Diocesi di Caserta
Parrocchia “S. Nicola di Bari”
Santa Barbara (Ce), 1 giugno 2014
Solennità dell’Ascensione del Signore
“Beati gli invitati alla Cena del Signore!”
PRESENTAZIONE
Oggi viene raggiunta da questi cinque fanciulli una tappa
fondamentale nel loro cammino di crescita. Per la prima volta si
accosteranno alla mensa eucaristica e la loro comunione con Gesù Signore
sarà piena.
Colui per mezzo del quale sono state create tutte le cose si dona a
loro e a noi in questo straordinario miracolo d’amore che è il sacramento
dell’Eucaristia, in cui Egli è realmente presente in corpo, sangue, anima e
divinità.
Per poter vivere questo momento in maniera consapevole, e non
da semplici spettatori, è stato preparato questo libretto, in cui vengono
riportati i testi della Celebrazione, tra cui la liturgia della Parola e la
liturgia Eucaristia, che sono le due mense a cui i cristiani sono invitati ad
accostarsi per riceverne nutrimento.
La melodia e la dolcezza dei canti, che sono parte integrante della
celebrazione, esprimono la gratitudine per tutto ciò che Dio ci dona e la
gioia di sentire il Suo immenso amore.
Questo libretto sarà uno strumento utile anche quando sentirete
la voglia di rivivere l’emozione e la gioia di questo primo incontro, ben
sapendo che Gesù Eucaristia aspetta ognuno di noi affinché Egli si
riconcretizzi nell’oggi di ogni uomo.
Adesso sta a voi far sì che ciò che è scritto in queste pagine non
siano solo vuote parole, ma diventino impegno quotidiano per una vita che
sia risposta all’amore infinito di Dio.
E infine arrivi a tutte le famiglie il nostro augurio di cuore che
oggi sia solo l’inizio della vita dei loro figli in comunione reale con il
Signore.
Il Parroco e i Catechisti
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RITI DI INTRODUZIONE
INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE
CATECHISTA – Celebriamo oggi la solennità dell’Ascensione di
Gesù al cielo, il momento di grazia in cui Gesù “dopo aver dato
istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, fu
assunto in cielo”.
E’ il momento in cui termina la visione del suo volto tra gli uomini,
ma non termina la sua presenza.
Gesù risorto e asceso al Padre rimane con noi e ci accompagna,
con discrezione e forza, per tutti i giorni della nostra vita. La storia
dell’uomo è ricca della sua presenza. Con lui diventa storia di
salvezza per tutti, fino al momento finale della sua ultima venuta.
In questo contesto, la celebrazione di oggi, durante la quale alcuni
bambini della nostra Comunità parrocchiale si avvicineranno per la
prima volta al Sacramento dell’Eucarestia, è per noi motivo di
grande gioia, ma anche spunto per riflettere su questo
Sacramento.
L’Eucarestia è soprattutto un ringraziamento per tutto ciò che si è
compiuto in Cristo Signore cioè l’incarnazione, la passione, la
risurrezione, la salvezza dal peccato e dalla morte.
È anche un ringraziamento per la gioia di essere costituiti in
comunità spirituale, famiglia di Dio chiamata alla salvezza eterna.
L’Eucarestia è il Sacramento centrale della vita cristiana, infatti con
essa ognuno di noi, insieme a tutta la comunità, esprime nel modo
più pieno la sua fede in Gesù morto e risorto, riconosce in Lui il
Salvatore, ringrazia Dio per il dono della salvezza, si impegna, con
l’aiuto dello Spirito Santo, a compiere la volontà del Padre.
Affidiamo al Signore, pertanto, questi bambini Marianna, Andrea,
Marianna, Angelo e Alessandra, mentre rendiamo grazie a Lui per i
suoi doni. E promettiamo di renderci disponibili alla sua azione,
diventando ogni giorno di più, testimoni del suo amore.
