STUDIO BENZONI S.r. l .
ASPEM
Servizio di igiene urbana
PLASTICA
VETRO
CARTA
SECCO
ALTRI RIFIUTI
Comune di Varese
UMIDO
GUIDA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
E ALLO SMALTIMENTO RIFIUTI A VARESE
©
ASPEM S.p.A.
progetto grafico
Studio Benzoni S.r.l.
stampa
Arcus 2000 – Varese
2ª Edizione
Agosto 2006
ASPEM
Servizio di igiene urbana
Raccolta differenziata dei rifiuti: responsabilità condivisa.
“Molti piccoli uomini
che fanno tante piccole cose in tanti luoghi
cambieranno la faccia della terra”
Questa frase si adegua perfettamente all’impegno, che coinvolge tutti noi, per
la raccolta e il corretto smaltimento dei rifiuti.
È un’attività che nella città di Varese vede protagonista ASPEM, con la
raccolta “casa per casa”, ma che implica anche sensibilità e partecipazione
consapevole da parte di ogni cittadino. Collaborando con ASPEM, possiamo
ridurre la mole elevatissima dei rifiuti prodotti e da smaltire e, personalmente,
possiamo contribuire a combattere gli sprechi.
Con il sistema di raccolta dei rifiuti “casa per casa” per il residuo secco, la
carta, la plastica, il vetro, le lattine e l’umido-organico ci saranno tante
possibilità in più per tenere pulito il nostro territorio. A cominciare
dall’eliminazione di buona parte delle isole ecologiche lungo le strade cittadine.
A Varese, questa modalità di raccolta non è sempre di facile applicazione: per
le caratteristiche della città non è attuabile in tutte le zone, come ad esempio
nelle vie del centro, non accessibili a tutti i mezzi per la raccolta.
La raccolta differenziata a domicilio viene tuttavia effettuata in gran parte del
territorio comunale e, per questa ragione, rappresenta un importante passo
avanti per l’intera collettività cittadina.
ASPEM ha cominciato, ora tocca a tutti.
Questo libretto è un promemoria rivolto ai cittadini per il servizio di igiene urbana gestito
da ASPEM; indica i comportamenti da adottare per la raccolta differenziata e lo smaltimento di
varie tipologie di rifiuti, aggiornato alle metodologie del servizio all’Agosto 2006.
LA RACCOLTA CASA PER CASA
SECCO
CARTA VETRO E LATTINE
UMIDO
PLASTICA
I CONTENITORI A CASA TUA
LA RACCOLTA CASA PER CASA
COME USARE I CONTENITORI
COMPORTAMENTI GENERALI
PULIZIA: mantenere puliti i contenitori.
ESPOSIZIONE: nei giorni di raccolta esporre a bordo strada, fuori dagli
edifci, i contenitori, ritirandoli una volta svuotati.
I SACCHI: vanno usati solo ed esclusivamente per il tipo di raccolta a cui
sono destinati (sacchi viola per il secco e sacchi gialli per la plastica) e non
devono essere utilizzati per altri fini.
SCATOLE E FLACONI: bottiglie, flaconi e scatole di plastica, carta o
cartone, devono essere svuotati, puliti e compressi prima di essere messi
nei contenitori di raccolta.
ADEMPIMENTI: In caso di cattivo uso dei contenitori e dei sacchi
(materiali non corrispondenti al contenitore utilizzato, sacchi non
chiusi) il servizio di raccolta non viene effettuato.
COMPORTAMENTI PER LA RACCOLTA NELLE DIVERSE ABITAZIONI
VILLETTA SINGOLA
CONDOMINIO con punto di prelievo all’esterno dello stabile:
nelle giornate di raccolta esporre bidoni e sacchi a bordo strada all’esterno
dello stabile, ritirando al più presto i contenitori vuoti.
CONDOMINIO con punto di prelievo all’interno dello stabile
(per mancanza di spazi esterni):
nelle giornate di raccolta gli addetti ASPEM entrano all’interno delle
proprietà per svuotare i bidoni e raccogliere i sacchi. Cancelli e sbarre di
accesso devono essere aperti; automobili e altri mezzi non devono
ostacolare le manovre.
CONDOMINIO con punto di prelievo fisso:
nei giorni di raccolta gli addetti ASPEM svolgono direttamente lo svuotamento
dei contenitori collocati negli appositi spazi accessibili da strada pubblica.
La permanenza fissa di contenitori su aree pubbliche deve essere
autorizzata dal Comando di Polizia Locale.
