ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROBERTO
MONTE ROBERTO - CASTELBELLINO - SAN PAOLO DI JESI
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60030 MONTEROBERTO
Convenzionato in rete con l’Università degli Studi di Macerata
Scuola ad indirizzo musicale convenzionata con il Conservatorio “Rossini”
di Pesaro
PATTO di CORRESPONSABILITA’
DIRITTI E DOVERI DI ALUNNI, DOCENTI, GENITORI
a.s. 2015/2016
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Nel pieno rispetto
della Carta dei Servizi della Scuola,
del Regolamento Interno di Istituto,
dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti elaborato dalla Scuola
dei Contratti Formativi stesi nel Piano dell’Offerta Formativa
Si delinea, a sintesi, quale ulteriore contributo alla CULTURA DELLE REGOLE nel nostro Istituto,
il seguente Patto Formativo.
OFFERTA
FORMATIVA
LA SCUOLA SI IMPEGNA A…..
LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A…
Proporre un’Offerta Formativa
che favorisca un “benessere”
psicofisico
necessario
all’apprendimento
e
alla
maturazione
Prendere visione del Patto
formativo, condividerlo e farne
motivo di riflessione con i
propri figli
L’ALUNNO SI IMPEGNA A….
Ascoltare gli insegnanti e porre
domande pertinenti quando viene
presentato il Piano dell’offerta
Formativa
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TERMINI DEL PATTO DI CORRESPONSABILITA’
I DOCENTI
al fine di garantire itinerari di
apprendimento che siano di effettiva
soddisfazione
SI IMPEGNANO NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI A:
Creare un ambiente educativo sereno e rassicurante
Garantire la puntualità dell’inizio delle lezioni
Favorire momenti di ascolto e di dialogo
Incoraggiare, gratificando, il processo di formazione di ciascuno
Favorire l’accettazione dell’altro e la solidarietà
Promuovere le motivazioni all’apprendere
Rispettare i tempi ed i ritmi dell’apprendimento
Far acquisire una graduale consapevolezza nelle proprie capacità èer affrontare,
con sicurezza, i nuovi apprendimenti
Rendere l’alunno consapevole degli obiettivi e dei percorsi operativi
Favorire l’acquisizione, il recupero ed il potenziamento di abilità cognitive e
culturali che consentono la rielaborazione dell’esperienza personale
Favorire un orientamento consapevole e positivo delle scelte relative al curricolo
opzionale concordare, nel gruppo d’insegnamento, i compiti pomeridiani da
assegnare per non aggravare l’alunno
Verificare quotidianamente l’adempimento delle consegne ricevute, per abituare
l’alunno ad una corretta responsabilità
Pubblicizzare i quadri orari delle attività giornaliere per consentire all’alunno di
selezionale gli strumenti di lavoro
Rispettare i tempi di pausa tra le unità di apprendimento
Assegnare prove di verifica chiare e precise nella formulazione degli obiettivi ed
esplicitare le modalità di correzione e di valutazione
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L’ALUNNO SI IMPEGNA A:
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Frequentare regolarmente le lezioni e presentarsi con puntualità a scuola, munito
di tutto il necessario richiesto dalle attività in orario;
Curare i compiti assegnati a casa;
Comunicare alla famiglia, tramite diario o avvisi, le iniziative della scuola;
Ascoltare, rispettare il turno della parola, usare un linguaggio adeguato
all’ambiente che frequenta;
Comunicare agli insegnanti eventuali difficoltà proprie e del gruppo allo scopo di
cercare adeguate soluzioni;
Accettare eventuali insuccessi nel proprio lavoro con serenità e motivazione al
miglioramento personale e accettare gli insuccessi dei compagni senza umiliarli;
Conoscere e rispettare le norme per gli studenti contenute nel regolamento di
Istituto e farle rispettare ai compagni;
Comportarsi correttamente sia nell’ambito della scuola che in occasione di uscite,
visite didattiche o gite;
Rispettare gli ambienti scolastici evitando di sporcare o danneggiare arredi e spazi
anche esterni;
Curare le relazioni con i compagni, con i docenti, con i collaboratori scolastici e
con quanti operano nella scuola;
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LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A:
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Collaborare con la scuola nel sostenere l’apprendimento delle regole di
convivenza e nell’assunzione di impegno e responsabilità da parte dei propri figli;
Scambiare con gli insegnanti ogni informazione utile alla buona riuscita del
lavoro scolastico e della relazione educativa, anche per rimuovere eventuali cause
di demotivazione, disagio o scarso impegno;
Collaborare con la Scuola controllando sistematicamente il lavoro dei propri figli,
usando il quaderno o il diario per eventuali comunicazioni scuola-famiglia;
Condividere con la scuola il compito di educare alla convivenza civile e
all’assunzione di impegno e responsabilità da parte del figlio e sostenere il ruolo
degli insegnanti;
Partecipare con regolarità ai momenti di incontro e confronto con la scuola;
Giustificare sempre le assenze e i ritardi utilizzando l’apposito libretto;
Curare l’igiene personale e l’abbigliamento del proprio figlio nel rispetto di sé e
degli altri;
Aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio e le attività extrascolastiche
in modo adeguato e proporzionato;
Collaborare attivamente per mezzo degli strumenti che le sono propri:
rappresentante di classe, di Istituto ecc.;
Rispettare l’orario d’ingresso e garantire la regolarità della frequenza scolastica;
Vietare l’uso del cellulare in classe;
Far riflettere il proprio figlio sul rispetto del regolamento scolastico;
Risarcire il danno recato dal proprio figlio a cose o persone, quando venga
identificato colpevole e ove non vi sia copertura della polizza assicurativa
stipulata dall’Istituto (compresi atti vandalici);
Far capire al proprio figlio che i provvedimenti disciplinari hanno finalità
educativa, rafforzano il senso di responsabilità e ripristinano corretti rapporti
all’interno della comunità scolastica.