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CANTO D’INGRESSO: Sono qui a lodartTi
Luce del mondo, nel buio del cuore
Vieni ed illuminami
Tu mia sola speranza di vita
Resta per sempre con me
Sono qui a lodarti, qui per adorarti
Qui per dirti che Tu sei il mio Dio
E solo Tu sei santo, sei
meraviglioso
Degno e glorioso sei per me
Re della storia e Re nella gloria
Sei sceso in terra fra noi
Con umiltà il Tuo trono hai lasciato
Per dimostrarci il Tuo amor
Sono qui a lodarti, qui per adorarti
Qui per dirti che Tu sei il mio Dio
E solo Tu sei santo, sei meraviglioso
Degno e glorioso sei per me
Non so quanto è costato a Te
Morire in croce, lì per me
SALUTO DEL CELEBRANTE
C. – Nel nome del Padre e del Figlio e detto Spirito Santo.
A. – Amen.
C. – Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella
fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi.
A. – E con il tuo spirito.
BENEDIZIONE DEL SAIO E VESTIZIONE DEI COMUNICANDI
C. – Carissimi, eccoci giunti all’importante tappa della Messa di
Prima Comunione. Dio Padre vi raduna attorno a Gesù, per
celebrare il segno più grande della Sua presenza di Risorto, nel
giorno del Signore. Nel vostro cammino di fede, guidati dalle vostre
famiglie, dai catechisti e dalla comunità, avete appreso che seguire
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Gesù è celebrare la Pasqua con Lui, riconoscerLo vicino e
presente nel segno più grande che Egli ci ha lasciato, accoglierLo
come pane di vita. Anche mediante umili segni, Dio si compiace di
manifestarci la sua grande misericordia. Nello stesso modo noi
esprimiamo i sentimenti dell'animo riconoscente, riaffermando la
volontà di servire Dio e di mantenerci fedeli per tutta la vita al
nostro Battesimo. Questa tunica bianca, che ora indosserete nel
giorno del vostro primo incontro con Cristo nel sacramento
dell’Eucaristia, esprime il vostro desiderio di partecipare allo spirito
e alla comunione orante di questa comunità cristiana. In particolare
richiama il proposito battesimale di rivestirvi di Cristo, con l'aiuto
della Vergine Madre, perché portando questa veste candida
possiate giungere alla patria del cielo.
Preghiamo.
O Dio, autore e perfezionatore della santità, tu chiami i rinati
dall'acqua e dallo Spirito alla pienezza della vita in Cristo e alla
perfezione della carità; guarda benigno questi tuoi figli che si
apprestano a riceverTi nel sacramento dell’Eucaristia. Fa' che
diventino sempre più conformi all'immagine del tuo Figlio, perché,
con l'aiuto della Vergine Madre e dei loro santi patroni, possano
vivere la loro vita sempre in unione con te. Per Cristo nostro
Signore.
A. – Amen.
IL SACERDOTE ASPERGE CON L’ACQUA BENEDETTA I SAI E POI A CIASCUN
BAMBINO LI FA INDOSSARE CON IL CROCIFISSO. SI ESEGUE UN SOTTOFONDO DI
CHITARRA.
GRANDE DOSSOLOGIA: GLORIA DI M. ZAMBUTO
COLLETTA
C. – Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, per il mistero che
celebra in questa liturgia di lode, poiché nel tuo Figlio asceso al
cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te, e noi, membra del
suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro
Capo, nella gloria. Egli è Dio e vive e regna con il Padre e lo Spirito
Santo per tutti i secoli dei secoli.
A. - Amen.
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LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
CATECHISTA – È appunto in questo brano degli Atti degli Apostoli
che Luca descrive l’episodio dell’Ascensione al cielo del Risorto,
dopo aver rinnovato la promessa dell’invio dello Spirito Santo ed
affidato la missione di essere suoi testimoni fino agli estremi confini
della terra.
