Farmacia:
Manuale di autocontrollo
Igiene dei prodotti alimentari
Regolamento (CE) n. 852/2004
Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193
Responsabile
di
questo
Manuale
di
Autocontrollo
dr……………………………………………………………… titolare della farmacia.
è
il
Firma
(dr. ………………………………………)
La farmacia ……………………………………………………………………………… ha sede in
Via……………………………………………………………, è stata autorizzata all’apertura ed
all’esercizio da parte del ………………………………………………con delibera n°…………….
Oltre alle specialità medicinali e/o magistrali, ai galenici nella farmacia sono
venduti prodotti alimentari vari (dietetici, salutistici, per la prima infanzia)
riuniti per comodità sotto la voce “Alimenti vari”.
Tali prodotti sono acquistati preconfezionati, nella maggioranza dei casi da
distributori intermedi, talvolta direttamente dai produttori, e posti in vendita tal
quali dopo un periodo più o meno lungo di stoccaggio.
Fanno eccezione, dove trattati,
foglie, fiori, corteccia e radici vegetali
(accuratamente selezionati, conservati e controllati all’origine) utilizzati su
richiesta per preparazioni semplici e di specie composte.
Definizioni, Definizione del processo, Parametri di controllo e
rischi (metodo HACCP)
ALIMENTI VARI s’intendono prodotti preconfezionati di varia natura, origine,
tecnologia di produzione, dietetici o per la prima infanzia che presentano come
caratteristica comune stabilità del prodotto finito nel tempo e sono
generalmente riconducibili ad una delle voci seguenti:
• Foglie, fiori, corteccia e radici vegetali
• Sostitutivi del pane;
• Paste secche, farine;
• Alimenti preparati (minestre liofilizzate, ecc.);
• Dolciumi vari;
• Baby-food (latti in polvere e liquidi, omogeneizzati, ecc. );
• Integratori:
• Acque minerali;
• Altri prodotti assimilabili.
Definizione del processo
Il prodotto è ricevuto già preconfezionato, e, ad eccezione delle parti di piante
vegetali, non è sottoposto ad altra manipolazione se non il magazzinaggio e la
messa in vendita.
Al momento dell’arrivo, è cura del responsabile del ricevimento di tali prodotti
accertarsi dell’integrità delle confezioni, ed anche della corretta etichettatura.
Parametri di controlli e rischi.
•
Confezioni non integre: possono favorire una proliferazione microbica che causa
alterazioni delle caratteristiche organolettiche e della shelf-life, oltre a provocare
un insudiciamento del contenuto;
•
Scatole gonfie : sono indice d’avvenuta proliferazione microbica o di alterazioni di
natura chimica e di conseguente alterazione delle caratteristiche organolettiche e
di salubrità dei prodotti;
•
Presenza di muffe e/o altre alterazioni microbiologiche visibili : in alcuni
casi prodotti (dolciumi, acque minerali, ecc. ), per condizioni inadeguate in fase di
produzione o di confezionamento, piò originarsi uno sviluppo microbico (es. muffe)
e/o alterazioni organolettiche, rilevabili visivamente solo nel caso che la confezione
sia trasparente;
•
Infestazione di parassiti : alcuni prodotti, per la loro particolare natura (pasta,
ecc.) possono essere soggetti più facilmente di altri ad infestazioni da parassiti
animali, la cui presenza determina il rifiuto della merce. Tali infestazioni sono in
genere provocate dal mancato rispetto delle norme igieniche durante le fasi di
produzione e/o confezionamento presso i produttori. La prevenzione si attua con il
controllo dei prodotti al loro arrivo (selezionando eventualmente i produttori),
periodicamente durante il periodo di magazzinaggio, ed al momento della loro
esposizione sugli scaffali per la vendita;
•
Corpi estranei : le confezioni potrebbero contenere corpi estranei di varia natura
ed origine tale rischio può essere controllato visivamente in caso che i prodotti
siano confezionati con materiali trasparenti, ed il difetto sia rilevabile all’esterno;
Standard di conservazione
•
Questi prodotti non necessitano di conservazione refrigerata; è tuttavia
opportuno immagazzinarli in locali freschi, asciutti ed aerati, evitando la loro
esposizione a fonti di calore diretto;
•
Attenzione va posta alla data di scadenza ed alla integrità della confezione per
assicurarne il rispetto.
