IL BAMBINO CON TUMORE O LEUCEMIA … … QUANDO C’È UN ANIMALE IN CASA PER GENITORI E OPERATORI Pubblicato dalla CCLG Childrens’Cancer and Leukaemia Group www.cclg.org.uk Si ringrazia di cuore il CCLG che ha prodotto la versione originale e concessa la traduzione e la distribuzione in Italia Avere un animaletto in casa è molto gratificante, e porta anche molta felicità. Per molte persone, sono più che animali … sono parte della famiglia. Quasi tutte le persone in terapia per un tumore dovrebbero continuare a tenere questo speciale amico. E’ però importante che le famiglie conoscano i rischi del condividere la casa con un animale. Ci sono varie infezioni che gli animali possono trasmettere alle persone. Questo libretto vi darà delle indicazioni importanti per ridurre il rischio di contrarre un’infezione. E’ importante seguire sempre queste indicazioni. Chi è a rischio? E’ molto raro che un bambino in terapia prenda una infezione dal suo animaletto, ma il rischio aumenta se: • è in chemioterapia • sta facendo radioterapia • ha fatto un trapianto di midollo osseo o cellule staminali Posso comprare un nuovo animale? Sarebbe bene non comprare un nuovo animaletto finché non siano finite tutte le terapie, ma se decidete di prendere un animale, è meglio prenderne uno adulto. Non prendete un animale più giovane dei 12 mesi di età. Chiedete al vostro medico prima di prenderlo. Cosa devo fare con il mio animaletto? Non è necessario mandare via gli animali che avete in casa, se non sono nel seguente elenco di animali da evitare. Animali da evitare I seguenti animali dovrebbero essere evitati perché ad elevato rischio per la trasmissione di infezioni ai bambini in terapia: • • • • • • animali abbandonati qualunque animale con una storia di diarrea animali da fattoria pulcini e piccoli anatroccoli rettili: tartarughe, serpenti, gechi, camaleonti, lucertole anfibi: rane, rospi, ecc. • • animali selvatici (evitare anche il contatto con animali allo zoo) tutti gli uccelli, inclusi i piccioni Attenzione: se i bambini in terapia toccano questi animali, o il loro cibo o la gabbia oppure il posto dove abitano, è importante lavare subito le mani con sapone e acqua corrente. Igiene generale quando ci sono animali in casa E’ importante sempre mantenere una buona igiene in casa. Questo libretto darà dei dettagli ma è importante ricordare due cose fondamentali: 1. Le mani devono essere lavati molto bene dopo il contatto con qualunque animale, la sua gabbia, il giaciglio, ecc. 2. I bambini in terapia devono evitare qualunque contatto con le feci dell’animale o con la lettiera. Il lavaggio delle mani E’ necessario lavare molto bene le mani dopo ogni contatto con un animale. Ricordate che anche qualsiasi contatto indiretto con animali, come il contatto con terra, sabbia o aiuole fiorite, è da considerarsi nello stesso modo. Dare da mangiare al vostro animale Utilizzate alimenti preparati per animali, in lattina o in sacchetto. Non date da mangiare all’animale carni crude o poco cotte. La carne cruda è fonte di molte infezioni e anche la preparazione in un forno a microonde potrebbe non uccidere tutti i germi. E’ importante che l’animale abbia acqua fresca e pulita e venga rinnovata almeno una volta al giorno. Vari organismi e microorganismi possono crescere in acqua nel giro di pochi giorni. Il letto e la lettiera • Tenete puliti il letto dell’animale e i suoi panni. • Tenete la lettiera lontano dalle aree della casa dove si mangia. • Non mettete la lettiera in luoghi caldi, ad esempio vicino ad un termosifone o un fuoco, perché il calore potrebbe far sviluppare velocemente i germi. • Cambiate la lettiera ogni giorno. Alcuni germi (incluso il toxoplasmosi) possano diventare contagiosi nel giro di 24 ore. • I bambini in terapia non devono mai toccare la sabbia usata della lettiera. Prendere cura del vostro animale • Evitate il contatto con urina e feci, saliva e vomito dell’animale. • Tenete lontano i bambini dagli animali che abbiano la diarrea o che sembrino malati. • Tenete tutti gli animali lontano dalle superfici della casa. Lavare ogni superficie usata per la preparazione del cibo con uno spray antibatterico. • Tenete i vostri animali lontano dalle feci di altri animali. • Non lasciate che il vostro animale lecchi voi o il vostro bambino, in particolare su faccia, ferite aperte o tagli. • Non lasciate che il bambino baci il suo animaletto. • Non lasciate che nell’immondizia. • Tenete puliti e spazzolati gli animali per