Lettore – Dagli Atti degli Apostoli (1,1-11)
Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che
Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in
cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti
per mezzo dello Spirito Santo. Egli si mostrò a essi vivo, dopo la
sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni,
apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio.
Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non
allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento
della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito
da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti
giorni, sarete battezzati in Spirito Santo». Quelli dunque che
erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel
quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non
spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato
al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che
scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in
tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra». Detto
questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo
sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli
se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si
presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a
guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato
assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto
andare in cielo». Parola di Dio
A. – Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 46,2-3;6-7;8-9)
CATECHISTA – Con gioia prendiamo parte all’esaltazione di
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Cristo, che è anche la nostra glorificazione.
Rit. Ascende il Signore tra canti di gioia.
Applaudite, popoli tutti,
acclamate Dio con voci di gioia;
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
re grande su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni;
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sui popoli,
Dio siede sul suo trono santo.
SECONDA LETTURA
CATECHISTA – Paolo parla agli Efesìni di Cristo asceso al cielo
quale fondamento della speranza cristiana. Glorificando Cristo, Dio
gli ha dato potere, costituendolo capo della Chiesa. Sta a noi
restare membra vive, unite a Cristo capo, per partecipare alla sua
gloria.
Lettore – Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (1,17-23)
Fratelli, il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della
gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una
profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per
farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro
di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la
straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che
crediamo, secondo l’efficacia della sua forza e del suo vigore.
Egli la manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece
sedere alla sua destra nei cieli, al di sopra di ogni Principato e
Potenza, al di sopra di ogni Forza e Dominazione e di ogni nome
che viene nominato non solo nel tempo presente ma anche in
quello futuro. Tutto infatti egli ha messo sotto i suoi piedi e lo ha
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dato alla Chiesa come capo su tutte le cose: essa è il corpo di
lui, la pienezza di colui che è il perfetto compimento di tutte le
cose. Parola di Dio
A. – Rendiamo grazie a Dio.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO
CATECHISTA – L’evangelista Matteo ci descrive brevemente
l’evento dell’Ascensione di Gesù, curando però di terminare con la
sua assicurazione: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine
del mondo”. Cantiamo quindi con gioia:
Alleluia alleluia.
Alleluia alleluia, alleluia.
Alleluia alleluia.
Alleluia alleluia, alleluia.
Da chi andremo, chi
ascolteremo,
se non ci parli tu?
Tu solo hai parole di vita
eterna.
Da chi andremo, chi
seguiremo,
se non ci guidi tu?
Tu solo sei la via di vita
eterna.
Alleluia alleluia.
Alleluia alleluia, alleluia.
Alleluia alleluia.
Alleluia alleluia, alleluia.
Alleluia alleluia.
Alleluia alleluia, alleluia.
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VANGELO
Diacono – Il Signore sia con voi.
A. – E con il tuo spirito.
Diacono – Dal vangelo secondo Matteo (28,16-20)
A. – Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte
che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono.
Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato
dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate
discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò
che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino
alla fine del mondo». Parola del Signore.
A. – Lode a te, o Cristo.
OMELIA DEL CELEBRANTE
RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE BATTESIMALI
(I BAMBINI SI RECANO AL CERO PASQUALE PER ACCENDERE LA LORO CANDELA)
C. – Carissimi fanciulli, i vostri genitori nel giorno del vostro
battesimo vi presentarono al Signore; oggi vi accompagnano al
primo incontro con Gesù, nell’Eucaristia. Essi quel giorno, fecero
per voi delle promesse al Signore. Oggi le rinnovate voi
personalmente. E così anche voi, carissimi fratelli e sorelle,
rinnovate la vostra professione di fede.
C. – Volete seguire Gesù nella vostra vita e
tenervi lontani da satana, origine e causa di
ogni peccato?
Solo Bambini - Si, lo voglio!
C. – Credete in Dio Padre che ci ha creati,
ci ama e ci vuole felici per sempre con lui?
