Musica dei Popoli Africa: la diaspora Firenze, Auditorium FLOG 27 settembre - 11 novembre 2014 sabato 27 settembre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 MULATU ASTATKE & Step Ahead (Etiopia) Artista di culto e maestro assoluto dell’ethio-jazz, Mulatu Astatke fonde mirabilmente tradizione etiope, influenze latinoamericane e improvvisazione jazzistica. La sua musica, straordinaria ed incredibilmente senza tempo, conquista schiere sempre nuove di ascoltatori. Tornato sulla ribalta mondiale dopo oltre venti anni di silenzio con la colonna sonora di “Broken Flowers”, film di Jim Jarmusch del 2005, è ora nel pieno di una nuova primavera e ogni suo concerto si trasforma in un’irresistibile festa. Leader, arrangiatore, vibrafonista e percussionista, suona stabilmente con la Step Ahead Band che ha base a Londra ed è formata da alcuni dei migliori musicisti della scena jazz britannica. Gli stessi con cui ha inciso "Sketches of Ethiopia", uscito alla fine del 2013 per la prestigiosa label francese Jazz Village a conferma dello stato di grazia e della caratura internazionale di un artista senza tempo, proprio come la sua musica, con cui trova finalmente un posto nella storia, accanto a giganti come Duke Ellington e Sun Ra. In collaborazione con: venerdi 3 ottobre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 “La notte dei griot” Produzione FLOG / Musica dei Popoli SONA JOBARTEH (Gambia/Inghilterra) BAFOULABE (Senegal/Guinea/Costa D’Avorio/Italia) special guest: BADARA SECK Serata dedicata interamente alla figura del “griot”, cantastorie musicista di casta e memoria storica dei popoli mande dell’Africa occidentale. Sona Jobarteh, originaria del Gambia, proviene da una lunga tradizione di griot suonatori di kora (suo nonno era il maestro Amadu Bansang Jobarteh). Creandosi un proprio percorso professionale, ha rotto la tradizionale dominazione maschile dei korafola (suonatori di kora) per diventare la prima donna della famiglia virtuosa dello strumento. Il gruppo Bafoulabé è attivo dal 2010 con l’intento di raggruppare i migliori musicisti della diaspora dell’Africa dell’ovest presenti in Italia. Il loro è un meticciato musicale, nel quale le radici dell’antica cultura orale mandinga e sussu dell’Africa occidentale si incontrano e si intrecciano con le modalità espressive della popular music. Ospite speciale della serata il cantante senegalese Badara Seck, griot dalle notevoli dote vocali che ha collaborato con Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Almanegretta ed Ennio Morricone. sabato 4 ottobre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 NANCY VIEIRA (Capo Verde/Portogallo) Nancy Adelaide Vieira nasce nel 1975 in Guinea Bissau e si trasferisce a Boavista a soli due mesi con i genitori che combatterono a fianco di Amilcar Cabral per l’indipendenza di Capo Verde. Proprio in queste isole nasce l’amore e la passione per la musica derivata anche dal padre. A soli 14 si trasferisce a Lisbona e nel 1995 partecipa, per la prima volta, ad un concorso di canto e vince. Il premio è stato quello di registrare il suo primo album “Nos Raca” che cattura presto l’attenzione del pubblico e dei critici. L'anima di Nancy è pervasa dai ritmi di Capo Verde, come la morna, la coladera, il funana, e a poco a poco la sua voce profonda si impone sulle scene internazionali venendo invitata sul palco a duettare con alcuni dei più importanti esponenti della musica capoverdiana come Cesaria Evora, Bana, Tito Paris, Ildo Lobo e Boy Ge Mendes. Apertura 21.30 – Inizio concerto: 22.30 - segue DJ set Dance Hall (no posti a sedere) in collaborazione con sabato 11 ottobre AUDITORIUM FLOG “Taranta Nera – Il Salento incontra l’Africa” OFFICINA ZOÈ - BABA SISSOKO - KALIFA KONE (Italia/Mali) Salento e Africa: due luoghi del Sud del Mondo entrambi depositari di tradizioni millenarie fondate sulle forme artistiche umane tra le più arcaiche: le voci e le 2 percussioni. Le voci come comunicazione ed espressione: così come i canti dei griot sono la memoria storica dei popoli della savana cantando le gesta dell’epica mandinga, i canti di lavoro delle donne salentine scandiscono il duro lavoro nei campi. Le percussioni come battito vitale della terra e delle cerimonie: così come i tamburi africani fungono da veicolo di comunicazione e di trance nelle cerimonie rituali, il battito del tamburello salentino scandisce da tempi immemori le cerimonie di guarigione dal morso della taranta e portano fino a noi i ritmi dei riti dionisiaci della Magna Grecia. Un incontro originale e coinvolgente in cui la pizzica tarantata incontra i ritmi africani, con il Mediterraneo a fare da canale di comunicazione. sabato 18 ottobre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 SEUN KUTI & EGYPT 80 (Nigeria) Seun Kuti è figlio di uno degli artisti più influenti del XX secolo, Fela Kuti, "The Black President", rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, inventore dell'Afrobeat. Con lui, la storica formazione degli Egypt 80 - "la più infernale macchina ritmica dell'Africa tropicale" - nome che Fela dette agli Africa 70 nel 1977, rifacendosi all'antica civiltà egizia. Come il padre, Seun lotta con la musica per l'affermazione del proprio popolo. Fela Anikalapo