Giunta Regionale della Campania
DECRETO DIRIGENZIALE
AREA GENERALE DI COORDINAMENTO
A.G.C. 11 Sviluppo Attività Settore Primario
COORDINATORE
Dr. Massaro Francesco
DIRIGENTE SETTORE
Dr. Carotenuto Antonio
DECRETO N°
DEL
A.G.C.
SETTORE
SERVIZIO
SEZIONE
40
15/07/2013
11
6
-
-
Oggetto:
Fep Campania 2007/2013. Misura 1.5. Art. 27 lettere c) ed e) del Reg. CE n. 1198/2006.
Approvazione del Bando di Misura e relativi allegati e apertura dei termini di presentazione delle
istanze di partecipazione.
Data registrazione
Data comunicazione al Presidente o Assessore al ramo
Data dell’invio al B.U.R.C.
Data dell’invio al Settore Gestione delle Entrate e della Spesa di Bilancio
Data dell’invio al settore Sistemi Informativi
IL DIRIGENTE
PREMESSO che:
a. con Decisione CCI2007IT14FPO001 del 19/12/2007 la Commissione Europea ha approvato il
Piano Strategico Nazionale per il Settore della pesca;
b. con Decisione C(2007)6792 del 19.12.2007 la Commissione Europea ha approvato il Programma
Operativo Nazionale pesca 2007/2013, come modificato con Decisione dalla Commissione UE
C(2010)7914 del 11.11.2010;
c. ai sensi dell'art. 58 del Reg Ce n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006, il Programma Operativo
Nazionale Pesca 2007/2013 individua le Regioni quali Organismi intermedi che, per delega
dell'A.d.G. e dell'A.d.C. Nazionale, sono i responsabili territoriali dell'attuazione di alcune misure
del Programma Nazionale;
d. con DGR n. 197 del 28.01.2008 la Giunta Regionale della Campania ha formulato la presa d’atto
del Programma Operativo Nazionale Pesca 2007 – 2013;
e. con DGR n. 942 del 30.05.2008 la Giunta Regionale ha approvato le linee d'azione regionali per
lo sviluppo della pesca e dell'acquacoltura;
f. con DGR n. 1347 del 6.8.2008 è stato approvato il piano finanziario delle Misure di competenza
regionale, cofinanziate dal FEP;
g. con DGR n. 1518 del 26.09.2008 è stato approvato lo schema di accordo sottoscritto tra Regione
e Province contenente la disciplina dei compiti delle predette province nell’attuazione del FEP
Campania 2007/2013;
h. con D.D. n. 37 del 15.11.2005, in attuazione della DGR n. 1880/04, è stato istituito il Tavolo
Azzurro regionale con lo scopo di attuare forme di concertazione e partenariato per la
determinazione delle linee generali e degli obiettivi della politica regionale della pesca;
i. con Decreto direttoriale del 18 dicembre 2008 n. 612, il Ministero delle Politiche agricole
alimentari e forestali ha approvato lo schema di bando per la Misura 1.5 del FEP 2007/2013;
j. in sede di Comitato di Sorveglianza FEP del 15 marzo 2011 è stata adottata la Nota metodologica
sull’Articolo 27 (esclusa la lettera b) del Regolamento del Consiglio n°1198/2006. Compensazioni
Socio-economiche per la gestione della flotta comunitaria, che innova talune previsioni contenute
nei bandi della misura 1.5;
k. con Decreto del Referente regionale del FEP dell’8.7.2011, n. 93, è stato adottato il “Manuale
delle procedure dei sistemi di gestione e controllo” – I Revisione- degli interventi cofinanziati dal
FEP Campania 2007/2013;
l. con D.D. del 19/3/2013 n. 25 è stata approvata la rimodulazione delle risorse finanziarie
nell'ambito dell'Asse I del FEP;
CONSIDERATO che
a) nel corso della sua attuazione, la Misura 1.5 ha registrato un’ottima perfomance, in particolare
per quanto concerne le compensazioni previste per la riconversione professionale (lettera c)
dell’art. 27 del Reg. CE 1198/06) e per la sospensione dell’attività di pesca connessa all’arresto
definitivo dell’imbarcazione (lettera e) dell’art. 27 del Reg. CE 1198/06), finalizzate entrambe a
mitigare gli effetti socio-economici della politica di contenimento dello sforzo di pesca;
b) è opportuno porre in essere tutte le iniziative finalizzate al pieno utilizzo delle risorse appostate
sull’Asse I del FEP entro la scadenza del Programma 2007/2013;
c) il Settore Piano Forestale Generale, quale struttura amministrativa del Referente regionale del
FEP 2007/2013, ha predisposto lo schema di bando della Misura 1.5 per le tipologie di aiuto di cui
alle lettere c) ed e) dell’art. 27 del Reg. CE 1198/06, come di seguito dettagliato:
− Misura 1.5 (Allegato “Bando di misura 1.5 art. 27 lettere c) ed e) del Reg. CE 1198/06”) e
relativi: allegato 1 “Istanza di finanziamento, dichiarazioni ed impegni del candidato”,
allegato A “Elenco della documentazione da allegare”;
RITENUTO che ricorrono i presupposti per l’adozione del nuovo Bando di attuazione della Misura1.5 per
le tipologie di aiuto di cui alle lettere c) ed e) dell’art. 27 del Reg. CE 1198/06;
alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Responsabile del procedimento mediante apposizione della sigla
sul presente provvedimento
DECRETA
Per le motivazioni di cui alla premessa, che qui si intendono integralmente riportate e confermate di:
1. approvare il bando di attuazione, allegato al presente provvedimento, per formarne parte integrante
e sostanziale, per la seguente Misura del FEP Campania 2007/2013:
1.2
Misura 1.5 (Allegato “Bando di misura 1.5 art. 27 lettere c) ed e) del Reg. CE 1198/06”) e
relativi: allegato 1 “Istanza di finanziamento, dichiarazioni ed impegni del candidato” ed
allegato A “Elenco della documentazione da allegare”;
