GNP 2015 NAPOLI I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 12 maggio 2015, Piazza del Plebiscito, Napoli Cos’è la GNP? La Giornata Nazionale della Previdenza e del Lavoro è l’evento dell’anno dedicato al mondo della Previdenza e del Welfare, gratuito e aperto a tutti, dai più "esperti" a chi ancora non ne sa nulla; è l’unica occasione di incontro in Italia per aumentare la conoscenza e la consapevolezza di una parte importante della nostra vita; e poiché non c’è previdenza se manca il lavoro una parte importante della GNP è proprio dedicata al mondo del lavoro che cambia; Alla GNP c’è tutta la previdenza italiana (pensioni, salute, assistenza) Conoscere: l’indispensabile consapevolezza per il nostro futuro. E’ il titolo e i filo conduttore della GNP2015 e delle edizioni precedenti; Previdenza: conoscerla significa sapere come funziona il sistema di protezione sociale nel suo complesso: pensioni ma anche assistenza sanitaria, welfare integrativo, assistenza sociale: in una parola il «benessere collettivo» Perché la conoscenza è un dovere nei confronti di tutti ma soprattutto delle giovani generazioni; Perché quando manca la conoscenza non c’è né fiducia né consapevolezza di quello che si può e si deve fare per il nostro futuro L’obiettivo è di stimolare le istituzioni e la società per migliorare e diffondere l’educazione previdenziale, parte integrante di quell’educazione civica che oggi manca Perché la GNP, perché oggi? Perché solo il 27% dei lavoratori ha aderito a un programma previdenziale integrativo, Fondi di Assistenza Sanitaria Integrativa e Fondi Pensione e tra loro i giovani, che ne avrebbero più bisogno, sono pochi; Perché anche nella classe politica e nei Governi manca il progetto, la visione di lungo periodo del welfare nazionale (le ultime riduzioni dei vantaggi fiscali ne sono una prova); Pochissimi conoscono le nuove «regole del gioco» metodo retributivo versus contributivo Perché un buon sistema “previdenziale” è fondamentale per la coesione sociale e una migliore convivenza civile, anche futura Perché la GNP: le nuove regole del gioco da conoscere per la consapevolezza del nostro futuro Non più la semplice regola di ieri del 2% x 35 anni = 70% della media degli ultimi 1/5/10 redditi annui, semplice, intuitiva e soprattutto si poteva costruire negli ultimi anni di lavoro. La regola oggi prevede la sommatoria dei contributi versati nell’intera vita lavorativa, un calcolo meno semplice e che non consente di costruire la pensione negli ultimi anni di lavoro; se non si è sempre versato regolarmente non si recupera più e la pensione sarà modesta! Ma soprattutto per quelli che hanno iniziato a lavorare nel 1996 (oggi hanno circa 20 anni di anzianità contributiva) lo Stato pagherà la sola pensione frutto dei contributi versati senza più integrazioni. Oggi i beneficiari delle integrazioni e maggiorazioni sono oltre 4,6 milioni, ben il 28% dei pensionati! I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale Spesso, soprattutto tra i giovani, si pensa ai fondi pensione come a qualcosa di lontano nel tempo, di scarso interesse immediato; ci penseremo più avanti; E ancora, per farsi un fondo pensione occorrono molti soldi e ho poche disponibilità; inoltre devo risparmiare per gli imprevisti della vita; Eppure, così com’è stato progettato, il fondo pensione italiano è un vero e proprio "libretto di risparmio" che consente ai cittadini ed in particolare ai giovani, di farsi un "gruzzoletto" con un aiuto economico importante fornito dal fisco e quindi dallo Stato. Inoltre è molto flessibile; non sono soldi che rimarranno bloccati fino all'età della pensione; anzi sono sempre disponibili per i casi più importanti della vita. I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale Ecco le notizie da conoscere 1 La prima notizia che potrà anche sembrare strana, è che non occorre la maggiore età per essere iscritto a un fondo pensione; prima ci si iscrive e meglio è! Lo possono fare i genitori! 