Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 1 CONFERENZA DEI SINDACI AZIENDA ULSS 18 ROVIGO Comune di Rovigo PREFETTURA U.T.G. DI ROVIGO CONTRIBUTO Regione del Veneto 4^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo Teatroedisabilità Insieme per superare le barriere 15-21 maggio 2010 Entrata libera Programma Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 2 Il Comune di Rovigo e l’Azienda ULSS 18 presentano... Il Leone di Cristallo 2010 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 3 3 Piazza Vittorio Emanuele II di Rovigo Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Adriano Marcolongo 4 Azienda ULSS 18 Rovigo Direttore generale 16:39 Pagina 4 Quarta Rassegna di Teatro e Disabilità! La rassegna teatrale in cui i ragazzi disabili sono i protagonisti assoluti è un evento che caratterizza le nostre modalità di approccio nei confronti della persona disabile. Da sempre siamo convinti che l’intervento assistenziale, educativo e riabilitativo debba andare oltre al singolo bisogno ed al deficit emergente, proponendo una risposta riabilitativa globale e “decentrata”. La persona disabile deve potersi esprimere nella sua totalità liberando dalla propria paura e dagli stereotipi sociali i sogni e i desideri e potersi realizzare nell’incontro con gli altri. Proprio per tutto questo siamo in attesa di questo evento, pronti ancora una volta ad entusiasmarci per quanto le compagnie ci proporranno, sperando che tanti studenti e cittadini possano assistere alle rappresentazioni ideate. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Antonio Bombonato Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Presidente 16:39 Pagina 5 E’ il primo anno che in qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci partecipo a questo evento. Dieci compagnie di tutta Italia arrivano a Rovigo per presentare le loro opere. Immagino un teatro stracolmo di spettatori e studenti che partecipano, sorridono, ridono, si commuovono. Gli organizzatori hanno capito che l’integrazione sociale della persona disabile passa per qualsiasi strada , non solo quelle previste e prevedibili. Le scelte originali però hanno bisogno di coraggio, di sostegno, di professionalità e di tanto impegno. Un grazie agli operatori, ai ragazzi e a tutti coloro che hanno dato il loro contributo, per il messaggio che hanno voluto trasmettere alla nostra comunità. 5 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Fausto Merchiori 6 Sindaco di Rovigo 16:39 Pagina 6 L’Amministrazione Comunale di Rovigo è orgogliosa di mettere a disposizione il Teatro Sociale, uno dei più bei teatri di tradizione esistenti nel Veneto, perché, per la quarta volta, si possa celebrare la Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo”. Cultura e solidarietà nella loro felice sintesi danno luogo ad un evento che è ormai radicato e consegnato alla tradizione, di cui i cittadini di Rovigo ed io, come loro sindaco, siamo fieri. Dieci compagnie, di dieci regioni Italiane, presentano le loro pieces teatrali e noi amministratori di questa Città, assieme agli studenti di tutte le Scuole della provincia, saremo pronti ad applaudire e ad emozionarci per loro e con loro, così come il teatro pretende. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Tiziana Virgili Provincia di Rovigo Presidente 16:39 Pagina 7 Essere tra gli enti che collaborano all’organizzazione di questa bella e sorprendente manifestazione ci colma di soddisfazione, poiché la nostra idea di integrazione sociale della persona disabile coincide esattamente con il messaggio che la Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” vuole diffondere. Crediamo nella forza della comunità, crediamo nella sua capacità di essere solidale. Questo si realizza se ogni persona viene considerata nel suo valore intrinseco, nella sua originalità, nella sua individualità. La comunità solidale permette ad ogni persona di esprimersi al meglio e la comunità è tale se usufruisce delle possibilità di ognuno. Il teatro è paradigma di tutto questo. La disabilità scompare, il teatro con la sua forza trasforma, accende gli entusiasmi. La comunità che lo riconosce ne usufruisce e cresce. 7 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Aldo Adinolfi 8 Prefettura di Rovigo Prefetto 16:39 Pagina 8 Compagnie teatrali da ogni parte d’Italia si incontrano qui a Rovigo: sono ragazzi disabili e gli operatori che li seguono. Spero che la conoscenza di questo evento di diffonda in ogni parte d’Italia affinchè si sappia che qui a Rovigo si sta vivendo qualcosa di bello, sorprendente e che si sta ripetendo per la quarta volta e auspico per molti anni a venire. E’ per me è un onore salutare tutte le compagnie artistiche, gli attori e gli accompagnatori che renderanno Rovigo per una settimana la città della creatività e della solidarietà. Agli organizzatori, ai ragazzi, alle scuole che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento i miei più sinceri auguri e l’espressione più viva del mio apprezzamento. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Isi Coppola Regione Veneto Assessore alle Politiche di Bilancio e Diritti Umani 16:39 Pagina 9 Ragazzi, tutti voi che venite da ogni parte d’Italia, grazie. Grazie di cuore anche a nome della Regione, che rappresento insieme con l’Assessore Valdegamberi. Voi tutti state facendo diventare la città di Rovigo un luogo del sorriso, un luogo dove, a ragione, si può giustificare la parola speranza, perché ancora si esercita la solidarietà. Il Veneto è terra che accoglie e integra e quindi vuole liberare tutte quelle iniziative che rompono le barriere del pregiudizio. Il teatro è molto più della semplice integrazione, il teatro è sogno fantastico, è un mondo dove le categorie quotidiane d’incanto spariscono, la fantasia prende il potere, la paura scompare e la realtà diventa desiderabile... Quel mondo ce lo state proponendo voi tutti, ragazzi! A quell’appuntamento, statene certi, ci sarò! 9 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Stefano Valdegamberi 10 Regione Veneto Assessore alle Politiche Sociali 16:39 Pagina 10 Da quasi trent’anni la Regione Veneto sta facendo ogni sforzo per realizzare l’integrazione della persona disabile: dalla scuola materna all’integrazione sociale e lavorativa. Constato che ogni comunità, anche la più piccola, ha declinato il termine integrazione secondo caratteristiche proprie, originalità e identità sociale, modificando culturalmente l’approccio con la persona disabile. Rovigo propone alla sua comunità il progetto “Teatro e Disabilità”. Gli attori disabili di dieci regioni d’Italia si incontrano a Rovigo dando l’opportunità ai suoi cittadini di vivere momenti di cultura e spettacolo difficilmente ripetibili. Rovigo assapora linguaggi diversi, visioni del mondo uniche, caratterizzate dalla ricerca e dalla professionalità. L’attore rappresenta la storia, suscita emozioni, coinvolge il pubblico in sala. In quel momento è il teatro, con la sua magia, a materializzare l’integrazione. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Antonio Finotti Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Presidente 16:39 Pagina 11 Come Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo promuoviamo fin dalla nostra costituzione attraverso molteplici iniziative la crescita del Polesine, un territorio che negli ultimi anni ha dimostrato crescente attenzione rispetto ai temi dello sviluppo culturale e sociale. Nell’ambito di un articolato impegno a favore della tutela delle categorie più deboli e svantaggiate, abbiamo sostenuto la quarta Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità”, convinti che essa possa favorire la socializzazione delle persone disabili e offrire loro un’occasione preziosa per esprimere il proprio talento e le proprie potenzialità. Crediamo che questo progetto, inoltre, grazie anche alla sua messa in scena al Teatro Sociale di Rovigo, possa sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza dell’integrazione dei soggetti disabili e confermare come essi abbiano capacità e risorse straordinarie. Auguro alla quarta Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità” di saper coniugare cultura, solidarietà e inclusione sociale in un circolo virtuoso che porterà benefici concreti all’intera comunità polesana. 11 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 12 a m m a r g o r P 4^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo Teatro edisabilità Insieme per superare le barriere Spettacoli Teatro Sociale Piazza Garibaldi, 14 12 lunedì 17 maggio ore 9.30 martedì 18 maggio ore 9.30 Compagnia “Teatro dell’Arte ODA” - Sicilia “Compagnia della Doccia” - Marche Sul nascere Il principe Infelice di Landolfi ore 10.45 ore 10.45 Laboratorio Teatrale “Margherita” - Toscana Compagnia “La Combricola” - Veneto La stanza di Amleto Risate a pArte Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 13 mercoledì 19 maggio ore 9.30 giovedì 20 maggio ore 9.30 Compagnia “Danzabilità” - Liguria Compagnia “inStabile”- Umbria Ombre e pulci d’acqua Vizi o virtù Compagnia “Teatro delle formiche” - Abruzzo Compagnia “Teatro Buffo” - Lazio Sognando Philippe L’attesa ore 10.45 ore 10.45 venerdì 21 maggio ore 9.30 Compagnia “Tutto è... possibile” - Piemonte zione Madrina della manifesta Isi Coppola Il fantasma di Canterville ore 10.45 Compagnia “Sale e Pepe ” - Friuli V.G. Circo...land 13 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 14 Altri eventi Programma Mostra-Concorso Saluto del Prefetto Insieme per superare le barriere Incontro con le Compagnie 14 Inaugurazione sabato 15 maggio ore 10.30 giovedì 20 maggio ore 17.30 Piazza Garibaldi Giardino della Casa del Governo da sabato 15 a venerdì 21 maggio Via Ricchieri (detto Celio) - Rovigo Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 15 Tavola Rotonda 15 Teatro e disabilità L’integrazione in scena venerdì 21 maggio ore 15.00 Ridotto del Teatro Sociale Piazza Garibaldi, 14 4^ Rassegna Nazionale I Città di Rovigo Moderatore: Teatro edisabilità Insieme per superare le barriere Dott. Achille Ferrari Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Mostra-Concorso Insieme per superare le barriere Piazza Garibaldi 16:39 Pagina 16 L’iniziativa, rivolta a tutti gli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e delle scuole dell’infanzia presenti nel territorio della provincia di Rovigo, vuole promuovere ancora una volta un momento di riflessione e confronto sul tema della disabilità. Il tema della Mostra-Concorso di quest’anno è: “insieme per superare le barriere”. E’ nel passaggio concettuale da assistenza a solidarietà che cambia l’approccio alla persona. La società che persegue obiettivi di solidarietà fa ogni sforzo perché ogni 16 individuo possa realizzarsi come persona, superando pregiudizi e stereotipi che al contrario dividono e portano alla solitudine esistenziale e sociale. Dalla scuola inizia la rappresentazione globale della società solidale, fatta di relazioni stabili ed inclusive dove l’individuo può esprimersi compiutamente. Questo è possibile se la persona, qualunque essa sia, viene educata a riconoscere i propri punti di forza, Inaugurazione: sabato 15 maggio ore 10.30 ad avere la consapevolezza dei limiti, ad affrontare le difficoltà e superarle senza perdersi per eventuali sconfitte. Immaginare che la nostra Comunità non ha posti “in seconda fila” è un sogno che non dobbiamo smettere di sognare. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 17 Mostra-Concorso albo vincitori I Edizione 2007 Vincitore assoluto Classe 1a AB I.T.C. “De Amicis” di Rovigo II Edizione 2008 Vincitore assoluto Scuola dell’Infanzia “Tassina” di Rovigo 17 III Edizione 2009 Vincitore assoluto Scuola dell’Infanzia di Castelguglielmo (Rovigo) Disegno vincitore della III Edizione 2009 Mostra-Concorso “Insieme per crescere” eseguito dai bambini della Scuola dell’Infanzia di Castelguglielmo (Rovigo) Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 18 Elenco Scuole ncorso partecipanti al Co 18 Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell’Infanzia dell'Infanzia dell'Infanzia dell'Infanzia di Gavello “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo di Villamarzana “Principe di Napoli” di Rovigo “ G.Garibaldi” di Lendinara “S. Gaetano” di Fenil del Turco “Tassina” di Rovigo “M. Montessori” di S. Martino di Venezze “Don Minzoni” di Lendinara “Pinocchio” di Rovigo “S.Antonio” di Rovigo di Roverdicrè Scuola Primaria “Papa Giovanni” XXIII°” di Rovigo Scuola Primaria “A. Colombo” di Sarzano Scuola Primaria “M. Montessori” S. Martino di Venezze Scuola Primaria “Monumento ai Caduti” di Gavello Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria “F. Scardona” di Costa di Rovigo “Dell’Amicizia” di Mardimago di “E. De Amicis” Ceneselli “G. Marconi” di Fiesso Umbertiano “E. Panzacchi” di Castelmassa “Mons. Mattioli” di Rovigo “S. Donatoni” di Rovigo di S. Apollinare “Vittorino da Feltre” di Castelguglielmo “Miani” di Rovigo “Pighin” di Lusia “Sandro Pertini” di Badia Pol. “Collodi” di Salara “G. Marconi” di Frassinelle “De Amicis” di Trecenta di Guarda Veneta “G. Marconi” di Crespino Libretto21x10Disab2010:2010 Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria 19-03-2010 16:39 Pagina 19 “G. Marconi” di Polesella “G. Marconi” di Ariano Pol. di Ceregnano di Lendinara “S. Bonvento” di Bosaro “N. Sauro” di Ramodipalo di Villadose “A. F. Oroboni” di Fratta Pol. “G.Pascoli” di Rovigo “A. Milan” di Grignano Pol. Scuola Media “Parenzo” di Rovigo Scuola Media “P. Mazzucchi” di Castelguglielmo Scuola Media “A. Mario” di Lendinara Scuola Media “Badaloni” di Trecenta Scuola Media “D. Alighieri” di S.Maria Maddalena - Occhiobello Scuola Media “G. Gozzano” di Fiesso Umbertiano Scuola Media di Grignano Polesine Scuola Media “A. Frank” di Ficarolo Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Scuola Media Media Media Media Media Media Media Media Media “A. Turri” di Stienta di Pontecchio Polesine “Serafini” di Polesella “V. Carravieri” di Crespino di Costa “Bonifacio” di Rovigo di Grignano “C. Goldoni” di Ceregnano “Casalini” di Rovigo 19 Liceo Classico “Celio” di Rovigo Istituto Superiore d’Arte di Castelmassa I.P.S.S.C. “Marco Polo” di Rovigo Istituto Tecnico Agrario Statale “O. Munerati” di S. Apollinare Liceo Artistico Socio-Psico-Pedagogico “Roccati” di Rovigo Istituto Tecnico-IGEA “G.B.Conti” di Lendinara Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Compagnia Sicilia Pagina 20 La compagnia Teatro dell’Arte ODA nasce nel 2008 da un laboratorio realizzato dagli artisti dell’Associazione culturale Neon in collaborazione con l’associazione di volontariato “Mettiamoci in gioco” onlus, rivolto ad un gruppo di corsisti diversamente abili del centro di formazione ODA (Opera Diocesana) di Catania. Il motivo per cui da un laboratorio teatrale è nata una compagnia è che l’esperienza di lavoro e la sinergia tra i partecipanti e il linguaggio teatrale proposto si è rivelata di grande spessore umano ed artistico; ogni partecipante ha avuto la possibilità di esprimere il proprio valore così com’è e di offrirlo in danze, parole ed immagini. Il Teatro mettendo in luce un altro modo di vivere la diversità è subito diventata un’attività centrale del centro di formazione ODA. La compagnia Teatro dell’Arte ODA è composta da 12 neo attori e da Giuseppe Calcagno. Prima produzione del gruppo è stata lo spettacolo “Sul Nascere” che in una prima fase di lavoro e quindi versione è andato in scena presso la sala palestra del centro di fomazione ODA di Catania a conclusione del laboratorio semestrale. Il gruppo ridotto a 12 ha poi elaborato una seconda fase del lavoro, tale da essere circuitato e che presto verrà presentata al pubblico. Teatro dell’Arte ODA 20 16:39 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 lunedì 17 maggio ore 9.30 Sul nascere Regia Monica Felloni e Piero Ristagno Testi a cura di Chiara Tinnirello Video installazione Giuseppe D’Alia Costumi T.S.D. Attori Giuseppe Calcagno con il Gruppo ODA: Giovanna, Roberto, Carmelo, Salvo, Rosa, Maria, Cristiano, Roberta, Marcella, Tiziana, Andrea, Marco e con Stefania Di Prima 16:39 Pagina 21 Lo spettacolo “sul nascere” realizzato con un gruppo di corsisti diversamente abili del centro di formazione ODA di Catania, trova la sua origine al confine concettuale tra Mondo e Terra, centra il suo nucleo narrativo e poetico, da un lato sul Tempo delle dinamiche di mutabilità, sul ritmo di cambiamento ciclico delle cose (nascita morte nascita), su come tale ritmo è l’uomo da “…il tempo è l’essere umano” di M. Heidegger e sulla nascita non solo come inizio, ma anche come trasformazione creativa della realtà, dall’altro sul luogo in cui tale trasformazione accade e incontra le forme del vivere, “...uno spazio d’essenza tra la carne e lo scheletro, un corpo trasfigurato” M. Houellebecq. Agli attori del centro formazione ODA (opera diocesana) di Catania, alla loro bellezza così leggera e densa di vita, il compito di essere la poesia della nascita sulla scena; nasce un seme, un fiore, un palazzo, un mare, un mondo, un vento, nasce un uomo, un albero, una razza, un pensiero, un universo, un amore; così la scelta drammaturgica spazia da Calvino a J. Jono, W. Withmann, Erri De Luca a poeti dell’immensa architettura umana… La spazialità della scena è centrale nell’offrire suggestioni dimensionali e direzionali, e viene amplificata da video-proiezioni che scheggiano la scena; i tempi delle azioni sono quelli delle nascite veloci, previste, improvvise, lentissime, nella coesistenza scenica di un gruppo, che sulla strada ha seminato, raccolto, ha riposato le sue membra. 