2. stabilire che, per la presentazione delle istanze a valere su detta Misura, il termine di durata di 45
gg., previsto nel bando, decorre dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione
Campania del presente provvedimento;
3. assicurare la più ampia diffusione circa l’adozione del bando predetto, mediante comunicato sul sito
istituzionale nella sezione dedicata al FEP Campania, nonché attraverso l’inserzione su almeno 2
quotidiani a tiratura regionale;
4. di incaricare le Province – Soggetti Attuatori del FEP Campania a garantire la medesima diffusione
nei rispettivi siti istituzionali;
5. pubblicare il presente provvedimento anche sul sito istituzionale nella sezione dedicata al FEP
http://www.sito.regione.campania.it/agricoltura/pesca/fepCampania 2007/2013 all’indirizzo:
bandi.html
6. trasmettere il presente provvedimento:
6.1
ai Settori STAPF di Napoli, STAPF di Salerno dell’AGC 11;
6.2
alle Province di Napoli e Salerno;
6.3
al Settore Stampa, Documentazione e Informazione per la relativa pubblicazione
d’urgenza nel BURC;
6.4
all’AGC 02 – Settore 01– Servizio 04 “Registrazione atti monocratici, archiviazione decreti
dirigenziali”.
Antonio Carotenuto
Allegato “Bando di misura 1.5”
FEP Campania 2007 - 2013
BANDO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 1.5
“Aiuti in materia di compensazioni socio economiche”
art.27 lettere c) ed e) del Reg.CE1198/2006
1. RIFERIMENTI NORMATIVI……………………………………………………………………………………………………………2
2. DOTAZIONE FINANZIARIA E MISURA DEL COFINANZIAMENTO PER LE OPERAZIONI AMMESSE…………2
3. AREA TERRITORIALE DI ATTUAZIONE……………………………………………………………………………………………3
4. FINALITA’ DELLA MISURA E COFINANZIAMENTI AMMISSIBILI…………………………………………………………3
4.1 FINALITA’ DELLA MISURA…………………………………………………………………………………………………….3
4.2 COFINANZIAMENTI AMMISSIBILI………………………………………………………………………………………….3
5. SOGGETTI AMMISSIBILI A COFINANZIAMENTO………………………………………………………………………………4
6. REQUISITI DI AMMISSIBILITA’……………………………………………………………………………………………………..4
7. PERIODO DI VALIDITA’ DEL BANDO………………………………………………………………………………………………5
8. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI COFINANZIAMENTO………………………………………….5
9. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA PER ACCEDERE ALLA MISURA…………………………………………………..6
10. ENTITA’ DELLE COMPENSAZIONI…………………………………………………………………………………………………6
11. ISTRUTTORIA DELLE ISTANZE E DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO DI MERITO…………………………..6
11.1 ISTRUTTORIA DI AMMISSIBILITA’ DELLE ISTANZE……………………………………………………………….6
11.2 DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO DI MERITO DELLE ISTANZE…………………………………………..7
11. 3 ELENCO DELLE ISTANZE RIESAME E RISERVE DELL’AMMINISTRAZIONE………………………………7
12. EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI…………………………………………………………………………………………………..9
12.1 RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE PARZIALE (TIPOLOGIA 2)………………………………………………………9
12.2 RICHIESTA DEL CONTRIBUTO IN UNICA SOLUZIONE AD ACCERTAMENTO FINALE (TIPOLOGIA
2)…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..10
13. OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO……………………………………………………………………………………………………..10
14. REVOCA DEL CONTRIBUTO E REVOCA DELLE SOMME EROGATE…………………………………………………….11
1. RIFERIMENTI NORMATIVI
I principali riferimenti normativi a base del presente bando sono i seguenti:
- Regolamento (CE) n. 1198/06 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo
Europeo Pesca (FEP);
- Regolamento (CE) n. 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007 recante
modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio
relativo al Fondo Europeo Pesca (FEP);
- Piano Strategico Nazionale per il Settore della pesca approvato dalla
Commissione con Decisione CCI2007IT14FPO001 del 19/12/2007;
- Programma Operativo Nazionale relativo al Fondo Europeo per la Pesca 20072013, approvato dalla Commissione con Decisione C(2007)6792 del 19.12.2007;
- Modifica del Programma Operativo Nazionale relativo al Fondo Europeo per la
Pesca 2007-2013 approvata dalla Commissione con Decisione C(2010)7914 del
11.11.2010
- Linee d’azione regionali per lo sviluppo della pesca e dell’acquacoltura approvato
dall’Amministrazione Regionale con D.G.R. n° 942 del 30.05.2008;
- “Linee guida per la determinazione delle spese ammissibili del Fondo Europeo
Pesca” approvate con Decreto Ministeriale del 9/9/2009, n. 50;
- “Criteri di ammissibilità per la concessione degli aiuti” approvati con Decreto del
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 30/11/2009 n. 63
- “Criteri di selezione per la concessione degli aiuti” approvati in sede di Comitato
di Sorveglianza FEP del 09/05/2008
- “Schema di bando per l’ attuazione della misura 1.5, “Aiuti in materia di
compensazioni socio-economiche” approvato con Decreto del 18/12/2008 n. 612
- Manuale delle procedure dei sistemi di gestione e controllo della Regione
Campania
- Nota metodologica ”Articolo 27 (esclusa la lettera b) del Regolamento del
Consiglio n°1198/2006. Compensazioni Socio-economiche per la gestione della
flotta comunitaria” approvata in Comitato di Sorveglianza del Sorveglianza il 15
marzo 2011
Sul
sito
della
Regione
Campania
all’indirizzo
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/pesca/fep.html. È disponibile la
aggiornata di tutta la documentazione di cui al presente bando.
