
Lemizzone, Prato e nella zona Peep Conventino e zona
adiacente a via delle Monache (delimitata da via Fazzano,
viale dei Mille e Statale per Reggio).
Oggi la scuola ospita 78 bambine e bambini dai 3 ai 6
anni, suddivisi in 3 sezioni omogenee per età.
L’organico è costituito da sei insegnanti di sezione,
un’insegnante di religione cattolica, da due collaboratori
scolastici e uno part - time.
4
La scuola statale dell’Infanzia “Gigi e Pupa Ferrari” insieme
alla
scuola
statale
dell’Infanzia
“Collodi”
fa
parte
dell’Istituto Comprensivo “Correggio 2”.
La sezione
“Nella scuola giochiamo insieme,
ci sono tanti bambini di cinque e sei anni,
mi piace giocare con i miei amici.
Sopra si dorme, prima si fa l’assemblea, si gioca per due
minutini, dopo si deve pranzare, ci sono delle cose buone
come la carne e le carote”. Samuele
5
L’assemblea
L’identità della Scuola
Come
sottolineato
nelle
“Indicazioni
nazionali
per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
d’istruzione”del settembre 2012, le strategie educative e
didattiche nella scuola devono mettere al centro il bambino e la sua esperienza, con il supporto di un adulto responsabile, capace di sostenerlo nel processo di costruzione del
sapere.
Il bambino è un soggetto competente, capace di pensare,
di sentire, di provare emozioni, di fare progetti che cerca di
realizzare. E’ l’educatore che ha il compito di predisporre
spazi e materiali per stimolare la ricerca dei bambini,
individualmente e in gruppo, e che, nello stesso tempo,
accoglie, valorizza, riflette e discute le loro teorie e le loro
idee, diventando egli stesso costruttore di conoscenze
insieme al bambino.
6
7
Il girotondo
8
La partecipazione
La scuola persegue costantemente l’obiettivo di costruire
un’alleanza educativa con le famiglie e il territorio.
Nella scuola, così come nella società, dialogare, stare e
costruire insieme, condividere responsabilità e sforzi, significa
lavorare concretamente per l’affermazione di una cultura di
pace.
Nel corso dell’anno scolastico molteplici sono i momenti
d’incontro e di dialogo con le famiglie: incontri di sezione,
incontri individuali, incontri di lavoro, incontri con esperti,
feste e intrattenimenti che coinvolgono la sezione e l’intera
scuola. Anche l’agenda delle attività è uno dei possibili strumenti per offrire alle famiglie degli “affreschi” di quotidianità
a scuola.
9
Informazioni generali
Tempo scuola: dalle ore 8,00 alle 16,00.
L’ingresso deve avvenire entro le ore 9,00.
Uscite: dalle ore 12,30 alle 13,00 dopo il pasto, per chi ha
scelto l’orario antimeridiano, e dalle ore 15,30 alle16,00.
Pre-scuola: dalle ore 7,40.
Post-scuola: dalle ore 16,00 alle 18,30.
Il post-scuola, gestito da personale di Coopselios, è un sevizio a pagamento che si realizza insieme alla scuola comunale dell’infanzia “Le Margherite”
(da settembre a febbraio a “Le Margherite”; da marzo a
giugno a “Gigi e Pupa Ferrari”).
Chi è interessato ad usufruire di questi servizi, deve presentare apposita domanda a ISECS.
.
Per garantire un adeguato funzionamento della struttura
è molto importante rispettare con rigore gli orari d’ entrata
e di uscita dei bambini a scuola. Solo in casi eccezionali
(visite mediche, vaccinazioni) è possibile entrare e/o uscire
da scuola in orari diversi, ma solo dopo averne data comunicazione verbale o telefonica alle insegnanti.
All’ingresso a scuola i bambini devono essere accompagnati e affidati ad un adulto; all’uscita da scuola l’adulto
che viene a prendere il bambino deve sempre avvisare
l’insegnante di sezione o, in caso di assenza, un adulto della scuola.
I bambini possono essere affidati all’uscita solo ai genitori
o a persone maggiorenni autorizzate dagli stessi genitori
tramite delega debitamente compilata e consegnata alle
insegnanti.
10
Trasporto scolastico: la Scuola è servita da scuolabus con
accompagnatore. Il costo del pullman è compreso nella
retta, richiesta da ISECS. Ogni anno il percorso varia in base
alle esigenze delle famiglie che richiedono il servizio.
Lo scuolabus è utilizzato nel corso dell’anno anche per le
uscite didattiche sul territorio comunale.
Abbigliamento: è opportuno che l’abbigliamento e le calzature dei bambini siano pratiche e comode per permettere ai bambini di essere autonomi.
Il servizio cucina: la scuola è servita da una cucina
esterna centralizzata che prepara i pasti che vengono trasportati a scuola in contenitori termici. Il menù, diversificato
tra primaverile e invernale, è realizzato da una dietista e
approvato dall’ASL.
Vengono utilizzati nelle preparazioni alcuni alimenti biologici: pane, pasta, olio, pomodoro, carne.
La cucina fornisce diete speciali per allergie, previa presentazione a ISECS, di certificazione medica, preferibilmente
entro il 30 giugno o per motivi etnici religiosi dietro presentazione di specifica autocertificazione.
Le norme igienico-sanitarie: le norme igienico-sanitarie stabilite dall’ASL sono consegnate all’inizio dell’anno scolastico
ai genitori che ad esse devono attenersi. Ciò a tutela del
singolo e dell’intera comunità scolastica.
Ricordiamo che dopo cinque giorni di assenza consecutivi
(compresi sabato e domenica) è necessario il certificato
medico per la riammissione a scuola.
11
L’ambientamento
L’ingresso alla scuola dell’infanzia è un momento molto
delicato per i bambini, i genitori e gli educatori, perché
significa vivere un’esperienza nuova: adattarsi a un nuovo
ambiente, scandito da tempi e abitudini diverse, relazionarsi con bambini e adulti sconosciuti, e, per alcuni bambini che non hanno frequentato il nido d’infanzia, rappresenta la prima intensa esperienza di separazione dalla
famiglia.
Nonostante la sua delicatezza, questa nuova esperienza è
però ricca di opportunità per tutti i soggetti coinvolti.
La scuola organizza e predispone diversi momenti
d’accoglienza, con l’obiettivo di condividere le strategie
di ambientamento.
Nei primi giorni di settembre le famiglie sono convocate
ad un’assemblea per conoscersi, presentare la scuola e
comunicare le prime informazioni.
Questa è l’occasione per concordare la data del
colloquio, individuale, una chiacchierata tra genitori ed
insegnanti allo scopo di conoscere il bambino attraverso
la voce dei genitori e progettare l’accoglienza.
Venerdì 11 settembre dalle ore 10,00 alle11,30 bambini e
genitori sono invitati a partecipare ad un incontromerenda, per iniziare a costruire le prime esplorazioni,
conoscenze dei luoghi e delle persone della scuola.
12
Come si articola l’ambientamento
Martedì
15
settembre:
dalle
ore
9,00
alle
11,00
accoglienza dei bambini e dei genitori insieme per
esplorare la scuola.
Mercoledì 16 e giovedì 17 settembre: dalle ore 9,00 alle
11,00, i bambini rimangono a scuola dopo aver salutato i
genitori. L’uscita è prevista entro le ore 11,00 senza pasto.
Venerdì 18 e lunedì 21 settembre: dalle ore 9,00 alle 12,30
i bambini rimangono a scuola e pranzano insieme agli insegnati.
Martedì 22 settembre: dalle ore 8,00 alle 12,30 con consumazione del pasto a scuola.
Da mercoledì 23 settembre: orario completo, dalle ore
8,00 alle 16,00, con possibilità di pre e post scuola, previo
accordo con le insegnanti di sezione.
13
Io mi ricordo che …
“volevo sempre la mamma, piangevo tantissimo, anzi tutti
i giorni, perché non avevo nessun amico, ho conosciuto
Parul, Eman e Andrea adesso ne ho tanti di più“… Chiara
“Io mi ricordo che il primo giorno avevo tre anni, ero
molto amico dei bambini che venivano con me al nido.”
Edoardo
Alla scuola dell’infanzia ho imparato...
“… ormai stiamo per avere sei anni ho imparato a scrivere
i nomi e i numeri, a stare dentro alle righe, alla mattina
quando arrivo saluto la mamma senza piangere.” Beatrice
“… ho imparato a non litigare, a chiedere scusa, perché
dopo diventiamo ancora amiche e giochiamo insieme,è
molto bello essere amici ” Teresa
“… ho imparato quando si colora non bisogna lasciare
i buchini, si colora bene con i pastelli, ho imparato a
disegnare i cavalli e i mini pony” Mercedes
“ho imparato a leggere, mi ha insegnato Raphael,
lui sa tutte le lettere, mi ha detto A,B,C,D … dopo le ho
capite anch’io, me le ricordo nella mente,prima dico le
lettere e poi leggo. Christian
“ ...ho imparato a disegnare a tre anni, prima facevo dei
pasticci, adesso ho imparato a disegnare le facce e mi
diverto a giocare con i lego e con le bambole. ” Erika
“… gioco sempre con Christian e Liam, ci piace giocare
con i lego e le costruzioni facciamo le torri, stanno in equilibrio, perché mettiamo le cose sotto che fanno stare in
piedi.” Omar
“… ho imparato a rispettare quelli che stanno parlando,
i bambini e le maestre, si deve alzare la mano e parlare
uno alla volta, altrimenti se tutti parlano non si capisce
niente, è molto importante ascoltare tutti per imparare,
ma non quelli che dicono delle stupidaggini. ” Cora
14
Cosa portare

