Diocesi di Caserta Parrocchia “S. Nicola di Bari” Santa Barbara (Ce), 1 giugno 2014 Solennità dell’Ascensione del Signore “Beati gli invitati alla Cena del Signore!” PRESENTAZIONE Oggi viene raggiunta da questi cinque fanciulli una tappa fondamentale nel loro cammino di crescita. Per la prima volta si accosteranno alla mensa eucaristica e la loro comunione con Gesù Signore sarà piena. Colui per mezzo del quale sono state create tutte le cose si dona a loro e a noi in questo straordinario miracolo d’amore che è il sacramento dell’Eucaristia, in cui Egli è realmente presente in corpo, sangue, anima e divinità. Per poter vivere questo momento in maniera consapevole, e non da semplici spettatori, è stato preparato questo libretto, in cui vengono riportati i testi della Celebrazione, tra cui la liturgia della Parola e la liturgia Eucaristia, che sono le due mense a cui i cristiani sono invitati ad accostarsi per riceverne nutrimento. La melodia e la dolcezza dei canti, che sono parte integrante della celebrazione, esprimono la gratitudine per tutto ciò che Dio ci dona e la gioia di sentire il Suo immenso amore. Questo libretto sarà uno strumento utile anche quando sentirete la voglia di rivivere l’emozione e la gioia di questo primo incontro, ben sapendo che Gesù Eucaristia aspetta ognuno di noi affinché Egli si riconcretizzi nell’oggi di ogni uomo. Adesso sta a voi far sì che ciò che è scritto in queste pagine non siano solo vuote parole, ma diventino impegno quotidiano per una vita che sia risposta all’amore infinito di Dio. E infine arrivi a tutte le famiglie il nostro augurio di cuore che oggi sia solo l’inizio della vita dei loro figli in comunione reale con il Signore. Il Parroco e i Catechisti 2 RITI DI INTRODUZIONE INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE CATECHISTA – Celebriamo oggi la solennità dell’Ascensione di Gesù al cielo, il momento di grazia in cui Gesù “dopo aver dato istruzioni agli apostoli che si era scelti nello Spirito Santo, fu assunto in cielo”. E’ il momento in cui termina la visione del suo volto tra gli uomini, ma non termina la sua presenza. Gesù risorto e asceso al Padre rimane con noi e ci accompagna, con discrezione e forza, per tutti i giorni della nostra vita. La storia dell’uomo è ricca della sua presenza. Con lui diventa storia di salvezza per tutti, fino al momento finale della sua ultima venuta. In questo contesto, la celebrazione di oggi, durante la quale alcuni bambini della nostra Comunità parrocchiale si avvicineranno per la prima volta al Sacramento dell’Eucarestia, è per noi motivo di grande gioia, ma anche spunto per riflettere su questo Sacramento. L’Eucarestia è soprattutto un ringraziamento per tutto ciò che si è compiuto in Cristo Signore cioè l’incarnazione, la passione, la risurrezione, la salvezza dal peccato e dalla morte. È anche un ringraziamento per la gioia di essere costituiti in comunità spirituale, famiglia di Dio chiamata alla salvezza eterna. L’Eucarestia è il Sacramento centrale della vita cristiana, infatti con essa ognuno di noi, insieme a tutta la comunità, esprime nel modo più pieno la sua fede in Gesù morto e risorto, riconosce in Lui il Salvatore, ringrazia Dio per il dono della salvezza, si impegna, con l’aiuto dello Spirito Santo, a compiere la volontà del Padre. Affidiamo al Signore, pertanto, questi bambini Marianna, Andrea, Marianna, Angelo e Alessandra, mentre rendiamo grazie a Lui per i suoi doni. E promettiamo di renderci disponibili alla sua azione, diventando ogni giorno di più, testimoni del suo amore. 