mantenere in salute pelle e pelliccia. • Tenete in buona salute i vostri animali. Un animale sano è meno a rischio di contrarre malattie che possano contagiare le persone. • Coprite tutta la sabbia che avete intorno alla casa per evitare che i gatti la utilizzino come lettiera • Animali che amano rosicchiare come conigli, cavie o criceti, devono essere tenuti lontano dal catetere quando il bambino li vuole coccolare. • Non lasciate che il gatto vada a caccia di topi, ratti o uccellini per evitare un contagio di toxoplasmosi. Se attaccate un campanellino al collare del gatto, sarà difficile che catturi uno di questi animali. Sarà più difficile in aree rurali ma bisogna insistere, per quanto possibile, nell’evitare che gli animali vadano a caccia. l’animale rovisti i gatti La leucemia felina: Le persone non possano essere contagiate dalla leucemia felina ma i gatti che hanno questa malattia virale corrono il rischio di prendere altre malattie infettive che possano contagiare l’uomo. i pesci Toxoplasmosi: Questa malattia può essere trasmessa alle persone attraverso il contatto con le feci infette che si trovano in lettiere, terra, sabbia o aiuole fiorite. La toxoplasmosi è una malattia comune che si trova in tutto il mondo in quasi tutti gli uccelli e i mammiferi a sangue caldo, compresi cani ed esseri umani. I sintomi includono dolori alla testa e al corpo, mal di gola, febbre, stanchezza, senso di malessere generale, tossire sangue, e difficoltà nel respirare. La toxoplasmosi negli esseri umani può causare gravi patologie oculari. I pesci possono essere sorgenti di infezioni cutanee. Si possono evitare non permettendo ai bambini di mettere le mani nell’acquario. Rimuovete dall’acquario qualsiasi pesce che sviluppi noduli. Se i bambini toccano l’acqua, devono lavare le mani scrupolosamente subito dopo. i furetti L’influenza può essere trasmessa dalle persone ai furetti e dai furetti alle persone. Le visite dal veterinario • Se pensate che il vostro animale sia ammalato, non fatelo toccare dal bambino e portatelo subito dal veterinario. • Portate l’animale dal veterinario se ha la diarrea. • Fate regolarmente le cure contro i vermi. Se gli animali hanno pulci, zecche o altri parassiti dovranno essere curati dal veterinario. Se hanno pulci sarà anche necessario trattare la casa. • Non fate crescere troppo le unghie degli animali, perché possano graffiare. Chiedete al veterinario di tagliare le unghie. Non cercate di tagliarle da soli se il veterinario non vi ha insegnato come fare. • Fate controlli annuali. veterinari • Tenete aggiornate le vaccinazioni. Chiedete al veterinario se non siete sicuri sullo stato delle vaccinazioni e delle terapie contro i vermi dei vostri animali. • Se pensate che l’animale abbia una infezione della pelle, fatelo controllare dal veterinario. Le irritazioni cutanee sulle persone dovranno essere controllate da un medico. Le vaccinazioni Nessuna delle vaccinazioni utilizzate per gli animali dovrebbe dare problemi al bambino in terapia, tranne quella per la Bordetella (che previene la “tosse del canile”). I bambini in terapia dovrebbero evitare il contatto con animali vaccinati per Bordetella entro le ultime 6 settimane. Se il bambino viene morso da un qualunque animale, dovete fare in questo modo: • lavate la ferita molto bene con un sapone antibatterico • asciugate la ferita con una garza • coprite la ferita con una garza pulita • informate la clinica oncologica appena possibile Altre informazioni Contattate un infermiere o un medico della clinica se avete qualunque domanda sugli animali. E, soprattutto, divertitevi con i vostri animali! E’ molto importante ricordare di godervi i vostri animali! Se seguite le raccomandazioni di questo libretto, il vostro piccolo amico può continuare a darvi piacere e rimanere un membro della vostra famiglia. E cercate di comportarvi in modo normale con l’animale. Alcuni animali sono molto sensibili e capiscono quando qualcosa non va in famiglia. Prodotto dalla CCLG Patient Advocacy Committee insieme alla CCLG Pubblications Committee Basato sulla ricerca originale di Sue Hemsworth, infermiere ricercatore Royal Liverpool Childrens’ NHS Trust Copywrite CCLG settembre 2009 Ristampa ottobre 2008 e settembre 2010 Traduzione: Suzanne Lynn Cappello [email protected] CCLG Childrens’ Cancer and Leukemia Group 3rd floor, Hearts of Oak House 9 Princess Road West Leicester LE1 6TH Tel. 0116 249 4460 Email: [email protected] Sito web: www.cclg.org.uk