GENERI VARI -- preconfezionati
N°
Fase
Rischio
Azione preventiva
1
Ricevimento
Prodotto non
conforme
Verifica stato
confezionamento
2
Scarico
3
Stoccaggio
Vendita
Procedura del Frequenza
monitoraggio
del
monitoraggio
Ispezione visiva Ogni consegna
Azione correttiva
Ispezione visiva
Ogni consegna
Rifiuto
Ispezione visiva
Ogni consegna
Contestazione/rifiuto
Ispezione visiva
Controllo
logistico
Ispezione visiva
Controllo
logistico
Ogni consegna
Ispezione visiva
All’allestimento
Integrità confezione
Ispezione visiva
Continua
Eliminazione merce
danneggiata
Riaddestramento addetti
Eliminazione merce
deteriorata
Soluzione logistica
Riaddestramento addetti
Eliminazione merce
alterata
Ripristino condizioni
ottimali
Eliminazione merce
deteriorata
Eliminazione merce
deteriorata
Legge
Ispezione visiva
All’allestimento
Integrità confezione
(assenza di scatole
bombate, confezioni
rotte, …) assenza di
segni di infestazione
Rispetto data di scadenza
Data di
scadenza/GMP
Adeguate condizioni igieniche Legge/GMP/assenza
di trasporto
segni di
insudiciamento
Danneggiamento Corretta movimentazione
GMP
confezioni
nelle aree di scarico
Danneggiamento Corretta movimentazione
confezioni
nelle aree di scarico
Deterioramento
Infestazione da
parassiti
4
Limiti
GMP
Continua
Corretto turn over
Deterioramento
Corretto turn over
Rispetto data di scadenza
Presenza di corpi Verifica stato di
estranei
confezionamento
(verifica sua idoneità)
Alterazioni
Allestimento controllato
visibili
Rifiuto
Eliminazione merce
deteriorata
La farmacia consta dei seguenti locali:
•
Locale adibito a magazzino dotato di scaffalatura ove sono stoccati farmaci ed
alcuni alimenti sopra descritti, opportunamente separati dagli articoli che
potrebbero costituire fonte di inquinamento; il locale utilizzato per lo stoccaggio
anche degli alimenti verrà dotato alla finestra di rete anti-mosche
•
Servizio igienico (dotato di acqua corrente, calda e fredda) esclusivamente a
disposizione del personale della farmacia;
•
………………………………………………………………………………………
Dispensario di …………………………………………
Dipendente dalla farmacia di
……………………………………………………………………… il
dispensario ubicato ……………………………………………………………………………………, consta di un
locale di vendita dotato di scaffalature ove sono esposti per la vendita gli alimenti
sopra descritti, opportunamente separati dagli altri articoli che potrebbero costituire
fonte di inquinamento ;
eventuale magazzino dotato di scaffalature ove sono esposti per la vendita gli
alimenti sopra descritti, opportunamente separati dagli altri articoli che potrebbero
costituire fonte di inquinamento;
il locale è dotato di acqua corrente, calda e fredda, erogata dall’acquedotto comunale;
i servizi igienici sono ……………………………………………………
I locali sopra descritti sono stati giudicati idonei dalla Commissione medico
farmaceutica dell’………………………………… al momento dell’avviamento, e sono soggetti a
periodiche ispezioni di controllo.
E’ cura del titolare mantenere i locali sopra descritti nelle condizioni strutturali ed
igieniche richieste dalla normativa vigente.
L’autocontrollo :
Responsabile dell’autocontrollo e di tutte le operazioni connesse è il titolare.
Tutti i prodotti in entrata sono identificati con precisione, per cui, se per eventuali
motivi di non idoneità al consumo dovesse essere necessario ritirarli dalla vendita, è
garantita la rintracciabilità dei medesimi.
Periodicamente viene controllata la data di scadenza dei prodotti immagazzinati, onde
assicurarne il rispetto, e per avere un corretto turn over.
I prodotti scaduti e quelli, per vari motivi di non idoneità al consumo umano, ritirati
dalla vendita, sono accantonati in magazzino, identificati con idoneo cartello (fax
simile Allegato 4) e registrati su apposito modulo (fax simile Allegato 5).