3 CANTO D’INGRESSO: Sono qui a lodartTi Luce del mondo, nel buio del cuore Vieni ed illuminami Tu mia sola speranza di vita Resta per sempre con me Sono qui a lodarti, qui per adorarti Qui per dirti che Tu sei il mio Dio E solo Tu sei santo, sei meraviglioso Degno e glorioso sei per me Re della storia e Re nella gloria Sei sceso in terra fra noi Con umiltà il Tuo trono hai lasciato Per dimostrarci il Tuo amor Sono qui a lodarti, qui per adorarti Qui per dirti che Tu sei il mio Dio E solo Tu sei santo, sei meraviglioso Degno e glorioso sei per me Non so quanto è costato a Te Morire in croce, lì per me SALUTO DEL CELEBRANTE C. – Nel nome del Padre e del Figlio e detto Spirito Santo. A. – Amen. C. – Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi. A. – E con il tuo spirito. BENEDIZIONE DEL SAIO E VESTIZIONE DEI COMUNICANDI C. – Carissimi, eccoci giunti all’importante tappa della Messa di Prima Comunione. Dio Padre vi raduna attorno a Gesù, per celebrare il segno più grande della Sua presenza di Risorto, nel giorno del Signore. Nel vostro cammino di fede, guidati dalle vostre famiglie, dai catechisti e dalla comunità, avete appreso che seguire 4 Gesù è celebrare la Pasqua con Lui, riconoscerLo vicino e presente nel segno più grande che Egli ci ha lasciato, accoglierLo come pane di vita. Anche mediante umili segni, Dio si compiace di manifestarci la sua grande misericordia. Nello stesso modo noi esprimiamo i sentimenti dell'animo riconoscente, riaffermando la volontà di servire Dio e di mantenerci fedeli per tutta la vita al nostro Battesimo. Questa tunica bianca, che ora indosserete nel giorno del vostro primo incontro con Cristo nel sacramento dell’Eucaristia, esprime il vostro desiderio di partecipare allo spirito e alla comunione orante di questa comunità cristiana. In particolare richiama il proposito battesimale di rivestirvi di Cristo, con l'aiuto della Vergine Madre, perché portando questa veste candida possiate giungere alla patria del cielo. Preghiamo. O Dio, autore e perfezionatore della santità, tu chiami i rinati dall'acqua e dallo Spirito alla pienezza della vita in Cristo e alla perfezione della carità; guarda benigno questi tuoi figli che si apprestano a riceverTi nel sacramento dell’Eucaristia. Fa' che diventino sempre più conformi all'immagine del tuo Figlio, perché, con l'aiuto della Vergine Madre e dei loro santi patroni, possano vivere la loro vita sempre in unione con te. Per Cristo nostro Signore. A. – Amen. IL SACERDOTE ASPERGE CON L’ACQUA BENEDETTA I SAI E POI A CIASCUN BAMBINO LI FA INDOSSARE CON IL CROCIFISSO. SI ESEGUE UN SOTTOFONDO DI CHITARRA. GRANDE DOSSOLOGIA: GLORIA DI M. ZAMBUTO COLLETTA C. – Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, per il mistero che celebra in questa liturgia di lode, poiché nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro Capo, nella gloria. Egli è Dio e vive e regna con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. A. - Amen. 5 LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA CATECHISTA – È appunto in questo brano degli Atti degli Apostoli che Luca descrive l’episodio dell’Ascensione al cielo del Risorto, dopo aver rinnovato la promessa dell’invio dello Spirito Santo ed affidato la missione di essere suoi testimoni fino agli estremi confini della terra. Lettore – Dagli Atti degli Apostoli (1,1-11) Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mezzo dello Spirito Santo. Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l’adempimento della promessa del Padre, «quella – disse – che voi avete udito da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete battezzati in Spirito Santo». Quelli dunque che erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra». Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand’ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l’avete visto andare in cielo». Parola di Dio A. – Rendiamo grazie a Dio. SALMO RESPONSORIALE (Sal 46,2-3;6-7;8-9) CATECHISTA – Con gioia prendiamo parte all’esaltazione di 6 Cristo, che è anche la nostra glorificazione. Rit. Ascende il Signore tra canti di gioia. Applaudite, popoli tutti, acclamate Dio con voci di gioia; perché terribile è il Signore, l’Altissimo, re grande su tutta la terra. Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni; cantate inni al nostro re, cantate inni. Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte. Dio regna sui popoli, Dio siede sul suo trono santo. SECONDA LETTURA CATECHISTA – Paolo parla agli Efesìni di Cristo asceso al cielo quale fondamento della speranza cristiana. Glorificando Cristo, Dio gli ha dato potere, costituendolo capo della Chiesa. Sta a noi restare membra vive, unite a Cristo capo, per partecipare alla sua gloria. Lettore – Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (1,17-23) Fratelli, il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che crediamo, secondo l’efficacia della sua forza e del suo vigore. Egli la manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli, al di sopra di ogni Principato e Potenza, al di sopra di ogni Forza e Dominazione e di ogni nome che viene nominato non solo nel tempo presente ma anche in quello futuro. Tutto infatti egli ha messo sotto i suoi piedi e lo ha 7 dato alla Chiesa come capo su tutte le cose: essa è il corpo di lui, la pienezza di colui che è il perfetto compimento di tutte le cose. Parola di Dio A. – Rendiamo grazie a Dio. ACCLAMAZIONE AL VANGELO CATECHISTA – L’evangelista Matteo ci descrive brevemente l’evento dell’Ascensione di Gesù, curando però di terminare con la sua assicurazione: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. Cantiamo quindi con gioia: Alleluia alleluia. Alleluia alleluia, alleluia. Alleluia alleluia. Alleluia alleluia, alleluia. Da chi andremo, chi ascolteremo, se non ci parli tu? Tu solo hai parole di vita eterna. Da chi andremo, chi seguiremo, se non ci guidi tu? Tu solo sei la via di vita eterna. Alleluia alleluia. Alleluia alleluia, alleluia. Alleluia alleluia. Alleluia alleluia, alleluia. Alleluia alleluia. Alleluia alleluia, alleluia. 8 VANGELO Diacono – Il Signore sia con voi. A. – E con il tuo spirito. Diacono – Dal vangelo secondo Matteo (28,16-20) A. – Gloria a te, o Signore. In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Parola del Signore. A. – Lode a te, o Cristo. OMELIA DEL CELEBRANTE RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE BATTESIMALI (I BAMBINI SI RECANO AL CERO PASQUALE PER ACCENDERE LA LORO CANDELA) C. – Carissimi fanciulli, i vostri genitori nel giorno del vostro battesimo vi presentarono al Signore; oggi vi accompagnano al primo incontro con Gesù, nell’Eucaristia. Essi quel giorno, fecero per voi delle promesse al Signore. Oggi le rinnovate voi personalmente. E così anche voi, carissimi fratelli e sorelle, rinnovate la vostra professione di fede. C. – Volete seguire Gesù nella vostra vita e tenervi lontani da satana, origine e causa di ogni peccato? Solo Bambini - Si, lo voglio! C. – Credete in Dio Padre che ci ha creati, ci ama e ci vuole felici per sempre con lui? A. – Credo. Credete in Gesù Cristo, Figlio di Dio, morto e risorto per noi, presente nel segno del pane e del vino 9 nell’Eucaristia, memoriale perpetuo della sua Pasqua? A. – Credo. Credete nello Spirito Santo, che ci da la forza ed il coraggio per vivere nella dignità di figli di Dio ? A. – Credo. Credete nella santa Chiesa cattolica, costituita da Gesù, come famiglia di Dio, nella comunione dei santi, con il perdono dei peccati per risorgere nella vita eterna ? A. – Credo. C. – Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore. A. – Amen. Il Celebrante asperge l‘assemblea con l‘acqua benedetta mentre si esegue il canto “Acqua siamo noi”. PREGHIERA DEI FEDELI C. – Fratelli e sorelle, oggi Cristo è asceso al cielo. Ma, prima di tornare al Padre ha ordinato agli apostoli di portare il Vangelo in tutto il mondo. Chiediamogli di suscitare, anche oggi, numerosi apostoli pronti a continuare la sua stessa opera. Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore. 1. Per il Papa FRANCESCO, il nostro Vescovo GIOVANNI, il nostro Parroco GIUSEPPE e tutti i pastori della Chiesa: perché siano luminosi testimoni del Signore Gesù e instancabili messaggeri del suo Vangelo, preghiamo. 2. Per questo nostro mondo senza pace, perché ogni uomo sappia partecipare fino in fondo al destino dei poveri e suscitare il dialogo, la condivisione e la pace, preghiamo. 