Discovery è organizzato dal Museo Civico di Rovereto in collaborazione con: Provincia Autonoma di Trento IPRASE Università di Verona Università di Trento (Facoltà di Scienze cognitive Polo di Rovereto) Sirio Film di Trento Rete dei musei PANGEA Civico Planetario F. Martino di Modena Scuola di Robotica di Genova MART museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto Caffetteria Le Arti by Risto3 Consorzio Rovereto Incentro Per i documentari, in collaborazione con: BBC Horizon BBC Science Discovery Channel Cinehollywood Gedeon Programmes Festival Vedere la Scienza di Milano Con il sostegno di: MIUR Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Cassa Rurale di Rovereto Domoticsistem * Si ringrazia la CGIL del Trentino per i supporti espositivi Robot e dinosauri protagonisti della nuova edizione del festival della scienza del Museo Civico di Rovereto Il Museo organizza la sesta edizione della manifestazione Discovery on Film, evento che nasce per avvicinare soprattutto i giovani ma in genere il grande pubblico alle tematiche legate alla scienza e allinnovazione, che sembrano ai più mondi distanti, utilizzando linguaggi semplici e condivisi come quelli degli audiovisivi e degli incontri informali. Ogni anno questa rassegna è cresciuta permettendo anche di far conoscere al pubblico importanti realtà e personaggi del mondo scientifico in una piccola primavera della scienza roveretana, che persegue lambizioso obiettivo di far incontrare su un terreno comune la formazione, la ricerca e lindustria. Tutto gira intorno al MART ll pendolo di Foucault 27- 28 aprile 2006 ore 10-22 29 aprile 2006 ore 10-13 Sotto la cupola del MART dinosauri e robot protagonisti di questa edizione di Discovery, con proiezioni, incontri, esperimenti scientifici e laboratori didattici per tutti! Tutte le attività didattiche, le proiezioni e gli incontri sono gratuiti Prenota la tua partecipazione ai laboratori in piazza telefonando al Museo Civico di Rovereto 0464 439055 o scrivendo a [email protected] installazione-esperienza scientifica - dalla cupola del Mart (museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto) in collaborazione con il Civico Planetario F. Martino di Modena. Jean Bernard Foucault (1819-1868) attaccò un pendolo lungo 67 metri alla cima del Pantheon di Parigi, con una sfera di bronzo pesante 28 kg, per dimostrare a tutti con grande facilità il movimento della sfera terrestre. Scrisse Foucault: Ogni uomo davanti ad un tale fatto... per qualche istante rimane pensoso e silenzioso e si ritira quindi recando in sè il senso pressante e vivissimo del nostro incessante movimento nello spazio.* Lesperienza di Foucault fu ripetuta a S. Pietroburgo (Leningrado) nel 1931 con un pendolo di 93 metri pesante 54 kg, attaccato alla cupola della cattedrale di SantIsacco. Oggi, per Discovery on Film ripeteremo lesperimento. Sarà questa volta unaltra prestigiosa cupola, quella del Mart progettata da Mario Botta, a ospitare lesperimento. Tutti potranno costatare in pochi minuti la rotazione della Terra attorno al proprio asse. * (Dimostrazione sperimentale del movimento di rotazione della Terra, Journal des Debats, 31 marzo 1851) Sotto la cupola si muoverà un dirigibile, illuminato anche di notte, attrezzato con un sistema di visione dallalto utilizzato dal museo per rilievi scientifici da bassa quota, che offrirà un punto di vista diverso sulla piazza e che dimostrerà la sua capacità di seguire autonomamente un bersaglio. I Robot Would you like a drink? Nel foyer dellauditorium e nella caffetteria del MART Si muovono sempre in coppia, aggirandosi educatamente tra gli ospiti e offrendo loro da bere con stile e cortesia... salvo poi scambiarsi gelidi commenti sugli avventori! Opera dellartista Albano Guatti in collaborazione con IT+Robotics Srl e il laboratorio IAS-Lab del dipartimento di Ingegneria Informatica delluniversità di Padova, Would you like a drink è una statua robotizzata che si avvale delle più sofisticate tecnologie nel campo della sensoristica e della robotica mobile. La