ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUTS Reparto Viterbo 4 “Valentino Barghini” CATTOLICI ITALIANI Via Santa Maria in Silice, 3 01100 Viterbo (VT) www.viterbo4.it – [email protected] il Capo Squadriglia (CSQ) e il Vice Capo Squadriglia (VCSQ) Io desidero che voi Capi & Vice Capi Squadriglia continuiate a formare i ragazzi della vostra Squadriglia interamente da voi, perché vi e’ possibile far presa su ciascuno dei vostri ragazzi e farne un tipo in gamba. Non serve a niente avere uno o due ragazzi brillanti e tutti gli altri buoni a nulla. Dovrete provare a renderli tutti abbastanza buoni. Il mezzo più efficace per riuscirci e’ il vostro esempio personale, perché quello che fate voi, i vostri Scouts lo faranno anche loro. Fategli vedere che sapete obbedire ad un ordine, sia che vi venga dato a viva voce, sia che consista in norme stampate o scritte e che sapete eseguirlo, che il Capo Riparto sia presente oppure no. Mostrate loro che sapete conquistarvi specialità e distintivi di classe, ed i vostri ragazzi vi seguiranno senza bisogno di tanto lavoro per convincerli. Ma ricordatevi che voi dovete guidarli, non dar loro una spinta. "Andiamo", non "vai", se vuoi che un lavoro sia fatto...”. LA SQUADRIGLIA La Squadriglia è l’unità più importante dello scoutismo, e se ogni squadriglia è ben formata dal suo Capo, tutto il Reparto non può che essere di buon livello. (B.P. – Taccuino) La Squadriglia è la struttura fondamentale del Reparto e offre ai ragazzi e alle ragazze, in età Esploratori e Guide, un esperienza primaria di gruppo. Le Squadriglie sono primarie rispetto al Reparto, che si fonda proprio su un sistema di Squadriglie, senza le quali il Reparto non avrebbe ragione di esistere e funzionare. Vive di avventure attraverso la realizzazione - pressoché continua – di imprese. La divisione dei ragazzi e delle ragazze in squadriglie di sei/otto ragazzi o ragazze ciascuna e l’ educazione che ciascuna riceve come unità separata sotto la guida del proprio Capo sono il segreto di un buon Reparto. (B.P. – Il Libro dei Capi) La Squadriglia decide e realizza in proprio imprese ed uscite. Ogni Esploratore e Guida assume, all’interno della Squadriglia, un Incarico proporzionato al proprio sentiero e sarà incluso in esso. Tale Incarico deve essere sperimentato per un periodo sufficientemente lungo (un anno), ma deve mutare in anno in anno per consentire a tutti di vivere e provarsi nei vari ruoli. Diversi dagli Incarichi di Squadriglia, sono i Posti D’Azione, assunti dagli Esploratori e Guide in occasione dell’Impresa vissuta in quel momento, e legati agli impegni, piccoli o grandi, necessari alla realizzazione dell’Impresa stessa (ad esempio elettricista, topografo ecc.) SPECIALITA’ DI SQUADRIGLIA - Alpinismo - Artigianato - Campismo - Civitas - Esplorazione - Espressione - Giornalismo - Internazionale - Natura - Nautica - Olympia - Pronto Intervento IL CAPO SQUADRIGLIA Ogni Squadriglia viene animata da un Caposquadriglia scelto dallo Staff di Reparto, sentito il Consiglio Capi, tra gli Esploratori e le Guide in cammino verso la tappa della responsabilità, in base alle esigenze della Squadriglia. Ogni Squadriglia è guidata da un Caposquadriglia che ne è l’animatore e il responsabile. Il Capo Squadriglia è / che cosa fa : E’ il riferimento per tutta la squadriglia E’ colui nel quale si rispecchiano le aspirazioni degli squadriglieri Crea il clima di amicizia e di collaborazione necessario affinché i più piccoli della squadriglia si sentano utili. Deve saper fare e scrive il suo sentiero . Verifica l’andamento e l’attività della squadriglia con il Con.Ca. Insieme al Vice Capo detiene il Consiglio di Squadriglia in modo che possa essere espressa