2 La seconda è che non occorrono molti soldi; la tabella che segue e che è stata pubblicata più volte, lo dimostra; 3 La terza è che fino a 5.164,57 € (limite di deducibilità fiscale) i fondi pensione sono lo strumento fiscalmente più conveniente e competitivo anche rispetto ai titoli di stato; 4 La quarta notizia è che sono un «salvadanaio» per gli imprevisti della vita che possono capitare ben prima della data di pensionamento. VEDIAMOLE IN DETTAGLIO I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 11 Una volta quando nasceva una bimba o un bimbo, il genitore previdente, anche se di modeste condizioni economiche, andava in banca e apriva un "libretto di risparmio" con poche lire. Oggi i genitori possono fare lo stesso iscrivendo il piccolo al fondo pensione ma con un vantaggio rispetto al passato; e cioè che quanto si versa è deducibile fiscalmente. Facciamo un esempio: la mamma di Ilaria versa ogni anno 500 €, ha un reddito di 25 mila euro lordi e quindi un’aliquota marginale Irpef comprese le addizionali comunali e regionali del 30% circa. Ma a lei il Fondo costa effettivamente 350 euro perché 150 euro sul conto del bimbo li paga lo Stato sotto forma di sgravio fiscale. Non occorre quindi attendere il primo lavoro; al fondo pensione ci si può iscrivere anche molto prima! Perché è bene pensarci per tempo. 2 . Per ottenere una integrazione del reddito pari al 10% a 65 anni dinamica retributiva individuale 2% Rendimenti del fondo netto spese Anni di contribuzione 2% 3% 5% 15.000 € rend 3% 25.000 € rend 3% Percentuale del reddito da lavoro da destinare all'investimento previdenziale 20 7,525 6,845 5,27 25 6,02 5,34 4,11 30 5,015 4,34 3,34 40 3,76 3,08 2,37 462 € anno, 38,5 € mese 770 € anno, 64 € mese STAND EPHESO – ITINERARI PREVIDENZIALI - BUSTA ARANCIONE I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 3 Fino a 5164 € il fondo pensione è certamente lo strumento più conveniente dal punto di vista del trattamento fiscale; inoltre prima ci si iscrive e meglio è perché si usufruisce del bonus contributivo e della tassazione al 9%. Versamento annuo Montante Lordo Tassazione Prestazione finale Montante netto Fondo Pensione, ipotesi A 2.000,00 36.458,47 9% 33.177,21 Fondo Pensione, ipotesi B 2.000,00 36.458,47 15% 30.989,70 Fondo Comune 2.000,00 26.223,07 0% 26.223,07 I calcoli sono stati effettuati ipotizzando che un lavoratore con un reddito lordo di 25.000 euro versi 2.000 euro all'anno per 15 anni, investiti ad un tasso di rendimento lordo pari al 3% (tassazione 20% per il fondo pensione e 26% per il fondo comune). Ipotesi A: versamenti cumulati al Fondo per 35 anni; ipotesi B: versamenti al Fondo per 15 anni; Fondo Comune: Versamento effettivo 1.400 € anno (2.000 € - 30% imposte) I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 3.1 Per i lavoratori dipendenti è conveniente investire il TFR (trattamento di fine rapporto) nel fondo pensione; infatti pur in presenza di una imposta sui rendimenti simile, la tassazione finale al momento del riscatto è nettamente più favorevole per la previdenza complementare. TFR al fondo pensione, ipotesi A TFR al fondo pensione, ipotesi B TFR in azienda Versamento annuo Montante Lordo Tassazione Prestazione finale 1.727,50 31.491,00 9% 28.656,81 1.727,50 31.491,00 15% 26.767,35 1.727,50 31.491,00 25% 23.618,25 Montante netto I calcoli sono stati effettuati ipotizzando un lavoratore con un reddito lordo di 25.000 euro all'anno, che versa il TFR per 15 anni, investiti ad un tasso di rendimento lordo pari al 3% (tassazione 20% per il fondo pensione e separata in azienda). Permanenza totale in previdenza complementare 35 anni per ipotesi A e 15 per ipotesi B I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 4 Le anticipazioni per gli imprevisti (o previsti) della vita PERIODO MINIMO PERMANENZA IMPORTO MASSIMO OTTENIBILE TASSAZIONE IMPONIBILE IN QUALSIASI MOMENTO 75% 15% (minimo 9%) La parte di contributi dedotti ACQUISTO PRIMA CASA 8 ANNI 75% 23% La parte di contributi dedotti RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA 8 ANNI 75% 23% La parte di contributi dedotti ULTERIORI ESIGENZE DELL'ISCRITTO 8 ANNI 30% 23% La parte di contributi dedotti MOTIVAZIONE SPESE SANITARIE STRAORDINARIE I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale 4 Facciamo qualche piccolo esempio per capirci: Licia è stata iscritta da suo padre a 10 anni; oggi ne ha 18 e va tre mesi all’estero per imparare una lingua. Avendo 8 anni di permanenza nel fondo e circa 16 mila € versati, ne preleva il 30% per pagarsi gli studi. Nei successivi anni riversa al fondo la somma prelevata e recupera anche il 23% di tasse pagate; A 24 probabilmente sarà laureata e vorrà fare un Master magari all’estero; potrà di nuovo prelevare fino al 