Se il motivo del ritiro è la data di scadenza superata, i prodotti potranno venir resi al
distributore intermedio integri o privati della confezione, secondo accordi, o alla ditta
responsabile del ritiro per lo smaltimento di prodotti alimentari scaduti.
Se il motivo del ritiro è dovuto a errori alla produzione o ad altra causa, dipendente
dal produttore o dal distributore intermedio, tali da renderli pericolosi al consumo, per
la loro definitiva eliminazione verranno seguite le indicazioni fornite da chi, produttore
o distributore intermedio o Autorità Sanitaria, ha disposto il loro ritiro.
I prodotti sono acquistati o direttamente dal produttore o da distributori intermedi
che hanno implementato un sistema di autocontrollo secondo le norme vigenti
(Allegato 7).
L’approvvigionamento idrico è fatto tramite acquedotto comunale. E’ da precisare
che l’acqua non è usata per preparazioni alimentari in farmacia perché queste non
vengono fatte.
E’ ovvia la conoscenza delle norme igieniche riguardanti gli alimenti.
Nella farmacia coadiuva all'autocontrollo e a tutte le operazioni connesse la
seguente figura professionale:
1.
2.
Tutto il personale è a conoscenza del contenuto di questo manuale di autocontrollo
(vedi firme su Allegato n° 6: Dichiarazione di presa visione del manuale di
autocontrollo).
Per
motivi
deontologici,
durante
il
lavoro
tutto
il personale
indossa
idoneo
abbigliamento, mantenuto in adeguate condizioni di pulizia.
Ai fini della garanzia della salubrità degli alimenti è essenziale il loro mantenimento
alle T° di conservazione idonee, in locale igienicamente idoneo, asciutto ed aerato.
Viene prestata massima attenzione affinché vi sia un immagazzinamento corretto per
prevenire possibili inquinamenti da parte degli altri prodotti presenti in magazzino, e
per garantire la rintracciabilità.
La derattizzazione, in caso del rinvenimento della presenza di roditori o di tracce,
viene effettuata dal titolare (o suo incaricato) secondo il protocollo allegato (fax simile
Allegato 1), e gli interventi saranno registrati su modulo.
La disinfestazione, in caso di presenza di insetti viene effettuata dal titolare (o suo
incaricato) secondo il protocollo allegato (fax simile Allegato 2).
La pulizia e la sanificazione di pavimenti, finestre, porte, scaffali e servizi igienici
viene effettuata dal titolare (o suo incaricato) secondo protocollo allegato (fax simile
Allegato 3).
I prodotti utilizzati per le operazioni di cui sopra sono a norma, riportano sulla
confezione la composizione e le norme d'uso e sono stoccati in modo appropriato, in
modo tale da non costituire fonte di pericolo per gli alimenti.
Allegato 1
Procedura delle operazioni di DERATTIZZAZIONE
La lotta ai roditori è cardine dell’igiene degli alimenti.
Il titolare, in caso del rinvenimento della presenza di roditori, provvede in
proprio alle derattizzazione, ed ha predisposto questa procedura.
E’ assicurata l’igiene quotidiana degli ambienti.
Sono quotidianamente allontanati i rifiuti dagli ambienti di stoccaggio e vendita.
E’ assicurata la manutenzione delle pareti e dei pavimenti ad evitare crepe, forature
ed anfrattuosità.
E’ evitata la creazione di spazi inaccessibili alle pulizie.
Le finestre e le porte sono state dotate di adeguate protezioni antintrusione.
Sono eliminati le attrezzature ed il mobilio obsoleto che possono costituire da rifugio
per gli infestanti.
Sono stati individuati i possibili punti di accesso dei roditori nei locali adibiti
all’esercizio. Tali punti sono periodicamente ispezionati a verificare l’eventuale
presenza di animali infestanti.
In caso di rilevamento di segni di infestazione, saranno posizionati idonei strumenti di
lotta ai roditori (emanatori di ultrasuoni oppure esche protette. Gli eventuali punti
esca saranno indicati su planimetria).
Con cadenza mensile (più frequentemente all’occorrenza) il responsabile di queste
operazioni ispezionerà i vari punti esca sopra indicati, ripristinando le esche
eventualmente consumate.