web
versione
2. DOTAZIONE FINANZIARIA E MISURA DEL COFINANZIAMENTO PER LE OPERAZIONI
AMMESSE
La dotazione finanziaria per l’attuazione degli interventi di cui alla presente misura, alla
data di adozione del presente Bando è pari a Meuro 1,2. Le risorse finanziarie vengono
assegnate sino alla concorrenza di detta dotazione. L’Amministrazione si riserva la
possibilità di finanziare in tutto o in parte quelle istanze che, pervenute regolarmente entro
il termine di validità del bando e risultate ammissibili all’esito dell’istruttoria, sono superiori
all’attuale dotazione finanziaria della misura di cui al presente bando.
La misura del cofinanziamento per le differenti tipologie di cui al cap. 4 del presente
bando, è determinata come segue:
• per la tipologia 1 -art. 27 lettera c) del Reg. CE 1198/06-. Riconversione
professionale. La compensazione è corrisposta nella misura del 100% ed è pari a €
40.000,00 per singolo beneficiario;
• per la tipologia 2 -art. 27 lettera e) del Reg. CE 1198/06- Compensazione una
tantum. La compensazione è corrisposta in misura del 100% fino ad un massimo di
12 mensilità del minimo monetario garantito ai sensi del CCNL di riferimento;
3. AREA TERRITORIALE DI ATTUAZIONE
La misura viene applicata su tutto il territorio regionale. In particolare, per le operazioni di
cui al successivo capitolo 2:
• per la tipologia 1 il richiedente, alla data del presente bando, deve risultare iscritto
in uno dei Compartimenti marittimi della Regione Campania;
• per la tipologia 2 l’imbarcazione oggetto di arresto definitivo ai sensi dell’art.23 del
Reg. CE 1198/2006 deve essere iscritta in uno dei compartimenti marittimi della
Regione Campania, alla data di consegna del licenza di pesca presso il competente
ufficio marittimo.
4. FINALITÀ DELLA MISURA E COFINANZIAMENTI AMMISSIBILI
4.1. Finalità della misura
La misura prevede l’erogazione di premi a favore dei pescatori mirati alla compensazione
degli effetti socio-economici derivanti dalle azioni di contenimento dello sforzo di pesca.
4.2 Cofinanziamenti ammissibili
Il presente Bando finanzia, operazioni finalizzate a:
Tipologia 1: instaurare un regime di riconversione professionale in ambiti diversi dalla
pesca marittima;la riconversione professionale implica un cambiamento completo
dell’attività professionale e dunque l’abbandono definitivo della professione di
pescatore attraverso la cancellazione dal registro dei pescatori marittimi. I beneficiari di
quest’azione potranno riprendere l’attività di pesca professionale trascorsi 5 anni dal
provvedimento di liquidazione del premio, previa restituzione dell’intero premio percepito;
Tipologia 2: a compensare una tantum i pescatori che hanno lavorato a bordo di una
qualsiasi imbarcazione da pesca per almeno 12 mesi anche non continuativi negli ultimi 3
anni1, di cui gli ultimi due (dei 12) sull’imbarcazione oggetto di una misura di arresto
definitivo ai sensi dell’art.23 del Reg. CE 1198/2006. Per gli imbarcati sulle navi abilitate
alla pesca del tonno rosso tale requisito è ridotto ad un solo mese (dei 12);
1
I tre anni (1.095 giorni) sono calcolati a partire dalla data di consegna della licenza del peschereccio oggetto di arresto
definitivo presso la competente autorità marittima
E’ vietato il cumulo tra le tipologie 1 e 2 a valere sul presente Bando e per tutto il ciclo di
Programmazione 2007/2013.
5. SOGGETTI AMMISSIBILI A COFINANZIAMENTO
Ai fini dell’ammissibilità, sono considerati pescatori professionali coloro che, alla data di
presentazione dell’istanza, hanno maturato il requisito di cui al successivo cap. 6 ed
esercitano2 l’attività di pesca in modo esclusivo o prevalente nel caso di redditi plurimi,
traendone la maggior parte del reddito, desunto dal Modello Unico 2013.
Non sono ammissibili al cofinanziamento della misura 1.5 del FEP Campania 2007-2013 i
soggetti già destinatari di finanziamenti a valere sul Programma SFOP che, alla data di
presentazione dell’istanza, risultino debitori, sulla base di provvedimenti definitivi di revoca
dei benefici concessi o che non abbiano concluso gli investimenti finanziari entro le
scadenze del programma nei cinque anni precedenti la data di presentazione della
domanda di finanziamento.