l’opinione di tutti. È necessario per la stesura del sentiero dei suoi squadriglieri, deve esserne a conoscenza e deve accompagnarli nella concretizzazione delle Grandi Mete e degli Impegni. È il miglior scout del Reparto. Sa imporsi degli obblighi Sa prendere e mantenere impegni Viene imitato dagli squadriglieri Conosce bene se stesso e i propri limiti Conosce i suoi squadriglieri È paziente Conosce le tecniche scout (e se non le conosce, le impara) E’ autorevole ma non autoritario Ha pazienza con ciascuno di loro, ma sa farsi ubbidire. Sa essere il loro fratello maggiore che insegna la Legge Scout attraverso il suo modo di essere. È il primo fautore della preghiera all’interno della squadriglia. Assegna gli incarichi di squadriglia (li decide assieme alla squadriglia) Sa che se ha bisogno di qualunque cosa, può chiedere tutti i suggerimenti allo staff e al Consiglio Capi. IL VICE CAPO SQUADRIGLIA È scelto con le stesse modalità del Caposquadriglia. Il Vice Capo Squadriglia è / che cosa fa : Aiuta nella ripartizione dei compiti e nell’animazione della squadriglia. Verifica assieme al Caposquadriglia l’andamento e l’attività della squadriglia Insieme al Capo SQ. detiene il Consiglio di Squadriglia in modo che possa essere espressa l’opinione di tutti. È la continuità della vita di squadriglia Aiuta nella stesura del sentiero degli squadriglieri. E’ uno riferimenti per tutta la squadriglia Viene imitato dagli squadriglieri Crea il clima di amicizia e di collaborazione necessario affinché i più piccoli della squadriglia si sentano utili. Deve saper fare e scrive il suo sentiero . È importante per la stesura del sentiero dei suoi squadriglieri, deve esserne a conoscenza e deve accompagnarli nella concretizzazione delle Grandi Mete e degli Impegni. È uno dei migliori scout del Reparto. Sa prendere e mantenere impegni Conosce i suoi squadriglieri È paziente Conosce le tecniche scout (e se non le conosce, le impara) E’ autorevole ma non autoritario Ha pazienza con ciascuno di loro, ma sa farsi ubbidire. Sa essere il loro fratello maggiore che insegna la Legge Scout attraverso il suo modo di essere. È uno dei fautori della preghiera all’interno della squadriglia. Partecipa nella spartizione degli incarichi di squadriglia in base ai squadriglieri che ha Sa che se ha bisogno di qualunque cosa, può chiedere tutti i suggerimenti allo staff e al Consiglio Capi. Si prepara a diventare Caposquadriglia. Carissimo csq e vcsq,ricordati che sei tu più che mai responsabile dello stile della tua squadriglia, del modo in cui si mostra e si comporta con le altre persone … dovrete essere voi i guardiani dello stile! “L’equipaggiamento scout, con la sua uniformità, costituisce ormai un legame di fraternità fra i ragazzi in tutte le parti del mondo. L’indossare correttamente l’uniforma e l’eleganza di portamento di ogni Scout individualmente fa di lui un vantaggio per il Movimento. Egli mostra così di essere fiero di sé e del suo Reparto. Al contrario, uno Scout sciamannone e vestito trascuratamente avvilisce l’intero Movimento agli occhi del pubblico. Un tipo simile si dà subito a conoscere per uno che non ha afferrato il vero spirito scout e che non è fiero di appartenere alla nostra grande fraternità.” B.P. Tieni presente che l’uniforme comunque non è tutto: se ricevete ospitalità ricordatevi di prestare il vostro servizio in cambio e comunque di lasciare il posto migliore di come l’avete trovato (non è necessario riarredare un garage fatiscente o derattizzare una cantina!). Consigli vari: serviti di squadriglieri che hanno la specialità o che la stanno portando avanti per attività particolari; se Gabriele ha o vuole la specialità di Cantante o Musicista fai preparare a lui una