casa intelligente Dimostrazione di domotica a cura di Domoticsistem Esperimenti e laboratori in piazza Esperimenti e laboratori in piazza I segreti dei dinosauri In collaborazione con Pangea, la rete dei quattro musei scientifici italiani (Museo Civico di Rovereto, Museo Geopaleontologico del Castello di Lerici, Museo di Storia Naturale e del Territorio dellUniversità di Pisa, Museo dei Fossili e delle Ambre di San Valentino Citeriore) Tutti i mezzi più innovativi usati per indagare la storia e i Misteri di questi affascinanti ex abitanti del nostro Pianeta. Tutti potranno sperimentare in prima persona i metodi dei paleontologi, dallo scavo alle ultime tecnologie. Passi da Gigante - nel laboratorio sulla camminata dei dinosauri, attraverso lo studio e la riproduzione delle impronte, si possono scoprire molti segreti di questi affascinanti animali. Confrontiamo la passeggiata dei giganti del Giurassico con i nostri passi e con quelli del piccolo robot umanoide programmato dalla IT+Robotics Srl Dinorobot - per ragazzi di seconda fascia scolare. Si insegna a progettare piccoli robot che simulino il predatore e la preda nel mondo dei dinosauri, utilizzando i materiali e i kit della Lego, che i ragazzi potranno poi facilmente ritrovare per ripetere lesperimento a scuola. La gara: Esci dal labirinto I partecipanti ritirano il bando di concorso per il quale si cimenteranno nella costruzione di un robot che deve uscire da un intricato labirinto. Il labirinto di riferimento sarà disponibile già durante Discovery per effettuare prove. Sono previste attività didattiche in collaborazione con lArea Scuola Sezione Didattica del Mart Prenota la tua partecipazione ai laboratori in piazza telefonando al Museo Civico di Rovereto - 0464 439055 o scrivendo a: [email protected] Esperimenti e laboratori in piazza Area baby: Dinocercami - uno scavo simulato insieme al paleontologo, alla ricerca delle ossa dei dinosauri. Film e conversazioni Giovedì 27 aprile Mattino ore 10 Fiorella Operto, vicepresidente della Scuola di Robotica di Genova presenta: Robot Rising Inghilterra - 108 Cinehollywood - Discovery Channel Questo documentario va ben oltre il mondo reale delle macchine intelligenti. Partendo dai robot dei film hollywoodiani come Terminator, Star Wars e Talent From the Crypt, il film analizza i robot e gli umanoidi della vita reale e si focalizza sulla fascinazione che esercitano sulluomo ma anche sulla diffidenza che suscitano. Il documentario inoltre ci mostra le più affascinanti creature computerizzate che sono state create nel mondo. In Giappone, una società ha costruito un umanoide in grado di attraversare un corridoio e salire una rampa di scale. Viene mostrato Cog, la star dei MIT, i laboratori di intelligenza artificiale, il quale segue le azioni motorie con gli occhi ed è in grado di riconoscere quando deve camminare rettilineo e quando deve girare. Poi cè Andro 5 il quale raccoglie bombe deponendole in un contenitore sicuro. Pomeriggio ore 15 A scuola di scienza per capire il mondo: i docenti si interrogano Il gruppo Scienze on line presenta i risultati di una ricerca didattica promossa da IPRASE e Museo Civico di Rovereto sulle nuove tecnologie applicate alla didattica (aperto al pubblico). Ore 15 Introduzione ai lavori La formazione listruzione scientifica nella scuola italiana Franco Finotti, direttore Museo Civico di Rovereto ed Ernesto Passante, direttore IPRASE Ore 15.30- 17.30 Progetti per una didattica delle scienze: presentazione Film e conversazioni Workshop per insegnanti Esplorazione dello spazio Laura Maffei - I.C Villalagarina Linguaggi di programmazione e robotica Mauro Gilmozzi - I.C. Povo Robotica ed energia Cristiana Bianchi - I.C Rovereto Est Robot volante per la visione aerea Stefano Monfalcon - Liceo Scientifico Rainerum Bolzano Cambiamenti climatici Bianca Moscadelli - I.C Villalagarina Osservo e... prevedo Silvano Medves - coordinatore pedagogico Circolo di Coordinamento Scuola Materna Ala. Avviciniamoci alla scienza con i kit LEGO Pietro Alberti, LEGO