6. REQUISITI DI AMMISSIBILITA’
Ai sensi della presente misura possono beneficiare delle agevolazioni previste i richiedenti
di cui al capitolo 5, in possesso dei seguenti requisiti:
Per la tipologia 1: il richiedente deve essere stato imbarcato su un peschereccio per
almeno dodici mesi nei tre anni nei tre anni precedenti la data di presentazione della;
domanda3
Per la tipologia 2: i pescatori devono aver lavorato come tali a bordo di un peschereccio
per almeno 12 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 3 annI4, di cui gli ultimi 2 mesi5
su un’imbarcazione, il cui proprietario, deve aver riconsegnato la licenza di pesca del
peschereccio nell’ambito delle procedure per l’arresto definitivo dell'attività di pesca ai
sensi dell'art.23 del Reg. CE 1198/2006; il richiedente non deve essere, a pena di
ammissibilità, il proprietario dell’imbarcazione oggetto di arresto definitivo e deve risultare
imbarcato sull’imbarcazione al momento della restituzione della licenza di pesca presso la
competente autorità marittima, ovvero al momento del disarmo dell’imbarcazione, qualora
questo si verifichi prima della restituzione della licenza nell’ambito delle procedure di
arresto definitivo.
2
In conformità all’art. 35 del D.P.R. n. 1963/1968 Regolamento di attuazione della Legge n. 963/1965
3
I tre anni (1.095 giorni) sono calcolati a partire dalla data di presentazione dell’istanza di cofinanziamento
4
I tre anni (1.095 giorni) sono calcolati a partire dalla data di consegna della licenza del peschereccio oggetto di arresto definitivo
presso la competente autorità
5
I 2 mesi di imbarco sono da intendersi come periodo di attività di pesca effettiva e si riducono ad 1 mese (dei 12) nel caso di
imbarcazioni che praticano la pesca del tonno rosso.
7. PERIODO DI VALIDITA’ DEL BANDO
La validità del presente bando è fissata in 45 (quarantacinque) giorni decorrenti dalla data
di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania del presente Bando. Il
termine di scadenza del Bando, qualora coincida con un sabato o un giorno festivo, è
posticipato al primo giorno feriale successivo.
Il presente Bando è integralmente pubblicato sul sito web della Regione Campania,
all’indirizzo: http://www.sito.regione.campania.it/agricoltura/pesca/fep_misura_1.5.html
8. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI COFINANZIAMENTO
La Regione Campania – Organismo Intermedio per l’attuazione del FEP Campania 20072013, in conformità al Manuale delle procedure e dei controlli, si avvale degli Uffici delle
Provincie in qualità di Soggetti Attuatori.
L’istanza di finanziamento deve essere inviata con raccomandata postale A/R o consegnata
a mano nei giorni di apertura al pubblico, presso gli Uffici del Soggetto Attuatore
territorialmente competente, in plico sigillato riportante sul frontespizio la dicitura “FEP
Campania 2007/2013 – candidatura al Bando della Misura 1.5 - Art. 27 lettere c) e e) del
Reg. CE 1198/06” e sul retro il nominativo e il recapito postale del richiedente. Sono
considerate ammissibili le istanze pervenute e/o trasmesse entro il termine di scadenza di
cui al cap. 7 del presente Bando. Per le istanze trasmesse con raccomandata A/R, ai fini
della tempestività dell’istanza, fa fede la data postale apposta sulla raccomandata
dall’ufficio postale.
Il plico contenente l’istanza deve essere presentato presso:
la Provincia di Napoli nel caso in cui:
− il pescatore risulti iscritto nel registro dei pescatori marittimi di uno dei
Compartimenti marittimi di Napoli, Torre del Greco e Castellammare di Stabia
(Tipologia 1)
− l’imbarcazione, oggetto di arresto definitivo, su cui il pescatore ha maturato il
periodo di imbarco di cui al paragrafo 6, risulti iscritta nei registri delle navi di uno
dei compartimenti marittimi di Napoli, Torre del Greco e Castellammare di Stabia
(Tipologia 2);
la Provincia di Salerno nel caso in cui:
− il pescatore risulti iscritto nel registro dei pescatori marittimi del Compartimento
marittimo di Salerno (Tipologia 1)
− l’imbarcazione, oggetto di arresto definitivo, su cui il pescatore ha maturato il
periodo di imbarco di cui al paragrafo 6, risulti iscritta nei registri delle navi del
Compartimento marittimo di Salerno.
Di seguito sono riportati i recapiti dei Soggetti Attuatori.
Provincia di Napoli – Area Agricoltura, Turismo e marketing territoriale – Direzione
Agraria, Risorse Faunistiche, Agricoltura, Tutela della Flora - Piazza Matteotti, 1 Napoli Tel 081/7949607 - Fax 081/7949599 – mail [email protected]
Provincia di Salerno – Settore Agricoltura e Foreste - Piazza Sant’Agostino n. 29 - 84100
Salerno - Tel 089/2753404 - Fax 089/250870 - mail
[email protected]
9. DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA PER ACCEDERE ALLA MISURA
La documentazione per accedere al cofinanziamento si compone, a pena di ammissibilità,
di:
1. istanza di finanziamento a cui occorre allegare la documentazione riportata
nell’allegato A; il modello di istanza (allegato 1) e tutti gli allegati utili alla
predisposizione dell’istanza di finanziamento sono disponibili sul sito WEB della
Regione
Campania
all’indirizzo:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/pesca/fep.html selezionando
il
link
“modulistica”.
2. copia della carta d’identità o documento equipollente, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R.
28 dicembre 2000, n. 445.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o di atti di notorietà previste dal presente
bando che costituiscono obbligatorio corredo all'istanza di finanziamento, sono rese ai
sensi degli artt. 46 e 47 al DPR 445/2000.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o di atti di notorietà previste dal presente
bando, che costituiscono obbligatorio corredo all'istanza di finanziamento, sono rese ai
sensi degli artt. 46 e 47 del DPR nr.445/2000.