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SANZIONI DISCIPLINARI
ASPETTI GENERALI
DOCENTI
Effettuare la nota sul libretto
personale richiedendo la firma di un
genitore per le azioni ripetute
• Effettuare la nota sul registro di
classe e comunicazione al DS per
negligenze
ripetute
e
per
danneggiamenti alle cose
• Effettuare contemporaneamente la
nota sul libretto, comunicazione al
DS, convocazione dei genitori per
ripetuti comportamenti scorretti dal
punto di vista fisico, verbale, morale.
TRAMITE IL CONSIGLIO DI CLASSE
• Sospendere con obbligo di frequenza
in classe fino a 6 giorni per fatti che
turbino il regolare andamento della
scuola e per offese alla dignità delle
persone, oppure allontanamento dalla
classe con affidamento ad un docente
a disposizione nella scuola.
•
GENITORI
•
•
•
•
Condividere le decisioni prese dalla •
scuola.
Mettere in pratica provvedimenti •
correttivi atti a migliorare il
comportamento del proprio figlio.
Far capire al proprio figlio che i
provvedimenti disciplinari hanno
finalità educativa, tendono al
rafforzamento
del
senso
di
responsabilità ed al ripristino di
rapporti corretti all’interno della
comunità scolastica.
Evitare di “giustificare” in modo
troppo parziale il proprio figli ed
essere disposti a dare credito agli
insegnanti in quanto fornendo una
malintesa solidarietà verrebbe a
mancare quella collaborazione che
aiuta e o potenza i raggiungimento
degli
obbiettivi
educati
e
comportamentali dei ragazzi.
ALUNNI
Rispettare le decisione prese dagli
insegnanti.
Accettare
le
sanzioni
come
momento di riflessione sui propri
errori
.
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•
•
•
•
USO DEL CELLULARE
•
Ritirare il cellulare se scoperto
acceso.
•
Segnalare il provvedimento
riguardante l’alunno sia nel registro
di classe sia nel libretto personale.
•
Restituire il cellulare solo al genitore
o a chi esercita la potestà familiare,
in apposito orario settimanale degli
insegnanti coordinatori, o presso il
DS.
ATTI VANDALICI
Segnalare il danno alla Dirigente.
•
Indagare sui responsabili del danno.
Valutare l’entità del danno ed •
eventuali
sanzioni
disciplinari
stabilite dal Consiglio di Classe.
•
•
Vigilare che il figlio lasci a casa il
cellulare.
•
Non fare osservazioni negative
sulle decisioni prese dalla scuola.
Far riflettere il figlio sul rispetto del
regolamento scolastico.
Rispettare le decisione prese dagli
insegnanti.
Accettare le sanzioni come momento di
riflessione sui propri errori
Risarcire al soggetto o ai soggetti
danneggiato/i il danno provocato.
Far riflettere il proprio figliosul
comportamento da adottare in una
comunità.
Mettere in pratica provvedimenti
correttivi atti a migliorare il
comportamento del proprio figlio.
Rispettare le decisione prese dagli
insegnanti.
Accettare le sanzioni come momento di
riflessione sui propri errori
•
•
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IN PARTICOLARE
•
•
COMPORTAMENTI
Ritardo frequente
Ritardo sistematico
•
•
•
Disturbo sistematico del regolare svolgimento delle
lezioni.
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•
•
•
Abituale mancanza del materiale scolastico e/o non
esecuzione dei compiti assegnati
Assenza ingiustificata non nota alla famiglia
•
Falsificazione firma del genitore
•
•
Ripetuta aggressività verbale nei confronti dei
compagni
•
•
Comportamento scorretto su mezzi pubblici durante
attività didattiche programmate
•
•
SANZIONI
Richiamo verbale e comunicazione scritta alla
famiglia.
Comunicazione scritta alla famiglia ed eventuali
convocazione.
Eventuale nota del registro personale del docente e di
classe, comunicazione scritta alla famiglia ed
eventuale convocazione della stessa.
Comunicazione scritta alla famiglia ed eventuale
convocazione
Comunicazione tempestiva alla famiglia tramite
telefono.
Comunicazione tempestiva alla famiglia tramite
telefono.
Richiamo verbale, nota sul registro di classe o
allontanamento dalla classe con obbligo di frequenza,
previa comunicazione alla famiglia.
Richiamo verbale, comunicazione alla famiglia e
divieto a partecipare ad altre uscite.
Per ulteriori sanzioni riferirsi al Regolamento di Istituto (nel P.T.O.F.).
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Patto di corresponsabilità