Education - Media Direct Schoen fu assunto dai laboratori Bell negli Stati Uniti e al ritmo di una pubblicazione ogni otto giorni su autorevoli riviste, a trentuno anni Schoen divenne la vera superstar della fisica internazionale, già in odore di Nobel. Poi lo scandalo: in un articolo sensazionale, i dati pubblicati iniziarono a suscitare qualche sospetto. La commissione istituita dai Bell Labs per indagare confermò i sospetti di falsificazione e Schoen fu licenziato su due piedi. Con lui si chiuse uno spiacevole capitolo della ricerca scientifica, ma soprattutto furono affossate le speranze di avere una nuova rivoluzione tecnologica a portata di mano. Tuttavia i nanotecnologi ne sono certi: avere nanobot organici in grado di replicarsi è solo una questione di tempo. Discussione Nella caffetteria del MART, momenti informali dove il pubblico incontra artisti e scienziati. A seguire, per continuare a chiacchierare con i protagonisti, cena a buffet su prenotazione. La partecipazione al Workshop viene riconosciuta come corso di aggiornamento per insegnanti. Premiazione dei vincitori del concorso scientifico Caccia alleclisse - Secondo Premio Aligi De Uffici 2005 Ore 18.00 Proiezione del film Loscuro segreto di Hendrik Schoen Inghilterrra 2004 - 52 BBC Horizon Immaginate un mondo in cui si possa guarire da una malattia tramite iniezioni di robot piccoli quanto una molecola. Sembrerebbe uno scenario fantascientifico, ma è davvero ciò che la nanotecnologia promette oggi per il futuro più prossimo. Ma quanto si è vicini a questa nuova rivoluzione tecnologica? Solo qualche anno fa, il sogno sembrò diventare realtà grazie a un brillante ricercatore tedesco, il fisico Jan Hendrik Schoen. Nel 2000 Caffetteria del Mart Aperitivi tra Arte e Scienza Aperitivo con lartista Incontro con lartista e compositore Gianandrea Gazzola, autore di oggettiscultura e installazioni, e Paolo Fiorini, docente Università di Verona Dipartimento di informatica e ricercatore in robotica. Gocce di suono (Idrofona grande) Il mondo delle gocce è in bilico tra rigore e caos. Ad un ritmo lento le gocce si comportano come un metronomo, ma quando la pulsazione si fa più serrata lesattezza della scansione lascia progressivamente posto ad una libertà che muove verso combinazioni ardite. Lidrofona grande è uno strumento in cui cinque cilindri dotati di membrane sonore costituiscono il bersaglio di altrettanti flussi di gocce regolabili. I cilindri salgono e scendono sospesi alla sommità di cinque alte canne, guidati da fili tesi. Il movimento ascensionale, il flusso delle gocce, laccordatura in tempo reale dei membranofoni, sono tutti parametri musicali gestiti da un computer che esegue una partitura. A differenza però degli strumenti automatici che la tradizione ci consegna, qui si evidenzia una singolare autonomia creativa dovuta alla natura intrinseca del fenomeno caotico che presiede alla formazione di ogni singola goccia. Lopera si riallaccia al pensiero musicale dellultimo scorcio di secolo che non ha mai cessato di indagare il complesso rapporto tra caso e necessità. Film e conversazioni Conclusione di Fiorella Operto - Scuola di robotica di Genova Coordinano Nello Fava - Coordinatore della Sezione Didattica del Museo Civico di Rovereto Mimma Liber - Coordinatrice del gruppo di Ricerca Scienze Online Sera ore 19.00 Auditorium Melotti Alessandro Cecchi Paone conversa con Enrico Alleva, etologo, direttore del reparto di Neuroscienze Comportamentali - Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze dellIstituto Superiore di Sanità, Augusto Vitale, etologo dellIstituto Superiore di Sanità e Paolo Fiorini, docente Università di Verona e ricercatore in robotica, sul tema Ispirati dalla Natura: come le tecnologie spesso traggono ispirazione dal mondo animale Proiezione del film Superbat (Pipistrello superstar) Francia 2005 - 52 Gedeon Programmes Il pipistrello ha avuto, per molto tempo, una cattiva reputazione. Associato alloscurità e alle forze malefiche, i primi naturalisti lo consideravano come un errore della