Per le istanze di finanziamento l’Amministrazione effettuerà il controllo delle dichiarazioni
sostitutive di certificazione e/o di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 71 del DPR 20
dicembre 2000 n. 445.
In caso di accertamento di false dichiarazioni, rese dall’interessato, oltre all’applicazione
delle sanzioni di cui all’art.76 del DPR 20 dicembre 2000 n. 445, è disposta anche
l’esclusione dalla possibilità di richiedere nuovi finanziamenti a valere sulle Misure del FEP
Campania 2007-2013.
10. ENTITA’ DELLE COMPENSAZIONI
L’importo della spesa massima ammissibile è il seguente:
Tipologia 1: L’entità del premio è pari ad euro 40.000,00
Tipologia 2: premio fino ad un massimo di 12 mensilità del minimo monetario garantito
ai sensi del CCNL per singolo pescatore. Per periodi di sospensione continuativa
dell’attività di pescatore, a partire dalla data di consegna della licenza di pesca dell’unità
oggetto di arresto definitivo ai sensi dell’art.23 del Reg.CE 1198/2006, ovvero dalla data di
demolizione se più favorevole al richiedente. Per periodi di sospensione inferiori all’anno il
premio è corrisposto pro rata temporis.
11. ISTRUTTORIA DELLE ISTANZE E DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO DI MERITO
11.1 Istruttoria di ammissibilità delle istanze
Le istanze di cofinanziamento degli interventi a valere sulla presente Misura, presentate
conformemente alle modalità di cui ai capp. 8 e 9 , saranno ammesse alla fase istruttoria.
I soggetti attuatori avviano l’istruttoria delle istanze di cofinanziamento e i controlli sulle
dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 nella misura del 30% delle istanze
ricevibili, a partire dalla prima data utile successiva alla data di chiusura del Bando. In
sede istruttoria, il responsabile del procedimento prima della formale adozione di un
provvedimento negativo predispone la comunicazione all’istante dei motivi che ostano
l’accoglimento del progetto. il Dirigente del Soggetto Attuatore provvede a darne formale
comunicazione agli interessati a mezzo fax e/o posta elettronica certificata, ai recapiti che
l’istante deve indicare nelle tabelle A.1.1 e A.1.2 della sezione “A.1 SEZIONE
ANAGRAFICA” dell'Allegato 2 oltre che al RAdG e al RdM. Entro i successivi 10 giorni dalla
data di comunicazione, a pena di inammissibilità, il candidato può presentare per iscritto le
proprie precisazioni, eventualmente corredate da documenti.
Non sono ammesse, a pena di inammissibilità, integrazioni di atti e/o documenti prescritti
ai sensi del presente bando; è consentita la specificazione degli atti e/o documenti.
La comunicazione al candidato interrompe i termini per concludere il procedimento che
iniziano a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni.
11.2 Determinazione del punteggio di merito delle istanze
L’istanza è ammissibile al cofinanziamento in caso di istruttoria positiva.
Il punteggio di merito (P) di ciascuna istanza, compreso tra 1 e 100, è funzione del
numero di giorni (NG) di imbarco di cui al paragrafo 6, determinato dalla seguente
formula:
P=1 per NG=365
P= 0,135616*NG -48,5
quarta cifra decimale
per 365 < NG < 1095 valore approssimato alla
P= 100 per NG=1095
11.3 Elenco delle istanze, riesame e riserve dell’Amministrazione
Il Responsabile dell’U.OP. 1 presso il Soggetto Attuatore provvede, entro e non oltre 10
gg. dalla di scadenza del presente Bando, alla ricognizione delle istanze registrate al
protocollo mediante la compilazione dell’Allegato S “SCHEDA DI RICOGNIZIONE ISTANZE”.
affinché il Dirigente del Settore competente ne curi l’immediata trasmissione al RAdG e al
RdM.
Per le istanze con esito negativo le Province - Soggetti Attuatori - provvedono a darne
comunicazione agli interessati a mezzo fax e/o posta elettronica certificata, ai recapiti che
l’istante ha indicato nella richiesta. Entro i successivi 10 giorni dalla data di comunicazione
dell'esito istruttorio, i soggetti interessati possono presentare richiesta di riesame al
Referente regionale del FEP Campania direttamente alla Regione Campania – Settore
Piano Forestale Generale – Centro Direzionale Isola A 6 Napoli. A tal fine, il richiedente
presenta apposita istanza motivata utilizzando il modello disponibile sul sito web della
Regione Campania da compilare e trasmettere attraverso modalità ordinarie
(raccomandata postale A/R e/o consegna a mano nei giorni di apertura al pubblico)
corredata di ogni elemento ritenuto utile alla fase di riesame; fa fede unicamente la data
risultante dal protocollo dell’Amministrazione ricevente ovvero, nel caso di spedizione per il
tramite del servizio postale, la data del timbro apposto sulla raccomandata. Gli Uffici
competenti per il riesame concludono, di norma, la procedura di riesame entro i 15 giorni
dalla data di acquisizione della documentazione fascicolare (istanza e documentazione
prodotta in sede istruttoria dall’U.OP1 del Soggetto Attuatore competente), che lo stesso
Soggetto Attuatore è tenuto a trasmettere su richiesta del RAdG; dell’esito del riesame è
data comunicazione all’interessato a mezzo fax e/o posta elettronica certificata.