canzone da fare in uscita o se Giulia ha Attore potrebbe pensare alla scenetta di presentazione per l’impresa. lo stesso vale per gli incarichi di squadriglia. non dimenticare che un’ambientazione più rendere tutto un po’ più avventuroso ed esaltante. ricordati che i capi hanno fiducia nelle tue capacità, dimostra che te la sai meritare. se hai bisogno di qualcosa (consigli, idee, suggerimenti …) la staff (i capi reparto gli aiuto ed i rovers & le scolte) sono a tua completa disposizione, basta contattarli. (li hai i numeri e le e-m@ail) non schivare l’autofinanziamento! Se la squadriglia ha bisogno di nuovo materiale (o di sistemare quello già in dotazione) la raccolta di soldi è il modo migliore per risistemare il magazzino. delinea bene le 6 fasi dell’impresa e dividi in maniera intelligente i posti d’azione fra gli squadriglieri: nessuno deve rimanere con le mani in mano CONSIGLIO CAPI: « Il Consiglio dei Capi Pattuglia e la Corte d’Onore sono una parte importante del sistema delle Pattuglie, quasi un comitato permanente che manda avanti gli affari del Reparto. » (Robert Baden-Powell, Scoutismo per Ragazzi) Il Consiglio Capi (abbreviato in Con.Ca.) è costituito dai Capi Squadriglia, dai Capi Reparto, dall'Assistente Ecclesiastico, eventualmente dagli Aiuti Capi (tenendo conto che il rapporto numerico non finisca per condizionare i ragazzi e le ragazze) e, quando è opportuno, dai Vice Capi Squadriglia. I Compiti del Consiglio Capi Si incontra con periodicità preferibilmente regolare per: organizzare e gestire la vita del Reparto fare il punto della situazione e analizzare i bisogni del Reparto stabilire il programma nel rispetto dei tempi e delle necessità legate alle imprese in corso elaborare e proporre iniziative al Reparto preparare il Consiglio della Legge individuare le occasioni più adeguate nelle quali gli E/G potranno concretizzare gli impegni del loro Sentiero riferire sugli argomenti trattati nei Consigli di Squadriglia presentando commenti e proposte scaturiti da essi riferire e discutere sulla situazione interna delle Squadriglia e sugli eventuali problemi che si possono creare CONSIGLIO DI SQUARIGLIA: E' il momento delle grandi decisioni di squadriglia e, nel corso dell'anno, le occasioni non mancheranno. Il consiglio di squadriglia si riunisce per prendere tutte le decisioni su gli impegni della squadriglia. È momento solenne: vi partecipano tutti i membri della squadriglia, in uniforme. Tutti vi partecipano dicendo la propria opinione e le proprie idee; se ne discute insieme e sta al capo squadriglia assicurare che ciò avvenga in modo democratico. Le decisioni importati devono essere a misura della squadriglia (cioè, nessuno deve sentirsi escluso) e devono mirare ad obiettivi precisi del sentiero scout di ognuno. La squadriglia non assume impegni fini a sé stessi: l'impresa di squadriglia, ad esempio, è occasione per tutti di stabilire gli obiettivi che, con l'aiuto degli altri, ciascuno intende raggiungere. Il segretario/cronista avrà cura di fare un verbale di queste riunioni da raccogliere nel Quaderno di Squadriglia/di Bordo/Libro d’Oro così che, in futuro, gli ultimi arrivati conoscano il cammino percorso dalla squadriglia e si sentano orgogliosi di appartenervi. I consigli di squadriglia devono riuscire proprio bene. Per questo vanno preparati meglio di una normale riunione. Qualche idea per i capi e le capo squadriglia: preparatelo insieme ai vostri vice: con loro discutete cosa affrontare, chi può fare una relazione, chi presentare un progetto; arrivate al consiglio con il quaderno di caccia pieno di appunti, in modo da sapere bene quello che dovrete dire e fare; curate lo stile: in squadriglia si deve avvertire l'importanza