ACQUAMONDO PARCO NAZIONALE ValGrande Per informazioni e prenotazioni Valgrande Società Cooperativa lunedì e giovedì dalle ore 9,00 alle 13,00 tel. e fax 0323.402852 e-mail: [email protected] Koiné Cooperativa Sociale O.N.L.U.S. martedì e mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 tel. 02.42292265 fax 02.4237239 e-mail: koine@flashnet.it Acquamondo Via Umberto I, n. 39 - Cossogno (VB) tel. 0323.468506 Ente Parco Nazionale Val Grande Regione Piemonte, Provincia del Verbano Cusio Ossola e-mail: [email protected] www.parcovalgrande.it COOPERATIVA SOCIALE KOINEʼ Progettazione e gestione di iniziative sociali Museo dellʼAcqua CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE del PARCO NAZIONALE VAL GRANDE a Cossogno (Verbania) ACQUARI CON PESCI DI LAGO E TORRENTE TERRARI CON ANFIBI MOSTRA PERMANENTE DEDICATA ALLʼACQUA LABORATORI LUDICI E DIDATTICI SALA CONFERENZE L’Acquamondo è... L’Acquamondo è il Centro di Educazione Ambientale del Parco Nazionale Val Grande, l’area selvaggia più vasta delle Alpi. La struttura è interamente dedicata al tema “acqua”, sia nei suoi aspetti naturalistici, sia per quanto riguarda il suo sfruttamento da parte dell’uomo. Il Centro è suddiviso in una parte espositiva con acquari, plastici e pannelli didattici, e in una parte attrezzata con laboratori e aule didattiche, in particolare tre sale espositive, un laboratorio con uno spazio dedicato alla microscopia, una sala per l’animazione ludico-didattica e una sala conferenze da 70 posti. Nell’Acquamondo sono state allestite due tipologie di spazi didattici: un locale pensato per accogliere gli alunni della scuola materna e del I ciclo della scuola elementare con giochi e fantasiose e “divertenti” scenografie e uno spazio specifico per “i più grandi” con attrezzature scientifiche per l’osservazione degli organismi acquatici. Nella sala degli acquari vengono mostrate le specie e gli ambienti più caratteristici del fiume, dalla sorgente alla foce, compresi anche alcuni organismi anfibi. Gli “abitanti” dell’Acquamondo sono: anguilla, luccio, cavedano, scardola, persico sole, persico reale, persico trota, sanguinerola, vairone, barbo canino, gobione, salmerino, scazzone, gambero di fiume, trota fario, tartaruga palustre, rospo comune, rana temporaria e salamandra pezzata, Ciao! Sono Tina, la trota mascotte dell’Acquamondo. Vi aspetto a Cossogno!!! Presentazione del Presidente Nei primi anni della mia gioventù, durante la metà degli anni sessanta, ritengo di essere stato privilegiato rispetto ai miei coetanei in materia di educazione ambientale. Ho potuto apprendere quell’attenzione all’ambiente che mio padre, tecnico impegnato in quegli anni nel campo delle materie plastiche, mi ha infuso. La sua percezione di un ambiente che andava via via degenerandosi, unita alla consapevolezza che l’economia avrebbe distrutto il sottile equilibrio tra il progresso tecnologico introdotto ed offerto all’utilizzo di massa ed il disastro ambientale che tale sviluppo gestito in modo inopportuno avrebbe causato, lo indusse a sensibilizzarsi per un diverso futuro teso alla salvaguardia di ciò che era rimasto integro e alla progettazione di uno sviluppo più compatibile col mondo. In quegli anni il disastro si compì; la produzione controllata solo dalla parte economica delle imprese non riuscì a gestire se stessa e i volumi prodotti, indiscriminatamente abbandonati nell’ambiente, cominciarono a produrre ciò che oggi si chiama inquinamento. Il bisogno di un’educazione ambientale cominciò proprio dalla necessità di sopravvivenza dell’egoista umanità. Su questo ormai piccolo pianeta dove ogni azione provoca una reazione, alcune volte non prevediamo gli effetti del nostro agire. Quindi è necessario distinguere in anticipo le azioni “buone” da quelle che producono effetti poco positivi. L’amore che c’è in noi nei confronti dell’ambiente, razionalizzato ed esaltato da un insegnamento metodologicamente attento, produrrà con grande profitto una futura classe dirigente che agirà indirizzandosi naturalmente verso lo sviluppo sostenibile, dove per sostenibilità s’intende l’integrazione e l’armonia tra gli affrettati tempi umani e quelli più ponderati della natura. Con tutto il cuore sono grato e sono convinto che l’impegno degli insegnanti, profondamente impegnati su questo fronte, sarà ripagato dalla profonda cura verso l’ambiente che i giovani, ai quali sono rivolte le loro attenzioni, sapranno sviluppare e trasferire alle generazioni future. Alberto Actis Presidente Parco Nazionale Val Grande 1 Proposte didattiche VISITA DURATA 2 ORE - COSTO € 65,00 Visita guidata alla struttura con osservazione e analisi delle specie presenti negli acquari/ terrari (pesci, crostacei, anfibi e rettili) e degli ambienti più caratteristici di un corso d’acqua, dalla sorgente alla foce; giochi e attività interattivi. PERCORSI TEMATICI DURATA 3 ORE - COSTO € 80,00 Le attività di educazione ambientale svolte all’interno del museo-laboratorio prevedono: 1. fase di introduzione alla realtà del Parco Nazionale Val Grande. 