Entro i 30 giorni dalla data di scadenza del termine previsto dal Bando, il Soggetto
Attuatore approva e contestualmente, trasmette al Referente di Misura regionale gli
elenchi delle istanze finanziabili, distinti per tipologia, che, per ciascuna operazione,
riporta le seguenti informazioni:
numero identificativo del progetto;
nome e cognome del richiedente;
codice fiscale;
quota contributo comunitario;
quota contributo nazionale;
quota contributo regionale;
totale del contributo concesso;
punteggio di merito
stato delle verifiche sulle dichiarazioni sostitutive rese dal richiedente
Il referente di Misura regionale provvede a predisporre la graduatoria unica regionale,
distinta per tipologie, sulla base del punteggio attribuito in sede di istruttoria provinciale
per ogni operazione e fatti salvi glie esiti dei controlli eventualmente ancora in corso.
Nella formulazione della graduatoria unica regionale la posizione di merito delle istanze è
attribuita in base al punteggio definito in sede di istruttoria. In caso di parità di punteggio
precede in graduatoria l’stanza in possesso del seguente ulteriore requisito:
minore età del candidato.
Le istanze di cui al punto precedente sono finanziate fino alla concorrenza delle risorse
della Misura di cui al cap. 2 del bando.
La Regione Campania si riserva la facoltà di disporre la revoca del Bando per
carenza/indisponibilità delle risorse finanziarie per effetto di atti imposti dall’Autorità di
Gestione nazionale (MIPAAF); la chiusura del Bando comporta l’archiviazione d’ufficio delle
istanze.
La Regione Campania si riserva, altresì, la facoltà di cofinanziare in tutto o in parte le
operazioni che, pur risultando ammissibili, eccedono la dotazione finanziaria del presente
Bando subordinandola alla verifica circa la possibilità di effettuare la rimodulazione
finanziaria del FEP Campania 2007/2013.
La graduatoria unica regionale è approvata dal Referente regionale dell’AdG e pubblicata
alll’indirizzo web:
www.sito.regione.campania.it/agricoltura/pesca/fep.html.
12. EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Per la tipologia 1 il premio verrà erogato in un’unica soluzione, su un conto corrente
intestato esclusivamente al richiedente, a seguito dell’acquisizione da parte
dell’Amministrazione, del decreto di avvenuta cancellazione dal registro dei pescatori
marittimi, della competente Autorità marittima .
Per la tipologia 2, il contributo sarà liquidato come segue:
•
mediante liquidazione parziale e successivo saldo finale del contributo concesso
•
mediante liquidazione del contributo in unica soluzione
12.1 Richiesta di liquidazione parziale (Tipologia 2)
I soggetti utilmente inseriti nella graduatoria definitiva, per i quali è stato adottato il
decreto di ammissione a cofinanziamento, che abbiano già maturato alla data di
presentazione dell’istanza di finanziamento, di un periodo di inattività, a partire dalla
dalla data di consegna della licenza da pesca/attestazione provvisoria da parte del
proprietario dell’imbarcazione ovvero di demolizione dell’imbarcazione, oggetto di
arresto definitivo, al fine di ottenere la liquidazione parziale del contributo concesso,
devono presentare esplicita domanda, allegando:
• copia autenticata del libretto di navigazione o del foglio di ricognizione da cui si
evinca il periodo di inattività continuativo maturato dal pescatore a partire dalla data
di consegna della licenza da pesca/attestazione provvisoria da parte del proprietario
dell’imbarcazione ovvero di demolizione dell’imbarcazione, oggetto di arresto
definitivo, presso la competente autorità marittima;
• dichiarazione di responsabilità dell’istante, resa ai sensi e con le modalità previste dal
DPR n. 445/2000, che attesti la volontà di non intraprendere l’attività di pescatore per
un ulteriore periodo, rispetto a quello già maturato, fino alla concorrenza di 12 mesi
calcolati a partire dalla data di consegna della licenza da pesca/attestazione
provvisoria da parte del proprietario dell’imbarcazione, oggetto di arresto definitivo,
presso la competente autorità marittima;
• estremi del conto corrente intestato esclusivamente al beneficiario in adempimento
agli obblighi di cui al cap.13 del bando;
Allo scadere dell’ulteriore periodo di sospensione dell’attività di pescatore, il beneficiario,
al fine di ottenere la liquidazione del saldo del contributo assentito, dovrà presentare
esplicita domanda, allegando:
• copia autenticata del libretto di navigazione o del foglio di ricognizione da cui si
evinca l’ulteriore periodo di inattività maturato dal pescatore.
Per periodi di inattività del pescatore inferiori all’anno, il premio è corrisposto pro rata
temporis.
12.2 Richiesta del contributo in unica soluzione all’accertamento finale (Tipologia 2)
Le richieste di erogazione in unica soluzione dovranno essere complete delle seguente
documentazione
• copia autenticata del libretto di navigazione o del foglio di ricognizione da cui si
evinca il periodo di inattività maturato dal pescatore a partire dalla data di consegna,
presso la competente autorità marittima, della licenza di pesca ovvero
dell’attestazione provvisoria da parte del proprietario dell’imbarcazione oggetto di
arresto definitivo;
• estremi del conto corrente intestato esclusivamente al beneficiario in adempimento
agli obblighi di cui al cap.13 del bando;
Per periodi di inattività maturati dal pescatore inferiori all’anno, il premio è corrisposto pro
rata temporis.
