ATTIVITA’ PREPARATORIE
 Unità formativa 6.1
Attività preparatorie prima del tirocinio/scambio
Attività preparatorie
La qualità complessiva di un’azione di mobilità
transnazionale e il suo pieno successo sono in gran parte
legati all’accuratezza con la quale le attività di invio
(tirocinio o scambio) vengono preparate.
Le attività preparatorie costituiscono oggetto di valutazione da parte
delle Agenzie nazionali in sede di analisi delle candidature
Le spese per le attività preparatorie vanno indicate nell’apposità
voce del formulario anche per gli interventi VETPRO
Attività preparatorie
Ambiti di attività delle azioni preparatorie: linguistici, pedagogici,
amministrativi, giuridici, personali e culturali, finanziari.
Tali attività hanno le seguenti finalità:
 Funzione informativa e orientativa;
 Funzione di preparazione culturale;
 Funzione pedagogica e professionale;
 Funzione di preparazione linguistica.
Attività preparatorie
Caratteristiche strutturali delle azioni preparatorie
Caratteristiche strutturali delle azioni preparatorie:
 vanno sempre identificati gli obiettivi, i contenuti e le metodologie formative
da adottare;
 vanno precisate la durata e le caratteristiche delle attività preparatorie in
rapporto al tirocinio o allo scambio;
 devono essere definiti la tempistica e il calendario delle differenti attività
preparatorie;
 devono essere organizzati gli aspetti logistici e organizzativi;
 deve essere realizzato il materiale didattico opportuno;
 identificare i ruoli dei partner per le azioni preparatorie;
 dare una demensione finanziaria alle azioni stesse.
Attività preparatorie
+Per gli interventi IVT e PLM, destinate a un’utenza giovanile, le
attività preparatorie possono prevedere momenti in aula, alternati a
role playng, incontri con orientatori e psicologi, interventi di
motivazione.
Nel caso della mobilità VETPRO, il taglio seminariale sembra
essere il migliore, visto che la platea dei destinatari è formata da
professionisti.
Attività preparatorie
La funzione informativa e di orientamento delle attività preparatorie
Tutti gli aspetti legati alle varie fasi di realizzazione, alla durata e alle
modalità di organizzazione debbono essere comunicati con
chiarezza.
L’azione preparatoria deve avere un’evidente valenza orientativa ed essere svolta
con il concorso di orientatori esperti.
Il momento di orientamento dell’azione preparatoria serve dunque
a guidare il partecipante verso la consapevolezza delle opportunità
dell’intervento, sostenendolo nel comprendere come la mobilità sia
un investimento formativo.
Attività preparatorie
La funzione di preparazione culturale delle attività preparatorie
I partecipanti ottengono informazioni sulla cultura, l’economia e la società dei
paesi di svolgimento della mobilità.
Le informazioni riguardano anche il livello locale della mobilità, ovvero l’azienda
ove si svolgerà il tirocinio o le organizzazioni coinvolte nello scambio.
La preparazione culturale serve a stimolare il rispetto per le diversità
culturali e la comprensione di tali differenze, diminuendo il
rischio di incomprensioni e fraintendimenti.
La funzione di preparazione pedagogica e professionale
Le attività preparatorie forniscono le conoscenze e competenze
necessarie per partecipare pienamente all’esperienza di mobilità,
all’interno dell’ente ospitante.
 I beneficiari giovani (IVT) hanno più esigenza di preparazione socio-culturale.
 Le persone disponibili sul mercato del lavoro (PLM) hanno necessità di
rafforzare conoscenze e competenze tecnico professionali da utilizzare
nell’inserimento lavorativo e di acquisire consapevolezza del valore aggiunto
della mobilità transnazionale.
Attività preparatorie
Contenuto
 Caratteristiche strutturali delle azioni preparatorie.
 Differenze delle attività preparatorie per gli interventi IVT, PLM,
VETPRO.
 La funzione orientativa.
 La funzione di preparazione culturale.
 La funzione di preparazione pedagogica e professionale.
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