A. – Credo.
Credete in Gesù Cristo, Figlio di Dio,
morto e risorto per noi,
presente nel segno del pane e del vino
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nell’Eucaristia, memoriale perpetuo della sua Pasqua?
A. – Credo.
Credete nello Spirito Santo,
che ci da la forza ed il coraggio
per vivere nella dignità di figli di Dio ?
A. – Credo.
Credete nella santa Chiesa cattolica,
costituita da Gesù, come famiglia di Dio,
nella comunione dei santi,
con il perdono dei peccati
per risorgere nella vita eterna ?
A. – Credo.
C. – Questa è la nostra fede.
Questa è la fede della Chiesa.
E noi ci gloriamo di professarla,
in Cristo Gesù nostro Signore.
A. – Amen.
Il Celebrante asperge l‘assemblea con l‘acqua benedetta mentre si esegue il
canto “Acqua siamo noi”.
PREGHIERA DEI FEDELI
C. – Fratelli e sorelle, oggi Cristo è asceso al cielo. Ma, prima di
tornare al Padre ha ordinato agli apostoli di portare il Vangelo in
tutto il mondo. Chiediamogli di suscitare, anche oggi, numerosi
apostoli pronti a continuare la sua stessa opera.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.
1. Per il Papa FRANCESCO, il nostro Vescovo GIOVANNI, il
nostro Parroco GIUSEPPE e tutti i pastori della Chiesa:
perché siano luminosi testimoni del Signore Gesù e
instancabili messaggeri del suo Vangelo, preghiamo.
2. Per questo nostro mondo senza pace, perché ogni uomo
sappia partecipare fino in fondo al destino dei poveri e
suscitare il dialogo, la condivisione e la pace, preghiamo.
3. Per le nostre famiglie, perché siano unite nel perdono e
nell’amore di Cristo, e perché siano aperte al dono della vita,
preghiamo.
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4. Per i catechisti e gli educatori, perché possano essere sempre
testimoni credibili del Vangelo e perché, attraverso loro,
possiamo maturare nella nostra fede, preghiamo.
5. Per noi qui riuniti a celebrare questa liturgia, perché lo Spirito
Santo ci aiuti e ci doni la forza di testimoniare il Vangelo di
Cristo nei luoghi di lavoro, di studio, di svago, in famiglia,
preghiamo.
C. – O Dio, nostro Padre, che con l’ascensione del tuo Figlio
consoli il cuore dei credenti, ascolta le suppliche che ti rivolgiamo
e donaci di camminare con fedeltà nelle tue vie, per giungere a
godere la gioia della tua casa, insieme con la Beata Vergine Maria
e tutti i santi. Per Cristo nostro Signore.
A – Amen.
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LITURGIA EUCARISTICA
PRESENTAZIONE DEI DONI (CON SOTTOFONDO DI CHITARRA)
CATECHISTA – Come i discepoli, anche noi portiamo a Gesù il
desiderio di contemplare il suo volto e l’attesa dei popoli che
anelano la salvezza.
Pane (genitore - mamma)
Signore, presentiamo a Te questo pane, frutto di tanti
chicchi di grano macinati insieme. Fa’ che, come loro,
anche noi sappiamo lasciarci trasformare da Te per
diventare veri cristiani che vogliono essere comunità.
Vino (genitore - papà)
Signore, presentiamo a Te questo vino, frutto dell’unione
della terra e del nostro lavoro. Insegnaci a far coesistere
nella vita quotidiana il nostro giusto impegno e la Tua
grazia, che tutto santifica.
Matita (genitore - mamma)
Madre Teresa si è definita “una matita nelle mani di Dio”.
Signore, vogliamo offrirti una matita perché Tu possa
scrivere, attraverso di noi, pagine piene di amore nelle
famiglie,nelle nostre comunità e nel mondo intero.