COME SEPARARE
PLASTICA
SACCO GIALLO a domicilio
Cosa mettere nel sacco:
Cosa NON mettere:
Bottiglie di plastica
Giocattoli, videocassette, cd
Flaconi di plastica di prodotti
per igiene personale e per la casa
Secchi, bacinelle e catini
Vaschette e confezioni per alimenti
(es. vaschette per frutta, gelato,
formaggio, carne, pesce, uova,
anche in polistirolo)
Tubi in plastica, in gomma
e articoli per l’edilizia
Piatti, bicchieri e posate in plastica
Polistirolo da imballaggio
Vasetti dello yogurt
Grucce appendiabiti
Buste, sacchetti e pellicole per alimenti
Cartellette, portadocumenti
Confezioni sagomate per dolciumi
Confezioni in poliaccoppiato (tipo
tetrapak) di latte, succhi di frutta e vino
Questi rifiuti vanno messi nel
SACCO VIOLA
SACCO GIALLO
COME RACCOGLIERE CORRETTAMENTE:
Vuotare i contenitori da eventuali residui e sciacquarli.
Schiacciare le bottiglie e i flaconi. Eliminare le parti non riciclabili.
PLASTICA
NOVITÀ
COME SEPARARE
VETRO
BIDONE VERDE a domicilio
Cosa mettere nel bidone:
Cosa NON mettere:
Bottiglie, vasetti e barattoli di vetro
Vasetti e contenitori di ceramica
Lattine in alluminio per bevande
Cocci di porcellana e cristallo
Contenitori per alimenti in alluminio
Specchi e vetri termici
Scatolette, barattoli e contenitori
in alluminio e acciaio per alimenti
Lampadine e tubi al neon
Mettere le piccole quantità,
protette da involucro nel
SACCO VIOLA
Portare le grandi quantità al
CENTRO MULTIRACCOLTA
BIDONE VERDE
VETRO
COME RACCOGLIERE CORRETTAMENTE:
Vuotare i contenitori da eventuali residui e sciacquarli. Svitare i
coperchi di metallo e inserirli separatamente nel bidone verde.
Schiacciare le lattine.
I tappi di sughero o di plastica vanno messi nel sacco viola.
COME SEPARARE
UMIDO
BIDONE MARRONE a domicilio
Cosa mettere nel bidone:
Cosa NON mettere:
Scarti e avanzi di cibo
Tappi di sughero e metallo
Verdura e frutta
Posate e bicchieri in plastica
Noccioli, gherigli e gusci di frutta secca
Gusci dei molluschi
Pane e cereali
Pannolini
Carne e ossa
Lettiere per animali domestici
Pesce e lische
Carta oleata per alimenti
Uova e gusci
Mozziconi di sigarette
Fondi di caffè,
filtri di thè, camomilla e tisane
Fiori recisi
Tovaglioli di carta non stampati
Questi rifiuti vanno messi nel
SACCO VIOLA
BIDONE MARRONE
UMIDO
COME RACCOGLIERE CORRETTAMENTE:
Chiudere bene gli appositi sacchetti per evitare cattivi odori.
Eliminare le parti non riciclabili.
COME SEPARARE
CARTA
BIDONE BIANCO a domicilio
Cosa mettere nel bidone:
Cosa NON mettere:
Giornali e riviste
Carta oleata e plastificata
Libri e quaderni
Carta fax o copiativa
Fogli e tabulati
Piatti e bicchieri di carta
Carta da pacchi
Carta accoppiata con altri materiali
Cartone e cartoncino
Polistirolo da imballaggio
Sacchetti di carta
Questi rifiuti vanno messi nel
SACCO VIOLA
BIDONE BIANCO
CARTA
COME RACCOGLIERE CORRETTAMENTE:
Schiacciare le scatole. Eliminare parti in plastica, metallo e non
riciclabili.
COME SEPARARE
SECCO
SACCO VIOLA a domicilio
Cosa mettere nel sacco:
Polistirolo da imballaggio
Tubi in plastica, in gomma
Ceramica e porcellana
(avvolgere i frammenti in un involucro) e articoli per l’edilizia
Grucce appendiabiti
Pannolini e assorbenti igienici
(avvolti in carta o plastica)
Cartellette, portadocumenti
Carta oleata o accoppiata
Mozziconi di sigarette
con altri materiali
Gusci dei molluschi
Buste dei surgelati
Piatti, bicchieri e posate di plastica
Cosa NON mettere:
Tappi di sughero
Tutti i materiali che possono essere
smaltiti con la raccolta differenziata,
Giocattoli, videocassette, cd
in quanto riciclabili, e quelli raccolti
Secchi, bacinelle e catini
separatamente perché pericolosi, (pile,
Cerotti e garze
farmaci scaduti, siringhe, vernici –
vedere capitolo “Altri rifiuti”)
Lettiere per animali domestici
SACCO VIOLA
SECCO
COME RACCOGLIERE CORRETTAMENTE:
Chiudere bene gli appositi sacchi per evitare cattivi odori.
Avvolgere gli oggetti appuntiti o taglienti in un involucro protettivo.