del momento; attenzione che siano chiare a tutti le decisioni prese; può restare segreto fra voi quanto detto così come può essere opportuno che i capi sappiano o che alle altre squadriglie vengano comunicate alcune cose. In tal caso, preparate il come farlo; discutete sempre sia gli aspetti personali (sentiero compreso) che gli aspetti comunitari (imprese comprese); Come si riconosce se un consiglio è stato ben realizzato ed effettivamente ha fatto avanzare la squadriglia? Semplice! Se dopo il consiglio alcune cose, anche piccole cose, cambieranno in meglio. Riassunto a che cosa serve: a prendere decisioni importanti a precisare le responsabilità a costruire il programma a preparare i progressi del sentiero scout a creare le tradizioni ad amministrare le finanze a fare il punto a pregare insieme INCARICHI DI SQUADRIGLIA: Uno dei compiti più delicati dell'inizio di attività è proprio quella di definire i compiti di ognuno, perché tutto funzioni alla perfezione. Come farlo al meglio? Capo e Vice potrebbero vedersi una sera in gran segreto e preparare una tabella che aiuti poi ognuno a prendere l'incarico che meglio potrà svolgere. Esempio di una tabella per fissare gli incarichi di squadriglia. Nome Incarico Motivo Scopi Concreti Compiti Ognuno sceglierà secondo le necessità. Poi, pensare alla squadriglia e individuare chi sarebbe la persona più adatta a coprire quell'incarico, per quali MOTIVI, e con quali SCOPI e i CONCRETI COMPI che dovrà fare. In una successiva riunione si può verificare come questi incarichi si inseriscano nel sentiero di ciascuno. ⇒ TESORIERE: E’ responsabile delle finanze di squadriglia .Tiene aggiornate le entrate e le uscite; fa i preventivi per materiali necessari per imprese o campi e ipotizza possibili autofinanziamenti. Acquista i biglietti per uscite o campi e stabilisce e ritira le quote. ⇒ CRONISTA: Registra le avventure della Squadriglia , annotando (fotografando, filmando ecc.) tutto quanto sul quaderno di Squadriglia e sull'Albo d'Oro. Si occupa di documentare Imprese,uscite, riunioni di Squadriglia,Consigli di Squadriglia sia descrivendo quanto accade sia raccogliendo ed incollando nel quaderno foto, biglietti, ritagli, foglietti e tutto quanto è “testimonianza” di quanto vissuto dalla Squadriglia. ⇒ GUARDIANO DELL’ANGOLO: Progetta l’abbellimento dell’Angolo di Squadriglia e ne cura la realizzazione. Mantiene l’ordine e la pulizia dello stesso. Può prendersi cura del libro delle tradizioni e della storia della squadriglia. Distribuisce i turni di pulizia. ⇒ MAGAZZINIERE: Ha la responsabilità di tutto il materiale di Squadriglia (tenda,attrezzi , ecc..). Si occupa della manutenzione della tenda e di tutta l'attrezzatura (assieme al resto della Squadriglia). Propone l'acquisto di nuova attrezzatura quando quella della Squadriglia è usurata . Controlla che gli attrezzi utilizzati vengano di volta in volta rimessi a posto. Tiene aggiornata una lista con tutto il materiale posseduto e la sua collocazione. Segna tutto il materiale con i colori di Squadriglia. ⇒ CICALA: Crea e aggiorna il canzoniere della Squadriglia, insegna agli altri canti,bans scenette sempre nuovi, adattabili a varie situazioni. Se possiede e sa suonare uno strumento allieterà i momenti durante le attività di squadriglia e di reparto. ⇒ AMBULANZIERE: Ha la responsabilità della cassetta di pronto soccorso della Squadriglia, verifica periodicamente la scadenza dei medicinali, controlla la cassetta prima di ogni uscita. La porta ad ogni uscita o campo. Interviene per medicare ferite o in caso di malanni o incidenti. ⇒ LITURGISTA: Prepara i momenti di preghiera per le riunioni e le altre attività di Squadriglia (coinvolgendo anche tutti gli altri