Libretto di impianto: pianto: la scheda 11.2 Libretto di impianto: la scheda 12 NOTA BENE Se la prima verifica effettuata a cura dell'installatore è avvenuta con funzionamento in modalità "RISCALDAMENTO", tutte le verifiche periodiche dovranno essere effettuate con modalità "RISCALDAMENTO"; se è avvenuta con modalità "RAFFRESCAMENTO", tutte le successive verifiche periodiche dovranno essere effettuate in modalità " RAFFRESCAMENTO" Libretto di impianto: la scheda 13 Compilazione a cura del MANUTENTORE La prima colonna compilata a cura dell'INSTALLATORE Libretto di impianto: la scheda 14.1 Libretto di impianto: la scheda 14.2 Libretto di impianto: la scheda 14.3 Libretto di impianto: la scheda 14.4 Modellistica e configurazioni impiantistiche Per meglio supportare le attività di rilascio dei nuovi libretti e di targatura degli impianti, FinLombarda ha predisposto esempi esplicativi, coerenti con la normativa regionale Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni gu impiantistiche pi Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica dellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica dellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni gu impiantistiche pi Modellistica e configurazioni gu impiantistiche pi Modellistica e configurazioni gu impiantistiche pi Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni impiantistiche Modellistica e configurazioni gu impiantistiche pi I rapporti di controllo di efficienza energetica I rapporti di controllo di efficienza energetica 1. A partire dal 1° giugno 2014 (prorogato al 15 ottobre 2014) in occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 74/2013, su impianti termici di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10 kW e di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 kW, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, il rapporto di controllo di efficienza energetica di cui all'art. 8, comma 5, (di seguito: il Rapporto) si conforma ai modelli riportati agli allegati II, III, IV e V del presente decreto. Ø I modelli di rapporto di controllo contengono, oltre alle informazioni previste dagli allegati al D.M. 10 febbraio 2014, altri dati aggiuntivi, nonché un rapporto specifico per gli impianti a biomassa: 1. Gruppi termici- Tipo 1A 2. Apparecchi a biomassa – Tipo 1B 3. Gruppi frigo –Tipo 2 4. Scambiatori – Tipo 3 5. Cogenerazione – Tipo 4 Ø Tutti gli impianti compresi quelli alimentati a biomassa (con potenza termica >5kW), le sottostazioni collegate alle reti di teleriscaldamento, gli impianti cogenerativi e gli impianti di climatizzazione estiva (con potenza termica>12 kW), dovranno essere sottoposti a controllo e manutenzione secondo le tempistiche indicate dalla D.G.R. X/1118 del 20.12.2013, utilizzando i modelli di Rapporto di Controllo approvati con D.d.U.O. n. 5027 dell’11 giugno 2014. Rapporto di efficienza energetica tipo 1A- gruppi termici Rapporto di efficienza energetica tipo 1A - gruppi termici 4) Non indicare qualora l'impresa manutentrice abbia l'incarico di Terzo Responsabile 1) Nel caso di impianto composto da più generatori generatori, con uguale o diversa tipologia, tipologia dovranno essere redatte tante pagine quanti i generatori. Per i gruppi termici modulari vanno redatte tante pagine quante le analisi fumi previste al paragrafo 4.1 del Libretto di impianto. Per i gruppi frigo vanno redatte tante pagine quanti i circuiti annotati al paragrafo 4.4 del Libretto di impianto. In tutti i casi, la prima pagina dovrà essere compilata completamente mentre le successive non dovranno essere compilate nelle sezioni che ripetono integralmente quanto riportato nella pagina precedente. Tutte le pagine dovranno essere firmate dal tecnico e dal responsabile dell'impianto. Può essere omessa la compilazione del numero pagina solo nel caso che il Rapporto sia composto da una singola pagina. 2) Qualora il responsabile sia persona giuridica, oltre al cognome, nome e codice fiscale del rappresentante legale va riportata la ragione sociale della ditta Rapporto di efficienza energetica tipo 1A- gruppi termici Trattamento acqua 6) Solo per impianti alimentati a gas. Utilizzare UNI 11137 SERVIZIO Solo per impianti alimentati a combustibile liquido da verificare nel tratto visibile delle tubazioni di adduzione e in particolare all'interno della Centrale Termica RISCALDAMENTO 5) DUREZZA TOTALE IN ° fr. > 25 ° fr uguale o maggiore SANITARIO RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI > 15 ° fr maggiore POTENZA FOCOLARE TRATTAMENTO PRESCRITTO DPR 59/2009 Art. 4 Comma 14 < 100 CHIMICO DI CONDIZIONAMENTO UNI 8065:1989 Punto 5.4 Lettera a >100 < 350 ADDOLCIMENTO MEDIANTE RESINE < 100 CHIMICO DI CONDIZIONAMENTO Punto 5.3 Punto 5.4 Lettera b >100 < 350 ADDOLCIMENTO MEDIANTE RESINE Punto 5.3 Rapporto di efficienza energetica tipo 1A- gruppi termici Rapporto di efficienza energetica tipo 1A- gruppi termici 7) In caso o di u uso promiscuo, mis ,b barrare entrambe trambe le vocii 8) Indicare solo per generatori a tiraggio naturale alimentati a gas. Utilizzare UNI 10845. 