ALTRI RIFIUTI
Materiali:
Dove vengono raccolti:
Pile
Contenitori nelle vie della città
Contenitori presso rivendite autorizzate
Centro Multiraccolta
Farmaci scaduti e siringhe
Contenitori presso le farmacie
Centro Multiraccolta
Scarti vegetali
Bidoni e ritiro a domicilio a pagamento
Composter in comodato d’uso
Centro Multiraccolta solo al pomeriggio
Materiali ingombranti
Ritiro a domicilio su richiesta
Centro Multiraccolta
Elettrodomestici
Ritiro a domicilio su richiesta
Centro Multiraccolta
Materiali ferrosi; oli e grassi da cottura; Centro Multiraccolta
oli minerali; prodotti tossici, nocivi e
infiammabili di uso domestico;
pneumatici; scarti lignei; lampade
esaurite; televisori, monitor e
apparecchiature elettroniche; toner;
batterie.
Inerti (scarti e macerie di piccoli lavori
di edilizia, frammenti di piastrelle,
sanitari, ecc.)
Centro Multiraccolta
(a pagamento oltre i 50 kg di materiale)
CENTRO MULTIRACCOLTA
Via dell’Ecologia (laterale di V.le Belforte)
Tel. 0332 333 097
ORARI DI APERTURA
1 novembre – 31 marzo da lunedì a sabato 1 aprile – 31 ottobre da lunedì a sabato
ore 8.00-12.00 / 14.00-17.45
ore 8.00-12.00 / 14.00-18.45
CENTRO DI VARESE
Nel centro di Varese la raccolta differenziata di plastica, vetro e lattine
avviene nei punti stradali dove sono collocati i contenitori.
L’Amministrazione Comunale sta studiando soluzioni di raccolta più efficaci e
adeguate alle caratteristiche del centro e che verranno messe in atto
prossimamente.
Nella mappa sono rappresentati i punti stradali dove sono
collocati i contenitori per la raccolta differenziata di plastica e
vetro per il centro di Varese.
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QUANDO ESPORRE I RIFIUTI
CENTRO CITTÀ
Dove il prelievo avviene a partire dalle 20.00
i rifiuti non possono essere esposti prima delle 19.30
CENTRO CITTÀ e ZONE PERIFERICHE
Dove il prelievo avviene a partire dalle 6.00
i rifiuti non possono essere esposti prima delle ore:
● 19.30 della sera precedente
nel periodo compreso tra il 1° Novembre e il 31 Marzo,
● 21.30 della sera precedente
nel periodo compreso tra il 1° Aprile e il 31 Ottobre.
IMPARA A RICICLARE
PER UN MONDO MIGLIORE
È ASSOLUTAMENTE VIETATO
ABBANDONARE I RIFIUTI
E USARE IL TERRITORIO COMUNALE
COME DISCARICA
In caso di abbandono di rifiuti o di non corretto conferimento degli stessi,
potranno essere svolte verifiche da parte del Nucleo di Polizia Ambientale
del Comune di Varese, con eventuale applicazione
delle sanzioni amministrative previste dall’art. 40 del vigente
Regolamento Comunale di Igiene Urbana (da Euro 28,82 a Euro 619,74)
TARIFFE
LA TARIFFA RIFIUTI
Dal 1º gennaio 2005 la Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani
(TARSU) nel Comune di Varese è stata sostituita, in adempimento alle direttive
CEE, dalla Tariffa Rifiuti disciplinata dal decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.
22 (c. d. Decreto Ronchi) e dal Regolamento per l’applicazione della Tariffa Rifiuti
approvato dal Consiglio Comunale di Varese con deliberazione n. 119 del
30/11/2004.
Le fasce di utenza e il calcolo della Tariffa
■ Domestica: comprende gli insediamenti di tipo abitativo.
La tariffa viene calcolata tenendo conto della superficie dell’unità immobiliare
e del numero delle persone che vi abitano. Pertanto, la “Quota Fissa” viene
addebitata in fattura sulla base dei metri quadrati della superficie, mentre la
“Quota Variabile” viene addebitata in base al numero delle persone che
compongono il nucleo familiare.
■ Non domestica: comprende le attività professionali, commerciali, industriali e
produttive in genere, la comunità, le associazioni e tutte le utenze non
classificabili come domestiche.
La Tariffa viene calcolata tenendo conto della superficie occupata e della
tipologia di attività svolta. Pertanto, sia la “Quota Fissa” che la “Quota
Variabile” vengono addebitate in fattura in base ai metri quadrati occupati
dall’insediamento produttivo.
TARIFFE
Chi deve pagare la Tariffa
Tutti coloro che occupano, detengono e conducono locali a qualsiasi uso adibiti,
oppure aree scoperte ad uso privato esistenti nel territorio comunale,
temporaneamente o in via continuativa.