creazione! Dallinizio del ventesimo secolo, la visione degli scienziati è molto cambiata. Le prestazioni incredibili di questi piccoli animali conducono oggi a ricerche intense. Il documentario Pipistrello superstar si propone di partire alla scoperta del volo straordinario di questi Chirotteri ai quali Leonardo da Vinci si era ispirato per la sua macchina volante e di vivere la grande avventura scientifica che ha permesso di scoprire il loro misterioso sesto senso. Venerdì 28 aprile Mattino ore 10 Walter Landini, paleontologo, direttore del Museo di Storia Naturale e del Territorio dellUniversità di Pisa, presenta: Il pianeta dei dinosauri Grandi avventure nel Cretaceo Inghilterra 2004 - 100 Cinehollywood - Discovery Channel Discovery Channel ha realizzato una spettacolare serie dedicata al mondo dei dinosauri, utilizzando le stesse tecniche 3D impiegate per Jurassic Park. I suoni e i rumori di unepoca lontanissima rivivono in questi capolavori in alta definizione. La vita di diverse specie di dinosauri vissuti 80 milioni di anni fa viene raccontata come in un film e per la prima volta... dal loro punto di vista!!! La caccia del piccolo Das Das è un giovane Daspletosauro il cui compito è quello di spingere ignare prede verso gli adulti del branco. La sua inesperienza gli farà commettere qualche errore di troppo. Lavventura è ambientata nelle terre del Montana (USA), 72 milioni di anni fa. Luovo di Alfa Il mondo è un luogo pieno di rischi per Alfa, una femmina di Saltasauro. Supererà pericoli ed insidie, imparando larte della sopravvivenza. La storia è ambientata in Patagonia 80 milioni di anni fa Pomeriggio ore 16 The Truth about Killer Dinosaurs (La verità sui dinosauri killer) Inghilterra 2005 - 52 BBC SCIENCE Bill Oldie ci accompagna in questo affascinante viaggio alla scoperta della verità sui dinosauri assassini! Il Velociraptor potrebbe essere descritto come il dinosauro più temibile del mondo. Armato di enormi artigli, affilati come coltelli, esso sventra la sua preda con un solo movimento delle potenti zampe. Almeno, questo è ciò Film e conversazioni Ore 21 Ore 17.00 La scienza di Star Wars a Discovery on Film In collaborazione con Discovery Channel I personaggi di Star Wars potranno anche vivere in una galassia lontana lontana, ma quanto siamo lontani invece dallavere droidi che ci portino al lavoro o cucinino per noi su questo pianeta? Con la collaborazione di Discovery Channel, a Discovery on Film i fan potranno vedere - per la prima volta al di fuori del canale tematico satellitare - una miniserie divisa in due giorni (venerdì pomeriggio e sabato mattina) dal titolo Star Wars: il fututo è realtà, dove si apprende ciò che riguarda i robot attualmente esistenti nella vita reale, le armi ad alta tecnologia e persino le fuoriserie del futuro. Introduce il critico cinematografico Giovanni Mongini, autore di la Fantascienza sugli schermi Star Wars: il futuro è realtà - luomo e la macchina USA 2005 - 52 Discovery Channel Droidi, robot e intelligenza artificiale... giungeranno presto a dominare il mondo.Oggi come oggi, i robot possono pulire le case, portare a spasso il cane e rintracciare segni di vita tra le rovine lasciate da un terremoto; presto, i robot sostituiranno gli astronauti in pericolose passeggiate spaziali e potranno persino agire come droidi astromech volanti per coloro che abiteranno nello spazio. Quanto dovrà passare prima che tua madre abbia un drone inanimato che le sveli cosa fai tutto il giorno? O prima che il preside possa utilizzare droidi sonda per pattugliare i corridoi? Presentato da C-3PO R2-D2 Sera ore 19.00 Caffetteria del Mart Aperitivi tra Arte e Scienza Nella caffetteria del MART, momenti informali dove il pubblico incontra artisti e scienziati. A seguire, per continuare a chiacchierare con i protagonisti, cena a buffet su prenotazione Aperitivo con lo scienziato Con Giorgio Musso, fisico, presidente dello studio di ricerca Studio Musso di genova e Maurizio Dapor, ITC-Irst Il secolo delle impossibilità Assolute Lo stesso pensiero