3. Per le nostre famiglie, perché siano unite nel perdono e nell’amore di Cristo, e perché siano aperte al dono della vita, preghiamo. 10 4. Per i catechisti e gli educatori, perché possano essere sempre testimoni credibili del Vangelo e perché, attraverso loro, possiamo maturare nella nostra fede, preghiamo. 5. Per noi qui riuniti a celebrare questa liturgia, perché lo Spirito Santo ci aiuti e ci doni la forza di testimoniare il Vangelo di Cristo nei luoghi di lavoro, di studio, di svago, in famiglia, preghiamo. C. – O Dio, nostro Padre, che con l’ascensione del tuo Figlio consoli il cuore dei credenti, ascolta le suppliche che ti rivolgiamo e donaci di camminare con fedeltà nelle tue vie, per giungere a godere la gioia della tua casa, insieme con la Beata Vergine Maria e tutti i santi. Per Cristo nostro Signore. A – Amen. 11 LITURGIA EUCARISTICA PRESENTAZIONE DEI DONI (CON SOTTOFONDO DI CHITARRA) CATECHISTA – Come i discepoli, anche noi portiamo a Gesù il desiderio di contemplare il suo volto e l’attesa dei popoli che anelano la salvezza. Pane (genitore - mamma) Signore, presentiamo a Te questo pane, frutto di tanti chicchi di grano macinati insieme. Fa’ che, come loro, anche noi sappiamo lasciarci trasformare da Te per diventare veri cristiani che vogliono essere comunità. Vino (genitore - papà) Signore, presentiamo a Te questo vino, frutto dell’unione della terra e del nostro lavoro. Insegnaci a far coesistere nella vita quotidiana il nostro giusto impegno e la Tua grazia, che tutto santifica. Matita (genitore - mamma) Madre Teresa si è definita “una matita nelle mani di Dio”. Signore, vogliamo offrirti una matita perché Tu possa scrivere, attraverso di noi, pagine piene di amore nelle famiglie,nelle nostre comunità e nel mondo intero. Fiori (genitore - papà) Questi fiori rappresentano questi bambini, il loro sbocciare alla vita. In essi vediamo il riflesso della Tua bellezza,o Signore. Li deponiamo sull’altare, accanto al pane e al vino, perché Tu li santifichi e li custodisca per la vita intera. Pergamene (catechista) Ti offriamo, o Gesù, le pergamene che saranno date a ricordo del primo incontro con te nell’Eucaristia. Fa’ che questo giorno lasci nel cuore di questi fanciulli un segno indelebile di gioia e pace. Cuori (i cinque i bambini comunicandi) Accogli, o Gesù, questi cuori, segno di condivisione: rendici sempre attenti e sensibili ai bisogni dei nostri fratelli. 12 CANTO DI OFFERTORIO: A TE OFFRIAMO Oggi sulla nuda terra il mio seme muore nell’attesa di portare frutti di risurrezione: è il miracolo di spighe d’oro accarezzate dal vento. Questo pane eleviamo a te: è frutto dell’amore. Oggi sono le nostre mani a modellare il pane come hai fatto in principio tu, Signore della vita quando hai creato il nostro cuore e lo hai fatto camminare. Questo pane bianco è pronto per amare. quotidiano. E ti offriamo anche il vino e la vita di ogni giorno: benedetto sei nei secoli, Signore. Nasce il sole ogni mattina a illuminare il mondo e riscalda le viti e i frutti della terra. L’uva è pronta per il vino sulla tavola imbandita. Eleviamo a te il frutto dell’amore. Con il pane a te offriamo… E ti offriamo anche il vino e la vita di ogni giorno: benedetto sei nei secoli, Signore. Con il pane a te offriamo le speranze e il nostro cuore: dacci oggi il nostro pane 13 SULLE OFFERTE C. – Accogli, Signore, il sacrificio che ti offriamo nella mirabile Ascensione del tuo Figlio, e per questo santo scambio di doni fa’ che il nostro spirito si innalzi alla gioia del cielo. Per Cristo nostro Signore. A. – Amen. PREFAZIO DELL’ASCENSIONE I C – Il Signore sia con voi. A. – E con il tuo Spirito. C – In alto i nostri cuori. A. – Sono rivolti al Signore. C – Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. A. – È cosa buona e giusta. È veramente cosa buona e giusta, che tutte le creature in cielo e sulla terra si uniscano nella tua lode, Dio