21 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Compagnia Toscana Pagina 22 Il laboratorio teatrale della Cooperativa Sociale Margherita nasce nel 1999: è il punto di partenza di un percorso di ricerca di nuovi linguaggi espressivi e di socializzazione che, negli anni, ha portato i ragazzi ad una maggiore consapevolezza delle proprie capacità comunicative e relazionali e ha fatto acquisire loro una maggiore autonomia e un'identità più forte. I primi spettacoli sono commedie musicali, è il periodo in cui si crea e consolida il gruppo, con spettacoli come “Grease” e “A qualcuno piace caldo”. Si passa poi ad uno spettacolo originale e molto sentito in cui si parla della storia dell'uomo dal dopoguerra ad oggi “Storia di scatole”, fino ad arrivare a una singolare trilogia di personaggi: l'Ulisse dell'”Odissea”, l'eterno bambino di “Peter Pan” e il mostruoso Conte “Dracula”. Sono gli spettacoli nati dal gruppo, quelli in cui si oltrepassa il limite del terapeutico per diventare esperienza vissuta e consapevole. Il disagio si tramuta in valore. Fino allo spettacolo “Di Charlie ce n’è uno”, dedicato alla figura di Charlot. Poi arriva l'idea di un cortometraggio “Aiutaci a scappare”, premiato al festiva del cinema nuovo di Gorgonzola (MI), e infine il lungo lavoro sull'Amleto di Shakespeare sfociato nello spettacolo “La stanza di Amleto”. Laboratorio Teatrale Margherita 22 16:39 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 lunedì 17 maggio ore 10.45 La stanza di Amleto Regia Massimo Bonechi Attori Giulia, Natascia, Tiziana, Cristina, Sonia, Lisa, Barbara, Eleonora, Paolo, Angelo, Chiara, Simone, Angela, Barbara, Davide, Massimiliano, Antonio, Letizia, Liliana, Gianna, Vanessa, Annalisa 16:39 Pagina 23 La stanza di Amleto è la mente di Amleto: il suo mondo, il suo essere, la sua prigione e la sua libertà. Un luogo inaccessibile dove si incontrano sensazioni e ossessioni, dove si scontrano fantasmi e ricordi. Amleto difende la sua stanza e così facendo difende se stesso dall’attacco del mondo esterno che si manifesta ora sotto forma di amico, Orazio, ora sotto le sembianze di un dottore che dice di essere suo zio Claudio. Amleto non parla, ma comunica attraverso suoni e gesti, fa conoscere i propri sentimenti scrivendoli su quadri e muri, dichiara la propria identità usando gli oggetti che riempiono la sua stanza. Amleto è forte e fragile, è disabile e diverso, è felice e triste, è vittima e carnefice. Intorno a lui tutti cercano di entrare nella sua stanza per entrare nella sua testa, ma lui lotta e si affanna per respingerli, senza distinzione: allontana l’amore, eppure lo desidera, non crede agli amici e li sfida, gioca con i becchini e sfida “i presagi”. Alla fine, a differenza del testo originale, Amleto non muore: guadagna la sua libertà e impone se stesso. Vive fino in fondo la sua diversità, ma al caro prezzo di far terra bruciata intorno a sé. 23 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 24 Compagnia della Doccia 24 Marche Il laboratorio è stato progettato e si sviluppa all’interno del Centro di Aggregazione Giovanile “Bubamara” di Senigallia . Il centro è una struttura comunale che lavora nell’ottica della concertazione e della progettazione partecipata per promuovere spazi dove adolescenti e giovani possano essere protagonisti e riscoprire il senso della comunità e dell’appartenenza. Nelle varie fasi di progettazione viene dato ampio respiro a progetti che promuovano l’aggregazione e l’integrazione, con il fine di ampliare lo spettro di utenza. In questo contesto è nato anche questo progetto di Teatro Integrato che ha visto e vede la partecipazione di utenti disabili e con disagio, provenienti da vari servizi di riferimento presenti sul territorio e la condivisione dell’esperienza da parte di utenti (operatori nel sociale e non) privi di disabilità . Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 martedì 18 maggio ore 9.30 Il principe Infelice di Landolfi Regia Simona Tonti, Luciano Menotta Attori Carmen, Annalisa, Annamaria, Roberto, Anna, Claudia, Michela, Roberto, Elisa, Anna, Claudia 16:39 Pagina 25 Un principe brillante e leggiadro studia per 7 anni chiuso in un castello sulle cui pareti è iscritto tutto lo scibile umano. Ottiene così un’insuperabile sapienza ma finisce per sprofondare nella più tetra malinconia. Solo un bel sogno potrà salvarlo e tre principesse partono alla volta del paese dei sogni per dissipare quella tristezza e conquistare la sua mano: Rami, povera e innamorata, dal fragile cuore di vetro, Ossala e Vanina, avide e viperine. Attraversando un bosco incantato, le montagne di diamante, l’impero della luna, e altre fantastiche terre la nostra eroina lotterà per la salvezza del suo amore. 