scientifico, che era così centrale nellottimismo positivista della seconda metà del 1800, solo agli inizi del 1900 ha messo in evidenza lesistenza di impossibilità assolute, ovvero di limiti assoluti non aggirabili nel mondo fisico, matematico, logico e perfino alla nostra possibilità di Conoscenza (con la maiuscola perché denota il conoscere in senso filosofico). Il limite alla velocità fisica raggiungibile (Einstein-Lorentz), limpossibilità di osservare (Heisemberg), lindebolimento dellidea deterministica operata dalla meccanica quantistica (troppi da citare), lincompletezza dei sistemi logici (Godel), lindecidibilità nella programmazione di computers (Turing) sono i casi più noti di impossibilità assolute emerse in quel periodo. Naturalmente la scoperta di tali limiti è essa stessa Conoscenza. Proprio nel periodo in cui la Conoscenza scopre le sue inevitabili limitazioni, un suo derivato, la conoscenza pratica, produce uno stupefacente progresso tecnologico che da poco più della macchina a vapore arriva al mondo come lo viviamo oggi. Questa è solo apparentemente una contraddizione, poiché il nostro mondo tecnologico usa conoscenza che non è vicina ai limiti della Conoscenza. Questo è vero finché la conoscenza pratica, con la sua continua evoluzione, non intravede la possibilità di emulare gli strumenti della stessa Conoscenza: il cervello e la mente. Comincia quindi tutta la storia dellIntelligenza Artificiale e forse anche quello della Genetica (nel senso che entrambe cercano di capire e descrivere il nostro stesso funzionamento), con i loro ottimismi e le loro evidenti battute darresto. Questo appare un percorso che avvicina la nostra capacità di realizzare macchine ai limiti della Conoscenza e non è detto che non riappaiano altre forme di impossibilità assolute. Film e conversazioni che appare nei film di Steven Spielberg. Ma quali sono i fatti? Non solo il bipede carnivoro assomigliava più ad un uccello che ad una lucertola, ma il Velociraptor si conquistava le prede più con una lunga lotta mortale che con un colpo repentino. Bill Oldie introduce un Ankylosaur, dinosauro simile ad un carrarmato. Con la pelle rivestita come unarmatura, potrebbe essere stato più di un avversario per un Velociraptor. I paragoni con gli animali viventi come gli alligatori e i falchi forniscono a Bill indizi su come questi due dinosauri usassero le loro armi. Grazie a queste informazioni costruisce accurati modelli di lavoro: una zampa di Velociraptor, completa del suo artiglio assassino, come pure la terribile coda a mazza di un Ankylosaur. I risultati dimostrano drammaticamente la potenza devastante dei dinosauri. Auditorium Melotti Alessandro Cecchi Paone conversa con il paleontologo Walter Landini, direttore del Museo di Storia Naturale e del Territorio dellUniversità di Pisa, e la rete dei Musei Pangea A caccia di dinosauri con le più moderne tecnologie La missione paleontologica della rete dei Musei scientifici PANGEA in Argentina (Patagonia) Immagini della missione commentate dai protagonisti Proiezione del film The truth about killer dinosaurs (La verità sui dinosauri killer) Inghilterra 2005 - 52 BBC SCIENCE In questa serie innovativa, Bill Oddie mette a confronto i dinosauri con i loro attuali parenti stretti - i coccodrilli e gli uccelli. Si unisce ad una squadra di esperti per analizzare scientificamente le ossa ed i resti fossili di dinosauro. Usando le prove scientifiche, Bill costruisce copie biomeccaniche, a grandezza naturale, delle armi dei dinosauri, per verificare il loro impressionante potenziale. Con la grafica computerizzata si produce poi la più esatta rappresentazione ad oggi possibile dei dinosauri. Il Tyrannosaurus rex contro il Triceratopo: si deve essere trattato della più eccezionale lotta fra pesi massimi della storia. Il T. rex - una massa di sei tonnellate di muscoli, lassassino più famoso che il mondo abbia mai conosciuto, con più di 50 zanne lunghe circa 30 cm, abbastanza potenti da frantumare unautomobile. Nellaltro angolo lo sfidante - il Triceratopo - un