30% dei 36 mila € che saranno disponibili nel fondo migliorando, tramite il master, le prospettive per il futuro; negli anni restituirà la somma e recupererà le tasse pagate. Il fondo consentirà di prelevare ancora fino al 75% per la ristrutturazione della casa in vista del suo matrimonio; e così via. I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale E veniamo all’ultimo punto: è necessaria una pensione di scorta? Certo e soprattutto per i lavoratori che hanno iniziato la loro attività a partire dall’1/1/1996 e per quelli con carriere discontinue; è indispensabile per i lavoratori autonomi e per i liberi professionisti che versando aliquote più basse avranno pensioni più basse. La maggior parte degli italiani dichiara un reddito netto mensile di 1.250 €; pur considerando che i tassi di sostituzione italiani sono tra i più elevati dell’area Ocse, (70% per un lavoratore dipendente e 60% per un autonomo) la pensione sarà rispettivamente di 870 e 750 €; non proprio un importo che consenta il mantenimento di un discreto tenore di vita. Per aumentarsi la pensione del 20% (255 €), con 40 anni di versamento occorrono 65 € al mese che al netto delle tasse fanno 49 €; se poi si tratta di lavoratore dipendente la metà la paga il datore di lavoro. E’ evidente che non si tratta di un impegno economico gravoso e forse lo farebbero in tanti se lo Stato e gli enti pubblici facessero informazione. I fondi pensione: un vero “libretto di risparmio” e uno strumento indispensabile per il welfare individuale Ma come migliorare il nostro welfare complementare? Con il «contrasto di interessi» abbinato al «plafond unico deducibile» 1) Il contrasto d’interessi riguarda la possibilità di dedurre tutte le spese che le famiglie fanno direttamente e senza intermediari per la manutenzione della casa, dei veicoli (auto, moto, biciclette) e per i piccoli servizi domestici 2) Il plafond unico deducibile è la somma delle agevolazioni fiscali oggi vigenti (5.164,57 € per i fondi pensione, 3.600€ per l'assistenza sanitaria integrativa e circa 283 € per altre forme di welfare). Se anziché avere queste deducibilità utilizzabili solo per la previdenza o la sanità, ogni famiglia potesse disporre di un "plafond" di 9.000 € l'anno per tutte le forme di welfare da usare a secondo dei bisogni e delle situazioni in cui versa, avremmo fatto un grande balzo nell'aiuto alla famiglia e un miglioramento nella consapevolezza del nostro futuro. Questa è la proposta GNP 2015 al Governo, Parlamento e Parti Sociali In conclusione… Conoscere: l’indispensabile consapevolezza per il nostro futuro La GNP&L si pone proprio questi obiettivi: stimolare le istituzioni e la società per aumentare la conoscenza e la consapevolezza di una parte importante della nostra vita: il sistema di protezione sociale Per favorire la conoscenza e la consapevolezza la GNP offre gratuitamente ai visitatori: la guida «le pagine utili della previdenza» il «contenitore previdenziale» allo stand Busta Arancione il «pen drive» sul quale memorizzare la propria situazione previdenziale In conclusione… Conoscere: l’indispensabile consapevolezza per il nostro futuro. E per tutti, anche quelli che non sono fisicamente alla GNP è consultabile il sito web dove si potrà trovare: Wikiprevidenza (oltre 200 pagine di informazioni suddivise per categoria di lavoratori); Il Punto più di una rivista! un Punto d’incontro per capire, conoscere e comunicare La biblioteca previdenziale: con libri, articoli e pubblicazioni su previdenza, economia, fisco e legislazione; Il calcolatore della pensione pubblica e complementare: che permette di fare proiezioni su quando e quanto si prenderà di pensione anche prevedendo differenti scenari economici L’innovativo comparatore fondi pensione: che consente di fare comparazioni su rendimenti, costi, volatilità e altre variabili dei fondi aperti, negoziali, pip, gestioni separate (anche per singola linea di investimento) “Ed eccoci alla quinta edizione della GNP&L “ Un ringraziamento al giovane team GNP2015 e a tutti quelli che ci hanno aiutato in questa complicata e difficile organizzazione, a partire dalla Presidenza della Repubblica che sin dall’inizio ha creduto in questa manifestazione; Un grazie ai 90 istituti, enti e società partecipanti e a tutti gli oltre 200 relatori che interverranno; E un grazie a tutti Voi che siete qui Buona GNP2015 !