25 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 26 Compagnia di Teatro Stabile La Combricola 26 Veneto L'attività teatrale, presente da anni nei centri diurni dell'Azienda ULSS 18 di Rovigo, ha trovato il suo culmine con la nascita, nel 2004, della Compagnia di Teatro Stabile “la Combricola”, un gruppo pieno di entusiasmo che conta una ventina di attori disabili che frequentano i diversi centri diurni aziendali. La Compagnia ha esordito con la sua prima ufficiale nella stagione di prosa Rodigina presso il Teatro Sociale di Rovigo. Dopo il debutto, ha rappresentato spettacoli in diversi contesti, tra questi particolarmente significative le rappresentazioni tenute presso il Carcere cittadino nel 2005, presso la Comunità di S. Patrignano (Pergine -TN) nel 2008 e ancora la partecipazione al Ferrara Busker's Festival nel 2006, al Festival “Teatri Paralleli di Torano Nuovo (Teramo) e alla Rassegna “Altre Espressività” di Gorizia nel 2008 e 2009. La Combricola si è confrontata con Compagnie provenienti da tutta Italia durante le tre precedenti edizioni della Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” ottenendo nel 2007 la “Nomination” e vincendo nel 2008 il Leone di Cristallo. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 martedì 18 maggio ore 10.45 Risate a pArte Regia Viviana Larcati Attori Radames, Chiara, Ober, Renza, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Lorenzo, Antonio, Marzia, Cristina 16:39 Pagina 27 Prosegue il nostro viaggio attraverso la comicità che ci ha portato quest’anno a confrontarci con la simpatica maschera del CLOWN. La comicità per sua natura mette in crisi un mondo ordinario con i suoi codici, le sue certezze. Attraverso il controsenso, l’assurdità che irrompono in modo imprevedibile in un percorso modificandone il fine logico si evidenziano i vizi, le deformazioni, le incongruenze del nostro vivere. Nella comicità si ride della propria inettitudine dal momento che ognuno di noi può essere colto in fallo dall’imprevedibilità della vita. Il consiglio che viene rivolto ad ogni aspirante comico è quello di cercare il proprio clown. Il clown augusto con il naso rosso è il balordo, lo stupido che sbaglia e interrompe il clown bianco con il quale instaura un rapporto di conflitto. La semplicità, l’apparente stupidità, l’ingenuità fanno dell’augusto un personaggio simpatico e amato: il suo comportamento risulta sempre imprevedibile e assurdo. Il clown bianco che parla invece è serio, distinto e rappresenta l’autorità. Le situazioni che scaturiscono dal rapporto tra i due risultano sempre inconsuete e inaspettate. E con saggezza il clown bianco comprende che prendersi in giro diventa un modo per disarmare chi ci è ostile. 27 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 28 Compagnia Danzabilità 28 Liguria Nel 2007, su iniziativa della dott.ssa Sabina Bianchi, si avvia a Genova un laboratorio di espressione corporea accessibile a tutti, indipendentemente dall’età e dall’eventuale diversa abilità. Il progetto, presentato in collaborazione con il gruppo di auto-aiuto Echidna e l’associazione Progetto80 Sampierdarena, vince il Concorso “Partecipazione e bene Comune” indetto dal Comune di Genova. Le prerogative sono due: evitare che i partecipanti siano unicamente disabili e che i non disabili partecipino nel ruolo di “assistenti”. Nel 2009 diventa Compagnia di danceability e con lo spettacolo “Un’altra breccia nel muro” (preparato in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale di Chiavari) vince la Nomination alla terza Rassegna nazionale “Teatro e disabilità” di Rovigo. A settembre partecipa alla Rassegna antirazzista di artisti di strada “Estate a cappello” di Genova. A novembre replica lo spettacolo a Monfalcone nell’ambito della Rassegna “Altre espressività” di Gorizia. Da febbraio 2009 tutte le attività vengono portate avanti a titolo puramente volontario; la copertura delle spese avviene attraverso l’autofinanziamento. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 mercoledì 19 maggio ore 9.30 Ombre e pulci d’acqua 16:39 Pagina 29 Un’antica leggenda degli Indiani d’America narra che un insetto rubasse l’ombra a chi non rispettava la natura. Privati così della loro anima gli uomini si ammalavano. Solo con la musica e il canto riuscivano infine a riaverla e a vivere felici. Branduardi ha composto la canzone “La pulce d’acqua” a partire da questo racconto e noi abbiamo immaginato ciò che il testo non dice. Cosa fanno le ombre dopo esser state rubate? Come se la cavano gli uomini senza di esse? Che fine fanno le pulci d’acqua? Come avviene il processo di guarigione? Le pulci d’acqua nel Regia Sabina Bianchi sottrarre le ombre ai rispettivi proprietari le liberano dal vincolo di doversi muovere a comando. D’altro canto gli uomini, privati del loro lato oscuro, si sentono come marionette a cui il Attori Alessandra, Alessio, Elisa, Mirko, Paola, Paolo, Sabina, Sara, Silvia, Maurizio, Emanuele , Lauretta, Valentina burattinaio abbia improvvisamente tagliato i fili. Il processo di guarigione comincia nel momento in cui ciascuna persona comprende quanto in realtà dipenda da quella stessa Ombra che in genere pensa di comandare oppure si dimentica addirittura di avere. L’armonia viene ristabilita nel momento in cui ciascuno riannoda i fili della propria storia integrando le parti di sé sfuggite al controllo e alla consapevolezza. Le ombre rubate sono rappresentate da un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Genova Pontedecimo, che ringraziamo per la collaborazione. Per la traduzione in Lingua dei Segni il nostro grazie va invece all’associazione Mani in Movimento Onlus. 29 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 30 Compagnia Teatro delle formiche 30 Abruzzo La Cooperativa Sociale La Formica onlus opera sul territorio della Val Vibrata, in provincia di Teramo, dal 1994. Gestisce due Centri Diurni Socio-Educativi per ragazzi diversamente abili, oltre a ludoteche e centri aggregativi per adolescenti. L’attività teatrale, nello specifico, ha luogo nel Centro Diurno della Val Vibrata dove, negli anni, si è affermata un’esperienza interessante di sviluppo delle capacità espressive ed artistiche di 8 ragazzi con differenti abilità. Il Teatro delle Formiche ha presentato, a partire dal 1998, vari spettacoli: “Il Minotauro”, “En Attendant”, “ Il sindaco del rione Sanità”, “Filumè” , “Lucky Sogna” e l’ultimo “Il desiderio di Ackab” del 2009, tratto dal romanzo Moby Dick. Gli ultimi tre lavori sono tutti stati presentati nelle precedenti edizioni del festival di Rovigo. La Cooperativa Sociale La Formica, inoltre, organizza, fin dal 2006, presso il comune di Torano Nuovo (TE), il Festival di Teatro delle Diversità “Teatri Paralleli”, che arriverà nel 2010 alla sua quarta edizione. Vincitore del Leone di Cristallo nel 2007, ha anche “portato a casa” tre primi premi per il migliore attore nel 2007, 2008 e 2009 con tre differenti interpreti. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 mercoledì 19 maggio ore 10.45 Sognando Philippe Regia e testo Ottaviano Taddei Disegni, costumi e scenografia i laboratori del CSE coop. soc. La Formica Attori Angelo, Antonio, Cristiano, Emma, Giancarlo, Gianni, Matteo, Roberto, Sara, Stefania, Stefano, Roberto 16:39 Pagina 31 Philippe Petit oggi ha 61 anni. E’ il più famoso funambolo della storia. La sua più grande impresa è stata quella compiuta nel 1974, quando attraversò su una fune le Twin Towers, diventando il poeta dell’aria. Lo spettacolo “Sognando Philippe” è un omaggio a questo grande personaggio dei nostri giorni, originale ed eccentrico, un teatrante dell’aria che fa ancora sognare le nuove generazioni. La vicenda, nella sua semplicità, è appunto il pretesto per parlare di quella celebre “passeggiata” tra le Torri Gemelle. Un gruppo di giovani, giocolieri per diletto, decide di emulare il proprio idolo organizzando una passeggiata funambolica. Questa traversata, però, somiglia soltanto a quella di Petit, la ricorda, è il caso di dire, solo lontanamente. Ma può bastare per risvegliare le emozioni. Sullo sfondo il sogno americano, la sua grandiosità che sembra essersi sgretolata con l’11 settembre, ma che ci consegna ancora immagini mirabolanti: quelle di un puntino che cammina su una corda a 412 metri di altezza. 31 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 32 Compagnia inStabile di Porchiano 32 Umbria Il Centro C.I.R.P. nasce 15 anni fa da un’idea dell’Asl 4 di Terni e dall’A.F.H.C.O. (Associazione Famiglie Handicap Comprensorio Orvietano), inteso come servizio semi-residenziale rivolto a portatori di handicap o di disagio di carattere sociale. Il Laboratorio teatrale nasce 11 anni fa dalla collaborazione di Corrado Sorbara, trainer e regista teatrale, esperto in teatro sociale e teatro educazione. In questi anni porta avanti un progetto di sperimentazione metodologica delle attività pedagogiche e artistiche mirando alla riabilitazione dell’ambiente dove l’handicap può significare nuove risorse vitali e creative. Il laboratorio realizza, oltre agli spettacoli, progetti di integrazione culturali quali la rassegna di Teatro Integrato “Teatro senza Barriere”, convegni su temi che includono le problematiche dei disabili, quali i metodi e gli strumenti di integrazione sociale, la sessualità del disabile, nuove proposte metodologiche di studio e di ricerca. Il laboratorio teatrale, in anni di attività, ha creato sinergie e scambi con altri realtà simili, nonché con Università quali La Sapienza di Roma, e l’Università di Urbino. Dal 2005 si costituisce “compagnia” e rappresenta i propri spettacoli in Festival e Teatri. Da diversi anni è anche presente in programmazioni di Teatri, quali il Teatro Sociale di Amelia e “le Valentiniane di Terni”. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 giovedì 20 maggio ore 9.30 Vizi o virtù Regia Corrado Sorbara Attori Stefano, Gianluca, Monica, Massimo, Tiziana, Teresa, Daniele, Sauro, Lara, Annarita, Valentina, Marzoli, Fausto, Rosita, Federico, Raffaele, Patrizia 16:39 Pagina 33 I contenuti dello spettacolo partono dalla riflessione su comportamenti, convinzioni e azioni che una volta erano considerati “virtù”, mentre con l’evoluzione del pensiero moderno gli stessi vengono considerati l’opposto. E viceversa. Alcuni temi di questa riflessione fanno riferimento a situazioni contestualizzate all’oggi, come l’ambiguità, l’apparenza, il denaro, la fedeltà, tutte situazioni in cui chiunque può incontrare una parte delle proprie scelte etiche. Lo spettacolo non dà nessun giudizio in merito, tenta di far emergere le “differenze” in maniera ironica e qualche volta derisoria. Lo spettacolo è realizzato con tutti i componenti del gruppo e si avvale di tecniche miste. 33 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 Compagnia Teatro Buffo 34 Lazio 16:39 Pagina 34 La compagnia Teatro Buffo nasce come progetto di laboratorio teatrale integrato, ideato e gestito dalla cooperativa sociale Spes contra spem, in risposta alle esigenze di integrazione, socializzazione e divertimento al di fuori dello spazio domestico emerse dall'esperienza di servizio alle persone disabili residenti nelle case famiglia gestite dalla cooperativa. La compagnia conta al momento cinque persone disabili, due operatori dai quali vengono accompagnate, e due attori volontari. Il gruppo è diretto da un teatro-terapista e coordinato da un responsabile. Tutte le persone partecipanti sono parte attiva e integrante del gruppo teatrale. La prima esperienza pilota del laboratorio risale al maggio 2007, dura solo dieci incontri, ed è un'esperienza bella e folgorante per molti, documentata in un cortometraggio "Interviste sul Teatro", che viene presentato con successo in festival e iniziative sia a livello regionale che nazionale. Negli anni la compagnia si esibisce con il suo primo spettacolo Celebrità, e all'interno di serate insieme ad artisti importanti del panorama nazionale come Lucia Ocone, Rosso Malpelo, Giobbe Covatta. Nel maggio 2009 viene presentato Café des Pissenlits, con cui la compagnia partecipa all'edizione 2009 del festival Teatro e disabilita di Rovigo, ad alcune manifestazione regionali del Lazio ed al festival “Altre espressività” di Gorizia. Il gruppo si è cementato rimanendo stabile nel corso di questi anni, favorendo la creazione di un rapporto solido, umano e creativo tra tutti i suoi componenti. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 giovedì 20 maggio ore 10.45 L’attesa 16:39 Pagina 35 Il silenzio, la parola improvvisa, il momento imperdibile, il fiore desiderato, la riscoperta del piede, il sonno breve, la rincorsa, la bellezza del non detto, il corpo osservato, il tempo cantato, fare o non fare, lo sguardo immobile, la scelta, l'andata e il ritorno: l'attesa. Regia Davide Marzatinocci Attori Elio, Emilia, Giusi, Stefania, Davide, Giuseppe, Patrizia, Roberto Luci e audio Suzana Zlatkovic 35 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 36 Compagnia Tutto è... possibile 36 Piemonte Il laboratorio teatrale “Tutto è... possibile” è nato nel 2002 all’interno della Comunità Alloggio per persone disabili di San Mauro Torinese gestita dalla coop. Sociale “Il Margine”, per conto del C.I.S.A. di Gassino Torinese. Il gruppo è formato da utenti di alcune comunità gestite dalla cooperativa, operatori e diversi volontari, per un totale di 50 partecipanti. E’ stato scelto il ”musical” come tipo di rappresentazione in quanto permette a tutti di esprimersi cantando, recitando o soltanto utilizzando la comunicazione non verbale; la scelta di musiche famose con l’adattamento del testo permette di creare una buona sintonia con il pubblico. Sullo spettacolo ruotano poi anche altri laboratori all’interno dei servizi, per la realizzazione dei costumi e delle scenografie, a cui partecipano altri utenti. Gli spettacoli fin’ora realizzati sono stati: “L’Odissea”, “I promessi sposi”, “I tre moschettieri”, “C’è posta per te”. La Compagnia ha vinto la nomination nella Rassegna Nazionale “Teatro e disabilità - Città di Rovigo” nell’edizione 2008 e ha “portato a casa” il premio come migliore attore protagonista nell’edizione 2009. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 venerdì 21 maggio ore 9.30 Il fantasma di Canterville parodia dell’opera di Oscar Wilde Regia e adattamento ai testi Karma Granieri Aiuto Regia Michelangelo Alesso Suoni e musiche Andrea Casamento Attori Mario, Angelo, Patrizia, Andrea, Pietro, Roberto, Antonio, Maria, Enrico, Marta, Maria Rosa, Elena, Rita 1, Rita 2, Graziella, Stefano, Cristiano, Carmelo, Raffaele, Gisella, Donatella, Andrea, Enrico, Luigi, Michelangelo, Cecilia, Umberto 16:39 Pagina 37 Finalmente, dopo 300 anni di tentativi, i Canterville riescono a vendere la loro tenuta (compresi gli arredi, la servitù ed… il fantasma) al Console americano che vi si trasferirà immediatamente con tutta la sua famiglia. I tentativi del fantasma di far scappare i nuovi proprietari falliscono miseramente a causa dell’incredulità degli scettici americani che lo deridono e si prendono gioco di lui, sminuendo miseramente i suoi tentativi di essere spettrale e spaventoso. Depresso e sconfitto, il fantasma si ritira nella sua stanzetta in un’ala remota del castello. E finalmente Canterville prende vita finché un giorno, casualmente, Virginia, figlia del Console, lo trova e commossa dal racconto della sua storia e colpita dalla sua sofferenza, prova pena e piange per lui. Queste lacrime lo libereranno dalla sua maledizione e finalmente egli potrà riposare. 37 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 38 Compagnia Sale e Pepe 38 Friuli Venezia Giulia La compagnia nasce dallo stimolo ricevuto dalla Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” in seguito al ricevimento del Leone di Cristallo vinto l’anno scorso dall’altra compagnia del CISI di Gorizia, “Attori per caso” sempre con la regia di Vito Dalò e di Erica Gasparinic. L’impossibilità a partecipare, con la stessa compagnia, ha stimolato i registi a creare una nuova compagnia con altri attori, questa volta con diversamente abili che fruiscono di borse-lavoro. La compagnia Sale e Pepe, quindi è di nuova costituzione. Nasce nel novembre del 2009 ed è composta da 13 persone alla prima esperienza teatrale. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:39 Pagina 39 venerdì 21 maggio ore 10.45 Per due mesi gli attori hanno lavorato in laboratorio e qui nasce l’idea di portare in scena una Circo...land della vita. Nel circo ci sono momenti riflessivi, comici, allegorici, ironici, momenti poetici, Regia Vito Dalò ed Erica Gasparinic l’aspetto simbolico della vita di ognuno di noi in cui attraversiamo tutte queste fasi come un ciclo Attori Roberto, Michelle, Valentino, Milena, Serena, Laura, Laura, Gianni, Mattia, Bianca, Carla, Erica metafora della vita, il mondo del circo ci è parso la realtà più idonea per rappresentare il senso coinvolgenti, momenti di grande suspance, di paura, momenti divertenti e di grandi risate come momenti di ammirazione per le capacità e la bravura dei protagonisti. Il circo rappresenta che si alterna continuamente. I vari protagonisti, clown, equilibristi, maghi, presentatori, giocolieri, sollevatori di pesi e forzuti, animali, ballerini, ecc. sono simbolicamente gli incontri e i passaggi che si attraversano nel corso della nostra vita. Si racconta di un gruppo di persone desiderose di recarsi al circo. Arrivati sul luogo dove agiscono i circensi, si accorgono che questo non c’è più. Decidono allora di sostituirsi ai protagonisti della vita circense per continuare a portare in scena quel divertimento, quel bisogno di raccontarsi, di esprimersi, di creare cultura, che è venuto a mancare… qui inizia l’avventura in uno spazio definito tendone, metafora del tempo… Il circo quindi come metafora dell’esistenza umana e dell’immaginazione. 