Di tutte queste operazioni sarà redatto apposito rapportino sulla scheda predisposta.
Tali rapporti saranno conservati tra le registrazioni dell’autocontrollo.
I prodotti utilizzati per la derattizzazione sono approvati dal Ministero della
Sanità e regolarmente registrati.
All. 1 modulo n° ___
Tipo di infestante :
Topo domestico (Mus musculus)
Ratto nero (Rattus rattus o topo delle soffitte)
Topo delle fogne (Rattus norvegicus)
Altri
Stato dell’infestante :
Area esterna
Impronte
…….. si
Escrementi
…….. si
Camminamenti
…….. si
Segnalazioni a vista
…….. si
…….. no
…….. no
…….. no
…….. no
Area interna
Tracce
…….. si
Escrementi
…….. si
Rosicchiate
…….. si
Segnalazioni a vista
…….. si
…….. no
…….. no
…….. no
…….. no
Stato delle esche:
esca
esca
esca
esca
esca
n° 1
n° 2
n° 3
n° 4
n° 5
integra
integra
integra
integra
integra
intaccata
intaccata
intaccata
intaccata
intaccata
consumata
consumata
consumata
consumata
consumata
Prodotti utilizzati ed interventi eseguiti:
Nome commerciale
Principio attivo
N° punti esca ripristinati
Altri mezzi di lotta
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
Annotazioni : __________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Firma dell’operatore
_____________________________________
Data : _____ / ____ / _________
Allegato 2
Procedura delle operazioni di DISINFESTAZIONE
La lotta agli insetti è cardine dell’igiene degli alimenti.
Il titolare ha provveduto in proprio alla disinfestazione ed ha predisposto questa
procedura .
E’ assicurata l’igiene quotidiana degli ambienti.
Sono quotidianamente allontanati i rifiuti dagli ambienti di stoccaggio e vendita.
E’ assicurata la manutenzione delle pareti e dei pavimenti ad evitare crepe, forature
ed anfrattuosità.
E’ evitata la creazione di spazi inaccessibili alle pulizie.
Le finestre e le porte sono state dotate di adeguate protezioni antiintrusione.
Sono eliminati le attrezzature ed il mobilio obsoleto che possono costituire da rifugio
per gli infestanti.
L’eventuale presenza di formiche, blatte, acari viene combattuta mediante irrorazioni,
trappole protette e/o aspersione di polveri insetticide.
Quest’operazione è eseguita secondo necessità.
I disinfettanti utilizzati sonno approvati dal Ministero della sanità e regolarmente
registrati.
Tali operazioni, in caso di necessità per infestazione da insetti, verranno registrate
sull’apposito modulo predisposto, che verrà conservato tra le registrazioni
dell’autocontrollo.
All. 2 modulo n° ____
Scheda per la registrazione degli interventi di DISINFESTAZIONE
Tipo di infestante :
Blatta orientalis
Blatella germanica
Formiche
Altri
Stato dell’infestazione :
Area esterna
Impronte
…….. si
Segnalazioni a vista
…….. si
…….. no
…….. no
Area interna
Tracce
…….. si
Segnalazioni a vista
…….. si
…….. no
…….. no
Stato delle trappole :
trappola
trappola
trappola
trappola
trappola
trappola
n°
n°
n°
n°
n°
n°
___ :
___ :
___ :
___ :
___ :
___ :
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
___________________________________________________________
Prodotti utilizzati ed interventi eseguiti :
Prodotti utilizzati ed interventi eseguiti:
Nome commerciale
Principio attivo
N° punti esca ripristinati
Altri mezzi di lotta
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
:_________________________________________________________
Annotazioni : __________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Firma dell’operatore
_____________________________________
Data : _____ / ____ / _________
Allegato 3
Procedura delle operazioni di PULIZIA e SANIFICAZIONE
Giornalmente (ed al bisogno) vengono puliti e lavati i pavimenti dell’esercizio
utilizzando detergenti e disinfettanti.
Le scaffalature sono pulite settimanalmente, ed eventualmente al bisogno.
Settimanalmente /ed al bisogno) vengono lavati e sanificati i servizi igienici.
Settimanalmente vengono lavate e sanificate porte e finestre.
Settimanalmente (ed al bisogno) vengono pulite pareti e soffitto.