Fiori (genitore - papà)
Questi fiori rappresentano questi bambini, il loro sbocciare
alla vita. In essi vediamo il riflesso della Tua bellezza,o
Signore. Li deponiamo sull’altare, accanto al pane e al
vino, perché Tu li santifichi e li custodisca per la vita intera.
Pergamene (catechista)
Ti offriamo, o Gesù, le pergamene che saranno date a
ricordo del primo incontro con te nell’Eucaristia. Fa’ che
questo giorno lasci nel cuore di questi fanciulli un segno
indelebile di gioia e pace.
Cuori (i cinque i bambini comunicandi)
Accogli, o Gesù, questi cuori, segno di condivisione:
rendici sempre attenti e sensibili ai bisogni dei nostri
fratelli.
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CANTO DI OFFERTORIO: A TE OFFRIAMO
Oggi sulla nuda terra il mio
seme muore nell’attesa di
portare frutti di risurrezione: è
il miracolo di spighe d’oro
accarezzate dal vento.
Questo pane eleviamo a te:
è frutto dell’amore.
Oggi sono le nostre mani a
modellare il pane come hai
fatto in principio tu, Signore
della vita quando hai creato il
nostro cuore e lo hai fatto
camminare.
Questo pane bianco è
pronto per amare.
quotidiano. E ti offriamo
anche il vino e la vita di ogni
giorno: benedetto sei nei
secoli, Signore.
Nasce il sole ogni mattina a
illuminare il mondo e riscalda
le viti e i frutti della terra.
L’uva è pronta per il vino sulla
tavola imbandita.
Eleviamo a te il frutto
dell’amore.
Con il pane a te offriamo…
E ti offriamo anche il vino e la
vita di ogni giorno: benedetto
sei nei secoli, Signore.
Con il pane a te offriamo le
speranze e il nostro cuore:
dacci oggi il nostro pane
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SULLE OFFERTE
C. – Accogli, Signore, il sacrificio che ti offriamo nella mirabile
Ascensione del tuo Figlio, e per questo santo scambio di doni fa’
che il nostro spirito si innalzi alla gioia del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
A. – Amen.
PREFAZIO DELL’ASCENSIONE I
C – Il Signore sia con voi.
A. – E con il tuo Spirito.
C – In alto i nostri cuori.
A. – Sono rivolti al Signore.
C – Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
A. – È cosa buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta,
che tutte le creature
in cielo e sulla terra
si uniscano nella tua lode,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
oggi è salito al cielo
tra il coro festoso degli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell’universo,
non si è separato dalla nostra condizione umana,
ma ci ha preceduti nella dimora eterna,
per darci la serena fiducia
che dove è lui, capo e primogenito,
saremo anche noi sue membra,
uniti nella stessa gloria
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
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CANTO: Santo di M. ZAMBUTO
PREGHIERA EUCARISTICA III
Padre veramente santo,
a te la lode da ogni creatura.
Per mezzo di Gesù Cristo tuo Figlio
e nostro Signore
nella potenza dello Spirito Santo
fai vivere e santifichi l’universo,
e continui a radunare intorno a te un popolo;
che da un confine all'altro della terra
offra al tuo nome il sacrificio perfetto.
Ora ti preghiamo umilmente:
manda il tuo Spirito
a santificare i doni che ti offriamo,
perché diventino il Corpo e il Sangue
di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato
di celebrare questi misteri.
Nella notte in cui fu tradito,
egli prese il pane,
ti rese grazie
con la preghiera di benedizione,
lo spezzò,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e mangiatene tutti:
questo è il mio Corpo
offerto in sacrificio per voi.
Dopo la cena, allo stesso modo,
prese il calice,
ti rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli, e disse:
Prendete, e bevetene tutti:
questo è il calice del mio Sangue
per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti
in remissione dei peccati.
Fate questo in memoria di me
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MISTERO DELLA FEDE.
A. – Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
Celebrando il memoriale del tuo Figlio,
morto per la nostra salvezza.
gloriosamente risorto e asceso al cielo,
nell'attesa della sua venuta
ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie
questo sacrificio vivo e santo.