2. visita guidata nella sala degli acquari in cui vengono mostrate le specie e gli ambienti più caratteristici di un corso d’acqua, dalla sorgente alla foce. 3. sperimentazione attiva, con attività diversificate in base al tema prescelto, in un aulalaboratorio attrezzata di acquari-test, modellini interattivi e microscopi. 4. giochi e animazioni ludico-didattico-sensoriali per il coinvolgimento emozionale dei bambini più piccoli. PERCORSI TEMATICI + ESCURSIONI GUIDATE DURATA 8 ORE - COSTO € 140,00 Le attività svolte all’interno del museo Acquamondo possono essere abbinate a delle escursioni sul territorio, durante le quali le Guide del Parco illustreranno le peculiarità della zona e permetteranno l’approfondimento della tematica affrontata nella mattinata attraverso attività pratiche quali osservazioni, misurazioni, campionamenti, compilazione di schede e giochi sensoriali. I COSTI SONO RIFERITI A GRUPPI DI MAX 25 ALUNNI. Note tecniche 1. Per partecipare alle iniziative dell’Acquamondo è necessario prenotarsi telefonando alla Coop. Valgrande o alla Coop. Koinè nei giorni indicati. 2. Il trasporto è a carico della scuola. 3. I costi si riferiscono a gruppi di max 25 alunni e comprendono la presenza di un esperto e il materiale didattico. 4. I pagamenti possono essere effettuati in contanti all’operatore, contro ricevuta fiscale, oppure tramite bonifico bancario in seguito all’emissione di fattura da parte delle Cooperative. 5. L’adesione alla proposta didattica di una giornata (Acquamondo + escursione) prevede il pranzo al sacco presso l’area attrezzata di In Oca e in caso di maltempo all’interno del museo. E’ possibile concordare il pranzo con strutture locali convenzionate. Si consiglia di far indossare agli alunni un abbigliamento comodo ed adatto per camminare all’aperto. 2 Acqua e vita ELEMENTARI 1°/2° CICLO MEDIE INFERIORI E SUPERIORI PERCORSI TEMATICI Un’esperienza per capire l’importanza dell’acqua negli ecosistemi, le relazioni tra essa e le componenti biotiche: le piante e l’acqua, gli animali e l’acqua. Il ruolo dell’elemento idrico nel mondo animale e vegetale verrà svelato attraverso - l’osservazione delle strutture vegetali macroscopiche e microscopiche e la sperimentazione dei fenomeni fisiologici (germinazione, assorbimento, traspirazione, fotosintesi). - l’osservazione diretta degli organismi acquatici supportata dalla visione al microscopio di strutture e microrganismi e dall’analisi, mediante semplici esperimenti, degli adattamenti degli organismi alla vita acquatica. CON ESCURSIONE GUIDATA Osservazione e analisi dei microambienti legati a piccoli rii e torrenti che si incontrano lungo i sentieri, con riconoscimento delle principali specie vegetali ed osservazione della fauna acquatica. Riconoscimento dei macroinvertebrati presenti attraverso chiavi dicotomiche semplificate e compilazione di schede interattive. Giochi e attività sensoriali legati al tema. 3 Acqua e materia ELEMENTARI 2° CICLO MEDIE INFERIORI E SUPERIORI PERCORSI TEMATICI Dalle caratteristiche fisiche a quelle chimiche. Un viaggio fatto di esperienze e di esperimenti per avvicinarsi alle diverse forme dell’acqua, alle sue possibili combinazioni, alle sostanze che può contenere, ma anche a quelle che non dovrebbe contenere. Le analisi di acque di diversa provenienza insieme alla sperimentazione diretta delle caratteristiche di questo elemento completeranno il percorso di conoscenza dell’elemento acqua. CON ESCURSIONE GUIDATA Escursione lungo i corsi d’acqua del Parco per l’osservazione dell’ecosistema del torrente e studio delle sue caratteristiche chimico-fisiche, attraverso misurazioni e campionamenti. Compilazione di schede interattive. Lungo il percorso tra il museo e il paese di Rovegro si avrà la possibilità di compiere diverse osservazioni sull’azione modellatrice dell’acqua: le suggestive forre dei torrenti Aurelio e San Bernardino, attraversate da caratteristici ponti in sasso. 