avversario corazzato ed enorme, della grandezza di un elefante, con indosso un elmetto puntuto. Un drammatico faccia a faccia come questo è stato immaginato a lungo dagli artisti e dai produttori cinematografici, ma finora si è basato sulla pura fantasia. In questo programma, Bill Oddie impiega alcune tecniche sorprendenti e potenti per arrivare alla verità, e rivela straordinariamente nuove prove fossili di un reale conflitto tra questi due mostri. Per illustrare le capacità distruttive dei dinosauri, Bill costruisce a grandezza naturale la copia biomeccanica in acciaio della testa di un T. rex, ed un teschio di Triceratopo, completo di tre corna. Poi mette in atto lanalisi più dettagliata in questo campo mai tentata. Sabato 29 aprile Dalle ore 10.00 Museo Civico di Rovereto Sala Convegni - Cinema al Museo In collaborazione con Discovery Channel Gli ultimi due episodi della miniserie Star Wars: il futuro è realtà Star Wars: il futuro è realtà - Space Cowboy Quanto tempo ci vorrà prima che possiamo guidare i nostri hovercraft fino al lavoro? Vari veicoli che utilizzano un cuscino daria per scivolare sia su terreni che sullacqua sono ancora allo stato di prototipi nel loro sviluppo. Le auto HyWire (acronimo di idrogeno e via cavo), che utilizzano uno chassis a skateboard, esistono già oggi, complete di dispositivi tecnologici che consentono al mezzo di percepire gli schemi del traffico o i possibili pericoli in arrivo. Forze elettromagnetiche alimentano treni che possono correre ad oltre 250 miglia orarie senza nemmeno toccare il binario; quali saranno le nuove fuoriserie del futuro? Avranno ridicoli schemi di colorazione? Presentato da C-3PO ed R2-D2 Star Wars: il futuro è realtà - La Guerra, le Armi e la Forza Non abbiamo ancora creato un esercito dei cloni, ma ci stiamo arrivando: dal Future Force Warrior (FFW-Army) allesoscheletro per le estremità inferiori di Berkeley (BLEEX - Berkeley Lower Extremity Exoskeleton) stiamo equipaggiando i nostri combattenti con dispositivi sempre più simili a quelli impiegati dai clonetrooper. I Blaster-laser testati dalle Forze Armate Americane sono armi ad energia direzionale, che impiegano un raggio laser per inviare una potente carica elettrica contro loggetto verso cui siamo maldisposti; se questo non dovesse fare a dovere il proprio lavoro, ci saranno i Close Quarter Shock Rifle (fucili-shock per combattimento ravvicinato), in grado di scagliare gas ionizzati o plasma contro il bersaglio, neutralizzando un intero gruppo di attaccanti mobili e disabilitando al tempo stesso i loro dispositivi di avviamento ad iniezione elettronica. Presentato da C-3PO ed R2-D2 Film e conversazioni Ore 21 Discovery on Film 2006 IV Mostra del film scientifico e tecnologico 27-29 aprile 2006 Direzione scientifica Franco Finotti Coordinamento, ufficio stampa e relazioni esterne, traduzioni film Claudia Beretta Segreteria organizzativa Francesca Maffei Operatore tecnico Marco Nave Edizioni video Sirio Film Trento Sito internet Cristiana Martinelli, Eleonora Zen Progetti grafici Osiride Laboratori scientifici a cura di: Federico Bertolli, Michela Canali, Francesco Finotti, Stefano Monfalcon, Paolo Ochner, Gianmaria Pedretti, Letizia Petrolli Coordinamento workshop Nello Fava e Mimma Liber Conversazioni e incontri con Enrico Alleva - etologo, direttore del reparto di neuroscienze comportamentali Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze dellIstituto Superiore di Sanità Alessandro Cecchi Paone - giornalista scientifico, docente Università degli Studi Milano Bicocca Maurizio Dapor fisico, ITC-Irst Paolo Fiorini docente Università di Verona e ricercatore in robotica Gianandrea Gazzola artista e compositore Walter Landini, paleontologo, direttore del Museo di Storia Naturale e del Territorio Università di Pisa Giovanni Mongini scrittore e critico cinematografico Giorgio Musso fisico, presidente Studio Musso di Genova Fiorella Operto vicepresidente Scuola di Robotica di Genova Augusto Vitale etologo, Istituto Superiore di Sanità osiride - rovereto