Guarda con amore
e riconosci nell'offerta della tua Chiesa,
la vittima immolata per la nostra redenzione;
e a noi, che ci nutriamo del Corpo e sangue del tuo Figlio,
dona la pienezza dello Spirito Santo
perché diventiamo in Cristo
un solo corpo e un solo spirito.
Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito,
perché possiamo ottenere il regno promesso
insieme con i tuoi eletti:
con la beata Maria, vergine e Madre di Dio,
che veneriamo dal titolo di SS.ma Vergine delle grazie,
con San Giuseppe, suo sposo,
con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri,
San Nicola e Santa Barbara,
e tutti i santi nostri intercessori presso di te.
Per questo sacrificio di riconciliazione
dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero.
Conferma nella fede e nell’amore
la tua Chiesa pellegrina sulla terra:
il tuo servo e nostro Papa Francesco,
il nostro Vescovo Giovanni,
il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento.
Assisti i tuoi figli Marianna, Andrea, Marianna, Angelo e
Alessandra, che oggi per la prima volta
raduni alla mensa della tua famiglia,
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nella partecipazione al pane della vita e al calice della
salvezza: concedi loro di crescere sempre nella tua amicizia
e nella comunione con la tua Chiesa.
Ascolta la preghiera di questa famiglia
che hai convocato alla tua presenza
nel giorno glorioso dell’Ascensione
in cui Cristo è stato costituito Signore del cielo e della terra.
Ricongiungi a te, padre misericordioso,
tutti i tuoi figli ovunque dispersi.
Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti
e tutti i giusti che, in pace con te,
hanno lasciato questo mondo:
concedi anche a noi di ritrovarci insieme
a godere per sempre della tua gloria,
in Cristo nostro Signore,
per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo
a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo
ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
A. – Amen.
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RITI DI COMUNIONE (I BAMBINI SI PRENDONO PER MANO CON IL PARROCO)
C. – L’Eucaristia fa del corpo e del sangue di Cristo il nostro cibo
e la nostra bevanda. Domandiamo a Dio, nostro Padre, che
aumenti in noi il desiderio di questo nutrimento spirituale, dicendo
insieme la preghiera che ci ha insegnato Gesù.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
C. – Liberaci o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri
giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi
dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia
la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.
A. – Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
C. - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: “Vi lascio
la pace, vi do la mia pace”, non guardare ai nostri peccati, ma alla
fede della tua Chiesa , e donale unità e pace secondo la tua
volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
A. – Amen.
C. – La pace del Signore sia sempre con voi.
A. – E con il tuo spirito.
Diacono – Nello Spirito del Signore risorto e oggi asceso al cielo,
scambiatevi un segno di pace.
(Il parroco scambia il segno di pace con i comunicandi)
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CANTO PER LA FRAZIONE DEL PANE: Agnello di Dio di M.
ZAMBUTO
COMUNIONE EUCARISTICA
C. – Beati gli invitati alla Cena del Signore.
Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.
A. – Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa:
ma dì soltanto una parola e io sarò salvato.
CANTO DI COMUNIONE: I TUOI RAGAZZI
Signore, i tuoi ragazzi oggi vengono a Te.
Per loro Tu sarai sempre il faro nella tempesta.
Proteggili dal male, aiutali nel bene; essi credono in Te.
Hanno l’anima trasparente.
Sono puri e innocenti.
Sono limpidi, innocenti,
hanno l’anima bianca.
(Intanto i comunicandi si portano all’altare per ricevere la S. Comunione)
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CANTO DI RINGRAZIAMENTO: LA MIA PREGHIERA ELEVO A TE
La mia preghiera elevo a te
che sei l’immenso amore, sei
il Dio dell’impossibile.
Se questa bocca griderà,
se questo cuore invocherà,
io so che ascolterai.