4 Acqua e uomo ELEMENTARI 2° CICLO MEDIE INFERIORI E SUPERIORI PERCORSI TEMATICI Un approccio concreto e sperimentale agli usi dell’acqua: il trasporto, gli utilizzi meccanici, la produzione di energia elettrica e la gestione del territorio per arrivare ad una analisi dei consumi quotidiani, alla loro incidenza ed alla possibilità di adottare abitudini ad impatto più basso sull’ambiente. Non verrà tralasciato il legame tra l’acqua e il territorio provinciale (ricco di torrenti, fiumi e laghi) attraverso l’analisi dei suoi elementi di spicco: le cave del Marmo di Candoglia, la rete navigabile che porta a Milano con i suoi gioielli di antica tecnologia, la centrale idroelettrica di Cossogno, la prima in Italia a fornire corrente per uso civile. CON ESCURSIONE GUIDATA Visita guidata al vicino mulino/frantoio ed osservazione dei macchinari ed utensili connessi alla lavorazione dei cereali e delle noci. Escursione attraverso le vie del paese per l’osservazione dei diversi manufatti legati all’acqua (lavatoi, fontane, depuratore comunale, ecc.). In località Ramolino esplorazione dell’area con ricerca dei resti di antichi mulini e osservazione di una centrale idroelettrica e delle strutture ad essa associate: condotta forzata, canale di adduzione, ecc. Osservazione della forra del torrente San Bernardino come spunto per una discussione sul tema della flottazione. Giochi a squadre e attività ludichedidattiche. 5 Acqua e arte ELEMENTARI 1°/2° CICLO MEDIE INFERIORI PERCORSI TEMATICI L’acqua come mezzo espressivo grazie alla sua possibilità di sciogliere e amalgamare i materiali. Gli acquerelli naturali, prodotti partendo da materiale di scarto (avanzi di cucina e tempere), e l’argilla, resa plastica dall’acqua, saranno gli strumenti per mettere il mondo naturale al centro del processo creativo ponendo attenzione ai metodi più adatti a rappresentarlo. Verranno utilizzati colori realizzati durante il percorso attraverso diverse tecniche tutte a basso impatto, ripercorrendo alcuni antichi procedimenti di produzione dei colori. CON ESCURSIONE GUIDATA Escursione nei boschi intorno al museo a “caccia” di piante tintorie, osservazione delle specie vegetali e attività per la comprensione del loro utilizzo nella produzione dei colori naturali. Con gli alunni del secondo ciclo delle elementari e delle medie verranno illustrate le principali caratteristiche di una fra le più antiche tecniche pittoriche: l’affresco, attraverso l’osservazione delle opere ancora presenti nella Ruenche, la via storica di Cossogno 6 Acqua e gioco MATERNE ELEMENTARI 1° CICLO PERCORSI TEMATICI Nella stanza-gioco gli alunni, guidati da una storia fantastica, potranno mimare i movimenti dell’acqua nelle sue diverse forme e le varie fasi del suo ciclo. Il rapporto con oggetti ed esperienze quotidiani, in particolare il “mistero” del bagnato e degli inzuppamenti, verrà mimato in un quadro vivente di diversi ruoli. Ai bambini più piccoli sarà offerta l’opportunità di sperimentare direttamente alcune proprietà dell’elemento acqua: un gran numero di contenitori/oggetti di diversa forma e dimensione potranno essere svuotati, riempiti, fatti galleggiare od affondare… I bambini saranno liberi di sperimentare - da soli o in gruppetti, in maniera autonoma o guidata - tutte le possibilità di interazione con l’acqua. CON ESCURSIONE GUIDATA Caccia al tesoro per scoprire, con l’ausilio di giochi e attività sensoriali, fiabe e filastrocche, i manufatti legati all’utilizzo dell’acqua presenti nel centro e nei dintorni del paese. 7 Non solo Acquamondo Educazione Ambientale nel Parco Il Parco Nazionale della Val Grande collabora da sempre con il mondo della scuola, sia a livello locale che nazionale. Anche per l’anno scolastico 2005/2006 propone esperienze di didattica ambientale nel suo territorio. Lezioni in classe, laboratori didattici ed escursioni guidate per cogliere ed apprezzare la natura e la storia di questa valle. Le proposte sono rivolte, in modo differenziato, a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Il Parco in… gita: - Camminando s’impara... con i Sentieri Natura - In rifugio… immersi nella wilderness - Tre giorni verdazzurri - In locanda... tra storia e natura - In Valle Vigezzo... alla scoperta del Parco Il Parco è… animali - Insetti & company - “Caccia” alla traccia Il Parco è… acqua - L’acqua, che forza! - La Valle del fiume Grande Il Parco è… storia - L’uomo-albero. Le incisioni del Parco - Leggende e Fiabe - Vita all’alpe Il Parco è… bosco - La Valle del bosco Grande - L’albero del pane I programmi dettagliati sono disponibili in www.parcovalgrande.it e possono essere richiesti all’Ente Parco. 8