Un cambio completo da lasciare a scuola in un
sacco di stoffa (maglia, pantaloni, calze, canottiera,
mutandine). E’ cura della famiglia verificare che
il cambio a scuola sia sempre disponibile e adeguato
alla stagione;

Un sacco di stoffa che possa contenere:
un copri branda trapuntato (cm 140 x 70) con elastici
agli angoli, un cuscino e una coperta o lenzuolo per
il riposo pomeridiano;
Elastici

una confezione di bicchieri di plastica

una confezione di tovaglioli di carta mono - velo

una confezione di fazzoletti di carta

un paio di calze anti scivolo
E’ importante
che
ogni capo
personale sia
contrassegnato da
NOME e COGNOME scritto in
stampatello, in modo chiaro e ben visibile.
Il girotondo
15
“Questa scuola mi piace tanto, perché è molto grande,
ha un parco grandissimo dove tutti ci possono stare,
ci voglio rimanere fino a quando divento vecchia!”
Martina
Scuola Statale dell’Infanzia “Gigi e Pupa Ferrari”
Via Fazzano 4, Correggio RE
Tel 0522 632 173
[email protected]
Istituto Comprensivo “Correggio 2”
Via Conte Ippolito,16/A Correggio RE
Tel. 0522 692 433
www.iccorreggio2.gov.it
16
Scarica

Scuola Statale dell`Infanzia “Gigi e Pupa Ferrari”