onnipotente ed eterno. Il Signore Gesù, re della gloria, vincitore del peccato e della morte, oggi è salito al cielo tra il coro festoso degli angeli. Mediatore tra Dio e gli uomini, giudice del mondo e Signore dell’universo, non si è separato dalla nostra condizione umana, ma ci ha preceduti nella dimora eterna, per darci la serena fiducia che dove è lui, capo e primogenito, saremo anche noi sue membra, uniti nella stessa gloria Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l’umanità esulta su tutta la terra, e con l’assemblea degli angeli e dei santi canta l’inno della tua gloria: 14 CANTO: Santo di M. ZAMBUTO PREGHIERA EUCARISTICA III Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo tuo Figlio e nostro Signore nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l’universo, e continui a radunare intorno a te un popolo; che da un confine all'altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Nella notte in cui fu tradito, egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse: Prendete, e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli, e disse: Prendete, e bevetene tutti: questo è il calice del mio Sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me 15 MISTERO DELLA FEDE. A. – Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta. Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza. gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell'attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi, che ci nutriamo del Corpo e sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Egli faccia di noi un sacrificio perenne a te gradito, perché possiamo ottenere il regno promesso insieme con i tuoi eletti: con la beata Maria, vergine e Madre di Dio, che veneriamo dal titolo di SS.ma Vergine delle grazie, con San Giuseppe, suo sposo, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, San Nicola e Santa Barbara, e tutti i santi nostri intercessori presso di te. Per questo sacrificio di riconciliazione dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell’amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro Papa Francesco, il nostro Vescovo Giovanni, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento. Assisti i tuoi figli Marianna, Andrea, Marianna, Angelo e Alessandra, che oggi per la prima volta raduni alla mensa della tua famiglia, 16 nella partecipazione al pane della vita e al calice della salvezza: concedi loro di crescere sempre nella tua amicizia e nella comunione con la tua Chiesa. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno glorioso dell’Ascensione in cui Cristo è stato costituito Signore del cielo e della terra. Ricongiungi a te, padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo: concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. A. – Amen. 17 RITI DI COMUNIONE (I BAMBINI SI PRENDONO PER MANO CON IL PARROCO) C. – L’Eucaristia fa del corpo e del sangue di Cristo il nostro cibo e la nostra bevanda. Domandiamo a Dio, nostro Padre, che aumenti in noi il desiderio di questo nutrimento spirituale, dicendo insieme la preghiera che ci ha insegnato Gesù. Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. C. – Liberaci o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l’aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell’attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo. A. – Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli. C. - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace”, non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa , e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. A. – Amen. C. – La pace del Signore sia sempre con voi. A. – E con il tuo spirito. Diacono – Nello Spirito del Signore risorto e oggi asceso al cielo, scambiatevi un segno di pace. (Il parroco scambia il segno di pace con i comunicandi) 18 CANTO PER LA FRAZIONE DEL PANE: Agnello di Dio di M. ZAMBUTO COMUNIONE EUCARISTICA C. – Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. A. – Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma dì soltanto una parola e io sarò salvato. CANTO DI COMUNIONE: I TUOI RAGAZZI Signore, i tuoi ragazzi oggi vengono a Te. Per loro Tu sarai sempre il faro nella tempesta. Proteggili dal male, aiutali nel bene; essi credono in Te. Hanno l’anima trasparente. Sono puri e innocenti. Sono limpidi, innocenti, hanno l’anima bianca. (Intanto i comunicandi si portano all’altare per ricevere la S. Comunione) 19 CANTO DI RINGRAZIAMENTO: LA MIA PREGHIERA ELEVO A TE La mia preghiera elevo a te che sei l’immenso amore, sei il Dio dell’impossibile. Se questa bocca griderà, se questo cuore invocherà, io so che ascolterai. Dio, la mia voce sale al cielo, Dio, ti prego, agisci tu, mio Dio, l’uomo che confida in te non è deluso, se tutto sembra perso innalzo gli occhi al cielo. Dio, so che nulla posso io, Dio, ogni cosa affido a te, mio Dio, spero nella tua bontà, tu fai prodigi, tu fai miracoli, agisci tu. La mia speranza è solo in te, perché fedele Dio tu sei, so che non mi abbandonerai. Se questa bocca griderà, se questo cuore invocherà, io so che ascolterai. Dio, la mia voce… PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO CATECHISTA – Non sei ora assente, Signore. Non sei fuggito da questo mondo fucina di peccato, ma anche oggetto del tuo perdono. Come uomo ascendi al Padre, ma non ci lasci soli, raminghi pellegrini nel futuro. Sei col Padre per essere tra noi: presenza discreta tra due riuniti nel tuo nome; presenza silenziosa nel povero che incontro; presenza sacramentale e vera “nel pane tuo spezzato” e in questa mia carne, opaco tabernacolo della tua divinità. Tu vai. Eppure sei con noi, che nella fede sperimentiamo il tuo dolce mistero che rianima il nostro nulla e lo apre alla speranza. A. – Amen. 20 RITI DI CONCLUSIONE DOPO LA COMUNIONE C. – Dio onnipotente e misericordioso, che alla tua Chiesa pellegrina sulla terra fai gustare i divini misteri, suscita in noi il desiderio della patria eterna, dove hai innalzato l’uomo accanto a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore. A. – Amen. ATTO DI AFFIDAMENTO A MARIA A. – Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, noi figli tuoi, ci consacriamo totalmente a te, per vivere una vita santa: per essere tuoi piccoli servi, perché tu, dolce Madre, possa contare sempre su di noi, perché possiamo aiutarti a portare a compimento il disegno d’Amore che il Padre ha su ognuno di noi. Donaci, o Madre di Gesù e Madre nostra, la grazia di essere sempre fedeli alla Chiesa e al santo Padre, e, uniti a te, amare e adorare il Signore Gesù. Amen. 21 BENEDIZIONE E CONGEDO C. – Il Signore sia con voi. A. – E con il tuo Spirito. C. – Nel giorno in cui Cristo è asceso alla gloria e vi ha aperto la via del cielo, Dio vi riempia della sua benedizione. A. – Amen. C. – Voi che oggi riconoscete che Cristo è il Signore nella gloria del Padre, possiate sperimentare la sua presenza in mezzo a voi fino alla fine dei secoli. A. – Amen. C. - Cristo, che dopo la sua resurrezione, apparve visibilmente ai suoi discepoli, si mostri a voi giudice misericordioso e vi conduca all’eredità eterna. A. – Amen. C. – E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. A. – Amen. Diacono – Andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto e asceso al cielo. Alleluia, alleluia. A. – Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia. CANTO FINALE: RESTA QUI CON NOI IL PARROCO FA LA FOTO DI GRUPPO E DISTRIBUISCE LA PERGAMENA, NONCHÉ IL RICORDINO AI NEO COMUNICATI. 22 I bambini che hanno ricevuto, per la prima volta, Gesù nell’Eucarestia: 1. Buonocore Marianna 2. Fiorillo Andrea 3. Guida Marianna 4. Pontillo Angelo 5. Traversa Alessandra ringraziano, con le loro famiglie, il gruppo dei Catechisti Sig. Rocco Chivasso Sig.ra Annamaria Leo Sig.ra Angela Natale Sig.ra Rosa Pontillo la Corale parrocchiale ed il Parroco Sac. GiuSeppe Di BernarDo, che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica Auguri a tutti di santità! 23 24