39 19-03-2010 Tavola Rotonda venerdì 21 maggio ore 15.00 Ridotto del Teatro Sociale di Rovigo 40 16:40 Pagina 40 Teatro e disabilità L’integrazione in scena Relatori Ottaviano Taddei Vito Dalò Sabina Bianchi Viviana Larcati Piero Ristagno Suzana Zlatkovic Karma Granieri Massimo Bonechi Simona Tonti Corrado Sorbara Moderatore Dott. Achille Ferrari Regista della Compagnia “Teatro delle Formiche” di Teramo Regista della Compagnia “Sale e Pepe” di Gorizia Regista della Compagnia “Danzabilità” di Genova Regista della Compagnia “La Combricola” di Rovigo Regista della “Compagnia Teatro dell’Arte ODA” di Catania Coordinatrice della Compagnia “Teatro Buffo” di Roma Regista della Compagnia “Tutto è... possibile” di Torino Regista del “Laboratorio Teatrale Margherita” di Prato Regista della “Compagnia della Doccia” di Senigallia Regista della “Compagnia inStabile” di Porchiano foto Rolando Paolo Guerzoni Libretto21x10Disab2010:2010 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 41 foto Rolando Paolo Guerzoni 41 Teatro Sociale di Rovigo Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 42 Albo d’onore Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” Ia edizione - 2007 42 Vincitore del Leone di Cristallo Nomination Compagnia “Teatro delle formiche” Compagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto) con C’è una casa per noi Regia Viviana Larcati Attori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Rosella, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio di Teramo (Abruzzo) con Filumè Regia Ottaviano Taddei Attori Antonio, Annamaria, Giancarlo, Roberto, Matteo, Roberto, Stefania, Angelo Miglior attore protagonista Annamaria Bacà Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo) nella parte di Filumè Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 43 2a edizione - 2008 Vincitore del Leone di Cristallo Nomination Compagnia “La Combricola” di Rovigo (Veneto) con Una cucina pepata Regia Viviana Larcati Attori Radames, Fernando, Chiara, Ober, Renza, Daniele, Brunetto, Massimo, Martina, Patrizia, Moreno, Moreno, Marika, Katia, Veronica, Ketty, Moira, Mario, Lorenzo, Antonio, Roxana Compagnia “Tutto è... possibile” di Torino (Piemonte) con L’Odissea Regia Karma Granieri Attori Patrizia, Rita, Monica, Graziella, Gaetano, Annalisa, Marzia, M.Rosa, Stefano, Roberto, Cristiano, Angelo, Raffaele, Fabio, Marco, Massimo, Massimiliano, Maurizio, Elena, Pietro, Silvia, Gabriella, Luigi, Carmelo, Francesco, Andrea, Simonetta, Maria, Patrizia, Michelangelo, Gisella Miglior attore protagonista Stefania Scartozzi Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo) nella parte di Vladimiro 43 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 44 Albo d’onore Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” 3a edizione - 2009 44 Vincitore del Leone di Cristallo Nomination Compagnia “Attori per caso” “Compagnia di Piero” di Catania (Sicilia) con Oltre il limite Regia Monica Felloni Attori Giuseppe Calcagno con: Emily, Valeria, Enzo, Pietro, Daniela, Emanuela, Marco, Gianluca, Luca di Gorizia (Friuli Venezia Giulia) con Sognando don Chisciotte Regia Vito Dalò Attori Mariagrazia, Diego, Mikis, Alessandro, Mauro, Bruno, Paola, Paolo, Manuela, Maurizio, Mario, Maurizio, Mauro, Doriano, Diego, Maurizio, Annamaria, Nirvana, Severino, Marco, Rosaria, Bianca, Norma, Elena, Maria, Clara, Annamaria, Carla, Erica, Raffaella, Franca, Elisa, Marco Compagnia “Danzabilità” di Genova (Liguria) con Un’altra breccia nel muro Regia Sabina Bianchi Attori Sabina, Silvia, Lauretta, Elisa, Mirko, Federico, Lucia, Marilena, Alessio Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 45 Miglior attore protagonista Miglior attore protagonista Roberto Freddi Raffaele Colosimo Compagnia “Teatro delle formiche” di Teramo (Abruzzo) nella parte di Achab Compagnia “I tre Moschettieri” di Torino (Piemonte) nella parte di D’Artagnan 45 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 46 Hanno collaborato alla buona riuscita della Rassegna gli operatori dei Centri Diurni per persone Disabili dellʼAzienda ULSS 18 di Rovigo: ANCORA, ARCOBALENO, DELFINO, GIRASOLE, IL SORRISO, L. BARIN, LA QUERCIA, LE VELE, MAGNOLIA, ORTENSIA Ideazione a cura del SERVIZIO DISABILITÀ - SIL DELL’AZIENDA ULSS 18 DI ROVIGO ORGANIZZAZIONE Angela Baruchello, Milena Dolcetto, Dj Pentium, Achille Ferrari, Stefano Maggiore, Gisella Oltramari, Eleonora Osti, Lorenza Pacchin, Barbara Palugan, Sabrina Pigato, Alberto Poirè, Gianni Saccardin, Alberto Sattin, Carlo Scapin, Ornella Turri, Emma Zorzato, Gloria Zuliani e i tecnici del Teatro Sociale di Rovigo Roberto Lunari, Gianluca Quaglio, Matteo Fasano e Alex Berto. Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 47 Arrivederci alla 5a Rassegna Nazionale “Teatro e Disabilità - Città di Rovigo” 2011! Segreteria organizzativa: Azienda ULSS 18 Servizio Disabilità - SIL Tel. 0425.393701 www.azisanrovigo.it Finito di stampare in febbraio 2010 Libretto21x10Disab2010:2010 19-03-2010 16:40 Pagina 48 Si ringraziano Regione Veneto Liceo Artistico “Cristina Roccati” di Rovigo Assessorato alle Politiche Sociali e Assessorato alle Politiche di Bilancio Unaway Hotel - Occhiobello (RO) Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Centro Commerciale “La Fattoria” Conferenza dei Sindaci Azienda ULSS 18 Rovigo Centro Commerciale “Aliper” Prefettura di Rovigo Centro Commerciale “Il Faro” Cooperativa Sociale Sanithad Soroptimist International Club di Rovigo Cooperativa Nike Kai Dike Lions Club di Rovigo Bovo Floricoltura Clan e noviziato Agesci Rovigo 1 Serenissima Ristorazione SpA Associazione Società di San Vincenzo de Paoli Fancy grafica