L'erogazione del contributo è subordinata allo svolgimento dei controlli di primo livello
13. OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO
Il beneficiario è tenuto al rispetto dei seguenti obblighi:
1. a non richiedere e a non percepire altri contributi pubblici per la stessa operazione
finanziata;
2. Alla comunicazione degli estremi di un conto corrente bancario o postale intestato
esclusivamente al richiedente, sul quale accreditare la compensazione oggetto di
domanda;
3. A produrre, in sede di notifica del provvedimento di concessione e in caso di richiesta
di liquidazione parziale del premio, copia autenticata del foglio di ricognizione o del
libretto di navigazione dai quali risulti il periodo di inattività maturato (tipologia 2)
4. A presentare in sede di accertamento tecnico amministrativo finale copia autenticata
del foglio di ricognizione o libretto di navigazione dai quali si desuma il periodo di
inattività come pescatore (tipologia 2)
5. Ad avviare un’attività di riconversione professionale al di fuori della pesca professionale
entro 12 mesi dalla data di emissione del decreto di concessione
6. A non intraprendere l’attività di pescatore professionale per un periodo di 5 anni a far
data dal decreto di concessione. Qualora, trascorsi 5 anni, il beneficiario voglia riprendere
l’attività di pescatore professionale dovrà restituire all’Amministrazione regionale l’intero
contributo.;
7. A rendere disponibili tutte le informazioni necessarie al sistema di monitoraggio e
valutazione delle attività finanziate;
Gli eventuali ulteriori obblighi saranno elencati nel decreto di concessione del contributo.
Nel caso di erogazioni parziali della compensazione prevista dalla tipologia 2 del presente
Bando, in fase di notifica del decreto di concessione, il Beneficiario è tenuto alla
dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, con la quale si impegna alla sospensione
dell’attività di pesca per l’ulteriore periodo da calcolarsi fino alla concorrenza di un
massimo di 12 mensilità, cumulati al periodo già maturato.
14. REVOCA DEL CONTRIBUTO E RECUPERO DELLE SOMME EROGATE
L’Amministrazione avvia il procedimento di revoca nei seguenti casi:
- a seguito di rinuncia da parte del beneficiario;
- a seguito di accertamento, da parte delle competenti autorità, di violazione,
da parte del beneficiario, dell’obbligo di non esercitare l’attività di pesca
professionale, dopo l’avvenuta cancellazione dal registro dei pescatori
marittimi e la corresponsione della compensazione una tantum (tipologia 1).
Il provvedimento di revoca dispone altresì il recupero delle somme liquidate.
La restituzione delle somme da recuperare per effetto della revoca è disciplinata dal
Manuale delle procedure e dei controlli, a cui si rinvia.
F.E.P. – CAMPANIA 2007/2013
BANDO MISURA 1.5
ALLEGATO “A”
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALL’ISTANZA DI COFINANZIAMENTO
Elenco degli allegati all’istanza:
□ copia del foglio di ricognizione o del libretto di navigazione riportante le date di
imbarco e sbarco relative agli ultimi tre anni;
□ copia del tesserino di pescatore;
□ estratto matricolare riportante le date di imbarco e sbarco degli ultimi tre anni
rilasciato dalla competente autorità marittima;
□ copia del Modello Unico 2013;
□ Autorizzazione al trattamento dei dati ai fini della procedura concorsuale e di
monitoraggio prevista dall'Autorità di Gestione Nazionale (MIPAF).
F.E.P. – CAMPANIA 2007/2013
BANDO MISURA 1.5
Art. 27 lettere c) ed e) del Reg. CE n. 1198/2006
ALLEGATO 1
MODELLO DI ISTANZA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO, DICHIARAZIONI ED
IMPEGNI DEL CANDIDATO
Il/la Sottoscritto/a ____________________________nato a ________________________
il ___________________ Cod. Fisc. __________________ , in qualità di:
Pescatore professionale, iscritto al registro dei pescatori marittimi di _________________
al n. ____________________ , in possesso del:
 foglio di ricognizione
 libretto di navigazione,
rilasciato il _______________ presso __________________________________________
Consapevole della sanzione della decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base di
dichiarazioni non veritiere ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, nonché delle sanzioni penali applicabili in caso di
dichiarazioni mendaci e di falsità in atti previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445
Chiede
di partecipare, in esecuzione del Bando pubblicato nel B.U.R.C. n.
del
,
alla
selezione delle operazioni per la concessione degli aiuti previsti dal FEP Campania 20072013, Misura 1.5 - “Aiuti in materia di compensazione socio economica” -art.27 lettere c)
ed e) del Reg.CE 1198/06- Tipologie:
 1: instaurare un regime di riconversione professionale in ambiti diversi dalla pesca
marittima
 2: la compensazione una tantum ai pescatori che hanno svolto la loro attività a
bordo di una imbarcazione da pesca per almeno dodici mesi, di cui gli ultimi due su
un’imbarcazione oggetto di arresto definitivo ai sensi dell’art.23 del Reg.CE
1198/2006 (tale periodo è ridotto ad un mese se si tratta di imbarcazioni abilitate
alla pesca del tonno rosso)
ATTESTA
F.E.P. CAMPANIA 2007/2013 – BANDO MISURA 1.5 tipologia 1 e 2
Pag. 1 / 4
- ALLEGATO 1-
 che il premio richiesto è pari ad € 40.000,00 1;
 che il premio richiesto è pari a n._____mensilità, come da CCLN vigente 2;
D I C H I A R A3
 di aver concluso eventuali investimenti, nel corso della precedente
programmazione POR 2000-2006, entro le scadenze del programma, di non
essere stato oggetto di provvedimenti definitivi di revoca, sempre nel corso della
precedente programmazione, e di non essere inserito nel registro debitori della
Regione Campania;
 di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse;
 di non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato o con
emissione di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, ovvero con
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del c.p.p. per reati
contro la Pubblica Amministrazione e per i delitti di truffa aggravata (se il fatto è
commesso in danno dello Stato o di un altro ente pubblico:art. 640 co.2 n.1 c.p.),
truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640 bis c.p.),
partecipazione a una organizzazione criminale (art. 416 – bis c.p.), riciclaggio
(art. 648 – bis c.p.), impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art.
