CONAPO
SINDACATO AUTONOMO VIGILI DEL FUOCO
"nella nostra autonomia la Vostra sicurezza"
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Roma, 9 marzo 2013 A S.E. Il Capo Dipartimento Vigili del Fuoco Prefetto Francesco Paolo TRONCA Al Capo Del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Dott. Ing. Alfio PINI Al Direttore Centrale per gli Affari Generali Prefetto Roberta PREZIOTTI Al Direttore Centrale per la Formazione Dott. Ing. Gregorio AGRESTA Al Responsabile Relazioni Sindacali per i VV.F. Dott. Giuseppe CERRONE Prot. 70/13 Oggetto: CONCORSI A CAPO REPARTO E CAPO SQUADRA ‐ INSERIMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE ALL’INTERNO DEI L.I.F. ( LIBRETTO INDIVIDUALE DI FORMAZIONE ). Il CONAPO, con nota prot. n. 229/12 del 29/07/2012, tra le altre cose, aveva segnalato alle SS.LL. in indirizzo le << gravissime disorganizzazioni in vari comandi provinciali ove non sono in grado di risalire alle date, alla durata, e alla prova di superamento con esito positivo, di corsi effettuati tra gli anni ’80 e primi anni ‘90 >>. Nonostante il tempo trascorso dalla nostra segnalazione, continuiamo a ricevere numerose doglianze da parte di colleghi in servizio presso vari Comandi Provinciali, per il mancato inserimento degli attestati di frequentazione dei corsi nel L.I.F. (libretto individuale di formazione). Ciò comporta rallentamenti delle procedure concorsuali a Capo Reparto e a Capo Squadra, a seguito della necessità di dimostrare gli attestati delle singole specializzazioni acquisite nel Corpo, al fine di vedersi accreditati i punteggi, utili nell’avanzamento al grado di CR e CS., come confermato dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ‐ Direzione Centrale per Gli Affari generali ‐ con la lettera Prot. n. 552‐ S.06.04.03.02 del 19 febbraio 2013, indirizzata a tutte le componenti del Corpo Nazionale e avente come oggetto le Procedure straordinarie per i passaggi a Capo reparto decorrenze 2009/2012 e Capo squadra decorrenze 2009/2012, dove appunto vengono richiesti tali documenti. Il mancato inserimento dei corsi nel L.I.F., oltre a creare un danno al personale sta creando un caos nelle strutture periferiche del Corpo, che, continuano a non aggiornare il L.I.F. e, in alcuni casi a lavarsene le mani quando i corsi risultano essere stati effettuati in altri comandi ove il dipendente era in servizio precedentemente. E’ vergognoso che vigili del fuoco in servizio da oltre vent’anni debbano ora ricercare e dimostrare anche l' autenticità delle patenti e abilitazioni (brevetti), regolarmente possedute e rilasciate direttamente dal nostro Dipartimento (Servizio pag. 1/2
Tecnico Centrale ‐ ispettorato formazione professionale), in una amministrazione incurante degli artt. 43,46 e 71 del DPR 445/2000. La domanda è quasi d’obbligo: ma allora se sussistono dubbi sull’autenticità di tali brevetti e/o patenti, con quale criterio l’amministrazione le ha rinnovate dopo le scadenze quinquennali ? Fermo restando la necessità di effettuare i dovuti controlli e di impedire che qualche furbetto possa, come già avvenuto in precedenza, dichiarare titoli non posseduti, si richiama l’attenzione dell’Amministrazione sulla necessità di apportare le opportune modifiche al programma informatico e al metodo d'inserimento nel L.I.F. dei singoli corsi, impartendo le necessarie ed urgenti disposizioni a tutte le sedi dipendenti, per ripristinare le subito mancanze e verificare se nel passato vi siano state delle responsabilità da attribuire a coloro i quali avrebbero, dovuto far svolgere o svolgere questo delicato incarico. Da quanto ci si riferisce, non sono stati conteggiati in graduatoria, tutti quei titoli dichiarati dal personale e dimostrati dal possesso di patenti e/o brevetti, ma non inseriti nel L.I.F. a causa dell’inettitudine di chi ha gestito tali comandi non conservando gli archivi cartacei ed ora non può/riesce risalire al periodi di effettuazione del corso. Si spera inoltre che nel futuro la Direzione centrale per la formazione emani normative chiare e semplificative, rendendo altresì funzionante apposita banca dati on‐
line, facilmente consultabile da tutte le sedi dei Vigili del Fuoco, nonché via internet anche dal personale dipendente. Si resta in attesa delle urgenti determinazioni richieste, nonché si invita a darsi una mossa con questi concorsi che il personale giustamente non ne può più di aspettare le inefficienze dell’amministrazione. Distinti saluti. Il Segretario Generale CONAPO Sindacato Autonomo VVF C.S.E. Antonio BRIZZI pag. 2/2