Nel magazzino tutte queste
frequentemente se necessario.
operazioni
hanno
cadenza
settimanale,
o
più
Elenco dei prodotti utilizzati:
1. ___________________
2. ___________________
3. ___________________
4. ___________________
I prodotti utilizzati per le operazioni di sanificazione e detersione, riportano sulla
confezione la composizione e le norme d'uso e sono stoccati in modo appropriato, in
modo tale da non costituire fonte di pericolo per gli alimenti.
Di tutte queste operazioni, solo in caso di rilevata infestazione da insetti, verrà redatta
apposita registrazione (allegato 3 modulo) che sarà allegata alla documentazione
dell’autocontrollo.
All. 3 modulo n° ___
Modulo per la REGISTRAZIONE delle OPERAZIONI
di PULIZIA e SANIFICAZIONE
Operazione di pulizia e sanificazione del
Farmacia
e
magazzino
Pavimenti
Finestre
Porte
Scaffali
Servizi
Pavimenti
Soffitto
Sanitari
P = Pulizia
D = detersione
/
/
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
P
D
S
M
S = sanificazione
M = manutenzione
Firma del responsabile
___________________________________
Data :
_____ / ____ / _________
Allegato 5
Controllo data di scadenza e/o deterioramento
Farmacia dr.
Data del controllo :
PRODOTTO
____ / ____ / ____
Produttore /
Fornitore
Scadenza
Quantità
Data
Smaltimento
firma
Allegato 4
ALIMENTI
SCADUTI
VIETATA
LA
VENDITA
Allegato 6
Dichiarazione di presa visione del Manuale di Autocontrollo
della Farmacia dr. ……………………………
Le seguenti persone, collaboratrici della farmacia dr. ……………………………… ,
sottoscrivono di aver preso visione di questo Manuale di Autocontrollo, e di
averne appreso il contenuto.
FIRMA
1. Dr. …………………………
titolare
_____________________
2. Dr. …………………………
Collaboratore /
trice
_____________________
DATA
Allegato 7
Attestazione dei fornitori
Spett.le
FARMACIA ………………
La
Con
sottoscritta
sede
ditta___________________________________________________
__________________________________________________________
Titolare del bollo sanitario _________________________________, sotto riprodotto
dichiara sotto la propria responsabilità di aver posto in essere, nel proprio laboratorio
di produzione, un sistema di autocontrollo (secondo le Leggi Sanitarie vigenti) che
viene regolarmente attuato sotto la vigilanza dei Servizi Sanitari dell’ASL di
……………………………………………………………
Qualora si verificassero inconvenienti che rendessero pericolosi i prodotti per la salute
del consumatore, sarà cura di codesta ditta avvertirvi sollecitamente, affinché possano
essere rintracciati e ritirati dalla commercializzazione i prodotti a rischio.
In fede a quanto sopra dichiarato, si rilascia la presente ai fini consentiti dalla Legge.
Distintamente
__________________________________
Lì, ______ / ______ / ________
GLOSSARIO
Analisi dei pericoli (sistema HACCP) : sistema che identifica i pericoli e
dove si sviluppano, ed individua le misure di sorveglianza e le misure
preventive per il loro controllo.
Autocontrollo : insieme delle misure che il titolare dell’industria alimentare,
sotto la propria responsabilità, esercita sull’attività dell’azienda per garantire i
requisiti igienici e la sicurezza dei prodotti venduti.
Azione richiesta (o preventiva) : azione che può essere utilizzata per
prevenire, eliminare o ridurre ad un livello accettabile un pericolo per la
sicurezza dell’alimento.
Caratteristiche organolettiche
consistenza di un prodotto.
:
aspetto,
colore,
odore,
sapore
e
Contaminazione : presenza, nel prodotto, di un elemento indesiderabile.
Contaminazione crociata : inquinamento del prodotto alimentare dovuto al
contatto diretto con altri prodotti / materiali già inquinati.
Contaminazione particellare : inquinamento di un prodotto alimentare
dovuto a materiale estraneo di varia natura ed origine ( es. vetro, metalli,
legno …).
Contaminazione microbica : inquinamento del prodotto alimentare causato
da microrganismi.
Contestazione : riserva espressa al fornitore di un vizio riscontrato sulla
merce.