9) Nella cella "Rendimento di combustione" va riportato il valore letto maggiorato dai 2 punti previsti dalla normativa UNI 10389-1, nella cella "Rendimento minimo di legge" va riportato il valore limite previsto per il gruppo termico analizzato. Rapporto pporto di efficienza energetica tipo 1B 1B-apparecchi apparecchi a biomassa Rapporto di ef effi efficienza fici fi cien ci enza en za e ene energetica nerg ne rget rg etic et ica ic a ti tipo po 1 1B 1B-apparecchi B-ap appa ap pare pa recc re cchi cc hi a b bio biomassa ioma io mass ma ssa ss a Rapporto di efficienza energetica tipo 2-gruppi frigo Rapporto orto di efficienza energe energetica getica tip ge tipo ipo 2 - gr ip grup gruppi uppi up pi frig frigo igo ig Rapporto di efficienza energetica tipo 2 -gruppi frigo Periodicità controlli Periodicità dei controlli di efficienza energetica su impianti climatizzazione invernale di potenza termica utile maggiori di 5 kW e su impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW Tipologia impianto Alimentazione Generatori alimentati a combustibile liquido o solido Impianti con generatore di calore e fiamma Generatori alimentati a gas, metano o Gpl Potenza Termica(1) [Kw] Cadenza controlli di Rapporto di controllo di efficienza energetica (anni) efficienza energetica (2) 5 < P < 116,3 1 P ≥ 116,4 1 + rilevamento rendimento a metà stagione di riscaldamento 5 < P < 35 2 35≤ P≤ 350 1 P ≥ 350 1 + rilevamento rendimento a metà stagione di riscaldamento Rapporto di tipo 1 (1) I limiti degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto. (2) I rapporti di controllo di efficienza energetica, nelle versioni o configurazioni relative alle diverse tipologie impiantistiche sono emanati, aggiornati e caratterizzati da una numerazione progressiva che li identifica, con decreto del ministero dello sviluppo economico entro il 1° gennaio 2013, come previsto all'articolo 7, comma 6. Periodicità controlli Allegato B (articolo 8, commi 6, 7 e 8) Periodicità dei controlli di efficienza energetica su impianti climatizzazione invernale di potenza termica utile maggiori di 10 kW e su impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW Tipologia impianto Alimentazione Macchine frigorifere e/o pompe di calore a compressione di vapore ad azionamento elettrico e macchine frigorifere e/o pompe di calore ad assorbimento a fiamma diretta Impianti con macchine frigorifere/ Pompe di calore a compressione di pompe di calore vapore azionate da motore endotermico Pompe di calore ad assorbimento alimentate da energia termica Potenza Termica (1) 12 < P < 100 P ≥ 100 [Kw] Cadenza controlli di efficienza energetica (anni) 2 Rapporto di tipo 2 4 P ≥ 12 2 Data di installazione Valore minimo consentito del rendimento di combustione (%) Generatore di calore (tutti) prima del 29 ottobre 1993 82 + 2 Log Pn Generatore di calore (tutti) dal 29 ottobre 1993 al 31 dicembre 1997 84 + 2 Log Pn Tipologie di generatori di calore Rapporto di controllo di efficienza energetica (2) 4 P ≥ 12 Valori minimi consentiti del rendimento di combustione (1) I limiti degli intervalli sono riferiti alla potenza utile nominale complessiva dei generatori e delle macchine frigorifere che servono lo stesso impianto. (2) I rapporti di controllo di efficienza energetica, nelle versioni o configurazioni relative alle diverse tipologie impiantistiche sono emanati, aggiornati e caratterizzati da una numerazione progressiva che li identifica, con decreto del ministero dello sviluppo economico entro il 1° gennaio 2013, come previsto all'articolo 7, comma 6. Generatore di calore standard dal 1° gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 84 + 2 Log Pn Generatore di calore a bassa temperatura dal 1° gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 87 + 1,5 Log Pn Generatore di calore a gas a condensazione dal 1° gennaio 1998 al 7 ottobre 2005 91 + 1 Log Pn Generatore di calore a gas a condensazione dall' 8 ottobre 2005 89 + 2 Log Pn Generatore di calore (tutti, salvo generatore di calore a gas a condensazione) dall' 8 ottobre 2005 87 + 2 Log Pn Generatori ad aria calda prima del 29 ottobre 1993 77 + 2 Log Pn Generatori ad aria calda prima del 29 ottobre 1993 80 + 2 Log Pn Log Pn : logaritmo in base 10 della potenza utile nominale espressa in kw. Per valori di Pn superiori a 400 kW si applica il limite massimo corrispondente a 400 kW