648 – ter c.p.), reati di frode o sofisticazione di prodotti alimentari di cui al Titolo
VI capo II e Titolo VIII capo II del codice penale ed agli artt. 5, 6 e 12 della L.
283/1962 ovvero di aver ottenuto, per tali reati, la riabilitazione ;
 di essere stato imbarcato negli ultimi tre anni sulle seguenti unità da pesca:
Nome
Matricola
imbarcazione
N.UE
Abilitazione
pesca*
Generalità
Società
armatrice
Dal
Al
Qualifica
(*)costiera locale, costiera ravvicinata, mediterranea o d’altura
□ che il/i proprietario/i dell’imbarcazione matr._______, N.UE _____________
iscritta nei registro dell’Ufficio Marittimo di _________________oggetto di
arresto definitivo, ai sensi dell’art.23 del Reg. CE 1198/06, ha depositato la
licenza di pesca dell’imbarcazione, presso il competente Ufficio Marittimo in
data __________ ;
1
Da compilarsi solo per la tipologia 1
Da compilarsi solo per la tipologia 2
3
Nella compilazione del presente modello si dovranno apporre, ove previsto, le crocette negli appositi quadratini di
opzione per indicare con chiarezza la dichiarazione resa.
2
F.E.P. CAMPANIA 2007/2013 – BANDO MISURA 1.5 tipologia 1 e 2
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- ALLEGATO 1-
□ di aver versato regolarmente i contributi previdenziali e assistenziali per i
periodi di imbarco presi in considerazione ai fini della verifica della sussistenza
del requisito di ammissibilità di cui al cap. 6 del Bando di Misura;
 di essere pescatore professionale ai sensi del paragrafo 5 del bando ed in
particolare di esercitare l’attività di pesca in modo esclusivo o prevalente, e nel
caso di redditi plurimi riferiti all’anno 2012, di trarre la maggior parte del reddito
dall’attività di pesca
 di autorizzare la pubblicazione dei dati ai sensi dell’art. 30 del Reg. CE 498/07.
 di autorizzare il trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs 30.06.2003 n.
196 ai fini del procedimento amministrativo.
Data, _________________
Il dichiarante
Nel caso di esito favorevole della presente istanza
SI IMPEGNA
□ a non richiedere e a non percepire altri contributi pubblici per la stessa
operazione finanziata;
□ Alla comunicazione degli estremi di un conto corrente bancario o postale
intestato esclusivamente al richiedente, sul quale accreditare la
compensazione oggetto di domanda;
□ A produrre, a seguito dell’adozione del decreto di concessione e in caso
di richiesta di liquidazione parziale del contributo concesso, copia
autenticata del foglio di ricognizione o libretto di navigazione dai quali si
desuma il periodo di inattività come pescatore (Tipologia 2);
□ A presentare, a corredo della richiesta di liquidazione del saldo ovvero di
liquidazione del premio in un’unica soluzione, copia autenticata del foglio
di ricognizione o libretto di navigazione dai quali si desuma il periodo di
inattività come pescatore (Tipologia 2);
□ A presentare, a seguito della notifica del provvedimento di concessione,
attestazione dell’avvenuta cancellazione dal registro dei pescatori
marittimi, rilasciata dalla competente Autorità marittima ovvero
autocertificazione resa ai sensi e con le modalità previste dal DPR
445/2000 con la quale il beneficiario attesta l’avvenuta cancellazione dal
registro dei pescatori marittimi (tipologia 1);
□ A non riprendere l’attività di pescatore professionale per almeno 5 anni. I
beneficiari di quest’azione potranno riprendere l’attività di pesca
professionale trascorsi 5 anni dal provvedimento di liquidazione del
premio, previa restituzione dell’intero premio percepito (Tipologia 1)
Data, _________________
Il dichiarante
F.E.P. CAMPANIA 2007/2013 – BANDO MISURA 1.5 tipologia 1 e 2
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- ALLEGATO 1-
____________________________
Elenco degli allegati all’istanza:
□ copia del foglio di ricognizione o del libretto di navigazione riportante le date di
imbarco e sbarco relative agli ultimi tre anni;
□ copia del tesserino di pescatore;
□ estratto matricolare riportante le date di imbarco e sbarco degli ultimi tre anni
rilasciato dalla competente autorità marittima;
□ copia del Modello Unico 2013;
□ Autorizzazione al trattamento dei dati ai fini della procedura concorsuale e di
monitoraggio prevista dall'Autorità di Gestione Nazionale (MIPAF).
Data, _________________
Il richiedente
____________________________
(Ai sensi dell’art. 38 del DPR n. 445/2000, la sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta alla presenza del
dipendente addetto a riceverla ovvero la richiesta sia presentata unitamente a copia fotostatica, firmata in originale, di un
documento d’identità del sottoscrittore).
F.E.P. CAMPANIA 2007/2013 – BANDO MISURA 1.5 tipologia 1 e 2
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Bando della misura 1.5 - Regione Campania Assessorato Agricoltura