Controllare : eseguire un’operazione per prevenire, eliminare o ridurre il
pericolo per la salute.
Controllo : modalità di esecuzione di un’operazione o di una procedura.
Data di scadenza : data entro la quale un prodotto deve essere consumato.
“E’ vietata la vendita dei prodotti che riportano la data di scadenza a partire dal
giorno successivo a quello indicato sulla confezione.” (Dlvo 109/92 art 10
punto 7).
Detersione : operazione effettuata con detergenti.
Detergente : sostanza capace di distaccare per azione chimico-fisica lo sporco
dalle superfici alle quali questo è più o meno tenacemente attaccato.
Disinfezione : operazione effettuata con l’ausilio di agenti chimici o fisici
dotati di azione batteriostatica e/o battericida, al fine di distruggere o
inattivare i microrganismi patogeni.
Disinfestazione : complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere
piccoli animali (specie artropodi) sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti
infetti, sia perché molesti e specie vegetali non desiderate.
G.M.P. (good manufacturing pratices) : Norme di buona fabbricazione :
parametri qualitativi / quantitativi derivanti da norme operative aziendali.
Gravità : importanza del pericolo.
Igiene dei prodotti alimentari : l’insieme delle misure necessarie per
garantire la sicurezza e la salubrità delle derrate alimentari in tutti gli stadi del
ricevimento, dello scarico, dello stoccaggio, della lavorazione e della vendita.
Infestanti : insetti, uccelli, roditori e qualsiasi altri animali in grado di
contaminare direttamente o indirettamente gli alimenti.
Insudiciamento : presenza di materiale estraneo che può contaminare il
prodotto o comunque renderlo inadatto al consumo.
Limite critico : valore che separa l’accettabilità dall’inaccettabilità.
Moltiplicazione microbica : crescita in numero, grazie
favorevoli, dei microrganismi presenti nel prodotto alimentare.
a
condizioni
Monitoraggio : l’atto di eseguire una sequenza pianificata di osservazioni o
controlli per valutare che un punto critico sia sotto controllo.
Pericolo : fonte potenziale di contaminazione di natura biologica, chimica o
fisica tale da ledere la salute del consumatore.
Procedura : modalità definite per eseguire un’attività.
Prodotto preconfezionato : unità di vendita costituita dal prodotto
alimentare e dall’imballaggio in cui è stato messo dal produttore, e destinata
ad essere presentata come tale al consumatore.
Prodotto sfuso : prodotto alimentare non avvolto da nessun involucro.
Pulizia : operazione di distacco, rimozione ed allontanamento dello sporco
effettuata a secco, con acqua o mediante detersione.
Punto critico : punto o fase o procedura, in cui è possibile che si verifichi,
aumenti o persista un pericolo.
Punto critico di controllo (C.C.P.) : punto o fase o procedura in cui è
necessario e possibile esercitare un’azione di controllo al fine di prevenire,
eliminare o ridurre ad un livello accettabile un pericolo relativo alla sicurezza
ed integrità igienica dei prodotti alimentari.
Refrigerazione : sistema di conservazione dei prodotti mediante
abbassamento della temperatura al di sopra del loro punto di congelamento.
Registrazione : raccolta di dati e conservazione della relativa documentazione
di tutte le informazioni riguardanti l’autocontrollo e la sua verifica.
Residuo di lavorazione : sostanza o materiale residuale derivante da un ciclo
di produzione o consumo.
Rifiuto : mancata accettazione di merce al ricevimento.
Rischio : probabilità che un pericolo si verifichi.
Sanificazione : complesso di procedimenti e operazioni atte a rendere sani
locali, attrezzature ed utensili mediante l’attività di pulizia e/o disinfezione e/o
disinfestazione.
Sanitizzante : prodotto ad attività igienizzante che non necessità di
registrazione presso il Ministero della sanità.
Stoccaggio : operazione nella quale le merci vengono poste in appositi locali
per l’immagazzinamento.
T.M.C. (termine minimo di conservazione) : periodo entro il quale un
prodotto deve essere preferibilmente consumato.
Turn over : rotazione del prodotto. Si definisce corretto quando nel flusso
delle merci viene utilizzato per primo il prodotto più vicino alla data di
scadenza o al TMC.
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Manuale di autocontrollo Igiene dei prodotti