Come si determina la superficie da tassare
La superficie assoggettata alla tariffa è determinata al netto dei muri (c.d.
superficie calpestabile netta), per i locali, e in base al perimetro interno per le
aree.
Rientrano nel calcolo della superficie anche garage e cantine, ripostigli e soffitte
limitatamente alla parte dei locali di altezza superiore a mt. 1,50.
Le tariffe sono soggette a revisione ogni anno.
Ogni anno l’Amministrazione Comunale determina e delibera la tariffa sulla base
del costo del servizio.
L’aggiornamento delle tariffe viene indicato nell’allegato alla bolletta inviata a tutti
i clienti.
Il nuovo cliente riceve il tariffario in vigore insieme alla documentazione fornita
all’atto del contratto.
Le tariffe in vigore sono presenti anche sul sito aziendale all’indirizzo
http://www.aspem.it/igiene_tariffe.asp
TARIFFE
Dal 1º gennaio 2005 ASPEM S.p.A., oltre ad effettuare il servizio di raccolta,
trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e ad essi assimilati, svolge anche tutte
le attività amministrative collegate all’entrata in vigore della nuova tariffa rifiuti.
Pertanto le denunce di inizio, variazione e cessazione dell’occupazione o
conduzione di locali o aree assoggettate alla tariffa devono essere presentate ad
ASPEM S.p.A. entro 60 giorni dal verificarsi della condizione con una delle
seguenti modalità:
■ direttamente presso l’Ufficio Clienti;
■ inviate via fax (0332 290 257) all’Ufficio Clienti (farà fede la data d’invio del fax);
■ tramite posta (farà fede la data riportata sulla busta).
L’indirizzo e gli orari di sportello sono presenti sulla copertina di questa guida.
I moduli di denuncia sono disponibili sul sito aziendale all’indirizzo
http://www.aspem.it/igiene_tariffe_denunce.asp o presso gli sportelli dell’Ufficio
Clienti.
La denuncia dovrà necessariamente contenere:
■ i dati identificativi del Cliente (nome, cognome, indirizzo, telefono);
■ l’ubicazione (con indicazione di eventuale scala, piano e numero interno),
la superficie in m2 (metri quadrati) e la destinazione d’uso dei singoli locali o
aree denunciate;
■ la data di inizio/variazione/cessazione di occupazione o conduzione dei locali;
■ il numero degli occupanti dei locali.
La denuncia dovrà inoltre essere corredata da una copia del documento di
identità e del codice fiscale del dichiarante e, in caso di nuova denuncia o di
denuncia di variazione della superficie sottoposta a tariffa, copia della planimetria
dell’unità immobiliare.
TARIFFE
I Clienti residenti nel Comune di Varese non hanno obbligo di presentare
denuncia di variazione della composizione del nucleo famigliare, variazione
comunicata ad ASPEM dagli Uffici Comunali.
Per la corretta applicazione della tariffa, ASPEM S.p.A. potrà invitare i Clienti a
produrre ulteriore documentazione e/o effettuare verifiche con sopralluoghi
tramite proprio personale.
ASPEM provvederà all’emissione di fatture trimestrali che potranno essere
pagate:
■ presso gli uffici postali tramite l’allegato bollettino;
■ presso la Banca Popolare di Lodi (Sede di Varese, Via Bernascone 2 e presso
la filiale di Via San Giusto, 6 a Varese) senza addebito di alcuna spesa
aggiuntiva;
■ tramite bonifico bancario sul conto corrente n. 574767
(cin P - abi 5164 - cab 10800).
È possibile richiedere l’addebito delle fatture del servizio rifiuti su conto
corrente bancario o postale, analogamente a quanto avviene per le fatture di
acqua e gas.
Il Cliente troverà il modulo da compilare e restituire ad ASPEM allegato alla
fattura.
ORARI e NUMERI UTILI
centralino 0332 290 111
fax 0332 290 220
IGIENE URBANA
informazioni e segnalazioni, ritiro a domicilio di materiale ingombrante
0332 290 303 · 0332 290 326
fax 0332 290 332
UFFICIO CLIENTI
Per denunce di inizio, variazione e cessazione dell’occupazione
o conduzione di locali o aree assoggettate alla tariffa.
Aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Numero Verde 800 96 00 11
fax 0332 290 257
CENTRO MULTIRACCOLTA
0332 333 097
www.aspem.it
[email protected]
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ASPEM S.p.A.
progetto grafico
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stampa
Arcus 2000 – Varese
2ª Edizione
Agosto 2006
STUDIO BENZONI S.r. l .
ASPEM
Servizio di igiene urbana
PLASTICA
VETRO
CARTA
SECCO
ALTRI RIFIUTI
Comune di Varese
UMIDO
GUIDA ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
E ALLO SMALTIMENTO RIFIUTI A VARESE
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