Squadriglieri) e di Reparto. E'utile raccogliere in un quaderno veglie ,riflessioni,preghiere,canti e traccia dei momenti di preghiera vissuti in Squadriglia. ⇒ MERCURIO: E' responsabile delle comunicazioni in Squadriglia e del giro di telefonate e delle e-m@il. Aggiorna l'indirizzario e si preoccupa che tutti ricevano le informazioni nel minor tempo possibile. Organizza la catena telefonica. PROGETTARE L’IMPRESA LE FASI DELL’IMPRESA IDEAZIONE LANCIO PROGETTAZIONE REALIZZAZIONE VERIFICA FIESTA Si Scrivono tutti i sogni della Squadriglia (di tutti gli squadriglieri), sulla mappa delle realizzazioni (un foglio da appendere in sede , cosi da poterlo vedere sempre!), Si scelgono tutte le durante la riunione e il consiglio di squadriglia. L’idea può venire a tutti, anche al più piccolo. Si può scegliere come impresa la Specialità di Squadriglia , un pernotto, (tutto quello che si vuole). L’importante è che tutta la squadriglia lo farà. Si sceglie quale delle idee scritte si vorrà realizzare in quel momento. Si sceglie la forma con la quale la squadriglia vuole “annunciare” la sua impresa al reparto. E Si Lancia !!! Chi fa che cosa e in quali tempi, posti d’azione necessari e la loro assegnazione, cose da imparare, materiale occorrente, preventivo di spesa ecc … Si progetta per filo e per segno l’intera impresa, stendendo un progetto di quello che si farà, chi, come, dove, quando e perché. Si vive l’avventura … e siate determinati!!! Rimbocchiamoci le maniche e diamoci dentro. Si fa una verifica di quello che è stato fatto (che sarà riportata anche nel quaderno di sq.) durante il consiglio di squadriglia. E’ andato tutto come speravamo? C’è stato impegno da parte di tutti? Che cosa poteva andare meglio? Che cosa si poteva migliorare? Tutti si devono esprimere. E la prossima volta cercheremo di imparare dagli errori commessi e fare meglio. Si festeggia !!! (nel modo più appropriato che la squadriglia deciderà) Si fa anche se l’impresa non è riuscita. Dopo la fiesta, RIPROGETTATE SUBITO UN'ALTRA IMPRESA , DALL’ELENCO CHE AVETE SCRITTO. IL SENTIERO Tappa della SCOPERTA COMPETENZA RESPOSABILITA’ Mete (consigli) Impegni/Obiettivi (consigli) Suggerimenti vari - Proporzionate e non predefinite - Scoprire il nuovo e scoprire se stessi. - Divenire un vero scout/giuda con la Promessa. - Legge, Motto - Specialità(con maestro) - Incarichi di squadriglia - Posti d’azione. - B.A. - Campi di Specialità - Specialità di Squadriglia - Proporzionate e non predefinite - Sicurezza, stima e fiducia - Trovare le proprie aspirazioni - Campi di Competenza - Alta Squadriglia(se è nell’età) -Hike (se è nell’età) - Ruolo del Maestro di Specialità. - Incarichi di squadriglia - Posti d’azione. - Cogestione della Squadriglia - Specialitàdi Squadriglia - BREVETTO DI COMPETENZA - Trapasso Nozioni - Alta Squadriglia - Ruolo del Maestro di Competenza. - Ruolo nella squadriglia - Consiglio Capi - Preghiera in Squadriglia - Specialità di Squadriglia - Utilizzate la carta di specialità. - Scoprire il nuovo. - Scoprire i propri talenti. - Definire il loro posto in sq e reparto. - Valorizzare il branco. - Utilizzate la carta di competenza. - Persona importante nella comunità. - Ruolo Preciso - Proporzionate e non predefinite - Trovare nuovi sogni - Iniziare a fare delle scelte - Esempio per la comunità - Testimoniare - Essere preparati nell’essere di aiuto agli altri N.B. Esiste la CARTA DI SPECIALITA’ E CARTA DI COMPETENZA. Usatela per scrivere i sentieri per la conquista delle specialità e dei brevetti. (questi fogli li terranno i ragazzi nel proprio quaderno) Create un facsimile di quello che può essere la scrittura del proprio sentiero per tutta la Sq. (specialità, brevetti, mete, obiettivi ecc …)