Kuti è ora un'icona dell'Africa combattente che ritiene di potercela fare con le proprie forze e la propria cultura, contro l'ingiustizia, la 3 corruzione, l'arroganza del potere. E' questa la sensazione trasmessa dalla musica di Seun, da sonorità che tengono conto della storia dell'ultima black music, introducendo le inflessioni del rap e del new soul nel clangore dell'Afrobeat. sabato 25 ottobre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 DOBET GNAHORE (Costa D’Avorio/Belgio) Dobet Gnahoré è la nuova grande voce dell’Africa. Cantante, ballerina e percussionista della Costa d’Avorio ha ereditato la forza della tradizione Bété da suo padre Boni Gnahorè, maestro percussionista di Abidjan, componente del gruppo pan-africano Ky-Yi Mbock. Dobet interpreta le proprie composizioni in differenti lingue africane Betè, Fon, Baoulè, Lingala, Wolof, Malinkè, Mina e Bambara, oltre che in francese e in inglese. Dispone di una voce calda e possente e di una grande presenza scenica, nutriti da anni di lavoro teatrale e coreografico. Le sue performance catturano l’attenzione fin dal primo istante unendo alla forza espressiva della voce, i movimenti della danza e le sonorità delle percussioni tradizionali in una suggestiva e vitale tavolozza di colori. sabato 1 novembre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 BALOJI (R.D. Congo/Belgio) Baloji è un artista belga/congolese nato a Lubumbashi nel 1978 e trasferitosi nella Vallonia, con il padre, all’età di 4 anni. Una storia frammentata da incontri e dalla ricerca della propria identità: “Laggiù non mi sento particolarmente congolese e qui non mi sento particolarmente belga” aveva affermato Baloji il cui nome in lingua swahili significa “stregone”. Hotel Impala, il suo primo disco, risponde a questo senso di precarietà: da un lato la metropoli, il rap, l’hip hop di matrice francese, il reggae; dall’altro i suoni della tradizione congolese, la rumba, il soul degli anni Sessanta. Il secondo disco, Kinshasa Succursale, è una sorpresa, un ritorno a casa per ampliare il proprio orizzonte sonoro attraverso la rumba congolese, chitarre elettriche, balafon, piano a pollice e una serie di collaborazioni con alcuni dei più importanti musicisti africani. Contemporaneo e vintage allo stesso tempo, forte di un impianto visivo altrettanto originale e retro-future ma anche di una importante collaborazione con Damon Albarn, Baloji si afferma con un 4 mix potentissimo di influenze ed estetiche, per affermare tra afro-funk, hip hop, folk e musica etnica una nuova idea di identità sociale. Apertura 21.30 – Inizio concerto: 22.30 - segue DJ set Dance Hall (no posti a sedere) in collaborazione con venerdi 7 novembre AUDITORIUM FLOG FRED WESLEY and The New JBs (USA) Trombonista, compositore, arrangiatore, Fred Wesley è conosciuto in tutto il mondo come uno degli architetti della musica funk. Il suo lavoro con il padrino del soul James Brown nel 1970 lo ha consacrato come il tombone più funky della storia della musica. La sua lunga carriera gli ha permesso di collaborare, oltre che con Brown, Clinton e Parker, con artisti del calibro della Count Basie Orchestra, Ray Charles, Lionel Hampton, Randy Crawford, Vanessa Williams, The SOS Band, Cameo, Van Morrison, Socalled e De La Soul. martedi 11 novembre AUDITORIUM FLOG ore 21.30 FATOUMATA DIAWARA (Mali/Francia) C’è qualcosa di speciale nell'idea di una giovane donna che canta con la sua chitarra. Qualcosa che va oltre la nozione di tempo. Se Joan Baez e Joni Mitchell hanno creato l'archetipo, diverse generazioni di artiste, da Tracy Chapman a Laura Marling, lo hanno mantenuto vivo. Non solo Fatoumata Diawara si riappropria di questa immagine in maniera forte e personale, ma la colloca letteralmente in una nuova era, in un'altra cultura; conferendo una prospettiva decisamente africana al concetto di cantautrice. Con la freschezza del suo talento, un suono tutto suo e un pugno di belle canzoni, Fatoumata Diawara ha pubblicato nell'ottobre 2011 il suo disco di debutto, “Fatou”, per 5 la prestigiosa etichetta World Circuit. Statuaria, superba, elegante; dotata di un sorriso radioso e naturale, Fatou mescola jazz, funk e folk minimale. Attraverso una sensibilità istintivamente pop, reinventa i ritmi veloci e le melodie blues della sua ancestrale tradizione Wassoulou. Al centro esatto della sua musica, la sua voce calda e toccante, la sua chitarra ritmica, le sue canzoni splendidamente melodiche, che raccontano con forza una vita piena, che però è stata spesso anche difficile. Spettacoli: AUDITORIUM FLOG v. M. Mercati, 24/B Firenze Ingresso: €15 intero – €12 ridotto (27/9, 3/10, 4/10, 18/10, 25/10, 1/11 e 11/11); €10 (11/10 e 7/11) Inizio spettacoli: ore 21.30 (27/9, 3/10, 4/10, 18/10, 25/10, 1/11, 11/11); ore 22.30 (11/10 e 7/11) Abbonamento “completo” (9 spettacoli): € 80 Abbonamento “ottobre” (5 spettacoli del mese di ottobre): € 50 Prevendite Circuito Box Office – tel 055 210804 Organizzazione: Centro Flog Tradizioni Popolari Via M. Mercati, 24/B - 50139 Firenze Tel. 055-490437 Fax. 055 486953 www.musicadeipopoli.com – www.flog.it e-mail: [email protected] 6 Eventi Lezione-concerto sulla musica africana Matinée per le scuole 3 ottobre, ore 10.30 Auditorium FLOG – Firenze 7