Dio, la mia voce sale al cielo,
Dio, ti prego, agisci tu,
mio Dio, l’uomo che confida
in te
non è deluso,
se tutto sembra perso
innalzo gli occhi al cielo.
Dio, so che nulla posso io,
Dio, ogni cosa affido a te,
mio Dio, spero nella tua bontà,
tu fai prodigi,
tu fai miracoli, agisci tu.
La mia speranza è solo in te,
perché fedele Dio tu sei,
so che non mi abbandonerai.
Se questa bocca griderà,
se questo cuore invocherà,
io so che ascolterai.
Dio, la mia voce…
PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO
CATECHISTA – Non sei ora assente, Signore. Non sei fuggito da
questo mondo fucina di peccato, ma anche oggetto del tuo
perdono. Come uomo ascendi al Padre, ma non ci lasci soli,
raminghi pellegrini nel futuro. Sei col Padre per essere tra noi:
presenza discreta tra due riuniti nel tuo nome; presenza silenziosa
nel povero che incontro; presenza
sacramentale e vera “nel pane tuo
spezzato” e in questa mia carne,
opaco tabernacolo della tua divinità.
Tu vai. Eppure sei con noi, che nella
fede sperimentiamo il tuo dolce
mistero che rianima il nostro nulla e lo
apre alla speranza.
A. – Amen.
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RITI DI CONCLUSIONE
DOPO LA COMUNIONE
C. – Dio onnipotente e misericordioso, che alla tua Chiesa
pellegrina sulla terra fai gustare i divini misteri, suscita in noi il
desiderio della patria eterna, dove hai innalzato l’uomo accanto a
te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.
A. – Amen.
ATTO DI AFFIDAMENTO A MARIA
A. – Maria, Madre di Gesù e Madre nostra,
noi figli tuoi, ci consacriamo
totalmente a te, per vivere una
vita santa: per essere tuoi piccoli servi,
perché tu, dolce Madre,
possa contare sempre su di noi,
perché possiamo aiutarti
a portare a compimento
il disegno d’Amore
che il Padre ha su ognuno di noi.
Donaci, o Madre di Gesù e Madre nostra,
la grazia di essere sempre
fedeli alla Chiesa e al santo
Padre, e, uniti a te, amare e
adorare il Signore Gesù.
Amen.
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BENEDIZIONE E CONGEDO
C. – Il Signore sia con voi.
A. – E con il tuo Spirito.
C. – Nel giorno in cui Cristo è asceso alla gloria e vi ha aperto la
via del cielo, Dio vi riempia della sua benedizione.
A. – Amen.
C. – Voi che oggi riconoscete che Cristo è il Signore nella gloria
del Padre, possiate sperimentare la sua presenza in mezzo a voi
fino alla fine dei secoli.
A. – Amen.
C. - Cristo, che dopo la sua resurrezione, apparve visibilmente ai
suoi discepoli, si mostri a voi giudice misericordioso e vi conduca
all’eredità eterna.
A. – Amen.
C. – E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito
Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
A. – Amen.
Diacono – Andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto e
asceso al cielo. Alleluia, alleluia.
A. – Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.
CANTO FINALE: RESTA QUI CON NOI
IL PARROCO FA LA FOTO DI GRUPPO E DISTRIBUISCE LA
PERGAMENA, NONCHÉ IL RICORDINO AI NEO COMUNICATI.
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I bambini che hanno ricevuto,
per la prima volta,
Gesù nell’Eucarestia:
1. Buonocore Marianna
2. Fiorillo Andrea
3. Guida Marianna
4. Pontillo Angelo
5. Traversa Alessandra
ringraziano, con le loro famiglie,
il gruppo dei Catechisti
Sig. Rocco Chivasso
Sig.ra Annamaria Leo
Sig.ra Angela Natale
Sig.ra Rosa Pontillo
la Corale parrocchiale ed il Parroco
Sac. GiuSeppe Di BernarDo,
che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica
Auguri a tutti di santità!
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Libretto Prima Comunione - Parrocchia Santa Barbara